Casa e Palestra ? Idem !

No no, ha detto che lei è onesta, solo che ha delegato tutto. Questa del delegare è divertente, uno delega e sta a posto, che ne poteva sapere se il delegato non rispettava il compito affidatogli? Però si sa, io sono ossessionato dal pd. Comunque Guya, pure tu, con questa ossessione non scherzi, eh...

In fondo pure il nanetto delegava parecchio per i casini di Medusa e via ladreggiando, ma che ne poteva sapere, lui?

eh già l'ossessione...

“Sono onesta e non mi dimetto. Non sono una cittadina infallibile ma una cittadina onesta”.

Si fa scudo delle 38 medaglie e del sostegno di tanti che l’invitano a continuare. E’ proprio offesa.

Berlusconi e non solo fanno scuola: ha un piglio sprezzante e scandalizzato, la Idem, invita a non disturbare la ministra, che anche da vogatrice aveva ben altro da fare, fa infatti parlare il suo Ghedini personale, che mette in campo il ravvedimento operoso e denuncia l’immancabile montatura mediatica. E poi in Germania “nessuno si sarebbe dimesso per una cosa simile”.

Non fosse già cittadina italiana dovremmo dare la cittadinanza onoraria alla Ministra delle Pari Opportunità. E al contempo denunciarla per abuso di titolo, come caso esemplare ed emblematico di sfruttamento di opportunità dispari, di occasioni disuguali, di possibilità differente e discriminante, neanche la sua palestra fosse una cappella votiva, una chiesetta meta di pellegrinaggi e nemmeno l’esibizione di meriti sportivi potesse esimere dal rispetto delle leggi, dall’osservanza delle regole, come finora spettava solo a magnati della televisione. La verità, e ne abbiamo di casi sotto agli occhi, è che appena si approda al potere - e si direbbe non ci sia strada virtuosa per arrivarci – si cade preda della certezza inaffondabile di aver meritato l’incarico e la funzione che si è chiamati a svolgere, incontrastabili, inviolabili e inconfutabili come un dogma, come una “santità”, come un imperio.

In effetti non si comprende come si permettano i sudditi di mettere in dubbio “insapute” cristalline, distrazioni veniali, per non dire di disinteressi che denunciano una vezzosa superiorità, un distacco comprensibile e originato dall’affaccendarsi nobile e dallo spendersi per la fama, la gloria e il bene del Paese.

Si, la signora Idem ha adottato gli usi e le consuetudini del paese ospite, magari limitando la sua rivendicata onestà alle competizioni sportive: non si sarà certo dopata, non avrà magari puntato alle scommesse clandestine, non avrà stordito con una micidiale pagaia una concorrente. Ma poi ha approfittato di quella leggiadra, unanime e aerea confusione creativa, tra condoni, scudi e ravvedimenti operosi, che equipara generosamente atti illegali, infrazioni criminose e maleducate inopportunità.

Nelle more di semplificazioni, gestioni delle emergenze, fare e disfare, ho perso il conto delle misure a beneficio di cittadini e imprese che non sono in condizione di pagare le tasse, ma ricordo bene invece che la busta paga di gennaio dei terremotati emiliani era stata disinvoltamente svuotata a fini fiscali, ricordo quanti affittuari si accingano ad occupare case vuote, perché vengono cacciati dai loro alloggi di enti crudeli e avidi, per non parlare dei sucidi tramite mutuo capestro.

Non è sportivo, signora ministra, approfittare dell’handicap di una condizione di privilegio esaltata da meriti olimpionici, non è “opportuno”, signora ministra, beneficiare di uno status che la rende impari in quanto superiore ai cittadini, non è leale, signora ministra, vincere seguendo la corrente delle disuguaglianze che travolge quelli più esposti, più deboli, gli ultimi, donne e bambini magari, cui non spettano scialuppe e salvagente.

E non è nemmeno ”tedesco”: in Germania hanno scaricato prontamente un presidente gradito alla Cancelliera per aver scopiazzato la tesi di laurea. Mentre qui le tesi taroccate hanno piena cittadinanza, come le campionesse disinvolte, i sottosegretari che comprano a prezzi d’occasione case terremotate al Colosseo, luogo topico della retorica dell’insaputa a lei così gradita. E dire che l’unica ricaduta accettabile dell’essere un protettorato commissariato dal suo Paese, potrebbe essere proprio una certa teutonica intolleranza calvinista nei confronti di comportamenti moralemente poco “opportuni”.

http://ilsimplicissimus2.wordpress.com/2013/06/22/si-e-offesa-la-ministra-delle-inopportunita-impari/

Ha vinto ben 38 medaglie. Pure Miccoli, però in fondo ha fatto cose buone con il pallone in mezzo ai piedi, magari pure a lui potrebbe essere perdonato lo scivolone su Falcone. Basta che si iscriva al pd...

 

Però si sa, sono ossessionato...

la cultura del sospetto.non ho capito,la signora Idem è stata accusata di qualcosa? è stata rinviata a giudizio? forse non ha pagato l'ici,forse.pure io fra il 2007 e il 2010,per protesta ,non ho pagato l'ici,ora il comune mi ha invitato a regolarizzare e lo sto facendo.

Ma certo, siete del pd, per cui voi siete moralmente superiori, siamo noi ad essere demagoghi e giustizialisti...

Sì, ma la comunità di uomini e donne che si riconosce nell'unico partito non padronale del nostro paese, decide liberamente e in totale autonomia con la trasparenza tipica di quel grande metodo di democrazia diretta che sono le Primarie, che la lotta di classe va perseguita anche con metodi che esulino dalla semplice testimonianza della sinistra radicale e conservatrice. Onde il riformismo implacabile del pd, va perseguito anche destrutturando quella cultura del sospetto che ha provocato tanti danni al nostro paese, contro la demagogia irresponsabile sfociata in un populismo deteriore. Conclusione: er pd è er pd e voi nun sete un cazzo!!! 

Chi va con lo zoppo impara a zoppicare, si vede che Burlesquoni si è guastato a forza di frequentare i piddini...

Montalbano ha scritto:Ma certo, siete del pd, per cui voi siete moralmente superiori, siamo noi ad essere demagoghi e giustizialisti...

di gran lunga superiori.precisiamo meglio.

freg53 ha scritto:

di gran lunga superiori.precisiamo meglio.

Freg, dovresti partire dalla Sicilia per andare a prenderla a calci in culo. Militanti sì, faziosi mai. Ricordatelo ogni tanto ...

Sì freg, siete di gran lunga superiori, lo state dimostrando alla grande, bravo. Meno male che gli italiani vi hanno mandato a cagare, sennò bisognava stare attenti al portafogli come al tempo del vostro nuovo nume tutelare, San Bettino...

L'attività sportiva della ministra rende plausibile che abbia affidato la gestione dei suoi immobili, a scatola chiusa, ad un commercialista di fiducia, e che questi abbia fatto gli interessi del cliente con la logica dei commercialisti.

Non ho difficoltà a credere alla buona fede della Idem e penso che non abbia problemi a sanare il debito amministrativo nei confronti dello Stato.

Credo anche che non ci sia niente di penale e che, nello scenario politico nazionale, la sua mancanza possa tranquillamente esssere considerata un peccato veniale.

Tutto ciò premesso, come militante del PD, sono molto esigente, e dai miei rappresentanti istituzionali mi aspetto di più.
Ferma restando la mia fiducia nei suoi confronti, credo che le dimissioni siano un atto dovuto.

il Monitore ha scritto:
Freg, dovresti partire dalla Sicilia per andare a prenderla a calci in culo. Militanti sì, faziosi mai. Ricordatelo ogni tanto ...

Già, come i militanti leghisti hanno preso a calci nel culo i loro capi ladroni ! :cami:

Straordinario, l'omologazione tra pd e lega è ormai avvenuta: fanno schifo entrambi e i militonti sono felici di tirarsi letame addosso gli uni con gli altri: 

voi fate schifo...

sì, ma voi siete peggio di noi!!!

Ma che cazzo ci sarà da ridere?

Vanni Sandro ha scritto:
Già, come i militanti leghisti hanno preso a calci nel culo i loro capi ladroni ! :cami:

Esatto. Ma sarei contento anche se ne vedessi cacciare la metà di quelli che abbiamo cacciato noi. Mi basterebbe la metà.

il Monitore ha scritto:
Esatto. Ma sarei contento anche se ne vedessi cacciare la metà di quelli che abbiamo cacciato noi. Mi basterebbe la metà.

Più che gli attivisti li hanno cacciatio gli elettori.
Da quanti ne sono rimasti, mi sembra di capire che fossero pochi quelli puliti...:bubble:

Che gara, ragazzi, freg se la sta ridendo...

Fuori uno ...

:2443683748::2443683748::2443683748:

il Monitore ha scritto:Fuori uno ...

:2443683748::2443683748::2443683748:

Non è mai in buona fede chi non paga le tasse, ma può succedere che si commettano errori. In questo caso non erano state pagate delle tasse, ed è giusto che un ministro di un governo che abbia presidente uno del PD, dia le dimissioni, anche se dice di essere pentito e di voler pagare tutto il dovuto. 

Non è mica niente, non fa il ministro perché non gode più della fiducia dei cittadini e del governo. Pagherà le sue tasse con la sua mora e sarà una libera cittadina come tutti noi. Quindi, niente fuori uno..., è normale dialettica tra chi elegge e chi è eletto su di un rapporto di fiducia. Personalmente avrei apprezzato anche dimissioni da parlamentare, ma questo non è un caso Tedesco, e quindi se la Idem che ha ammesso di aver sbagliato, paga le sue more, può continuare a fare il suo lavoro.

Chi si fa eleggere in Parlamento o nelle amministrazioni pubbliche deve sapere che sarà radiografata dai cittadini, dai giornali, da chiunque conosca fatti rilevanti e tali da rendere compatibile quell'incarico. E se se ne darà il caso, non sarà più eletto. Non casca mica il mondo. In politica ci devono stare solo persone di specchiata onestà. E voglio che il partito a cui do il voto sia fatto da gente così. 

Ovviamente nel PdL o nella Lega la musica è diversa, ma quelli sono altri partiti e loro possono avere il codice deontologico che vogliono, al di la del quale c'è solo la legge elettorale che è legge dello stato.

Nulla da dire che la Idem si sia dimessa, anzi brava.

Però non posso non notare che era già da tempo sotto il mirino della destra ed in particolare della Lega magari sapientemente imbeccata dal PdL; la stessa Lega che negli anni passati ha chiuso più che volentieri gli occhi davanti a reati ben più gravi di ministri e parlamentari della maggioranza di cui faceva parte.
Così come nonsi può non notare il talebanismo degli altri accusatori dell'M5S sapientemente istruiti alla scuola di Travaglio che metteva nello stesso categoria di inquisiti sia indagati per reati penali gravissimi sia chi aveva un contenzioso per un garage abusivo.

Apprezzo il gesto della Idem, ma non posso non provare simpatia per lei, specialmente sapendo che è stata messa sotto il mirino non certo per le tasse, ma per come faceva il ministro.

P.s. Se per caso non l'aveste sentito alla radio, il PdL ora pretende il ministero della Idem per un suo esponente.

einrix ha scritto:
Non è mai in buona fede chi non paga le tasse, ma può succedere che si commettano errori. In questo caso non erano state pagate delle tasse, ed è giusto che un ministro di un governo che abbia presidente uno del PD, dia le dimissioni, anche se dice di essere pentito e di voler pagare tutto il dovuto. 

Non è mica niente, non fa il ministro perché non gode più della fiducia dei cittadini e del governo. Pagherà le sue tasse con la sua mora e sarà una libera cittadina come tutti noi. Quindi, niente fuori uno..., è normale dialettica tra chi elegge e chi è eletto su di un rapporto di fiducia. Personalmente avrei apprezzato anche dimissioni da parlamentare, ma questo non è un caso Tedesco, e quindi se la Idem che ha ammesso di aver sbagliato, paga le sue more, può continuare a fare il suo lavoro.

Chi si fa eleggere in Parlamento o nelle amministrazioni pubbliche deve sapere che sarà radiografata dai cittadini, dai giornali, da chiunque conosca fatti rilevanti e tali da rendere compatibile quell'incarico. E se se ne darà il caso, non sarà più eletto. Non casca mica il mondo. In politica ci devono stare solo persone di specchiata onestà. E voglio che il partito a cui do il voto sia fatto da gente così. 

Ovviamente nel PdL o nella Lega la musica è diversa, ma quelli sono altri partiti e loro possono avere il codice deontologico che vogliono, al di la del quale c'è solo la legge elettorale che è legge dello stato.

Fuori uno ...

:2443683748::2443683748::2443683748:

Dategli i diamanti della Tanzania, muahahahahahaha...

La Idem c'ha 'na palestra, la Lega c'ha un Belsito...

:italian_flag:

Questa storia dell'ICI/IMU e della palestra/residenza confesso di non averla capita: sarà colpa degli articoli scritti male o del fatto che io sono refrattario alla comprensione di tutto ciò che è burocrazia e traffico amministrativo, ma insomma non ho capito come siano andate le cose.
Ma credo di aver capito che l'entità della vicenda è paragonabile a poco meno o poco più a una multa per mancata revisione o per libretto di circolazione non aggiornato, lasciata scadere: non una multa per eccesso di velocità o per passaggio col rosso, comminata come "pena accessoria" dopo un incidente con morti o feriti.
Fare ironia (peggio ancora se pesante) sul fatto che una persona abbia uno status "confuso" su queste faccende, mi sembra che sia una sciocchezza, un'esibizione di irrealismo: è abbastanza normale che si lasci a un commercialista, a un'agenzia o a un curatore di famiglia questo genere di adempimenti, che "ci riguardano" in senso lato, ma che non sono strettamente attinenti con il contenuto delle nostre attività.
Insomma, comunque la giriamo, sul piano dell'onorabilità e del civismo una cosa di questo genere ha le dimensioni di una cazzata. Una cazzata in assoluto.
Se poi la mettiamo in relazione alle "insapute" che circolano ai vari livelli della politica, o ai massacri di onorabilità, di civismo, di decenza che nani, ballerine, assessori, mogli, figli, amanti, pasionarie e "cerchi magici" hanno fatto in questi anni, facciamo ridere.
Su Letta, e su tutti coloro che in un modo o nell'altro - come politici o come elettori o come militanti - sostengono partiti e governi che si reggono sull'appoggio, sul voto, sulla presenza attiva di quei nani, quelle ballerine, quei "cerchi magici" fatti di contrabbandieri, ladroni e buoni a nulla stipendiati, e che diventano seriosetti e adamantini su una cazzata di questo genere, meglio stendere un velo pietoso.

PS
Come elemento aggiuntivo, non è irrilevante considerare poi la figura di questa donna, che nel suo curriculum, nella sua carriera non ha mai dato modo di coniderarla un'imbrogliona o una abituata a cercare scorciatoie.
Una donna, anzi, che rappresenta esattamente l'opposto umano e professionale delle ballerine e delle zoccole in carriera, o delle finte sindacaliste, o delle mogli e nipoti delle "famiglie" che hanno due o tre strati di "amministratori" che le separano dal contatto con la tonnara delle basse incombenze della vita quotidiana.
Tutto ciò non la esime dal dover pagare una multa, ma dovrebbe far vergognare quelli che usano certi toni verso di lei.

Infatti lei deve solo dimettersi, lo sbaglio lo ha fatto, paghi come i comuni mortali. Poi quello che dice Sporchezio è del tutto irrilevante, l'ominicchio è poca roba, ma le dimissioni di un ministro che sbaglia non sono una gogna, bensì una semplice consuetudine da paese civile, in quanto un ministro deve essere al di sopra di ogni sospetto...