Kurdistan
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La piega che sta prendendo il conflitto medio orientale è diversa da quella disegnata all'inizio da Arabia Saudita e Stati Uniti. Adesso siamo oltre il Piano B, siamo al piano C che potremmo parafrasare con Curdistan. Gli Stati Uniti ritengono di mettere una zeppa, un cuneo filo statunitense proprio in una regione strategica che dovrà ospitare le loro basi, ed è su questa falsariga che si stanno muovendo.
Se guardiamo ad una cartina del Kurdistan
Vediamo come questo territorio dei kurdi, si sviluppi principalmente tra Iraq, Persia e Turchia, e solo marginalmente in Siria. Quindi, i soli nemici di questo progetto che abbiano il potere di resistergli, sono per ora i turchi e i persiani, visto che gli iracheni sono ormai colonizzati dagli Stati Uniti e i Siriani temono ben altro che la perdita delle provincie curde, ma pezzi interi di territorio occupato da ribelli pagati da Rijadh e armati dagli americani, in una specie di Corea del Nord sunnita.
http://www.lastampa.it/2016/11/20/esteri/cos-nel-nord-delliraq-il-kurdistan-costruisce-la-sua-indipendenza-JvYOk5MKZlWFzx0mmCYtPO/pagina.html
credo che convenga aprire una finestra specifica su questa vicenda, perché dopo i conflitti che si chiuderanno in Siria ed Iraq, ci sarà ancora questo problema che resterà sospeso, insieme a quello israelo-palestinese, e che sarà alimentato o represso a seconda delle necessità di tenere paralizzata o meno, quella parte del mondo.
Se guardiamo ad una cartina del Kurdistan
Vediamo come questo territorio dei kurdi, si sviluppi principalmente tra Iraq, Persia e Turchia, e solo marginalmente in Siria. Quindi, i soli nemici di questo progetto che abbiano il potere di resistergli, sono per ora i turchi e i persiani, visto che gli iracheni sono ormai colonizzati dagli Stati Uniti e i Siriani temono ben altro che la perdita delle provincie curde, ma pezzi interi di territorio occupato da ribelli pagati da Rijadh e armati dagli americani, in una specie di Corea del Nord sunnita.
http://www.lastampa.it/2016/11/20/esteri/cos-nel-nord-delliraq-il-kurdistan-costruisce-la-sua-indipendenza-JvYOk5MKZlWFzx0mmCYtPO/pagina.html
credo che convenga aprire una finestra specifica su questa vicenda, perché dopo i conflitti che si chiuderanno in Siria ed Iraq, ci sarà ancora questo problema che resterà sospeso, insieme a quello israelo-palestinese, e che sarà alimentato o represso a seconda delle necessità di tenere paralizzata o meno, quella parte del mondo.
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