Ma la Polverini che pontifica?

Questa specie di politico di nome Polverini ha disastrato la regione Lazio, nella sua giunta con il suo assenso o la sua cecità sono accadute cose da tragi-commedia ed oggi la vedi in continuazione sullo schermo televisivo a partecipare a trasmissioni politiche pontificando su tutti gli argomenti.
Ecco, proprio una come la Polverini che parla in televisione di cose che chiaramente non conosce, e lo ha dimostrato, è la misura di come il nostro Paese sia caduto in basso. Ma mettiamoci pure anche quell'altro, quello che urla, a dimostrazione della caduta libera dell'intelligenza popolare in Italia: nella sua lunga intervista-comizio che Mentana gli ha fatto fare su La7, Grillo, a parte le sue solite maleducazioni e ironie da osteria, ha detto che adesso i suoi eletti dovranno, contrariamente a quello che stabilisce la nostra Costituzione, essere obbligati e incatenati al verbo grilesco, altrimenti dovrebbero pagare una penale di 250mila euro. 
Ecco, così siamo messi: viva l'Italia.

Il suo trampolino è stato un sindacato (fascista) grazie al quale è finita per anni a Ballarò. Ormai super conosciuta eccola che si presenta alle regionali del Lazio, per fare il Governatore.
Quando la popolarità viene fuori solo dallo spettacolo, e peggio mi sento, dalla televisione, e di esempi ce ne sono quanti se ne vogliono, il risultato non può che essere scadente. Ci vuole ben altro per fare il ministro o il governatore.