Colpo di stato in Egitto
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Re: Colpo di stato in Egitto
Montalbano ha scritto:Perché doppio metro? A lui dell'Egitto non gliene frega una mazza...
Invece a te????? Se non si parla del PD tu non partecipi, o si?
cireno- Messaggi : 1510
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Re: Colpo di stato in Egitto
Rossoverde ha scritto:
Caro Montalbano, cerca di capirlo un po', il Pd langue nelle secche non si capisce dove voglia approdare , il molo d'attracco è super affollato, e quindi è costretto a cercare uno spazio che non c'è attaccando tutti quelli che non sono interni alle svariate e tante correnti piddine. ciao
Rosso o Verde? E nel caso di Verde, di quale verde? quello degli ecologisti o quello rapinato dalla lega ai movimenti verdi? E Rosso, quale Rosso? Il PD è rosa, quindi non è rosso, quindi non sei del PD e allora, quale rosso? Grillo non è rosso, è solo un pirla che sta rovinando una grande idea, quindi?
Rossoverde non è nemmeno un colore di casacca calcistica, o si?
Comunque il PD che langue ecc.ecc. sono barzellette estive: perchè langue? da cosa lo deduci? Sono curioso.
cireno- Messaggi : 1510
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Re: Colpo di stato in Egitto
il Monitore ha scritto:
Non è possibile essere così provinciali da commentare eventi di portata storica (la sollevazione di un popolo al processo di islamizzazione) col metro anzi, col doppio decimetro dei fatti di casa nostra. Svilisce ogni buona considerazione che hai fatto.
Ci sono comportamenti ed ideologie che appaiono differenti, e lo sono pure sotto qualche aspetto, perché determinati da situazioni molto diverse, ma non c'è da meravigliarsi se poi riflettono principi che valgono per sempre e per tutti.
Capisco che non è semplice intravvederne le comunanze, ma non per questo esse non ci sono. Se le metto in evidenza, anche in forma incompleta ed impropria, non è detto che uno poi non possa metterle più a fuoco, come ve ne sono altri che non ci vedono proprio nulla, oppure un pericolo che mina la propria fede. Insomma discuterne aiuta a capire, e a districarsi tra rivoluzione, restaurazione, democrazia, libertà stato d'assedio, governo dei tecnici, eccetera. Infine la mia speranza è sempre che si capisca quanto la democrazia abbia bisogno di incontro e non di scontro, di mediazione e non di rottura, di solidarietà per le fasce deboli, non esasperazione di un concetto come: "in base al merito", che entro certi limiti è cosa buona.
Quella esasperazione che c'è stata in Siria, non ha ancora portato alla pace ed alla democrazia dopo decine e decine di migliaia di morti. E neppure in Iraq si può parlare di democrazia essendoci in ballo scontri tra curdi, sciiti e sunniti, che incrociano interessi territoriali, sociali, ideologico-religiosi.
Anche noi, sul baratro della crisi economica, pensiamo a soluzioni estreme, in alternativa a soluzioni di compromesso, e seppure protetti dall'Europa e vaccinati con il fascismo, qualche rischio lo stiamo correndo lo stesso, anche se la Lega è stata battuta proprio sui suoi principi, e la destra sconta un liberismo che è la ragione di questa grave crisi.
Anche se il Tea Party nasce nel ricco mondo capitalistico, non differisce molto dal Tea Party dei Fratelli Mussulmani, teisti e liberisti con la Sharia.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Colpo di stato in Egitto
Infatti il problema stavolta è inverso, ma non te ne sei accorto: se si fosse parlato dell'Egitto qualcosa avrei voluto dirla, ma in questo contesto significa gettare le perle ai porci, perchè il tema è Grillo...cireno ha scritto:
Invece a te????? Se non si parla del PD tu non partecipi, o si?
PS: tutte le volte che apro un topic su lega o pdl, i piddini non partecipano, in quanto non si parla di Grillo. Che strano...
Montalbano- Messaggi : 1137
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Re: Colpo di stato in Egitto
Magari, se uno non fosse troppo impegnato a fare propaganda, potrebbe soffermarsi sul fatto che una democrazia in cui chi vince le elezioni viene mandato a casa con l'intervento dei militari, non è tale nell'accezione del ricco Occidente. E magari, potrebbe pure arrivare a capire che l'intervento armato in queste situazioni è un errore che regala consenso a chi si vorrebbe colpire. E addirittura (orrore!), arrivare alla conclusione che è ora di riportare a casa i militari che si trovano in quelle zone come Irak e Afghanistan ove la guerra è già stata persa da anni. Ma non lo diciamo, perché il vero argomento della discussione, è Grillo...
Montalbano- Messaggi : 1137
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Re: Colpo di stato in Egitto
Il tema del thread è l'Egitto e di questo si è parlato. Grillo te lo sei inventato tu. e per favore dammi qualche indicazione dei temi su lega o PDL che dici di aver aperto che mi devono essere evidentemente sfuggiti
Adam- Messaggi : 609
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Re: Colpo di stato in Egitto
Montalbano ha scritto:Magari, se uno non fosse troppo impegnato a fare propaganda, potrebbe soffermarsi sul fatto che una democrazia in cui chi vince le elezioni viene mandato a casa con l'intervento dei militari, non è tale nell'accezione del ricco Occidente. E magari, potrebbe pure arrivare a capire che l'intervento armato in queste situazioni è un errore che regala consenso a chi si vorrebbe colpire. E addirittura (orrore!), arrivare alla conclusione che è ora di riportare a casa i militari che si trovano in quelle zone come Irak e Afghanistan ove la guerra è già stata persa da anni. Ma non lo diciamo, perché il vero argomento della discussione, è Grillo...
Lascia perdere Grillo: lui, come ho detto, si è rivelato un autentico pirla, nel non aver saputo gestire il successo che aveva ottenuto con i suoi vaffa nelle piazze. Ora che si doveva far andare la macchina, lui è rimasto senza benzina per il cervello.
La situazione dell'Egitto è strana, èerò una cosa è certa: il neo presidente stava facendo del suo meglio per islamizare il Paese, alla stessa maniera che ha fatto il suo collega turco. Ora Turchia e Egitto, così come erra l'Iraq, non sono paesi vestiti troppo di Islam, per cui l'operazione diventava pericolosa. per l'Occidente. Ovvio che Usa e soci occidentali spaventati dalla possibilitrà di un fronte unito anti Israele e anti Occidente in qualche modo intervenissero. Leggila così quella storia. Fa schifo, ma si chiama pragmatismo politico.
cireno- Messaggi : 1510
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Età : 124
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Re: Colpo di stato in Egitto
Chi va con lo zoppo impara a zoppicare, visto che il forumista che ha aperto il topic, sin dal primo intervento ha tirato fuori questa perla:Adam ha scritto:Il tema del thread è l'Egitto e di questo si è parlato. Grillo te lo sei inventato tu. e per favore dammi qualche indicazione dei temi su lega o PDL che dici di aver aperto che mi devono essere evidentemente sfuggiti
Casi limite di democrazia ce ne sono in Turchia, come in Egitto, ma anche in Italia ci sono segnali non proprio deboli di aggressione della democrazia, che sino ad ora sono stati rintuzzati, ma con le forzature di Berlusconi e di Grillo, i fratelli mussulmani di casa nostra, anche nel nostro paese tutto è possibile. E non sarebbe neppure la prima volta.
Purtroppo debbo notare ancora una volta che hai una strana tendenza a lascia passare qualsiasi cosa ai tuoi amici di partito (non li chiamo compagni perchè sarebbe una sanguinosa offesa, per loro e per noi)...
Ultima modifica di Montalbano il Dom 07 Lug 2013, 19:52 - modificato 1 volta.
Montalbano- Messaggi : 1137
Data d'iscrizione : 30.04.13
Re: Colpo di stato in Egitto
Dimenticavo:
http://areaforum.forumattivo.it/t426-lega-ladrona-roma-non-perdona
Naturalmente i tuoi amici lì non hanno nulla da dire, non si parla di Grillo, che diamine, vuoi mettere un po' di propaganda da buttare a muzzo di cane...
http://areaforum.forumattivo.it/t426-lega-ladrona-roma-non-perdona
Naturalmente i tuoi amici lì non hanno nulla da dire, non si parla di Grillo, che diamine, vuoi mettere un po' di propaganda da buttare a muzzo di cane...
Montalbano- Messaggi : 1137
Data d'iscrizione : 30.04.13
Re: Colpo di stato in Egitto
Sai qual'è il problema? Per noi è impossibile capire di cosa si tratti, in quanto quelle sono cose che esulano dalla nostra visione della democrazia, in cui le questioni si intrecciano, con ragioni e torti da entrambe le parti. Proprio per questo guardarle con le lenti della situazione italiana è operazione ridicola, che non andrebbe mai fatta, perlomeno senza arrossire dalla vergogna. A proposito, ti prego di non parlarmi di pragmatismo politico, stiamo morendo a forza di turarci il naso e con le aspirine messe a curare la peste bubbonica. E' parola che non vorrei sentire mai più e che mi ha portato fuori dalla politica. Il giorno in cui la parola sarà espulsa dal vocabolario della politica, forse tornerò a votare...cireno ha scritto:
La situazione dell'Egitto è strana, èerò una cosa è certa: il neo presidente stava facendo del suo meglio per islamizare il Paese, alla stessa maniera che ha fatto il suo collega turco. Ora Turchia e Egitto, così come erra l'Iraq, non sono paesi vestiti troppo di Islam, per cui l'operazione diventava pericolosa. per l'Occidente. Ovvio che Usa e soci occidentali spaventati dalla possibilitrà di un fronte unito anti Israele e anti Occidente in qualche modo intervenissero. Leggila così quella storia. Fa schifo, ma si chiama pragmatismo politico.
Montalbano- Messaggi : 1137
Data d'iscrizione : 30.04.13
Re: Colpo di stato in Egitto
A me pare difficile attribuire all'immancabile "gomblotto" quello che sta accadendo in Egitto, se non altro viste le dimensioni numeriche delle masse coinvolte: tutti agenti della CIA, MI5 e, perchè no, della Spectre?
Ospite- Ospite
Re: Colpo di stato in Egitto
Ma infatti è difficile capire cosa stia succedendo. Poi magari trovi pure qualche gruppo foraggiato dall'esterno, ma non è quella la sostanza. Quello che intendevo dire è che non possiamo guardare a quella situazione paragonandola ai nostri standard "democratici" e non dovremmo mai metterci bocca e intervenire, perché tra l'altro non facciamo che aumentare la diffidenza degli altri...
Montalbano- Messaggi : 1137
Data d'iscrizione : 30.04.13
Re: Colpo di stato in Egitto
Montalbano ha scritto:Ma infatti è difficile capire cosa stia succedendo. Poi magari trovi pure qualche gruppo foraggiato dall'esterno, ma non è quella la sostanza. Quello che intendevo dire è che non possiamo guardare a quella situazione paragonandola ai nostri standard "democratici" e non dovremmo mai metterci bocca e intervenire, perché tra l'altro non facciamo che aumentare la diffidenza degli altri...
Però a me mi sa che lo zampino di Grillo ci sta, non saprei dire come ma ci sta :cami:
Ospite- Ospite
Re: Colpo di stato in Egitto
Ha mandato affangala qualcuno pure lì?
Montalbano- Messaggi : 1137
Data d'iscrizione : 30.04.13
Re: Colpo di stato in Egitto
Montalbano scrive: "Proprio per questo guardarle con le lenti della situazione italiana è operazione ridicola, che non andrebbe mai fatta, perlomeno senza arrossire dalla vergogna."
Non ricordo chi in questo forum ha parlato di Pinochet, ma non era in Cile, quello li?
Ogni situazione, ogni occasione è buona per riflettere sui principi, il problema e che non sempre è facile e non tutti ne sono capaci.
Non ricordo chi in questo forum ha parlato di Pinochet, ma non era in Cile, quello li?
Ogni situazione, ogni occasione è buona per riflettere sui principi, il problema e che non sempre è facile e non tutti ne sono capaci.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
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Re: Colpo di stato in Egitto
Si, in effetti non so chi abbia parlato di Pinochet, pure lui è un emulo di Grillo, scommetto...
Montalbano- Messaggi : 1137
Data d'iscrizione : 30.04.13
Re: Colpo di stato in Egitto
Un articolo interessante:
http://ragionamenti-a-bassa-voce.com.unita.it/politica/2013/07/democrazia-islamica.-un-ossimoro/
http://ragionamenti-a-bassa-voce.com.unita.it/politica/2013/07/democrazia-islamica.-un-ossimoro/
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Colpo di stato in Egitto
Bessarione13 ha scritto:A me pare difficile attribuire all'immancabile "gomblotto" quello che sta accadendo in Egitto, se non altro viste le dimensioni numeriche delle masse coinvolte: tutti agenti della CIA, MI5 e, perchè no, della Spectre?
Bess. quando ci fu la rivolta iraniana contro Mossadeq, per poi restaurare lo Scià, a sobillare la rivolta, è cosa risaputa, sono stati gli agenti della Cia. La stessa cosa è successa in Cile contro Allende e in mille altri posti della Terra. C'è sempre la Cia, e il Mossad, in questi casini "popolari" del Medio Oriente. Vedi la Libia, per esempio.
cireno- Messaggi : 1510
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Re: Colpo di stato in Egitto
Ah, dimenticavo la guerra Iraq contro Iran: chi l'ha messa in piedi?
cireno- Messaggi : 1510
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Località : Milano
Re: Colpo di stato in Egitto
I regimi del mondo arabo sono tutti nati con il sostegno più o meno esplicito dell'occidente, in nome di interessi economici di origine coloniale.
I dittatori, più o meno illuminati secondo i nostri parametri, hanno governato quei popoli con la violenza militare, il terrore e l'oppio culturale della religione (unica struttura organizzata ammessa).
Più o meno come è avvenuto nella storia di tutti i popoli, Italia fascista compresa.
Per tenere soggiogato il popolo, i dittatori hanno imposto regimi repressivi affiancati da un fondamentalismo religioso sempre più esasperato.
Quando la fame e la voglia di libertà fanno scattare la rivolta, fanno cadere i dittatori e aprono le porte alla democrazia, succede che prendono il sopravvento le forze religiose, ovvero le uniche che, durante i regimi, hanno potuto mantenere una struttura organizzata e radicata sul territorio.
Ed è naturale che queste forze puntino a ripristinare i vecchi privilegi e le vecchie dinamiche, nel solco di quell'integralismo religioso e di quei legami maturati e costruiti sotto il regime. Questa volta in proprio, senza più compromessi con dittatori occidentalizzati.
E' quello che è successo in Iran, in iraq, in Tunisia, in Aleria, in Libia, in Egitto...
Ovunque, l'occidente ha avuto è ha enormi responsabilità e continua ad usare di volta in volta metri di giudizio funzionali ai propri interessi.
Per questo non mi sbilancio su questo "colpo di stato". Se è servito ad evitare una probabile guerra civile e può essere utile a imporre un minimo di laicità al Paese, ben venga. Ma non aspettiamoci sconvolgimenti epocali nel mondo arabo fino a quando non riusciranno a cacciare le mulinazionali occidentali dalle loro terre.
Fino a che non taglieranno la testa ai pupari anzichè ai fantocci, le "primavere arabe" saranno solo fini a sè stesse.
I dittatori, più o meno illuminati secondo i nostri parametri, hanno governato quei popoli con la violenza militare, il terrore e l'oppio culturale della religione (unica struttura organizzata ammessa).
Più o meno come è avvenuto nella storia di tutti i popoli, Italia fascista compresa.
Per tenere soggiogato il popolo, i dittatori hanno imposto regimi repressivi affiancati da un fondamentalismo religioso sempre più esasperato.
Quando la fame e la voglia di libertà fanno scattare la rivolta, fanno cadere i dittatori e aprono le porte alla democrazia, succede che prendono il sopravvento le forze religiose, ovvero le uniche che, durante i regimi, hanno potuto mantenere una struttura organizzata e radicata sul territorio.
Ed è naturale che queste forze puntino a ripristinare i vecchi privilegi e le vecchie dinamiche, nel solco di quell'integralismo religioso e di quei legami maturati e costruiti sotto il regime. Questa volta in proprio, senza più compromessi con dittatori occidentalizzati.
E' quello che è successo in Iran, in iraq, in Tunisia, in Aleria, in Libia, in Egitto...
Ovunque, l'occidente ha avuto è ha enormi responsabilità e continua ad usare di volta in volta metri di giudizio funzionali ai propri interessi.
Per questo non mi sbilancio su questo "colpo di stato". Se è servito ad evitare una probabile guerra civile e può essere utile a imporre un minimo di laicità al Paese, ben venga. Ma non aspettiamoci sconvolgimenti epocali nel mondo arabo fino a quando non riusciranno a cacciare le mulinazionali occidentali dalle loro terre.
Fino a che non taglieranno la testa ai pupari anzichè ai fantocci, le "primavere arabe" saranno solo fini a sè stesse.
Vanni Sandro- Messaggi : 689
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