Greta è già un personaggio

Greta è già un personaggio.
Vorrei partire con un preambolo, ma preferisco iniziare questa discussione - o questo monologo - da qui.

27/09/2019 18:50
Ungheria: "Greta è una bambina malata"
 
 "L'ambientalista Greta Thunberg è una  
 bambina malata, sfruttata da alcuni".  
 Lo ha detto in una conferenza stampa il
 vicepremier ungherese Gulya replicando 
 alle accuse di "indifferenza" nei con- 
 fronti del clima venute da manifesta-  
 zioni senza precedenti svoltesi oggi a 
 Budapest e in altre 14 città.          

 "Il problema è sovradimensionato", ha  
 aggiunto il vice di Orban, riferendosi 
 al riscaldamento climatico.

E se anche fosse, cosa c'entra. Forse che il vice premier ungherese, per ragionare così mostra di stare bene di salute? Chi fa ragionamenti contorti potrebbe avere qualche problema, a differenza di Greta che le idee pare le abbia perfettamente chiare e, come si vede, le sa pure esprimere bene.

Il problema climatico è questione complessa, ma se è l'ONU a spiegarci che la causa principale è dell'uomo, e non un uomo in generale, ma quel particolare uomo che consuma troppa energia, facendo male anche a chi non la consuma, come può Greta omettere il riscaldamento globale dalle sue critiche alla gestione del Mondo, rivolte a renderlo una risorsa per tutti, secondo giustizia. 

Ma lei insiste anche su tutta una serie di questioni sociali e di scelte politiche che stanno corrompendo gli equilibri di questo pianeta. Che la ministra dello stato più antidemocratico d'Europa, se ne faccia una ragione, proprio perché sono i suoi giovani cittadini a chiedergli il cambiamento. Cerchi di capire in fretta e si sbrighi.

Ecco, ad esempio Zingaretti cavalca l'onda provocata da Greta, ed incomincia a parlarci male del consumo del suolo....

"

Chi vuole ascoltare il grido di una nuova generazione non può limitarsi a dire "avete ragione". Voltare pagina e costruire un nuovo modello di sviluppo sostenibile significa molte cose. Richiede visioni nuove e politiche coerenti. La scorsa settimana abbiamo presentato un provvedimento contro il consumo di suolo. Significa sicuramente aprire una nuova stagione investendo di più nella ricerca, la scienza, il sapere e inaugurare un nuova era di innovazione al servizio del benessere delle persone e del pianeta in cui vivono. In questo c'è anche un modello, una via da seguire per l'Italia e per l'Europa che non possono o devono essere pigre ma avanguardia nel mondo. Tra qualche mese inizieranno gli anni 20 del nuovo secolo. Quelli del secolo scorso, anche per il fallimento della politica, sono stati gli anni dell'orrore e della sopraffazione, incubatori di guerre e povertà. Questi anni 20 dovranno essere anche gli anni dello sviluppo diverso, della rivoluzione verde e della giustizia sociale per vivere meglio tutte e tutti e anche chi deve nascere. Una bella politica deve avere questa ambizione."

Non male come inizio di un cammino che può creare qualche difficoltà anche alle nostre destre interne.
Per ora il sostegno a queste lotte per il pianeta ha buona stampa in larghe fasce di elettorato, e quando Libero definisce Gretini quelli che seguono Greta, ci dice che la destra non ama questo movimento. Ma in politica un movimento positivo è un valore da coltivare, e questo è un bel valore per tutta la sinistra ed il centro progressista.