Calderoli su Kyenge: ricorda un orango

E lui a voi cosa vi sembra?
A me, un nazista!

Poiché Calderoli, è vicepresidente del Senato, chiedo che ci sia un voto, una mozione, qualunque cosa che lo renda palesemente esecrabile. Non so se lo si può destituire dall'incarico, ma non è possibile che sieda sul più alto scranno un uomo così. E poi ci meravigliamo per essere un paese con così tanti problemi. Questo era - credo - un dentista, uno della società incivile che è voluto entrare in politica per portarci la sua inciviltà, ed ecco i risultati.
http://www.corriere.it/politica/13_luglio_14/calderoli-stop-clandestini_25a417fe-ec09-11e2-8187-31118fc65ff2.shtml

Calderoli è l'anello mancante nella linea evolutiva dal nulla alla scoreggia cosmica. Se lo vede un orango pensa con preoccupazione che l'umanità stia tornando all'indietro...

Un becero atto razzista: nulla di meno e, probabilmente, qualcosa di più. I fondamenti politici di certi individui, purtroppo, ogni tanto risalgono fino alla matrice da cui sono derivati e di essa si nutrono come linfa vitale.

Attenzione: potrebbe anche trattarsi di un falso... I leghisti, come noto, non pronunciano frasi deliranti, scritte o pronunciate da alcun suo esponente....     

Ma Salvini non era quello che cantava le canzoncine sui napoletani? Vabbè, cosa pretendere da uno che diceva mai con il satiro di Hardcore per poi fare marcia indietro a tutta callara? Pensare che c'era un tizio che reputava questi razzisti da trivio una costola della sinistra...

[color=#000000][font=.HelveticaNeueUI]http://m.lastampa.it/2013/07/14/italia/politica/vedo-la-kyenge-e-penso-a-un-orango-e-polemica-per-le-parole-di-calderoli-jI9GwAcvvqJwijLmQvTEEP/pagina.html[/font][/color]

 Caro Osservatore, per nostra sfortuna non è un falso, è proprio una cosa così.

Inutile battuta da bar che fuori da quel contesto è ingiustificabile. La ministra e soprattutto le sue idee aberranti le si combatte con le armi della politica e non con l'insulto. Nessuna lezione da parte degli oranghi che davano delle puttane alle donne del Pdl.

Strepitoso, le idee aberranti non sono quelle razziste della Lega, ma quelle di chi vorrebbe integrazione vera. Mah, si vede che il sole al Nord lo vedono poco e quando esce fuori fa danni incalcolabili...

il Monitore ha scritto:Inutile battuta da bar che fuori da quel contesto è ingiustificabile. La ministra e soprattutto le sue idee aberranti le si combatte con le armi della politica e non con l'insulto.

Il tuo post è ingiustificabile in "questo" contesto, cioè quello di persone civili.
Quella non è una battuta, e definirla "inutile" è peggio che applaudirla.

Mi dicono che sul forum di un giornale di Bergamo, i commenti sono del tipo "Bravo Calderoli". Ne deduco non solo che non è una battuta, ma che i leghisti sono dei deficienti razzisti. Punto.

Montalbano ha scritto:Mi dicono che sul forum di un giornale di Bergamo, i commenti sono del tipo "Bravo Calderoli". Ne deduco non solo che non è una battuta, ma che i leghisti sono dei deficienti razzisti. Punto.

la società civile elegge politici civili, la società incivile elegge politici incivili.
Cosa si può pretendere da gente che elegge un Calderoli, se non di essere tanti Calderoli.

Montalbano ha scritto:Mi dicono che sul forum di un giornale di Bergamo, i commenti sono del tipo "Bravo Calderoli". Ne deduco non solo che non è una battuta, ma che i leghisti sono dei deficienti razzisti. Punto.

 Nei tuoi confronti sono sempre in vantaggio del secondo attributo.

Ma posso prendere sul serio uno che mette il Che come avatar ed è razzista e leghista? E non so quale delle due sia peggio. Questi sono i risultati perversi della chiusura dei manicomi...

Montalbano ha scritto:Ma posso prendere sul serio uno che mette il Che come avatar ed è razzista e leghista? E non so quale delle due sia peggio. Questi sono i risultati perversi della chiusura dei manicomi...

Nei primi momenti del forum, avevo dichiarato apertamente e semplicemente che l'accostamento tra il Che e i simboli leghisti era demenziale, e che questo tipo di demenzialità provocatoria fosse inaccettabile.
Poi, leggendo bene i graffiti dell'avatar, ho fatto un passo indietro: il motto "la rivoluzione ha cambiato colore" è una sciocchezza, contestabile nel merito, ma ha una sua contorta logica, che rende il tutto meno demenziale.
Ma, come spesso mi succede, mi accorgo che il passo indietro è una mia debolezza, un errore: un leghista è un leghista, la patina di civiltà - quando c'è - è comunque uno straticello sottile che viene via al primo acquazzone.

I manicomi non c'entrano. La faccenda è tutta diversa, e mi ero proposto di parlarne già prima di collegarmi col forum ed entrare in questa discussione: ci vediamo in Rien.

il Monitore ha scritto:Inutile battuta da bar che fuori da quel contesto è ingiustificabile. La ministra e soprattutto le sue idee aberranti le si combatte con le armi della politica e non con l'insulto. Nessuna lezione da parte degli oranghi che davano delle puttane alle donne del Pdl.

Ci sono cose su cui non si possono avere ambiguità.
Calderoli è un cretino.  Come tale non è degno di sedere in Parlamento. Punto.

Se fosse un mio eletto ne avrei già chiesto l'espulsione dal partito e le dimissioni dalla carica che ricopre.

Se non senti il bisogno di farlo è un problema tuo.

Per chi nutra dubbi che possa averlo detto, adesso arrivano le scuse non richieste di Calderoli, e sono della serie: "peggio la toppa del buso".

"Le giustificazioni di Calderoli. Per tutto il giorno Calderoli si difende: "È stata solo una battuta simpatica", spiega in un'intervista a Radio Capital. "Ho parlato in un comizio - tenta di giustificarsi - la mia battuta si è inserita in un ben più articolato e politico intervento di critica al ministro e alla sua politica". Ma persiste nella linea xenofoba: "Avevo appena detto che sarebbe un'ottima ministra... in Congo. Va benissimo come ministro ma a casa propria". Quanto all'ipotesi di dimissioni taglia corto: "Stiamo scherzando? Non ci penso proprio". In serata ha aggiunto al Tg1: ''Sono disponibile al confronto, ma sono pronto a dare battaglia in tutte le sedi riguardo alle sue posizioni che considero sbagliate sull'immigrazione''.
"

Se i leghisti si fanno rappresentare da uno così, da Borghezio, da Maroni, da Speroni, cosa si può mai sperare da loro.

Io mi vergogno già solo per un Renzi (...)

Pure Calderoli starebbe bene a casa sua, la latrina...

Era un ministro della repubblica,lo ricordiamo per la famigerata legge elettorale,a suo tempo fece scoppiare una rivolta in Libia,ora lo archivieremo per questa schifezza.

Non credo che Il Monitore sia molto soddisfatto degli exploit incivili di alcuni suoi rappresentanti leghisti. Tuttavia, sembra che il fenomeno si stia espandendo, dimostrando come certi individui abbiano più a cuore l'esplicitazione del loro razzismo, piuttosto che la ricerca di una critica non offensiva basata su evidenze di fatto.

Ecco cosa riporta stamane "Il Mattino", quotidiano di Padova:

Calderoli-Kyenge, Stival rincara la dose: “Offeso l’orango”.

L’assessore regionale veneto alla Protezione civile condivide sul suo profilo Facebook un post dell’”Antipolitica”: “Vergognoso paragonare un povero animale indifeso a un ministro congolese”.

PADOVA - Mentre infuria la polemica sulle offese di Roberto Calderoli alla Cecile Kyenge, da lui paragonata a un orango, l’assessore regionale alla protezione civile del Veneto, Daniele Stival, rincara la dose sul suo profilo Facebook. Il leghista condivide una foto della pagina dell’”Antipolitica” in cui campeggia la ministra dell’Integrazione con la scritta testuale: “Siamo profondamente sdegnati per i termini offensivi utilizzati da Calderoli nei confronti di una creatura di Dio quale è l’Orango. Riteniamo vergognoso che si possa paragonare un povero animale indifeso e senza scorta a un ministro congolese”.

L'assessore, da noi interpellato, si spiega così: "Ho solo visto una bella foto di una scimmietta e l'ho postata. La Kyenge è una nostra amica. Se uno non è neanche libero di dire come la pensa... A me non me ne frega nulla di queste polemiche. A noi ci minacciano di morte e nessuno dice niente, invece se la prendono per paragoni ad animali, si vede che oggi va di moda così".

Pochi minuti dopo l'assessore Stival richiama e precisa: "Quando parlavo di scimmietta non mi riferivo alla Kyenge". E ci fa notare che poco più sotto, sempre nel suo profilo Facebook, c'è la foto di una scimmia vera e propria con la scritta: "Dice che la signora Cecilia mi somigli". "Ma di Cecilie ce ne sono tante - avverte il politico della Lega - e mi riferivo a una mia amica". Infine, serio: "Quella di Calderoli è una battuta estrapolata da un comizio, su cui non ho niente da dire, non me ne frega niente".

Immediata la reazione del gruppo del Pd in Consiglio regionale, affidata a un comunicato stampa. "Chiediamo al presidente Zaia di prendere le distanze da Stival  e le dimissioni dell'assessore. Si tratta di un comportamento scandaloso", anticipa il consigliere Claudio Sinigaglia.
Nella tarda mattinata arriva anche la retromarcia dell'assessore: «È stata solo una battuta, una delle tante che magari faccio e metto su Facebook, mi rendo conto - aggiunge imbarazzato all'Ansa - che è pesante e me ne dissocio togliendola».

Incalzato in particolare dal Pd, che gli chiede di revocare la delega a Stival, il presidente della Regione Luca Zaia si limita a "tirare le orecchie" al suo assessore: «Non condivido le espressioni di Stival e lo invito a scusarsi e cancellare il post da Facebook. A Stival ricordo, per ricordarlo a me stesso e agli altri assessori, che da noi i veneti si aspettano soluzioni ai loro problemi, come la disoccupazione giovanile e una sanità sempre più efficiente, e non cose come queste».

http://mattinopadova.gelocal.it/cronaca/2013/07/15/news/calderoli-kyenge-stival-rincara-la-dose-offeso-l-orango-1.7424287

Per me, un paragone con l'assessore dei miei Stival offende pure la cacata fatta da un orango...

La moglie di Stival lo sanno tutti che lavoro fa, ma di Stival ce ne sono tanti e io me li metto ai piedi...

http://www.lastampa.it/2013/07/15/multimedia/italia/parole-di-calderoli-inconciliabili-con-ruolo-al-senato-6vlR9QRPdtUkJgpfTIOtkN/pagina.html

A questo punto credo che sulla battuta di Calderoli si sia detto abbastanza e che proseguire con gli insulti sia tempo perso.

Piuttosto mi piacerebbe che il Monitore, leghista convinto, ci spiegasse quali sono le ragioni che la Lega sostiene per negare lo ius soli ai bimbi nati nel nostro paese. Quai argomenti oppone a questa, secondo me, scelta di civiltà.

Però cerchiamo di essere seri: perchè pensavate che Calderoli fosse diventato Ministro per la semplificazione? Perché lui è la semplicità fatta persona, più di un concetto da mentecatto non riesce ad esprimere con il suo semplicissimo sistema cerebrale, ridotto ad un mononeurone neanche funzionante. Quando parla, si assiste alla riedizione delle mitiche scene de "Il petomane"...

il Monitore ha scritto:Inutile battuta da bar che fuori da quel contesto è ingiustificabile. La ministra e soprattutto le sue idee aberranti le si combatte con le armi della politica e non con l'insulto. Nessuna lezione da parte degli oranghi che davano delle puttane alle donne del Pdl.

 Perchè invece cosa sono? La serie di farfalle con portafofoglio pronto e passera esibita per riempirlo, cosa sono? O tu credi che tutte quelle carfagne biancofiorite santanchè siano verginelle folgorate sulla via di Arcore della bellezza del piduista? 
Dai, monitore, eppure sei una persona intelligente......................

Adam ha scritto:A questo punto credo che sulla battuta di Calderoli si sia detto abbastanza e che proseguire con gli insulti sia tempo perso.

Piuttosto mi piacerebbe che il Monitore, leghista convinto, ci spiegasse quali sono le ragioni che la Lega sostiene per negare lo ius soli ai bimbi nati nel nostro paese. Quai argomenti oppone a questa, secondo me, scelta di civiltà.

 sarà la difesa del sangue italico? o la difesa della purezza della razza ariana? :scratch:

cireno ha scritto:

Adam ha scritto:A questo punto credo che sulla battuta di Calderoli si sia detto abbastanza e che proseguire con gli insulti sia tempo perso.

Piuttosto mi piacerebbe che il Monitore, leghista convinto, ci spiegasse quali sono le ragioni che la Lega sostiene per negare lo ius soli ai bimbi nati nel nostro paese. Quai argomenti oppone a questa, secondo me, scelta di civiltà.

 sarà la difesa del sangue italico? o la difesa della purezza della razza ariana? :scratch:

Temo che tu ci sia andato più vicino di quel che credi

In attesa delle decisioni di Adam, moderatore di questa sezione, ricordo che è legittimo criticare le idee altrui. Chi invece usa gli insulti per sminuire l'interlocutore fa sospettare di non essere in grado di argomentare diversamente le proprie tesi. 

Negli interventi qui sopra, anche se frammisti a considerazioni a volte rispettabili, è volata qualche parola di troppo, offrendo una scadente immagine del forum ai molti che ci leggono e ci giudicano dall'esterno. Ciò è inammissibile. La discussione è chiusa. 
Chi desiderasse esprimere ulteriori valutazioni sul tema del razzismo apra un thread più riflessivo evitando gli atteggiamenti segnalati.