Curdistan
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I Curdi hanno lottato in passato contro l'Iraq e la Turchia, per la loro indipendenza, finendo in qualche modo per destabilizzare quei paesi, specie l'Iraq, preparando le guerre del Golfo e infine anche la Turchia, con il colpo di stato filo USA ed il contro colpo di stato di Erdogan. In Siria, sono diventati protagonisti dello scontro, dopo che ISIS è venuta allo scoperto con le sue mire di Grande Califfato, contrarie agli interessi dello stesso occidente che aveva avviato e sostenuto la rivolta in Siria, addestrando e finanziando componenti della ribellione, finite a far parte delle forze di ISIS, senza contare i mercenari che venivano lasciati partire da Francia e Gran Bretagna, con ponti d'oro.
Alla fine della vicenda siriana e della sconfitta di Isis, resta il problema curdo che interessa almeno quattro nazioni dell'area: Iraq, Iran, Siria, e Turchia.
Ed ora siamo nel finale della vicenda.
Nell'immagine, pur senza essere indicati i confini del Curdistan, i cerchietti gialli indicano le zone di influenza politico militare curda.
Alla fine della vicenda siriana e della sconfitta di Isis, resta il problema curdo che interessa almeno quattro nazioni dell'area: Iraq, Iran, Siria, e Turchia.
Ed ora siamo nel finale della vicenda.
Nell'immagine, pur senza essere indicati i confini del Curdistan, i cerchietti gialli indicano le zone di influenza politico militare curda.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Curdistan
[...]Difesa degli Stati Uniti sec. Mattis avverte Assad di attaccare i curdi e afferma chetali azioni sarebbero un "errore"
Certo che in questo momento lo sarebbe, ed è per questo che Assad non li attacca. Non avrebbe neppure le truppe necessarie. Prima deve risolvere la guerra ad Idlib e a sud, sul confine meridionale, e poi si vedrà. Se i curdi vorranno una qualche forma di autonomia federale, non credo che a Damasco saranno contrari, ma se vorranno l'indipendenza, allora i curdi dovranno fare una guerra per conquistarsi l'indipendenza, e non è detto che l'aiuto dell'America gli basti, dato che della cosa sono interessati anche i turchi, molto più dei russi, che però potrebbero solo fornire le armi senza prendere parte diretta allo scontro.
Sarà una questione che emergerà nel mese di febbraio, dopo gli incontri di Soci.
Certo che in questo momento lo sarebbe, ed è per questo che Assad non li attacca. Non avrebbe neppure le truppe necessarie. Prima deve risolvere la guerra ad Idlib e a sud, sul confine meridionale, e poi si vedrà. Se i curdi vorranno una qualche forma di autonomia federale, non credo che a Damasco saranno contrari, ma se vorranno l'indipendenza, allora i curdi dovranno fare una guerra per conquistarsi l'indipendenza, e non è detto che l'aiuto dell'America gli basti, dato che della cosa sono interessati anche i turchi, molto più dei russi, che però potrebbero solo fornire le armi senza prendere parte diretta allo scontro.
Sarà una questione che emergerà nel mese di febbraio, dopo gli incontri di Soci.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Curdistan
FM Çavuşoğlu, ministro turco: C'è una corsa tra Russia e Stati Uniti per usare le YPG in Siria; La Russia è più vicina alla posizione della Turchia, ma non c'è un cambiamento totale. Almeno la Russia ci capisce
http://syria.liveuamap.com/en/2018/3-january-fm-avuolu-there-is-a-race-between-russia-and
La traduzione deve essere un po approssimata, ma il senso dovrebbe essere quello.
http://syria.liveuamap.com/en/2018/3-january-fm-avuolu-there-is-a-race-between-russia-and
La traduzione deve essere un po approssimata, ma il senso dovrebbe essere quello.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Curdistan
20/01/2018 23:29
Strage in Siria contro i curdi:10 morti
Attacco terrestre e aereo contro la mi-
lizia curda 'Unità di protezione popo-
lare (Ypg)', sostenuta dagli Usa.
I morti sono 10: 3 combattenti (un uomo
e due donne) e 7 sono civili, tra cui
un bambino. E' accaduto nella città di
Afrin, nel nord del Paese mediorientale
Ypg è considerata da Ankara non solo un
nemico ma un gruppo terroristico alla
stregua dei curdi turchi del Pkk. Ypg è
stata anche un alleato degli Stati Uni-
ti, partner della Turchia nella Nato,
nella lotta contro l'Isis.
Quante opinioni, al posto delle notizie. Sono mesi che si sta preparando questo putiferio, e tutti sono stati zitti, per non mettere in cattiva luce i responsabili: sauditi e statunitensi che hanno distrutto l'Iraq e la Siria per imporre una egemonia israeliana e saudita, sotto la protezione americana. E questi giornalisti seguono la via di proteggere e nascondere le vere cause del conflitto. Siriani e iracheni, e poi gli iraniani devono essere le vittime di questo gioco, ed è questa la vera guerra, prima dei Bush e poi dei Trump, con i Clinton e gli Obama che hanno fatto molto poco per rimediare a quei disastri.
Strage in Siria contro i curdi:10 morti
Attacco terrestre e aereo contro la mi-
lizia curda 'Unità di protezione popo-
lare (Ypg)', sostenuta dagli Usa.
I morti sono 10: 3 combattenti (un uomo
e due donne) e 7 sono civili, tra cui
un bambino. E' accaduto nella città di
Afrin, nel nord del Paese mediorientale
Ypg è considerata da Ankara non solo un
nemico ma un gruppo terroristico alla
stregua dei curdi turchi del Pkk. Ypg è
stata anche un alleato degli Stati Uni-
ti, partner della Turchia nella Nato,
nella lotta contro l'Isis.
Quante opinioni, al posto delle notizie. Sono mesi che si sta preparando questo putiferio, e tutti sono stati zitti, per non mettere in cattiva luce i responsabili: sauditi e statunitensi che hanno distrutto l'Iraq e la Siria per imporre una egemonia israeliana e saudita, sotto la protezione americana. E questi giornalisti seguono la via di proteggere e nascondere le vere cause del conflitto. Siriani e iracheni, e poi gli iraniani devono essere le vittime di questo gioco, ed è questa la vera guerra, prima dei Bush e poi dei Trump, con i Clinton e gli Obama che hanno fatto molto poco per rimediare a quei disastri.
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