una bella notizia dall'Europa

http://www.lastampa.it/2013/12/16/esteri/svolta-di-bucarest-stop-allimpiego-di-lavoratori-nelle-colonie-israeliane-9rYAH5XzLDimyH7Xlg4yjN/pagina.html

Era ora che si prendessero le giuste misure contro quegli israeliani che vogliono colonizzare la Cisgiordania, e che tengono sadicamente prigioniero un popolo.
Il sapere che ci sono sanzioni in atto contro Israele mi predispone bene in favore dell'Europa.

E una bella notizia viene anche dall'America di Obama, anzi, da Obama

Obama: veto contro nuove sanzioni Iran

4.00 Obama: veto contro nuove sanzioni Iran Il presidente americano Obama opporrà il veto a qualsiasi provvedimento che preveda l'adozione di nuove sanzioni all'Iran. Lo annuncia la Casa Bianca, dopo il documento presentato da 26 senatori democratici e repubblicani. Obama, spiega il portavoce, non si fida ciecamente dell'accordo raggiunto con Teheran che prevede la sospensione del programma nucleare per sei mesi, ma ri- tiene controproducente nuove misure pu- nitive senza una violazione. Le sanzio- no sono state sospese e possono quindi essere reintrodotte rapidamente.

Che è l'alternativa a puntare i missili contro l'Iran per sostenere la politica espansiva di Israele.

L'Iran non è uno stato democratico, mentre Israele lo è. Ma l'Iran non ha una visione colonialista, mentre Israele è fondata ideologicamente sulla colonizzazione dei territori della Palestina. Quindi, la democrazia non è dirimente per tutte le questioni, e in questo caso la priorità è della politica coloniale, anche se l'altra, non va trascurata, pur sapendo (entro certi limiti) che si tratta di una responsabilità interna dei popoli.

Un'altra viene dall'Europa della debole Aschton

17/01/2014 20:55

Ue insite: Israele fermi insediamenti

20.55 Ue insite: Israele fermi insediamenti "Gli insediamenti sono illegali per la legge internazionale e costituiscono un ostacolo alla pace, minacciando di ren- derla impossibile. In questo contesto l'Ue ha chiesto di interrompere tutte le attività di insediamento". Lo riba- disce il portavoce del capo della di- plomazia Ue, Catherine Ashton. Israele ha convocato gli ambasciatori di Italia, Francia, Regno Unito e Spa- gna per le posizioni giudicate "parzia- li" proprio nella vicenda degli inse- diamenti.

Adesso si tratta di vedere cosa faranno i governi convocati da Israele. A mio avviso devono dire semplicemente che la presa di posizione dell'Europa è per definizione la loro. E dovrebbero raccomandare ad Israele di fare molta attenzione nel violare le leggi internazionali, perché c'è sempre un momento in cui il conto lo si deve pagare.