Conflitto di Interesse, proposta Mucchetti, levata di scudi

Vanni Sandro ha scritto:Caro Bessarione, non stiamo discutendo di una questione politica, ma del suo aspetto giuridico.
Principi giuridici:
...
Ineleggibilità: Stabilisce che chi non è incandidabile, lo possa fare.  Quindi non limita il diritto all'elettorato passivo.
Ma questo diritto viene immediatamente cancellato se l'eletto non risponde a determinati requisiti stabiliti dalla legge "x". 
E' una palese contraddizione perchè non concede il tempo di mettersi in regola.   O meglio, il cittadino dovrebbe farlo prima di candidarsi (ma in questo caso il legislatore limiterebbe di fatto il diritto all'elettorato passivo, andando contro i dettami costituzionali). [/color]

Non è così. In caso di ineleggibilità il cittadino può concorrere alle elezioni, ma deve rimuovere la causa ostativa prima di essere proclamato eletto, come è accaduto anche con le ultime elezioni ad es. per i Presidenti di Regione che erano stati eletti (Vendola, ad es., è rimasto presidente della Puglia e NON fa il deputato, pur essendo stato eletto, ma avrebbe potuto dimettersi da "Governatore" e rimanere tranquillamente in Parlamento).
Sarà a tuo solitario parere una palese contraddizione, ma è stato sempre ritenuto lecito, anche (ma non solo) nella decisione che ti ho linkato prima, ma che tu non hai letto, vista la immediatezza con cui hai risposto. Fai 'sto sforzo, da bravo.

Incompatibilità: Non limita in nesun modo il diritto all'elettorato passivo.  Una volta eletto il cittadino ha un congruo periodo di tempo per togliere le cause ostative alla sua elezione.  E' questa la strada indicata dai costituzionalisti e dalle note contenute in diverse sentenze della Corte Costituzionale, tra cui quella che ti ho linkato.

Questo lo sosterrà la comunità di costituzionaliste e costituzionalisti uniti dalla stessa ignoranza/malafede ma NON la sentenza che hai indicato, come verificherai leggendola, finalmente.

Ti ripeto che non stiamo dando un parere politico ma di natura giuridica.
Comunque io sono un povero analfabeta.  Prova a leggerti, solo per approfondire la tua sapienza, questo documento (ma ce ne sono a decine).

http://www.forumcostituzionale.it/site/images/stories/pdf/documenti_forum/paper/0015_zanon.pdf

Vanni, ma tu le leggi le cose che ci offri o ti limiti a "girare" la velina?
Il parere del prof. Zanon riguarda la proposta di estendere ai membri del parlamento le cause di incandidabilità previste per regioni, comuni ecc., non c'entra nulla con l'ineleggibilità e comunque NON AFFERMA NEMMENO PER INCISO QUANTO TU SOSTIENI.
Leggere per credere!

Prova a ripassarti qualche nozione scolastica:
http://www.atuttascuola.it/siti/elenuccia/diritto_pubblico/la_corte_costituzionale.htm

L'autorevolissimo documento "appunti scolastici di diritto pubblico di Elena" penso costituisca la bibbia della sullodata comunità e, purtroppo per te, contiene una corbelleria quando afferma che ogni cittadino può proporre la questione di legittimità costituzionale direttamente all’organo incaricato se con queste parole di dubbio senso la nota costituzionalista Elenuccia vuole affermare che qualsiasi cittadino può investire direttamente la Corte di una questione di legittimità.
Questa era una delle "brillanti" proposte della famigerata Bicamerale per fortuna mai attuata, se non altro perchè avrebbe comportato l'intasamento della Corte, sommersa da migliaia di ricorsi di dubbia fondatezza.

Ho saputo che Giannino Strippapassere, er mejo costituzionalista de Albano, inteso come paese non come cantante, vole propone la questione de legittimità costituzionale della chiusura della bettola dove se approvvigiona tutte le sere, la mejo bettola de li Castelli. Prima però vorrebbe un parere della esimia costituzionalista Elenuccia...

:lol!:

A Bessario', te lo ridico forte e chiaro: sei peggio de Maramaldo, hai distrutto un mito della Val d'Arno, la mitica costituzionalista Elenuccia...