Il Venezuela
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Il Venezuela
In Venezuela c'è crisi tra il Presidente della Repubblica ed il Presidente del Parlamento, o non c'è una maggioranza parlamentare, omogenea al Presidente Maduro. Forse che a Washington non c'è lo stesso problema? Non c'è conflitto tra la Pelosi e Trump, al punto che non si pagano per settimane gli stipendi degli statali? Nessuno minaccia gli Stati Uniti, ma gli Stati Uniti, per questo, minacciano il Venezuela. Ora, la questione non è di simpatia verso questo o quello, ma di rispetto delle difficoltà interne ad un paese, che devono potersi risolvere al suo interno, senza imbastire percorsi che in un modo o nell'altro se non portano a Grenada, portano in Cile. Su questa base fa bene il governo italiano a non intromettersi nelle vicende venezuelane e ad auspicare che loro, i venezuelani facciano ogni sforzo per comporre le divergenze. Hanno un Maduro come Presidente, che direbbero se invece avessero un Trump!
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il Venezuela
La notizia:
Venezuela foreign minister flanked by Ambassadors from Russia, Iran, Syria and China announces formation of group of countries to defend and protect "sovereignty" of nations
Il ministro degli Esteri del Venezuela, affiancato dagli ambasciatori di Russia, Iran, Siria e Cina, annuncia la formazione di un gruppo di paesi per difendere e proteggere la "sovranità" delle nazioni
Ora, che il Venezuela sia un disastro lo si deduce dalla miseria in cui versa. Proprio per quella ragione, la "Politica" dovrebbe trovare il modo di unire le forze del paese per una riscossa, anziché dividerle per uno scontro che non gioverà a nessuno.
Ma siamo allo scontro.
Anche negli USA il Presidente non ha la Maggioranza in una delle Camere. Non per questo la Pelosi si autonomina Presidente, rubando il ruolo a Trump.
Se non si percorrono le vie pacifiche e legali, restano solo quelle illegali e violente.
Spero per il Venezuela che le forze politiche meditino sull'importanza del proprio ruolo e facciano ciò che è giusto per il paese: riporre gli attriti ed iniziare un percorso di rinascita sociale, nella democrazia.
Non sempre chi si crede aristocratico lo è veramente. E' più facile essere degli oligarchi, prima e dopo le guerre civili e le rivoluzioni.
Riflettere, essere generosi e disponibile per trovare la strada giusta. In questi momenti si vede quanto un popolo sia davvero grande.
Venezuela foreign minister flanked by Ambassadors from Russia, Iran, Syria and China announces formation of group of countries to defend and protect "sovereignty" of nations
Il ministro degli Esteri del Venezuela, affiancato dagli ambasciatori di Russia, Iran, Siria e Cina, annuncia la formazione di un gruppo di paesi per difendere e proteggere la "sovranità" delle nazioni
Ora, che il Venezuela sia un disastro lo si deduce dalla miseria in cui versa. Proprio per quella ragione, la "Politica" dovrebbe trovare il modo di unire le forze del paese per una riscossa, anziché dividerle per uno scontro che non gioverà a nessuno.
Ma siamo allo scontro.
Anche negli USA il Presidente non ha la Maggioranza in una delle Camere. Non per questo la Pelosi si autonomina Presidente, rubando il ruolo a Trump.
Se non si percorrono le vie pacifiche e legali, restano solo quelle illegali e violente.
Spero per il Venezuela che le forze politiche meditino sull'importanza del proprio ruolo e facciano ciò che è giusto per il paese: riporre gli attriti ed iniziare un percorso di rinascita sociale, nella democrazia.
Non sempre chi si crede aristocratico lo è veramente. E' più facile essere degli oligarchi, prima e dopo le guerre civili e le rivoluzioni.
Riflettere, essere generosi e disponibile per trovare la strada giusta. In questi momenti si vede quanto un popolo sia davvero grande.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il Venezuela
24/02/2019 15:11
Venezuela, Ue contro l'uso della forza
L'Unione europea ha condannato l'uso
della violenza da parte del governo di
Maduro per impedire l'ingresso in Vene-
zuela degli aiuti umanitari.
"Il rifiuto del regime di riconoscere
l'emergenza umanitaria sta aumentando
le tensioni. Rifiutiamo l'uso di gruppi
armati irregolari per intimidire i ci-
vili e parlamentari", ha detto il capo
della diplomazia europea, Mogherini,
che ha sollecitato le forze di sicurez-
za a "evitare l'uso della forza e a
consentire l'ingresso di aiuti, che l'
Ue è pronta ad aumentare".
Maduro sarà un dittatore, ma cos'altro può non essere Guaido, che ne rivendica il posto. E chi siamo noi europei che abbiamo esportato la guerra e lo sfruttamento in tutto il mondo per insegnare, alle nazioni che si sono decolonizzate, come governarsi, nonostante gli errori che possano commettere. Parliamo di uso della forza da parte di Maduro, ma noi che vogliamo portare quegli aiuti come esca proprio per accendere un conflitto, siamo infinitamente peggiori. Si aiuti economicamente il governo vigente, togliendo le sanzioni, ed il clima migliorerà col tempo, inesorabilmente, perché scompariranno una parte delle ragioni che dalla crisi economica portano a quella crisi politica che in genere gli Stati Uniti sono specialisti a pilotare, verso quegli stati che vogliono sottomettere.
Venezuela, Ue contro l'uso della forza
L'Unione europea ha condannato l'uso
della violenza da parte del governo di
Maduro per impedire l'ingresso in Vene-
zuela degli aiuti umanitari.
"Il rifiuto del regime di riconoscere
l'emergenza umanitaria sta aumentando
le tensioni. Rifiutiamo l'uso di gruppi
armati irregolari per intimidire i ci-
vili e parlamentari", ha detto il capo
della diplomazia europea, Mogherini,
che ha sollecitato le forze di sicurez-
za a "evitare l'uso della forza e a
consentire l'ingresso di aiuti, che l'
Ue è pronta ad aumentare".
Maduro sarà un dittatore, ma cos'altro può non essere Guaido, che ne rivendica il posto. E chi siamo noi europei che abbiamo esportato la guerra e lo sfruttamento in tutto il mondo per insegnare, alle nazioni che si sono decolonizzate, come governarsi, nonostante gli errori che possano commettere. Parliamo di uso della forza da parte di Maduro, ma noi che vogliamo portare quegli aiuti come esca proprio per accendere un conflitto, siamo infinitamente peggiori. Si aiuti economicamente il governo vigente, togliendo le sanzioni, ed il clima migliorerà col tempo, inesorabilmente, perché scompariranno una parte delle ragioni che dalla crisi economica portano a quella crisi politica che in genere gli Stati Uniti sono specialisti a pilotare, verso quegli stati che vogliono sottomettere.
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Re: Il Venezuela
Il Venezuela è così lontano che qui arrivano solo poche notizie
https://www.lastampa.it/2019/01/30/esteri/non-pu-lasciare-il-paese-maduro-minaccia-guaid-e-spuntano-le-milizie-straniere-BsZrT1o04luGOc1zERi0fN/pagina.html
Con Guaido possono solo tenere Maduro sulla graticola, almeno sino a quando i generali non avranno deciso cosa fare.
Parlare di democrazia in stato di guerra civile è un po azzardato. Per parlare di democrazia in primo luogo bisogna rispettare le leggi. Quando queste vengono violate si va allo scontro. Il resto sono soltanto chiacchiere.
https://www.lastampa.it/2019/01/30/esteri/non-pu-lasciare-il-paese-maduro-minaccia-guaid-e-spuntano-le-milizie-straniere-BsZrT1o04luGOc1zERi0fN/pagina.html
Con Guaido possono solo tenere Maduro sulla graticola, almeno sino a quando i generali non avranno deciso cosa fare.
Parlare di democrazia in stato di guerra civile è un po azzardato. Per parlare di democrazia in primo luogo bisogna rispettare le leggi. Quando queste vengono violate si va allo scontro. Il resto sono soltanto chiacchiere.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il Venezuela
Solo come notizia...
03/04/2019 03:54
Venezuela, revocata immunità a Guaidò
L'Assemblea Costituente ha revocato
l'immunità parlamentare a Guaidò e ha
autorizzato la Corte Suprema a perse-
guirlo penalmente. Guaidò è accusato di
usurpazione di potere. Lo ha annunciato
il presidente dell'Assemblea, Diosdado
Cabello, precisando che il voto è stato
all'unanimità.
L'Assemblea costituente è l'organismo
legislativo fedele al regime di Maduro.
Fatta insediare da Maduro nel 2017, è
stata eletta dai cittadini ma senza la
partecipazione dell'opposizione. "Nes-
suno ci fermerà", ha commentato Guaidò.
I generali hanno resistito!
Si dovrebbe aiutare il Venezuela a trovare la via della pace, che è già tanto, e subito dopo della democrazia, tra forze politiche che si rispettano e che vi concorrono. Credo invece che a Washington si abbia fretta. Non si vuole un'altra Cuba e così è meglio che il Venezuela venga distrutto.
Le dittature nascono sempre, o approfittando delle difficoltà, o per uscire da difficoltà. Andrebbero cercati quelli che le difficoltà le creano per porre rimedio ai mali, al fine di stabilizzare la situazione politica e sociale.
Gli USA, l'America Latina, specie i paesi più piccoli, li ha sempre sottomessi con la minaccia e la forza, e così quel mondo è rimasto indietro, pur avendo le potenzialità del territorio e dei coloni, altrettanto europei che al nord.
03/04/2019 03:54
Venezuela, revocata immunità a Guaidò
L'Assemblea Costituente ha revocato
l'immunità parlamentare a Guaidò e ha
autorizzato la Corte Suprema a perse-
guirlo penalmente. Guaidò è accusato di
usurpazione di potere. Lo ha annunciato
il presidente dell'Assemblea, Diosdado
Cabello, precisando che il voto è stato
all'unanimità.
L'Assemblea costituente è l'organismo
legislativo fedele al regime di Maduro.
Fatta insediare da Maduro nel 2017, è
stata eletta dai cittadini ma senza la
partecipazione dell'opposizione. "Nes-
suno ci fermerà", ha commentato Guaidò.
I generali hanno resistito!
Si dovrebbe aiutare il Venezuela a trovare la via della pace, che è già tanto, e subito dopo della democrazia, tra forze politiche che si rispettano e che vi concorrono. Credo invece che a Washington si abbia fretta. Non si vuole un'altra Cuba e così è meglio che il Venezuela venga distrutto.
Le dittature nascono sempre, o approfittando delle difficoltà, o per uscire da difficoltà. Andrebbero cercati quelli che le difficoltà le creano per porre rimedio ai mali, al fine di stabilizzare la situazione politica e sociale.
Gli USA, l'America Latina, specie i paesi più piccoli, li ha sempre sottomessi con la minaccia e la forza, e così quel mondo è rimasto indietro, pur avendo le potenzialità del territorio e dei coloni, altrettanto europei che al nord.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il Venezuela
01/05/2019 06:24
Venezuela, Maduro: fermato il golpe
Il presidente venezuelano, Maduro, ha
parlato alla nazione dichiarando che il
tentato colpo di Stato guidato dal lea-
der dell'opposizione, Guaidò, è stato
sconfitto e che il Venezuela non si ar-
renderà mai alle "forze imperialiste".
Maduro è apparso in tv circondato da
politici e militari. Il governo ha ri-
sposto "con nervi d'acciaio, massima
serenità e azione efficace", ha detto
il presidente, secondo cui l'obiettivo
dei manifestanti era quello di creare
disordini tali da giustificare un in-
tervento straniero.
Che il Venezuela abbia dei problemi è indubbio, ma che la soluzione sia una guerra civile per distrugger il paese, non può essere accettabile. E neppure che vi siano paesi, come gli Stati Uniti, che fomentino disordini proprio allo scopo di distruggere un paese non allineato alla loro politica, e solo per quello scopo, non certo per la democrazia che nasce da ben altre cause.
Il Venezuela deve essere difeso da questi attacchi che di democrazia non hanno niente e che sono solo nel solco dell'imperialismo statunitense.
Per la democrazia, sono le forze politiche del Venezuela che devono iniziare un dialogo costruttivo, il solo mezzo che consente il suo raggiungimento. per il resto, le nazioni sorveglino che gli USA non fomentino disordini e terrorismo, divenuto ormai per loro, un modo usuale di far politica, il Libia, come in Siria, in Turchia, in Ucraina, a Cuba e ora pure in Venezuela.
Venezuela, Maduro: fermato il golpe
Il presidente venezuelano, Maduro, ha
parlato alla nazione dichiarando che il
tentato colpo di Stato guidato dal lea-
der dell'opposizione, Guaidò, è stato
sconfitto e che il Venezuela non si ar-
renderà mai alle "forze imperialiste".
Maduro è apparso in tv circondato da
politici e militari. Il governo ha ri-
sposto "con nervi d'acciaio, massima
serenità e azione efficace", ha detto
il presidente, secondo cui l'obiettivo
dei manifestanti era quello di creare
disordini tali da giustificare un in-
tervento straniero.
Che il Venezuela abbia dei problemi è indubbio, ma che la soluzione sia una guerra civile per distrugger il paese, non può essere accettabile. E neppure che vi siano paesi, come gli Stati Uniti, che fomentino disordini proprio allo scopo di distruggere un paese non allineato alla loro politica, e solo per quello scopo, non certo per la democrazia che nasce da ben altre cause.
Il Venezuela deve essere difeso da questi attacchi che di democrazia non hanno niente e che sono solo nel solco dell'imperialismo statunitense.
Per la democrazia, sono le forze politiche del Venezuela che devono iniziare un dialogo costruttivo, il solo mezzo che consente il suo raggiungimento. per il resto, le nazioni sorveglino che gli USA non fomentino disordini e terrorismo, divenuto ormai per loro, un modo usuale di far politica, il Libia, come in Siria, in Turchia, in Ucraina, a Cuba e ora pure in Venezuela.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il Venezuela
01/05/2019 16:24
Caracas,Trump:sarà embargo totale Cuba
Il presidente Usa Trump torna a minac-
ciare Cuba per il sostegno a Maduro."Se
le truppe e le milizie cubane non ces-
seranno immediatamente le operazioni
militari e di altro genere allo scopo
di causare la morte e la distruzione
della Costituzione venezuelana,imporre-
mo un embargo totale sull'isola di Cuba
insieme a più sanzioni",twitta Trump.
Il segretario di Stato Pompeo,in un'in-
tervista tv,afferma che l'azione mili-
tare Usa in Venezuela "è possibile"."Se
necessario gli Usa la faranno,anche se
preferirebbero la transizione pacifica"
Siamo in guerra!
Caracas,Trump:sarà embargo totale Cuba
Il presidente Usa Trump torna a minac-
ciare Cuba per il sostegno a Maduro."Se
le truppe e le milizie cubane non ces-
seranno immediatamente le operazioni
militari e di altro genere allo scopo
di causare la morte e la distruzione
della Costituzione venezuelana,imporre-
mo un embargo totale sull'isola di Cuba
insieme a più sanzioni",twitta Trump.
Il segretario di Stato Pompeo,in un'in-
tervista tv,afferma che l'azione mili-
tare Usa in Venezuela "è possibile"."Se
necessario gli Usa la faranno,anche se
preferirebbero la transizione pacifica"
Siamo in guerra!
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Re: Il Venezuela
"«Il governo italiano - si legge in una nota di Palazzo Chigi - auspica una transizione politica pacifica e un’evoluzione democratica del Paese attraverso libere elezioni come da volontà diffusamente manifestata dal popolo venezuelano. Il governo - si legge ancora - è inoltre particolarmente vicino alla vasta comunità di origine italiana presente in Venezuela». "
Prese alla lettera, queste parole di Conte, sono le più giuste che si possano proferire in qualunque situazione come questa.
Manca solo un'accusa agli Stati Uniti che fomentano un colpo di stato, anziché favorire una transizione democratica. Ma loro preferiscono i Pinochet!
https://www.lastampa.it/2019/05/01/italia/golpe-o-rivolta-legittima-duello-legacinque-stelle-xO7GxPobTCvwiaAUQTRyxK/pagina.html
Prese alla lettera, queste parole di Conte, sono le più giuste che si possano proferire in qualunque situazione come questa.
Manca solo un'accusa agli Stati Uniti che fomentano un colpo di stato, anziché favorire una transizione democratica. Ma loro preferiscono i Pinochet!
https://www.lastampa.it/2019/05/01/italia/golpe-o-rivolta-legittima-duello-legacinque-stelle-xO7GxPobTCvwiaAUQTRyxK/pagina.html
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Re: Il Venezuela
01/05/2019 18:42
Venezuela, la Russia avverte gli Usa
18.42
Venezuela, la Russia avverte gli Usa
Il ministro degli Esteri russo Serghei
Lavrov ha detto al suo omologo america-
no Mike Pompeo, in una conversazione
telefonica, che "l'ingerenza Usa negli
affari interni del Venezuela" è una
violazione del diritto internazionale
e lo ha messo in guardia sul fatto che
ulteriori passi "aggressivi" di
Washington nel Paese latino americano
comporterebbero "conseguenze gravi".
Lo riferiscono le agenzie russe
Interfax e Tass.
Non so se sono solo parole o se i russi hanno installato in Venezuela sistemi di difesa che potrebbero intervenire. Certo che la partita si fa sempre più seria, con i russi a tutto campo, pur spendendo un settimo degli USA, in armamenti. Potrebbero ad esempio avere alcuni sommergibili nel Pacifico o nell'Atlantico, dotati di missili, proprio a ridosso delle coste del Venezuela...
Di solito è così che iniziano i conflitti più spaventosi, quando a comandare ci sono gli imbecilli. Trump è uno di quelli, ma anche Pompeo, ha davvero il nome che si merita!
Venezuela, la Russia avverte gli Usa
18.42
Venezuela, la Russia avverte gli Usa
Il ministro degli Esteri russo Serghei
Lavrov ha detto al suo omologo america-
no Mike Pompeo, in una conversazione
telefonica, che "l'ingerenza Usa negli
affari interni del Venezuela" è una
violazione del diritto internazionale
e lo ha messo in guardia sul fatto che
ulteriori passi "aggressivi" di
Washington nel Paese latino americano
comporterebbero "conseguenze gravi".
Lo riferiscono le agenzie russe
Interfax e Tass.
Non so se sono solo parole o se i russi hanno installato in Venezuela sistemi di difesa che potrebbero intervenire. Certo che la partita si fa sempre più seria, con i russi a tutto campo, pur spendendo un settimo degli USA, in armamenti. Potrebbero ad esempio avere alcuni sommergibili nel Pacifico o nell'Atlantico, dotati di missili, proprio a ridosso delle coste del Venezuela...
Di solito è così che iniziano i conflitti più spaventosi, quando a comandare ci sono gli imbecilli. Trump è uno di quelli, ma anche Pompeo, ha davvero il nome che si merita!
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Re: Il Venezuela
Dopo la Turchia, è in Venezuela che gli USA tentano il colpo di stato. Di questo passo aumentano gli amici della Russia anche senza PCUS.
Certo ne hanno fatti di passi in avanti... da colonizzatori del Continente Americano, ad imperialisti di prima classe. Se continua così la lista dei posti del mondo con problemi americani da risolvere, aumenterà a dismisura.
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/americalatina/2019/04/30/venezuela-guaido-chiama-a-rivolta_eedac98d-8515-4a43-a977-893b7a387eba.html
Certo ne hanno fatti di passi in avanti... da colonizzatori del Continente Americano, ad imperialisti di prima classe. Se continua così la lista dei posti del mondo con problemi americani da risolvere, aumenterà a dismisura.
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/americalatina/2019/04/30/venezuela-guaido-chiama-a-rivolta_eedac98d-8515-4a43-a977-893b7a387eba.html
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il Venezuela
Un aggiornamento della situazione, vista dai russi
https://it.sputniknews.com/mondo/201904307591823-fermato-il-golpe-di-guaid-in-venezuela-ecco-i-dettagli/
con pochi fatti nuovi
https://it.sputniknews.com/mondo/201904307591823-fermato-il-golpe-di-guaid-in-venezuela-ecco-i-dettagli/
con pochi fatti nuovi
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Re: Il Venezuela
Si, d'accordo, la politica è anche "banalità del male"
https://it.sputniknews.com/politica/201905027596399-media-scoprono-chi-sta-spingendo-trump-a-invadere-il-venezuela/
Trump, Bolton, Pompeo, una bella infornata di Stranamore
https://it.sputniknews.com/politica/201905027596399-media-scoprono-chi-sta-spingendo-trump-a-invadere-il-venezuela/
Trump, Bolton, Pompeo, una bella infornata di Stranamore
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il Venezuela
02/05/2019 13:47
Moavero:Venezuela,no a opzione militare
"Noi non riteniamo mai le opzioni mili-
tari delle opzioni. La nostra Costitu-
zione è esplicita: l'Italia ripudia e
rinuncia alla guerra come mezzo di ri-
soluzione delle controversie interna-
zionali".Così il ministro degli Esteri,
Moavero Milanesi, sul possibile inter-
vento Usa in Venezuela, a margine della
conferenza 'The State of the Union'.
Poi sulla Libia: l'escalation del con-
flitto "preoccupa moltissimo". L'Italia
opera "mantenendo un dialogo inclusivo
con tutte le parti" per la pace e in
"stretto collegamento con l'Onu".
Comportamento del governo, ineccepibile.
Molto peggio il governo D'Alema con la Serbia e il Kossovo.
Moavero:Venezuela,no a opzione militare
"Noi non riteniamo mai le opzioni mili-
tari delle opzioni. La nostra Costitu-
zione è esplicita: l'Italia ripudia e
rinuncia alla guerra come mezzo di ri-
soluzione delle controversie interna-
zionali".Così il ministro degli Esteri,
Moavero Milanesi, sul possibile inter-
vento Usa in Venezuela, a margine della
conferenza 'The State of the Union'.
Poi sulla Libia: l'escalation del con-
flitto "preoccupa moltissimo". L'Italia
opera "mantenendo un dialogo inclusivo
con tutte le parti" per la pace e in
"stretto collegamento con l'Onu".
Comportamento del governo, ineccepibile.
Molto peggio il governo D'Alema con la Serbia e il Kossovo.
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Re: Il Venezuela
02/05/2019 16:50
Venezuela,Mosca:incompatibilità con Usa
16.50
Venezuela,Mosca:incompatibilità con Usa
Russia e Stati Uniti hanno concordato
di continuare i contatti sul Venezuela,
ma le posizioni dei due paesi restano
incompatibili. "Non vedo come sia pos-
sibile allineare la nostra posizione
basata sulla Carta dell'Onu e il dirit-
to internazionale e quella Usa, che
hanno nominato da Washington un presi-
dente di un altro paese", ha detto il
ministro degli Esteri russi, Lavrov.
Lavrov ha poi smentito che Mosca abbia
convinto il presidente Maduro a non
fuggire, come rivelato dal collega
americano, Pompeo.
Continua la telenovela. Se i venezuelani non vogliono spaccare il paese ed i militari sono in massima parte con la legalità è difficile che i piani di Washington possano andare in porto. Anzi, questa potrebbe essere una sconfitta per la loro politica, di una gravità eccezionale. Scacciati dal Medio Oriente, se incominciassero a perdere terreno anche in America del Sud, gli resterebbe ben poco del loro impero delle cannoniere. In fondo, quale governo è un problema dei venezuelani. A me interessa che gli USA se ne stiano a casa loro e si muovano solo quando lo dice l'ONU.
Venezuela,Mosca:incompatibilità con Usa
16.50
Venezuela,Mosca:incompatibilità con Usa
Russia e Stati Uniti hanno concordato
di continuare i contatti sul Venezuela,
ma le posizioni dei due paesi restano
incompatibili. "Non vedo come sia pos-
sibile allineare la nostra posizione
basata sulla Carta dell'Onu e il dirit-
to internazionale e quella Usa, che
hanno nominato da Washington un presi-
dente di un altro paese", ha detto il
ministro degli Esteri russi, Lavrov.
Lavrov ha poi smentito che Mosca abbia
convinto il presidente Maduro a non
fuggire, come rivelato dal collega
americano, Pompeo.
Continua la telenovela. Se i venezuelani non vogliono spaccare il paese ed i militari sono in massima parte con la legalità è difficile che i piani di Washington possano andare in porto. Anzi, questa potrebbe essere una sconfitta per la loro politica, di una gravità eccezionale. Scacciati dal Medio Oriente, se incominciassero a perdere terreno anche in America del Sud, gli resterebbe ben poco del loro impero delle cannoniere. In fondo, quale governo è un problema dei venezuelani. A me interessa che gli USA se ne stiano a casa loro e si muovano solo quando lo dice l'ONU.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il Venezuela
03/05/2019 21:55
Caracas,Trump: Putin vuole starne fuori
Il presidente americano, Donald Trump,
ha dichiarato che il suo omologo russo,
Vladimir Putin, "non vuole essere coin-
volto nella crisi venezuelana ma spera
in un esito positivo".
L'affermazione sarebbe stato fatta
-secondo il racconto del capo della Ca-
sa Bianca- durante un colloquio telefo-
nico avvenuto tra i due leader.
E' davvero un coglione, Trump. Se il senso di ciò che ha capito è quello che ci vuol fare intendere, è un coglione conclamato.
Putin ha detto che non vuole essere coinvolto, per il fatto che è già coinvolto. L'unico modo per non essere coinvolto è che Trump se ne stia buono a casa sua, altrimenti Putin non potrà non esserne coinvolto, specie se il legittimo presidente del Venezuela, chiederà aiuto alla Russia.
Poi, lo abbiamo visto in Siria. Il pasticcio è iniziato nel 2012 ed i russi sono intervenuti pesantemente molti anni dopo, quando è apparso quello il momento favorevole. Potrebbe essere così anche in Venezuela, se Trump trovasse ostacoli troppo grandi, cosa che non può essere esclusa se le truppe, in massima parte sostengono Maduro.
Putin, si regolerà e farà ciò che conviene più alla Russia, specie se il clima della competizione salirà di livello.
E poi, fare certe confidenze di un colloquio complesso, è proprio da superficiali. Pur di dire qualcosa...
Caracas,Trump: Putin vuole starne fuori
Il presidente americano, Donald Trump,
ha dichiarato che il suo omologo russo,
Vladimir Putin, "non vuole essere coin-
volto nella crisi venezuelana ma spera
in un esito positivo".
L'affermazione sarebbe stato fatta
-secondo il racconto del capo della Ca-
sa Bianca- durante un colloquio telefo-
nico avvenuto tra i due leader.
E' davvero un coglione, Trump. Se il senso di ciò che ha capito è quello che ci vuol fare intendere, è un coglione conclamato.
Putin ha detto che non vuole essere coinvolto, per il fatto che è già coinvolto. L'unico modo per non essere coinvolto è che Trump se ne stia buono a casa sua, altrimenti Putin non potrà non esserne coinvolto, specie se il legittimo presidente del Venezuela, chiederà aiuto alla Russia.
Poi, lo abbiamo visto in Siria. Il pasticcio è iniziato nel 2012 ed i russi sono intervenuti pesantemente molti anni dopo, quando è apparso quello il momento favorevole. Potrebbe essere così anche in Venezuela, se Trump trovasse ostacoli troppo grandi, cosa che non può essere esclusa se le truppe, in massima parte sostengono Maduro.
Putin, si regolerà e farà ciò che conviene più alla Russia, specie se il clima della competizione salirà di livello.
E poi, fare certe confidenze di un colloquio complesso, è proprio da superficiali. Pur di dire qualcosa...
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Il Venezuela
04/05/2019 17:07
Maduro a militari: pronti se attaccati
17.07
Maduro a militari: pronti se attaccati
Il presidente venezuelano Maduro ha av-
vertito le forze armate di "essere
pronte" in caso di un attacco da parte
degli americani. "Ci difenderemo con le
armi in mano", ha aggiunto.
Parlando dallo Stato di Cojedes, dove
ha supervisionato manovre militari, Ma-
duro ha denunciato che "l' imperialismo
nordamericano pretende di colonizzare
l'America Latina utilizzando la dottri-
na Monroe. Le nostre forze armate sono
profondamente impegnate nella sicurez-
za del popolo, la difesa della sovra-
nità e la Costituzione", ha spiegato.
Nulla di meglio per galvanizzare un popolo, purché l'esercito resti in massima parte nei ranghi. In certe condizioni è stupido parlare di democrazia. Per la democrazia ci vuole la pace interna. Quando questa viene meno, e peggio se qualcuno sobilla alla guerra dall'esterno, allora a dominare e lo stato di guerra, con le sue regole.
Poi fra dieci anni di tensione costruita apposta si potrà dire che è colpa di Maduro, ma in verità la colpa è della guerra per procura, in Venezuela, come in Afganistan, in Libia, nello Yemen, in Ucraina, in Serbia, in Iraq o in Siria sempre firmate dal Pentagono con il concorso dell'Europa e dei sauditi. Quasi il peggio di ciò che sia mai esistito nel mondo post coloniale.
Maduro a militari: pronti se attaccati
17.07
Maduro a militari: pronti se attaccati
Il presidente venezuelano Maduro ha av-
vertito le forze armate di "essere
pronte" in caso di un attacco da parte
degli americani. "Ci difenderemo con le
armi in mano", ha aggiunto.
Parlando dallo Stato di Cojedes, dove
ha supervisionato manovre militari, Ma-
duro ha denunciato che "l' imperialismo
nordamericano pretende di colonizzare
l'America Latina utilizzando la dottri-
na Monroe. Le nostre forze armate sono
profondamente impegnate nella sicurez-
za del popolo, la difesa della sovra-
nità e la Costituzione", ha spiegato.
Nulla di meglio per galvanizzare un popolo, purché l'esercito resti in massima parte nei ranghi. In certe condizioni è stupido parlare di democrazia. Per la democrazia ci vuole la pace interna. Quando questa viene meno, e peggio se qualcuno sobilla alla guerra dall'esterno, allora a dominare e lo stato di guerra, con le sue regole.
Poi fra dieci anni di tensione costruita apposta si potrà dire che è colpa di Maduro, ma in verità la colpa è della guerra per procura, in Venezuela, come in Afganistan, in Libia, nello Yemen, in Ucraina, in Serbia, in Iraq o in Siria sempre firmate dal Pentagono con il concorso dell'Europa e dei sauditi. Quasi il peggio di ciò che sia mai esistito nel mondo post coloniale.
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Re: Il Venezuela
11/05/2019 00:30
Venezuela.Usa,più contatti con militari
00.30
Venezuela.Usa,più contatti con militari
Gli Stati Uniti hanno intensificato i
contatti con figure militari venezuela-
ne dal fallito tentativo della scorsa
settimana di rovesciare il regime del
presidente Nicolas Maduro, guidato dal
leader dell'opposizione Juan Guaidò. Lo
ha riferito un funzionario dell'ammini-
strazione Usa parlando con i cronisti.
In particolare sono stati menzionati
contatti con l'ex capo del Sebin (il
servizio di intelligence venezuelano),
il generale Manuel Christopher, che ha
rotto con Maduro e lasciato il Paese.
Non so proprio perché dicano certe cose...
Lo sappiamo che Pinochet fu influenzato e spinto a fare il colpo di stato contro Salvador Allende che a quei tempi era considerato un nemico degli Stati Uniti, come lo è oggi Maduro. Agli USA non importa se sei fascista o comunista o democratico. A loro importa solo se sei un suddito dell'imperialismo statunitense. L'Italia e l'Europa devono ricordare e comportarsi di conseguenza: se sono sudditi degli USA, come sudditi e se sono liberi come popoli liberi ed indipendenti!
Un po di dignità non guasta!
Venezuela.Usa,più contatti con militari
00.30
Venezuela.Usa,più contatti con militari
Gli Stati Uniti hanno intensificato i
contatti con figure militari venezuela-
ne dal fallito tentativo della scorsa
settimana di rovesciare il regime del
presidente Nicolas Maduro, guidato dal
leader dell'opposizione Juan Guaidò. Lo
ha riferito un funzionario dell'ammini-
strazione Usa parlando con i cronisti.
In particolare sono stati menzionati
contatti con l'ex capo del Sebin (il
servizio di intelligence venezuelano),
il generale Manuel Christopher, che ha
rotto con Maduro e lasciato il Paese.
Non so proprio perché dicano certe cose...
Lo sappiamo che Pinochet fu influenzato e spinto a fare il colpo di stato contro Salvador Allende che a quei tempi era considerato un nemico degli Stati Uniti, come lo è oggi Maduro. Agli USA non importa se sei fascista o comunista o democratico. A loro importa solo se sei un suddito dell'imperialismo statunitense. L'Italia e l'Europa devono ricordare e comportarsi di conseguenza: se sono sudditi degli USA, come sudditi e se sono liberi come popoli liberi ed indipendenti!
Un po di dignità non guasta!
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Re: Il Venezuela
11/05/2019 09:15
Conte a Guaidò: vicini a tormento Paese
9.15
Conte a Guaidò: vicini a tormento Paese
Il premier Conte, sulla Stampa,risponde
alla missiva inviatagli da Guaidò.Scri-
ve:" Le assicuro che sto seguendo la
situazione critica con grande parteci-
pazione e coinvolgimento emotivo, in
considerazione delle sofferenze che sta
vivendo la popolazione venezuelana,com-
presa la consistente comunità di origi-
ne italiana lì residente". E poi: "Il
Venezuela è lontano, ma tanto amato."
Il premier spiega che il Governo non
l'ha riconosciuto quale presidente ad
Interim, ma Maduro rimane privo di
legittimità democratica.
Quale legittimità si può avere, in guerra. Forse che ha legittimità democratica, per i venezuelani, Trump che li minaccia? Si sprecano parole sulla democrazia perché non se ne conosce il significato, che è limitato alla forma di governo, non certo alla qualità ed agli atti del governo. Perché risplenda la democrazia, in Venezuela come altrove, deve cessare l'aggressione e la guerra. La democrazia ha bisogno della pace e che il conflitto interno stia entro limiti ben precisi ed affidato alla dialettica, non certo alla sovversione ed alle armi.
Conte a Guaidò: vicini a tormento Paese
9.15
Conte a Guaidò: vicini a tormento Paese
Il premier Conte, sulla Stampa,risponde
alla missiva inviatagli da Guaidò.Scri-
ve:" Le assicuro che sto seguendo la
situazione critica con grande parteci-
pazione e coinvolgimento emotivo, in
considerazione delle sofferenze che sta
vivendo la popolazione venezuelana,com-
presa la consistente comunità di origi-
ne italiana lì residente". E poi: "Il
Venezuela è lontano, ma tanto amato."
Il premier spiega che il Governo non
l'ha riconosciuto quale presidente ad
Interim, ma Maduro rimane privo di
legittimità democratica.
Quale legittimità si può avere, in guerra. Forse che ha legittimità democratica, per i venezuelani, Trump che li minaccia? Si sprecano parole sulla democrazia perché non se ne conosce il significato, che è limitato alla forma di governo, non certo alla qualità ed agli atti del governo. Perché risplenda la democrazia, in Venezuela come altrove, deve cessare l'aggressione e la guerra. La democrazia ha bisogno della pace e che il conflitto interno stia entro limiti ben precisi ed affidato alla dialettica, non certo alla sovversione ed alle armi.
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Re: Il Venezuela
11/05/2019 23:10
Venezuela,Guaidò: sì "cooperazione" Usa
23.10
Venezuela,Guaidò: sì "cooperazione" Usa
Un incontro "per stabilire relazioni di
cooperazione". E' quanto annuncia il
leader dell'opposizione venezuelana
Juan Guaidò, riferendo di aver dato
mandato al suo ambasciatore negli Usa,
Carlos Vecchio, di vedersi con il 'Co-
mando Sud' dell'esercito americano.
"Parallelamente abbiamo parlato con il
gruppo di Lima e con quello di contatto
europeo e accogliamo con favore le di-
chiarazioni dalla Cina in merito a una
soluzione attraverso il gruppo di con-
tatto", dice Guaidò, l'autoproclamato
presidente ad interim del Venezuela.
Stanno facendo teatro per distruggere L'indipendenza del Venezuela. La vedo dura per chi nell'America Latina voglia perseguire una politica nazionale non dipendente dagli Stati Uniti. Gli USA hanno bisogno dell'America Latina per sviluppare le proprie industrie attraverso quel mercato. In Asia non hanno più spazio, in Europa ci sono gli europei. E' nell'America Latina il loro avvenire, con i trecento milioni di brasiliani e forse altrettanti nel resto del Continente. Quelli come Guadò tradiscono il loro popolo per interesse personale, ma non saranno mai nessuno.
Venezuela,Guaidò: sì "cooperazione" Usa
23.10
Venezuela,Guaidò: sì "cooperazione" Usa
Un incontro "per stabilire relazioni di
cooperazione". E' quanto annuncia il
leader dell'opposizione venezuelana
Juan Guaidò, riferendo di aver dato
mandato al suo ambasciatore negli Usa,
Carlos Vecchio, di vedersi con il 'Co-
mando Sud' dell'esercito americano.
"Parallelamente abbiamo parlato con il
gruppo di Lima e con quello di contatto
europeo e accogliamo con favore le di-
chiarazioni dalla Cina in merito a una
soluzione attraverso il gruppo di con-
tatto", dice Guaidò, l'autoproclamato
presidente ad interim del Venezuela.
Stanno facendo teatro per distruggere L'indipendenza del Venezuela. La vedo dura per chi nell'America Latina voglia perseguire una politica nazionale non dipendente dagli Stati Uniti. Gli USA hanno bisogno dell'America Latina per sviluppare le proprie industrie attraverso quel mercato. In Asia non hanno più spazio, in Europa ci sono gli europei. E' nell'America Latina il loro avvenire, con i trecento milioni di brasiliani e forse altrettanti nel resto del Continente. Quelli come Guadò tradiscono il loro popolo per interesse personale, ma non saranno mai nessuno.
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