La Siria
AreaForum :: Civismo e pensiero :: 1
Pagina 13 di 25
Pagina 13 di 25 • 1 ... 8 ... 12, 13, 14 ... 19 ... 25
Re: La Siria
Ecco la notizia su televideo
27/01/2018 17:24
Siria,Ankara: via forze Usa da Manbij
Gli Usa ritirino le loro truppe dalla
regione di Manbij in Siria, e interrom-
pano il loro appoggio alle milizie cur-
de dell'Ypg. E' la richiesta del mini-
stro degli Esteri turco,Cavusoglu, ri-
portata dai media internazionali.
Dopo l'offensiva contro l'enclave
curdo-siriana ad Afrin, la prossima
mossa di Ankara potrebbe essere un at-
tacco contro Manbij, a est di Afrin,
dove sono presenti anche forze speciali
Usa, alleate dei curdi.
Ma gli USA hanno risposto picche. Da li non se ne vanno. E' la mossa che aspetta Putin: l'attacco dei turchi a Manbij, per attaccare proprio i turchi, o in via cautelativa, i suoi alleati? Come potrebbero gli USA, dissentire, o far buon viso a cattivo gioco?
Pare che adesso tocchi proprio alla Turchia giocare la sua carta. Poi, per gli altri, si vedrà, se toccherà agli USA o alla Russia, rispondere, e come.
Come si vede, è sempre stata una partita difficile, ma adesso si sta proprio complicando. E come sempre, emirati e sauditi, sempre in ombra, quasi fossero dei fantasmi. E pensare che sono tutti soldi loro quelli che alimentano questo disastro.
27/01/2018 17:24
Siria,Ankara: via forze Usa da Manbij
Gli Usa ritirino le loro truppe dalla
regione di Manbij in Siria, e interrom-
pano il loro appoggio alle milizie cur-
de dell'Ypg. E' la richiesta del mini-
stro degli Esteri turco,Cavusoglu, ri-
portata dai media internazionali.
Dopo l'offensiva contro l'enclave
curdo-siriana ad Afrin, la prossima
mossa di Ankara potrebbe essere un at-
tacco contro Manbij, a est di Afrin,
dove sono presenti anche forze speciali
Usa, alleate dei curdi.
Ma gli USA hanno risposto picche. Da li non se ne vanno. E' la mossa che aspetta Putin: l'attacco dei turchi a Manbij, per attaccare proprio i turchi, o in via cautelativa, i suoi alleati? Come potrebbero gli USA, dissentire, o far buon viso a cattivo gioco?
Pare che adesso tocchi proprio alla Turchia giocare la sua carta. Poi, per gli altri, si vedrà, se toccherà agli USA o alla Russia, rispondere, e come.
Come si vede, è sempre stata una partita difficile, ma adesso si sta proprio complicando. E come sempre, emirati e sauditi, sempre in ombra, quasi fossero dei fantasmi. E pensare che sono tutti soldi loro quelli che alimentano questo disastro.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
A Sochi, russi e turchi hanno messo a punto le loro strategie per la Siria.
I siriani di Damasco vogliono far fuori i ribelli che ancora occupano delle enclave sul confine turco, israeliano e giordano, o a est di Damasco, a Nord di Hama e sotto Aleppo, gran parte della provincia di Idlib.
I turchi, vogliono far fuori i curdi ed il loro sogno di indipendenza.
Gli USA e altri, che appoggiano i curdi, per ora sono tagliati fuori da quegli accordi e possono solo "resistere", visto che dopo sette anni di guerra, il loro impegno non è stato tale da riuscire a cacciare Assad. Insomma, una partita ancora aperta, di cui la stampa italiana non da conto, non si capisce per quale motivo, visti i nostri interessi che dovremmo avere per un Mediterraneo di pace.
http://www.globalist.it/world/articolo/2018/01/29/al-via-i-negoziati-di-sochi-sulla-siria-ma-i-curdi-rifiutano-di-partecipare-2018551.html
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
Raid americani sulle truppe di Assad, Damasco: “Mostruosa aggressione, l’Onu intervenga”
Scontri fra i governativi e le Forze democratiche sostenute dagli Usa nell’Est della Siria"Articolo con verità e bugie. Nel complesso non fa capire nulla. I siriani nella battaglia per la conquista di Deir ez Zor, si sono spesi molto più degli americani che hanno combattuto a Raqqa, così che proprio in quella zona, hanno conquistato una parte di territorio a est dell'Eufrate, cosa che non deve essere piaciuta agli americani, dato che li ci sono pozzi petroliferi importanti. Così cercano di impedire che i siriani si fortifichino su quell'area. E infatti, la zona contesa è Khusham ed è li che è avvenuto il massacro. Questo non è un buon momento per un intervento russo, che la sola cosa che avrebbe potuto fare è di bombardare con missili da crociera le basi aeree da cui sono partiti gli attacchi americani, allargando, così il conflitto. Ma ad un certo punto, la scusa ISIS non reggerà più e gli americani dovranno dalle scuse, passare ad altri argomenti. Ciò che non è pericoloso solo per loro, ma per tutti, visto il potenziale che possono mettere in campo i russi e gli americani.
il link
http://www.lastampa.it/2018/02/08/esteri/raid-americani-sulle-truppe-di-assad-oltre-cento-soldati-uccisi-kiBuJp5eFrk5NsuYixJmVP/pagina.html
L'immagine viene da
http://syria.liveuamap.com/
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
Questa notizia di abbattimento di F16 israeliano
http://www.lastampa.it/2018/02/10/esteri/battaglia-nei-cieli-della-siria-abbattuto-f-israeliano-t2HQmkQWws0PK8FJSg6BLI/pagina.html
Nella foto (blu sono gli israeliani e rossi i siriani) si vede l'attività svolta in queste ore in quella regione, tra il Golan e Damasco. Gli israeliani sono molto coinvolti in questo conflitto, e non è detto che a questo punto anche gli USA cambino strategia diventando più aggressivi. Molto dipenderà dalla Turchia.
http://www.lastampa.it/2018/02/10/esteri/battaglia-nei-cieli-della-siria-abbattuto-f-israeliano-t2HQmkQWws0PK8FJSg6BLI/pagina.html
Nella foto (blu sono gli israeliani e rossi i siriani) si vede l'attività svolta in queste ore in quella regione, tra il Golan e Damasco. Gli israeliani sono molto coinvolti in questo conflitto, e non è detto che a questo punto anche gli USA cambino strategia diventando più aggressivi. Molto dipenderà dalla Turchia.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
Non so chi siano, ma sembrano bene informati. La finalità delle loro analisi e previsioni mi è sconosciuta, ma conviene tenerle in conto, dato che a breve gli interessi degli USA si manifesteranno con maggiore evidenza. A occhio e croce sembrano dei vetero-comunisti, ma con la confusione che c'è, mi potrei sbagliare.
https://aurorasito.wordpress.com/2018/01/23/disperazione-degli-stati-uniti-mentre-le-forze-siriane-avanzano-su-idlib/
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/mediooriente/2018/02/10/israele-attacca-12-obiettivi-in-siria_715ab390-65e4-4ddd-9083-879863254eea.html
Gli israeliani sono i fomentatori del disastro siriano e i responsabili dei morti e dei profughi di quella guerra. Per voler essere sul loro stesso piano, si potrebbe dire: altro che Dio, è il diavolo che li guida!
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
Oggi c'è stato un incontro in Turchia, tra USA e turchi. Il comunicato uscito fuori ha una frase, che se non è una bugia plateale, è un bel primo inizio per una pace vicina: La Turchia e gli Stati Uniti ribadiscono il loro impegno a preservare l'integrità territoriale e l'unità nazionale della Siria. A questa fine. saremo decisamente contrari a tutti i tentativi di creare fatti compiuti e cambiamenti demografici in Siria, e ci dedicheremo al coordinamento sulla transizione e la stabilizzazione di Syria.
Che poi è quello che vogliono i siriani ed i russi, insieme ai loro alleati.
Il link..
https://twitter.com/vvanwilgenburg/status/964501992528891905
Che poi è quello che vogliono i siriani ed i russi, insieme ai loro alleati.
Il link..
https://twitter.com/vvanwilgenburg/status/964501992528891905
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
Incredibile:
19/02/2018 11:29
Siria,truppe ad Afrin in aiuto ai curdi
11.29
Siria,truppe ad Afrin in aiuto ai curdi Accordo raggiunto tra il governo siriano e le principali milizie curdo-siriane: nelle prossime ore le forze governative entreranno nell'enclave curda di Afrin. La tv siriana conferma l'accordo raggiunto per l'enclave curda.
L'intesa permetterebbe anche alla Turchia di ritirare le sue truppe e porre fine all'offensiva congiunta delle sue forze aereo-terrestri, la quale dura da più di un mese.
Questa scelta di Assad crea una situazione nuova che ha dell'incredibile. E non si capisce neppure se USA e Russia l'abbiano favorita oppure se siano contrari.
Sta di fatto che ora si dovrà vedere fino a che punto si spingerà Assad che nella regione di Afrin, può entrare da Aleppo. E si vedrà se è vero che i turchi fanno parte dell'accordo. Se fosse davvero così, con una mossa, si sarebbe dato scacco matto sia agli USA che a Israele.
Naturalmente l'accordo implica qualche cosa sul futuro delle aree curde.
Speriamo bene.
19/02/2018 11:29
Siria,truppe ad Afrin in aiuto ai curdi
11.29
Siria,truppe ad Afrin in aiuto ai curdi Accordo raggiunto tra il governo siriano e le principali milizie curdo-siriane: nelle prossime ore le forze governative entreranno nell'enclave curda di Afrin. La tv siriana conferma l'accordo raggiunto per l'enclave curda.
L'intesa permetterebbe anche alla Turchia di ritirare le sue truppe e porre fine all'offensiva congiunta delle sue forze aereo-terrestri, la quale dura da più di un mese.
Questa scelta di Assad crea una situazione nuova che ha dell'incredibile. E non si capisce neppure se USA e Russia l'abbiano favorita oppure se siano contrari.
Sta di fatto che ora si dovrà vedere fino a che punto si spingerà Assad che nella regione di Afrin, può entrare da Aleppo. E si vedrà se è vero che i turchi fanno parte dell'accordo. Se fosse davvero così, con una mossa, si sarebbe dato scacco matto sia agli USA che a Israele.
Naturalmente l'accordo implica qualche cosa sul futuro delle aree curde.
Speriamo bene.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
YGP pochi minuti fa ha smentito la notizia di accordi con Assad. Se la notizia è vera, salta tutto, però... se c'è anche un accordo con i turchi, allora può essere che una parte dei curdi, accetti di smobilitare YGP pur di salvarsi dalla guerra.
Molto lo si vedrà attraverso gli sviluppi delle prossime ore e dei prossimi giorni.
Molto lo si vedrà attraverso gli sviluppi delle prossime ore e dei prossimi giorni.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
Le forze siriane filogovernative arriveranno ad Afrin nelle prossime "poche ore"
Mosca. 19 febbraio. INTERFAX.RU - Pro-governo siriano di formazione "in poche ore", entrerà nel territorio del distretto di Afrin, nel nord, dove l'esercito turco per un mese per condurre operazioni militari contro i curdi, in base alla tv di Stato siriana.
La scorsa settimana, un canale televisivo libanese "Al-Mayadin", citando proprie fonti ha riferito che i membri della milizia curda accordo con Damasco l'introduzione delle forze siriane in Afrin.
Su 20 gennaio le forze armate turche condotte sul territorio di operazione militare Afrin "Olive Branch", diretto contro la milizia curda, che Ankara è stato dichiarato organizzazione terroristica, così come i resti dei militanti IG ( organizzazione terroristica vietato in Russia ).
Damasco non ha dato l'approvazione alla Turchia per le operazioni militari in Siria e ha accusato Ankara di violare la sovranità territoriale del paese.
Secondo gli ultimi dati di Ankara, più di 1.600 militanti sono stati "neutralizzati" in Africa dal 20 gennaio. Non è specificato quanti di loro sono stati uccisi, ma quanti - catturati.
il link:
http://www.interfax.ru/world/600582
Con una brutta traduzione si capisce che la Siria va ad Afrin avendo fermato i turchi con la trattativa. D'altra parte i turchi hanno messo fuori combattimento 1600 curdi e simili perdite si fanno sentire. Non si conoscono gli accordi intercorsi tra siriani e curdi o con una fazione di essi. I russi ieri sembravano contrari a questa mossa. Volevano forse spingere i turchi contro gli statunitensi, o alzare la posta in gioco, ed invece tutto si è fermato, forse con la dichiarazione congiunta (di Usa e Turchia un paio di giorni fa) che la Siria è indivisibile. A quel punto ai turchi bastava che Assad garantisse il controllo del territorio ed in particolare dei curdi. Cosa che Assad deve aver concesso.
Se le cose stanno così, non capisco perché Assad accelera la pressione sul Goutha a est di Damasco. per ora era meglio consolidare questa difficile posizione con i curdi ad Afrin e poi magari vedere a Manbji come poteva finire. Molto dipende dalla quantità di forze e dallo loro dislocazione sul territorio. Anche i punti di controllo turchi a Idlib sono una incognita. Sono una cosa buona per Assad oppure cattiva? Il segreto è negli accordi di Astana, presi da turchi, iraniani e russi.
Per oggi accontentiamoci di ciò che abbiamo visto. Domani si vedrà.
Mosca. 19 febbraio. INTERFAX.RU - Pro-governo siriano di formazione "in poche ore", entrerà nel territorio del distretto di Afrin, nel nord, dove l'esercito turco per un mese per condurre operazioni militari contro i curdi, in base alla tv di Stato siriana.
La scorsa settimana, un canale televisivo libanese "Al-Mayadin", citando proprie fonti ha riferito che i membri della milizia curda accordo con Damasco l'introduzione delle forze siriane in Afrin.
Su 20 gennaio le forze armate turche condotte sul territorio di operazione militare Afrin "Olive Branch", diretto contro la milizia curda, che Ankara è stato dichiarato organizzazione terroristica, così come i resti dei militanti IG ( organizzazione terroristica vietato in Russia ).
Damasco non ha dato l'approvazione alla Turchia per le operazioni militari in Siria e ha accusato Ankara di violare la sovranità territoriale del paese.
Secondo gli ultimi dati di Ankara, più di 1.600 militanti sono stati "neutralizzati" in Africa dal 20 gennaio. Non è specificato quanti di loro sono stati uccisi, ma quanti - catturati.
il link:
http://www.interfax.ru/world/600582
Con una brutta traduzione si capisce che la Siria va ad Afrin avendo fermato i turchi con la trattativa. D'altra parte i turchi hanno messo fuori combattimento 1600 curdi e simili perdite si fanno sentire. Non si conoscono gli accordi intercorsi tra siriani e curdi o con una fazione di essi. I russi ieri sembravano contrari a questa mossa. Volevano forse spingere i turchi contro gli statunitensi, o alzare la posta in gioco, ed invece tutto si è fermato, forse con la dichiarazione congiunta (di Usa e Turchia un paio di giorni fa) che la Siria è indivisibile. A quel punto ai turchi bastava che Assad garantisse il controllo del territorio ed in particolare dei curdi. Cosa che Assad deve aver concesso.
Se le cose stanno così, non capisco perché Assad accelera la pressione sul Goutha a est di Damasco. per ora era meglio consolidare questa difficile posizione con i curdi ad Afrin e poi magari vedere a Manbji come poteva finire. Molto dipende dalla quantità di forze e dallo loro dislocazione sul territorio. Anche i punti di controllo turchi a Idlib sono una incognita. Sono una cosa buona per Assad oppure cattiva? Il segreto è negli accordi di Astana, presi da turchi, iraniani e russi.
Per oggi accontentiamoci di ciò che abbiamo visto. Domani si vedrà.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
Su La Repubblica, non si parla di accordi tra Siria e Turchia ma di scontro imminente, appena i siriani arriveranno ad Afrin per difendere i curdi. C'è una frase che lascia dei dubbi: "Se vuole combattere i terroristi, nessun problema. Ma se vuole difenderli, allora nessuno fermerà i soldati turchi", ha precisato il capo della diplomazia di Ankara. E’ dunque una bomba a orologeria quella che comincia a ticchettare adesso, nervosamente, su Afrin". Ed è proprio questo quello che penso: Assad deve aver stretto un patto con i curdi che vogliono l'autonomia, non con quelli che vogliono la secessione, e YGP pare che sia per la secessione dalla Siria e dalla Turchia. YGP stesso, ore fa aveva smentito quell'accordo, che invece pare esserci stato. Insomma Assad cammina sul filo del rasoio, ma può farcela se ha in tasca la divisione dei curdi in buoni e cattivi, e la cosa funziona per tutto il territorio in mano ai curdi, se si crea una spaccatura di tal genere nel fronte curdo.
Ad ogni modo Marco Ansaldo è pessimista e vede lo scontro tra turchi e siriani, mentre io vedo uno scontro contro i curdi YPG.
http://www.repubblica.it/esteri/2018/02/19/news/turchia_siria_rischio_scontro_afrin-189230008/?ref=RHPPLF-BH-I0-C4-P7-S1.4-T1
Nei prossimi giorni si vedrà chi ha visto giusto, nonostante la difficoltà di predire eventi che in una guerra multilaterale come questa restano sempre sfuggenti.
Ad ogni modo Marco Ansaldo è pessimista e vede lo scontro tra turchi e siriani, mentre io vedo uno scontro contro i curdi YPG.
http://www.repubblica.it/esteri/2018/02/19/news/turchia_siria_rischio_scontro_afrin-189230008/?ref=RHPPLF-BH-I0-C4-P7-S1.4-T1
Nei prossimi giorni si vedrà chi ha visto giusto, nonostante la difficoltà di predire eventi che in una guerra multilaterale come questa restano sempre sfuggenti.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
Sporadicamente la Stampa da notizie sulla Siria, dove invece si combatte duramente ogni giorno, da anni.
http://www.lastampa.it/2018/02/20/esteri/siria-raid-sulla-periferia-di-damasco-oltre-morti-JIZ6ogyx7lgxb5YwusqntI/pagina.html
E' vero. Sembra questa sia l'ora di Damasco Est in mano ai ribelli finanziati dall'Arabia Saudita, che pur essendo la responsabile numero 1 della tragedia siriana, compare in notizia, solo raramente, restando sempre dietro le quinte dello sportello della banca che paga le spese di tutti i terroristi che imperversano in Medio Oriente, in Africa e in Asia.
Speriamo che facciano presto perché la gente, che quella guerra non voleva, ne ha avuto abbastanza.
http://www.lastampa.it/2018/02/20/esteri/siria-raid-sulla-periferia-di-damasco-oltre-morti-JIZ6ogyx7lgxb5YwusqntI/pagina.html
E' vero. Sembra questa sia l'ora di Damasco Est in mano ai ribelli finanziati dall'Arabia Saudita, che pur essendo la responsabile numero 1 della tragedia siriana, compare in notizia, solo raramente, restando sempre dietro le quinte dello sportello della banca che paga le spese di tutti i terroristi che imperversano in Medio Oriente, in Africa e in Asia.
Speriamo che facciano presto perché la gente, che quella guerra non voleva, ne ha avuto abbastanza.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
Articolo dell'Ansa sui gruppi siriani che cercano di entrare nella regione di Afrin, sotto attacco ed in parte, occupata dai turchi. Difficile dire come andrà a finire. Dipende molto da quanto si vogliono spendere gli uni e gli altri che si fronteggiano sul campo.
Milizie filo-Assad entrano nell'enclave curda di Afrin
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
Finalmente Giordano Stabile, da Beirut fa un articolo serio:"
http://www.lastampa.it/2018/02/21/esteri/le-truppe-di-assad-nellenclave-di-afrin-pioggia-di-bombe-dalla-turchia-XlskNXSqZl4hCkUlL4sxPO/pagina.html
Racconta i fatti così come mi sono apparsi cercando le notizie in altri siti. Ed anche le prospettive che presenta sono realistiche, dando anche qualche notizia in più: [...]"In un mese l’operazione Ramoscello d’ulivo è riuscita a strappare ai curdi una striscia di territorio lungo tutto il confine, ma a caro prezzo. Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani negli scontri sono morti 39 soldati turchi, 205 miliziani arabi, 219 guerriglieri curdi, 112 civili. Ankara parla invece di «1700 terroristi neutralizzati». Il punto debole dell’azione turca sono le divisioni fra i ribelli. Ieri due gruppi filo turchi, Ahrar al-Sham e Al-Zinki, hanno creato un nuovo fronte contro Hayat al-Tahrir al-Sham per strappargli il controllo di Idlib. Lo stesso leader di Al-Qaeda, Ayman al-Zawahiri, ha fatto “un appello all’unità” dei combattenti jihadisti. Ma in Siria è guerra di tutti contro tutti. "
Le truppe di Assad nell’enclave di Afrin, pioggia di bombe dalla Turchia
Colpi di artiglieria sulle milizie governative arrivate per sostenere i curdi. Offensiva del regime e dei russi vicino alla capitale: 200 morti. Colpiti gli ospedali"http://www.lastampa.it/2018/02/21/esteri/le-truppe-di-assad-nellenclave-di-afrin-pioggia-di-bombe-dalla-turchia-XlskNXSqZl4hCkUlL4sxPO/pagina.html
Racconta i fatti così come mi sono apparsi cercando le notizie in altri siti. Ed anche le prospettive che presenta sono realistiche, dando anche qualche notizia in più: [...]"In un mese l’operazione Ramoscello d’ulivo è riuscita a strappare ai curdi una striscia di territorio lungo tutto il confine, ma a caro prezzo. Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani negli scontri sono morti 39 soldati turchi, 205 miliziani arabi, 219 guerriglieri curdi, 112 civili. Ankara parla invece di «1700 terroristi neutralizzati». Il punto debole dell’azione turca sono le divisioni fra i ribelli. Ieri due gruppi filo turchi, Ahrar al-Sham e Al-Zinki, hanno creato un nuovo fronte contro Hayat al-Tahrir al-Sham per strappargli il controllo di Idlib. Lo stesso leader di Al-Qaeda, Ayman al-Zawahiri, ha fatto “un appello all’unità” dei combattenti jihadisti. Ma in Siria è guerra di tutti contro tutti. "
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
GIAMPAOLO CADALANU su La Repubblica, dopo settimane di assenza di notizie, bontà sua, ci informa.
Nell'articolo anche un remake di notizie già uscite nei giorni scorsi. Insomma, meno di quanto dovrebbe sapere un cronista che si interessi di ciò che accade nel mondo.Molto meglio l'articolo di Giordano stabile scritto, se non da Afrin o Ghoutha, almeno da Beirut, guardando le televisioni medio orientali e quella Siriana in particolare.
http://www.repubblica.it/esteri/2018/02/20/news/siria_altri_194_civili_uccisi_a_ghouta_erdogan_prepara_l_assedio_di_afrin-189307082/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P5-S1.8-T1
Nell'articolo anche un remake di notizie già uscite nei giorni scorsi. Insomma, meno di quanto dovrebbe sapere un cronista che si interessi di ciò che accade nel mondo.Molto meglio l'articolo di Giordano stabile scritto, se non da Afrin o Ghoutha, almeno da Beirut, guardando le televisioni medio orientali e quella Siriana in particolare.
http://www.repubblica.it/esteri/2018/02/20/news/siria_altri_194_civili_uccisi_a_ghouta_erdogan_prepara_l_assedio_di_afrin-189307082/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P5-S1.8-T1
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
22/02/2018 06:14
Siria, Usa condannano attacchi Ghuta
Gli Usa condannano i recenti attacchi
"contro il popolo siriano" nella zona
di Ghuta da parte della "Russia e del
regime di Assad". Lo ha comunicato la
Casa Bianca in una nota.
Gli Stati Uniti sostengono l'appello
delle Nazioni Unite per un cessate il
fuoco, e si appellano alla "Russia e ai
suoi partner" affinché rispettino le
zone di de-escalation.
Uno stato, tra i principali responsabili della tragedia siriana, in cui sono morte centinaia di migliaia di persone, ha il coraggio di alzare la voce contro chi quel disastro vuole chiudere prima possibile, ridando unità alla Siria. Gli USA, insieme ad Inglesi e ad altri occidentali ha armato e addestrato i terroristi di ogni specie. L'Arabia Saudita ha pagato il conto ed i siriani sono morti.
A Ghotha, i ribelli sono pagati ed armati dall'Arabia Saudita. Non è tollerabile per alcun paese una rivolta che nasca sulla spinta di stati esteri e che da essi venga finanziata.
Assad fa bene a chiudere la partita, mentre gli USA fanno male a volerla tenere aperta.
Siria, Usa condannano attacchi Ghuta
Gli Usa condannano i recenti attacchi
"contro il popolo siriano" nella zona
di Ghuta da parte della "Russia e del
regime di Assad". Lo ha comunicato la
Casa Bianca in una nota.
Gli Stati Uniti sostengono l'appello
delle Nazioni Unite per un cessate il
fuoco, e si appellano alla "Russia e ai
suoi partner" affinché rispettino le
zone di de-escalation.
Uno stato, tra i principali responsabili della tragedia siriana, in cui sono morte centinaia di migliaia di persone, ha il coraggio di alzare la voce contro chi quel disastro vuole chiudere prima possibile, ridando unità alla Siria. Gli USA, insieme ad Inglesi e ad altri occidentali ha armato e addestrato i terroristi di ogni specie. L'Arabia Saudita ha pagato il conto ed i siriani sono morti.
A Ghotha, i ribelli sono pagati ed armati dall'Arabia Saudita. Non è tollerabile per alcun paese una rivolta che nasca sulla spinta di stati esteri e che da essi venga finanziata.
Assad fa bene a chiudere la partita, mentre gli USA fanno male a volerla tenere aperta.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
DOMENICO QUIRICO, non è vero che tutto avvenga sempre nel silenzio totale del Mondo. Adesso che si devono conquistare i quartieri a est di Damasco, è chiaro che bombardare prima, riduce le perdite di chi va all'assalto, come per gli americani e i curdi a Raqqa, che hanno bombardato ed ammazzato nel silenzio protetto dall'auto censura, e non è per caso che il Mondo e tu per primo, alzi la voce, adesso per Ghoutha.Non perché vi interessino davvero le vite di quella gente, ma solo per diffamare il governo e le forze armate siriane che cercano di riportare il paese all'unità, contro la vostra volontà di tenerli divisi tra le macerie. Il silenzio c'è stato quando si era deciso di spaccare la Siria, per anni. Adesso che la Siria cerca di chiudere quella ferita con le sue ultime operazioni militari, ecco che si grida ai duemila morti, diversi dagli altri duemila che la Turchia ha detto di avere contato nella sua invasione della regione siriana di Afrin, che chiama Ramoscello d'ulivo.
A questo punto non mi importa più di due o quattromila morti, dopo che a causa delle decisioni del Pentagono e dei sunniti del Golfo, sono morte in Siria, oltre seicentomila persone e sfollate nei paesi vicini ed in Europa, più di quattro milioni. Dovevate pensarci prima, adesso è ora di chiudere la partita, per dare alla Siria la possibilità di ricominciare, e chi ha sbagliato, paghi il conto.
http://www.lastampa.it/2018/02/24/esteri/linferno-senza-fine-di-goutha-duemila-morti-nel-silenzio-del-mondo-hu6IEfxFLh3US7wphM7KIL/pagina.html
A questo punto non mi importa più di due o quattromila morti, dopo che a causa delle decisioni del Pentagono e dei sunniti del Golfo, sono morte in Siria, oltre seicentomila persone e sfollate nei paesi vicini ed in Europa, più di quattro milioni. Dovevate pensarci prima, adesso è ora di chiudere la partita, per dare alla Siria la possibilità di ricominciare, e chi ha sbagliato, paghi il conto.
http://www.lastampa.it/2018/02/24/esteri/linferno-senza-fine-di-goutha-duemila-morti-nel-silenzio-del-mondo-hu6IEfxFLh3US7wphM7KIL/pagina.html
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
http://www.repubblica.it/esteri/2018/02/24/news/siria_onu_cessate_il_fuoco-189674918/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P1-S1.8-T1
Oggi è questa la bella notizia, anche se ci credo poco.
Oggi è questa la bella notizia, anche se ci credo poco.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
25/02/2018 19:56
Siria,Iran: onoriamo tregua,no a Ghouta
L'Iran rispetterà il cessate il fuoco
in Siria, secondo quanto previsto dalla
risoluzione Onu, insieme a Damasco. Lo
annuncia il capo di Stato maggiore ira-
niano. Precisa però che "continuerà" l'
offensiva nella Ghouta orientale, alle
porte di Damasco. Dalla tregua sono in-
fatti esclusi i sobborghi di Damasco,in
mano ai terroristi.
La Turchia, da parte sua,afferma che la
risoluzione "non avrà impatti sull'of-
fensiva turca ad Afrin",nel nord della
Siria.
In pratica il cessate il fuoco funziona solo per quelle parti del paese dove già non si combatte più!
Detto ironicamente: e allora, perché scomodare il Palazzo di Vetro.
Siria,Iran: onoriamo tregua,no a Ghouta
L'Iran rispetterà il cessate il fuoco
in Siria, secondo quanto previsto dalla
risoluzione Onu, insieme a Damasco. Lo
annuncia il capo di Stato maggiore ira-
niano. Precisa però che "continuerà" l'
offensiva nella Ghouta orientale, alle
porte di Damasco. Dalla tregua sono in-
fatti esclusi i sobborghi di Damasco,in
mano ai terroristi.
La Turchia, da parte sua,afferma che la
risoluzione "non avrà impatti sull'of-
fensiva turca ad Afrin",nel nord della
Siria.
In pratica il cessate il fuoco funziona solo per quelle parti del paese dove già non si combatte più!
Detto ironicamente: e allora, perché scomodare il Palazzo di Vetro.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
la versione omissiva Di Giordano Stabile, Ugo Leo, Elena Masuelli, de la Stampa sulle vicende Siriane:
Tutto vero o quasi. peccato che non ci dicano le cose che stanno dietro questa guerra civile. Parlano di rivolte senza dire chi le abbia armate dopo averle fomentate, e così tutto appare un problema interno tra Assad e il suo popolo. Ma non è vero. La realtà è quella che abbiamo scoperto noi e di cui abbiamo dato conto nelle nostre pagine. Fare i giornalisti così, non è dignitoso. Sembrano più persone arruolate per fare propaganda. Questo è da tempo che lo abbiamo capito.
15 marzo 2011
La Primavera araba arriva in Siria. Cominciano le grandi manifestazioni di massa contro Bashar al-Assad a Daraa, Hama, Homs
4 giugno
A Jisr al-Shugur, vicino al confine turco c’è il primo scontro armato. La polizia spara su un funerale, i ribelli assaltano la caserma. Comincia la rivolta armata. Il 29 giugno nasce il Free Syrian Army (Fsa) prima forza d’opposizione armata. In cinque anni la guerra civile farà 250 mila morti, 4,8 milioni di rifugiati all’estero, 6 milioni di sfollati interni
3 febbraio 2012
L’esercito lancia una massiccia offensiva contro i ribelli a Homs e Idlib e riprende le città. La foto di bambini uccisi stesi su un telo rosso fa il giro del mondo
12 aprile
Con la mediazione Onu di Kofi Annan si arriva a una tregua. Ma a luglio riprendono i combattimenti: le battaglie maggiori sono ad Aleppo, nei sobborghi di Damasco
5 marzo 2013
Le formazioni islamiste diventano sempre più potenti. Al-Nusra, branca di Al Qaeda, conquista Raqqa e ne fa la sua capitale. A gennaio 2014 viene sostituita dall’Isis, formato da ex qaedisti ancora più estremisti
21 agosto
Attacco chimico a Goutha, nei sobborghi di Damasco, muoiono 1300 persone. L’Onu chiede alla Siria di smantellare il suo arsenale
4 marzo 2014
Con l’aiuto dell’Hezbollah libanese l’esercito siriano riprende il controllo del confine con il Libano, sul Mont Qalamoun. Il 3 giugno Assad viene rieletto presidente con l’88 per cento dei voti
29 giugno
L’Isis conquista Mosul in Iraq e dichiara la rinascita del Califfato, controlla un terzo della Siria e dell’Iraq. Il 19 agosto il giornalista americano James Foley, ostaggio degli islamisti, viene decapitato
23 settembre
Cominciano i raid americani contro l’Isis in Siria. Il 3 ottobre l’Isis lancia l’offensiva contro la città curda di Kobani. Verrà sconfitto nel gennaio 2015
24 marzo 2015
L’altra forza islamista, Al-Nusra, conquista tutta la provincia di Idlib. A maggio l’Isis avanza verso Ovest, prende Palmira e controlla quasi mezza Siria
30 settembre
Assad è assediato nella capitale Damasco e controlla solo il 20% del territorio. Intervengono i russi con oltre 100 cacciabombardieri. I ribelli, islamisti e no, sono respinti a Lattakia, sobborghi di Damasco, Aleppo
27 febbraio 2016
La lunga mediazione dell’inviato speciale dell’Onu Staffan de Mistura ha successo: comincia la prima vera tregua in cinque anni. A Ginevra, il 14 marzo, riprendono i colloqui di pace fra governo e opposizione. Putin annuncia il ritiro parziale delle forze russe.
Di Giordano Stabile, Ugo Leo, Elena Masuelli
Poi c'è il 2017 ed è appena iniziato, con l'aggressione turca, il 2018.
http://www.lastampa.it/2016/03/16/multimedia/esteri/cosa-successo-in-siria-dal-eventi-principali-spiegati-in-minuti-RFl3A5pQm0VEtWuXCmTz3K/pagina.html
Tutto vero o quasi. peccato che non ci dicano le cose che stanno dietro questa guerra civile. Parlano di rivolte senza dire chi le abbia armate dopo averle fomentate, e così tutto appare un problema interno tra Assad e il suo popolo. Ma non è vero. La realtà è quella che abbiamo scoperto noi e di cui abbiamo dato conto nelle nostre pagine. Fare i giornalisti così, non è dignitoso. Sembrano più persone arruolate per fare propaganda. Questo è da tempo che lo abbiamo capito.
15 marzo 2011
La Primavera araba arriva in Siria. Cominciano le grandi manifestazioni di massa contro Bashar al-Assad a Daraa, Hama, Homs
4 giugno
A Jisr al-Shugur, vicino al confine turco c’è il primo scontro armato. La polizia spara su un funerale, i ribelli assaltano la caserma. Comincia la rivolta armata. Il 29 giugno nasce il Free Syrian Army (Fsa) prima forza d’opposizione armata. In cinque anni la guerra civile farà 250 mila morti, 4,8 milioni di rifugiati all’estero, 6 milioni di sfollati interni
3 febbraio 2012
L’esercito lancia una massiccia offensiva contro i ribelli a Homs e Idlib e riprende le città. La foto di bambini uccisi stesi su un telo rosso fa il giro del mondo
12 aprile
Con la mediazione Onu di Kofi Annan si arriva a una tregua. Ma a luglio riprendono i combattimenti: le battaglie maggiori sono ad Aleppo, nei sobborghi di Damasco
5 marzo 2013
Le formazioni islamiste diventano sempre più potenti. Al-Nusra, branca di Al Qaeda, conquista Raqqa e ne fa la sua capitale. A gennaio 2014 viene sostituita dall’Isis, formato da ex qaedisti ancora più estremisti
21 agosto
Attacco chimico a Goutha, nei sobborghi di Damasco, muoiono 1300 persone. L’Onu chiede alla Siria di smantellare il suo arsenale
4 marzo 2014
Con l’aiuto dell’Hezbollah libanese l’esercito siriano riprende il controllo del confine con il Libano, sul Mont Qalamoun. Il 3 giugno Assad viene rieletto presidente con l’88 per cento dei voti
29 giugno
L’Isis conquista Mosul in Iraq e dichiara la rinascita del Califfato, controlla un terzo della Siria e dell’Iraq. Il 19 agosto il giornalista americano James Foley, ostaggio degli islamisti, viene decapitato
23 settembre
Cominciano i raid americani contro l’Isis in Siria. Il 3 ottobre l’Isis lancia l’offensiva contro la città curda di Kobani. Verrà sconfitto nel gennaio 2015
24 marzo 2015
L’altra forza islamista, Al-Nusra, conquista tutta la provincia di Idlib. A maggio l’Isis avanza verso Ovest, prende Palmira e controlla quasi mezza Siria
30 settembre
Assad è assediato nella capitale Damasco e controlla solo il 20% del territorio. Intervengono i russi con oltre 100 cacciabombardieri. I ribelli, islamisti e no, sono respinti a Lattakia, sobborghi di Damasco, Aleppo
27 febbraio 2016
La lunga mediazione dell’inviato speciale dell’Onu Staffan de Mistura ha successo: comincia la prima vera tregua in cinque anni. A Ginevra, il 14 marzo, riprendono i colloqui di pace fra governo e opposizione. Putin annuncia il ritiro parziale delle forze russe.
Di Giordano Stabile, Ugo Leo, Elena Masuelli
Poi c'è il 2017 ed è appena iniziato, con l'aggressione turca, il 2018.
http://www.lastampa.it/2016/03/16/multimedia/esteri/cosa-successo-in-siria-dal-eventi-principali-spiegati-in-minuti-RFl3A5pQm0VEtWuXCmTz3K/pagina.html
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
Detto che si tratta di un giornale di parte e che va letto filtrando le notizie, resta comunque una leva in più per comprendere le vicende di questa guerra.
https://syrianfreepress.wordpress.com/
Consiglio anche di tenere sott'occhio
http://syria.liveuamap.com/
che è più indipendente e che fornisce in tempo reale quelle informazioni che i giornali italiani danno solo quando ritorna comodo alla posizione dell'Italia, vista dal loro punto di vista.
https://syrianfreepress.wordpress.com/
Consiglio anche di tenere sott'occhio
http://syria.liveuamap.com/
che è più indipendente e che fornisce in tempo reale quelle informazioni che i giornali italiani danno solo quando ritorna comodo alla posizione dell'Italia, vista dal loro punto di vista.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
26/02/2018 15:42
Putin ordina tregua a Ghouta da domani
Il presidente russo,Putin, ha ordinato
da domani una tregua umanitaria a Ghou-
ta Est,roccaforte dei ribelli alla pe-
riferia di Damasco da oltre una setti-
mana sotto intenso attacco.
Secondo l'agenzia di stampa russa In-
terfax, la tregua coprirà dalle 9 di
mattina alle 2 del pomeriggio. Il Con-
siglio di Sicurezza dell'Onu ha appro-
vato sabato un cessate il fuoco umani-
tario per permettere l'arrivo di aiuti
e l'evacuazione dei feriti ma finora la
risoluzione non era stata attuata.
Le altre 19 ore si può combattere. Per le 5 ore di tregua al giorno, si vedrà come potranno funzionare, se la gente che vuole andarsene dall'assedio, potrà farlo o meno e per colpa di chi.
A chi andranno gli aiuti, se ai combattenti o alla popolazione civile. Quando le tregue vengono imposte a caso, senza l'interesse di chi vi è coinvolto, non possono funzionare. E questa è una di quelle volte.
Putin ordina tregua a Ghouta da domani
Il presidente russo,Putin, ha ordinato
da domani una tregua umanitaria a Ghou-
ta Est,roccaforte dei ribelli alla pe-
riferia di Damasco da oltre una setti-
mana sotto intenso attacco.
Secondo l'agenzia di stampa russa In-
terfax, la tregua coprirà dalle 9 di
mattina alle 2 del pomeriggio. Il Con-
siglio di Sicurezza dell'Onu ha appro-
vato sabato un cessate il fuoco umani-
tario per permettere l'arrivo di aiuti
e l'evacuazione dei feriti ma finora la
risoluzione non era stata attuata.
Le altre 19 ore si può combattere. Per le 5 ore di tregua al giorno, si vedrà come potranno funzionare, se la gente che vuole andarsene dall'assedio, potrà farlo o meno e per colpa di chi.
A chi andranno gli aiuti, se ai combattenti o alla popolazione civile. Quando le tregue vengono imposte a caso, senza l'interesse di chi vi è coinvolto, non possono funzionare. E questa è una di quelle volte.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
[...]Il Regno Unito potrebbe unirsi agli attacchi degli Stati Uniti contro la Sina se l'uso di armi chimiche fosse provato: il ministro degli Esteri
e che hanno fatto sino ad ora, se non armare e addestrare terroristi pagati con i soldi sauditi. Un tribunale internazionale per voi non deve mai esserci?
La siria non usa armi chimiche. Quelle vengono usate dai servizi di Gran Bretagna e Stati Uniti per avere una scusa che permetta loro di continuare ad aggredire la Siria. A questo punto consiglio la Russia di far bombare dai siriani, con missili forniti da loro, le basi da cui partono gli attacchi USA e Britannici, da terra e dal mare che siano. E vediamo poi come va a finire. Adesso il giochino deve finire, perché non solo in Siria, ma in tutti i paesi toccati dagli interessi di Gran Bretagna e Stati Uniti, la gente è stufa di sopportare prepotenze.
Meno male che i britannici stanno uscendo fuori dall'Europa. Lo facessero anche gli statunitensi, saremmo più sereni e più liberi.
e che hanno fatto sino ad ora, se non armare e addestrare terroristi pagati con i soldi sauditi. Un tribunale internazionale per voi non deve mai esserci?
La siria non usa armi chimiche. Quelle vengono usate dai servizi di Gran Bretagna e Stati Uniti per avere una scusa che permetta loro di continuare ad aggredire la Siria. A questo punto consiglio la Russia di far bombare dai siriani, con missili forniti da loro, le basi da cui partono gli attacchi USA e Britannici, da terra e dal mare che siano. E vediamo poi come va a finire. Adesso il giochino deve finire, perché non solo in Siria, ma in tutti i paesi toccati dagli interessi di Gran Bretagna e Stati Uniti, la gente è stufa di sopportare prepotenze.
Meno male che i britannici stanno uscendo fuori dall'Europa. Lo facessero anche gli statunitensi, saremmo più sereni e più liberi.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
[...] Gruppi affiliati alla FSA nella Ghouta orientale mandano una lettera ufficiale all'UNSC ribadendo che i combattenti Nusra sono pronti a lasciare l'enclave sotto la supervisione delle Nazioni Unite
Ma neanche per sogno, dico io. O si arrendono e finiscono in un campo di prigionia, oppure restano li. Questi sono associati ad Al Qaeda, come possono pretendere di farla franca dopo aver distrutto il Medio Oriente! In qualche modo devono pagare o sperare nella benevolenza e nella magnanimità dei siriani, in questo caso, e non devono più essere in grado di impugnare un'arma per conto di Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia e Arabia Saudita.
I giochini sono finiti. Il Re è nudo!
Ma neanche per sogno, dico io. O si arrendono e finiscono in un campo di prigionia, oppure restano li. Questi sono associati ad Al Qaeda, come possono pretendere di farla franca dopo aver distrutto il Medio Oriente! In qualche modo devono pagare o sperare nella benevolenza e nella magnanimità dei siriani, in questo caso, e non devono più essere in grado di impugnare un'arma per conto di Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia e Arabia Saudita.
I giochini sono finiti. Il Re è nudo!
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
Sembrava finita la guerra in Siria. L’esercito del cosiddetto “stato islamico”, sconfitto e frazionato, era in fuga.
Sarà una analisi di parte, ma mi torna più questa di quelle che leggo su La Stampa e su La Repubblica, che ci hanno sempre trasmesso notizie edulcorate, quando non ce le abbiano negate.
Adesso che ISIS non c'è più ci dovrebbero spiegare perché la guerra continua e perché ci siano ancora americani e turchi in Siria.
https://it.sputniknews.com/opinioni/201802285715614-siria-guerra-ibrida/
Sarà una analisi di parte, ma mi torna più questa di quelle che leggo su La Stampa e su La Repubblica, che ci hanno sempre trasmesso notizie edulcorate, quando non ce le abbiano negate.
Adesso che ISIS non c'è più ci dovrebbero spiegare perché la guerra continua e perché ci siano ancora americani e turchi in Siria.
https://it.sputniknews.com/opinioni/201802285715614-siria-guerra-ibrida/
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
https://www.aljazeera.com/news/2018/03/al-qaeda-syria-180301152110387.html
In questo articolo Aljazeera, di fatto sostiene i gruppi legati ad al Qaeda, anche se dichiara il contrario. Lo scrive per parlare male dei russi e dei siriani, unico suo scopo. Gioca sulle parole, mentre la Siria ha bisogno in ogni modo di chiudere la guerra, con buona pace di chi come USA, Israele, la Turchia, gli emiri del Golfo, la Giordania e l'Arabia Saudita, farebbero di tutto per tenerla aperta.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
Completamente disinteressati, i nostri giornali danno ogni tanto qualche notizia, slegata dai sette anni di guerra che ci fanno conoscere a spizzichi e bocconi
http://www.lastampa.it/2018/03/10/esteri/siria-evacuati-i-primi-combattenti-islamisti-dalla-ghouta-4I6VbNSJI1iGLcFT9xtXjK/pagina.html
In Siria si combatte ancora (dopo sette anni) e restano diverse mine vaganti che non sappiamo bene come russi e turchi riusciranno a sminare.
Corrono ancora i soldi sauditi e le armi americane, per tenere acceso l'incendio, che ha totalmente bruciato quel paese, ridotto ormai in cenere.
http://www.lastampa.it/2018/03/10/esteri/siria-evacuati-i-primi-combattenti-islamisti-dalla-ghouta-4I6VbNSJI1iGLcFT9xtXjK/pagina.html
In Siria si combatte ancora (dopo sette anni) e restano diverse mine vaganti che non sappiamo bene come russi e turchi riusciranno a sminare.
Corrono ancora i soldi sauditi e le armi americane, per tenere acceso l'incendio, che ha totalmente bruciato quel paese, ridotto ormai in cenere.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
E' un giornale siriano, ma dice la verità. Al contrario dei nostri, che o non dicono nulla o aiutano i carnefici.
https://it.sputniknews.com/punti_di_vista/201803115754961-USA-prolungare-spargimento-sangue-siriano/
https://it.sputniknews.com/punti_di_vista/201803115754961-USA-prolungare-spargimento-sangue-siriano/
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
Mai come oggi si può essere vicini ad una guerra. Leggiamo questa dichiarazione (seppure tradotta male e aggiustata da me - le parti tra parentesi quadre - per una migliore comprensione):
"Il Capo di Stato Maggiore dell'esercito russo Gerasimov: dopo "l'attacco di armi chimiche messo in scena" [dai ribelli] per [dare agli] Stati Uniti [la scusa per colpire] Damasco,[...] in caso di pericolo per l'esercito russo che è schierato in area, la Russia colpirà sia i missili che i lanciatori".
Alcune settimane fa a Deir es Zor furono uccisi, da un bombardamento USA, un centinaio di contractor russi. La notizia è stata tenuta sotto tono. In quel caso i russi dissero: "non c'è stato il dovuto coordinamento"... e la cosa fu fatta cadere li.
Adesso però c'è un avvertimento importante perché ufficiale, dato dal Capo di Stato Maggiore Gerassimov.
Se approfittando del solito trucco delle "armi di distruzioni di massa", gli USA bombardando Damasco e dintorni, uccidono russi che si trovano dappertutto, da quelle parti, credo che la risposta sia già programmata e decisa.
Per "lanciatori" da colpire, come minimo ci sono aerei, ma potrebbero esserci navi statunitensi, o basi a terra in paesi alleati degli USA.
In ciò consiste la pericolosità e la complessità del momento in cui ci troviamo in queste ore. Eppure si parla e si pensa ad altro...
"Il Capo di Stato Maggiore dell'esercito russo Gerasimov: dopo "l'attacco di armi chimiche messo in scena" [dai ribelli] per [dare agli] Stati Uniti [la scusa per colpire] Damasco,[...] in caso di pericolo per l'esercito russo che è schierato in area, la Russia colpirà sia i missili che i lanciatori".
Alcune settimane fa a Deir es Zor furono uccisi, da un bombardamento USA, un centinaio di contractor russi. La notizia è stata tenuta sotto tono. In quel caso i russi dissero: "non c'è stato il dovuto coordinamento"... e la cosa fu fatta cadere li.
Adesso però c'è un avvertimento importante perché ufficiale, dato dal Capo di Stato Maggiore Gerassimov.
Se approfittando del solito trucco delle "armi di distruzioni di massa", gli USA bombardando Damasco e dintorni, uccidono russi che si trovano dappertutto, da quelle parti, credo che la risposta sia già programmata e decisa.
Per "lanciatori" da colpire, come minimo ci sono aerei, ma potrebbero esserci navi statunitensi, o basi a terra in paesi alleati degli USA.
In ciò consiste la pericolosità e la complessità del momento in cui ci troviamo in queste ore. Eppure si parla e si pensa ad altro...
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: La Siria
Un'ora fa Tillerson annunciava di aver raggiunto un cessate il fuoco in Siria, e 29 minuti fa il NY Times ne annunciava il licenziamento:
https://www.nytimes.com/2018/03/13/us/politics/trump-tillerson-pompeo.html?hp&action=click&pgtype=Homepage&clickSource=story-heading&module=span-ab-top-region®ion=top-news&WT.nav=top-news
Adesso che i russi hanno avvertito gli Stati Uniti che spareranno contro missili e vettori ( vettori potrebbero anche essere navi o aerei o basi di alleati degli USA), vediamo cosa succede davvero.
https://www.nytimes.com/2018/03/13/us/politics/trump-tillerson-pompeo.html?hp&action=click&pgtype=Homepage&clickSource=story-heading&module=span-ab-top-region®ion=top-news&WT.nav=top-news
Adesso che i russi hanno avvertito gli Stati Uniti che spareranno contro missili e vettori ( vettori potrebbero anche essere navi o aerei o basi di alleati degli USA), vediamo cosa succede davvero.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Pagina 13 di 25 • 1 ... 8 ... 12, 13, 14 ... 19 ... 25
AreaForum :: Civismo e pensiero :: 1
Pagina 13 di 25
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.