se le cose stanno così...Lupi
AreaForum :: Civismo e pensiero :: 1
Pagina 1 di 1
se le cose stanno così...Lupi
"In coscienza penso di avere fatto sempre il mio dovere con la massima scrupolosità. Credo che in questo caso - ha aggiunto - si debba fare una scelta chiara. Nessuno può dirmi di avermi fatto qualsiasi favore perché è una cosa sbagliata che non appartiene alla mia educazione e alla mia vita professionale. Le intercettazioni sono state vagliate dai Pm e se hanno deciso di non coinvolgermi, forse qualche domanda qualcuno se la deve porre".
Quanto alla posizione del premier nei suoi confronti, Lupi ha osservato: "Ho detto e ribadito che Renzi non ha mai chiesto le mie dimissioni e che non c'era un problema di garantismo, visto che non sono indagato, ma che era una scelta personale e di natura politica. Credo che le scelte sono due: o andare avanti o dare un segno, con le dimissioni, che anche senza avere fatto niente si può fare un passo indietro e continuare comunque a fare politica". "Non ho mai fatto pressioni per fare assumere mio figlio che tra l'altro secondo me non ne aveva bisogno" ha detto Lupi più tardi nel corso della telefonata a Mattino 5.
Il ministro Lupi: ''Mi dimetterò subito dopo.
Se le cose stanno così, in primo luogo approvo le dimissioni di Lupi, perché comunque non si deve dubitare della moglie di Cesare, ed in secondo luogo ne apprezzo il comportamento come ministro. Di altri ministri del passato, come di altri uomini politici e di partito ne abbiamo sentite di ben più gravi, senza che questi avessero il pudore di arrossire, almeno. Speriamo che con Lupi si inverta la tendenza e che pur solo nel dubbio (non pilotato dalla macchina politica del fango), questo paese, sia un po meno levantino e più responsabile anche in rapporto all'etica, non solo al codice civile. Se una rondine non fa primavera, speriamo comunque in un cambiamento dei comportamenti, non solo dei politici, ma anche di quei tanti cittadini che sono pure peggio.
link:
http://www.repubblica.it/politica/2015/03/20/news/lupi_dimissioni_pm-110025916/?ref=HRER3-1
Quanto alla posizione del premier nei suoi confronti, Lupi ha osservato: "Ho detto e ribadito che Renzi non ha mai chiesto le mie dimissioni e che non c'era un problema di garantismo, visto che non sono indagato, ma che era una scelta personale e di natura politica. Credo che le scelte sono due: o andare avanti o dare un segno, con le dimissioni, che anche senza avere fatto niente si può fare un passo indietro e continuare comunque a fare politica". "Non ho mai fatto pressioni per fare assumere mio figlio che tra l'altro secondo me non ne aveva bisogno" ha detto Lupi più tardi nel corso della telefonata a Mattino 5.
Il ministro Lupi: ''Mi dimetterò subito dopo.
Se le cose stanno così, in primo luogo approvo le dimissioni di Lupi, perché comunque non si deve dubitare della moglie di Cesare, ed in secondo luogo ne apprezzo il comportamento come ministro. Di altri ministri del passato, come di altri uomini politici e di partito ne abbiamo sentite di ben più gravi, senza che questi avessero il pudore di arrossire, almeno. Speriamo che con Lupi si inverta la tendenza e che pur solo nel dubbio (non pilotato dalla macchina politica del fango), questo paese, sia un po meno levantino e più responsabile anche in rapporto all'etica, non solo al codice civile. Se una rondine non fa primavera, speriamo comunque in un cambiamento dei comportamenti, non solo dei politici, ma anche di quei tanti cittadini che sono pure peggio.
link:
http://www.repubblica.it/politica/2015/03/20/news/lupi_dimissioni_pm-110025916/?ref=HRER3-1
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: se le cose stanno così...Lupi
Ho ascoltato gli interventi in diretta alla camera, e devo dire che con l'eccezione di qualcuno, rabbrividisco al pensiero del popolo che si fa rappresentare da certi politici: senza dubbio, gentaglia, la stessa che rende questo Bel Paese quello che è, e di cui poi si lamentano.
Confesso che per ragioni, letterarie, mi è piaciuto moltissimo l'intervento dell'On. Mario Marazziti, di sicuro il più profondo. Che abbia una laurea in filosofia lo si capisce.
Confesso che per ragioni, letterarie, mi è piaciuto moltissimo l'intervento dell'On. Mario Marazziti, di sicuro il più profondo. Che abbia una laurea in filosofia lo si capisce.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: se le cose stanno così...Lupi
Questo è il discorso con cui Lupi risponde in Parlamento e annuncia le sue dimissioni.
http://video.repubblica.it/dossier/inchiesta-sistema/lupi-l-informativa-alla-camera-sulle-dimissioni-il-discorso-integrale/195403/194415?ref=HREC1-7
http://video.repubblica.it/dossier/inchiesta-sistema/lupi-l-informativa-alla-camera-sulle-dimissioni-il-discorso-integrale/195403/194415?ref=HREC1-7
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: se le cose stanno così...Lupi
A sentire Renzi....
22/03/2015 06:26
Renzi: no a dimissioni per indagati
"Un avviso di garanzia non può giusti-
ficare le dimissioni".Così Renzi su Re-
pubblica risponde alle accuse di dop-
piopesismo su Lupi, i sottosegretari e
De Luca,candidato governatore in Campa-
nia,condannato in I grado:"Ha fatto una
scelta diversa e si sente forte del ri-
sultato delle primarie". Lupi, "nemmeno
indagato, ha fatto una valutazione giu-
sta e saggia" a dimettersi.
Sulle accuse di D'Alema di essere arro-
gante Renzi risponde:lessico da 'wrest-
ling', compito del Pd è cambiare l'Ita-
lia,che D'Alema lo voglia o no.
Renzi dice che non si può cacciare uno che sia solo indagato, o che non abbia condanne definitive. Io però uno così non lo voto e non me lo voglio neppure trovare in lista, fosse anche Bersani, persona di cui nutro fiducia e che stimo moltissimo, figurarsi se fosse uno di cui neppure ho stima...
So benissimo che talvolta vi sono dei casi per cui il dubbio è concesso per ragioni proprie della politica. Si fa lotta politica anche con gli avvisi di garanzia o con le telefonate carpite attraverso le intercettazioni, quindi non si può essere settari, e si deve concedere la fiducia anche in simili circostanze, ma ciò è possibile solo per eccezioni. La regola deve essere che chi venga indagato sia oggetto di provvedimenti di espulsione, salvo che chi è preposto a decidere alla luce delle sue conoscenze, per quanto opinabili, decida di soprassedere.
Insomma, questo atteggiamento di Renzi non mi piace, e facendo così l'Italia non la si cambia affatto in meglio. Ci spieghi perché chi è condannato o indagato, con nome e cognome, non debba essere allontanato dal governo o dal partito, e potrò persino convenire sulle opportunità e sulle ragioni per quelle decisioni, ma per principio non è possibile accettare una logica simile, che da garantista potrebbe sfociare nella connivenza. Anche Lupi, proprio con la decisione di dare le dimissioni, credo che dimostri di pensarla come me.
22/03/2015 06:26
Renzi: no a dimissioni per indagati
"Un avviso di garanzia non può giusti-
ficare le dimissioni".Così Renzi su Re-
pubblica risponde alle accuse di dop-
piopesismo su Lupi, i sottosegretari e
De Luca,candidato governatore in Campa-
nia,condannato in I grado:"Ha fatto una
scelta diversa e si sente forte del ri-
sultato delle primarie". Lupi, "nemmeno
indagato, ha fatto una valutazione giu-
sta e saggia" a dimettersi.
Sulle accuse di D'Alema di essere arro-
gante Renzi risponde:lessico da 'wrest-
ling', compito del Pd è cambiare l'Ita-
lia,che D'Alema lo voglia o no.
Renzi dice che non si può cacciare uno che sia solo indagato, o che non abbia condanne definitive. Io però uno così non lo voto e non me lo voglio neppure trovare in lista, fosse anche Bersani, persona di cui nutro fiducia e che stimo moltissimo, figurarsi se fosse uno di cui neppure ho stima...
So benissimo che talvolta vi sono dei casi per cui il dubbio è concesso per ragioni proprie della politica. Si fa lotta politica anche con gli avvisi di garanzia o con le telefonate carpite attraverso le intercettazioni, quindi non si può essere settari, e si deve concedere la fiducia anche in simili circostanze, ma ciò è possibile solo per eccezioni. La regola deve essere che chi venga indagato sia oggetto di provvedimenti di espulsione, salvo che chi è preposto a decidere alla luce delle sue conoscenze, per quanto opinabili, decida di soprassedere.
Insomma, questo atteggiamento di Renzi non mi piace, e facendo così l'Italia non la si cambia affatto in meglio. Ci spieghi perché chi è condannato o indagato, con nome e cognome, non debba essere allontanato dal governo o dal partito, e potrò persino convenire sulle opportunità e sulle ragioni per quelle decisioni, ma per principio non è possibile accettare una logica simile, che da garantista potrebbe sfociare nella connivenza. Anche Lupi, proprio con la decisione di dare le dimissioni, credo che dimostri di pensarla come me.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Argomenti simili
» 23 cose che non ti hanno mai detto sul capitalismo
» Basta così. Ho deciso
» Si può essere imprenditori anche così
» vogliamo andare avanti così?
» Le cose che non si devono sapere
» Basta così. Ho deciso
» Si può essere imprenditori anche così
» vogliamo andare avanti così?
» Le cose che non si devono sapere
AreaForum :: Civismo e pensiero :: 1
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.