9 persone in linea pochi minuti fa.

Resto sempre impressionato da come questo forum venga a vario titolo frequentato.
Qualche minuto fa erano in linea nove persone.
Non è ricco di dibattiti essendo io solo a scrivere, ed è un vero peccato, perché su facebook che uso correntemente, non è la stessa cosa.
Gli amici di facebook, salvo che non si creino reti omogenee, sono costituite da familiari, parenti, amici di vecchia data e conoscenti. E' un salotto multimediale, in cui si può discutere senza urtare la suscettibilità di persone a cui si tiene, perché gli si vuole bene o perché se ne accettano gli irriducibili punti di vista.
Qui è diverso. E' vero che si può fare semplicemente il tifo, ma volendo nulla vieta che gli argomenti possano essere approfonditi. Quando apro una "discussione" che metto tra virgolette perché in genere è un monologo, desidero davvero approfondire un fatto, una circostanza o tenere sotto controllo uno sviluppo. Del Governo Renzi in due discussioni, ci sono decine di pagine di informazioni sulle vicende del suo governo accadute negli ultimi due anni.
Stessa apertura di discussione l'ho fatta per il governo Gentiloni. Nel tempo si stratificheranno notizie più facili e più rapide da consultare, di quanto non avvenga con un motore di ricerca. Questo "servizio" lo faccio a mio uso e consumo, ma è sicuramente utile anche per chi volesse uno spaccato della realtà, relativa ad un certo tema. Ad esempio, vi è una discussione di Reggeni che giorno per giorno raccoglie le notizie degli sviluppi di quel caso. Anche la durata dei silenzi diventa una notizia. Come per la discussione sulla Libia, anche il fatto che dopo una serie di avvenimenti non se ne parli più, pur essendoci ancora il problema con tanto di conflitto aperto, spinge a certe riflessioni.
Insomma grazie a voi e grazie a questo forum che mi permette di riflettere sulla realtà, anche se non posso dibattere in un contraddittorio che se è tenuto su di un buon livello, potrebbe portare a maggior approfondimento e a maggior verità.

Buona serata

Enrico.