La robotica: tecnica e società

siamo all'esoscheletro...

http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/tecnologie/2017/10/02/robot-indossabili-per-lavorare-nelle-fabbriche_dba076aa-d4f3-4ac9-9537-762a1adacda9.html

Non siamo alla robotica vera e propria, ma potenziando gli arti si creano quei meccanismi tensoriali e il software che sono necessari per lo sviluppo della robotica medesima.

Tutto avviene sempre più rapidamente.

http://www.lastampa.it/2017/10/24/societa/giappone-il-signore-dei-robot-vi-innamorerete-di-loro-GKTt5t0n4Cji7WOChR0QnN/pagina.html

http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/fisica_matematica/2017/10/24/un-computer-quantistico-ha-riscoperto-il-bosone-di-higgs-_8fec102c-9d41-4ab3-aa89-298a168328c2.html

"Un computer quantistico ha riscoperto il bosone di Higgs"
E' il titolo che trae in inganno. In realtà da una parte c'è un computer con una grossa capacità di calcolo, dall'altra si è costruito il modello di reazione che si è osservato sperimentalmente al CERN, ritrovandolo nei risultati.
Morale, il titolo corretto dell'articolo è:
"Un computer quantistico ha riprodotto l'esperimento che ha permesso di scoprire il bosone di Higgs".

Notizia curiosa

http://www.lastampa.it/2017/10/30/tecnologia/idee/way-of-the-future-lintelligenza-artificiale-diventa-una-religione-qqOrsnxeQWLWEOSNVKMk3K/pagina.html

Anzi, notizie, intorno alla robotica.

Ricordo cosa disse Silvio Ceccato... 
- la sfera è il luogo di punti equidistanti da un centro.
Se la distanza da quel punto è infinito, per alcuni nasce la dea sfera.

Come dire: dalla ragione alla religione.

https://video.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/australia-ma-sono-vivi-in-mostra-le-opere-in-silicone-che-fanno-discutere/288391/289000?ref=tbl

Se si considera che lo speech to text ed il text to speech è già alla portata, basta mettere assieme queste forme d'arte, con le protesi robotiche e la cibernetica che programma il pensiero e risolve i problemi del riconoscimento visuale e il robot umanoide è cosa fatta.

Il problema nasce adesso per la legislazione che deve regolare queste nuove macchine intelligenti. Specie quelle che possono deambulare, in casa, in fabbriche o fuori, in mezzo alla gente. La responsabilità sarà sempre del proprietario dell'umanoide, ma anche della ditta produttrice che deve garantire comportamenti sicuri. Insomma, la società sta cambiando profondamente e ciò comporterà di riscrivere una buona parte di regole legate alla forma di governo ed alla convivenza. Ad esempio, chi possiederà molti umanoidi, sarà più ricco di chi non ne possiede alcuno. Quando la forbice della ricchezza giungerà al punto in cui ci sarà il tutto e il niente, il potere dei pochi potrebbe assoggettare la volontà dei molti, e si cadrà nell'oligarchia e in alternativa, nella dittatura.


http://www.corriere.it/salute/disabilita/15_maggio_08/protesi-robotiche-sempre-piu-umane-precise-leggere-dc851842-f55d-11e4-9c1c-931a52508e78.shtml

Guardatevi questo filmatino
dice delle cose interessanti

http://www.lastampa.it/2017/11/07/multimedia/societa/molinari-dovremo-avere-paura-dei-robot-solo-quando-saranno-creativi-FyIB6smI4Bv2s3kCgRwUwO/pagina.html

Per fare un parallelo robot oggi e schiavo ad Atene tremila anni fa.
Gli ateniesi non lavoravano. Per loro lavorare era disdicevole. Lavoravano gli schiavi che erano in media, una quindicina a testa. I commerci e molti lavori professionali, erano degli stranieri.

A Sparta, gli iloti erano proprietà dello stato ed erano loro che lavoravano le terre divise in parti uguali per i 10 mila spartani che come unico mestiere facevano il soldato.

Ad Atene e a Roma erano ricchi quelli che avevano molti schiavi, mentre chi era libero, ma non aveva gli schiavi era povero.

Basta fare due ragionamenti e si capisce cosa significherà possedere o no i robot, specie se non ci sarà qualche meccanismo che come a Sparta, redistribuisca i proventi del lavoro dei robot. Un sistema potrebbe essere far pagare una specie di IMU a chi possiede i robot e con quella IMU si paga il welfare di chi come ad Atene un tempo, nel futuro non farà nulla, anzi, non potrà fare nulla, perché magari lavorare sarà disdicevole. 
A questa evenienza incominciate a preparare i vostri nipoti e se potete, comprate loro molti robot.

16/11/2017 16:38
Siemens annuncia 6900 licenziamenti
  
 La Siemens ha annunciato un piano di   
 riduzione dei costi che prevede l'ele- 
 minazione di circa 6.900 posti di lavo-
 ro"nel corso dei prossimi anni",di cui 
 la metà in Germania.                   

 Nella nota diffusa dal colosso tedesco 
 si sottolinea in particolare la ridu-  
 zione della domanda di turbine a gas.  
 I tagli del personale saranno nelle di-
 visioni attive nell'energia fossile e  
 nel settore delle materie prime.I tagli
 oltre che in Europa saranno effettuati 
 su personale Usa e resto del mondo.

Le imprese, per quanto riescano a vivere a lungo, non sempre riescono a riprodursi quando i cambi delle tecnologie siano radicali. Se impariamo a trasformare in nuove opportunità le nuove tecnologie, ed evitiamo che gli aumenti di produttività finiscano in disoccupazione, potremo davvero costruire un mondo migliore. Ma non è facile comprendere per tempo quali pericoli e quali opportunità si celino dietro le grandi trasformazioni e così capita che le nazioni possano deperire ed i popoli non avere più ben chiaro il senso della loro identità, specie se incominciano a confondersi le idee sulle libertà e sulle forme di governo che ne sono una conseguenza. Quando le automazioni acquisteranno la fisicità dei robot che potranno anche replicare le sembianze umane, capiremo la delicatezza di un mondo che, creando nuove gerarchie di valori, potrebbe togliere valore proprio alla nostra vita. Ed il passo che stiamo compiendo, ci sta proprio portando vicino a quella meta.

Otto ore di lavoro al giorno, in Germania si pensa all'addio: "Limite obsoleto"


[...]Quella della rivoluzione in atto dell’orario di lavoro, peraltro, è una questione che si incrocia con quella più ampia - e drammatica - della robotizzazione e della digitalizzazione che stanno spazzando via molti più posti di lavoro di quanto non ne creino. Nell’ultima settimana, due colossi come Deutsche Bank e Siemens hanno annunciato migliaia di esuberi nonostante un’economia tedesca che è tornata a rombare al ritmo del 2% e che proprio secondo i “cinque saggi” rischia di surriscaldarsi. Il binomio crescita uguale occupazione sembra si stia spezzando. [...]

il link:
http://www.repubblica.it/economia/2017/11/19/news/otto_ore_di_lavoro_al_giorno_in_germania_si_pensa_di_rompere_il_tabu_limite_obsoleto_-181424277/?ref=RHPPBT-VE-I0-C6-P10-S1.6-T1

Se leggete questo articolo, dal titolo sembra che voglia dire: 48 ore alla settimana sono troppe. Poi si parla di flessibilità dicendo che fissato il limite settimanale, si può pensare a non avere limiti giornalieri. E fino qui l'articolo appare demenziale, e non si capisce neppure cosa vogliano o a cosa si oppongano i sindacati. Poi, quella frase legata alla robotizzazione che sta cancellando interi reparti in aziende manifatturiere e di servizi, come le banche. Ed è proprio questo il vero punto che io sintetizzo dicendo: occorre saper trasformare in felicità l'aumento della produttività, che altrimenti si trasforma in disoccupazione che è la porta sul viale della povertà e delle disuguaglianze.

http://www.lastampa.it/2017/12/10/italia/cronache/badante-cameriere-o-barista-dove-il-robot-sostituisce-luomo-wsjQBf2mXq0WVWtc0jVSnO/pagina.html

Stiamo assistendo alla nascita di Adamo in diretta.
Potrebbe essere lui a comandarci, in futuro!

Navi senza equipaggio
http://www.lastampa.it/2017/12/15/economia/le-navi-senza-equipaggio-un-futuro-molto-vicino-bM9jOQQaKJONEgiX4KuRZL/pagina.html
I marinai non servono più. Forse basta solo un comandante, a bordo, per assistere il sistema di pilotaggio automatico. Le manutenzioni, insieme ai rifornimenti ed al carico e scarico delle merci, si fanno in porto. A questo punto, l'intera struttura della nave e dei ponti, può cambiare. Il carico, com'è disposto nella nave in figura, sembra sistemato in modo precario. Credo che per una nave automa si possa riprogettare tutto, dallo scafo per il galleggiamento ai sistemi di carico dei container. Altra modernità ed altri disoccupati, oppure felicità, ma dipende dalle scelte politiche e da chi trae beneficio da quella innovazione.

Anche per lo sport nasce il portiere robot

https://video.repubblica.it/sport/arabia-saudita-l-emiro-lancia-la-sfida-a-totti-il-robot-in-porta-e-un-osso-duro/292721/293333?ref=RHPPBT-BS-I0-C4-P7-S1.4-T1

Di questo passo, verremo tutti «sostituiti!

""
http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/biotech/2018/01/04/mano-bionica-impiantata-in-una-donna-italiana_04c9bef7-ab4c-4d92-b89d-e3366484079e.html

Con la mano artificiale, si percepiscono gli oggetti, perché viene interconnessa elettricamente ai nervi, che così possono comandarla.

Insomma, siamo dei robot biologici, anche se abbiamo un alto concetto di noi stessi.

Non è proprio robotica, ma di sicuro tecnica e società:

http://www.lastampa.it/2018/01/07/italia/politica/gli-inglesi-e-i-sistemi-digitali-cos-casaleggio-senior-cominci-a-lavorare-sulle-reti-4y23AqQ9z4n45dU5i5NUBJ/pagina.html
 E' un articolo che fa riflettere, specie se lo si collega a Casaleggio, al movimento 5 stelle, a Putin a Trump e così via. Viene da domandarsi se si tratti ancora di democrazia.

Articolo completo e interessante sullo sviluppo dei droni in Russia, che indica anche come ci si stia muovendo presso altre nazioni

http://drones.cnas.org/reports/a-perspective-on-russia/

La guerra in Siria produrrà una moltiplicazione di sforzi in quella direzione, perché ricognizione e bombardamento stanno diventando sistemi di attacco e di difesa, sempre più importanti.

Un buon articolo sulla robotica e le conseguenze che vengono paventate

http://www.lastampa.it/2018/01/11/economia/europa-e-cina-alla-guerra-dei-robot-lue-lancia-il-piano-da-un-miliardo-W1SrZiHejPEncGdEz3zkdP/pagina.html

Ma ancora, il concetto che occorre trasformare il lavoro dei robot in felicità per tutti e non in disoccupazione di gente che finisce in rovina, non si è ancora sviluppato in modo adeguato.
Dovrebbero essere i filosofi ed i politici a farsi carico di questi problemi, ma in troppi discutono ancora di quanti angeli ci stiano sulla punta di uno spillo.

Notizia al di la delle aspettative...

http://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/software_app/2018/01/11/intelligenza-artificiale-legge-pensiero_783fd699-ddac-4d58-9f74-d1b8ab4d5b72.html

Già Kant, nel XVIII secolo aveva capito che vi erano diverse aree del cervello preposte a cogliere i sensi e le intuizioni, ed altre, dove veniva svolto un lavoro intellettuale compatibile con la biologia del cervello medesimo. E quel lavoro, di costruzione logica, poteva portare anche a forme pure, mai conosciute in natura. Sembra quasi che con questi esperimenti si stia dimostrando la validità della sua Critica della ragione pura.

leggere attentamente:

http://www.lastampa.it/2018/01/23/economia/lintelligenza-artificiale-e-i-suoi-rischi-sette-su-dieci-cambieranno-lavoro-oorCWqsT1lyBfBxSfzfqaM/pagina.html

La soluzione è politica. A Sparta gli iloti (i robot oggi) erano di proprietà dello stato e lavoravano per gli spartani. Ad Atene i ventimila cittadini erano serviti da duecento o quattrocentomila schiavi e da 10 mila stranieri. Loro non lavoravano e gli spartani facevano solo i guerrieri.

Per una società che avrà alcuni miliardi di robot, occorrerà trovare il modo che la gente comune possa sopravvivere, altrimenti è la fine!

Anche il Papa
http://www.lastampa.it/2018/01/23/economia/il-papa-e-la-minaccia-dei-robot-luomo-sia-al-centro-delleconomia-QWWnZaJSljPGiT4uXqT7NM/pagina.html

Ha capito, ma non ha capito a fondo di quali siano le problematiche da affrontare.

Il braccialetto elettronico di Amazon

Deve essere anonimo. Uno strumento di lavoro che fa quello che deve fare senza altre finalità illecite e nascoste. Se è così non vedo il problema.
Cambia la cosa se quello strumento di lavoro fa un doppio lavoro, non previsto dai contratti e dalle leggi. In quel caso si ravvisa l'inadempienza contrattuale o un reato. 

Devo cercare qualche cosa, se esiste un cerca oggetti, lo prendo e con esso cerco la cosa. In questi termini non vedo come non potrebbe andare bene. Se invece quell'oggetto traccia me, comunicando la traccia ed il nominativo a un qualche sistema informativo, e solo in seconda battuta mi dice dov'è l'oggetto allora la cosa cambia. In pratica, cerca oggetti e operaio devono essere disaccoppiati sotto l'aspetto dell'identità. Ognuno può prendere il cerca oggetto a cui si chiede dove trovarlo, come se fosse un qualsiasi terminale di magazzino, con il vantaggio che te lo porti dietro in wireless.
Questo è il mio punto di vista.

http://www.lastampa.it/2018/02/02/italia/cronache/il-braccialetto-elettronico-legale-dopo-il-job-act-anche-senza-laccordo-dei-sindacati-GrjuFkmcC9KNT6GRo4d1WP/pagina.html

http://www.lastampa.it/2018/02/07/scienza/tuttoscienze/il-fischio-dinizio-della-fantascienza-M2TOMLWyAcNEI8qFrcNxAI/premium.html

Parlano di meraviglie ma non dicono cosa succede alla società senza lavoro. Non si deve fermare il progresso, ma bisogna essere capaci di trasformarlo in ricchezza e felicità per tutti e non in disoccupazione e povertà di massa.

Come si fa con le leggi attuali, con la mentalità attuale ad entrare in un futuro che tenderà per sua natura a rendere pochi, ricchi, e tutti gli altri miserabili?
Lo stesso "mercato" si ridurrà a nulla, facendo implodere uno sviluppo che non sia fondato sulla redistribuzione di ciò che viene prodotto dalle macchine.
Il liberismo a quel punto non andrà più bene e dovrà essere riequilibrato da politiche sociali che non possono essere sussistenza, ma pianificazione dello sviluppo visto come leva per soddisfare il bene comune.

I ricchi possono esserci lo stesso. L'importante è che non vi siano i poveri. La povertà segna la fine della società che non riesce a controllare le sperequazioni, e l'occidente può essere il primo ad essere spazzato via, mentre sopravviveranno le popolazioni primitive, uniche risorse per un altro tentativo di sviluppo che, si spera, non finisca male come potrebbe finire questo.

Anche le cripto valute fanno parte del mondo futuro.
In questo articolo se ne da un bello spaccato.

http://www.lastampa.it/2018/02/09/economia/tre-informatici-in-un-capannone-viaggio-nella-fabbrica-di-bitcoin-4wrIOubTSz0hUgJh0VxdNN/pagina.html

Non siamo agli albori, ma è già mattina inoltrata anche se i robot non hanno forme umane, costituiscono già i criteri per molte scelte, ad iniziare dai motori di ricerca.

leggetevi questo timido articolo, tanto per farvi la bocca:

http://www.lastampa.it/2018/03/15/scienza/intelligenza-artificiale-ed-etica-arriva-il-decalogo-dellitalia-t28p38tnwBdnuUP20nTG7J/pagina.html

Sarà una rivoluzione sociale, quella in cui diventeremo possessori di robot o guardiani per altri, di robot.

Parlando di laser d'altissima potenza in Italia...

http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/fisica_matematica/2018/03/15/superlaser-italiano-con-la-potenza-elettrica-del-pianeta-_5e18cf9f-6fca-4f1e-8e76-6c283dd3c61d.html

I rischi dell’Intelligenza Artificiale per l’umanità (e cosa fare per mitigarli)

The Malicious Use of Artificial Intelligence:
Forecasting, Prevention, and Mitigation
il link
https://img1.wsimg.com/blobby/go/3d82daa4-97fe-4096-9c6b-376b92c619de/downloads/1c6q2kc4v_50335.pdf

é un documento! Va letto per fare proprie considerazioni in merito.

Nel sommario si dice:"We analyze, but do not conclusively resolve,
the question of what the long-term equilibrium between attackers and
defenders will be. We focus instead on what sorts of attacks we are
likely to see soon if adequate defenses are not developed."

Stando così le cose, c'è da auspicare che vi sia la possibilità di attaccare, come quella di difende, per tenere complessivamente sotto controllo un potere che potrebbe degenerare, se non vi fossero controlli possibili, come anche gli attacchi possono esserlo in determinate circostanze di autodifesa.

Il mondo che si sta aprendo è ricco di opportunità, ma anche pieno di incognite e trabocchetti. Per superarli occorre mettersi d'impegno sin da subito, per conoscerlo a fondo, proprio nella sua genesi.

Il drone europeo inizia ad essere sviluppato...

http://www.lastampa.it/2018/04/26/esteri/arriva-il-drone-europeo-per-contrastare-lo-strapotere-del-predator-zaa438MpqMZsXLOTUqpiBL/pagina.html

In campo militare i droni di ogni tipo, stanno prendendo il sopravvento. In fondo, ogni proiettile intelligente, che possa compienere manovre - guidato o in autonomia - è in qualche modo un drone.

Sono armamenti ma intanto li classifico come robotica

La “protesta dei cervelli” preoccupa il generale Mattis (e forse anche Trump)

https://www.analisidifesa.it/2018/08/la-protesta-dei-cervelli-preoccupa-il-generale-mattis-e-forse-anche-trump/

Il titolo:


E' italiano il linguaggio che fa collaborare i robot tra loro

http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/tecnologie/2018/10/02/e-italiano-il-linguaggio-che-fa-collaborare-i-robot-tra-loro-_cd5f7572-19b1-4bdf-a052-9aea14b7b3a0.html

Al di la del titolo, sono queste le problematiche che porteranno a grandi sconvolgimenti in campo sociale e militare.

Due articoli interessanti
Il primo parla del 5G e spiega che si tratta della Quinta generazione che dovrà garantire:
"

• velocità dati di decine di megabit al secondo per decine di migliaia di utenti
  
  
• 1 gigabit al secondo simultaneamente a molti lavoratori con gli uffici posti sullo stesso piano
  
  
• parecchie centinaia di migliaia di connessioni simultanee per massicce reti di sensori senza fili
  
  
• efficienza spettrale significativamente potenziata in confronto al 4G
  
  
• copertura migliorata
  
  
• efficienza dei segnali potenziata
  
  
• latenza significativamente ridotta in confronto all’LTE
  
  

"
Il secondo ci dice che 5G, Intelligenza artificiale, e block chaine, cambieranno il mondo


https://www.lastampa.it/2018/11/24/tecnologia/con-wireless-ai-e-blockchain-rivoluzione-compiuta-in-anni-2SfeklnNRcCdmczd0BHWQN/premium.html

https://www.webnews.it/speciale/5g/

https://www.digitalic.it/tecnologia/barbara-mazzolai-piante-robotiche


provate a darci un'occhiata 
https://www.google.com/search?q=youtube+Barbara+Mazzolai&rlz=1C1VSNG_enIT709IT709&oq=youtube+Barbara+Mazzolai&aqs=chrome..69i57j69i64.10359j0j4&sourceid=chrome&ie=UTF-8

Una notizia che sa d'incredibile:
Russia, entro il 2035 sarà aperta un'università per robot
https://it.sputniknews.com/mondo/201901047047363-russia-universita-robot-educazione/

La robotica sta prendendo il largo nell'industria, nel settore militare e nei trasporti.
La nuova era tecnologica avrà effetti devastanti sulle società se queste non trovano i nuovi punti di equilibrio e di convivenza.

Quando ci saranno robot che lavoreranno per noi, quali saranno i diritti di chi non potendo lavorare, dovrà pur sempre trovare il modo di sopravvivere?

C'è differenza tra una società fondata sul lavoro dei cittadini e un'altra fondata sui robot. Ed anche se non abbiamo cognizione, oggi, di quelle differenze, esse diverranno cruciali in un mondo in cui non sia stato affrontato per tempo il problema.
Quando i processi avanzano lentamente, c'è la possibilità di controllarli, ma quando esplodono rapidamente, come sta avvenendo per questa evoluzione cibernetica, allora tutto può divenire catastrofico.

La rapidità con cui si inventano oggi le università per i robot, dicono che al livello scientifico in qualche modo vi è la consapevolezza di ciò che è in corso di sviluppo, ma questa non basta se si ha a cuore la società nel suo complesso, come la conosciamo oggi e come vorremmo che progredisse secondo principi di libertà e benessere.