La legge elettorale

15/05/2017 20:49
L.voto,Pd:voteremo no. M5S:basta diktat

 Domani in commissione Affari costitu-  
 zionali "il Pd voterà contro l'adozione
 del testo base" sulla legge elettorale.
 Lo annuncia il capogruppo dem alla Ca- 
 mera, Rosato. E insiste sulla proposta 
 del 'tedesco' corretto, un sistema per 
 metà proporzionale e metà maggioritario

 Insorgono i deputati del M5S della com-
 missione: il "diktat del Pd" che vuole 
 solo il "Verdinellum" è "inaccettabi-  
 le". "Con questa loro arroganza e irre-
 sponsabilità, sarà impossibile scrive- 
 re un testo condiviso". Il rischio, af-
 fermano ancora, è "l'ingovernabilità".

Contano solo i voti e vince non la proposta migliore, ma quella più votata. La democrazia parlamentare è così. Naturalmente al Senato nessuno ha da solo la maggioranza e i piccoli partiti  e i grossi hanno interessi diversi da difendere. Così non è detto se su di un testo si troverà una qualche forma di sintesi. Senza contare che comunque oggi una legge elettorale che non piace a nessuno, c'è.

16/05/2017 21:38
Legge elettorale,Mazziotti ritira testo

 "Non ho intenzione di portare avanti   
 un testo che il Pd non approva, perché 
 non sono un incosciente". Lo ha detto  
 il relatore alla legge elettorale An-  
 drea Mazziotti,intervenendo in Commis- 
 sione Affari costituzionali, dopo il no
 al testo base di Pd, Lega, SvP e Ala.  

 "Raccolgo la richiesta di non votare   
 su questo testo base. Ritiro il testo  
 base formalmente. Mi riservo fino a do-
 mani se mantenere il ruolo di relato-  
 re", ha detto Mazziotti. 

Tanto per scrivere un altro atto della storia infinita della legge elettorale. 
Ricordiamo solo che questa non piace a Pd, Lega, SvP e Ala.

ORA IL PD PRESENTA IL ROSATELLUM. Va bene qualsiasi cosa, purché si sbrighino, e questa volta stiano attenti a non sbagliare con la Consulta!

http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2017/05/17/legge-elettorale-m5s-allattacco.-pd-lavora-al-rosatellum.-fiano-relatore_c39b97cf-bdce-4310-a750-978892901718.html

Se non cambia nulla ci risentiamo il 29 Maggio. Spero di quest'anno!

Ha ragione Bersani. Che si prenda una legge esistente in Europa o lo stesso mattarellum e la si vari per Camera e Senato. E' così semplice! Invece ci si arrovella per fare chissà che cosa, ma sempre col fine di poter avere una lista di partito bloccata. Altrimenti quei pasticci non salterebbero fuori.
Ma non scopriamo nulla di nuovo sotto il sole. Non c'è una forza politica che capisca come la governabilità non sia dovuta ad una legge elettorale, ma ad una classe politica che punti comunque a fare un governo che serva a tutto il paese.

http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2017/05/18/l.-elettorale-bersani-siamo-allennesimo-pasticcio.-pisapia-e-prodi-riflettano_5af0bb44-ffbb-4b22-96d7-083fecb5aa59.html

18/05/2017 18:29
Legge voto,scontro su data approdo Aula

 Scontro in commissione Affari costitu- 
 zionali sui tempi di esame della legge 
 elettorale.                            

 Il presidente Mazziotti, dopo un aspro 
 dibattito, spiega: "C'è una discussione
 sul rispetto del termine del 29 maggio"
 data fissata per l'approdo in Aula alla
 Camera della legge elettorale. E sulla 
 questione dei tempi incontrerà la pre- 
 sidente Boldrini per una eventuale ca- 
 pigruppo. FI, M5S e Ap sono per uno    
 slittamento, visto che il nuovo testo  
 base è stato depositato ieri. Pd e Lega
 dicono no a rinvii: resti il 29 maggio.

Vediamo se PD e Lega oltre che essere contrari ai rinvii hanno in mente di votare assieme quella legge. Altrimenti giocano a rinvii ben più pesanti. Questo sgomitare è una politica da energumeni. Ci vuole ben altro per fare andare avanti un Paese.

Il fatto è che gli energumeni ogni giorno hanno una pagina di informazione, mentre le persone civili, essendo normali, vengono trascurate dall'informazione.

http://www.unita.tv/focus/vi-spiego-come-funziona-la-proposta-pd/

E' anche una materia ostica. Una volta che viene complicata diventa incomprensibile per quanto te la vogliano spiegare.

A me comunque va bene tutto perché parto dall'assunto che la legge elettorale riguarda più i personaggi che si infilano in lista per mestiere che chi li vota, mentre la governabilità è un clima nel paese che se c'è, c'è e se non c'è, non c'è, per quanti marchingegni si costruiscano.

18/05/2017 21:18
Legge elettorale in Aula il 5 giugno
 
 Slitta dal 29 maggio al 5 giugno l'ap- 
 prodo in Aula della legge elettorale.  
 Lo ha deciso la Conferenza dei capi-   
 gruppo di Montecitorio al termine di   
 una giornata di forti tensioni tra il  
 Pd e gli altri partiti.                

 Ma sarebbe stata trovata una sorta di  
 mediazione. Tutti i gruppi hanno preso 
 l'impegno ad approvare la legge eletto-
 rale entro il mese di giugno. E' pre-  
 visto un "contingentamento ampio"      
 dei tempi. 

Che si debba fare una legge migliore di quella che abbiamo, tagliata e rappezzata dalla Consulta, non ci piove, ma non è importante se la si fa in un mese o due. L'importante è come la si fa.
Ma per questo nessuno demordere dai propri interessi di parte e ciò non potrà che portare ad una brutta legge o a nessuna nuova legge.

22/05/2017 21:39
Voto,Renzi convoca direzione Pd il 30/5

 Matteo Renzi convocherà il prossimo 30 
 maggio la direzione nazionale del Pd,  
 la prima dalla sua rielezione a segre- 
 tario. Lo si apprende da fonti dem.    
 All'ordine del giorno, tra l'altro,    
 anche la legge elettorale.             

 "Per tutta la settimana il Pd incontre-
 rà gli altri partiti, e il 30 discute- 
 remo in modo trasparente la linea da   
 prendere", scrive Renzi su Facebook. E 
 chiede ai partiti di "tirare giù le    
 carte" sulla legge elettorale. "Alla   
 fine ognuno risponderà agli italiani   
 senza giochi e giochetti.Noi ci siamo".

Lodevole intento. I partiti sono pronti a fare una nuova legge elettorale? Sanno cosa vogliono o nel dubbio tirano a lungo. E se lo sanno, hanno in mente qualche cosa che rispetti la democrazia oppure che la confonda?

Noi elettori, staremo a vedere.

23/05/2017 18:25
Legge voto, "Rosatellum" testo base

 Sarà il "Rosatellum" il testo base per 
 la nuova legge elettorale. Approvato in
 Commissione Affari Costituzionali, sarà
 discusso in Aula il 5 giugno.          

 Dopo l'illustrazione del relatore del  
 Pd, Fiano,i gruppi favorevoli sono: Pd,
 Ala,Svp e Lega più Democrazia solidale;
 contro hanno votato M5S,FI,Mdp,SI e Al-
 ternativa libera. Il sistema prevede l'
 assegnazione del 50% dei seggi su base 
 maggioritaria e il 50% su base propor- 
 zionale. Il Pd apre a FI su modifiche. 
 E il M5S, con Di Maio, avverte: voto in
 autunno solo se nell'accordo c'è il M5S

Fate pure la legge elettorale che volete, ma a votare si va alla scadenza della legislatura. Qui mi appello al Presidente della Repubblica perché faccia ogni sforzo perché la legislatura non venga interrotta per capricci infantili di politici non ancora maturi.
Cuperlo dice che questa legge può rappresentare un buon compromesso. Si spera solo che non sia il punto di partenza per una nuova invenzione dell'ultimo minuto, che di solito, per la fretta riesce male.

tratto da martedì 
23 maggio 2017
Enews 475   di Renzi.

Per tutta la settimana il PD sarà pronto a incontrare gli altri partiti, nelle forme e nelle delegazioni che siamo pronti a concordare con i singoli schieramenti. E martedì 30, al termine di questo percorso, discuteremo in modo trasparente in Direzione Nazionale della linea da prendere: perché noi siamo un partito democratico nel nome e anche nei fatti. 
Alla fine ciascuno si prenderà le proprie responsabilità davanti agli italiani senza giochi e giochetti. Una politica diversa è anche una politica che dice basta a chi vuole solo rinviare, a chi sa solo dire no. Noi ci siamo. E vogliamo andare avanti, insieme.

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Quante volte abbiamo sentito questo discorso: «parliamo con tutti, poi decidiamo».

E quante volte, pur avendo parlato con tutti non si è voluto sentire quello che gli altri dicevano, ed alla fine si è deciso in modo penoso. E' forse questa del metodo, l'innovazione? Il metodo ci vuole, ma non basta. E' necessaria anche quelle capacità politica che non hanno tutti, e che ti fa fare le scelte giuste, non quella raffazzonate, quando non fossero completamente sbagliate. Tra alcune leggi e alcune riforme, gli esempi di errori compiuti e di raffazzonato ce ne sono troppi, e da li nasce la caduta proprio del governo Renzi. Ora, questo dibattito sulla legge elettorale pare che non abbia insegnato niente al segretario del nostro partito e questo mi dispiace.

25/05/2017 16:52
Legge voto, relatore chiede più tempo
 
 Si profila ancora uno slittamento per  
 la legge elettorale."Non sono pronto.Ho
 bisogno di un po'di tempo in più", dice
 il relatore Fiano (Pd) replicando a chi
 gli chiede se il voto sugli emendamenti
 al testo base, previsto per lunedì in  
 commissione, sia rinviato.             

 Intanto il dem Orlando rilancia il "Ro-
 satellum" e il no al 'tedesco'. Di Maio
 (M5S): "Fanno di tutto per escluderci  
 dalle elezioni". E Sisto (FI): il M5S  
 "cerca di far saltare il banco".Marcon 
 (SI):"Ma Renzi non aveva fretta?".Alfa-
 no (Ap) avverte:maggioranza ha i numeri

Fiano non è mai stato un'aquila. Non vedo come se ne possa uscire fuori decentemente da questa vicenda della legge elettorale, che è giusto chiamare kafkiana.

26/05/2017 18:10
L.Elettorale,presentati 417 emendamenti

 Sono 417 gli emendamenti al testo base 
 della legge elettorale presentati in   
 Commissione Affari Costituzionali della
 Camera, sia dai gruppi che dai singoli 
 parlamentari.                          

 Le proposte di modifica puntano a ri-  
 scrivere in tutto o in parte il sistema
 presentato dal Pd, il cosiddetto Rosa- 
 tellum, che prevede il 50% di propor-  
 zionale e 50% di maggioritario.        
 Le proposte di modifica saranno esami- 
 nate la prossima settimana, tra merco- 
 ledì e giovedì. Il testo è atteso in   
 aula il 5 giugno.

Bisogna capire qual'è la proposta che si può mettere assieme con una maggioranza parlamentare, sperando che non diventi il solito mostro, figlio di tutti e di nessuno.

19.42                                 
 Renzi:intesa su tedesco,5%"inamovibile"
 "Siamo contenti di questa legge eletto-
 rale? No, non è la nostra legge", af-  
 ferma Renzi alla Direzione del Pd.     

 Ma sul sistema tedesco "c'è una signi- 
 ficativa convergenza", sottolinea rife-
 rendosi all'accordo raggiunto con M5S, 
 FI e Lega. E avverte: "La soglia al 5% 
 è un elemento inamovibile". "No al di- 
 ritto di veto dei piccoli partiti". "La
 legge si approverà entro il 7 luglio". 
 "Inciucio con Berlusconi? Stanco di ba-
 nali semplificazioni"."Sento qualcuno  
 dire:se si va alle elezioni è un peri--
 colo.Si chiama democrazia.Succede ...".

Ok. Il giorno dopo non sapremo che governo avremo, ma fa lo stesso. L'importante è che ci sia una legge elettorale uguale per Camera e Senato.

Veniamo alla frutta...

"Anche l'area Orlando mette le mani avanti: "Le regole devono valere per tutti. Lealtà da parte nostra se i 4 contraenti rispettano i patti", il senso degli interventi degli orlandiani. Se M5S non ritira i suoi emendamenti, salta l'accordo e "per noi -si spiega- non c'è più vincolo di maggioranza Pd""

http://www.repubblica.it/politica/2017/06/07/news/legge_elettorale_cento_votazioni_segrete_mettono_alla_prova_il_patto_renzi-grillo-berlusconi-salvini-167488415/?ref=RHPPLF-BL-I0-C8-P1-S1.8-T2

In qualche modo anche questa sarà una legge pasticciata, perché questo è un Parlamento di Pasticcioni. Non si deve neppure sperare che il prossimo sarà meglio, dato che comunque saranno i Pasticcioni come Renzi, Grillo e Berlusconi  (lasciamo perdere Salvini che è come sparare sulla Croce Rossa), a governare. Peccato che il Paese non sia migliore e per conseguenza capace di scegliere meglio.
Nel PD cercherò di mandare a casa Renzi. Che gli altri che la pensano come me, negli altri partiti, tentino di mandare a casa i propri insostenibili leader. Senza una rivolta culturale non andiamo da nessuna parte.

Dispettucci e tiro della fune sino a romperla. Questo non è un Parlamento "COSTRUTIVO", ma distruttivo.

http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2017/06/08/legge-elettorale-emendamento-biancofiore-schiaffo-a-pd_6d02f2f7-1e86-4225-a354-d19f683a609f.html

Quando capiranno che occorre pensare al paese, ancor prima che ai propri interessi di partito?

Ciascuno deve essere del proprio parere, ma in maniera oggettiva, non solo per spirito di polemica. Eppure, una nozione così semplice che conoscono e praticano nelle nazioni dove c'è benessere, qui da noi è una pratica sconosciuta.

Meno male che Prodi c'è!

http://www.repubblica.it/politica/2017/06/30/news/legge_elettorale_la_ricetta_di_prodi_serve_obbligo_di_accorpamenti_contro_frammentazione_-169582160/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P1-S1.8-T1

L'accorpamento non è il partito unico di Renzi. Ha i suoi inconvenienti, ma dipendono solo e sempre dalla rigidezza con cui si vuole governare senza ascoltare. Chi governa sapendo ascoltare e sapendo decidere, non ha mai problemi di governabilità.

Berlusconi ha governato male pur con una maggioranza bulgara perché voleva fare quello che gli pareva senza rispettare il Paese. Renzi ha fallito le riforme perché le ha volute fare senza una maggioranza qualificata.

Saper governare è altra cosa.

Soglie di sbarramento, coalizioni e la scheda elettorale: ecco il “Rosatellum bis”

. Si riprende alla fine di settembre, con un tentativo di nuova legge elettorale. Tutto può succedere, ma se si guarda al passato sembra impossibile che le forze politiche contrapposte possano raggiungere un accordo.

http://www.lastampa.it/2017/09/21/italia/politica/soglie-di-sbarramento-coalizioni-e-la-scheda-elettorale-ecco-il-rosatellum-bis-zHclZQ3vGLK3ayEqxEde5I/pagina.html

21/09/2017 16:00
L.Voto, Di Maio:inciucio Pd-Fi anti M5S

 "Stanno facendo una legge elettorale   
 per fermare il M5S, in cui FI e Pd si  
 trovano perchè stanno facendo un grande
 inciucio per arginarci".Così Di Maio   
 dopo la presentazione del Rosatellum.  

 "Se prendi il 30% dei voti -spiega- ri-
 schi di ottenere solo il 15% dei seggi.
 E' un meccanismo collaudato per fermar-
 ci. Siamo ancora una volta di fronte al
 partito unico che si organizza contro  
 di noi, perchè ha paura. Con questa    
 legge stanno cercando di fare perdere  
 chi vince e vincere chi perde. Si      
 mettono insieme per toglierci i voti". 

Possibile che il problema nasca dal 36% di seggi con l'uninominale? Penso che sia pura propaganda, questa alzata di scudi.

21/09/2017 20:38
Salvini: Rosatellum bis? Lo votiamo
  
 Il leader della Lega, Salvini, ribadi- 
 sce la sua volontà di tornare presto   
 alle urne e annuncia il suo sì al 'Ro- 
 satellum bis', proposto oggi dal Pd.   

 "Ne abbiamo sentite tante, ma se la    
 settimana prossima" i dem porteranno   
 "in discussione questa legge elettora- 
 le,i voti della Lega ci sono", ha detto
 Salvini, a margine del presidio della  
 Lega a Fontanella, nel Bergamasco. 

Anche Salvini è d'accordo! Il processo legislativo può accelerare... Vediamo se è vero.

18.57                                 
 Rosatellum bis in aula il 10 ottobre   
 Il nuovo testo della legge elettorale  
 proposto dal Pd,il cosidetto Rosatellum
 bis approderà in Aula alla Camera il 10
 ottobre.                               

 Lo ha deciso la conferenza dei capi-   
 gruppo di Montecitorio.

Qui verrebbe da dire:- se son rose fioriranno.

La "Governabilità"  non può essere: se non ho il potere io (la maggioranza), allora non si governa. Esistono anche i governi di coalizione, dove la mediazione tra i partiti obbedisce al principio che ci deve essere mediazione anche nel paese.

Qualunque legge elettorale va bene, l'importante che si trovi il modo di governare per tutto il paese e non per una sola maggioranza prepotente e rissosa.

Le nazioni in cui prevale la concordia, progrediscono, quelle in cui prevale l'astio e lo scontro, deperiscono.

L'Italia è deperita per i troppi scontri che si sono succeduti nella sua storia recente, ed ha recuperato solo quando ha praticato un minimo di umiltà e unità.

07/10/2017 11:36
Legge voto:ok Commissione a Rosatellum2
  11.36                                 
 Legge voto:ok Commissione a Rosatellum2
 La Commissione Affari Costituzionali ha
 dato il via libera al Rosatellum 2. La 
 legge elettorale approderà alla Camera 
 martedì.                               

 La Commissione ha respinto l'emendamen-
 to presentato dal M5S e battezzato "an-
 ti Berlusconi",secondo il quale non può
 essere a capo di una coalizione chi non
 sia candidabile o eleggibile.          

 Forza Italia,da parte sua, ha deciso di
 ritirare l'emendamento che appunto, se-
 condo alcuni,avrebbe potuto spianare la
 strada a un ritorno di Berlusconi.

Piccoli scontri in commissione. vediamo in aula.

Qualche dettaglio su Rosatellum bis che a giorni dovrà essere votato.

http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2017/10/07/legge-elettorale-al-rosatellum-2.0-via-libera-della-commissione-affari-costituzionali_3f2f749a-fd14-4592-ad22-c7bad9d956c4.html

Documento di difficile lettura, comunque il testo che passa all'esame della Camera è questo:

http://www.publicpolicy.it/wp-content/uploads/2017/09/Testo-26-settembre-2017.pdf


Il link alla Camera:
http://www.camera.it/leg17/465?tema=riforma_elettorale
dove è meglio cercare il testo, con tutti gli aggiornamenti.

Per chi volesse approfondire, la Consulta modifica l'Italicum con questa pronuncia:

file:///C:/Users/enrico/Downloads/pronuncia_35_2017.pdf

10/10/2017 10:35
Rosato: opportuna fiducia a Legge voto

 "La valutazione della maggioranza sa-  
 rebbe che è opportuna la fiducia perché
 il testo è frutto di un faticoso equi- 
 librio tra maggioranza e opposizione e 
 sottoporlo ai voti segreti metterebbe  
 in difficoltà il complesso del testo". 

 Così il capogruppo Pd alla Camera, Ro- 
 sato,che ha telefonato a Gentiloni dopo
 la riunione di maggioranza."Non possia-
 mo fare a meno - aggiunge - della legge
 elettorale, il testo va votato nel com-
 plesso con l'equilibrio raggiunto". Il 
 costituzionalista Onida,conclude, "pur 
 con critiche,dice che è costituzionale"

Sarà sbagliata la notizia... ma come si fa a mettere la fiducia su di una legge concordata con le opposizioni?

Poiché la stessa notizia la da anche l'ANSA, è vera seppure incredibile. Se fossi in Gentiloni non metterei la fiducia e chiederei al Parlamento che vuole la legge elettorale, di votarsela.

Come spiega l'ANSA la fiducia servirebbe per togliere la possibilità del voto segreto, forse perché si teme che non solo MDP voti contro, ma che la legge non piaccia ad altri parlamentari della maggioranza. Ma la cosa,se è così, mi sembra surreale!

http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2017/10/09/l.elettoraledi-maio-e-per-ammucchiata-contro-volonta-popolare_280bff3d-aec0-494b-89a3-c0b36c872244.html

Le votazioni iniziano questo pomeriggio alla camera.

10/10/2017 12:24
Legge elettorale, probabile CdM a breve

 Sarà convocato a breve a Palazzo Chigi,
 secondo quanto si apprende, il Consi-  
 glio dei ministri.                     

 Sul tavolo ci sarebbe la richiesta ar- 
 rivata dalla maggioranza di autorizzare
 la questione di fiducia sulla legge e- 
 lettorale.

Gentiloni, non farti prendere in giro. Vuole il Parlamento approvare la nuova legge elettorale? Lo faccia. Non la vuole approvare? Non l'approvi. Il governo se mette la fiducia è comunque finito e ciò è la cosa peggiore.

Siamo seri...

10/10/2017 13:16
Colle:fiducia legge voto?Decide governo

 Il presidente della Repubblica "conti- 
 nua a considerare positivo l'impegno in
 Parlamento per giungere a una nuova    
 legge elettorale, auspicando che questo
 avvenga con ampio consenso".           

 "Ovviamente", si apprende da fonti del 
 Quirinale, questo non esprime "valuta- 
 zioni nel merito del testo in esame o  
 di scelte diverse e neppure sull'ipote-
 si di voto di fiducia".Si ricordano poi
 gli appelli del Colle al Parlamento per
 rendere omogenee le norme elettorali   
 con regole scelte dal Parlamento e non 
 con resti dopo tagli della Consulta. 

Il Presidente mi pare che sostenga l'utilità che venga approvata una nuova legge, ma velatamente sconsiglia al governo di mettere la fiducia.
Se non la dovesse votare una parte della sua maggioranza e non la votasse neppure l'opposizione, proprio perché si tratta di un voto di fiducia, sarebbe quello un disastro annunciato.

Mentre, senza la fiducia, il voto più ampio sarebbe del Parlamento e non coinvolgerebbe in alcun modo il governo.

Elementare Watson!

10/10/2017 14:50
L.voto, Napolitano: non indicare leader

 Il senatore a vita Giorgio Napolitano  
 interviene sulla legge elettorale, da  
 oggi alla Camera, sostenendo la neces- 
 sità di cancellare l'indicazione del   
 capo politico al momento della presen- 
 tazione delle liste dei partiti.       

 La norma è "incompatibile con i nostri 
 equilibri costituzionali" perché, spie-
 ga, alimenta "il grande equivoco" che  
 gli elettori siano chiamati a eleggere 
 non solo il Parlamento ma anche il fu- 
 turo premier. Il presidente emerito    
 considera "altamente auspicabile" l'ok 
 alla legge "con il più largo consenso".

Il Presidente Napolitano ha perfettamente ragione. Sta di fatto che se anche la coalizione indica un leader, non sempre questo ha i numeri per governare. O perché i voti non gli bastano, come Bersani, o perché porta il paese al disastro e deve dare le dimissioni, come Berlusconi. Fermo restando che in prima ed ultima analisi è il Presidente della Repubblica, che sentite le parti decide a chi affidare l'incarico a chi possa ricevere la fiducia delle Camere.
Quindi, auspico come lui che quella riga di testo venga tolta, ma se proprio la vogliono lasciare so che è totalmente irrilevante ai fini della definizione del governo reale.

10/10/2017 11:00
Lega,FI:voteremo Legge voto,non fiducia

 "La Lega non potrà ovviamente votare la
 fiducia al governo ma comprende le mo- 
 tivazioni che hanno portato a questa   
 richiesta". Così il vicesegretarior    
 Giorgetti dopo che il capogruppo Pd al-
 la Camera Rosato ha definito "opportu- 
 na" la fiducia sulla legge elettorale. 

 Il presidente dei deputati di Forza    
 Italia, Brunetta, dice: "Questa riforma
 serve al Paese per andare al voto in   
 modo ordinato e avere un sistema elet- 
 torale omogeneo. FI voterà sì alla leg-
 ge, pur non partecipando, ovviamente,  
 alla votazione sulla fiducia".

Dichiarazioni molto biforcute. Se la legge la si vota con la fiducia ne viene che Lega e Forza Italia non la voteranno, pur piacendogli. Ma la voterà, la fiducia MdP? Io ne dubito, e ciò porterebbe ad una ulteriore frattura a sinistra che non potrà che fare piacere alle destre ed al M5S. Auguri

Il punto dell'ANSA a pochi minuti dall'inizio del voto.

http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2017/10/09/l.elettoraledi-maio-e-per-ammucchiata-contro-volonta-popolare_280bff3d-aec0-494b-89a3-c0b36c872244.html

10/10/2017 16:06
Legge voto, il governo pone la fiducia
  16.06                                 
 Legge voto, il governo pone la fiducia 
 Il governo ha posto alla Camera la que-
 stione di fiducia sulla riforma della  
 legge elettorale. Lo ha annunciato in  
 Aula il ministro per i Rapporti con il 
 Parlamento, Anna Finocchiaro, specifi- 
 cando che la fiducia viene posta sugli 
 articoli 1, 2 e 3 del testo base.      

 Bagarre in Aula al momento dell'annun- 
 cio. Contestazioni e urla dai deputati 
 del M5S e di Mdp. La seduta è stata    
 sospesa ed è stata convocata la confe- 
 renza dei capigruppo di Montecitorio   
 per stabilire i tempi delle procedure  
 di voto. 

Quindi la fiducia viene posta solo un certo numero di articoli e non su tutta la legge...
Un vero escamotage  che farà impallidire esperti di trucchi come il leghista Calderoli.
Potrebbe persino funzionare, ma occorre attendere sempre le contromosse...