Ho una tentazione
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Ho una tentazione
Sto pensando di iscrivermi al PD, una decina di anni dopo essermi allontanato dai DS, per partecipare al momento della scissione, che mi auguro e che potrei così sostenere attivamente: staccare la parte buona, quella di sinistra, dall'altra, l'ex democristiana.
Sono sicuro che ritroverei molti di quelli che allora spiegavano - spesso a me direttamente - che la linea del partito era vincente, e mi spiegavano che stavo sbagliando nel manifestare le mie obiezioni.
Sono sicuro che anche adesso troveranno il modo di spiegarmi che a sbagliare sono io, e che loro hanno comunque ragione.
Sono sicuro che ritroverei molti di quelli che allora spiegavano - spesso a me direttamente - che la linea del partito era vincente, e mi spiegavano che stavo sbagliando nel manifestare le mie obiezioni.
Sono sicuro che anche adesso troveranno il modo di spiegarmi che a sbagliare sono io, e che loro hanno comunque ragione.
Rom- Messaggi : 996
Data d'iscrizione : 10.04.13
Re: Ho una tentazione
il mio tasso di masochismo è basso e mi preserva da simili tentazioni, ma se mai vi cedessi starei attento nell'identificare le parti "buone" e "cattive" in relazione ai partiti di provenienza: la Bindi, ad es., è molto più a sinistra di tanti ex PCI-PDS-DS.
E starei attento anche a che l'eventuale ennesima scissione avvenga nel modo meno traumatico possibile dato che essa - se non vuole ridursi a una sterile operazione di testimonianza - non può non avere in prospettiva anche vicina una collaborazione tra i due (o più) spezzoni derivanti.
E starei attento anche a che l'eventuale ennesima scissione avvenga nel modo meno traumatico possibile dato che essa - se non vuole ridursi a una sterile operazione di testimonianza - non può non avere in prospettiva anche vicina una collaborazione tra i due (o più) spezzoni derivanti.
Ospite- Ospite
Re: Ho una tentazione
Rom ha scritto:Sto pensando di iscrivermi al PD, una decina di anni dopo essermi allontanato dai DS, per partecipare al momento della scissione, che mi auguro e che potrei così sostenere attivamente: staccare la parte buona, quella di sinistra, dall'altra, l'ex democristiana.
Sono sicuro che ritroverei molti di quelli che allora spiegavano - spesso a me direttamente - che la linea del partito era vincente, e mi spiegavano che stavo sbagliando nel manifestare le mie obiezioni.
Sono sicuro che anche adesso troveranno il modo di spiegarmi che a sbagliare sono io, e che loro hanno comunque ragione.
questo è normale in ogni settore dell'associazionismo, fosse pure la famiglia: i miei figli quando parlano con me hanno sempre ragione loro, e quando parlano tra loro litigano perchè ognuno di loro vuole avere ragione. Capita sempre, è la via maestra dell'animo umano: mai dare ragione agli altri anche quando ce l'hanno, potrebbero esserci insidie.
cireno- Messaggi : 1510
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Età : 124
Località : Milano
Re: Ho una tentazione
Bessarione13 ha scritto:il mio tasso di masochismo è basso e mi preserva da simili tentazioni, ma se mai vi cedessi starei attento nell'identificare le parti "buone" e "cattive" in relazione ai partiti di provenienza: la Bindi, ad es., è molto più a sinistra di tanti ex PCI-PDS-DS.
E starei attento anche a che l'eventuale ennesima scissione avvenga nel modo meno traumatico possibile dato che essa - se non vuole ridursi a una sterile operazione di testimonianza - non può non avere in prospettiva anche vicina una collaborazione tra i due (o più) spezzoni derivanti.
Stare attenti sì, ma con lo stesso atteggiamento mentale del chirurgo.
Rom- Messaggi : 996
Data d'iscrizione : 10.04.13
Re: Ho una tentazione
cireno ha scritto:
questo è normale in ogni settore dell'associazionismo, fosse pure la famiglia: i miei figli quando parlano con me hanno sempre ragione loro, e quando parlano tra loro litigano perchè ognuno di loro vuole avere ragione. Capita sempre, è la via maestra dell'animo umano: mai dare ragione agli altri anche quando ce l'hanno, potrebbero esserci insidie.
Nel partito non si litigava. La ragione non veniva sostenuta litigando, ma esposta come il prodotto di una sapienza politica superiore, e non sto parlando dei militanti peones, o almeno non principalmente, ma dei quadri e dirigenti che di tanto in tanto si facevano vedere.
Rom- Messaggi : 996
Data d'iscrizione : 10.04.13
Re: Ho una tentazione
Rom ha scritto:
Nel partito non si litigava. La ragione non veniva sostenuta litigando, ma esposta come il prodotto di una sapienza politica superiore, e non sto parlando dei militanti peones, o almeno non principalmente, ma dei quadri e dirigenti che di tanto in tanto si facevano vedere.
Io stavo nel PSI, e poi nel PSIUP. Ero responsabile per Milano degli Enti Locali per conto della Federazione, quindi cooperative ecc.dove stavamo noi del PSI insieme ai compagni del PCI. Bene, quelli del PCI mi facevano quasi sempre girare le palle, perchè la ragione la pretendevano in quanto più forti. E non solo la pretendevano ma cercavano anche di imporla. E non parlo di peones ma di dirigenti.
Anche nelle discussioni che si sviluppavano alla Casa della Cultura di Milano, dove la Rossanda conduceva le danze, nei compagni comunisti l'arroganza del più forte traspariva anche nelle discussioni puramente accademiche magari sull'interpretazione dell'Anti-Duhring o del Manifesto o sul Che fare di Lenin. Insomma, a me sembra che il voler avere ragione, l'imporre il proprio pensiero, sia una delle caratteristiche più importanti dell'uomo. Il riconoscere di aver avuto torto è una delle qualità meno frequentate ma che connota l''intelligenza della persona
cireno- Messaggi : 1510
Data d'iscrizione : 10.04.13
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