L'Europa nel 2015 - nel 2016 -...

http://www.televideo.rai.it/televideo/pub/notiziasolotesto.jsp?id=1046706&pagina=100&sottopagina=1

Tra pochi giorni i britannici decideranno se restare in Europa o andarsene, sbattendo la porta. Ovviamente si tratta dell'Europa politica, poiché in quella fisica ci sono ed anche se si mettono a remare tutti in direzione dell'Oceano Atlantico non si possono spostare neppure di un millimetro. Per queste ragioni, non credo che cambierà molto. Semmai, se ne vanno quelli che hanno frapposto le maggiori difficoltà all'integrazione europea, anche se tutti sono molto lontani dal concepire una confederazione di stati che li privi delle libertà che oggi possiedono. Per uno strano scherzo del destino, sono ancora tante le probabilità che il referendum lo vincano quelli che non se ne vogliono andare, anche se hanno sempre fatto molto poco per restarci.

Anche l'Europa ha i suoi martiri ed i suoi assassini

16/06/2016 19:14
                               
 Omicidio Cox, Renzi:"Odio non prevarrà"
 "Un orribile atto di odio che getta   
 un'ombra sul cuore di tutti noi; odio 
 che non prevarrà mai né in Inghilterra
 né altrove". Così il premier, Renzi,che
 esprime al leader laburista,Corbyn,e al
 premier britannico,Cameron, lo sgomento
 e il dolore suo personale, di tutto il
 governo italiano e del Pd per l'aggres-
 sione che ha portato alla morte della 
 parlamentare Cox.                     

 "Agghiacciante l'assassinio di Jo #Cox,
 deputata laburista quarantunenne. Sono
 allibito". Così su Twitter il ministro
 degli Esteri, Gentiloni.

Siamo nel 2016. Leggiamo le sagge parole di Mario Draghi:

17/06/2016 19:32
Draghi: Ue scelga, immobilismo costa


 "Dobbiamo trovare un nuovo modo di ri-
 costruire la fiducia tra gli Stati mem-
 bri e i cittadini dell'Europa". Sono le
 parole del governatore della Bce, Dra-
 ghi, nel suo intervento a Monaco in   
 memoria di Theo Waigel.               

 In Europa "oggi dobbiamo scegliere tra
 lasciare le cose come stanno o andare 
 avanti", "abbiamo visto quale sia il  
 prezzo del non fare niente",come "lasci
 l'economia alla mercé dell'instabilità"
 "La percezione di autorità impotenti  
 crea repulsione tra la gente": la Ue  
 trovi nuove strade di sviluppo,conclude

22/06/2016 14:18

 E' "un'assurdità" parlare di "indepen-
 dence day", ha detto il premier Cameron
 a proposito delle parole di Farage alla
 vigilia del referendum sulla Brexit.   

 Cameron, che è a favore dei "remain", i
 sostenitori della permanenza nell'Ue,  
 ha criticato sia Farage, leader dell'  
 Ukip, che l'ex sindaco di Londra, il   
 conservatore Johnson entrambi convinti
 sostenitori del divorzio da Bruxelles.
 Ai due che hanno evocato per domani un
 giorno dell'indipendenza dall'Europa,  
 Cameron ha ricordato che il Paese è già
 sovrano e il referendum ne è la prova.

E' nell'ultima frase (il Paese è già sovrano e il referendum ne è la prova) il senso che mi fa dire: è meglio che se ne vadano, da Farange a Cameron. Una comunità europea che faccia il verso alla Lega Araba, non mi interessa.

22/06/2016 15:50
Brexit,Juncker:se fuori,non rinegoziare

 "Fuori significa fuori" dall'Ue, quindi
 "voglio dire agli elettori britannci  
 che non ci sarà nessun altro tipo di  
 negoziato". Con queste parole il presi-
 dente della Commissione Ue Juncker in-
 terviene sulla Brexit.                

 Juncker ricorda che l'ultimo tavolo tra
 Ue e Gran Bretagna si era chiuso a feb-
 braio e il premier Camerom aveva otte-
 nuto "il massimo di quello che poteva 
 avere e noi abbiamo concesso il massimo
 di quello che potevamo dare".         

Ci mancherebbe altro...

22/06/2016 17:40
Ue,Corbyn: voglio restare per cambiarla

 Alla vigilia del referendum sulla Bre-
 xit, il leader dei laburisti, Corbyn, 
 è intervenuto dicendo:"Voglio restare 
 in Europa per cambiarla".             

 "L'Unione ha bisogno di molte riforme"
 ha continuato, sottolineando che però 
 queste vanno fatte dall'interno e che 
 Bruxelles garantisce già "i diritti di
 base", a partire da quelli per i lavo-
 ratori.                               

Quanti buoni proponimenti, dopo aver remato contro per mezzo secolo!

Qualche notizia in attesa dell'esito del referendum britannico

23/06/2016 17:45
Brexit, cosa dicono i trattati dell'Ue


 Tutti gli Stati membri dell'Unione Eu-
 ropea hanno il diritto di abbandonarla,
 come potrebbe decidere di fare la Gran
 Bretagna con il referendum in corso.  
 A regolare la materia è l'articolo 50 
 del Trattato sull'Unione Europea, una 
 delle due parti del Trattato di Lisbona
 del 2007, quello che ha creato l'Ue.  

 Alla luce degli orientamenti del Consi-
 glio Europeo, l'Unione negozia e con- 
 clude con lo Stato che vuole uscire un
 accordo per definire le modalità del  
 recesso, tenendo conto del quadro delle
 future relazioni con l'Ue".           



23/06/2016 18:29
Padoan:con o senza Brexit, frattura c'è

  18.29                                
 Padoan:con o senza Brexit, frattura c'è
 "Sapremo nelle prossime ore" il risul-
 tato del referendum sulla Brexit "ma in
 ogni caso non potremo dire 'riprendiamo
 come se nulla fosse'. La frattura già 
 c'è stata e in modo molto netto". Così
 il ministro dell'Economia Pier Carlo  
 Padoan ad un'iniziativa dell'Istituto 
 affari internazionali.                

 "Le conseguenze saranno diverse a se- 
 conda dell'esito ma non sarà più lo   
 stesso sentiero che se non ci fosse   
 stata l'iniziativa referendaria", af- 
 ferma.

I seggi sono stati chiusi mezz'ora fa, in Gran Bretagna ed i primi exit pool danno vincenti quelli che vogliono restare, anche se con un piccolo margine: 52%.
A questo punto prendiamo atto della volontà dei britannici e cerchiamo di stringere maggiormente l'unità, tra quei paesi che ci vogliono stare.


La cosa abbastanza buffa è il loro modo di fare gli scrutini. Portano tutte le urne in un centro di raccolta che scrutina le schede. Se una cosa così la facessero a Napoli, di sicuro le urne verrebbero sostituite durante il tragitto e non si conterebbero i brogli. Dubito che anche da loro brogli non ce ne debbano essere, e credo che fare gli scrutini sul posto e trasferire al tribunale i fascicoli con i verbali dello scrutinio, sia molto più semplice e più serio.

24/06/2016 06:31
In Scozia vince remain."Futuro è in Ue"

 "La Scozia ha dato un voto forte e ine-
 quivocabile per rimanere nella Ue. E  
 mentre il risultato generale deve an- 
 cora essere dichiarato, il voto qui   
 rende chiaro che il popolo della Scozia
 vede il proprio futuro come parte dell'
 Unione Europea". Lo ha detto in una   
 nota la "first minister" scozzese, Ni-
 cola Sturgeon.                        

 Nelle scorse settimane la leader degli
 indipendentisti sell'Snp ha più volte 
 evocato che, in caso di Brexit,Edimbur-
 go organizzi un nuovo referendum per  
 l'indipendenza dal Regno Unito.       

24/06/2016 06:55
Nord Irlanda: "Ora riunificazione"
    
 Con l'uscita della Gran Bretagna dall'
 Ue,l'Irlanda dovrebbe andare al voto  
 per la propria riunificazione.Lo ha   
 detto il vice premier dell'Irlanda del
 Nord, Martin McGuinness,citato dal    
 Guardian. In Irlanda del Nord ha vinto 
 il "Remain" con 440.437 voti contro i 
 349.442 andati al "Leave"."L'elettorato
 dovrebbe avere il diritto di votare per
 mantenere un ruolo nell'Unione Euro-  
 pea", sostiene il leader dello Sinn   
 Fein.                                 

 In Galles,invece, ha vinto il "Leave" 
 con 0,85 mln contro 0,77.             

Queste sono le prime notizie che preannunciano i primi problemi interni, per la Gran Bretagna. Nei prossimi giorni,analoghe notizie proverranno dall'Europa, specie da quei paesi che hanno movimenti separatisti come quello di Farange. Da noi sono la Lega ed il M5S. Non solo per la GB, ma anche per l'Europa iniziano tempi molto duri, alla scoperta di una identità che di fatto non c'é. Altrimenti non saremmo arrivati a questo punto.
Nei prossimi mesi vedremo cosa succederà in Europa, proprio osservando quali iniziative prenderanno i popoli ed i governi di quelle nazioni che la formano.

Viva l'Europa!

I link di La Repubblica per l'Exit

23 giugno 2016
Il Regno Unito ha scelto: esce dall'Europa - La videoscheda

http://video.repubblica.it/dossier/crisi-euro-merkozy/il-regno-unito-ha-scelto-esce-dall-europa-la-videoscheda/244267/244327


Gli italiani e Londra, cosa accade ora: studenti, lavoro, turismo

http://www.repubblica.it/esteri/2016/06/24/news/noi_e-142709905/

Londra fuori dalla Ue, cosa succede adesso

http://www.repubblica.it/esteri/2016/06/24/news/londra_fuori_dalla_ue_cosa_succede_adesso-142704814/


E Salvini dice: adesso tocca a noi!
Anche Grillo è di questo parere? Si decida!

In effetti, sia in Scozia, ed ancor più in Irlanda del Nord può porsi un problema di secessione.

Poiché la transizione per l'abbandono dell'Europa sarà di due anni, credo che al potere in GB non potrà andare che un governo anti-europeista, che i cittadini britannici si dovranno eleggere. Ed allora anche la campagna elettorale per eleggere il nuovo parlamento sarà a favore o contro l'Europa, e non è detto che un Parlamento a maggioranza europeista, non possa, dopo la campagna elettorale e il voto, rimettere in discussione l'esito di questo referendum.
Tutto dipende dalla volontà politica che allora sarà prevalente, considerando che ogni elezione schiaccia e scaccia la precedente. La sola condizione dovrebbe essere che i candidati a Primo ministro, dovrebbero dichiarare cosa andranno a fare in Europa, se a trattare per uscire o per restare.

Analoghi problemi nasceranno anche negli altri paesi, in cui la leadership dovrà dichiararsi europeista o contro l'Europa, essendo quello un discrimine per tutto il resto.

24/06/2016 09:37
Cameron,rimango ma ottobre nuovo leader

 Dopo la Brexit, parla il primo ministro
 Cameron: "Volevo ringraziare tutti    
 quelli che hanno partecipato alla mia 
 campagna ma anche quelli che hanno    
 partecipato alla campagna del Leave.  
 Tutto il mondo ha guardato alla nostra
 scelta. Voglio rassicurare sia i citta-
 dini inglesi in Europa o i cittadini  
 europei in Inghilterra, che non ci sa-
 ranno cambiamenti".                   

 "A ottobre ci vorrà una nuova leader- 
 shep". E ha aggiunto: "Rimango per ora
 per una stabilità nell'interesse na-  
 zionale".


Cosa significa: Voglio rassicurare sia i cittadini inglesi in Europa o i cittadini  europei in Inghilterra, che non ci saranno cambiamenti".

Per i cittadini europei in Inghilterra, potrà pensarci lui e chi ci sarà domani al suo posto, ma per quelli inglesi in Europa non è lui a poter dire l'ultima parola. Si cercherà in ogni modo di minimizzare i cambiamenti, ma poiché ognuno vorrà minimizzare quelli che convengono e non quelli che costano, mi immagino che quella sarà la trattativa prevista che dura due anni, prima dell'uscita definitiva.

Dall'Italia



«Dobbiamo cambiarla per renderla più umana e più giusta. Ma l'Europa è la nostra casa, è il nostro futuro». Così il premier Matteo Renzi, su Twitter, commenta la vittoria del "leav" al referendum in Gran Bretagna.

Dopo il terremoto in Europa riunioni d'urgenza a palazzo Chigi con un filo diretto tra Renzi, Francoise Hollande e Angela Merkel. L'uscita della Gran Bretagna dall'Europa e le annunciate dimissioni del primo ministro David Cameron costringono il presidente del Consiglio a rivedere l'agenda della giornata. Annullata la direzione del Pd prevista per oggi pomeriggio e occhio attento a ciò che accade sui mercati.

A palazzo Chigi sono arrivati il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco il ministro il degli Esteri Paolo Gentiloni, dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Marco Minniti.

il link
http://www.ilmessaggero.it/primopiano/politica/brexit_vertice_palazzo_chigi_renzi_visco_padoan-1816489.html




Brexit, Prodi: Gran Bretagna era già mezza fuori, evento grave ma controllabile
«Di fronte a questi avvenimenti, che sono gravi ma che possono essere controllati - ha aggiunto l'ex presidente del Consiglio ed ex presidente della Commissione Ue - bisogna riflettere sulle cose. I governi devono in qualche modo dire che il sistema sarà protetto, ci dovranno essere misure straordinarie per fermare le follie, poi il trattato prevede che in due anni si negozi l'uscita della Gran Bretagna e si negozierà.

«Le ipotesi sul tavolo - ha spiegato ancora Prodi - sono molto chiare, può esserci una Gran Bretagna che rimane nel mercato unico, come la Norvegia, altri pensano che si esca di più e si faccia un accordo doganale come la Svizzera. Tutto questo lo vedremo, ma a breve serve calma, a lungo i problemi sono estremamente gravi, da mettere a posto. L'Europa è più debole, la Gran Bretagna è un Paese molto importante, ha l'esercito più organizzato d'Europa, ha un mercato finanziario che è uno dei due mercati leader del mondo, uscendo dall'Europa è chiaro che questi problemi verranno a galla, ma sono più gravi per la Gran Bretagna che per noi».
il link
http://www.ilmessaggero.it/primopiano/esteri/brexit_prodi_gran_bretagna_mezza_fuori_evento_grave_ma_controllabile-1816545.html

24/06/2016 12:16
Brexit,M5S: stop Ue di banche e ricatti

 "L'Unione Europea deve cambiare, altri-
 menti muore".Così il M5S in un post sul
 blog di Beppe Grillo.                 

 "Le istituzioni comunitarie, e in par-
 ticolare la Troika (Fmi, Bce e Commis-
 sione Europea) devono iniziare a doman-
 darsi dove hanno sbagliato e come pos-
 sono risolvere l'enorme problema che  
 hanno generato. Ci sono milioni di cit-
 tadini europei sempre più critici, che
 non si riconoscono in questa Unione   
 fatta di banche e ricatti economici", 
 sottolinea il M5S. "C'è un'altra Euro-
 pa fatta di democrazia diretta".      

I ricatti li fai tu Grillo, e ci sono anche milioni di cittadini che non ti sopportano, come non sopportavamo Berlusconi.
Se vuoi uscire dall'Europa dillo subito, in modo che la gente che vede in te il messia, capisca che ha a che fare con un Le Pen o un Farange della peggiore Europa.

Per chi vede il bicchiere mezzo vuoto, nella prospettiva c'è solo la guerra, proprio quella cercata e ipotizzata dal tuo sodale, ora morto. Chi spera nell'Europa unita e lotta per conquistarla, salvaguarda la pace ed uno sviluppo da far crescere con la fiducia di tutti.
Viva l'Europa e abbasso i Le Pen, i Farange ed i Grillo,fautori dell'oscurantismo e della divisione.

24/06/2016 12:30
Renzi twitta: "Europa è la nostra casa"


 "Dobbiamo cambiarla per renderla più  
 umana e più giusta. Ma l'Europa è la  
 nostra casa, è il nostro futuro" scrive
 Matteo Renzi su twitter.              

 Il premier italiano di cui si attende 
 una conferenza stampa, ha sentito al  
 telefono la cancelliera tedesca e il  
 presidente francese Hollande per capire
 come l'Ue debba muoversi dopo il voto 
 su Brexit. Il presidente francese ha  
 inoltre avuto una telefonata "molto   
 intensa" con la cancelliera in seguito
 alla decisione britannica.            

Adesso, mi aspetto un cambio di passo nel segno della unità che non può che essere la Confederazione. Alla Lega Araba ci siamo già, con ognuno che si fa i fatti suoi.
Ma non c'è la volontà, vero? E allora, di che parliamo!

http://europa.eu/about-eu/eu-history/index_it.htm
Tanto per rinfrescarsi la memoria.

La GB aderisce all'Europa (che era nata nel '56), nel 73, insieme alla Danimarca ed all'Irlanda e ne esce nel 2016, con il referendum del 24 Giugno.

24/06/2016 15:07
Brexit, Ue: situazione senza precedenti

 Il popolo britannico"ha esprsso la vo-
 lontà di lasciare l'Ue.Siamo dispiaciu-
 ti ma lo rispettiamo.E' una situazione
 senza precedenti, ma siamo uniti nella
 risposta".Così i presidenti della Com--
 missione,Juncker, del Consiglio,Tusk e
 del parlamento,Schulz                 

 Le istituzioni europeee chiedono al Re-
 gno unito di lasciare l'Ue rapidamente
 "per non prolungare l'incertezza"."Sia-
 mo pronti a lanciare i negoziati"per  
 definire l'uscita"ma fino al termine la
 Gb resta un membro dell'Ue.Speriamo che
 resti partner stretto anche in futuro".

Queste sono le dichiarazioni delle istituzioni europee.

24/06/2016 14:56
Brexit,Hollande: Ue faccia passo avanti


 La vittoria dei "Leave" nel Regno Unito
 preoccupa la Francia che annuncia "una
 iniziativa per fare in modo che l'Euro-
 pa possa concentrarsi sull'essenziale:
 la protezione delle frontiere,gli inve-
 stimenti, i posti di lavoro".         

 Lo ha detto il presidente Hollande che
 commenta:"Bisogna fare un passo avanti,
 l'Europa non può andare avanti come in
 passato.I popoli chiedono all'Ue che si
 affermino valori di pace e uguaglianza.
 l'Europa deve portare avanti progetti e
 non perdersi in procedure".Poi:lunedì 
 andrò da Merkel,probabilmente con Renzi

Promesse di marinaio!!

24/06/2016 14:30
Brexit,Merkel:Ue forte,risponderà unita

 La decisione britannica di lasciare   
 l'Ue "è un colpo all'Europa e al pro- 
 cesso d'integrazione", ma "l'Unione è 
 forte e darà la giusta risposta". Così
 la cancelliera tedesca Angela Merkel  
 dopo il referendum sulla Brexit.      

 "La Ue è variegata, dobbiamo assicurare
 che i cittadini sentano che la loro vi-
 ta possa migliorare con essa. La Ue è 
 un garante per la pace, il benessere e
 la stabilità. Le sfide di oggi sono   
 troppo grandi per farcela da soli. Solo
 insieme possiamo affermarci nella     
 competizione globale", ha sottolineato

La pace, cara Merkel la si paga rinunciando agli egoismi, e la Germania ha mostrato con la Grecia quanto egoismo riesca a mettere in campo. Quindi occorre davvero cambiare registro con i fatti, non con queste parole di circostanza.

Se vi alzerete dal tavolo, che verrà aperto nei prossimi giorni, senza prendere alcuna decisione in ordine alle riforme istituzionali necessarie, allora avrete fatto solo orecchie da mercante, e l'Europa, grazie a voi: Merkel, Hollande e Renzi, fallirà insieme a voi.

non è male, questo pistolotto!

http://video.repubblica.it/dossier/brexit-gran-bretagna-fuori-da-ue/brexit-renzi-unione-europea-va-ristrutturata-ma-rimane-la-nostra-casa/244345/244407?ref=vd-auto&cnt=2

La satira è crudele, ma ridiamoci sopra!

Interessante questa analisi di Romano Prodi

http://www.romanoprodi.it/strillo/brexit-calma-e-gesso-chi-soffre-per-la-globalizzazione-vede-leuropa-come-il-nemico_13163.html

24/06/2016 15:45
Juncker:la Ue manterrà i funzionari Gb
 La Commissione Ue intende mantenere i 
 funzionari Ue di nazionalità britanni-
 ca. E' questo il senso della lettera  
 inviata dal presidente Juncker al per-
 sonale, anticipato dall'Ansa.         

 "In questo spirito di lealtà" del per-
 sonale britannico, "lavorerò con i pre-
 sidenti delle altre istituzioni Ue per
 garantire che tutti noi possiamo conti-
 nuare a contare sul votro grande talen-
 to", scrive Juncker. Intanto i ministri
 delle finanze del G7 si sono sentiti  
 telefonicamente per esaminare la situa-
 zione economica alla luce del Brexit. 

Sono dei lavoratori che vanno garantiti nel loro posto!
Mi sembra giusto che sia così. Bravo Junker.

25/06/2016 00:04
La Scozia contro Brexit "razzista"

 
 Centinaia di persone hanno protestato 
 in Scozia dopo il referendum sulla Bre-
 xit a Edimburgo e Glasgow per mostrare
 sostegno ai migranti e contro il "tor-
 rente di razzismo" che dicono abbia   
 segnato la campagna referendaria.     

 A Edimburgo i dimostranti si sono radu-
 nati fuori dal Parlamento scozzese, a 
 Glasgow in George Square. Una dichiara-
 zione online che promuoveva il corteo 
 ha spiegato: "Sfacciato e incontrollato
 razzismo e iperbole xenofoba hanno do-
 minato l'intera campagna,con l'immigra-
 zione definita problema o crisi".     

Un paese spaccato, quando sceglie, lacera! La democrazia funziona quando non porta lacerazioni, altrimenti non è diversa da qualsiasi altro regime che porti alla lacerazione. Cosa si è messo in moto in Gran Bretagna ed in Europa, ancora non lo sappiamo, ma ogni segnale di lacerazione, apre un conflitto. Scozia ed Irlanda possono essere lacerazioni che si sommano a lacerazioni.


Brexit, l'estrema destra di Francia e OIanda scatenata: "Ora referendum anche da noi", e Salvini non è da meno.

http://www.repubblica.it/esteri/2016/06/24/news/brexit_referendum_francia_olanda_le_pen_wilders-142701328/?ref=HRER3-1

Non ha peli sulla lingua Junker....
[...] intanto il presidente della Commissione Ue Jean Claude Juncker torna a fare la voce grossa contro i britannici. "L'uscita del Regno Unito dalla Ue - ha detto - non avverrà come un divorzio consensuale". "Dopotutto - ha aggiunto - non è stata neppure una grande relazione amorosa. Non capisco perchè il governo britannico abbia bisogno di aspettare sino ad ottobre per decidere se inviare o no la lettera di divorzio a Bruxelles, vorrei riceverla subito".

il link
http://www.repubblica.it/esteri/2016/06/25/news/brexit_ue-142772227/?ref=HREA-1

Se il mio paese volesse uscire dall'Europa, chiederei la cittadinanza anche degli altri paesi che si trovassero in Europa, e se fossi Junker proporrei al Parlamento, proprio di creare una "cittadinanza europea" a cui i cittadini dell'Europa fisica potrebbero aderire di diritto, come uno jus soli.

In questo momento, potrebbero chiedere la cittadinanza europea molti di quei cittadini britannici che hanno votato per l'Europa ed ora sono costretti a restare britannici.

Morale: il Parlamento Europeo deve varare una legge con la quale si concede la cittadinanza europea a tutti i cittadini europei che manterrebbero i loro diritti anche se gli stati di appartenenza ne uscissero.
Ci sarebbe un tal rimescolamento che sarebbe di fatto la più grande rivoluzione del secolo.

25/06/2016 12:08
Brexit,Cameron: non lavorerò per altri

 "Perchè mi devo fare il mazzo? Preferi-
 sco dimettermi ora invece di lavorare 
 sulla Brexit per sei mesi e poi rega- 
 larla già pronta a un mio avversario".

 Lo avrebbe detto Cameron ai suoi prima
 di annunciare le dimissioni dopo la   
 sconfitta del "Remain" al referendum  
 sull'Unione Europea. Intanto il Times 
 riporta la notizia di una fronda inter-
 na al partito conservatore per evitare
 che Boris Johnson diventi il leader e 
 primo ministro. "La trovo un'ipotesi da
 escludere nella maniera più assoluta",
 ha dichiarato una fonte Tory al Times.

Che implichi qualche problema trasversale è più che ovvio.

25/06/2016 11:42
Brexit, petizione per nuovo referendum

 Incertezza nel Regno Unito all'indomani
 della vittoria del "Leave" nel referen-
 dum sull'uscita o meno dall'Europa.   

 Un gruppo di parlamentari britannici  
 ha lanciato una petizione per indire  
 un nuovo referendum sulla Brexit che  
 in poche ore ha superato le 800mila   
 firme.Avendo superato le 100mila firme
 potrà essere presentata in Parlamento.
 E Change.org ha rivolto un appello al 
 sindaco di Londra Sadiq Khan, per una 
 secessione della capitale britannica, 
 dove i sostenitori di "Remain" sono   
 stati la maggioranza del Regno Unito. 

Della serie: tira e molla. Anche questo modo di poter entrare e uscire dall'Europa deve cambiare. L'Europa non è un albergo ad ore.

25/06/2016 11:00
Schulz:"Cameron tiene in ostaggio l'Ue"

 Critiche del presidente dell'Europarla-
 mento Schulz al premier britannico Ca-
 meron per come ha gestito la Brexit.  

 "Francamente lo trovo scandaloso.Ancora
 una volta un intero continente è ostag-
 gio delle considerazioni tattiche in- 
 terne del partito Conservatore britan-
 nico", ha sostenuto Schulz. "Tre anni 
 fa quando era sotto pressione nel suo 
 partito,ha detto all'ala destra radica-
 le dei Tories: 'vi dò un referendum e 
 voi mi rivotate'. Ha funzionato. E un 
 intero continente è diventato prigio- 
 niero delle tattiche del suo partito. 



Succede anche quersto, caro Schulz, e proprio per questo in tre anni l'Europa avrebbe dovuto fare quello che invece non ha fatto. Un po di sana autocritica non farebbe male.

25/06/2016 10:30
Germania:"Nessuno ruberà nostra Europa"

 "Nessuno ci ruberà la nostra Europa".E'
 l'avvertimento del ministro degli Este-
 ri tedesco Steinmeier prima di incon- 
 trare i suoi colleghi degli altri cin-
 nque paesi fondatori dell'Europa.     

 "Sono sicuro che questi Stati invieran-
 no come messaggio che non permetteremo
 a nessuno di prendersi la nostra Euro-
 pa. E' questo il progetto di pace e   
 stabilità".I ninistri dei 6 stati fon-
 datori si incontrano a Berlino su invi-
 to della Germania per discutere il fu-
 turo dopo la decisione dei britannici 
 di uscire dall'Unione Europea.        

Basta che ci chiarisca se parlava come tedesco o europeo, e solo nel secondo caso sarei d'accordo con lui, mentre nel primo sarei in totale disaccordo.

Solo la cittadinanza europea può tagliar corto ogni malinteso e dar forza ad un concetto di unità di fatto. La cittadinanza la si da a tutti, e chi la rifiuta, resta confinato sul suo territorio. La cittadinanza è l'uovo di Colombo.

Un articolo interessante di Romano Prodi

http://www.romanoprodi.it/strillo/cameron-ben-gli-sta-ora-leuropa-avvii-una-politica-economica-espansiva_13169.html

25/06/2016 19:11
Hollande:no referendum Francia fuori Ue

 La Francia non andrà al voto per un   
 consulto popolare su un'eventuale usci-
 ta dall'Unione Europea.               

 Il presidente francese, Francois      
 Hollande, nel corso di un incontro    
 all'Eliseo con la leader del Front    
 National Marine Le Pen, ha rifiutato la
 richiesta di quest'ultima di organizza-
 re un referendum per l'uscita della   
 Francia dall'Unione europea sul modello
 'Brexit'.
                             
ha fatto benissimo, Hollande. Noi siamo protetti dall'Art. 75 della Costituzione che non ammette referendum per quella materia.

Art. 75
[...]
Non è ammesso il referendum per le leggi [...] di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.
Che è il caso dell'Unione Europea.

Ma in Francia (Art. 11) il Presidente può, su proposta del Governo o delle due Assemblee, indire un referendum  su quella materia, ma Hollande ha risposto no!

27/06/2016 11:15
Brexit: fuga imprenditori all'estero
   
 Una delle principali associazioni di   
 imprenditori britannici, The Institute 
 of Directors, ha fatto sapere che il   
 20% dei suoi iscritti prevede di tra-  
 sferire alcune attività all'estero in  
 seguito al voto sulla Brexit.          

 Il dato emerge da un sondaggio svolto  
 tra i circa 1000 membri. Walker, diret-
 tore generale del gruppo, ha detto che 
 lo stesso sondaggio ha indicato che tre
 iscritti su quattro pensano che la Bre-
 xit danneggerà gli affari: "Non possia-
 mo addolcire questa cosa, molti nostri 
 membri sono preoccupati".

Cameron è davvero uno spupido egoista: per sue ragioni di politica interna ha indetto quel referendum che ha fatto scoprire come i britannici siano più egoisti di lui. Che se la grattino, adesso!

Sono quasi sicuro che se la Brexit è uscita dalla porta, la faranno rientrare dalla finestra. Da noi Di Maio (M5S) dice che non c'è un problema di Itexit, quindi la Lega è sola. E questa è una bella notizia.