Tornato
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Vargas
Belgarath il Mago
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Tornato
Dopo un incidente "calcistico" che mi ha tenuto lontano per oltre 3 mesi (ho pensato bene di rompermi il tendine d'achille a fine luglio) sono tornato
Non ho idea di cosa sia successo in questo periodo né mi interessa...
Saluto tutti e poi vedremo
un abbraccio
Non ho idea di cosa sia successo in questo periodo né mi interessa...
Saluto tutti e poi vedremo
un abbraccio
Belgarath il Mago- Messaggi : 16
Data d'iscrizione : 22.04.13
Età : 53
Località : Da qualche parte il Liguria
Re: Tornato
Bentornato, Mago. Io mi trascino da mesi una lesione al tendine d'Achille, frutto di un incidente calcistico credo simile al tuo, senza decidermi mai ad operarmi.
A presto.
Vargas- Messaggi : 526
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 59
Re: Tornato
Vargas ha scritto:
Bentornato, Mago. Io mi trascino da mesi una lesione al tendine d'Achille, frutto di un incidente calcistico credo simile al tuo, senza decidermi mai ad operarmi.
A presto.
Purtroppo essendosi completamente strappato non avevo alternative se non finire sotto i ferri ed il post operatorio è "infinito"...ho appeso le scarpe al chiodo definitivamente questa volta
Belgarath il Mago- Messaggi : 16
Data d'iscrizione : 22.04.13
Età : 53
Località : Da qualche parte il Liguria
Re: Tornato
Intanto un grande applauso per il rientro del Mago. Bentornato.Vargas ha scritto:
Bentornato, Mago. Io mi trascino da mesi una lesione al tendine d'Achille, frutto di un incidente calcistico credo simile al tuo, senza decidermi mai ad operarmi.
A presto.
Poi, per Vargas. Io mi sono portato una lesione al tendine di Achille(incidente calcistico) per molti, molti anni, fino a quando non riuscivo più a camminare. Inutili infiltrazioni di cortisone, fisoterapie, ultrasuoni, niente. Operare. La più terribile operazione della mia vita, ma non per l'operazione in se ma per la mia stupdità.
Ospedale Ortopedico Galeazzi di Milano, trapianto di tendine di achille. Cioè, presa una fettina dal tendine nel polpaccio questo mi è stato cucito al tendine lesionato. Un'operazione da applausi, da allora tutto alla grande. Purtroppo la mia stupidità mi ha fatto scegliere l'anestesia spinale, e tu prova a stare, sveglio, tre ore e più, sdraiato a pancia in giù, con un braccio sotto la testa e l'altro lungo il corpo, su un lettino da camera operatoria largo 50 cm., che appena muovevo un muscolo mi urlavano "stia immobile". Un calvario. Ma l'operazione mi ha risolto il problema, persino il mal di schiena se ne è andato
cireno- Messaggi : 1510
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 124
Località : Milano
Re: Tornato
Visto che ci stiamo scambiando le figurine sui malanni, dico la mia proprio sul punto dolente sollevato da Cireno.
L'anestesia spinale è una tortura: non solo per quello che segue e che ha spiegato bene Cireno, ma già come atto in sé.
Per un intervento vascolare alla gamba, per fare l'anestesia sono stato appallottolato come un gomitolo, alla ricerca dello spazio intervertebrale necessario per l'introduzione dell'ago: tre, quattro, cinque tentativi, ovviamente con l'obbligo di restare immobile.
Poi due ore in stato cosciente, disteso piatto su una lastra d'acciaio, in una temperatura gelida.
Conseguenza: un mal di schiena terribile nelle successive 24 ore, sempre con l'obbligo di restare nella stessa posizione, muovendo tutt'al più di qualche centimetro il bacino o l'altra gamba.
Nel mio caso non c'è stata possibilità di scelta. O meglio, non ci ho nemmeno provato, avendo capito qual era l'aria autocratica che tirava.
L'alternativa sarebbe l'anestesia totale, che è assai più confortevole in se stessa, ma presenta una contriondicazione che ho imparato a mie dolorosissime spese quanto sia importante.
Il risveglio successivo alla totale, infatti, è molto più lento.
In un intervento relativamente semplice, di una decina d'anni fa, la lentezza è stata altrettanto relativa, e in quattro giorni si è risolto tutto.
In uno più recente, oncologico, è stato un dramma: sono rimasto quasi due settimane quasi immobile, senza mangiare e quasi senza bere, idratato con la flebo, e senza poter assumere anestetici davvero efficaci. Cosa che ha innescato una sorta di anoressia, che si è prolungata per mesi, che nessuno è riuscito a risolvere: ne sono uscito da solo, non so bene come. Ci ho messo due anni per recuperare una forma fisica accettabile.
La morale che ne ho ricavato è che si può stare abbastanza tranquilli per quanto riguarda gli interventi chirurgici in se stessi, anche quelli molto complicati, ma i problemi arrivano nella fase post-operatoria, e in generale per ciò che riguarda il dolore e lo stress, che vengono considerati marginali o ineliminabili, o non considerati affatto.
Per la cronaca, questa conclusione non è basata su esperienze fatte in strutture di second'ordine, ma in ospedali che, in quelle specialità, sono considerati i migliori.
L'anestesia spinale è una tortura: non solo per quello che segue e che ha spiegato bene Cireno, ma già come atto in sé.
Per un intervento vascolare alla gamba, per fare l'anestesia sono stato appallottolato come un gomitolo, alla ricerca dello spazio intervertebrale necessario per l'introduzione dell'ago: tre, quattro, cinque tentativi, ovviamente con l'obbligo di restare immobile.
Poi due ore in stato cosciente, disteso piatto su una lastra d'acciaio, in una temperatura gelida.
Conseguenza: un mal di schiena terribile nelle successive 24 ore, sempre con l'obbligo di restare nella stessa posizione, muovendo tutt'al più di qualche centimetro il bacino o l'altra gamba.
Nel mio caso non c'è stata possibilità di scelta. O meglio, non ci ho nemmeno provato, avendo capito qual era l'aria autocratica che tirava.
L'alternativa sarebbe l'anestesia totale, che è assai più confortevole in se stessa, ma presenta una contriondicazione che ho imparato a mie dolorosissime spese quanto sia importante.
Il risveglio successivo alla totale, infatti, è molto più lento.
In un intervento relativamente semplice, di una decina d'anni fa, la lentezza è stata altrettanto relativa, e in quattro giorni si è risolto tutto.
In uno più recente, oncologico, è stato un dramma: sono rimasto quasi due settimane quasi immobile, senza mangiare e quasi senza bere, idratato con la flebo, e senza poter assumere anestetici davvero efficaci. Cosa che ha innescato una sorta di anoressia, che si è prolungata per mesi, che nessuno è riuscito a risolvere: ne sono uscito da solo, non so bene come. Ci ho messo due anni per recuperare una forma fisica accettabile.
La morale che ne ho ricavato è che si può stare abbastanza tranquilli per quanto riguarda gli interventi chirurgici in se stessi, anche quelli molto complicati, ma i problemi arrivano nella fase post-operatoria, e in generale per ciò che riguarda il dolore e lo stress, che vengono considerati marginali o ineliminabili, o non considerati affatto.
Per la cronaca, questa conclusione non è basata su esperienze fatte in strutture di second'ordine, ma in ospedali che, in quelle specialità, sono considerati i migliori.
Rom- Messaggi : 996
Data d'iscrizione : 10.04.13
Re: Tornato
Ho subito due dico due interventi chirurgici a cuore aperto. Senza contare le innumerevoli e dolorosissime prestazioni chirurgiche che eviterò di mettere in vetrina. Dico solo che a volte ho la sensazione di fare parte di quella collezione di figurine dove "Il Feroce Saladino" era quasi introvabile.Talmente raro che divenne famoso. Ebbene anch'io mi sento famoso...rispetto alla normalità dei numeri delle altre figurine da scambiare: Ce l'ho, non ce l'ho, ma io sono rimasto il feroce saladino tra i tanti, quello da portare ad esempio. Ne ho passate di tutte...
Alla fine ho preso una decisione personale: di non farmi più praticare l'anestesia totale. Un anestesista, mi aveva detto: guardi ogni volta che gliela facciamo - la totale - lei perde un frazione di elasticità mentale e di ampiezza di memoria. Ma la sensazione di dolore, l'attesa con lo stare rannicchiato in posizione fetale, il rumore dell'ago che cercando di penetrare la spina dorsale tocca e gratta infinite volte le vertebre, la sensazione di vuoto assoluto quasi da vomito, mi lasciano perplessi. E se mi rendessero paralatico...penso in quei momenti !? E se nel futuro non potessi essere più autosufficiente? Ma chi sono questi signori che hanno in mano un'altra eventuale esistenza vieppiù tormentata?
Alla fine ho preso una decisione personale: di non farmi più praticare l'anestesia totale. Un anestesista, mi aveva detto: guardi ogni volta che gliela facciamo - la totale - lei perde un frazione di elasticità mentale e di ampiezza di memoria. Ma la sensazione di dolore, l'attesa con lo stare rannicchiato in posizione fetale, il rumore dell'ago che cercando di penetrare la spina dorsale tocca e gratta infinite volte le vertebre, la sensazione di vuoto assoluto quasi da vomito, mi lasciano perplessi. E se mi rendessero paralatico...penso in quei momenti !? E se nel futuro non potessi essere più autosufficiente? Ma chi sono questi signori che hanno in mano un'altra eventuale esistenza vieppiù tormentata?
Tarzan- Messaggi : 222
Data d'iscrizione : 17.04.13
Età : 82
Località : Pesaro - Aosta
Re: Tornato
Questa dei danni al cervello non la sapevo, Tarzan, ma non mi meraviglia.
Io ho anche maturato un sospetto, confermato dall'aver letto che l'anestesia non blocca il dolore, ma blocca soltanto la sua percezione.
Credo, dunque, che il nostro corpo conservi una "memoria" di ciò che avviene durante l'intervento e che effettui una specie di "registrazione", che poi in qualche modo "manda in onda" in tempi successivi, causando un intreccio di stress post-traumatici di tipo sia fisico che psichico.
Io ho anche maturato un sospetto, confermato dall'aver letto che l'anestesia non blocca il dolore, ma blocca soltanto la sua percezione.
Credo, dunque, che il nostro corpo conservi una "memoria" di ciò che avviene durante l'intervento e che effettui una specie di "registrazione", che poi in qualche modo "manda in onda" in tempi successivi, causando un intreccio di stress post-traumatici di tipo sia fisico che psichico.
Rom- Messaggi : 996
Data d'iscrizione : 10.04.13
Re: Tornato
Spero che non me ne vogliate se non ho tendini operati o da operare, se v'accontentate ho quell'operazione di cui sapete.
E' bello vedere di nuovo Belgarath, così possiamo parlare delle nostre letture tecno-trash.
E' bello vedere di nuovo Belgarath, così possiamo parlare delle nostre letture tecno-trash.
Shaka_Zulu- Messaggi : 452
Data d'iscrizione : 11.04.13
Età : 68
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