I lettusconidi si apprestano a deflorare la "più bella del mondo"...
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Re: I lettusconidi si apprestano a deflorare la "più bella del mondo"...
Rossoverde ha scritto:........ esperto del suca.
Non cambiare le carte in tavola, sei tu quello che ha detto che farlo fa bene alla vita.
Si vede che ti è piaciuto, ma non te ne devi vergognare, affronta la tua vera natura.
Shaka_Zulu- Messaggi : 452
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Re: I lettusconidi si apprestano a deflorare la "più bella del mondo"...
Shaka_Zulu ha scritto:
Non cambiare le carte in tavola, sei tu quello che ha detto che farlo fa bene alla vita.
Si vede che ti è piaciuto, ma non te ne devi vergognare, affronta la tua vera natura.
Sai che fai venire due palle, non c'hai altro da fare stasera? Certo che fa bene alla vita, a parte che si può succhiare di tutto, compreso il biberon.
Rossoverde- Messaggi : 1008
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Re: I lettusconidi si apprestano a deflorare la "più bella del mondo"...
Rossoverde ha scritto:
Certo che fa bene alla vita, a parte che si può succhiare di tutto, compreso il biberon.
Devi essere un vero esperto con una notevole esperienza sul campo, da come ne parli sembra che tu non abbia fatto altro nella vita, un sucatore nato.
E' anche abbastanza sintomatico che scrivi "compreso il biberon"....eh mascalzoncello ti sei dato da fare nella vita eh? Magari in mancanza di meglio ti attacchi anche al biberon, fantastico.
Shaka_Zulu- Messaggi : 452
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Età : 68
Re: I lettusconidi si apprestano a deflorare la "più bella del mondo"...
Adam ha scritto:Devo dire che ignoro i veri motivi che hanno indotto il Governo a proporre la riduzione ad un terzo dell'intervallo di tre mesi tra un'approvazione e l'altra delle due Camere del Parlamento della legge di riforma Costituzionale, due mesi di risparmio sul tempo previsto in 18 mesi per completare le riforme
Ignoranza colpevole che mi porta ad aderire all'appello che altri, non affetti dalla mia deficienza, rivolgono a tutto il paese. Quindi firmerò avendo delegato la mia fiducia a personaggi che oltremodo stimo.
I veri motivi ho cercato di esporli: poter governare. Ora con la situazione che si è venuta a creare in Italia il teatro della politica sembra diventato un suk, bancarelle con offerte di ogni tipo. E’ evidente che anche con l’ingiusto proporzionale alla tedesca, ingiusto per lo sbarramento al 5%, in Italia non si potrebbe mai governare: Grillo è un pifferaio che raccoglie gli incazzati e gli scontenti che, senza fare sondaggi, sono almeno il 30% dei cittadini italiani. Che fai con tre partiti che prendono all’incirca gli stessi voti? Niente: o fai governi innaturali tra PD e PDL o chiusa là. La soluzione è il semi-presidenzialismo alla francese, il doppio turno che in Italia elegge il sindaco, una soluzione che darebbe governi sicuri e stabili. L’ostacolo sono quelle lunghe attese dettate dalla Costituzione, tre mesi e poi le formulazioni e poi e poi. Quell’art 138 vogliono riformarlo alla svelta PRIMA che il governo Letta cada per ragioni logiche. Tutto qua. Ovvio che i piccoli partiti verrebbero emarginati. Ovvio che Grillo verrebbe emarginato e non ci sta. In difesa dei piccoli partiti sono nate le voci di Zagrebelski e Rodotà, in difesa degli interessi del pifferaio sono nati gli urli di Travaglio e de il Fatto. Ma io non posso firmare qualcosa che non mi sta bene solo perché a farlo mi invitano persone che stimo. E dovresti anche tu riflettere, e magari interrogarti sull’innaturale alleanza tra M5S, SEL, Lega, Scelta Civica.
Ultima modifica di cireno il Dom 28 Lug 2013, 07:30 - modificato 1 volta.
cireno- Messaggi : 1510
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Età : 124
Località : Milano
Re: I lettusconidi si apprestano a deflorare la "più bella del mondo"...
Io sono convinto che siano maturi i tempi per una riforma istituzionale. Ce lo impone la drammatica situazione di generale e crescente sfiducia nella politica e nelle istituzioni.
Se dietro i vaffanculo e i continui attacchi al Parlamento e ai poteri dello Stato, c'è la volontà di cambiare qualcosa, è il momento di dimostrarlo.
Il governo Letta è a scadenza come lo yoghurt: 18 mesi per gestire l'emergenza economica e permettere al Parlamento di fare le modifiche istituzionali ormai improrogabili.
Io credo che sarebbe interesse di tutti, e in particolar modo delle forze di cambiamento, lavorare per rispettare i tempi ed esporre le loro proposte di merito, se le hanno.
Purtroppo, e sottolineo purtroppo, si fermano alla forma e non dicono niente della sostanza. Vogliono allungare i tempi del confronto sul tema e abbreviare la vita dell'esecutivo con la palese volontà di non cambiare niente.
Si alimentano del puzzo nausebondo che emana il Parlamento (per dirla con le loro parole), alimentano il malcontento della gente per poterlo cavalcare, non vogliono che la buona politica cacci quella cattiva.
Io sono pronto a firmare petizioni e fare barricate per le strade nel caso che le modifiche proposte stravolgano la Costituzione, non certo per una questione formale di metodo.
Tempo se n'è già perso anche troppo.
Se dietro i vaffanculo e i continui attacchi al Parlamento e ai poteri dello Stato, c'è la volontà di cambiare qualcosa, è il momento di dimostrarlo.
Il governo Letta è a scadenza come lo yoghurt: 18 mesi per gestire l'emergenza economica e permettere al Parlamento di fare le modifiche istituzionali ormai improrogabili.
Io credo che sarebbe interesse di tutti, e in particolar modo delle forze di cambiamento, lavorare per rispettare i tempi ed esporre le loro proposte di merito, se le hanno.
Purtroppo, e sottolineo purtroppo, si fermano alla forma e non dicono niente della sostanza. Vogliono allungare i tempi del confronto sul tema e abbreviare la vita dell'esecutivo con la palese volontà di non cambiare niente.
Si alimentano del puzzo nausebondo che emana il Parlamento (per dirla con le loro parole), alimentano il malcontento della gente per poterlo cavalcare, non vogliono che la buona politica cacci quella cattiva.
Io sono pronto a firmare petizioni e fare barricate per le strade nel caso che le modifiche proposte stravolgano la Costituzione, non certo per una questione formale di metodo.
Tempo se n'è già perso anche troppo.
Vanni Sandro- Messaggi : 689
Data d'iscrizione : 15.04.13
Età : 68
Località : Montopoli in Val d'Arno
Re: I lettusconidi si apprestano a deflorare la "più bella del mondo"...
Vanni Sandro ha scritto:Io sono convinto che siano maturi i tempi per una riforma istituzionale. Ce lo impone la drammatica situazione di generale e crescente sfiducia nella politica e nelle istituzioni.
E’ singolare che, in presenza di una legge elettorale scandalosa, si ravvisi invece l’urgenza di una riforma istituzionale. La crescente sfiducia nella politica è stata determinata dagli effetti di questa legge elettorale, non dalla nostra architettura costituzionale.
La fiducia si ripristina con provvedimenti efficaci in campo economico e sociale e con la restituzione al cittadino del suo potere di scelta.
Bicamerali e riforme costituzionali sono i mezzi di distrazione di massa per lasciare tutto invariato, dando l’impressione di voler rivoluzionare lo stato. Vecchissimi trucchetti di una politica sempre uguale a sé stessa.
Contrariamente a Cireno, io penso che dietro le facilitazioni chieste per riformare la costituzione, ci sia un accordo per concedere una riforma elettorale in cambio di un blitz sulla giustizia, da riformare in questo parlamento di maggioranze irripetibili.
Se così fosse, è uno scambio inaccettabile, ma soprattutto la continuazione di un metodo ricattatorio indegno di una democrazia: non è questo che si intende quando si parla di compromesso politico.
Invece, i nostri piccoli Machiavelli ritengono che sia già un successo costringere questa destra apolitica a contrattare su questioni nobili in modo ignobile.
In questo forum, c’è un discreto drappello di gente che si fa venire l’orticaria al solo sentire nominare Grillo e Travaglio.
Travaglio ha costituito una ferma voce di contraddittorio nel panorama di giornalismo prostituito che si è formato in seguito al monopolio politico-informativo di Berlusconi ,ed il fatto che non faccia sconti nemmeno al PD non mi turba affatto, anzi lo trovo conseguenziale.
Le simpatie per Grillo sono le stesse che qualsiasi disperato italiano riversa nelle novità sparigliatorie, ben consapevole che serve un pungolo esterno per uscire dalla palude.
Purtroppo, anche Grillo fa ragionamenti da partitocrate, ma i grillini, intesi come elettori ed eletti, quelli vanno seguiti con attenzione, perché non derivano da precisi interessi consegnati al riparo della politica. La loro volontà di cambiamento è reale, anche se caotica e inefficace.
Ci vorrebbe un Cavour, un grande leader, che sapesse cogliere l’occasione di convogliare dei voti potenzialmente liberi verso l’efficacia di una vera azione politica riformatrice.
All’orizzonte, invece, si vedono solo nanetti che cercano di acquistare statura montando l’uno sulle spalle dell’altro, in una catena indissolubile.
Lara- Messaggi : 198
Data d'iscrizione : 10.04.13
Re: I lettusconidi si apprestano a deflorare la "più bella del mondo"...
Ne so un po più di ieri, e quindi mi esprimo più consapevolmente. L'art.138 lo si può modificare, ma non lo si può eludere. È un'azione palesemente incostituzionale. Qualunque siano le giustificazioni i 3 mesi di intervallo tra l'esame di una Camera e l'altra, devono rimanere 3.
Vorrei aggiungere che la fretta dovrebbe essere sentita molto più per la legge elettorale, che per le riforme e dunque il Governo rispetti questa priorità.
Vorrei aggiungere che la fretta dovrebbe essere sentita molto più per la legge elettorale, che per le riforme e dunque il Governo rispetti questa priorità.
Adam- Messaggi : 609
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 92
Località : Roma
Re: I lettusconidi si apprestano a deflorare la "più bella del mondo"...
Sull'art. 138 concordo con Adam.
(...)
In un Paese come l'Italia non credo al Sindaco degli italiani. Sindaci come Renzi, Berlusconi o Grillo, mi fanno orrore. Non siamo ancora maturi per una tale riforma costituzionale, e se vi sono politici che vogliono farla, buttano il cuore oltre l'ostacolo.
Molto prudentemente consiglio una legge elettorale semi proporzionale con piccolo sbarramento, e che nascano pure governi di coalizione, almeno sino a quando questo popolo di tifosi non sia cresciuto abbastanza da dedicarsi ad altro che alla critica contro tutto e tutti.
In quanto alle modifiche alla Costituzione, suddividerei le modifiche in vari pezzi omogenei, per dare modo, con un referendum, di approvarne alcuni e non altri, senza perciò inficiare la riforma nel suo complesso.
Una parte, dovrebbe essere il monocameralismo perfetto e la riduzione del numero dei parlamentari.
L'altra potrebbe essere il semi presidenzialismo, con il riequilibrio dei poteri.
E così per terze parti, se si ritenessero necessarie.
(...)
In un Paese come l'Italia non credo al Sindaco degli italiani. Sindaci come Renzi, Berlusconi o Grillo, mi fanno orrore. Non siamo ancora maturi per una tale riforma costituzionale, e se vi sono politici che vogliono farla, buttano il cuore oltre l'ostacolo.
Molto prudentemente consiglio una legge elettorale semi proporzionale con piccolo sbarramento, e che nascano pure governi di coalizione, almeno sino a quando questo popolo di tifosi non sia cresciuto abbastanza da dedicarsi ad altro che alla critica contro tutto e tutti.
In quanto alle modifiche alla Costituzione, suddividerei le modifiche in vari pezzi omogenei, per dare modo, con un referendum, di approvarne alcuni e non altri, senza perciò inficiare la riforma nel suo complesso.
Una parte, dovrebbe essere il monocameralismo perfetto e la riduzione del numero dei parlamentari.
L'altra potrebbe essere il semi presidenzialismo, con il riequilibrio dei poteri.
E così per terze parti, se si ritenessero necessarie.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
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Località : Bergamo e Rimini
Re: I lettusconidi si apprestano a deflorare la "più bella del mondo"...
Scusate, io sono un po' (tanto) ignorante in diritto costituzionale, sicuramente non sono ferrato come gli illustri giuristi grillanti che fanno ostruzionismo in parlamento, ma una domanda la voglio fare:
Il Grillo Giuseppe detto Beppe che si sta battendo dalle trincee del suo blog per l'intangibilità e il non-stupro della Costituzione è lo stesso che ha scritto parole di fuoco e voleva cambiare un paio di articoli della medesima Costituzione e in particolare quello che riguardava l'esercizio senza vincolo di mandato dell'attività di parlamentare?
E' un suo sosia oppure è un po' schizofrenico o tanto opportunista?
Il Grillo Giuseppe detto Beppe che si sta battendo dalle trincee del suo blog per l'intangibilità e il non-stupro della Costituzione è lo stesso che ha scritto parole di fuoco e voleva cambiare un paio di articoli della medesima Costituzione e in particolare quello che riguardava l'esercizio senza vincolo di mandato dell'attività di parlamentare?
E' un suo sosia oppure è un po' schizofrenico o tanto opportunista?
Shaka_Zulu- Messaggi : 452
Data d'iscrizione : 11.04.13
Età : 68
Re: I lettusconidi si apprestano a deflorare la "più bella del mondo"...
Di riforme ne abbiamo bisogno eccome. Da qualche parte si inizi. Visto che siamo specializzati da sempre nel tutti contro tutti, il sistema che mi piacerebbe applicare qui è quello svizzero, proporzionale e con l'incarico ai primi 4 partiti di qualsiasi colore essi siano. In fondo Letta è anticipazione esattamente di questo. Bisogna trovare gli elementi che uniscono e non quelli che dividono nell'interesse generale e non di una parte sola. "Appena torniamo noi smontiamo tutto quello che hanno fatto loro" non potrebbe essere più in agenda.
il Monitore- Messaggi : 218
Data d'iscrizione : 11.04.13
Re: I lettusconidi si apprestano a deflorare la "più bella del mondo"...
einrix ha scritto:Sull'art. 138 concordo con Adam.
(...)
In un Paese come l'Italia non credo al Sindaco degli italiani. Sindaci come Renzi, Berlusconi o Grillo, mi fanno orrore. Non siamo ancora maturi per una tale riforma costituzionale, e se vi sono politici che vogliono farla, buttano il cuore oltre l'ostacolo.
Molto prudentemente consiglio una legge elettorale semi proporzionale con piccolo sbarramento, e che nascano pure governi di coalizione, almeno sino a quando questo popolo di tifosi non sia cresciuto abbastanza da dedicarsi ad altro che alla critica contro tutto e tutti.
In quanto alle modifiche alla Costituzione, suddividerei le modifiche in vari pezzi omogenei, per dare modo, con un referendum, di approvarne alcuni e non altri, senza perciò inficiare la riforma nel suo complesso.
Una parte, dovrebbe essere il monocameralismo perfetto e la riduzione del numero dei parlamentari.
L'altra potrebbe essere il semi presidenzialismo, con il riequilibrio dei poteri.
E così per terze parti, se si ritenessero necessarie.
Lo sbarramente nel sistema proporzionale non è democratico, a mio modo di vedere.
Si deve dare alla gente la possibilità di fare una scelta, ma una scelta che si limiti a due schieramenti A o B, e chiusa là.
Con il proporzionale nascono alleanze innaturali, come la storia ci insegna. E piccoli partiti possono anche fare ricatti ai grandi loro alleati. No, elezione a doppio turno, alla francese.
cireno- Messaggi : 1510
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 124
Località : Milano
Re: I lettusconidi si apprestano a deflorare la "più bella del mondo"...
la mia teoria, Cireno, è che il maggioritario vada bene in un paese "civile" e "pacificato", dove non importa molto chi comandi, ma che comandi bene. Noi non siamo ancora in quelle condizioni. Ci sono troppe differenze, sociali, territoriali, culturali, che diventano politiche e si scaricano sulla politica. E la politica, in tempi di crisi come questi, non regge all'impatto dei problemi, se gli si sommano tutte quelle differenze, trasformate in "interessi".
L'equilibrio, oggi, io lo vedrei con un proporzionale corretto da una soglia per lasciare a casa i partiti dell'un o due per cento. Insomma, non vorrei che ci fossero più di una dozzina di partiti. Si potrebbe anche dire che tutti fanno politica e partecipano alle elezioni, ma i seggi se li spartiscono solo i primi dodici partiti. Ho detto una cosa qualsiasi tanto per far comprendere il concetto.
E poi, tra quei partiti, un presidente come adesso, cerca di formare un governo. Insomma, un Berlusconi, un Renzi o un Grillo, delle coalizioni così, te li stroncano in pochissimo tempo.
A un popolo poco progredito e disastrato come questo, col berlusconismo in vena, che adesso chiede dosi massicce di glillismo, cosa gli vuoi dare di più. Se lo lasci fare davvero ti rielegge Berlusconi.
Il maggioritario teniamolo per quando diventeranno grandi. In fondo, il futuro, non è ancora cominciato.
L'equilibrio, oggi, io lo vedrei con un proporzionale corretto da una soglia per lasciare a casa i partiti dell'un o due per cento. Insomma, non vorrei che ci fossero più di una dozzina di partiti. Si potrebbe anche dire che tutti fanno politica e partecipano alle elezioni, ma i seggi se li spartiscono solo i primi dodici partiti. Ho detto una cosa qualsiasi tanto per far comprendere il concetto.
E poi, tra quei partiti, un presidente come adesso, cerca di formare un governo. Insomma, un Berlusconi, un Renzi o un Grillo, delle coalizioni così, te li stroncano in pochissimo tempo.
A un popolo poco progredito e disastrato come questo, col berlusconismo in vena, che adesso chiede dosi massicce di glillismo, cosa gli vuoi dare di più. Se lo lasci fare davvero ti rielegge Berlusconi.
Il maggioritario teniamolo per quando diventeranno grandi. In fondo, il futuro, non è ancora cominciato.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: I lettusconidi si apprestano a deflorare la "più bella del mondo"...
Lara ha scritto:
E’ singolare che, in presenza di una legge elettorale scandalosa, si ravvisi invece l’urgenza di una riforma istituzionale. La crescente sfiducia nella politica è stata determinata dagli effetti di questa legge elettorale, non dalla nostra architettura costituzionale.
La fiducia si ripristina con provvedimenti efficaci in campo economico e sociale e con la restituzione al cittadino del suo potere di scelta.
Bicamerali e riforme costituzionali sono i mezzi di distrazione di massa per lasciare tutto invariato, dando l’impressione di voler rivoluzionare lo stato. Vecchissimi trucchetti di una politica sempre uguale a sé stessa.
Contrariamente a Cireno, io penso che dietro le facilitazioni chieste per riformare la costituzione, ci sia un accordo per concedere una riforma elettorale in cambio di un blitz sulla giustizia, da riformare in questo parlamento di maggioranze irripetibili.
Se così fosse, è uno scambio inaccettabile, ma soprattutto la continuazione di un metodo ricattatorio indegno di una democrazia: non è questo che si intende quando si parla di compromesso politico.
Invece, i nostri piccoli Machiavelli ritengono che sia già un successo costringere questa destra apolitica a contrattare su questioni nobili in modo ignobile.
In questo forum, c’è un discreto drappello di gente che si fa venire l’orticaria al solo sentire nominare Grillo e Travaglio.
Travaglio ha costituito una ferma voce di contraddittorio nel panorama di giornalismo prostituito che si è formato in seguito al monopolio politico-informativo di Berlusconi ,ed il fatto che non faccia sconti nemmeno al PD non mi turba affatto, anzi lo trovo conseguenziale.
Le simpatie per Grillo sono le stesse che qualsiasi disperato italiano riversa nelle novità sparigliatorie, ben consapevole che serve un pungolo esterno per uscire dalla palude.
Purtroppo, anche Grillo fa ragionamenti da partitocrate, ma i grillini, intesi come elettori ed eletti, quelli vanno seguiti con attenzione, perché non derivano da precisi interessi consegnati al riparo della politica. La loro volontà di cambiamento è reale, anche se caotica e inefficace.
Ci vorrebbe un Cavour, un grande leader, che sapesse cogliere l’occasione di convogliare dei voti potenzialmente liberi verso l’efficacia di una vera azione politica riformatrice.
All’orizzonte, invece, si vedono solo nanetti che cercano di acquistare statura montando l’uno sulle spalle dell’altro, in una catena indissolubile.
Io credo che un sistema elettorale, qualunque esso sia, debba essere rapportato al quadro istituzionale e alle regole su cui si basa.
Una legge a doppio turno, sulla quale concordo, può funzionare solo su un impianto istituzionale semipresidenzialista o presidenzialista, che a sua volta deve avere pesi e contrappesi.
Nel recente passato abbiamo tentato di innestare una logica maggioritaria su un impianto istituzionale costruito sul proporzionale.
Se vogliamo veramente cambiare qualcosa e dotarci di un sistema di governo efficiente e rispettoso delle indicazioni del Paese, dobbiamo prima decidere l'assetto istituzionale di cui abbiamo bisogno nel terzo millennio e poi supportarlo di una adeguata legge elettorale.
Invertire gli ordini significa non voler cambiare niente.
Vanni Sandro- Messaggi : 689
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Re: I lettusconidi si apprestano a deflorare la "più bella del mondo"...
Lara ha scritto:
Travaglio ha costituito una ferma voce di contraddittorio nel panorama di giornalismo prostituito che si è formato in seguito al monopolio politico-informativo di Berlusconi ,ed il fatto che non faccia sconti nemmeno al PD non mi turba affatto, anzi lo trovo conseguenziale.
Concordo, Travaglio per me è diventato fonte di orticaria da quando si è messo a suggerire linee politiche e a fare l'ideologo.
In altre parole da quando ha smesso di fare il giornalista e paradossalmente ha finito di fare il giornalista quando ha co-fondato IlFattoQuotidiano e da quel giorno non ci ha risparmiato un giorno di editoriali-sermoni.
Shaka_Zulu- Messaggi : 452
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Re: I lettusconidi si apprestano a deflorare la "più bella del mondo"...
Indipendentemente dal fatto che sia scettico rispetto a quella forma di governo, condivido quello che dice Vanni. Per fare un maggioritario tipo sindaco degli italiani, ci vuole una serie di modifiche istituzionali che rivedano anche i contrappesi, altrimenti non funziona, e se funziona, succede quello che è successo sin qui con il porcellum.
Ovviamente, questo pacchetto di modifiche deve essere non solo votato dal Parlamento, ma è doveroso che venga presentato al paese con un referendum. Ed io, quasi sicuramente, pur apprezzandolo, gli voterò contro.
Ovviamente, questo pacchetto di modifiche deve essere non solo votato dal Parlamento, ma è doveroso che venga presentato al paese con un referendum. Ed io, quasi sicuramente, pur apprezzandolo, gli voterò contro.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: I lettusconidi si apprestano a deflorare la "più bella del mondo"...
In quanto a Travaglio, si, è vero, qualunque cosa dica, non lo sopporto più. L'ho ormai inquadrato come un pericoloso sovversivo di destra e dietro ad ogni suo ragionamento ci vedo sempre uno scopo malevolo, a beneficio solo del potere che ormai crede di possedere.
Gente che se non ci fosse stato Berlusconi, non si sarebbe distinta, e che sul berlusconismo s'è fatta il vitalizio più ricco di quello dei parlamentari.
Adesso che Berlusconi è in momentanea caduta, ecco che arriva il sostituto, Grillo, dopo un tentativo maldestro di costruirsi in casa un Ingroia, che fallisce la mission, al primo colpo.
Si, è vero, non ho fatto un gran pezzo sul cofondatore del "Fatto", già aiuto del fondatore del "Giornale", ma non mi va di fare né di più, né di meglio.
Ma perché parlo di Travaglio? Che c'entra con questa discussione? Eppure mi sembra d'aver letto qualche commento su di lui..., proprio qui..., non ricordo di chi...
Invio subito, altrimenti ci ripenso e cancello tutto!
Gente che se non ci fosse stato Berlusconi, non si sarebbe distinta, e che sul berlusconismo s'è fatta il vitalizio più ricco di quello dei parlamentari.
Adesso che Berlusconi è in momentanea caduta, ecco che arriva il sostituto, Grillo, dopo un tentativo maldestro di costruirsi in casa un Ingroia, che fallisce la mission, al primo colpo.
Si, è vero, non ho fatto un gran pezzo sul cofondatore del "Fatto", già aiuto del fondatore del "Giornale", ma non mi va di fare né di più, né di meglio.
Ma perché parlo di Travaglio? Che c'entra con questa discussione? Eppure mi sembra d'aver letto qualche commento su di lui..., proprio qui..., non ricordo di chi...
Invio subito, altrimenti ci ripenso e cancello tutto!
einrix- Messaggi : 10607
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