Le PASSWORD

Ognuno di noi usa decine di password,per la posta elettronica ,il conto bancario,i social network.Per essere sicure non dovrebbero contenere informazioni personali.Ma le le più diffuse sono proprio quelle che si basano sui ricordi  e gli affetti  a cui teniamo di più.Molte sono cariche di pathos ,di malizia e spesso di poesia.Le inventiamo noi,le costruiamo in modo da non poterle dimenticare.Spesso hanno dietro una storia  interessante, una data importante, un amore perduto, quello in essere, un nome che ricordiamo in h 24.Diciamo che sono passatempi della nostra vita interiore.Le password  sono come i tatuaggi fatti nei punti più nascosti del nostro corpo,sono personali e dense di significato.Le ragioni di sicurezza ci impongono di cambiarle periodicamente inventandone sempre dii nuove e di non usare la stessa password per account diversi.Personalmente non ho seguito questi suggerimenti,la mia password è unica, e finora non mi ha tradito mai

Le Password sono le chiavi di accesso ai cassetti delle nostre memorie elettroniche, sono le chiavi per aprire le porte con cui entriamo nella banca on line, o che ci permettono di entrare in programmi di utilità di cui ci serviamo. Chiavi alfanumeriche... quanto più numerosi sono gli elementi di una classe di segni da cui traiamo le cifre, e tanto più numerose sono le combinazioni possibili. A Tradirci sono le nostre date, i nostri nomi che creano scorciatoie verso l'apertura di ciò che noi vorremmo fosse chiuso per gli altri e che sbloccano qualsiasi tipo di criptografia, per quanto complessa.