Unioni e adozioni

Anche se in ritardo apro una discussione sulle unioni e le adozioni.
La vicenda si è ormai sviluppata come sappiamo e tra qualche giorno al Senato, si tireranno le conclusioni.
Parto da un titolo de La Repubblica, che fa il punto della situazione. Poi nel seguito, aggiungeremo tutti gli sviluppi della vicenda ed avremo l'opportunità di critica, di questi e quelli, in funzione degli atteggiamenti e delle cose che faranno, sin dalle prossime ore.



La cosa risibile è che quando il M5S doveva votare l'emendamento che chiudeva di fatto la partita, si sono rifiutati di votare a favore. Adesso che per fare passare quello che resta della legge (le unioni) il governo mette la fiducia, ecco che loro non vogliono la fiducia. Insomma, della legge se ne fregano. A loro interessa fare solo " a moina" politica, ma di questo passo il paese si ferma, quindi, a mio avviso è meglio tirare avanti facendo quello che si può oggi e chiedendo domani il voto degli italiani, per fare di più.

Credo comunque che fino all'ultimo minuto, ci potranno essere dei cambiamenti, specie se Grasso non accetterà gli emendamento-canguro, anche se l'affidabilità  zero del M5S rende le nuove ipotesi poco verosimili.

Stiamo a vedere.

Il link dell'articolo di La Repubblica:
http://www.repubblica.it/politica/2016/02/23/news/unioni_civili_m5s_al_contrattacco_di_maio_fico-134042794/?ref=HRER3-1

La novità preannunciata da Renzi è questa:

23/02/2016 15:53
                               
 Unioni,Pd: ok emendamento del governo  
 Si è chiuso il dibattito tra i senatori
 del Pd sulla strada da intraprendere   
 per le unioni civili.                  

 Nel gruppo, c'è "condivisione" sulla   
 scelta del governo di presentare un ma-
 xiemendamento alla legge, senza l'arti-
 colo 5 che riguarda la "stepchild adop-
 tion". Non c'è stato un voto a sancire 
 la linea. L'impegno del governo è non  
 stravolgere il testo Cirinnà con l'e-  
 mendamento, recepire le modifiche del  
 senatore Lumia già condivise nel gruppo
 e stralciare il tema adozioni.

Non mi piace, ma concordo con Renzi: in questo Senato con la gente che c'è ( Di Maio, Giovanardi e Salvini) non si può fare di più. Per ora si cerca di portare a casa questo risultato parziale con la fiducia e poi, alle prossime elezioni, si chiederanno i voti per finire il lavoro con l'articolo 5 sulle adozioni.

Vediamo in aula cosa succede

23/02/2016 12:30                               
 Unioni civili, Di Maio: no a fiducia   
 "Renzi e il Pd hanno paura del Parla-  
 mento e bloccano i diritti delle perso-
 ne", dice Di Maio in conferenza stampa 
 parlando di unioni civili. "Dietro il  
 maxiemendamento si nascondono beghe in-
 terne al Pd e una maggioranza senza nu-
 meri","Grasso faccia valere il ruolo di
 seconda carica dello Stato".           

 "La fiducia sul maxiemendamento non ha 
 nulla a che fare con i diritti civili. 
 Sarebbe una fiducia a un esecutivo che 
 governa malissimo.Noi non la voteremmo"
 spiega e aggiunge:sulla stepchild adop-
 tion,M5S lascia libertà di coscienza".

Che buffone, non per niente dipende da Grillo!

La Repubblica da qualche notizia in più:
"Il M5s non può prenderci in giro" - ha detto Renzi questo pomeriggio nel corso dell'assemblea - i Cinque Stelle giocano sulla pelle dei diritti con una posizione spregiudicata, perseverare sulla strada dell'accordo con loro sarebbe diabolico", ha continuato il premier. Ha poi prospettato ai senatori due strade: "La soluzione parlamentare andrebbe a lungo, il rischio è la palude. Con fiducia andiamo via dal Senato in massimo una settimana e in due mesi alla Camera. Decidete voi". Alternativa, quest'ultima, non esente da rischi: "Metto in conto che qualcuno dei nostri alleati possa non votare la fiducia", ha aggiunto Renzi.

Il link dell'articolo:
http://www.repubblica.it/politica/2016/02/23/news/unioni_civili_m5s_al_contrattacco_di_maio_fico-134042794/?ref=HRER1-1

la notizia:

24/02/2016 13:35
                                
 Unioni,Speranza: no ad altri cedimenti 
 "E' già un errore togliere la stepchild
 adoption dal testo sulle unioni civili.
 Altri cedimenti all'Ncd sarebbero inac-
 cettabili". Lo dice Roberto Speranza,  
 della minoranza Pd, dopo la richiesta  
 di ulteriori modifiche da parte del    
 partito di Alfano.                     

 Intanto, la deputata dem Michela Marza-
 no annuncia la probabile uscita dal    
 partito."Resterò coerente con quanto ho
 sempre detto. Se si dovesse approvare  
 una legge senza la stepchild adoption, 
 probabilmente lascerò il Pd", afferma. 

Beh! la fiducia si mette proprio per verificare una maggioranza, e se Renzi che è il Presidente del Consiglio è disposto ad arrivare solo all'art. 5, non vedo perché si debba andare oltre. Andare oltre poi, significherebbe vanificare la legge. Mentre tirar fuori l'articolo 5, permette di poterlo portare in aula quando nel Parlamento ci sarà un'altra maggioranza.

Per chi se ne va dal PD, anche io come Renzi gli dico "Ciao!". Un partito non è neppure dei suoi fondatori, figuriamoci se può essere ostaggio di qualche persona che non ne condivida la politica. Il problema di un partito è se nella società riesca o meno a mantenere una bella fetta di consenso, nella chiarezza di una posizione che per me deve essere a sinistra, ma larga tanto da essere una realtà di massa, non di nicchia. Fino ad ora, con Bersani e Renzi, questa è stata la vocazione espressa dal PD. Per arrivare al 20~25% basta Bersani, ma per andare oltre il 35% ci vuole Renzi, e per andare al governo di centro-sinistra occorre un altro 10% fatto da SEL e Società Civile. Altrimenti ci si deve accontentare di governare con Alfano che pur permettendo di governare e fare tante riforme, però non vuole l'articolo 5.

24/02/2016 14:16
                              
 Unioni civili, vertice di maggioranza  
 Vertice di maggioranza, a Palazzo Mada-
 ma, per fare il punto sull'emendamento 
 all Ddl Unioni Civili. All'incontro,ol-
 tre al ministro delle Riforme Maria E- 
 lena Boschi e al ministro della Giu-   
 stizia Andrea Orlando, sono presenti il
 ministro per gli Affari Regionali con  
 delega alla famiglia Enrico Costa, il  
 capogruppo Ap Renato Schifani, e il    
 presidente della Commissione Giustizia 
 al Senato Nico D'Ascola. 

Questa per Renzi è davvero una bella partita. Se esce avendo ottenuto il consenso sulla legge togliendo solo l'art. 5, si potrà dire che è stato bravo.
Il dramma è che con il M5S da una parte ed Alfano dall'altra ( per non dire della Lega e di certi personaggi da cattolicesimo integralista), sia così difficile fare una legge di civiltà.

24/02/2016 12:49
                               
 Lorenzin: non basta stralcio stepchild 
 Lo stralcio delle stepchild adoption   
 dalla legge sulle unioni civili "non è 
 sufficiente". Lo ha detto il ministro  
 della Salute Lorenzin (Ncd).           

 "E' sicuramente un fatto importantissi-
 mo e un gesto di grande buonsenso, però
 stiamo lavorando come Pd e Ncd per cer-
 care di costruire questo emendamento   
 (quello su cui il governo porrà la fi- 
 ducia, ndr) in modo tale che non ci    
 siano quelle equiparazioni al matrimo- 
 nio che riteniamo incostituzionali",ag-
 giunge il ministro. 

cara Lorenzin, fattene una ragione. Cincischiare per nascondere la realtà è solo uno sfrugugliamento mentale che è bene evitare di far finire nella legge. La Costituzione prevede l'uguaglianza di tutti i cittadini e questo è più importante di tutto il resto, che invece esprime il modo in cui i cittadini concorrono a costituire questa società, fondata sulla libertà e sul lavoro, e non sui preconcetti e gli steccati morali dovuti ali limiti di una cultura religiosa, che disegna il regno dei cieli senza conoscere la realtà della  vita su questa terra.

Alle 16:00 riapre la seduta del Senato con questo ordine del giorno:


Seguito della discussione dei disegni di legge:

1. Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative (Approvato dalla Camera dei deputati) - Relatori LUCHERINI e PAGLIARI (Relazione orale) (2237)

2. CIRINNA' ed altri. - Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze (2081)

- MANCONI e CORSINI. - Disciplina delle unioni civili (14)

- ALBERTI CASELLATI ed altri. - Modifiche al codice civile in materia di disciplina del patto di convivenza (197)

- GIOVANARDI ed altri. - Introduzione nel codice civile del contratto di convivenza e solidarietà(239)

- BARANI e MUSSOLINI. - Disciplina dei diritti e dei doveri di reciprocità dei conviventi (314)

- PETRAGLIA ed altri. - Normativa sulle unioni civili e sulle unioni di mutuo aiuto (909)

- MARCUCCI ed altri. - Modifiche al codice civile in materia di disciplina delle unioni civili e dei patti di convivenza (1211)

- LUMIA ed altri. - Unione civile tra persone dello stesso sesso (1231)

- SACCONI ed altri. - Disposizioni in materia di unioni civili (1316)

- FATTORINI ed altri. - Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso(1360)

- SACCONI ed altri. - Testo unico dei diritti riconosciuti ai componenti di una unione di fatto(1745)

- ROMANO ed altri. - Disposizioni in materia di istituzione del registro delle stabili convivenze(1763)

- MALAN e BONFRISCO. - Disciplina delle unioni registrate (2069)

- CALIENDO ed altri. - Disciplina delle unioni civili (2084)

Vediamo cosa combinano oggi!

Il disegno di legge prima di diventare il decreto che sarà, dopo l'incontro del governo che è in corso, era:
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/17/DDLPRES/940551/index.html

Adesso vediamo cosa diventa.

Comunque vada il lavoro del Senato:

"Dovrebbe essere presentato questa sera il maxiemendamento del governo che recepisce il ddl Cirinnà ad esclusione della stepchild option sul quale verrà chiesta la fiducia. Poi si riunirebbe la conferenza dei capigruppo che dovrebbe fissare il voto dell’aula del Senato per domani mattina.
Il condizionale è d’obbligo perché in queste ore si sta facendo sentire l’Ncd, con il ministro della salute Beatrice Lorenzin che dice: “Stralciare la stepchild adoption non basta”. Lo stralcio della stepchild adoption  “è sicuramente un fatto importantissimo, un elemento di grande buonsenso perché nella stepchild c’era il tema dell’apertura alla maternità surrogata e all’utero in affitto, un tema oggettivamente insopportabile”, ha detto Lorenzin.
Per il governo sta lavorando alla stesura del testo Maria Elena Boschi, in stretto contatto con i partiti della maggioranza."

(l'Unità)
http://www.unita.tv/focus/il-maxiemendamento-forse-stasera-ma-lncd-tira-la-corda/

In attesa che si chiarisca il contenuto dell'accordo di maggioranza questa appare la posizione dei partiti e delel correnti, al Senato

http://www.repubblica.it/politica/2016/02/24/news/unioni_civili_lorenzin_stralcio_stepchild_non_sufficiente_-134131045/

Bersani avrebbe voluto andare al Senato senza la fiducia, e se il Senato non avesse votato l'art. 5 sarebbe stato lo stesso, come con la fiducia.
Voglio bene a Bersani, ma credo che sia meglio andare al Senato con un decreto blindato e chiudere in quattro e quattrotto, piuttosto che perdere giorni in sterili e logorroiche polemiche che niente hanno a che vedere con la legge e che servono solo per il teatrino della politica a cui anche i cinque stelle non sanno rinunciare. Quello che manca in questa legge: l'adozione dei minori, finirà nel programma del prossimo governo di sinistra, e chi ci vuol votare ci voti.

24/02/2016 18:49
Unioni, c'è accordo su maxiemendamento
  18.49                                 
 Unioni, c'è accordo su maxiemendamento 
 Definito il superemendamento sulle     
 unioni civili.                         

 Secondo fonti parlamentari, il testo   
 recepisce il disegno di legge Cirinnà, 
 esclusa l'adozione del figlio del      
 partner (stepchild adoption, art. 5),  
 fatta salva l'attività dei giudici     
 ordinari in materia. La nuova norma    
 inoltre cancella l'obbligo di fedeltà, 
 (art. 3). Il presidente dei senatori   
 Pd, Zanda, precisa che la stepchild    
 adoption sarà oggetto di uno specifico 
 ddl, che dovrà essere approvato "entro 
 la fine della legislatura". 

Meglio feriti con Alfano, che morti con Grillo!

O le unioni o il governo: è voto di fiducia.


24/02/2016 21:46
                               
 Unioni, domani voto fiducia dalle 19   
 Si tiene domani, a partire dalle 19, il
 voto di fiducia al Senato sul super-   
 emendamento al disegno di legge che    
 regola le unioni civili.               

 Lo ha deciso la Conferenza dei Capi-   
 gruppo di Palazzo Madama, convocata    
 dopo l'intervento in Aula del ministro 
 per i Rapporti con il Parlamento Maria 
 Elena Boschi che ha posto formalmente  
 la questione di fiducia. In serata è   
 stato raggiunto l'accordo nella maggio-
 ranza sul maxiemendamento al ddl Cirin-
 nà, con lo stralcio delle adozioni e la
 cancellazione dell'obbligo di fedeltà.

Caro M5S le cose si fanno per tempo, altrimenti non si fanno. Imparate, ammesso che vogliate imparare, perché ho il ragionevole dubbio che ci sia molta malafede in voi.
Le adozioni verranno rinviate alla prossima occasione. Tanto ci pensano i giudici a metterle a posto. Intanto, se passa la fiducia, le coppie di fatto avranno giuridicamente il loro riconoscimento. E se invece andiamo alle elezioni, perché cade il governo, ci andiamo per un buon motivo!
Buona notte.

Sintetizzando:
"Il capogruppo pd Luigi Zanda assicura che la stepchild adoption non finirà nel dimenticatoio: “Le adozioni saranno inserite nella legge sulle adozioni a cui chiederemo di assegnare una corsia preferenziale in modo che sia approvata entro questa legislatura sia alla Camera che al Senato. Il telaio del testo resta identico, non ci sono modifiche sostanziali. È un traguardo importante, perché questa materia tocca la sensibilità, la vita delle persone e la politica. La approviamo al senato dopo due anni e mezzo”.
Soddisfatta anche la minoranza dem, che con Federico Fornaro parla di “un passo in avanti nella direzione dell’ampliamento dei diritti alle coppie omosessuali e delle convivenze".

Viste le cose come stavano messe, grazie agli amici del M5S, poteva pure andare peggio!
Adesso vediamo come va la fiducia al Senato, e credo, subito dopo, anche alla Camera, per evitare l'avanti-indrè. Non è il divorzio o l'aborto, ma speriamo di chiudere presto e bene (benino) anche questa difficile partita.

http://www.unita.tv/focus/accordo-raggiunto-maxiemendamento-in-discesa/

Ecco l'emendamento del Governo per il voto di fiducia

http://www.lastampa.it/rw/Pub/Prod/PDF/2016/02/Bozza%20MAXIEMENDAMENTO%20UNIONI%20CIVILI_24_febbraio_2016_ore18e00%20(2).pdf

Quando il Presidente del Senato dichiara aperta la discussione sulla fiducia, la prima a parlare è la Onorevole senatrice Bencini.
Anticipo che concordo perfettamente con quanto lei afferma e ne stralcio il discorso perché spiega la situazione del dibattito e dei raggiri sulla legge, in maniera emblematica ed essenziale.


BENCINI (Misto-Idv). Signor Presidente, quando il senatore Giovanardi avrà finito il suo one-man-show comincio.
Non so se votando in Aula saremmo riusciti ad avere la legge sulle unioni civili nella sua compiutezza. Forse, se invece di sparare al canguro lo avessimo salvato, oggi non saremmo qui a ripetere la discussione generale sul maxiemendamento, che chiede la fiducia su un disegno di legge che era di iniziativa parlamentare e, soprattutto, in tema di diritti civili e che avrebbe dovuto trovare una platea di assensi anche diversa da quella governativa. Probabilmente, come sottolinea Bersani, dire che è sempre meglio qualcosa rispetto a niente è troppo facile. Lo sa anche un bambino. Forse ha ragione. Il punto è stato però trovare una sintesi che garantisse numeri certi e affidabili, dopo che qualcuno ha fatto melina trattenendo e rilasciando intenzioni di voto a intermittenza: ora sì, ora no, ora ni, ora so. Alla fine, hanno perso la palla che è stata colta al balzo da chi sicuramente conosce le tattiche politiche meglio di molti che sono qui da poco tempo, un assist perfetto che rafforza il Governo. Come è andata a finire lo sappiamo. È scritto in questo maxiemendamento in cui vengono divelte alcune parti della legge, tra cui quella, la più discussa, dell'adozione del figlio naturale del coniuge nell'unione civile, che ha generato nei benpensanti reazioni urticanti al pensiero che un bimbo possa essere amato e «rallevato», come si dice a Firenze, da due persone dello stesso sesso rivendicandone la potestà genitoriale, cosa che potrebbe creare ulteriore disagio in questo Parlamento, in quanto tale pratica è prerogativa solo degli eterosessuali. Ancora, è stato divelto l'obbligo di fedeltà - reticenza cattolica - che continua però a sussistere nel matrimonio, ma non nell'unione civile perché ovviamente deve essere ben distinta dal matrimonio, che è visto come sacramento evidentemente. Per alcuni è solo questo perché le unioni civili non sono sacre, ma probabilmente blasfeme e promiscue, sempre secondo il pensiero di alcuni.
In tutti i casi, torno al «troppo facile» e al «lo sa anche un bambino», come ha detto Bersani ieri. Credo che il punto in cui siamo arrivati oggi non sia troppo facile, ma la migliore legge ottenibile con questo tipo di Parlamento e di maggioranza con la quale il PD si trova a governare, dal momento che le unioni civili erano un obiettivo politico del PD, oggi partito di Governo, che aveva palesato ovviamente nella sua campagna elettorale, come anche il Movimento 5 Stelle. Questi però se ne sono dimenticati e, invece di rispondere alla voce della coscienza, rispondono alla voce del padrone. Se questo era un obiettivo per loro, non lo era certo per il Nuovo Centrodestra, che non esisteva ante la XVII legislatura: si è formato in itinere e non era certo il suo obiettivo politico.
Quindi, come ben ha precisato ieri la senatrice Finocchiaro, essendo per il Partito Democratico materia essenziale per attuare il proprio programma di Governo, può essere presentato un maxiemendamento e posta la questione di fiducia anche sui diritti civili. Una novità, ma questo è quanto. Non è fuori dalle regole.
In quest'Assemblea oggi io rappresento Italia dei Valori e, per quanto questo compromesso di legge sia al ribasso rispetto all'antecedente, lungamente discusso, credo che non possiamo esimerci dal dare l'assenso su di esso, colmando una mancanza di diritti e doveri per le coppie omosessuali, che da troppo tempo attendono di avere una unione legalizzata.
Sicuramente, questo disegno di legge non accontenterà al cento per cento coloro ai quali è destinato. Auspico, quindi, che in tempi brevi si possano sciogliere i nodi che sono stati estromessi, rispondendo concretamente alle realtà familiari che oggi esistono e che sono le famiglie arcobaleno, e non solo.
Inoltre, auspico che in un futuro prossimo le unioni civili possano divenire matrimoni egualiteri, come quelli della proposta da me sottoscritta nel giugno 2013, insieme al Movimento 5 Stelle, e che avrebbe voluto un tipo di unione molto più ampia di quella che ci si era prospettata in questi giorni. Quindi, ovviamente, vale il mio assenso alla nuova versione di questa unione.


Per il resoconto stenografico della seduta, il link è questo
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=hotresaula

25/02/2016 13:26                                
 Speranza: contro-natura è oscurantismo 
 "Il Pd ha sbagliato a scegliere la     
 strada al ribasso con Alfano",scrive su
 facebook Speranza,della minoranza Pd,  
 parlando di unioni civili."Certo-prose-
 gue-ci sono responsabilità pesanti dei 
 5 stelle.Le loro ambiguità hanno pesato
 moltissimo.Eppure serviva più coraggio"

 Poi su twitter, Speranza replica ad Al-
 fano che si è detto soddisfatto di aver  
 "impedito una rivoluzione contro-natu- 
 ra"."L'unica cosa contro natura di que-
 sti giorni è stato l'oscurantismo di   
 chi non vuol riconoscere l'uguaglianza 
 dei diritti delle persone",spiega.

La legge (e la fiducia) è passata al Senato con più di 160 voti. In questo momento sono al computo dei voti. Più gli assenti dei No.

xxxxxxxxx
I numeri finali della fiducia al Senato: 173 si, 71 no

La parola passa alla Camera dei Deputati.

Sarebbe logico che anche li ci fosse la fiducia, altrimenti si ripete la tragicommedia di chi usa la legge solo come tribuna per la propria propaganda. Ma sino ad ora non se ne è parlato...

Chiusa la prima parte, adesso veniamo all'altra: quella delle adozioni:


26/02/2016 10:22
                                
 Cirinnà: quasi pronto ddl adozioni gay 
 "Io sono stata tradita dai colleghi del
 M5S con cui ho condiviso un lavoro di 2
 anni",ha detto la senatrice Monica Ci- 
 rinnà commentando il testo sulle Unioni
 Civili approvato a Palazzo Madama.     

 "Qualcuno ha giocato con la vita delle 
 persone. Io non potevo esporre la mia  
 legge alla falcidia del voto segreto.La
 nostra è una vittoria a metà,manca an- 
 cora la parte sulle famiglie",ha ag-   
 giunto la senatrice."Un ddl sulle ado- 
 zioni per le coppie omosessuali è quasi
 pronto.Verrà incardinato alla Camera"  
 e arriverà al Senato "blindato".

Dubito che in questo Parlamento ci siano i numeri per farla approvare, ma è giusto cominciare subito per mettere sotto sferza i briganti della politica (M5S) che così o imparano o schiattano.

L'Europa ci richiama all'ordine. E fa bene. Ma in questo parlamento, escluso il PD e SEL non ce ne sono altri disposti a votare per le adozioni, preferendo solo fare propaganda parlamentare.


26/02/2016 13:48                               
 Unioni, Consiglio Ue: servono adozioni 
 "Il testo approvato dal Senato è in li-
 nea con quanto domandato dalla Corte   
 europea dei diritti umani". E' quanto  
 osserva in una nota il segretario gene-
 rale del Consiglio d'Europa Jagland.   

 "Primo passo, in attesa del voto alla  
 Camera, perché l'Italia riconosca le u-
 nioni civili per le coppie dello stesso
 sesso ma, aggiunge, "il prossimo passo 
 sarà una legge che permetterà l'adozio-
 ne, così da eliminare la restante di-  
 scriminazione e allineare pienamente le
 leggi italiane con la giurisprudenza   
 della Corte europea dei diritti umani".

Ci sono troppi finti europeisti anche da noi, a cominciare da Grillo e salvini.

La dichiarazione di voto di Zanda

http://www.unita.tv/opinioni/zanda-ribatte-ad-alfano-una-infelice-battuta-non-risolve-i-problemi/

27/02/2016 13:25
                               
 Unioni,Boschi: ora legge sulle adozioni
 Sulle unioni civili si è "avviato un   
 percorso non ancora finito",ora "c'è l'
 impegno a presentare il prima possibile
 una legge sulle adozioni che riguarda  
 tutti". Lo ha detto il ministro delle  
 Riforme,Boschi,alla scuola di formazio-
 ne del Pd, annunciando per martedì un' 
 assemblea del Pd alla Camera per elabo-
 rare una proposta.                     

 E' "una battaglia giusta" e il sì del  
 Senato alle unioni civili "è una vitto-
 ria e non una sconfitta come qualcuno  
 vorrebbe farci credere", aggiunge.

Portare subito in Parlamento la legge sulle adozioni, possibilmente iniziando dalla Camera, dove la discussione è più favorevole per i numeri, ed anche perché se non si riuscisse a concludere qualche cosa al Senato, entro questa legislatura, una legge già approvata dalla Camera, di fatto, col Senato che viene privato della possibilità di rimettere in discussione una legge (dopo le prossime elezioni e referendum), sarebbe automaticamente definitiva. O no?

21/03/2016 17:43
                             
 Sì adozione bimbo per coppia di 2 padri
 Il tribunale dei minori di Roma ha au- 
 torizzato due papà ad adottare il fi-  
 glio avuto grazie a una maternità sur- 
 rogata in Canada.                      

 Il caso è quello di una coppia gay,    
 padri di un bimbo di 6 anni, che aveva 
 richiesto l'adozione nel 2015.         

 Coerentemente con altre decisioni favo-
 revoli in caso di coppie di donne, il  
 tribunale ha tenuto in primo piano l'  
 interesse e il benessere psico-fisico  
 del minore perfettamente inserito nel  
 contesto familiare.

Se vogliono fare una legge è solo per impedirlo, dato che la giurisprudenza su tali questioni ha già deciso più di una volta in tal senso.