La legge elettorale

11/10/2017 11:37
Rosatellum,Grillo:fermate ritorno melma

 "Se lasciate che vengano di nuovo cam- 
 biate le regole elettorali per far sì  
 che la melma del Paese torni in alto,  
 ancora una volta saranno i vostri figli
 a farne le spese". E' quanto scrive    
 Grillo sul suo blog, per chiamare i    
 cittadini alla responsabilità alla lot-
 ta contro il Rosatellum.               

 "I cittadini avranno la loro parte di  
 responsabilità se nascerà l'ennesima   
 legge elettorale porcata", afferma     
 Grillo. "Non lasciare nulla a chi ci   
 seguirà, ai nostri discendenti, è una  
 cosa che non ha nessuna scusante". 

Non essendo convinto che la legge elettorale faccia la differenza, ma la gente che si presenta alle elezioni e quelli che li votano, tra quella gente insulsa, ci metto anche Grillo. Un piccolo oligarca con la faccia del gerarca che vuole insegnare la buona politica al mondo intero. Il tenore delle sue esternazioni la dice lunga su questo tribuno plebeo ed arrogante ed anche il seguito che ha tra la plebe è un altro indicatore del degrado a cui si è arrivati con questi cittadini, nelle vesti di privati o di politici che fossero.

11/10/2017 14:35
Legge voto,Napolitano:parlerò in Senato

 "Con la fiducia posta in blocco dal go-
 verno su parti sostanziali" e prima del
 confronto sugli emendamenti all'art 1, 
 "non mi resta che la sola possibilità  
 d'intervenire in Senato al dibattito   
 sulla fiducia.E è ciò che intendo fare"

 Lo annuncia in una nota il presidente  
 emerito Napolitano, spiegando di volere
 "mettere in luce l'ambito pesantemente 
 costretto in cui qualsiasi deputato og-
 gi o senatore domani, può far valere il
 suo punto di vista e le sue proposte"  
 su un provvedimento "tra i più signifi-
 cativi e delicati". 

Non so come andrà il voto di fiducia e come lo potranno mai votare Lega e Forza Italia. Trovo da dementi che il governo abbia permesso ai notabili del PD, ma anche degli altri partiti che vogliono questa legge, di mettere la fiducia contro un voto segreto.

Do ragione a Napolitano e sono preoccupato quanto lui per questo brutto modo di fare.

Appena adesso, alle 15:52 è iniziata la votazione della fiducia sull'art. 1.

11/10/2017 15:22
Legge elettorale, M5S non vota fiducia

 Il M5S non parteciperà al voto sulla   
 fiducia alla proposata di legge eletto-
 rale, il cosiddetto Rosatellum 2.      

 "Mentre il Palazzo vota la fiducia al  
 'Merdellum', noi siamo con la gente che
 protesta pacificamente a Roma contro   
 questa emergenza democratica", scrive  
 su Twitter Toninelli, deputato del Mo- 
 vimento.

Do conto dell'atteggiamento del M5S, che si chiama fuori da questa nuova legge elettorale.

Ora capisco... o quasi!

Gentiloni e il patto siglato con Renzi

Il patto tra Paolo Gentiloni e Matteo Renzi, con la sponda del Colle, era stato siglato più di dieci giorni fa, una triangolazione che ha consentito al premier di fare un passo certo non indolore. «Se ce ne sarà bisogno si andrà avanti così, rischiamo di non portarla a casa», si son detti tempo fa i due leader. Da giorni il copione era già scritto e Mattarella ne era stato informato.  
 
Ma fino a lunedì sera il premier propendeva per il “canguro”, ovvero la tagliola parlamentare studiata per neutralizzare i voti segreti: tuttavia, quando di fronte all’evidenza si è capito che il “canguro”, escogitato da Emanuele Fiano, avrebbe lasciato comunque in piedi diversi voti segreti, è stato chiaro a tutti che non ci sarebbe stata alternativa alla fiducia. Perché c’era un altro patto dietro le quinte, quello tra Rosato e gli altri capigruppo di Forza Italia, Lega e Ap: se salta un tassello salta tutto, niente scherzi. E di questo patto si fa forte il premier quando ieri apre la riunione del Consiglio dei ministri: «Si pone la questione della fiducia, per facilitare il percorso della legge elettorale. Ce lo chiede la maggioranza perché c’è il rischio di trovarsi con un nulla di fatto. L’unica cosa certa è che questa iniziativa è sostenuta da un arco di forze parlamentari più ampio della maggioranza e siccome abbiamo bisogno di regole certe e chiare non possiamo ignorarlo»[...]  

http://www.lastampa.it/2017/10/11/italia/politica/lultimo-treno-gentiloni-e-il-patto-siglato-con-renzi-mlJKbQkBp7OBbMQhPLxVWJ/pagina.html

Ritengo che Gentiloni abbia sbagliato a fare questo pasticcio. In pratica rischia di rovinare la sua discreta legislatura.

Secondo SI sulla fiducia alla Camera.
Domani  si riprende la votazione per la fiducia sull'Art. 3, e poi la votazione e la discussione degli altri articoli della legge.

Qualche minuto fa la Camera con 375 voi contro 215 ha approvato la legge elettorale.
Adesso il testo passa al Senato.

15/10/2017 15:40
Schifani:fiducia? Serve autosufficienza

 "Forza Italia ha votato alla Camera la 
 nuova legge elettorale e non la fiducia
 posta dal governo sulle nuove norme,   
 perché lì il regolamento prevede sepa- 
 rate votazioni. In Senato il voto è    
 unico, per cui nel caso di fiducia la  
 maggioranza di governo dovrà essere au-
 tosufficiente". E' l'avvertimento lan- 
 ciato da Schifani, senatore di FI, in  
 vista del voto sul Rosatellum bis.     

 Poi precisa: "FI non adotterà tattiche 
 dilatorie od ostruzionistiche per ri-  
 tardare il voto".Servono regole "condi-
 vise da un ampio consenso parlamentare"

Se Schifani ha ragione, e non ne dubito, che senso ha aver messo la fiducia alla Camera, dove i numeri erano comunque favorevoli e non al Senato, dove potrebbe far gioco il cambio di casacca...

Va detto però che molto dipende dalle modifiche che verranno richieste al Senato, legate al voto segreto, e da chi quelle modifiche le richiede. Quindi, sarà all'atto della chiusura delle proposte di modifica e se o meno verrà richiesto il voto segreto che i partiti favorevoli al Rosatellum dovranno decidere come comportarsi. 


Vedremo!

20/10/2017 11:49
L.Elettorale,presentati 179 emendamenti

 Sono 179 gli emendamenti presentati in 
 Commissione Affari Costituzionali al   
 Senato sulla legge elettorale.         

 Gli emendamenti verranno votati lunedì 
 a partire dalle 16, mentre il testo    
 della legge sarà in Aula martedì.      

 Il presidente della commissione e rela-
 tore Salvatore Torrisi ha spiegato che 
 ci sono emendamenti di M5S, Mdp, del   
 Gruppo misto, di Gal e qualcuno anche  
 del Pd e della Lega.

per ora non si parla di fiducia posta dal governo, sui primi tre articoli. Cosa sta succedendo al Senato?

Legge elettorale: Rosatellum in Aula. Mdp: 'No fiducia'. Pizzetti: 'Allora via voto segreto'

Il punto chiave:

"L'eventuale fiducia sulla legge elettorale - dice Roberto Speranza a Radio Capital - non sarà l'ultimo voto di questa legislatura ma il primo della prossima: vorrà dire che avremo le larghe intese Fi-Pd. Io chiedo al Pd di fermarsi". "Se rinunciano a chiedere i voti segreti ci penseremo seriamente se mettere o meno la fiducia", ha detto il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento Luciano Pizzetti rispondendo al Senato alla domanda dei cronisti se il voto di fiducia sul "Rosatellum" sarebbe stato ugualmente chiesto dal governo nel caso in cui le opposizioni avessero rinunciato ai voti segreti. Per il momento solo il M5S di voti segreti ne ha chiesti 17. Ieri Pizzetti prima della seduta della Commissione aveva già preannunciato la fiducia in Aula per evitare i voti segreti, come "legittima difesa" dinanzi al ricorso "ostruzionistico" delle minoranze al voto segreto.

il link:
http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2017/10/24/legge-elettorale-m5s-mdp-si-rompono-rosatellum-in-aula-con-la-fiducia-diretta_dc41081b-c23f-4723-afe1-ec882fcf0e6a.html

Che possa piacere o meno, se gli accordi riguardano una maggioranza che va oltre il governo, trattandosi di una legge elettorale, è cosa buona, indipendentemente dal contenuto.

Quando si vota una legge, indipendentemente dai contenuti, si vuole anche combattere una propria battaglia di partito, che da tempi immemori, il voto segreto, ha sempre favorito.

E allora ci troviamo di fronte al fatto di dover decidere se favorire la legge in esame, oppure la battaglia politica senza esclusione di colpi, con l'intervento dei franchi tiratori che il risentimento lo tirano fuori proprio nel segreto dell'urna. 

A quel punto la fiducia per motivi tecnici contro un voto segreto tecnico, può salvare una legge che altrimenti sarebbe vittima, non dei suoi contenuti, ma dalla rissa tenuta sotto le ceneri.

Insomma, contro un voto segreto strumentale, ed indipendentemente dalla legge in esame, la fiducia strumentale può essere una risposta ragionevole di una maggioranza che vuole portare in porto le sue scelte.

24/10/2017 18:12
Rosatellum bis, Mdp esce da maggioranza

 "Votiamo contro questa fiducia e come  
 Mdp usciamo anche formalmente dalla    
 maggioranza".                          

 Lo ufficializza la presidente dei sena-
 tori Mdp, Cecilia Guerra al termine    
 della conferenza dei Capigruppo a Pa-  
 lazzo Madama. "E' una pagina tristissi-
 ma della nostra Repubblica, per la pri-
 ma volta una legge elettorale è stata  
 approvata con la fiducia sia alla Came-
 ra che al Senato", aggiunge. Le 5 fidu-
 cie chieste sul Rosatellum bis si ini- 
 zieranno a votare da domani alle 14. Il
 voto finale è previsto giovedì alle 12.

Adesso vediamo se la maggioranza regge al Senato, altrimenti, non solo salta la legge elettorale, ma salta anche il governo e si va ad elezioni a Dicembre, salvo "prolungamenti".

25/10/2017 12:36
Legge voto.Napolitano: sì fiducia,ma...

 Intervento del Presidente emerito della
 Repubblica, Giorgio Napolitano al Sena-
 to sulla fiducia alla Legge elettorale.
 Napolitano ha preso la parola da seduto
 e ha ringraziato il presidente Grasso  
 per averglielo concesso.               

 "Sì alla fiducia al premier Gentiloni, 
 ma il Parlamento è compresso",ha detto.
 "Singolare e sommamente improprio ho   
 giudicato il far pesare sul presidente 
 del Consiglio la responsabilità di una 
 fiducia che garantisse l'intangibilità 
 della proposta in quanto condivisa da  
 un gran numero di partiti",ha spiegato.

Credevo peggio! Invece un discorso così congegnato appare equilibrato, dato che da una parte dichiara che si è chiesto troppo al Governo Gentiloni, ma dall'altra si prende atto che questa legge elettorale, al di la dei contenuti, è pur sempre condivisa da una larga parte del Parlamento, sia dalla maggioranza che dalle opposizioni. Non essendoci tanto tempo per farla, e rischiando ostruzionismo e colpi di mano nel voto segreto, quella era di fatto una via obbligata.

Qualunque legge elettorale, in linea di principio va bene, purché rispetti il dettato costituzionale. Spetta ai partiti rispettare i principi che regolano la democrazia, e la pace civile dipende proprio dalla volontà dei partiti di trovare i giusti punti di incontro o di scontro.

Siamo alle battute conclusive...

http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2017/10/24/legge-elettorale-m5s-mdp-si-rompono-rosatellum-in-aula-con-la-fiducia-diretta_dc41081b-c23f-4723-afe1-ec882fcf0e6a.html

Per ora passa la prima fiducia, a larga maggioranza.
Ce ne sono cinque...

http://www.repubblica.it/politica/2017/10/25/news/l_incubo_pd_su_un_foglio_che_simula_le_elezioni_noi_al_nord_zero_collegi_-179256870/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P1-S2.4-T1

Non è la legge elettorale che assegna i seggi ai partiti, ma sono i cittadini che premiano o castigano i partiti. Nel caso del PD, Renzi ha combinato tanti di quei disastri che a questo punto non può che essere sconfitto, nonostante che il governo del PD si sia pure comportato bene. Peccato!

Visco e Gentiloni.
Qualche spunto di campagna elettorale esce anche da questo articolo che da conto delle esternazioni di Renzi:

http://www.repubblica.it/politica/2017/10/26/news/renzi_contro_visco_se_gentiloni_lo_conferma_io_non_condivido_-179354004/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P2-S1.4-T1

ma siamo alla piccola politica delle beghe, dove i demagoghi riescono meglio, non certo alle prospettive del futuro, dove ci vogliono politici di più alto spessore.

26/10/2017 12:00
Senato approva la Legge elettorale
   
 Via libera definitivo da parte del Se- 
 nato alla legge elettorale. I voti     
 favorevoli sono 214, i voti contrari   
 61, 2 gli astenuti.                    

 Il Rosatellum bis è legge. 

Non voglio neppure discutere del fatto che si tratti di una buona o cattiva legge - questo lo si vedrà nell'applicazione. Il fatto che abbia ricevuto una maggioranza amplissima: 214 voti contro 61, dice che gran parte del Senato, al governo e all'opposizione, l'ha approvata. Non vedo per nulla di negativo nel fatto che in un paese pieno di partiti, si facciano le coalizioni. Le preferisco al "Partito Unico" che vorrebbe il M5S. I partiti devono essere capaci di creare e tenere assieme coalizioni capaci di governare, perché devono farlo per tutto il Paese, e non solo per un partito che sia fascista o bolscevico o del M5S.

E con questo, credo che si possa ritenere chiusa la discussione!

Questo dovrebbe essere il testo della legge votata

DISEGNO DI LEGGE d’iniziativa del senatore MAZZONI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 19 SETTEMBRE 2017 Modifiche al sistema di elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, nonché delega al Governo per la determinazione dei collegi uninominali e plurinominali

http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/01046462.pdf

infografica dei nuovi collegi elettorali

http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2017/11/24/ecco-i-nuovi-collegi-elettorali-infografica_5b11d5b2-4438-4578-bfdf-eeec1fff67ac.html