Oh là, che soddisfazione.....

Speriamo che abbia almeno imparato a non giocare più.

Mi sono sempre chiesto come si possa buttare tanti soldi in un videopoker...
Posso capire ogni tipo di vizio, da alcol e droghe, al gioco dei cavalli o d'azzardo in genere, per finire con chi regala una marea di soldi a maghi e fattucchiere... ma come si fa ad essere così scemi da pensare che un gioco programmato in un computer stia lì per darti la benché minima possibilità di vincere?
Quei programmi sono concepiti per pagare una percentuale di quanto incassano, che, a discrezione del gestore, può essere regolata dal 10 al 50% (mi pare)... quindi è del tutto ovvio che alla lunga si perde...

... e poi con quelle "macchinette" il gioco del poker è completamente svilito, qualunque vero giocatore dovrebbe saperlo!
Il fascino di quel gioco non è tanto l'aleatorietà, che passa completamente in secondo piano rispetto agli avvincenti meccanismi di gioco collegati alla psicologia degli avversari...

Quel tizio l'ascia se la dovrebbe dare sulla propria testa...

Perché il gioco d'azzardo genera dipendenza, che nel caso delle macchinette non è nemmeno mediata dal fattore umano (magari tra amici non ci si gioca a poker l'intero stipendio, qualcuno interviene per dirti di fermarti prima), anzi lucine, suoni e tutto l'ambaradan sono scientificamente studiati per favorire la compulsività ed inibire la capacità critica cognitiva. Oltre all'angoscia sottile della solitudine e dell'isolamento di fronte a un video (elemento che rende malleabile anche il telespettatore passivo, con i risultati che abbiamo visto negli ultimi 20-30 anni)

Ma secondo voi chi sono i maggiori (o unici) gestori di tutto il business?
... bravi, la risposta è esatta: sarà per questo che ne è permessa la diffusione e installazione ovunque, sotto la viva e vibrante ala legislativa delle pubbliche autorità?

La dipendenza da gioco d'azzardo è una patologia (indotta) gravissima, causa di suicidi, separazioni, famiglie sul lastrico, gente in mano ai cravattari, degrado, alienazione, eccetera.

Da D'Alema a Berlusconi (passando per Veltroni che esaltava il gioco del Lotto...)

http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-476c544d-9a58-4ee0-999f-6870aa63e1a0.html

http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-3c8a5cbb-dd83-4b0d-aa3c-67156d326b63.html

http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-24db0a0b-49fb-43cf-8045-8389806320eb.html

Devo ammettere che, alla vista dell'accettatore di slot machines, ho avuto un leggero moto di compiacimento. E' grave? :eek:

NO, è condivisibile :)