La Siria
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Re: La Siria
I commenti che si leggono oggi 18 Dicembre 2017
- Assad: Certamente crediamo che tutto vada meglio di Ginevra, perché Ginevra non ha ottenuto nulla dopo tre anni; la delegazione di opposizione a Ginevra è una delegazione di potenze straniere ostili
- Alla riunione delle Nazioni Unite a Ginevra, il capo della delegazione di Assad, Jaafari, ha detto che tutte le terre devono essere consegnate al governo prima della soluzione politica e hanno menzionato gli YPG sostenuti dagli Stati Uniti nel nord della Siria
Così dicendo, di fatto il futuro è lasciato nelle mani delle armi!
Credo che i russi riprenderanno presto i bombardamenti.
- Assad: Certamente crediamo che tutto vada meglio di Ginevra, perché Ginevra non ha ottenuto nulla dopo tre anni; la delegazione di opposizione a Ginevra è una delegazione di potenze straniere ostili
- Alla riunione delle Nazioni Unite a Ginevra, il capo della delegazione di Assad, Jaafari, ha detto che tutte le terre devono essere consegnate al governo prima della soluzione politica e hanno menzionato gli YPG sostenuti dagli Stati Uniti nel nord della Siria
Così dicendo, di fatto il futuro è lasciato nelle mani delle armi!
Credo che i russi riprenderanno presto i bombardamenti.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: La Siria
I siriani combattono per la conquista di Idlib, oggi in mano ai ribelli siriani, tra cui predomina la presenza di Taharir al-Sham. Chi siano questi, lo si legge in Wikipedia:
https://en.wikipedia.org/wiki/Tahrir_al-Sham
Che vi potete far tradurre dal vostro browser.
Sembra che tra loro prevalgano gli affiliati ad al Qaeda, anche se in momenti come questi abbiano tutto l'interesse a camuffarsi come ribelli siriani e basta, vista l'impopolarità e la sconfitta dei gruppi estremisti islamici legati in qualche modo al califfato.
Altra osservazione. I nostri giornali non parlano nella maniera la più assoluta, di questa guerra in corso, accennandone soltanto quando vi siano scontri tra la Russia e gli USA. Ma attraverso quella guerra si può osservare una evoluzione del Mondo politico e strategico che sta cambiando, in modi davvero difficili da prevedere, nonostante risulti chiara la sconfitta dell'Arabia Saudita, che da questi conflitti e da 80 miliardi di $ l'anno di spese in armamenti, sperava in molto di più.
Così risulta molto interessante vedere come alcuni esperti riescano a leggere l'evoluzione di questo conflitto e delle sue componenti interne, in chiave internazionale ed in tempo reale.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: La Siria
Ministero degli Esteri kazako: la riunione di Astana 8 adotta un documento di lavoro per lo scambio di detenuti e la consegna di aiuti
Ministero degli esteri del Kazakistan: gli Stati garanti concordano sulla lista dei partecipanti alla Conferenza di Sochi
Ministero degli Affari Esteri del Kazakistan: la Conferenza nazionale di dialogo siriano si terrà a Sochi, in Russia, dal 29 al 30 gennaio
Sina: tra bombardamenti indiscriminati e fame, i residenti della Ghouta orientale dicono a @hrw che "aspettano di morire".
Artiglieria governativa non-stop bombardamenti nelle città settentrionali di Hama da ieri
queste sono le notizie che si leggono in questo momento (22 dicembre 2015 12:00) su
http://syria.liveuamap.com/
e così si vede come, appena si ferma il processo pace a Ginevra, lo si rimette in moto ad Astana, anche con altri soggetti, meno sottoposti all'influenza degli USA e dell'Arabia Saudita. Così si rafforza il fronte interno siriano, contro le forze esterne che vogliono la distruzione della Siria.
Ministero degli esteri del Kazakistan: gli Stati garanti concordano sulla lista dei partecipanti alla Conferenza di Sochi
Ministero degli Affari Esteri del Kazakistan: la Conferenza nazionale di dialogo siriano si terrà a Sochi, in Russia, dal 29 al 30 gennaio
Sina: tra bombardamenti indiscriminati e fame, i residenti della Ghouta orientale dicono a @hrw che "aspettano di morire".
Artiglieria governativa non-stop bombardamenti nelle città settentrionali di Hama da ieri
queste sono le notizie che si leggono in questo momento (22 dicembre 2015 12:00) su
http://syria.liveuamap.com/
e così si vede come, appena si ferma il processo pace a Ginevra, lo si rimette in moto ad Astana, anche con altri soggetti, meno sottoposti all'influenza degli USA e dell'Arabia Saudita. Così si rafforza il fronte interno siriano, contro le forze esterne che vogliono la distruzione della Siria.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: La Siria
Da una parte dell'opposizione siriana dice: non vogliamo prendere una decisione precipitosa sulla partecipazione alla conferenza di Sochi
Dall'altra ...
Damasco chiede l'immediato ritiro delle truppe statunitensi e turche dalla Siria.
Le conseguenze:
- quelli dell'opposizione che non andranno a Soci, saranno i nemici da battere sul campo.
- se gli USA non escono dalla Siria, sarà richiesta una più massiccia presenza di russi combattenti, in Siria.
Queste sono le notizie di
http://syria.liveuamap.com/
di queste ore: 22 dicembre 2017, 17:30
Sulla nostra stampa: niente!
Dall'altra ...
Damasco chiede l'immediato ritiro delle truppe statunitensi e turche dalla Siria.
Le conseguenze:
- quelli dell'opposizione che non andranno a Soci, saranno i nemici da battere sul campo.
- se gli USA non escono dalla Siria, sarà richiesta una più massiccia presenza di russi combattenti, in Siria.
Queste sono le notizie di
http://syria.liveuamap.com/
di queste ore: 22 dicembre 2017, 17:30
Sulla nostra stampa: niente!
einrix- Messaggi : 10607
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Re: La Siria
a scopo documentativo riporto la traduzione dell'articolo del 22 dicembre 2017
Il Congresso del Dialogo Nazionale della Siria si terrà a Sochi dal 29 al 30 gennaio
Mosca. 22 dicembre. INTERFAX.RU - Il congresso del dialogo nazionale della Siria si terrà a Sochi dal 29 al 30 gennaio. Lo ha annunciato a margine del dell'ottavo round di colloqui a Astana sulla de-escalation della situazione in Siria, direttore del Dipartimento di Asia e Africa del Ministero degli Affari Esteri del Kazakistan Aidarbek Tumat.
I paesi garanti del cessate il fuoco in Siria (Russia, Turchia e Iran), alla vigilia del Congresso del dialogo nazionale siriano intendono tenere una riunione preparatoria, la dichiarazione ha detto che le delegazioni della Russia, la Turchia e l'Iran alla fine della conferenza internazionale ottava sulla Siria ad Astana.
I paesi garanti inoltre "chiedono la cooperazione tra il governo della Siria e i rappresentanti dell'opposizione che sono impegnati nella sovranità, indipendenza, unità e integrità territoriale della Siria".
"A tal fine, i tre garanti terranno uno speciale incontro preparatorio a Sochi dal 19 al 20 gennaio 2018 alla vigilia del Congresso", dice il documento.
Inoltre, il nono round di negoziati a Astana sulla de-escalation del conflitto in Siria è prevista per la seconda metà del mese di febbraio 2018, la dichiarazione ha detto che il cessate il fuoco paesi garanti in Siria.
"Abbiamo deciso di tenere la prossima riunione dei colloqui internazionali di alto livello nella seconda metà di febbraio 2018", afferma la dichiarazione delle delegazioni di Russia, Iran e Turchia sui risultati dell '"Astana-8".
L'ottavo round di colloqui in Siria si svolgerà il 21-22 dicembre. I primi colloqui nella capitale kazaka sull'insediamento siriano con i rappresentanti di Damasco ufficiale e l'opposizione siriana si sono verificati nel gennaio 2017. I promotori dell'incontro erano Russia, Iran e Turchia.
il link
http://www.interfax.ru/world/593023
Se queste notizie le desse la stampa italiana, ometterei di darle, e le commenterei soltanto
Il Congresso del Dialogo Nazionale della Siria si terrà a Sochi dal 29 al 30 gennaio
Mosca. 22 dicembre. INTERFAX.RU - Il congresso del dialogo nazionale della Siria si terrà a Sochi dal 29 al 30 gennaio. Lo ha annunciato a margine del dell'ottavo round di colloqui a Astana sulla de-escalation della situazione in Siria, direttore del Dipartimento di Asia e Africa del Ministero degli Affari Esteri del Kazakistan Aidarbek Tumat.
I paesi garanti del cessate il fuoco in Siria (Russia, Turchia e Iran), alla vigilia del Congresso del dialogo nazionale siriano intendono tenere una riunione preparatoria, la dichiarazione ha detto che le delegazioni della Russia, la Turchia e l'Iran alla fine della conferenza internazionale ottava sulla Siria ad Astana.
I paesi garanti inoltre "chiedono la cooperazione tra il governo della Siria e i rappresentanti dell'opposizione che sono impegnati nella sovranità, indipendenza, unità e integrità territoriale della Siria".
"A tal fine, i tre garanti terranno uno speciale incontro preparatorio a Sochi dal 19 al 20 gennaio 2018 alla vigilia del Congresso", dice il documento.
Inoltre, il nono round di negoziati a Astana sulla de-escalation del conflitto in Siria è prevista per la seconda metà del mese di febbraio 2018, la dichiarazione ha detto che il cessate il fuoco paesi garanti in Siria.
"Abbiamo deciso di tenere la prossima riunione dei colloqui internazionali di alto livello nella seconda metà di febbraio 2018", afferma la dichiarazione delle delegazioni di Russia, Iran e Turchia sui risultati dell '"Astana-8".
L'ottavo round di colloqui in Siria si svolgerà il 21-22 dicembre. I primi colloqui nella capitale kazaka sull'insediamento siriano con i rappresentanti di Damasco ufficiale e l'opposizione siriana si sono verificati nel gennaio 2017. I promotori dell'incontro erano Russia, Iran e Turchia.
il link
http://www.interfax.ru/world/593023
Se queste notizie le desse la stampa italiana, ometterei di darle, e le commenterei soltanto
einrix- Messaggi : 10607
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Re: La Siria
[...]Come parte della legge di spesa per la difesa degli Stati Uniti del 2018, Trump ha autorizzato 393 milioni di dollari a sostegno delle forze terrestri partner della coalizione internazionale in Siria che includono elementi curdi.
Con questo si dimostra quanto la Casa Bianca sia responsabile di quel conflitto e di quanto abbia finanziato i ribelli, anche con soldi propri, oltre a quelli profusi dall'Arabia Saudita.
link:
http://syria.liveuamap.com/en/2017/24-december-as-part-of-the-2018-us-defense-spending-bill
Con questo si dimostra quanto la Casa Bianca sia responsabile di quel conflitto e di quanto abbia finanziato i ribelli, anche con soldi propri, oltre a quelli profusi dall'Arabia Saudita.
link:
http://syria.liveuamap.com/en/2017/24-december-as-part-of-the-2018-us-defense-spending-bill
einrix- Messaggi : 10607
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Re: La Siria
la situazione in Siria oggi: 24 Dicembre 2014
si vede come il conflitto sia in corso nella regione di Idlib.
Dopo aver raggiunto risultati ritenuti soddisfacenti, con le armi o con le trattative, il governo siriano affronterà, insieme alla Turchia e all'Iraq, la questione curda e quella degli americani che li sostengono.
Li aspettano altri anni di lotte e tormenti.
si vede come il conflitto sia in corso nella regione di Idlib.
Dopo aver raggiunto risultati ritenuti soddisfacenti, con le armi o con le trattative, il governo siriano affronterà, insieme alla Turchia e all'Iraq, la questione curda e quella degli americani che li sostengono.
Li aspettano altri anni di lotte e tormenti.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: La Siria
http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2017/12/24/digos-arresta-donna-foreign-fighter_41b5b4ea-daec-4006-ac44-8654c293ad78.html
credo che di quell'ottantina di italiani che sono andati a combattere in Siria, un bel po verranno presi e denunciati per atti di terrorismo. Credo proprio che sia la miglior cosa da fare. Ed è anche la dimostrazione che il governo italiano, a differenza di quello francese e britannico, abbia subito, questa cosa, non certo che, come loro, l'abbia favorita. Tra l'altro, si sanno già dalle Due Torri Gemelle, quali sono le conseguenza d'allevare serpi nel seno per far mordere altri. Non sempre funziona!
credo che di quell'ottantina di italiani che sono andati a combattere in Siria, un bel po verranno presi e denunciati per atti di terrorismo. Credo proprio che sia la miglior cosa da fare. Ed è anche la dimostrazione che il governo italiano, a differenza di quello francese e britannico, abbia subito, questa cosa, non certo che, come loro, l'abbia favorita. Tra l'altro, si sanno già dalle Due Torri Gemelle, quali sono le conseguenza d'allevare serpi nel seno per far mordere altri. Non sempre funziona!
einrix- Messaggi : 10607
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Re: La Siria
[...]L'operazione di Afrin con la FSA inizierà a ovest di Afrin-Deir Ballout. l'asse di Qalaat Samaan si estenderà verso Zouiyan, Douewire Fielam per creare una regione sicura che si estende per 4500 km quadrati
Mentre la Turchia continua i preparativi per la prossima campagna Afrin Op cross-border si dice che si estenda oltre la centrale NW Sina, cancellando 170 chilometri di striscia di terra daYPG[...]
Si parla delle dichiarazioni della Turchia che intende combattere militarmente i curdi, sulla sua frontiera. Adesso vedremo se i curdi si appoggeranno ad Assad, per essere difesi, trattandosi di confini siriani, oppure se resteranno presi tra due fuochi, insieme agli americani di Trump che hanno già previsto a bilancio qualche centinaio di milioni di dollari per armare proprio loro.
la fonte è sempre
http://syria.liveuamap.com/
In Siria pare che il Natale non conti, e che prevalga solo la guerra.
Mentre la Turchia continua i preparativi per la prossima campagna Afrin Op cross-border si dice che si estenda oltre la centrale NW Sina, cancellando 170 chilometri di striscia di terra daYPG[...]
Si parla delle dichiarazioni della Turchia che intende combattere militarmente i curdi, sulla sua frontiera. Adesso vedremo se i curdi si appoggeranno ad Assad, per essere difesi, trattandosi di confini siriani, oppure se resteranno presi tra due fuochi, insieme agli americani di Trump che hanno già previsto a bilancio qualche centinaio di milioni di dollari per armare proprio loro.
la fonte è sempre
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In Siria pare che il Natale non conti, e che prevalga solo la guerra.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: La Siria
Nella provincia di Idlib, anche oggi, a Natale 2017, infuriano i combattimenti. Significa che Damasco vuole prendersi quella zona in via prioritaria, prima di affrontare la questione e forse, la guerra curda.
Dall'immagine si vede bene quale sia lo stato del conflitto che negli ultimi giorni, sta subendo una accelerazione.
Dall'immagine si vede bene quale sia lo stato del conflitto che negli ultimi giorni, sta subendo una accelerazione.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: La Siria
Uno dei rari articoli sulla Siria, del 1 12 2017. Val la pena di essere letto, perché tratteggia bene l'attuale situazione di scontro nella provincia di Idlib
http://www.lastampa.it/2017/12/01/esteri/forze-speciali-cinesi-in-siria-assad-trova-un-nuovo-alleato-Oetep6uxi64qb2UOZHYnuO/pagina.html
http://www.lastampa.it/2017/12/01/esteri/forze-speciali-cinesi-in-siria-assad-trova-un-nuovo-alleato-Oetep6uxi64qb2UOZHYnuO/pagina.html
einrix- Messaggi : 10607
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Re: La Siria
Anche oggi, 26 dicembre 2017 si vede come il quadro, rispetto a ieri, si infittisca di scontri. Ad Hama, tre aerei da carico russi hanno trasportato materiale che di sicuro serve per gli attacchi nella provincia di Idlib. E' anche in arrivo nel porto di Tartus una nave da carico russa, con altro materiale.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: La Siria
Vicende parallele, con Isis e Curdi le sta vivendo anche l'Iraq.
Dall'immagine di oggi si vede che ci sono scontri con Isis ed un certo fermento sul confine curdo. A nord i turchi occupano un villaggio e tengono sotto assedi la zona.
Anche su questo fronte gli statunitensi devono decidere cosa fare: se impegnarsi in un grosso conflitto di tutti contro tutti, oppure se starsene buoni e smobilitare da un'area momentaneamente persa.
Trump vuole mostrare i muscoli, ma teme le figuracce, e in M.O. è facile fare figuracce, per chi ormai non ha altri interessi che salvare la faccia. Volere o volare, le monarchie del petrolio stanno perdendo punti, con le nuove tecnologie e con un Mondo che si sviluppa contro di loro.
Dall'immagine di oggi si vede che ci sono scontri con Isis ed un certo fermento sul confine curdo. A nord i turchi occupano un villaggio e tengono sotto assedi la zona.
Anche su questo fronte gli statunitensi devono decidere cosa fare: se impegnarsi in un grosso conflitto di tutti contro tutti, oppure se starsene buoni e smobilitare da un'area momentaneamente persa.
Trump vuole mostrare i muscoli, ma teme le figuracce, e in M.O. è facile fare figuracce, per chi ormai non ha altri interessi che salvare la faccia. Volere o volare, le monarchie del petrolio stanno perdendo punti, con le nuove tecnologie e con un Mondo che si sviluppa contro di loro.
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Re: La Siria
27/12/2017 07:35 Televideo
Siria, iniziata evacuazione nel Ghouta
Operatori umanitari hanno iniziato l'e-
vacuazione medica d'urgenza nel Ghouta
orientale, zona della Siria sotto con-
trollo dei ribelli assediata dalle for-
ze di Damasco. Lo ha annunciato il Co-
mitato internazionale della Croce rossa
(Icrc).
Circa 400.000 persone sono rimaste in-
trappolate nel Ghouta, assediato dal
regime siriano dalla metà del 2013.
Nella provincia si sono registrati casi
di malnutrizione. La metà delle persone
che restano nell'area sono bambini.
Il Ghouta è la zona periferica di Damasco, a oriente, ed è sotto assedio.
Si attende di ora in ora che i ribelli si arrendano, altrimenti l'assedio, i bombardamenti e gli assalti, continueranno, seppure con tregue per mettere in salvo chi... questo è un bel problema. Tutto ciò che rappresenta un peso, neppure i ribelli lo vogliono, ma ci sono 400 mila persone, e quelle in qualche modo, in un conflitto, sono degli scudi e talvolta degli ostaggi.
Per la Provincia di Idlib, quasi interamente tenuta dal fronte Nusra (affiliati ad Al Qaeda): [Lavrov: Il nostro obiettivo principale in Siria ora è distruggere il fronte Nusra]. Infatti, in questi giorni sono intensificati i bombardamenti e gli scontri, specie a sud del territorio occupato dal fronte Nusra.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: La Siria
La Russia ha riferito che la regione autonoma controllata dai curdi nel nord della Sina sarà rappresentata nei colloqui di pace che ospiterà il mese prossimo, secondo quanto dichiarato mercoledì dal comandante delle principali milizie curde siriane.
A leggere questa dichiarazione, si delinea già l'assetto futuro che Damasco e Mosca vogliono dare alla questione curda in Siria:«regione autonoma controllata dai curdi», quasi sicuramente in un quadro confederale.
E intanto il fronte curdo resta calmo per dare tempo a Damasco e a Mosca di riprendersi la regione di Idlib, in questi giorni sotto forti attacchi del governo.
D'altra parte i curdi devono fidarsi, perché corrono il rischio di un intervento senza limiti della Turchia, se volessero sferrare un grosso colpo al regime di Damasco. Di sicuro vi sono degli accordi anche tra Trump e Putin sul futuro assetto della regione, con un Trump che vuole si vendere armi all'Arabia, ma che vuole risparmiare le sue spese, su tutto il campo.
Penso che nei piani di Damasco e di Mosca, la battaglia per Idlib, ormai iniziata, si debba concludere entro la fine del mese di Gennaio, periodo in cui si terrà a Soci, la conferenza, per delineare l'assetto definitivo di quel conflitto. Salvo imprevisti, che nei conflitti sono sempre dietro l'angolo.
notizia ripresa dal sito:
http://syria.liveuamap.com/
A leggere questa dichiarazione, si delinea già l'assetto futuro che Damasco e Mosca vogliono dare alla questione curda in Siria:«regione autonoma controllata dai curdi», quasi sicuramente in un quadro confederale.
E intanto il fronte curdo resta calmo per dare tempo a Damasco e a Mosca di riprendersi la regione di Idlib, in questi giorni sotto forti attacchi del governo.
D'altra parte i curdi devono fidarsi, perché corrono il rischio di un intervento senza limiti della Turchia, se volessero sferrare un grosso colpo al regime di Damasco. Di sicuro vi sono degli accordi anche tra Trump e Putin sul futuro assetto della regione, con un Trump che vuole si vendere armi all'Arabia, ma che vuole risparmiare le sue spese, su tutto il campo.
Penso che nei piani di Damasco e di Mosca, la battaglia per Idlib, ormai iniziata, si debba concludere entro la fine del mese di Gennaio, periodo in cui si terrà a Soci, la conferenza, per delineare l'assetto definitivo di quel conflitto. Salvo imprevisti, che nei conflitti sono sempre dietro l'angolo.
notizia ripresa dal sito:
http://syria.liveuamap.com/
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Re: La Siria
Erdogan: il PKK curdo sta crescendo giorno dopo giorno a causa del sostegno degli Stati Uniti.
La fonte - credo intraducibile:
https://twitter.com/AlMayadeenLive/status/947075129711972352
E neanche a farlo apposta:
Putin si congratula con Assad per il nuovo anno: la Russia continuerà a sostenere la Sina per difendere la propria sovranità
Credo, sia in funzione anti USA che, moderatamente, in funzione anti Turchia.
Il 2018 non sarà un anno facile, dato che statunitensi e turchi dovranno decidere cosa fare.
Trump, avendo messo a bilancio 300 milioni di dollari per armare i curdi, obbliga i turchi a intervenire contro i curdi stessi, e i siriani a modulare lo scontro con i curdi, in funzione delle forze disponibili al momento sul campo, cercando di sfruttare l'appoggio indiretto dei turchi, ma cercando di tenerli oltre confine.
Un vero slalom!
La fonte - credo intraducibile:
https://twitter.com/AlMayadeenLive/status/947075129711972352
E neanche a farlo apposta:
Putin si congratula con Assad per il nuovo anno: la Russia continuerà a sostenere la Sina per difendere la propria sovranità
Credo, sia in funzione anti USA che, moderatamente, in funzione anti Turchia.
Il 2018 non sarà un anno facile, dato che statunitensi e turchi dovranno decidere cosa fare.
Trump, avendo messo a bilancio 300 milioni di dollari per armare i curdi, obbliga i turchi a intervenire contro i curdi stessi, e i siriani a modulare lo scontro con i curdi, in funzione delle forze disponibili al momento sul campo, cercando di sfruttare l'appoggio indiretto dei turchi, ma cercando di tenerli oltre confine.
Un vero slalom!
Ultima modifica di einrix il Lun 08 Gen 2018, 09:35 - modificato 1 volta.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: La Siria
Siria: offensiva regime su Idlib, fuga migliaia civili
Bontà sua l'ANSA ci da una piccola notizia, ben dieci giorni dopo che quei fatti stanno accadendo. L'offensiva è iniziata il 28 Dicembre e si è diretta lungo la ferrovia che porta a Nord, quasi per spaccare in due il territori della regione di Idlib. Ci sono stati anche contrattacchi delle forze ribelli, che però non sono riusciti a fermare l'offensiva che in queste ultime ore si sta estendendo. Credo che ci vorrà tutto Gennaio per portarla a compimento, ed è difficile predire se si dirigerà verso Aleppo oppure verso Idlib, capoluogo di regione. Molto dipenderà dalle forze ribelli in campo. Nell'azione delle forze siriane di Assad, per ora stanno aprendo un corridoio che taglia in due l'area occupata dai ribelli. Poiché Assad non dispone di forze per consolidare i territori conquistati, c'è da ritenere che, chiusi un uno stretto corridoio, potrebbero venire accerchiati ed anche distrutti. Per converso, ciò è proprio quello che le truppe di Assad devono scongiurare. con bombardamenti, sorveglianza del territorio, e grande mobilità per truppe di intervento.
Questa era la situazione prima delle operazioni militari
e questa è la situazione sul campo, dieci giorni dopo:
Bontà sua l'ANSA ci da una piccola notizia, ben dieci giorni dopo che quei fatti stanno accadendo. L'offensiva è iniziata il 28 Dicembre e si è diretta lungo la ferrovia che porta a Nord, quasi per spaccare in due il territori della regione di Idlib. Ci sono stati anche contrattacchi delle forze ribelli, che però non sono riusciti a fermare l'offensiva che in queste ultime ore si sta estendendo. Credo che ci vorrà tutto Gennaio per portarla a compimento, ed è difficile predire se si dirigerà verso Aleppo oppure verso Idlib, capoluogo di regione. Molto dipenderà dalle forze ribelli in campo. Nell'azione delle forze siriane di Assad, per ora stanno aprendo un corridoio che taglia in due l'area occupata dai ribelli. Poiché Assad non dispone di forze per consolidare i territori conquistati, c'è da ritenere che, chiusi un uno stretto corridoio, potrebbero venire accerchiati ed anche distrutti. Per converso, ciò è proprio quello che le truppe di Assad devono scongiurare. con bombardamenti, sorveglianza del territorio, e grande mobilità per truppe di intervento.
Questa era la situazione prima delle operazioni militari
e questa è la situazione sul campo, dieci giorni dopo:
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Re: La Siria
A Est di Damasco, nella periferia occupata dagli insorti, le truppe siriane hanno perso terreno, proprio in questi giorni. La base militare (Armored vehicule base) che era congiunta a Damasco da un corridoio logistico, adesso è circondata dopo aver subito molti morti e feriti. Adesso, il governo siriano cerca di recuperare il terreno perduto, ma non può disporre di molte risorse in campo, dato che sono tutte impegnate nella regione di Idbil
Situazione stazionaria di qualche mese fa
e questa è la situazione oggi.
Situazione stazionaria di qualche mese fa
e questa è la situazione oggi.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: La Siria
Particolare della Armoder Vehicle base accerchiata dai ribelli.
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Re: La Siria
Due ore fa è stata riconquistata dalle truppe siriane, la zona di Harasta Mills, dopo alcuni giorni di duri combattimenti.
Così siamo tornati alla situazione di qualche giorno fa, quando la caserma dei veicoli era collegata da un corridoio al territori di Damasco, sotto il controllo dell'esercito siriano.
Così siamo tornati alla situazione di qualche giorno fa, quando la caserma dei veicoli era collegata da un corridoio al territori di Damasco, sotto il controllo dell'esercito siriano.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: La Siria
Rinforzi del Partito Islamico del Turkistan (TIP) inviati presumibilmente nelle campagne di S. Idlib per contrastare i recenti rapidi guadagni del governo verso Abu Duhur AB
https://twitter.com/HKaaman/status/950129139058708480
Tutto il fronte è in movimento, anche in prospettiva delle battaglie future. Così le minoranze turche, preferiscono mantenere un cuscinetto di ribelli siriani, per evitare di entrare in contatto con le truppe siriane, in momenti per loro meno favorevoli. In questo modo però si espongono anzitempo e se non dovessero riuscire a bloccare l'avanzata siriana, sanno per certo che i prossimi saranno loro, ad essere attaccati. O loro o i curdi a occidente! Il fatto che dietro al partito turco vi sia Erdogan crea qualche frizione con Assad e Putin, in un momento delicato per le prospettive e le future alleanze.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: La Siria
[...]L'esercito siriano ha annunciato, in un comunicato, che l'aviazione ha abbattuto un jet israeliano, dopo l'attacco delle forze dello Stato ebraico a postazioni militari vicino a Damasco. Lo stesso comunicato riferisce anche di aver abbattuto uno dei missili israeliani, mentre gli altri sono caduti su siti militari causando danni materiali. Non ci sono conferme da parte di Israele né dei raid in Siria né dell'aereo abbattuto.
Precedentemente l'esercito siriano, citato dai media israeliani, aveva riferito che Israele aveva attaccato un deposito di armi di una base dell'esercito siriano nei pressi di Al-Katifa, sobborgo est di Damasco. Secondo la stessa fonte, l'attacco è avvenuto con aerei e missili terra-terra; per il sito dell'opposizione siriana, Qasioun website, 4 aerei hanno condotto l'operazione attraverso lo spazio aereo libanese. Da parte di Israele non c'è alcuna conferma dell'attacco.
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2018/01/09/siria-lesercito-ha-abbattuto-un-jet-israeliano_5119ef3b-f51f-4e66-8bfa-30b65843ecf3.html
Queste sono le sole notizie che si fanno circolare in Occidente, come se ci fosse una censura preventiva sulle notizie dal fronte di guerra, che nella zona di Idlib sta facendo rapidi progressi a vantaggio del Governo Siriano.
Precedentemente l'esercito siriano, citato dai media israeliani, aveva riferito che Israele aveva attaccato un deposito di armi di una base dell'esercito siriano nei pressi di Al-Katifa, sobborgo est di Damasco. Secondo la stessa fonte, l'attacco è avvenuto con aerei e missili terra-terra; per il sito dell'opposizione siriana, Qasioun website, 4 aerei hanno condotto l'operazione attraverso lo spazio aereo libanese. Da parte di Israele non c'è alcuna conferma dell'attacco.
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2018/01/09/siria-lesercito-ha-abbattuto-un-jet-israeliano_5119ef3b-f51f-4e66-8bfa-30b65843ecf3.html
Queste sono le sole notizie che si fanno circolare in Occidente, come se ci fosse una censura preventiva sulle notizie dal fronte di guerra, che nella zona di Idlib sta facendo rapidi progressi a vantaggio del Governo Siriano.
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Re: La Siria
18/01/2018 08:35
Usa ad Ankara: nessuna forza al confine
Il segretario di stato americano, Til-
lerson,ha detto che gli Stati Uniti non
stanno creando una forza di sicurezza
ai confini siriani settentrionali, una
voce che aveva fatto infuriare Ankara.
"La situazione è stata equivocata",ha
detto Tillerson, che ha avuto un breve
incontro con la controparte turca a
margine del summit di Vancouver sulla
Corea del Nord,"nessuna forza di sicu-
rezza al confine. Il presidente turco
Erdogan aveva affermato lunedì che, se
fosse avvenuto, avrebbe "distrutto sul
nascere questo esercito terroristico".
Che strano.. quello che dovrebbe essere un esercito terroristico per Ankara, perché non dovrebbe esserlo per Bagdad!
Qui c'è la dimostrazione che gli USA costruiscono eserciti terroristici?
In fondo, con ISIS o Al Qaeda è stato così, con buona pace delle intenzioni. Poi c'è sempre qualcuno che ci mette lo zampino e cambia l'obiettivo dei terroristi.
Usa ad Ankara: nessuna forza al confine
Il segretario di stato americano, Til-
lerson,ha detto che gli Stati Uniti non
stanno creando una forza di sicurezza
ai confini siriani settentrionali, una
voce che aveva fatto infuriare Ankara.
"La situazione è stata equivocata",ha
detto Tillerson, che ha avuto un breve
incontro con la controparte turca a
margine del summit di Vancouver sulla
Corea del Nord,"nessuna forza di sicu-
rezza al confine. Il presidente turco
Erdogan aveva affermato lunedì che, se
fosse avvenuto, avrebbe "distrutto sul
nascere questo esercito terroristico".
Che strano.. quello che dovrebbe essere un esercito terroristico per Ankara, perché non dovrebbe esserlo per Bagdad!
Qui c'è la dimostrazione che gli USA costruiscono eserciti terroristici?
In fondo, con ISIS o Al Qaeda è stato così, con buona pace delle intenzioni. Poi c'è sempre qualcuno che ci mette lo zampino e cambia l'obiettivo dei terroristi.
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Re: La Siria
In genere i giornali italiani non danno notizie della guerra che in Siria continua ancora. Quindi approfittiamo di questo articolo per fare il punto della situazione.
http://www.repubblica.it/esteri/2018/01/20/news/siria_erdogan_annuncia_l_inizio_dell_attacco_contro_l_enclave_curda_di_afrin-186915778/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P4-S1.8-T1
Assad sta cercando di eliminare i ribelli che ancora tengono ad Idlib. La lotta è iniziata a dicembre, e per ora non può dirsi conclusa.
Interessante questo articolo di Difesa Sicurezza:
https://www.difesaesicurezza.com/difesa/siria-lesercito-lancia-loffensiva-finale-ad-abu-duhur-hts-isis/
Molto interessante è anche questo articolo:
https://www.retekurdistan.it/2018/01/18/cosa-succede-a-idlib-e-cosa-centra-con-afrin/
Devo dire che molte cose mi lasciano perplesso. Questo combattere dei turchi, contro i curdi, e dire che Erdogan si sta avvicinando agli americani. Mi sa che Erdogan, volendo quadrare il cerchio, continuerà ad alimentare un conflitto che non potrà vincere, proprio per i russi e iraniani che insieme agli iracheni non molleranno. Per Siriani e iracheni sono meglio dei curdi che vogliano restare federati in siria e iraq, piuttosto che avere i turchi in casa.
E' vero che i turchi hanno armato i ribelli di Idlib, ma poiché questi rischiano la sconfitta, i turchi stanno perdendo questa carta che avevano in mano. Adesso devono giocare sul confine, e li ci sono quasi ovunque curdi, dalla Siria all'Iraq.
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Re: La Siria
riporto la traduzione dell'articolo
http://www.interfax.ru/world/596957
Mosca. 24 gennaio. INTERFAX.RU - Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump durante una conversazione telefonica con il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan ha invitato Ankara ad astenersi da azioni in grado di provocare una situazione di conflitto tra forze turche e statunitensi in Siria, ha detto il Mercoledì alla Casa Bianca.
Un comunicato stampa dell'amministrazione presidenziale statunitense rileva che Trump, mentre discute dell'operazione militare della Turchia nel nord della Siria, "ha esortato la parte turca ad esercitare moderazione ed evitare azioni che potrebbero portare a un conflitto tra le forze turche e americane".
Allo stesso tempo, Trump "ha esortato la Turchia a conseguire l'allentamento (nel nord della Siria - IF), a limitare la portata delle sue operazioni militari e ad evitare entrambe le vittime tra i civili e il crescente numero di rifugiati e sfollati".
Il presidente americano ha ricordato che Washington e Ankara nel caso della Siria dovrebbero concentrarsi sulla questione della lotta contro il gruppo terroristico dell'IG (vietato nella Federazione russa).
I leader dei paesi sostenevano anche la creazione di "una Siria stabile e unita che non rappresentasse una minaccia per i vicini, compresa la Turchia.
Il mio commento:
La Turchia nella regione di Afrim è all'attacco su tutta la linea, ma non riesce a sfondare, per la natura del territorio e per la resistenza dei curdi, che la occupano. Così che potrebbe anche crearsi una situazione di stallo, se per non provocare russi e statunitensi, la Turchia limitasse la sua azione a bombardamenti, ma non insistesse in una pura e semplice invasione.
Anche per la provincia di Idlib, la situazione non è chiara. A nord vi sono truppe turche, ma i russi chiedono di rendere libera l'autostrada che da Damasco porta ad Aleppo, ora in territorio occupato dai ribelli, in parte anche associati ad Al Qaeda. Si arriverà ad un certo punto in cui la Turchia dovrà decidersi a mollare o a intensificare la sua azione, ed in quel momento, siriani e russi prenderanno le loro mosse. In fondo è loro dovere difendere l'integrità della Siria.
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Re: La Siria
Si tratta di filmati da prendere con le molle, ma... molti spunti corrispondono alle idee che mi sono fatto seguendo le fasi del conflitto.
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Re: La Siria
Sempre sugli stessi argomenti: Isis, l'attacco alla Siria, il coinvolgimento di Arabia Saudita e degli USA, ci sono anche questi filmati, sempre da prendere come opinioni degli autori, ma che raccontano retroscena che la stampa ha completamente trascurato di darci, ignorando quelle vicende salvo accorgersi della crisi umanitaria, solo qualche anno fa, quando la guerra era scoppiata già da 4 anni.
Stato Islamico (ISIS) - da dove viene e cosa intende fare pubbliato il 16 set 2015
verosimile, ma...incompleto. Mette in ombra l'occidente e l'Arabia, anche se ne parla. Ma insiste
su altri punti, che poi sono quelli che restano nella memoria.
E mancano ancora 2 anni di guerra...
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Pubblicato il 29 lug 2014 (Antonio De Martini)
Siamo nel 2014, e quindi dopo l'inizio della crisi del 2012 in Siria.
Fa vedere la questione da un altro punto di vista.
Mette in chiaro la questione curda.
Parla del rischio per gli USA di perdere la Turchia, che già litiga con Israele.
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Pubblicato il 10 apr 2017 (Antonio De Martini)
Abbattere Assad per salvare Trump? Le vere ragioni dell'attacco USA in Siria
Stato Islamico (ISIS) - da dove viene e cosa intende fare pubbliato il 16 set 2015
verosimile, ma...incompleto. Mette in ombra l'occidente e l'Arabia, anche se ne parla. Ma insiste
su altri punti, che poi sono quelli che restano nella memoria.
E mancano ancora 2 anni di guerra...
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Pubblicato il 29 lug 2014 (Antonio De Martini)
Siamo nel 2014, e quindi dopo l'inizio della crisi del 2012 in Siria.
Fa vedere la questione da un altro punto di vista.
Mette in chiaro la questione curda.
Parla del rischio per gli USA di perdere la Turchia, che già litiga con Israele.
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Pubblicato il 10 apr 2017 (Antonio De Martini)
Abbattere Assad per salvare Trump? Le vere ragioni dell'attacco USA in Siria
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Re: La Siria
25 gen 2018
secondo FSA(ESERCITO SIRIANO LIBERO) HTS(Tahrir al-Sham e HTS abbreviato , noto anche come al-Qaeda) TIP(Partito Islamico del Turkestan) tra un paio di giorni ci sarà una grande battaglia contro l'Esercito siriano (SSA)
Il nodo in cui confluiscono le autostrade, è per sua natura strategico. Per cui chi ne prende il
controllo ha il dominio della regione di Idlib.
Vista la complicazione dell'intervento turco, stiamo a vedere se va veramente così, oppure se russi e siriani non preferiscano meglio attendere l'esito degli attuali scontri al nord, tra curdi e turchi. I russi per ora hanno mostrato di intervenire nel conflitto, nei momenti più opportuni, scomparendo di scena appena fosse necessario.
secondo FSA(ESERCITO SIRIANO LIBERO) HTS(Tahrir al-Sham e HTS abbreviato , noto anche come al-Qaeda) TIP(Partito Islamico del Turkestan) tra un paio di giorni ci sarà una grande battaglia contro l'Esercito siriano (SSA)
Il nodo in cui confluiscono le autostrade, è per sua natura strategico. Per cui chi ne prende il
controllo ha il dominio della regione di Idlib.
Vista la complicazione dell'intervento turco, stiamo a vedere se va veramente così, oppure se russi e siriani non preferiscano meglio attendere l'esito degli attuali scontri al nord, tra curdi e turchi. I russi per ora hanno mostrato di intervenire nel conflitto, nei momenti più opportuni, scomparendo di scena appena fosse necessario.
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Re: La Siria
Notizia di oggi, 26 gennaio 2018
«La regione di Afrin nel nord-ovest della Siria sarà consegnata ai siriani una volta liberata dai militanti attraverso l'Operazione Olive Branch» FM Çavuşoğlu dice
Adesso però si tratta di capire di che siriani parla Çavuşoğlu. Perché se sono i ribelli, la cosa spingerà Assad a chiudere in via preliminare la questione Idlib. E credo che i russi daranno loro una mano, discreta, almeno fino a quando tutti (gli USA) non avranno messo sul tavolo le carte..
«La regione di Afrin nel nord-ovest della Siria sarà consegnata ai siriani una volta liberata dai militanti attraverso l'Operazione Olive Branch» FM Çavuşoğlu dice
Adesso però si tratta di capire di che siriani parla Çavuşoğlu. Perché se sono i ribelli, la cosa spingerà Assad a chiudere in via preliminare la questione Idlib. E credo che i russi daranno loro una mano, discreta, almeno fino a quando tutti (gli USA) non avranno messo sul tavolo le carte..
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Re: La Siria
IL presidente turco Erdoğan dice che i militari turchi marciano verso l'opposizione, detenuta da Idlib dopo Afrin: i resoconti dei media turchi.
http://syria.liveuamap.com/en/2018/27-january-turkish-president-erdoan-says-turkish-military
Non si capisce molto la frase, ma se i turchi vanno in aiuto ai ribelli di Idlib contro cui la Siria sta combattendo, la vedo molto brutta. I russi in quel caso dovranno prendere una decisione sull'atteggiamento da tenere nei confronti della Turchia.
Occorre tener conto che i trasporti navali russi, passano dallo stretto dei Dardanelli, e se scoppia un conflitto con la Turchia, quello stretto viene chiuso, per i russi. E' vero che possono usare gli aerei da carico, sorvolando l'Iran, ma tutto si complica.
La Turchia è ora in rotta di collisione sia con gli USA che con la Russia. Chi farà la prima mossa? Putin è un buon giocatore di scacchi. Non è detto che non trovi il modo per aggirare gli ostacoli. A quale prezzo per Damasco?
Oggi la Turchia ha chiesto agli USA di lasciare Manbij che loro vogliono bombardare e conquistare.
Sulla scacchiera reale non ci sono regole. Ognuno può muovere le pedine che vuole, quando vuole, anche senza aspettare la mossa dell'avversario, ma alla fine resta sempre un gioco e vince chi vince.
http://syria.liveuamap.com/en/2018/27-january-turkish-president-erdoan-says-turkish-military
Non si capisce molto la frase, ma se i turchi vanno in aiuto ai ribelli di Idlib contro cui la Siria sta combattendo, la vedo molto brutta. I russi in quel caso dovranno prendere una decisione sull'atteggiamento da tenere nei confronti della Turchia.
Occorre tener conto che i trasporti navali russi, passano dallo stretto dei Dardanelli, e se scoppia un conflitto con la Turchia, quello stretto viene chiuso, per i russi. E' vero che possono usare gli aerei da carico, sorvolando l'Iran, ma tutto si complica.
La Turchia è ora in rotta di collisione sia con gli USA che con la Russia. Chi farà la prima mossa? Putin è un buon giocatore di scacchi. Non è detto che non trovi il modo per aggirare gli ostacoli. A quale prezzo per Damasco?
Oggi la Turchia ha chiesto agli USA di lasciare Manbij che loro vogliono bombardare e conquistare.
Sulla scacchiera reale non ci sono regole. Ognuno può muovere le pedine che vuole, quando vuole, anche senza aspettare la mossa dell'avversario, ma alla fine resta sempre un gioco e vince chi vince.
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