Vittoria:si dà fuoco con moglie e figlia

per un debito contratto con una banca di diecimila euro.La banca aveva messo in vendita l'immobile e ieri il nuovo propietario doveva entrare in possesso del sito.E' stato presentato come il dramma personale di un uomo che non riusciva ad onorare un debito.Purtroppo c'è qualcosa di più,molto di più.C'è il dramma di un territorio simbolo del fallimento dell'agricoltura siciliana.Vittoria è la capitale della serricoltura siciliana,una zona ex ricchissima strangolata dalle multinazionali della grande distribuzione che impongono prezzi non più competitivi.Per questo il sistema si è fermato e si sono bloccate tutte le attività collaterali in primis l'edilizia.Giovanni Guarascio,64 anni,era un muratore disoccupato.Vittoria è un territorio dove il sistema cooperativistico aveva portato benessere e coesione sociale.Da molti anni questo sistema si è frantumato e il povero Giovanni Guarascio è una vittima predestinata.

il povero giovanni guarascio è morto ieri,rip,una storia che mi ha molto impressionato.ho visto la sua foto,una persona semplice,un volto di un lavoratore che si disperava perchè non aveva potuto far studiare la figlia.ora la procura sta indagando e il comune di vittoria si è impegnato a ricomprare la casa.ai suoi funerali non parteciperà nessun ministro,una storia italiana di oggi.

e, per curiosità, quanto avevano ricavato dalla vendita gli strozz.. ehm, la banca?

e quegli altri strozzini della grande distribuzione non dovrebbero essere sanzionati per avere costituito un cartello per soffocare il mercato?

intanto abbiamo un'altra povera vittima.

rikkitikkitavi ha scritto:e, per curiosità, quanto avevano ricavato dalla vendita gli strozz.. ehm, la banca?

e quegli altri strozzini della grande distribuzione non dovrebbero essere sanzionati per avere costituito un cartello per soffocare il mercato?

intanto abbiamo un'altra povera vittima.

il debito era di 10.000 euro e il ricavato è stato di 26.000.è una storia incredibile,il povero giovanni aveva addirittura murato l'ingresso della casa,aveva chiesto una piccola proroga fino a dicembre,era disposto a restare come affittuario ma non c'è stato niente da fare.anche le istituzioni hanno fatto pochissimo,stiamo parlando di Vittoria una città sempre di sinistra dove il PCI otteneva oltre il 70 per cento dei voti.la solitudine di quest'uomo mi ha molto impressionato,lui solo con le figlie disoccupate e la povera moglie.e da giorni che a casa mia parlo di questa storia.mi meraviglio anche dell'intervento tardivo del sindaco del pd Nicosia,probabilmente questo dramma è stato vissuto tutto all'interno del nucleo familiare.