Tasse occulte
3 partecipanti
AreaForum :: Civismo e pensiero :: 2
Pagina 1 di 1
Tasse occulte
Nel 1970 la multa per eccesso di velocità era di lire 6.010 (seimiladieci) e lo stipendio di un operaio di lire 120.000 (centoventimila): rapporto 1:20.
Oggi la situazione è la seguente: fino a 10 kmh di eccesso, da 39 a 159 euro, da 10 a 40 kmh di eccesso la sanzione ammonta a una cifra tra 159 e 639 euro, e oltre di arriva a 3119 euro.
Vale a dire che, rispettando il vecchio rapporto del '70, un automobilista dovrebbe avere uno stipendio compreso tra gli 800 e i 13.000 euro per le violazioni meno gravi, e fino a 60.000 per quelle più importanti.
Oggi la situazione è la seguente: fino a 10 kmh di eccesso, da 39 a 159 euro, da 10 a 40 kmh di eccesso la sanzione ammonta a una cifra tra 159 e 639 euro, e oltre di arriva a 3119 euro.
Vale a dire che, rispettando il vecchio rapporto del '70, un automobilista dovrebbe avere uno stipendio compreso tra gli 800 e i 13.000 euro per le violazioni meno gravi, e fino a 60.000 per quelle più importanti.
Rom- Messaggi : 996
Data d'iscrizione : 10.04.13
Re: Tasse occulte
... o che la multa intermedia non dovrebbe superare i 60 euro.
Adam- Messaggi : 609
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 92
Località : Roma
Re: Tasse occulte
In realtà tutto è partito all'inizio del 1993, con un notevole rincaro rispetto alle precedenti tariffe, per di più adeguato, per i successivi bienni, all'aumento del costo della vita:
Ogni due anni un ‘ritocco’. Non è la prima volta che i costi delle contravvenzioni vengono aggiornati. Il codice della strada (al comma 3 dell’art.195) fissa l’obbligo della rivalutazione al carovita ogni biennio. Dal 1993, anno di entrata in vigore della legge stradale, a oggi si contano già nove ‘ritocchi’. In vent’anni il valore delle multe è salito del 51%.
da: http://canali.kataweb.it/kataweb-consumi/2012/12/30/multe-stradali-piu-care-da-gennaio-lo-scatto-biennale/
In quel periodo fu emanato il cosiddetto "Decreto Crescita" che integrava il precedente Codice della strada. Il tutto convertito poi in legge (221/2012). L'autore, anche tariffario, della riforma? Un tale Giuliano Amato, socialista nè di nome nè di fatto....
Ogni due anni un ‘ritocco’. Non è la prima volta che i costi delle contravvenzioni vengono aggiornati. Il codice della strada (al comma 3 dell’art.195) fissa l’obbligo della rivalutazione al carovita ogni biennio. Dal 1993, anno di entrata in vigore della legge stradale, a oggi si contano già nove ‘ritocchi’. In vent’anni il valore delle multe è salito del 51%.
da: http://canali.kataweb.it/kataweb-consumi/2012/12/30/multe-stradali-piu-care-da-gennaio-lo-scatto-biennale/
In quel periodo fu emanato il cosiddetto "Decreto Crescita" che integrava il precedente Codice della strada. Il tutto convertito poi in legge (221/2012). L'autore, anche tariffario, della riforma? Un tale Giuliano Amato, socialista nè di nome nè di fatto....
Osservatore- Messaggi : 155
Data d'iscrizione : 01.05.13
AreaForum :: Civismo e pensiero :: 2
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.