Iran Accordo sul nucleare

Un Libano opportunamente armato e difeso, può diventare un osso duro per chi, come Israele, ogni tanto vorrebbe invaderlo. Gli iraniani, a differenza di molti altri arabi, sono gli unici che sappiano fare sul serio e lo hanno dimostrato molte volte, sin dalla guerra di tanti anni fa contro l'Iraq. Senza contare che sono 81.672.300, e la qual cosa ha sempre un certo peso quando si parli di sforzo bellico.

https://it.sputniknews.com/mondo/201908288031494-fuoco-da-esercito-libanese-contro-droni-israeliani/

29/08/2019 07:54
Iran:Usa rispettino accordo su nucleare
   7.54                                 
 Iran:Usa rispettino accordo su nucleare
 Gli Usa devono rispettare l'accordo sul
 nucleare e fermare "il terrorismo eco- 
 nomico contro l'Iran" se vogliono tene-
 re dei colloqui con Teheran:lo ha detto
 il ministro degli Esteri iraniano Zarif

 "Gli Usa sono alle prese con una guerra
 economica contro il popolo iraniano, e 
 per noi non sarà possibile impegnarci  
 con loro finché non smettono"di imporci
 "il loro terrorismo economico",ha detto
 Zarif riferendosi alla decisione unila-
 terale Usa di uscire unilateralmente   
 dall'intesa sul nucleare iraniano sot- 
 toscritta nel 2015.

Parole chiare dette da una nazione di ottanta milioni di persone che ha risorse e storia per non farsi sottomettere, specie adesso che ha, come alleati, la Cina, la Russia e la Turchia, per elencare le nazioni più importanti.

Articolo interessante perché fa il punto sulla situazione e informa

https://www.lastampa.it/esteri/2019/09/07/news/gas-uranio-nelle-centrifughe-l-iran-viola-il-quarto-impegno-sull-intesa-nucleare-1.37423974

Allora. c'è un bombardamento con droni in Arabia e gli USA dicono che sono stati gli iraniani anche se i ribelli yemeniti  dicono: siamo stati noi. E ne hanno anche il diritto, gli yemeniti, visto che sono stati aggrediti dall'Arabia Saudita. Trump cerca guerra? Si accomodi!

http://www.servizitelevideo.rai.it/televideo/pub/notiziasolotesto.jsp?id=1265585&pagina=103&sottopagina=01
http://www.servizitelevideo.rai.it/televideo/pub/notiziasolotesto.jsp?id=1265627&pagina=100&sottopagina=1

Restiamo in Iran anche se sarebbe più giusto trovarsi in Arabia Saudita o in Yemen

15/09/2019 17:42
Riad,dimezzato petrolio:useremo riserve
  17.42                                 
 Riad,dimezzato petrolio:useremo riserve
 Dopo l'attacco alle due raffinerie sau-
 dite, Riad annuncia che compenserà il  
 taglio della produzione petrolifera at-
 tingendo alle riserve strategiche,che a
 giugno ammontavano a 188mln di barili. 

 Il taglio, conseguenza degli attacchi  
 coi droni di ieri alle due maxi raffi- 
 nerie Aramco, è di circa 5,7 mln di ba-
 rili al giorno, pari a metà della pro- 
 duzione saudita e al 5% delle forniture
 mondiali di greggio.Se non si ripristi-
 nerà velocemente la produzione,analisti
 e operatori ritengono probabile che il 
 prezzo del petrolio salga sopra i 100$.

Quindi, le riserve ci sono per trenta giorni di mancata produzione.
Se ne riparlerà a metà ottobre.
Certo, l'Iran ne trae beneficio se l'Arabia non può vendere e ripaga le sanzioni USA nel modo più corretto, ma non è detto che a fare i danni sia stato l'Iran. I guerriglieri yemeniti possono decidere come vogliono il proseguimento della guerra.
Può essere che per pilotare qui droni ci vogliano risorse satellitari, come del resto vale anche per Israele che bombarda l'Iran ai confini di Siria ed Iraq. Insomma, tutto sta nel non iniziarli, i conflitti. Poi questi durano fino a quando vi è la volontà e la capacità di farli durare e vince, come in Vietnam, chi resiste un minuto di più.
Certo, i sauditi si comperano gli S400 e poi non hanno lo schioppo per abbattere un drone. Succede!

Adesso capisco.

Qualche minuto fa è iniziato l'incontro tra Putin, Erdogan e Rohani, sulla Siria e non credo solo sulla Siria.
Possibile che Rohani abbia voluto provocare gli Stati Uniti, proprio alla vigilia di un incontro con turchi e russi?
La miglior risposta è no. Allora gli Houthi sono stati loro a bombardare l'Arabia Saudita, anche se con armi iraniane e magari pure con l'aiuto logistico indiretto dell'Iran, a meno che alcune frange delle forze armate iraniane, osino al punto di mettere in pericolo il proprio governo e la propria nazione. Non me ne meraviglierei: succede anche al Pentagono.

E capisco pure perché da un paio di giorni non si spara, ad Idlib.
Adesso vediamo se i tre raggiungono un qualche accordo e la natura la vedremo dalle prossime mosse che verranno prese sul campo.

16/09/2019 02:47
Rohani agli Usa: "Problemi,colpa loro"

 "Invece di accusare gli altri Paesi,   
 gli Usa prendano atto che i problemi di
 questa regione derivano dalla loro pre-
 senza nell'area", ad esempio in Siria, 
 ma anche "supportando l'Arabia Saudita 
 e gli Emirati Arabi e fornendo loro    
 armi e informazioni".                  

 Così il presidente iraniano Hassan     
 Rohani risponde alle accuse lanciate   
 dal segretario di Stato Usa Mike Pompeo
 che ha puntato il dito contro Teheran  
 per gli attacchi agli impianti petroli-
 feri sauditi. 

Più chiaro di così!

prima erano una decina di aerei robot, adesso sono dei cruise che se fossero stati una decina, avrebbero fatto ben più danni.

Insomma, o ci sono le prove o le prove si costruiscono di volta in volta, approfittando di ogni occasione e intanto gli arabi continuano ad aggredire lo Yemen, ma quello non interessa ai nostri eroi.

17/09/2019 15:51

Missili contro petrolio saudita da Iran

15.51 Missili contro petrolio saudita da Iran Ci sono "probabilità molto alte" che l'attacco alle raffinerie saudite sia stato lanciato con missili cruise da una base iraniana in Iran, vicino al confine con l'Iraq. Lo hanno stabilito gli investigatori americani e sauditi e lo ha riferito la Cnn che cita fonti a conoscenza delle indagini. Secondo le stesse fonti, le traiettorie dei missili sarebbero in- compatibili con un lancio proveniente da sud, da postazioni nello Yemen.

L'Ansa pubblica un articolo interessante con la penuria di notizie che di solito interessano le guerre estere combattute dagli USA e dai suoi alleati, talvolta pure terroristi islamici.

http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2019/09/18/attacco-al-petrolio-saudita-riad-si-unisce-alla-coalizione-usa_be4bb2fe-66b5-48dd-91e0-38d758efaac9.html

https://www.lastampa.it/esteri/2019/09/19/news/raid-saudita-contro-le-milizie-sciite-nell-est-della-siria-1.37484953

la situazione si complica. Giordano stabile parla di attacchi sauditi in Siria contro l'Iran, dopo il bombardamento, si dice degli yemeniti alle strutture petrolifere arabiche.
però sappiamo che da giorni e settimane, nel sud della Siria, le truppe iraniane vengono bombardate.
Che si tratti di una rappresaglia iraniana che risponde a quegli attacchi?
Non è neppure un caso che statunitensi e sauditi abbiano pensato alle basi nel sud della Siria per gli attacchi che hanno subito.

Adesso non si dice neppure più che i raid contro i siriani fossero condotti dagli israeliani. Quindi, tutti mentono sapendo di mentire. E pare proprio che i primi a sparare, se non sono stati gli americani, sono stati a i sauditi, o tutti e due insieme, per dove si trovano le basi americane.

Quindi, mi pare di capire che sono i bombardamenti dell'8 e 9 settembre, di aerei identificati grossolanamente come israeliani, ma che con molta probabilità erano americani o sauditi, la causa che produce come effetto il bombardamento in Arabia Saudita.

Giocano a nascondino. Non sono ancora pronti a dichiarare guerra o a farla in maniera palese. Si teme di dover pagare un prezzo molto alto, ma è questa la strada che hanno intrapreso.

Leggo una notizia come questa: "TankerTrackers: Crediamo che potrebbe verificarsi un'esplosione nella petroliera iraniana Suezmax SINOPA. È carica di un milione di barili di petrolio destinati alla Siria. Questa è la sua corsa normale. Questa è la terza nave cisterna iraniana in 6 mesi per essere inabilitata in questa parte del Mar Rosso".

la fonte:
https://twitter.com/TankerTrackers

Ora capisco le ritorsioni sulle navi britanniche o dei paesi del golfo. Sono loro che iniziano a boicottare o ad attentare alle navi iraniane e gli iraniani, direttamente o tramite gli iemeniti, rendono la pariglia. Perché non veniamo informati correttamente dalla nostra stampa?

La stessa notizia la da Sputnik

https://it.sputniknews.com/mondo/201910118173590-petroliera-iraniana-esplode-vicino-al-porto-saudita-di-gedda-sospetto-attacco-terroristico/

Per la verità, questa volta la notizia è diffusa anche da La Repubblica e così via

https://www.repubblica.it/esteri/2019/10/11/news/iran_esplosione_petroliera_mar_rosso-238223480/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P3-S1.8-T1

Ma non si dice che ci sono due precedenti e così non si capisce la dinamica terroristica di chi vuole impedire che la Siria venga approvvigionata di greggio. I responsabili potrebbero essere i britannici, tra gli europei, oppure direttamente i servizi segreti americani, oppure ancora i sauditi. Ora la guerra nei golfi non potrà che continuare. In quanto al petrolio per la Siria, si scatenerà la lotta per i pozzi di petrolio siriani a sud di Deir ez Zor, così non ci sono più problemi di petroliere. Ma ci vuole l'aiuto dei russi e della loro contraerea.

08/12/2019 09:03
Sanzioni Usa,Iran:Manovra di resistenza
   9.03                                 
 Sanzioni Usa,Iran:Manovra di resistenza
 Rohani, il presidente iraniano, ha pre-
 sentato al Parlamento quella che ha de-
 finito "Finanziaria di resistenza" alle
 sanzioni degli Stati Uniti.            

 "Il prossimo anno,come quello in corso,
 la nostra Manovra sarà una Manovra di  
 resistenza e perseveranza contro le    
 sanzioni", ha affermato Rohani.Promesso
 per il prossimo anno fiscale un aumento
 del 15% degli stipendi nel settore pub-
 blico. L'Iran ha beneficiato di un pre-
 stito dalla Russia da 5 mld di dollari 
 e Rohani ha detto che il Paese "dipen- 
 derà meno dalle entrate del petrolio".

Le sanzioni hanno per scopo quello di far esplodere economicamenteprima e socialmente dopo, i paesi che vengono sanzionati, ed in ciò sta l'atto di criminalità se le sanzioni sono comminate soltanto in alternativa alla guerra diretta, cosa abominevole in se. D'altra parte, in politica, ad ogni azione corrisponde una reazione, e le sanzioni, possono anche unire il paese sanzionato, se questi riesce a trovare le giuste contromisure per superare gli effetti del blocco commerciale. A paesi grandi come l'Iran, non mancano territorio, risorse e cittadini per reagire ad attacchi simili, specie se riescono a creare un retroterra di solidarietà con altri paesi amici, che devono in tutti i modi allargare, e non restringere. Sul piano interno si deve evitare lo scontro sociale, cosa non facile, specie se insieme alle sanzioni si opera con il sabotaggio, la propaganda ed il terrorismo. In Italia, la strategia della tensione messa in campo dagli USA, dalla Gran Bretagna e da Israele, attraverso la NATO, ne è un esempio. Ed altri esempi sono la Libia e la Siria, distrutti dal concorso di molti paesi, tra i quali si sono distinti alcuni stati europei, Israele e l'Arabia Saudita. Hanno subito immani distruzioni in parte per la potenza degli attacchi ed in parte per non aver saputo far fronte con le riforme sociali, alla crisi interna.

05/01/2020 15:15
Iran:Mondo prenda posizione su atti Usa

 Tutti i paesi del mondo hanno la re-   
 sponsabilità di prendere posizione ap- 
 propriata contro le mosse terroristiche
 degli Usa, se vogliono evitare che si  
 ripetano atti odiosi e senza precedenti
 come l'uccisione del generale Soleimani

 Lo ha detto il ministro iraniano della 
 Difesa Amir Hatami, citato dall'Irna.  

 L'Iran ha anche annunciato che entro   
 la notte deciderà di avviare una nuova 
 fase della sua uscita dall'accordo sul 
 nucleare, comunica il portavoce del mi-
 nistero degli Esteri. 

Mi pare che l'approccio sia quello giusto: non cedere alle provocazioni. Sollecitare la comprensione internazionale per mettere in difficoltà la politica prepotente degli USA. Anche la ripresa della strada verso il nucleare va bene. A mio avviso dovrebbe accelerare. Sono del parere che le atomiche si possano anche comperare, dal Pakistan o dalla Corea. In alternativa ci si può garantire una difesa su due livelli con la Russia (protezione contro aggressione totale e difesa contro attacchi aerei e missilistici). Ma occorre coinvolgere la Turchia, in questa operazione. 
Darei un 'occhio anche alla situazione in Afganistan. Qualche nuovo approccio potrebbe essere interessante, visto che per ora gli USA sono impantanati.
All'Italia consiglio di andarsene da quel paese e di lasciare gli USA soli.
In politica è così. Ogni giorno succede qualcosa e qualcosa è sempre diverso. E' necessario essere pronti su ogni mossa e reagire con la forza minima per ottenere il risultato massimo.

07/01/2020 10:55
Funerali Soleimani, 35 morti per calca

 Morti per la calca ai funerali di So-  
 leimani, a Kerman, nel Sud-Est dell'I- 
 ran, dove si è radunata una folla ocea-
 nica per dare l'ultimo saluto al gene- 
 rale ucciso nel raid americano di ve-  
 nerdì scorso.                          

 Trentacinque persone sono morte a causa
 della calca e almeno altre 48 sarebbero
 rimaste ferite. E' quanto riporta la   
 televisione di Stato. 

Non sono 52 ma Trump Stranamore sarà contento.
Certo che anche gli iraniani non sono più persiani.
E' davvero una battaglia tra giganti della stupidità.
E come credono in Dio, tutti, da Trump all'ultimo fellah sciita.
Non basta credere per amare. 

Vero Salvini bacia pile?

Se si guarda la foto di Soleimani e dell'uomo, dietro, sulla sua sinistra, si vede che in Iran di Soleimani ce ne sono quanti se ne vogliono. Stia perciò attento Trump Stranamore, che ormai da qualche giorno, per tutto il resto della sua vita, dovrà spostarvi e vivere solo sotto scorta. Sempre che sua moglie, che a guardarla sembra che non ce la faccia più a sopportarlo, non sia lei ad interpretare ed a eseguire il volere di Allah.
Amen.

https://video.repubblica.it/mondo/america-contro-iran-venti-di-guerra-in-medio-oriente-mappa-mundi/351563/352139?ref=RHPPTP-BH-I245223353-C12-P2-S3.4-T1

10/01/2020 09:36
Iran: Boeing non colpito da missile
  
 Il numero uno dell'Aviazione civile    
 iraniana ha dichiarato che il Boeing   
 della Ukraine International Airlines   
 non è stato colpito da un missile.Nello
 schianto, avvenuto vicino Teheran nella
 notte degli attacchi iraniani alle basi
 Usa, sono morte tutte le 176 persone   
 che erano a bordo.                     

 Secondo l'agenzia Irna,le autorità ira-
 niane hanno invitato Boeing e inquiren-
 ti di Kiev a partecipare all'inchiesta.
 L'Iran accoglierà anche esperti di al- 
 tri Paesi i cui cittadini sono deceduti
 nello schianto. 

Se le cose stanno così
1. L'Iran ha convenienza a dire che non è stato abbatuto da un missile per ragioni di opportunità.
2. Gli USA hanno convenienza a dire che è stato un missile per ragioni di opportunità.

Se è stato abbattuto da un missile, la traccia dell'aereo è stata scambiata come quella di aereo o un missile nemico. Ci si domanda se, trattandosi di un aereo di linea, i controllori del traffico aereo civile iraniano ne fossero informati, e sempre in quel caso, quali fossero i rapporti informativi tra le unità di difesa missilistica e quelli dell'aviazione civile. Nell'attesa di un conflitto non possono che fare riferimento ad un unico sistema informativo, proprio per evitare l'errore.
Sempre se è stato abbattuto da un missile, gli USA hanno davvero visto la traccia del missile che colpiva l'aereo, oppure ci provano, cercando di diffamare l'avversario?

Se non è stato abbattuto da un missile. Allora gli USA ci provano allo scopo di difendere la Boing dall'accusa di un nuovo disastro per un guasto al motore, dei suoi velivoli.

Il fatto che l'Iran voglia far partecipare Ucraina, come proprietaria dell'aereo, e Canada, perché molti passeggeri deceduti erano canadesi, alle indagini, potrebbe significare che l'Iran ha la coscienza a posto, oppure che per fatti simili si possano distruggere le prove.

Se l'Iran non consegna alla Boing la scatola nera, ma la invita a partecipare alle indagini, è perché teme la distruzione di prove. Anche dalla gestione della lettura dei dati potrebbe emergere o essere manipolata la verità.

Quando gli aerei civili cadono a causa di azioni Belliche, da Ustica all'Ucraina o all'Iran, è sempre molto difficile stabilire le cause e le responsabilità.

http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2020/01/10/iran-trump-eravamo-pronti-a-colpire.-camera-gli-limita-i-poteri-di-guerra_8e5f1391-600a-4f1a-9fea-573105ea0bb7.html

Dipingono Soleimani un generale assetato di sangue. Ma come fanno ad avere un tale coraggio, visto che sono loro a mettere in difficoltà tutti gli stati che aspirano ad una loro indipendenza. La stessa Italia è stata massacrata dal terrorismo di Gladio, della P2, della Mafia, tutte collegate assieme, sin dall'epilogo dell'ultima guerra.

Ad ogni modo, se la cantano e se la suonano, ma nel mondo sono solo loro, in parte a crederci. Tutti gli altri popoli che devono concedergli basi e benevolenza, li odiano. E l'odio, è sempre malaugurio.

L'Ansa la notizia l'ha data molto tardi e quando la poteva rimescolare con i tweet di Trump. Sono ottimi sodali anche loro, dell'impero del male.
Per La Repubblica, ancora niente.

11/01/2020 06:30
Aereo abbattuto, Rohani:"imperdonabile"

 "La Repubblica islamica dell'Iran si   
 rammarica profondamente per questo er- 
 rore disastroso". Così il presidente   
 iraniano, Rohani, in un post su Twit-  
 ter.                                   

 Le "indagini proseguiranno per identi- 
 ficare e perseguire" gli autori di que-
 sta "grande tragedia" e "questo sbaglio
 imperdonabile", scrive Rohani. "Coloro 
 che sono coinvolti nello schianto del- 
 l'aereo ucraino saranno presto proces- 
 sati", assicura. 

Non è mai successo che uno stato dichiari le sue colpe, e così in fretta.
Noi che siamo italiani, di Ustica sappiamo nel senso che abbiamo una opinione, ma non sappiamo perché nessun processo è approdato a sentenza, e così per tanti altri casi nel mondo.
Si può sbagliare, Chapeau! 
Però abbattere un aereo che parte dal tuo aeroporto dice che qualche cosa non va nei sistemi di difesa. Prima ancora che cercare i colpevoli di quell'errore, cercherei le cause di quell'errore, perché sono quelle che afferiscono alla propria difesa del cielo ed alla propria sicurezza.

11/01/2020 12:38
Aereo Iran,generale: mia responsabilità

 "Mi prendo la responsabilità per l'ab- 
 battimento dell'aereo ucraino e accetto
 qualsiasi decisione che le autorità    
 prenderanno al riguardo". Lo ha detto  
 il generale iraniano delle Forze aeree 
 dei Guardiani della rivoluzione, Haji- 
 zadeh, in merito alla sciagura che ha  
 provocato 176 vittime, nella notte di  
 massima tensione tra Usa e Iran.       

 Il missile iraniano sarebbe esploso vi-
 cino al Boeing e sarebbe stato lanciato
 senza che fosse stato dato l'ordine, a 
 causa di un'interferenza nelle comuni- 
 cazioni, riferisce il generale. 

Un esempio simile in un mondo di bastardi corrotti è davvero una rivelazione.
Gente che per un solo principio di etica butta a mare tutte le bugie che da noi sono pane quotidiano. Mai vista una cosa simile, prima d'ora.

Sono molto migliori di quanto vengano dipinti.

15/01/2020 12:28
Volo abbattuto,Rohani:esercito si scusi

 Le forze armate iraniane "dovrebbero   
 scusarsi con il popolo e rivelare tutto
 quello che è accaduto con l'aereo ucra-
 ino" abbattuto. Lo ha detto il presi-  
 dente iraniano dopo le proteste per le 
 "bugie" delle autorità sulla vicenda.  
 "Il popolo vuole essere sicuro che le  
 autorità lo trattino con onestà, inte- 
 grità e fiducia,serve unità nazionale",
 ha detto, e al voto di febbraio "il po-
 polo vuole diversità".                 

 Poi: "Gli Usa hanno reso il Medioriente
 "insicuro", le forze statunitensi e Ue 
 non sono al sicuro nella regione 

Solo a chiacchiere i governanti occidentali sono migliori di quelli iraniani che pure hanno dei problemi, data l'arretratezza della loro cultura democratica.
Loro hanno avuto il coraggio di dire la verità al loro popolo ed ai parenti delle vittime dell'aereo abbattuto.
Tre casi: 
Ustica. forse fu un aereo francese ad abbattere l'Itavia, oppure si disse un aereo israeliano, e la sesta flotta con la sua aviazione poteva pure essere implicata in quel disastro. Tutto è stato insabbiato dai governi italiani e stranieri implicati e colpevoli.
L'aereo che doveva colpire il Pentagono. Il pentagono forse fu colpito dal missile che gli USA lanciarono per fermarlo prima che vi si precipitasse sopra.
Porebbe esserci stata una reazione del pilota dell'aereo che visto il missile colpire il Pentagono, in un attimo di incertezza riprese il volo verso la pianura americana e quasi sicuramente fu abbattuto da un altro missile americano che questa volta lo centra. Le autorità statunitensi hanno detto che l'aereo si schiantò al suolo, anche se è molto più probabile che fosse stato abbattuto.

E poi quello sull'Ucraina, abbattuto da chi? Dai russi, dai filorussi, dagli ucraini?

Alla lista si può aggiungere Reggeni, assassinato dalla polizia egiziana e di cui le autorità egiziane se ne guardano bene di dichiarare la loro responsabilità.

Il governo iraniano, appena ne ha avuto la ragionevole certezza (l'esercito deve aver provato ad insabbiare l'accaduto) ha ammesso le proprie responsabilità ed ha chiesto scusa per le vittime.

25/01/2020 23:06
Nucleare,Iran svelerà nuove centrifughe
 L'Iran svelerà al mondo la nuova gene- 
 razione di centrifughe l'8 aprile 2020.

 Lo dichiara Ali Asghar Zarean,assisten-
 te speciale del capo dell'Organizzazio-
 ne per l'energia atomica iraniana, la  
 principale agenzia governativa per la  
 gestione dell'energia nucleare e delle 
 installazioni del ciclo del combustibi-
 le nucleare nel Paese asiatico.        

 "La scorta iraniana di uranio ha supe- 
 rato i 1.200 kg e verrà rapidamente ag-
 giunta allo stock di uranio arricchito"
 ha aggiunto Zarean. 

Davvero non si capisce a cosa serva la loquacità iraniana.
Farebbero meglio a tacere.