Sentenza Berlusconi_TOPIC UNICO
+10
Vargas
cireno
Tarzan
Vanni Sandro
einrix
cciappas
Montalbano
Osservatore
il Monitore
Guya
14 partecipanti
AreaForum :: Civismo e pensiero :: 1
Pagina 4 di 4
Pagina 4 di 4 • 1, 2, 3, 4
Re: Sentenza Berlusconi_TOPIC UNICO
Ho capito, ma senza tutto lo sviluppo logico e teorico del mio discorso che cosa può esserci di simile? È tutto lì, non basta dire sono a favore o contro.
Vargas- Messaggi : 526
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 58
Re: Sentenza Berlusconi_TOPIC UNICO
Vargas ha scritto:Ho capito, ma senza tutto lo sviluppo logico e teorico del mio discorso che cosa può esserci di simile? È tutto lì, non basta dire sono a favore o contro.
rileggendo, sinceramente, non ho capito una cosa: inizialmente hai detto che la sociologa non ha detto il vero o, meglio, è stata superficiale poi però, in pratica, abbracci il suo discorso.
Quando ho detto "mi sembri la Gelmini" mi riferivo al tuo post ancora sopra e mi è sembrato, per confutare il dire della sociologa, che tu riportassi appunto la letteratura di un certo tipo
Ora rileggendo il tuo penultimo post dai ragione alla Signorelli
Guya- La Pasionaria
- Messaggi : 2071
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 109
Località : Genova
Re: Sentenza Berlusconi_TOPIC UNICO
Nemmeno per sogno, Guya, la sociologa confonde tutti i piani, fa del moralismo spiccio, sempre a mio umile avviso: attacca il machismo italiano individuandolo nelle manifestazioni esterne, in quella che io invece considero libertà di comportamenti. Io critico nel caso B. l'abuso di potere, e ancor più - questo invece non c'entra con B. - il traffico di donne e il violento sfruttamento che sono la sostanza della prostituzione, ma non condanno invece le libere scelte legate anche alla sessualità, alla sensualità, alla volgarità quando si fa espressione letteraria, satirica, grottesca. Satura tota nostra est, diceva Quintiliano.
Vargas- Messaggi : 526
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 58
Re: Sentenza Berlusconi_TOPIC UNICO
In altre parole, Guya: se mi si dice che B. può avere tutte le sventole che vuole e dunque la sua innocenza è provata dal fatto che non avrebbe alcun interesse per quella mora insignificante col culo basso, ho due strade per controbattere: un lungo, serio e articolato intervento volto a smentire questa teoria, oppure rispondere che quella mora il culo poi tanto basso non ce l'ha. In questo secondo caso mi colloco nel solco di Boccaccio o Pietro Aretino, faccio satira un po' volgare in certe parole, ma non ipocrita, e sottintendo che quella eccezione (B. è innocente perché lui una racchia così manco la vede) è destituita di fondamento. Tanto più che il fatto è incontrovertibile, perché la ragazza il posteriore lo ha bello alto. Così facendo rubo apparentemente un linguaggio maschilista ma lo uso per i miei fini. Se invece cominciamo a limitarci e censurarci in ogni espressione, ha vinto la reazione dei costumi, e chi ha più da perdere, purtroppo, è la donna.
Vargas- Messaggi : 526
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 58
Re: Sentenza Berlusconi_TOPIC UNICO
Vargas ha scritto:In altre parole, Guya: se mi si dice che B. può avere tutte le sventole che vuole e dunque la sua innocenza è provata dal atto che non avrebbe alcun interesse per quella mora insignificante col culo basso, ho due strade per controbattere: un lungo, serio e articolato intervento volto a smentire questa teoria, oppure rispondere che quella mora il culo poi tanto basso non ce l'ha. In questo secondo caso mi colloco nel solco di Boccaccio o Pietro Aretino, faccio satira un po' volgare in certe parole, ma non ipocrita, e sottintendo che quella eccezione (B. è innocente perché lui una racchia così manco la vede) è destituita di fondamento. Così facendo rubo apparentemente un linguaggio maschilista ma lo uso per i miei fini. Se invece cominciamo a limitarci e censurarci in ogni espressione, ha vinto la reazione dei costumi, e chi ha più da perdere, purtroppo, è la donna.
ma infatti io continua a "leggere" l'intervento della sociologa nei termini che dici tu... salvo il fatto che b. ha sdoganato un certo modo di pensare (che in alcuni casi porta anche al femminicidio)... modo di pensare che è della gente poco avezza alla letteratura di Boccaccio o di Bukowski o Da'Annunzio o De Sade... le persone che si drogano e si imbibiscono di tv
Io l'ho capita così e il tuo discorso - seppur entrante più nel profondo - mi pare si accosti al suo e non alla risposta delle Gelmini
quella del culo, invece, te l'ho sottolineata, proprio perchè mi ha colpita.. ma non certo per moralismo
Guya- La Pasionaria
- Messaggi : 2071
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 109
Località : Genova
Re: Sentenza Berlusconi_TOPIC UNICO
Ok. Allora non siamo così lontani (tu ed io, la sociologa secondo me non ha capito molto ).
Vargas- Messaggi : 526
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 58
Re: Sentenza Berlusconi_TOPIC UNICO
Silvio non è bello come non sono belli altri fortunati ricchi e potenti uomini che si scopano gran femmine consapevoli di stare sedute sulla loro fortuna.Montalbano ha scritto:Però Silviiolo è n'homo bello, può ambire a molto meglio...
:cami::italian_flag:
Se non ti piace questa cosa vai avanti a pugnette o cambia galassia.
il Monitore- Messaggi : 218
Data d'iscrizione : 11.04.13
Re: Sentenza Berlusconi_TOPIC UNICO
A bello, Silviolo le donne le può avere solo perchè le paga o in cambio di favori, altrimenti le pugnette se le farebbe lui, notorio culo flaccido. Basta leggere cosa dicevano di lui le zoccolette dell'Olgettina, roba che se fossi stato io, mi sarei dato una chiodata in fronte. Ma ti rendi conto che sei ridicolo con la tua difesa ad oltranza dell'ottavo nano?
Montalbano- Messaggi : 1137
Data d'iscrizione : 30.04.13
Re: Sentenza Berlusconi_TOPIC UNICO
Vargas ha scritto:Tra molti anni, quando tutto questo sarà finito e potremo giudicare la storia con il dovuto distacco, scopriremo che una delle colpe di B., sul piano culturale e antropologico, sarà proprio quella di aver invertito i ruoli della dinamica femminile, costringendo il movimento progressista ad abbracciare tensioni moralistiche che in passato erano state proprie della conservazione se non della reazione.
E', infatti, incredibile che sociologi e filosofi vari, che si sono succeduti nel commentare il berlusconismo in questi anni, non abbiano colto un fatto così evidente, e che siano caduti nella trappola ben esemplificata dall'articolo del quale stiamo discutendo.
Tra l'altro, Berlusconi non ha "creato" alcunché, nel campo sessuale così come in tutti gli altri campi, compreso quello della televisione e della comunicazione: ha "sdoganato", tutt'al più, solo la volgarità senza ritegno, sia per ciò che riguarda il comportamento, sia la qualità degli spettacoli, e non soltanto sul piano del sesso ma anche su quello del linguaggio, del livello culturale dei programmi, del peso schiacciante della pubblicità nella comunicazione.
Direi che Berlusconi ha esaltato l'aspetto "pornografico" latente in ogni tipo di rapporto e di fenomeno nel quale è stato coinvolto, se intendiamo la pornografia come esaltazione parossistica e quasi caricaturale dell'eros, cioè di comportamenti normalmente complessi, controllati e strettamente correlati ai sentimenti: il suo modo di parlare stentoreo, la sua eleganza azzimata, le luci accecanti, le donne gonfiate, le ville, l'ostentazione infantile delle amicizie, la sfacciataggine delle sue citazioni familistiche, tutta la sua interpretazione della vita e del ruolo dell'uomo-maschio è pornografica. Come in tutti i suoi comportamenti, anche il suo machismo non è machismo, ma la caricatura pornografica del machismo.
Se proprio dobbiamo parlare di sdoganamento, è stato, insomma, quello della pornografia.
Dopo di che, ha lasciato ai suoi esegeti e ai suoi avversari il compito di capire il rapporto tra la pornografia - lo stile, il linguaggio, il contenuto della pornografia - e la "normalità", il linguaggio della politica e dello spettacolo, il sesso, le donne, la libertà, il calcio, gli elicotteri, i giornalisti, il parlamento, lo stato, l'etica, il buon gusto e tutto quanto il cucuzzaro.
CiRom- Moderatore
- Messaggi : 137
Data d'iscrizione : 30.05.13
Re: Sentenza Berlusconi_TOPIC UNICO
Lo sdoganamento più evidente, è stato quello della imbecillità. Una volta c'era una certa ritrosia a mostrarla, oggi siamo al compiacimento assoluto. Guardate le ultime prodezze di Ferrara, siamo proprio alla prostituzione intellettuale, il cicciopotamo si è trasformato in un Olgettone e se ne vanta pure...
Montalbano- Messaggi : 1137
Data d'iscrizione : 30.04.13
Re: Sentenza Berlusconi_TOPIC UNICO
Montalbano ha scritto:Lo sdoganamento più evidente, è stato quello della imbecillità. Una volta c'era una certa ritrosia a mostrarla, oggi siamo al compiacimento assoluto. Guardate le ultime prodezze di Ferrara, siamo proprio alla prostituzione intellettuale, il cicciopotamo si è trasformato in un Olgettone e se ne vanta pure...
L'imbecillità è un ingrediente essenziale della pornografia estetica e intellettuale.
CiRom- Moderatore
- Messaggi : 137
Data d'iscrizione : 30.05.13
Re: Sentenza Berlusconi_TOPIC UNICO
La macchina della giustizia va avanti:
Televideo.Rai.it | Televideo Regionale |
|
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 81
Località : Bergamo e Rimini
Re: Sentenza Berlusconi_TOPIC UNICO
Dal Processo RubY 2, Lele Mora dichiara:
"Mora in aula ammette che la vicenda con al centro la giovane marocchina, protagonista delle serate nella residenza di Arcore dell'ex premier, ha rappresentato un caso di "dismisura, abuso di potere e degrado. Ho letto queste parole su un quotidiano. Ed è vero, proprio così è stato". "Io ne sono stato passivo concorrente - ha aggiunto - ma oggi non voglio più mangiare cibo avariato e lascio il compito ai miei difensori di chiarire""
si, è proprio una storia in cui "dismisura, abuso di potere e degrado" sono definizioni corrette per quegli avvenimenti, in cui si riconosce uno dei protagonisti. Lele Mora era uno strumento nelle mani di Berlusconi, che lo teneva con il guinzaglio del denaro, di cui ne aveva tanto bisogno, alla pari di Ruby e di tutte le olgettine che avevano trovato il loro modo di sopravvivere. Ma di sicuro,tra tutti quei personaggi, proprio Lele Mora, Emilio Fede, e la Minetti erano proprio quelli che lo facevano per molto di più che per un principio di sopravvivenza. Loro puntavano anche a quella fetta di potere che poi esercitavano in vari modi, millantando appoggi potenti. Sta proprio in quel millantare la loro miseria il senso della loro maggior colpa. In fondo non erano che servi di un facoltoso padrone, e come servi ne prendevano le veci, solo per incombenze che Silvio Berlusconi concedeva loro.
"Mora in aula ammette che la vicenda con al centro la giovane marocchina, protagonista delle serate nella residenza di Arcore dell'ex premier, ha rappresentato un caso di "dismisura, abuso di potere e degrado. Ho letto queste parole su un quotidiano. Ed è vero, proprio così è stato". "Io ne sono stato passivo concorrente - ha aggiunto - ma oggi non voglio più mangiare cibo avariato e lascio il compito ai miei difensori di chiarire""
si, è proprio una storia in cui "dismisura, abuso di potere e degrado" sono definizioni corrette per quegli avvenimenti, in cui si riconosce uno dei protagonisti. Lele Mora era uno strumento nelle mani di Berlusconi, che lo teneva con il guinzaglio del denaro, di cui ne aveva tanto bisogno, alla pari di Ruby e di tutte le olgettine che avevano trovato il loro modo di sopravvivere. Ma di sicuro,tra tutti quei personaggi, proprio Lele Mora, Emilio Fede, e la Minetti erano proprio quelli che lo facevano per molto di più che per un principio di sopravvivenza. Loro puntavano anche a quella fetta di potere che poi esercitavano in vari modi, millantando appoggi potenti. Sta proprio in quel millantare la loro miseria il senso della loro maggior colpa. In fondo non erano che servi di un facoltoso padrone, e come servi ne prendevano le veci, solo per incombenze che Silvio Berlusconi concedeva loro.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 81
Località : Bergamo e Rimini
Re: Sentenza Berlusconi_TOPIC UNICO
Dopo Ruby 2, Ruby 3...
"Eccola la paura che trapela dalle segrete stanze di Silvio Berlusconi: “Se pure le ragazze si pentono come Mora – sussurra chi ha parlato col Capo - Berlusconi rischia l’accusa di corruzione di testimoni”. L’incubo di un “Ruby 3” piomba al termine di una settimana che l’ex premier vive come un massacro. Perché adesso è l’ora dei “pentiti”. Che rischiano di creare un meccanismo a valanga. Semplice il ragionamento che si sono fatti gli avvocati: “Se gli indagati per falsa testimonianza si pentono, non solo confermano la condanna in primo grado su Berlusconi, ma di fatto aprono un nuovo filone e una nuova accusa, oltre a corruzione e induzione alla prostituzione: la corruzione di testimoni”.
Andiamo con ordine. L’allarme scatta con le dichiarazioni di Lele Mora. Vengono lette e rilette. E l’impressione non cambia, nemmeno con la parziale smentita: “Si è pentito”. Non è una voce dal sen fuggita. È una strategia che Lele Mora ha messo a punto affidandosi a Gianluca Maris, talentuoso rampollo di uno studio di “vecchi comunisti”, una famiglia storica, slegata dal mondo degli avvocati che si muovo sotto la regia di Arcore. E guarda caso il pentimento arriva dopo la sentenza del "Ruby 1", che condanna Berlusconi a sette anni."
"Da HUFFINGTON POST
Alessandro De Angelis
alessandro.de.angelis@huffingtonpost.it"
http://www.huffingtonpost.it/2013/06/28/silvio-berlusconi-ruby-3-dopo-il-pentito-lele-mora-la-paura-di-una-nuova-accusa-di-corruzione-di-testimoni_n_3517247.html?utm_hp_ref=italy
Non demorde, e più si muove nelle sabbie mobili in cui è entrato e più sprofonda. Anche se i suoi avvocati non hanno studiato al CEPU, credo facciano una gran fatica a stare dietro a uno, che come si muove va fuori dalle leggi e dalle regole. Si crede di essere un Padre Eterno, e non si rende conto che quelle cose non le possono fare i comuni mortali, che vogliano essere rispettosi delle leggi.
Oltre alla figura esotica delle sabbie mobili, c'è anche quella siciliana dell'incaprettamento, che calza meglio, viste le sue frequentazioni di Dell'Utri e Mangano. Anche Ruby, la nipote di Mubarak, viene dalla Sicilia.
"Eccola la paura che trapela dalle segrete stanze di Silvio Berlusconi: “Se pure le ragazze si pentono come Mora – sussurra chi ha parlato col Capo - Berlusconi rischia l’accusa di corruzione di testimoni”. L’incubo di un “Ruby 3” piomba al termine di una settimana che l’ex premier vive come un massacro. Perché adesso è l’ora dei “pentiti”. Che rischiano di creare un meccanismo a valanga. Semplice il ragionamento che si sono fatti gli avvocati: “Se gli indagati per falsa testimonianza si pentono, non solo confermano la condanna in primo grado su Berlusconi, ma di fatto aprono un nuovo filone e una nuova accusa, oltre a corruzione e induzione alla prostituzione: la corruzione di testimoni”.
Andiamo con ordine. L’allarme scatta con le dichiarazioni di Lele Mora. Vengono lette e rilette. E l’impressione non cambia, nemmeno con la parziale smentita: “Si è pentito”. Non è una voce dal sen fuggita. È una strategia che Lele Mora ha messo a punto affidandosi a Gianluca Maris, talentuoso rampollo di uno studio di “vecchi comunisti”, una famiglia storica, slegata dal mondo degli avvocati che si muovo sotto la regia di Arcore. E guarda caso il pentimento arriva dopo la sentenza del "Ruby 1", che condanna Berlusconi a sette anni."
"Da HUFFINGTON POST
Alessandro De Angelis
alessandro.de.angelis@huffingtonpost.it"
http://www.huffingtonpost.it/2013/06/28/silvio-berlusconi-ruby-3-dopo-il-pentito-lele-mora-la-paura-di-una-nuova-accusa-di-corruzione-di-testimoni_n_3517247.html?utm_hp_ref=italy
Non demorde, e più si muove nelle sabbie mobili in cui è entrato e più sprofonda. Anche se i suoi avvocati non hanno studiato al CEPU, credo facciano una gran fatica a stare dietro a uno, che come si muove va fuori dalle leggi e dalle regole. Si crede di essere un Padre Eterno, e non si rende conto che quelle cose non le possono fare i comuni mortali, che vogliano essere rispettosi delle leggi.
Oltre alla figura esotica delle sabbie mobili, c'è anche quella siciliana dell'incaprettamento, che calza meglio, viste le sue frequentazioni di Dell'Utri e Mangano. Anche Ruby, la nipote di Mubarak, viene dalla Sicilia.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 81
Località : Bergamo e Rimini
Re: Sentenza Berlusconi_TOPIC UNICO
Comunque il lato più preoccupante di tutta la vicenda non è quello morale, che appartiene alla miseria dell'uomo (anche se ha umiliato e ridicolizzato l'intero Paese), ma quello politico.
La carica istituzionale di Presidente del Consiglio è una delle più delicate per la sicurezza economica, politica e militare del Paese.
Abbiamo avuto un PDC (a conoscenza di molti segreti di Stato) che riceveva e frequentava cani e porci, ricattabile e ricattato persino da un prostituta minorenne affidata ai servizi sociali.
Clinton è stato incriminato e processato per molto meno.
Non so se in Italia esista una misura simile all'impeachment americano, ma è di questo che Berlusconi dovrebbe rispondere agli italiani.
La carica istituzionale di Presidente del Consiglio è una delle più delicate per la sicurezza economica, politica e militare del Paese.
Abbiamo avuto un PDC (a conoscenza di molti segreti di Stato) che riceveva e frequentava cani e porci, ricattabile e ricattato persino da un prostituta minorenne affidata ai servizi sociali.
Clinton è stato incriminato e processato per molto meno.
Non so se in Italia esista una misura simile all'impeachment americano, ma è di questo che Berlusconi dovrebbe rispondere agli italiani.
Vanni Sandro- Messaggi : 689
Data d'iscrizione : 15.04.13
Età : 68
Località : Montopoli in Val d'Arno
Pagina 4 di 4 • 1, 2, 3, 4
AreaForum :: Civismo e pensiero :: 1
Pagina 4 di 4
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.