Grillo: ormai è delirio puro.

http://www.unita.it/italia/grillo-attacca-il-parlamento-abolirlo-o-riformarlo-1.504697
Grillo sta mostrando sempre più il suo vero volto. Dice che sinistra e destra non esistono ma parla come un fascista del ventennio.
Mi chiedo come facciano ancora a giustificarlo i suoi elettori, almeno la parte che si dichiara di sinistra. Ogni silenzio è complicità verso una deriva di destra di un movimento nato su nobili proposte, in parte utopiche, ma genuine, che sono completamente sparite dall'agenda politica del capo.(rifiuti zero, acqua pubblica, parlamento pulito, democrazia diretta, ecc...).
Quest'uomo è pericoloso perché sta completando scientificamente il lavoro di demolizione delle istituzioni democratiche iniziato da Berlusconi secondo il copione del Piano di Rinascita Nazionale di Licio Gelli.
FERMATELO!!!
Io ho sempre distinto Grillo, che considero un fascista, dai ragazzi del M5S, ingenui ed inesperti, ma a loro modo idealisti. Se non prendono le distanze da questo individuo che si è autoproclamato loro capo e padrone, sono complici. Non ci sono più giustificazioni che tengano.

Vanni Sandro ha scritto:http://www.unita.it/italia/grillo-attacca-il-parlamento-abolirlo-o-riformarlo-1.504697
Grillo sta mostrando sempre più il suo vero volto. Dice che sinistra e destra non esistono ma parla come un fascista del ventennio.
Mi chiedo come facciano ancora a giustificarlo i suoi elettori, almeno la parte che si dichiara di sinistra. Ogni silenzio è complicità verso una deriva di destra di un movimento nato su nobili proposte, in parte utopiche, ma genuine, che sono completamente sparite dall'agenda politica del capo.(rifiuti zero, acqua pubblica, parlamento pulito, democrazia diretta, ecc...).
Quest'uomo è pericoloso perché sta completando scientificamente il lavoro di demolizione delle istituzioni democratiche iniziato da Berlusconi secondo il copione del Piano di Rinascita Nazionale di Licio Gelli.
FERMATELO!!!
Io ho sempre distinto Grillo, che considero un fascista, dai ragazzi del M5S, ingenui ed inesperti, ma a loro modo idealisti. Se non prendono le distanze da questo individuo che si è autoproclamato loro capo e padrone, sono complici. Non ci sono più giustificazioni che tengano.

A parte le parolacce, mi ricorda molto Mussolini. Io ricordo.

afam ha scritto:

A parte le parolacce, mi ricorda molto Mussolini. Io ricordo.

Ricordo di aver letto il discorso di Mussolini alla Camera, quello del "bivacco". La somiglianza con quello di oggi di Grillo è impressionante. Nei toni e nei contenuti.

Io non ho giustificazioni neanche per i militanti.
Ci si pone delle domande sui propri capi e così come loro sono bravi a pretendere dagli altri la critica ai vertici, dovrebbero essere capaci di critica nella stessa misura.

C'è indubbiamente un senso di riconoscenza nei confronti di Grillo, da parte di coloro che senza di lui, bivaccherebbero nelle piazze, anziché vivere al meglio in Parlamento. Però la pazienza e la sopportazione non sono illimitate e infatti le defezioni incominciano a verificarsi, perché la riconoscenza non può essere completamente a carico della propria dignità, che nei più degni si fa sentire.