Il referendum Costituzionale.
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Re: Il referendum Costituzionale.
E' vero che le sentenze le fanno i giudici, e ci sono diversi gradi di giudizio proprio per minimizzare i rischi di una interpretazione o di un ragionamento logico, che alla fine logico non è. Se passasse il principio che il referendum debba essere spacchettato, si viola almeno un principio su due. Il primo è relativo alla volontà di chi il referendum l'ha voluto in quella forma. Avrebbe potuto anche non volerlo e se nessuno sollevava problemi, la riforma costituzionale oggi era già legge. E questa ragione è tombale.
Il secondo principio, è che se si crea un criterio di spacchettamento per articolo della legge - perché nel nostro caso, di una sola legge si tratta - nulla vieterebbe che si potesse scendere ad una ulteriore ripartizione per commi o parti di comma. In taluni referendum abbiamo votato proprio per togliere un pezzetto qua ed uno la, al fine di modificare la legge. Sta di fatto che vi era qualcuno che avendo raccolto le firme, lo chiedeva espressamente ed il tribunale preposto ne giudicava l'ammissibilità proprio in funzione del fatto che la legge mantenesse comunque un suo contenuto proprio. Qui nessuno ha chiesto e raccolto firme per nulla di tutto questo, per cui un giudice che anche intervenisse per modificare il quesito referendario, lo farebbe contro la stessa legge e ci sarebbe un qualche ricorso. Morale, se anche il giudice del tribunale di Milano dovesse intervenire contro ogni logica, farebbe solo perdere tempo al paese e la fiducia nelle istituzioni scenderebbe di un altro gradino. Se poi Onida avesse ragione, allora nelle leggi di questo paese sono nascosti dei virus che dovrebbero essere ripuliti per la salute di tutti.
ol link
http://www.unita.tv/focus/referendum-onida-cosa-succederebbe-se-accolto/
Il secondo principio, è che se si crea un criterio di spacchettamento per articolo della legge - perché nel nostro caso, di una sola legge si tratta - nulla vieterebbe che si potesse scendere ad una ulteriore ripartizione per commi o parti di comma. In taluni referendum abbiamo votato proprio per togliere un pezzetto qua ed uno la, al fine di modificare la legge. Sta di fatto che vi era qualcuno che avendo raccolto le firme, lo chiedeva espressamente ed il tribunale preposto ne giudicava l'ammissibilità proprio in funzione del fatto che la legge mantenesse comunque un suo contenuto proprio. Qui nessuno ha chiesto e raccolto firme per nulla di tutto questo, per cui un giudice che anche intervenisse per modificare il quesito referendario, lo farebbe contro la stessa legge e ci sarebbe un qualche ricorso. Morale, se anche il giudice del tribunale di Milano dovesse intervenire contro ogni logica, farebbe solo perdere tempo al paese e la fiducia nelle istituzioni scenderebbe di un altro gradino. Se poi Onida avesse ragione, allora nelle leggi di questo paese sono nascosti dei virus che dovrebbero essere ripuliti per la salute di tutti.
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http://www.unita.tv/focus/referendum-onida-cosa-succederebbe-se-accolto/
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
04/11/2016 22:08
Italicum, verso ok Cuperlo a bozza Pd
22.08
Italicum, verso ok Cuperlo a bozza Pd
Dovrebbe essere pronto per domani il
documento con il quale il Pd si impegna
a cambiare l'Italicum.
Secondo quanto si apprende da fonti dem
il documento avrà la firma anche di Cu-
perlo, deputato della minoranza, oltre
a quella degli altri componenti della
Commissione Pd sulla legge elettorale e
cioé del vicesegretario Guerini, dei
capigruppo Rosato e Zanda, e del presi-
dente Orfini. Presentata ieri la bozza
di riforma dell'Italicum,su cui Cuperlo
si è riservato un giudizio di merito e
politico in "tempi rapidi".
04/11/2016 21:55
Speranza(Pd): No per cambiare Italicum
21.55
Speranza(Pd): No per cambiare Italicum
"L'unico modo per cambiare veramente la
legge elettorale è votare no al refe-
rendum". Roberto Speranza, esponente
della minoranza Pd, sembra chiudere
alle aperture di Renzi sull'Italicum.
Riforma costituzionale e legge eletto-
rale vanno insieme, sottolinea Speran-
za, a Foggia con il governatore,Emilia-
no, che invita all'unità del partito,
appello accolto dallo stesso Speranza:
"Qualunque sia l'esito del referendum
il Pd deve restare unito". Presentata
ieri nella Commissione del Pd la bozza
di riforma dell'Italicum.
04/11/2016 20:30
Berlusconi:dopo il No,riforme condivise
20.30
Berlusconi:dopo il No,riforme condivise
Berlusconi,su Facebook,accende il fron-
te del No al referendum,con la partenza
da Villa Gernetto di 'Missione Italia',
la carovana di Fiat 500 con il logo di
Forza Italia e la scritta 'Io voto No'.
"Dopo il successo del No, dobbiamo ri-
partire con un processo di riforme con-
diviso", scrive citando l'esperienza
della Costituente "nella quale si rico-
nobbe la totalità degli italiani". E
annuncia una riforma in 5 punti,tra cui
elezione diretta del Capo dello Stato,
dimezzamento dei parlamentari, limite
alla pressione fiscale in Costituzione.
Dei tre non ho dubbi: apprezzo ancora una volta Cuperlo, che ha saputo trattare la modifica dell'Italicum che mette al riparo il PD dal voto incrociato al ballottaggio.
La parte peggiore è che occorrerà fare delle coalizioni con chi poi alzerà il prezzo della partecipazione al governo, contando sul fatto che le maggioranze sono sempre risicate.
Tutto dalla vita non lo si può avere. Accontentiamoci!
Speriamo che questo consigli molti indecisi a votare SI.
Aspettiamo ancora qualche ora perché la proposta venga ufficializzata nei suoi termini più corretti.
Per Berlusconi nulla da dire. Secondo lui occorrerebbe ricominciare daccapo.
No! Questa è l'ultima volta che si rifà una riforma. O passa oppure per trent'anni va bene così.
Non vorrà mica rifare una bicamerale con D'Alema, come ai vecchi tempi!
Italicum, verso ok Cuperlo a bozza Pd
22.08
Italicum, verso ok Cuperlo a bozza Pd
Dovrebbe essere pronto per domani il
documento con il quale il Pd si impegna
a cambiare l'Italicum.
Secondo quanto si apprende da fonti dem
il documento avrà la firma anche di Cu-
perlo, deputato della minoranza, oltre
a quella degli altri componenti della
Commissione Pd sulla legge elettorale e
cioé del vicesegretario Guerini, dei
capigruppo Rosato e Zanda, e del presi-
dente Orfini. Presentata ieri la bozza
di riforma dell'Italicum,su cui Cuperlo
si è riservato un giudizio di merito e
politico in "tempi rapidi".
04/11/2016 21:55
Speranza(Pd): No per cambiare Italicum
21.55
Speranza(Pd): No per cambiare Italicum
"L'unico modo per cambiare veramente la
legge elettorale è votare no al refe-
rendum". Roberto Speranza, esponente
della minoranza Pd, sembra chiudere
alle aperture di Renzi sull'Italicum.
Riforma costituzionale e legge eletto-
rale vanno insieme, sottolinea Speran-
za, a Foggia con il governatore,Emilia-
no, che invita all'unità del partito,
appello accolto dallo stesso Speranza:
"Qualunque sia l'esito del referendum
il Pd deve restare unito". Presentata
ieri nella Commissione del Pd la bozza
di riforma dell'Italicum.
04/11/2016 20:30
Berlusconi:dopo il No,riforme condivise
20.30
Berlusconi:dopo il No,riforme condivise
Berlusconi,su Facebook,accende il fron-
te del No al referendum,con la partenza
da Villa Gernetto di 'Missione Italia',
la carovana di Fiat 500 con il logo di
Forza Italia e la scritta 'Io voto No'.
"Dopo il successo del No, dobbiamo ri-
partire con un processo di riforme con-
diviso", scrive citando l'esperienza
della Costituente "nella quale si rico-
nobbe la totalità degli italiani". E
annuncia una riforma in 5 punti,tra cui
elezione diretta del Capo dello Stato,
dimezzamento dei parlamentari, limite
alla pressione fiscale in Costituzione.
Dei tre non ho dubbi: apprezzo ancora una volta Cuperlo, che ha saputo trattare la modifica dell'Italicum che mette al riparo il PD dal voto incrociato al ballottaggio.
La parte peggiore è che occorrerà fare delle coalizioni con chi poi alzerà il prezzo della partecipazione al governo, contando sul fatto che le maggioranze sono sempre risicate.
Tutto dalla vita non lo si può avere. Accontentiamoci!
Speriamo che questo consigli molti indecisi a votare SI.
Aspettiamo ancora qualche ora perché la proposta venga ufficializzata nei suoi termini più corretti.
Per Berlusconi nulla da dire. Secondo lui occorrerebbe ricominciare daccapo.
No! Questa è l'ultima volta che si rifà una riforma. O passa oppure per trent'anni va bene così.
Non vorrà mica rifare una bicamerale con D'Alema, come ai vecchi tempi!
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
06/11/2016 11:31
Cuperlo:io coerente,chiedo lealtà Renzi
Abbiamo ottenuto quello che come mino-
ranza abbiamo chiesto per mesi,"quindi
da parte mia firmare un documento su
queste modifiche all'Italicum è stato
un atto di coerenza".Gianni Cuperlo al
Corsera spiega di sentire il peso della
scelta e che ora "la prova di lealtà
spetta a tutti, a partire da chi è alla
guida di partito e governo".E aggiunge:
"Lavorerò per un'alternativa politica".
L'accordo sull'Italicum non vale? Allo-
ra difficile pensarsi nel Pd,dice a Re-
pubblica Cuperlo. Al referendum voterò
'Sì'perchè"mi assumo la responsabilità"
- Collegi
- premio di lista o coalizione
- via il ballottaggio
Sono un risultato notevole che mette in sicurezza la legge elettorale ed elimina quel "Combinato Disposto" tra monocameralismo perfetto e legge troppo maggioritaria che con le ammucchiate contro il PD, al ballottaggio, era il pericolo paventato.
Ora quei problemi non ci sono più ed il merito del referendum resta solo per la legge costituzionale con i suoi contenuti:
- monocameralismo,
- camera delle regioni,
- correzione del Titolo Quinto,
- ed altre cose minori quali sono
-- l'abolizione del CNEL e la riduzione dei Senatori
Chi vuole mantenere le cose così come stanno, può sbagliare da solo. Io voto SI e se anche Cuperlo, che è libero di fare ciò che vuole, vota SI, non può che farmi piacere. Condivido incondizionatamente la sua richiesta a Renzi di rispettare gli accordi e di mettere in campo la modifica della legge, da presentare al Parlamento nei tempi strettamente tecnici.
Cuperlo:io coerente,chiedo lealtà Renzi
Abbiamo ottenuto quello che come mino-
ranza abbiamo chiesto per mesi,"quindi
da parte mia firmare un documento su
queste modifiche all'Italicum è stato
un atto di coerenza".Gianni Cuperlo al
Corsera spiega di sentire il peso della
scelta e che ora "la prova di lealtà
spetta a tutti, a partire da chi è alla
guida di partito e governo".E aggiunge:
"Lavorerò per un'alternativa politica".
L'accordo sull'Italicum non vale? Allo-
ra difficile pensarsi nel Pd,dice a Re-
pubblica Cuperlo. Al referendum voterò
'Sì'perchè"mi assumo la responsabilità"
- Collegi
- premio di lista o coalizione
- via il ballottaggio
Sono un risultato notevole che mette in sicurezza la legge elettorale ed elimina quel "Combinato Disposto" tra monocameralismo perfetto e legge troppo maggioritaria che con le ammucchiate contro il PD, al ballottaggio, era il pericolo paventato.
Ora quei problemi non ci sono più ed il merito del referendum resta solo per la legge costituzionale con i suoi contenuti:
- monocameralismo,
- camera delle regioni,
- correzione del Titolo Quinto,
- ed altre cose minori quali sono
-- l'abolizione del CNEL e la riduzione dei Senatori
Chi vuole mantenere le cose così come stanno, può sbagliare da solo. Io voto SI e se anche Cuperlo, che è libero di fare ciò che vuole, vota SI, non può che farmi piacere. Condivido incondizionatamente la sua richiesta a Renzi di rispettare gli accordi e di mettere in campo la modifica della legge, da presentare al Parlamento nei tempi strettamente tecnici.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
Referendum, respinto il ricorso di Onida
Il tribunale di Milano ha salvato la consultazione del 4 dicembre. Il costuzionalista e un pool di avvocati avevano chiesto l'intervento della Consulta per una presunta violazione della libertà di voto. La giudice: "Nessuna manifesta lesione del diritto"
http://www.repubblica.it/politica/2016/11/10/news/referendum_respinto_il_ricorso_di_onida-151731185/?ref=HREA-1
Ma come può un emerito costituzionalista sbagliare così tanto.
- quello è il nome della legge
- il referendum, riprendendo il nome della legge, chiede semplicemente se si è d'accordo o contro.
Se si fossero fatte tante leggi costituzionali quanti sono gli articoli, allora si che si sarebbe potuto approvare o disapprovare con referendum ogni singola legge.
Forse sarebbe stato anche meglio, e magari la prossima volta, fra cinquant'anni si potrà fare così.
Il tribunale di Milano ha salvato la consultazione del 4 dicembre. Il costuzionalista e un pool di avvocati avevano chiesto l'intervento della Consulta per una presunta violazione della libertà di voto. La giudice: "Nessuna manifesta lesione del diritto"
http://www.repubblica.it/politica/2016/11/10/news/referendum_respinto_il_ricorso_di_onida-151731185/?ref=HREA-1
Ma come può un emerito costituzionalista sbagliare così tanto.
- quello è il nome della legge
- il referendum, riprendendo il nome della legge, chiede semplicemente se si è d'accordo o contro.
Se si fossero fatte tante leggi costituzionali quanti sono gli articoli, allora si che si sarebbe potuto approvare o disapprovare con referendum ogni singola legge.
Forse sarebbe stato anche meglio, e magari la prossima volta, fra cinquant'anni si potrà fare così.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
Per Par condicio ho fatto due manifesti per il Si e per il No del Referendum del 4 Dicembre.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
http://www.lastampa.it/2016/11/19/italia/speciali/referendum-2016/partiti-onorevoli-comitati-a-chiedere-il-referendum-non-stato-solo-il-premier-JfAroA4PeR5E1bGWWZFz9M/pagina.html
Questa notizia mi mancava anche se sapevo che per la richiesta del referendum bastavano le firme di una minoranza di parlamentari. Solo non sapevo se quelle firme fossero state raccolte. Adesso, questo articolo precisa i fatti, e ne ringrazio l'autore Ugo Magri, che con poche righe ha fatto del vero giornalismo.
Questa notizia mi mancava anche se sapevo che per la richiesta del referendum bastavano le firme di una minoranza di parlamentari. Solo non sapevo se quelle firme fossero state raccolte. Adesso, questo articolo precisa i fatti, e ne ringrazio l'autore Ugo Magri, che con poche righe ha fatto del vero giornalismo.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
19/11/2016 15:43
Referendum,M5S:Costituzione non del Pd
"I cittadini oltre a poter salvare la
Costituzione da uno scempio,il 4 dicem-
bre possono dire no a tutto quello che
Renzi rappresenta, no all'idea di poli-
tica ingiusta e immorale portata avanti
dal Pd".Così Di Battista,M5S da Crotone
"Se vince il Sì il Senato verrà compo-
posto per il 60% da nominati dal Pd. Se
per voi questa è democrazia",incalza.
E sul blog di Grillo l'intervento dello
storico Giannuli:"Col Sì passa un pre-
cedente gravissimo per cui ogni maggio-
ranza occasionale modifica la Costitu-
zione come le pare.La Carta è di tutti"
Bisognerebbe pubblicare tutti i filmati della camera in cui questi hanno fatto solo chiacchiere e urli, e si capirebbe che razza di Costituzione hanno in mente loro e la Lega dei milioni di emendamenti.E poi hanno anche il coraggio di parlare a vanvera alla loro gente, che se è a vanvera, capisce molto meglio. Il referendum non passerà grazie a questa massa di deficienti, ma che mi vengano ancora a parlare di riforme e gli sputerò metaforicamente in un occhio.
Referendum,M5S:Costituzione non del Pd
"I cittadini oltre a poter salvare la
Costituzione da uno scempio,il 4 dicem-
bre possono dire no a tutto quello che
Renzi rappresenta, no all'idea di poli-
tica ingiusta e immorale portata avanti
dal Pd".Così Di Battista,M5S da Crotone
"Se vince il Sì il Senato verrà compo-
posto per il 60% da nominati dal Pd. Se
per voi questa è democrazia",incalza.
E sul blog di Grillo l'intervento dello
storico Giannuli:"Col Sì passa un pre-
cedente gravissimo per cui ogni maggio-
ranza occasionale modifica la Costitu-
zione come le pare.La Carta è di tutti"
Bisognerebbe pubblicare tutti i filmati della camera in cui questi hanno fatto solo chiacchiere e urli, e si capirebbe che razza di Costituzione hanno in mente loro e la Lega dei milioni di emendamenti.E poi hanno anche il coraggio di parlare a vanvera alla loro gente, che se è a vanvera, capisce molto meglio. Il referendum non passerà grazie a questa massa di deficienti, ma che mi vengano ancora a parlare di riforme e gli sputerò metaforicamente in un occhio.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
19/11/2016 16:07
Brunetta: il Quirinale fermi Renzi
Renato Brunetta (FI) chiede al Quirina-
le di intervenire rispetto a quella che
definisce "la violenza del presidente
del Consiglio pro-tempore" nei confron-
ti delle istituzioni e della democra-
zia, durante la campagna referendaria.
Renzi "si permette di irridere gli
esponenti dell'opposizione e del fronte
del No, pubblicando i loro volti nel
suo ultimo opuscolo","roba da ventennio
fascista"."Un premier mai eletto scrive
ai cittadini per propagandare il Sì",
"chi paga queste letterine?"."Il Presi-
dente Mattarella prenda posizione".
Fortissimo Brunetta, quello che D'Alema chiamava l'Energumeno tascabile (poi si è scusato!). In politica, caro Brunetta uno ci mette la faccia. Non vedo perché la tua, che è pure poco presentabile, debba costituire l'eccezione. In quanto a chi paga le letterine, le pago io con l'equivalente di quanto contribuisco al sostegno ai partiti. Perché non posso?pensa ai debiti del PdL che non avete ancora pagato, ed io penso alle letterine del Renzi.
Brunetta: il Quirinale fermi Renzi
Renato Brunetta (FI) chiede al Quirina-
le di intervenire rispetto a quella che
definisce "la violenza del presidente
del Consiglio pro-tempore" nei confron-
ti delle istituzioni e della democra-
zia, durante la campagna referendaria.
Renzi "si permette di irridere gli
esponenti dell'opposizione e del fronte
del No, pubblicando i loro volti nel
suo ultimo opuscolo","roba da ventennio
fascista"."Un premier mai eletto scrive
ai cittadini per propagandare il Sì",
"chi paga queste letterine?"."Il Presi-
dente Mattarella prenda posizione".
Fortissimo Brunetta, quello che D'Alema chiamava l'Energumeno tascabile (poi si è scusato!). In politica, caro Brunetta uno ci mette la faccia. Non vedo perché la tua, che è pure poco presentabile, debba costituire l'eccezione. In quanto a chi paga le letterine, le pago io con l'equivalente di quanto contribuisco al sostegno ai partiti. Perché non posso?pensa ai debiti del PdL che non avete ancora pagato, ed io penso alle letterine del Renzi.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
Ragionamento da prendere con le pinze, ma... un po è vero.
http://www.unita.tv/focus/santoro-spiazza-tutti-smonta-le-ragioni-del-no-difende-renzi-e-attacca-grillo/
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
20/11/2016 15:28
Renzi:siete per Casta.Landini:non vero
"Quattro milioni di italiani vivono
sotto la soglia di povertà. La priorità
è cambiare la Costituzione o risolvere
i problemi veri della gente?".Così Lan-
dini a Renzi nel confronto a "In 1/2 h"
"Per aiutare quelle persone dobbiamo
cambiare le cose,non difendere la ca-
sta-replica Renzi-ho l'impressione che
Landini non abbia letto la riforma. Per
la prima volta c'è un fondo povertà,
sulla sanità abbiamo messo 2 mld". Lo
scontro va avanti.Renzi: "Difendere il
Cnel è impensabile".Landini: Sui titoli
siamo tutti d'accordo,no su svolgimento
Neanche contro Berlusconi, Landini ha fatto altrettanto.
Lo facevo più serio, ed invece è un dirigente da strapazzo che cavalca il populismo non sapendo affrontare i problemi.
Proprio su un referendum costituzionale non dovrebbe scaricare le sue frustrazioni. Parla di quattro milioni di indigenti, ma a chi pensa, agli occupati, ai disoccupati o ai cinque milioni di immigrati senza tutele? Credo che pensi solo a chi gli paga la tessera che lo fa diventare dirigente di un movimento fermo ormai da vent'anni, mentre il mondo sta cambiando, e lui non lo rappresenta più.
http://www.unita.tv/focus/mezzora-referendum-lavoro-scontro-renzi-landini/
http://www.lastampa.it/2016/11/20/italia/politica/renzi-chi-vota-no-unaccozzaglia-mi-scuso-se-ho-offeso-ma-non-unalternativa-ToD3AD9E5lIrQv7IyeLdvO/pagina.html
http://www.repubblica.it/politica/2016/11/20/news/referendum_renzi_landini_casta-152401151/?ref=HREA-1
e domani vediamo se è possibile dare il link di in 1/2 ora.
Renzi:siete per Casta.Landini:non vero
"Quattro milioni di italiani vivono
sotto la soglia di povertà. La priorità
è cambiare la Costituzione o risolvere
i problemi veri della gente?".Così Lan-
dini a Renzi nel confronto a "In 1/2 h"
"Per aiutare quelle persone dobbiamo
cambiare le cose,non difendere la ca-
sta-replica Renzi-ho l'impressione che
Landini non abbia letto la riforma. Per
la prima volta c'è un fondo povertà,
sulla sanità abbiamo messo 2 mld". Lo
scontro va avanti.Renzi: "Difendere il
Cnel è impensabile".Landini: Sui titoli
siamo tutti d'accordo,no su svolgimento
Neanche contro Berlusconi, Landini ha fatto altrettanto.
Lo facevo più serio, ed invece è un dirigente da strapazzo che cavalca il populismo non sapendo affrontare i problemi.
Proprio su un referendum costituzionale non dovrebbe scaricare le sue frustrazioni. Parla di quattro milioni di indigenti, ma a chi pensa, agli occupati, ai disoccupati o ai cinque milioni di immigrati senza tutele? Credo che pensi solo a chi gli paga la tessera che lo fa diventare dirigente di un movimento fermo ormai da vent'anni, mentre il mondo sta cambiando, e lui non lo rappresenta più.
http://www.unita.tv/focus/mezzora-referendum-lavoro-scontro-renzi-landini/
http://www.lastampa.it/2016/11/20/italia/politica/renzi-chi-vota-no-unaccozzaglia-mi-scuso-se-ho-offeso-ma-non-unalternativa-ToD3AD9E5lIrQv7IyeLdvO/pagina.html
http://www.repubblica.it/politica/2016/11/20/news/referendum_renzi_landini_casta-152401151/?ref=HREA-1
e domani vediamo se è possibile dare il link di in 1/2 ora.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
eccolo:
http://www.raiplay.it/video/2016/11/Matteo-Renzi-e-Maurizio-Landini---In-12-h-puntata-del-20112016-23974264-fb25-49bb-a5f9-c8ad7eb7c78a.html
http://www.raiplay.it/video/2016/11/Matteo-Renzi-e-Maurizio-Landini---In-12-h-puntata-del-20112016-23974264-fb25-49bb-a5f9-c8ad7eb7c78a.html
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
Napolitano
21/11/2016 18:50
Referendum,Napolitano:"Sfida aberrante"
"Su questi argomenti mi sono speso mol-
tissimo e vi trasmetto questo messag-
gio in piena coscienza: voterò Sì per
l'approvazione di questa riforma".Lo ha
detto il presidente emerito Napolitano
a Porta a Porta."E' in corso una sfida
largamente aberrante.Non si vota né per
questo governo né contro,ma su quello
che c'è scritto nella legge". "L'occa-
sione per giudicare Renzi ci sarà alle
prossime elezioni,al momento,nel 2018".
"I rischi di crisi finanziaria in que-
sta fase possono anche accrescersi.Dob-
biamo stare molto attenti",aggiunge.
Grazie per questa testimonianza.
21/11/2016 18:50
Referendum,Napolitano:"Sfida aberrante"
"Su questi argomenti mi sono speso mol-
tissimo e vi trasmetto questo messag-
gio in piena coscienza: voterò Sì per
l'approvazione di questa riforma".Lo ha
detto il presidente emerito Napolitano
a Porta a Porta."E' in corso una sfida
largamente aberrante.Non si vota né per
questo governo né contro,ma su quello
che c'è scritto nella legge". "L'occa-
sione per giudicare Renzi ci sarà alle
prossime elezioni,al momento,nel 2018".
"I rischi di crisi finanziaria in que-
sta fase possono anche accrescersi.Dob-
biamo stare molto attenti",aggiunge.
Grazie per questa testimonianza.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
23/11/2016 13:25
Orfini:Brogli?Di Maio a Bologna,Palermo
13.25
Orfini:Brogli?Di Maio a Bologna,Palermo
"Di Maio sente odore di brogli. Forse
è stato a trovare i suoi compagni di
partito a Palermo e Bologna".
Così il presidente del Pd, Orfini, ha
replicato su twitter ai sospetti
espressi dal vocepresidente della Came-
ra, l'esponente del M5S Di Maio, sulla
regolarità del voto per il referendum
costituzionale del 4 dicembre.
Certo che gli imbroglioni sentono sempre puzza di imbroglio. Ma è quella che si portano addosso.
E tu pensa che a vincere saranno proprio loro: i Conservatori che vogliono fare la Rivoluzione.
Un po di delusione, per questo paese, non si può proprio non provarla. Pazienza!... anzi... all'inferno Pazienza e la pazienza.
Orfini:Brogli?Di Maio a Bologna,Palermo
13.25
Orfini:Brogli?Di Maio a Bologna,Palermo
"Di Maio sente odore di brogli. Forse
è stato a trovare i suoi compagni di
partito a Palermo e Bologna".
Così il presidente del Pd, Orfini, ha
replicato su twitter ai sospetti
espressi dal vocepresidente della Came-
ra, l'esponente del M5S Di Maio, sulla
regolarità del voto per il referendum
costituzionale del 4 dicembre.
Certo che gli imbroglioni sentono sempre puzza di imbroglio. Ma è quella che si portano addosso.
E tu pensa che a vincere saranno proprio loro: i Conservatori che vogliono fare la Rivoluzione.
Un po di delusione, per questo paese, non si può proprio non provarla. Pazienza!... anzi... all'inferno Pazienza e la pazienza.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
Un'altra buona ragione per votare Si al referendum:
25/11/2016 21:41
Madia: Consulta? Sente inze si rispettano
Il ministro per la Pubblica Amministra-
zione, Marianna : Madia, a proposito del-
la parziale ille gittimità della riforma
che porta il suo nome dichiarata dalla
Consulta, precisa che "le sentenze si
rispettano".
"Una Regione, il Veneto, ha impugnato
la legge" e "ora ci dobbiamo fermare
con le norme sul trasporto pubblico lo-
cale", ha spiega to Madia. Poi, ricolle-
gando il tema al referendum, ha aggiun-
to: "Se votiamo SI non ci sarà più la
possibilità che una Regione blocchi
l'innovazione di tutto il Paese".
25/11/2016 21:41
Madia: Consulta? Sente inze si rispettano
Il ministro per la Pubblica Amministra-
zione, Marianna : Madia, a proposito del-
la parziale ille gittimità della riforma
che porta il suo nome dichiarata dalla
Consulta, precisa che "le sentenze si
rispettano".
"Una Regione, il Veneto, ha impugnato
la legge" e "ora ci dobbiamo fermare
con le norme sul trasporto pubblico lo-
cale", ha spiega to Madia. Poi, ricolle-
gando il tema al referendum, ha aggiun-
to: "Se votiamo SI non ci sarà più la
possibilità che una Regione blocchi
l'innovazione di tutto il Paese".
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Re: Il referendum Costituzionale.
sazione, perché inammissibile, il ri-
corso del Codacons contro il quesito
referendario e l'ordinanza dell'Ufficio
centrale per il referendum.
Secondo la Cassazione, tale ordinanza
non ha natura di atto giurisdizionale,
quindi non può essere impugnata per via
giurisdizionale.
Il Codacons ha promosso una serie di
azioni contro il quesito referendario,
ritenendo che la sua formulazione violi
la libertà di voto dell'elettore.
Le hanno provate tutte, questa manica di rincoglioniti, e non hanno mai avuto ragione.
Però sanno di essere la maggioranza in questo paese. Io però con loro non voglio avere niente a che fare e voto SI per queste necessarie modifiche alla costituzione, che sanano proprio le questioni più evidenti, dal titolo V, al ping pong, al CNEL delle spese inutili, all'eliminazione, dalla carta, delle provincie, che per me potevano anche restare, ma ridotte a quello che sono adesso è meglio farle sparire.
corso del Codacons contro il quesito
referendario e l'ordinanza dell'Ufficio
centrale per il referendum.
Secondo la Cassazione, tale ordinanza
non ha natura di atto giurisdizionale,
quindi non può essere impugnata per via
giurisdizionale.
Il Codacons ha promosso una serie di
azioni contro il quesito referendario,
ritenendo che la sua formulazione violi
la libertà di voto dell'elettore.
Le hanno provate tutte, questa manica di rincoglioniti, e non hanno mai avuto ragione.
Però sanno di essere la maggioranza in questo paese. Io però con loro non voglio avere niente a che fare e voto SI per queste necessarie modifiche alla costituzione, che sanano proprio le questioni più evidenti, dal titolo V, al ping pong, al CNEL delle spese inutili, all'eliminazione, dalla carta, delle provincie, che per me potevano anche restare, ma ridotte a quello che sono adesso è meglio farle sparire.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
Le norme che permettevano il rapido licenziamento dei «furbetti del tesserino» rischiano di essere vanificate dalla bocciatura, da parte della Corte costituzionale, di una parte della legge di riforma dell’amministrazione (nota come «legge Madia»). Questione che rinvia alla notizia di ieri l’altro: i giudici della Consulta hanno ritenuto incostituzionali alcune parti della riforma, perché essa non rispettava il principio, sancito in Costituzione, in base al quale occorre che le leggi, in alcuni ambiti definiti, debbano essere varate «d’intesa» con le Regioni.
Anche a questo serve il nostro Si o il Vostro No!
Anche a questo serve il nostro Si o il Vostro No!
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
01/12/2016 14:01
Cassazione: quesito non sindacabile
Il quesito referendario e, di conse-
guenza il decreto con cui il presidente
della Repubblica ha indetto il referen-
dum del 4 dicembre, non è soggetto a
"sindacato giurisdizionale".
Così le sezioni unite civili della Cas-
sazione, pronunciandosi su un ricorso
presentato dal Codacons, dichiarando il
"difetto assoluto di giurisdizione". I
Supremi giudici hanno dunque condiviso
quanto già stabilito dal Tar del Lazio.
Mancava adesso che il referendum previsto dalla Costituzione non potesse essere indetto nei termini e nei modi previsti.
A Codacons sono veramente degli sprovveduti, e questi dovrebbero proteggere il consumatore? Fortuna che tutto avviene lo stesso anche senza di loro!
Cassazione: quesito non sindacabile
Il quesito referendario e, di conse-
guenza il decreto con cui il presidente
della Repubblica ha indetto il referen-
dum del 4 dicembre, non è soggetto a
"sindacato giurisdizionale".
Così le sezioni unite civili della Cas-
sazione, pronunciandosi su un ricorso
presentato dal Codacons, dichiarando il
"difetto assoluto di giurisdizione". I
Supremi giudici hanno dunque condiviso
quanto già stabilito dal Tar del Lazio.
Mancava adesso che il referendum previsto dalla Costituzione non potesse essere indetto nei termini e nei modi previsti.
A Codacons sono veramente degli sprovveduti, e questi dovrebbero proteggere il consumatore? Fortuna che tutto avviene lo stesso anche senza di loro!
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
01/12/2016 17:08
Referendum,ok Consiglio Stato a quesiti
Il Consiglio di Stato ha confermato la
sentenza del Tar del Lazio che aveva
dichiarato inammissibile il ricorso
sulla formulazione del quesito referen-
dario del 4 dicembre prossimo.
Con l'ordinanza 5334 pubblicata oggi
il Consiglio ha quindi dato il via li-
bera ai quesiti del referendum.
I magistrati di Palazzo Spada hanno ri-
badito il difetto di giurisdizione del
giudice amministrativo nella materia.
Bene, adesso andiamo al voto per decidere se cancellare queste riforme o per introdurle nella Costituzione. Sta di fatto che i soloni del diritto che hanno impugnato tutto quello che hanno potuto, sul referendum, hanno perso, perché si erano manifestamente sbagliati. Speriamo che non siano loro a vincere nelle urne, che sarebbe uno smacco per chi ha lavorato per cambiare in meglio questo paese.
Se vinceranno, quelli che non ne azzeccano una, governino loro il popolo che in qualche modo li avrà scelti. Fino all'ultimo spero che prevalga il vero buon senso, che non è quella cosa che tutti credo d'avere.
Referendum,ok Consiglio Stato a quesiti
Il Consiglio di Stato ha confermato la
sentenza del Tar del Lazio che aveva
dichiarato inammissibile il ricorso
sulla formulazione del quesito referen-
dario del 4 dicembre prossimo.
Con l'ordinanza 5334 pubblicata oggi
il Consiglio ha quindi dato il via li-
bera ai quesiti del referendum.
I magistrati di Palazzo Spada hanno ri-
badito il difetto di giurisdizione del
giudice amministrativo nella materia.
Bene, adesso andiamo al voto per decidere se cancellare queste riforme o per introdurle nella Costituzione. Sta di fatto che i soloni del diritto che hanno impugnato tutto quello che hanno potuto, sul referendum, hanno perso, perché si erano manifestamente sbagliati. Speriamo che non siano loro a vincere nelle urne, che sarebbe uno smacco per chi ha lavorato per cambiare in meglio questo paese.
Se vinceranno, quelli che non ne azzeccano una, governino loro il popolo che in qualche modo li avrà scelti. Fino all'ultimo spero che prevalga il vero buon senso, che non è quella cosa che tutti credo d'avere.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
Siamo arrivati al giorno prima del voto. Non si può dire che non ci sia stata discussione e che i temi non siano stati sviscerati a fondo. Da parte di chi è per il NO si è preferito puntare sulla lotta al governo: le destre; e a Renzi, la sinistra interna del PD che si riconosce in Bersani e D'Alema.
D'Alema passi. Per carattere è spigoloso e vendicativo, ma da Bersani non me la sarei aspettata una campagna dura per il No.
Devo dire, che la cosa che più mi piace di questa riforma costituzionale è proprio quell'articolo 70 che corregge gli errori del Titolo V e che descrive nel dettaglio cosa debba fare una camera e l'altra. Anche nell'economia di un progetto legislativo, avere due camere orientate a presidiare temi diversi: la Camera, il Governo e le Leggi, ed il Senato, ciò che esce dall'autonomia della Camera e riguarda l'Europa e le Regioni. Le leggi europee devono essere recepite. Il Senato può farlo benissimo. E' importante anche il ruolo del Senato nel processo legislativo regionale, per creare quell'armonia che eviti disparità e confusione tra Stato e Regioni o Tra le Regioni.
Sulla legge elettorale della Camera, concordo con Cuperlo che ha discusso le modifiche da apportare. Non ho capito su che cosa Bersani non fosse d'accordo. Una volta che non hai una maggioranza facile e che per quello sei obbligato a governi di coalizione, non vedo quale problema possa esserci.
Non posso che andare a votare SI ed incrociare le dita perché questa non sia una occasione perduta.
Comunque votiate, un saluto a tutti.
D'Alema passi. Per carattere è spigoloso e vendicativo, ma da Bersani non me la sarei aspettata una campagna dura per il No.
Devo dire, che la cosa che più mi piace di questa riforma costituzionale è proprio quell'articolo 70 che corregge gli errori del Titolo V e che descrive nel dettaglio cosa debba fare una camera e l'altra. Anche nell'economia di un progetto legislativo, avere due camere orientate a presidiare temi diversi: la Camera, il Governo e le Leggi, ed il Senato, ciò che esce dall'autonomia della Camera e riguarda l'Europa e le Regioni. Le leggi europee devono essere recepite. Il Senato può farlo benissimo. E' importante anche il ruolo del Senato nel processo legislativo regionale, per creare quell'armonia che eviti disparità e confusione tra Stato e Regioni o Tra le Regioni.
Sulla legge elettorale della Camera, concordo con Cuperlo che ha discusso le modifiche da apportare. Non ho capito su che cosa Bersani non fosse d'accordo. Una volta che non hai una maggioranza facile e che per quello sei obbligato a governi di coalizione, non vedo quale problema possa esserci.
Non posso che andare a votare SI ed incrociare le dita perché questa non sia una occasione perduta.
Comunque votiate, un saluto a tutti.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
04/12/2016 17:33
Austria, Van der Bellen presidente
Il candidato ecologista Alexander Van
der Bellen è in vantaggio nel ballot-
taggio delle presidenziali austriache,
secondo le prime stime alla chiusura
dei seggi alle 17 dell'Istituto Arge,
diffuse dall'agenzia austriaca Apa.
Avrebbe ottenuto il 53,6% delle prefe-
renze mentre il candidato dell'estrema
destra Norbert Hofer (Fpoe) è al 46,4%.
Le stime comprendono anche una previ-
sione del voto postale. Herbet Kickl,
che ha guidato la campagna dell'ultra-
nazionalista Norbert Hofer, ha ammesso
la sconfitta.
Se non vince il Si da noi, ci consoleremo col voto austriaco che pare veda in vantaggio un ecologista.
Tocchiamo ferro!
Austria, Van der Bellen presidente
Il candidato ecologista Alexander Van
der Bellen è in vantaggio nel ballot-
taggio delle presidenziali austriache,
secondo le prime stime alla chiusura
dei seggi alle 17 dell'Istituto Arge,
diffuse dall'agenzia austriaca Apa.
Avrebbe ottenuto il 53,6% delle prefe-
renze mentre il candidato dell'estrema
destra Norbert Hofer (Fpoe) è al 46,4%.
Le stime comprendono anche una previ-
sione del voto postale. Herbet Kickl,
che ha guidato la campagna dell'ultra-
nazionalista Norbert Hofer, ha ammesso
la sconfitta.
Se non vince il Si da noi, ci consoleremo col voto austriaco che pare veda in vantaggio un ecologista.
Tocchiamo ferro!
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
mezz'ora dopo
Bocciata la riforma: No tra il 56 e il 60% per gli exit poll
Peccato! Hanno perso anche quelli che hanno vinto.
Bocciata la riforma: No tra il 56 e il 60% per gli exit poll
Peccato! Hanno perso anche quelli che hanno vinto.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
0.30
Renzi:domani CdM e salirò al Quirinale
Il popolo italiano "ha parlato in modo
inequivocabile e netto". Il No "ha vin-
to" e "mi assumo tutte le responsabili-
tà della sconfitta". Così il premier
Renzi sul referendum in conferenza
stampa a Palazzo Chigi.
"Ho perso", "non sono riuscito a por-
tarvi alla vittoria". Ma "credo nell'
Italia e credo sia doveroso cambiarla".
"Volevo cancellare le troppe poltrone,
è saltata la mia". "L'esperienza del
mio governo finisce qui". "Domani riu-
nirò il CdM" e "salirò al Quirinale".
Renzi:domani CdM e salirò al Quirinale
Il popolo italiano "ha parlato in modo
inequivocabile e netto". Il No "ha vin-
to" e "mi assumo tutte le responsabili-
tà della sconfitta". Così il premier
Renzi sul referendum in conferenza
stampa a Palazzo Chigi.
"Ho perso", "non sono riuscito a por-
tarvi alla vittoria". Ma "credo nell'
Italia e credo sia doveroso cambiarla".
"Volevo cancellare le troppe poltrone,
è saltata la mia". "L'esperienza del
mio governo finisce qui". "Domani riu-
nirò il CdM" e "salirò al Quirinale".
Bravo Renzi, così si fa.
E che ora nessuno parli più di riforme.
Se piace il Titolo V ed il CNEL che se lo tengano!
Tu le tue promesse le hai mantenute.
Grazie!
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
Ciao einrix...
... perché mai nessuno dovrebbe parlare più di riforme? E perché mai ci dovremmo tenere il CNEL?... ce l'ha detto il dottore?
Secondo te se si fosse fatto un referendum sull'abolizione del CNEL, sarebbe finita così?
Pochi mesi fa il popolo gufo e populista, col referendum sulle trivelle ha dimostrato di saper entrare nel merito... anziché limitarsi a votare in maniera infantile e dispettosa (come forse avrai fatto tu 10 anni fa, con la riforma costituzionale di Berlusconi), dato che già allora il governo non godeva di più popolarità rispetto a oggi...
Le riforme della Costituzione non si fanno tanto per fare gli esperimenti, come proprio con la riforma del titolo V di 15 anni fa, fatta (quella sì) in maniera populista per accaparrare le istanze della lega... o, come si pretendeva di fare ieri, della serie "intanto aboliamo il CNEL e 215 senatori... e poco importa se tutto il resto fa schifo"...
E poi andrebbe scritta in una maniera agevole, chiaramente interpretabile e linguisticamente chiara, quindi non da gente che rasenta a malapena un italiano scolastico...
Se Renzi non fosse il presuntuoso e l'arrogante che è, sarebbe potuto tranquillamente rimanere al suo posto, magari con qualche consapevolezza in più sul popolo gufo che governa... che non vuole essere ricordato con qualche mancia solo quando si deve votare per lui...
... perché mai nessuno dovrebbe parlare più di riforme? E perché mai ci dovremmo tenere il CNEL?... ce l'ha detto il dottore?
Secondo te se si fosse fatto un referendum sull'abolizione del CNEL, sarebbe finita così?
Pochi mesi fa il popolo gufo e populista, col referendum sulle trivelle ha dimostrato di saper entrare nel merito... anziché limitarsi a votare in maniera infantile e dispettosa (come forse avrai fatto tu 10 anni fa, con la riforma costituzionale di Berlusconi), dato che già allora il governo non godeva di più popolarità rispetto a oggi...
Le riforme della Costituzione non si fanno tanto per fare gli esperimenti, come proprio con la riforma del titolo V di 15 anni fa, fatta (quella sì) in maniera populista per accaparrare le istanze della lega... o, come si pretendeva di fare ieri, della serie "intanto aboliamo il CNEL e 215 senatori... e poco importa se tutto il resto fa schifo"...
E poi andrebbe scritta in una maniera agevole, chiaramente interpretabile e linguisticamente chiara, quindi non da gente che rasenta a malapena un italiano scolastico...
Se Renzi non fosse il presuntuoso e l'arrogante che è, sarebbe potuto tranquillamente rimanere al suo posto, magari con qualche consapevolezza in più sul popolo gufo che governa... che non vuole essere ricordato con qualche mancia solo quando si deve votare per lui...
Amiter- Messaggi : 456
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Età : 28
Re: Il referendum Costituzionale.
Caro Amiter non si deve più parlare di riforme perché non c'è accordo sulle riforme. Io il presidenzialismo di Berlusconi non lo voglio. Mi stava già stretta la legge elettorale troppo maggioritaria di Renzi, tanto che ho apprezzato la decisione di cambiarla in senso meno maggioritario verso un solo partito. Perché quello è il punto fondamentale. Poi c'è l'altro che riguarda le regioni: oggi fanno schifo. Hanno un potere eccessivo e limitano le libertà del cittadino su molti versanti: il primo la sanità. Un Senato che tenesse a bada le Regioni ci voleva. La Lega non lo vuole, e quindi non c'è discussione. In quanto al modo di scriverla, fa ridere. Non è un romanzo rosa, ma è un codice per legulei, e quindi è importante che i concetti siano espressi in modo che il giudice non abbia fraintendimenti. Ci hanno giocato sù con facilità perché la gente, nonostante sia stata mandata a scuola, ha imparato, ma non ha capito abbastanza.
Comunque per me va bene anche così. So che non casca il mondo, e so pure che ci sono 13 milioni di progressisti, 19 milioni di conservatori e 14 milioni di gente che se ne frega e neanche va a votare. da un paese così cosa vuoi sperare, se non quello che è sotto gli occhi di tutti. Un saluto e ben tornato.
Comunque per me va bene anche così. So che non casca il mondo, e so pure che ci sono 13 milioni di progressisti, 19 milioni di conservatori e 14 milioni di gente che se ne frega e neanche va a votare. da un paese così cosa vuoi sperare, se non quello che è sotto gli occhi di tutti. Un saluto e ben tornato.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il referendum Costituzionale.
Ultimi scambi di battute:
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Re: Il referendum Costituzionale.
Sulla coda del Referendum:
Leggetevi questo l'articolo:
http://www.repubblica.it/economia/2016/12/29/news/cassazione_licenziamento_legittimo_se_l_azienda_vuole_aumentare_i_profitti-155054627/?ref=HREC1-6
e questo è l'art. 41
Art. 41.
L’iniziativa economica privata e` libera.
Non puo` svolgersi in contrasto con l’utilita` sociale
o in modo da recare danno alla sicurezza,
alla liberta`, alla dignita` umana.
La legge determina i programmi e i controlli
opportuni perche´ l’attivita` economica pubblica e
privata possa essere indirizzata e coordinata a
fini sociali [43].
ora cosa c'entri l'art. 41 con la seguente proposizione:
"Ai fini della legittimità del licenziamento individuale intimato per giustificato motivo oggettivo - si legge nel dispositivo - l'andamento economico negativo dell'azienda non costituisce un presupposto fattuale che il datore di lavoro debba necessariamente provare ed il giudice accertare, essendo sufficiente che le ragioni inerenti all'attività produttiva ed all'organizzazione del lavoro, tra le quali non è possibile escludere quelle dirette ad una migliore efficienza gestionale ovvero ad un incremento della redditività dell'impresa, determinino un effettivo mutamento dell'assetto organizzativo attraverso la soppressione di una individuata posizione lavorativa; ove però il licenziamento sia stato motivato richiamando l'esigenza di fare fronte a situazioni economiche sfavorevoli ovvero a spese notevoli di carattere straordinario ed in giudizio si accerti che la ragione indicata non sussiste, il recesso può risultare ingiustificato per una valutazione in concreto sulla mancanza di veridicità e sulla pretestuosità della causale adottata dall'imprenditore".
qualcuno me lo dovrebbe spiegare. Solo "di sponda" può entrarci.
Di fatto c'entra e non c'entra, dato che l'articolo 41 pur facendo riferimento ai fini sociali, non dice nulla sul giusto licenziamento. E se un imprenditore licenzia perché elimina alcune posizioni lavorative che rendono più efficiente l'azienda, e anche l'utilità sociale e la sicurezza, ne traggono profitto, nulla osta!
Leggetevi questo l'articolo:
http://www.repubblica.it/economia/2016/12/29/news/cassazione_licenziamento_legittimo_se_l_azienda_vuole_aumentare_i_profitti-155054627/?ref=HREC1-6
e questo è l'art. 41
Art. 41.
L’iniziativa economica privata e` libera.
Non puo` svolgersi in contrasto con l’utilita` sociale
o in modo da recare danno alla sicurezza,
alla liberta`, alla dignita` umana.
La legge determina i programmi e i controlli
opportuni perche´ l’attivita` economica pubblica e
privata possa essere indirizzata e coordinata a
fini sociali [43].
ora cosa c'entri l'art. 41 con la seguente proposizione:
"Ai fini della legittimità del licenziamento individuale intimato per giustificato motivo oggettivo - si legge nel dispositivo - l'andamento economico negativo dell'azienda non costituisce un presupposto fattuale che il datore di lavoro debba necessariamente provare ed il giudice accertare, essendo sufficiente che le ragioni inerenti all'attività produttiva ed all'organizzazione del lavoro, tra le quali non è possibile escludere quelle dirette ad una migliore efficienza gestionale ovvero ad un incremento della redditività dell'impresa, determinino un effettivo mutamento dell'assetto organizzativo attraverso la soppressione di una individuata posizione lavorativa; ove però il licenziamento sia stato motivato richiamando l'esigenza di fare fronte a situazioni economiche sfavorevoli ovvero a spese notevoli di carattere straordinario ed in giudizio si accerti che la ragione indicata non sussiste, il recesso può risultare ingiustificato per una valutazione in concreto sulla mancanza di veridicità e sulla pretestuosità della causale adottata dall'imprenditore".
qualcuno me lo dovrebbe spiegare. Solo "di sponda" può entrarci.
Di fatto c'entra e non c'entra, dato che l'articolo 41 pur facendo riferimento ai fini sociali, non dice nulla sul giusto licenziamento. E se un imprenditore licenzia perché elimina alcune posizioni lavorative che rendono più efficiente l'azienda, e anche l'utilità sociale e la sicurezza, ne traggono profitto, nulla osta!
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Re: Il referendum Costituzionale.
Renzi e il referendum: agli italiani piacevano le singole riforme, non chi le ha proposte
Indagine Itanes: ciascuno dei provvedimenti aveva consenso maggioritario, ma la personalizzazione voluta dal premier non ha giovato ai risultati
http://www.lastampa.it/2017/02/11/italia/politica/renzi-e-il-referendum-agli-italiani-piacevano-le-singole-riforme-non-chi-le-ha-proposte-p19oNjvT9UlqJlbdixPNcP/pagina.html
Caro Fabio Martini, non credo che tu abbia ragione. La maggioranza voleva l'abolizione del Senato e la nascita di una Camera delle Regioni. Si fosse proceduto a quel modo, la maggioranza qualificata ci sarebbe stata in Parlamento. Invece si è fatto un grande pasticcio, del quale meno ancora piaceva come potevano essere eletti i rappresentanti del popolo, almeno nella percezione della gente, dato che una legge elettorale per il nuovo Senato ancora non c'era.
Quello era il modo più facile di fare una riforma, che alla fine avrebbe portato allo stesso risultato, con qualche funzione in più, verso la legislazione europea, dato che anche la Camera delle Regioni avrebbe avuto voce in capitolo sulle riforme Costituzionali future e sull'elezione del Presidente della Repubblica. Facilità che si otteneva a colpi di fiducia e di maggioranza. Come si poteva sperare che un impianto così intrecciato di complessità non fosse facile attacco di chi, con quelle riforme, voleva affossare il governo che le aveva proposte e realizzate.
E così è stato, con un fuoco concentrico che le ha fatte sprofondare, al di la dello stesso merito.
Ora non si parlerà più di riforme per tanto tempo, ma quando se ne incomincerà a parlare, occorrerà farlo in modo più semplice. Una Commissione dovrà studiare la riforma, mettendo assieme le esigenze che sono emerse dalle attività legislative di quest'ultimo ventennio, e che passerà solo se una maggioranza qualificata si impegnerà a sostenerla.
Indagine Itanes: ciascuno dei provvedimenti aveva consenso maggioritario, ma la personalizzazione voluta dal premier non ha giovato ai risultati
http://www.lastampa.it/2017/02/11/italia/politica/renzi-e-il-referendum-agli-italiani-piacevano-le-singole-riforme-non-chi-le-ha-proposte-p19oNjvT9UlqJlbdixPNcP/pagina.html
Caro Fabio Martini, non credo che tu abbia ragione. La maggioranza voleva l'abolizione del Senato e la nascita di una Camera delle Regioni. Si fosse proceduto a quel modo, la maggioranza qualificata ci sarebbe stata in Parlamento. Invece si è fatto un grande pasticcio, del quale meno ancora piaceva come potevano essere eletti i rappresentanti del popolo, almeno nella percezione della gente, dato che una legge elettorale per il nuovo Senato ancora non c'era.
Quello era il modo più facile di fare una riforma, che alla fine avrebbe portato allo stesso risultato, con qualche funzione in più, verso la legislazione europea, dato che anche la Camera delle Regioni avrebbe avuto voce in capitolo sulle riforme Costituzionali future e sull'elezione del Presidente della Repubblica. Facilità che si otteneva a colpi di fiducia e di maggioranza. Come si poteva sperare che un impianto così intrecciato di complessità non fosse facile attacco di chi, con quelle riforme, voleva affossare il governo che le aveva proposte e realizzate.
E così è stato, con un fuoco concentrico che le ha fatte sprofondare, al di la dello stesso merito.
Ora non si parlerà più di riforme per tanto tempo, ma quando se ne incomincerà a parlare, occorrerà farlo in modo più semplice. Una Commissione dovrà studiare la riforma, mettendo assieme le esigenze che sono emerse dalle attività legislative di quest'ultimo ventennio, e che passerà solo se una maggioranza qualificata si impegnerà a sostenerla.
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