Civati for President

  

Vanni Sandro ha scritto:
Ti sbagli Rom, non sono affatto solo.
Appartengo ad una grande comunità di donne e uomini che si riconoscono nei miei stessi valori e che concepiscono la politica come partecipazione. 

No. Tu appartieni a una grande comunità che è divisa in chi crede nel PD e chi non ci crede: i "valori" sono gli stessi e uguale è la partecipazione, che ognuno pratica secondo territorio, vocazione personale, occasioni e periodi della vita.

Rom ha scritto:

No. Tu appartieni a una grande comunità che è divisa in chi crede nel PD e chi non ci crede: i "valori" sono gli stessi e uguale è la partecipazione, che ognuno pratica secondo territorio, vocazione personale, occasioni e periodi della vita.

Secondo l'insiemistica appartiene ad entrambe: quella che gli ai affibbiato tu e quella che dichiara lui, che non sembra altro che un sotto insieme della tua.

einrix ha scritto:
Secondo l'insiemistica appartiene ad entrambe: quella che gli ai affibbiato tu e quella che dichiara lui, che non sembra altro che un sotto insieme della tua.

Io non ho affibiato niente: ho solo segnalato un fatto.
Oltre tutto, non si possono individuare sottoinsiemi, perché anche una parte di coloro che fanno parte del PD non "credono", ma si dissociano e obiettano, esattamente come faccio io.
Quello illusoria è la palettatura che fa Vanni, che pensa di circoscrivere la partecipazione, i valori comuni, la politica stessa all'appartenezxa formale al partito e ai suoi riti.

Rom ha scritto:

Io non ho affibiato niente: ho solo segnalato un fatto.
Oltre tutto, non si possono individuare sottoinsiemi, perché anche una parte di coloro che fanno parte del PD non "credono", ma si dissociano e obiettano, esattamente come faccio io.
Quello illusoria è la palettatura che fa Vanni, che pensa di circoscrivere la partecipazione, i valori comuni, la politica stessa all'appartenezxa formale al partito e ai suoi riti.

Girala pure come vuoi.
Io, tramite il PD, posso decidere su ciò che mi circonda. Lo farò anche questa sera su un argomento importante per il futuro del mio territorio.
A te è concesso solo stare sul pero a contestare le scelte che fanno altri.

PS: Io mi dissocio, obietto, critico, approvo, sostengo, in una parola faccio politica ogni giorno. Tramite lo strumento "partito" ho modo di dire la mia e di farla valere, sulle questioni locali e su quelle più generali.
Sicuramente sbaglierò tutto, ma lo faccio con la mia testa assumendomene per intero la responsabilità.
Altri non sbagliano mai, ma solo perchè hanno liberamente deciso di far fare le scelte agli altri.

Rom ha scritto:

Io non ho affibiato niente: ho solo segnalato un fatto.
Oltre tutto, non si possono individuare sottoinsiemi, perché anche una parte di coloro che fanno parte del PD non "credono", ma si dissociano e obiettano, esattamente come faccio io.
Quello illusoria è la palettatura che fa Vanni, che pensa di circoscrivere la partecipazione, i valori comuni, la politica stessa all'appartenezxa formale al partito e ai suoi riti.

Sei un po perentorio questa sera. Che non si possano individuare sottoinsiemi, poi, implica che non si possano individuare insiemi, e quindi che gli insiemi non esistano, e neanche una parte dell'aritmetica esista, per non parlare della geometria. E quindi non esiste neppure quello che immagini tu.

Vanni dice cosa è lui, e con chi si identifica, e sono sicuro che ce ne sono che la pensano come lui. Una parte delle mie convinzioni coincide con le sue, anche se non tutto. E' anche per questo che il PD, ma non solo il PD ha un complesso di anime, con tratti comuni ma estensioni libere e varie. Si tratta di mandare a sintesi quelle complessità, e quello è il lavoro del segretario che insieme a tutti i segretari periferici, devono essere costruttori del partito.

L'alternativa è il partito unico, finto però, perché quando è vero ha sfumature anche cui.

Sono d'accordo con te, einrix!

einrix ha scritto:
Sei un po perentorio questa sera. Che non si possano individuare sottoinsiemi, poi, implica che non si possano individuare insiemi, e quindi che gli insiemi non esistano, e neanche una parte dell'aritmetica esista, per non parlare della geometria. E quindi non esiste neppure quello che immagini tu.
Vanni dice cosa è lui, e con chi si identifica, e sono sicuro che ce ne sono che la pensano come lui. Una parte delle mie convinzioni coincide con le sue, anche se non tutto. E' anche per questo che il PD, ma non solo il PD ha un complesso di anime, con tratti comuni ma estensioni libere e varie. Si tratta di mandare a sintesi quelle complessità, e quello è il lavoro del segretario che insieme a tutti i segretari periferici, devono essere costruttori del partito.

Sono sempre molto, molto accomodante. Tendenzialmente.

Specifici sottoinsiemi, applicati al caso, li hai menzionati tu: non è detto che esistano sottoinsiemi ogni volta che c'è un insieme, e viceversa, e che eventualmente siano quelli che decidiamo che siano perché così ci piace.
Esiste l'insieme delle persone che credono in certi valori, etc etc etc, e solo la fede partitocentrica può ridurre il discorso alla appartenza al PD: può farlo a livello soggettivo, ma non può ad infinitum martellare con questo suo catechismo ogni discorso, imponendo all'intera discussione questa discriminante.
E, per altro, anche volendo discutere strettamente del PD, non è detto che ogni volta si debba finire per analizzare e fare un referendum sulle vicissitudini e sulle intime convinzioni di Vanni.
Io ho sempre meno voglia di partecipare alle discussioni politiche, perché si fanno sempre più soffocanti. Giaculatorie ripetitive e manichee, sia da una parte sia dall'altra, con al centro sempre i medesimi tabernacoli, e accompagnate sempre dalle stesse scomuniche, le stesse accuse, le stesse frasi rituali.
Fate come vi pare. Scambiatevi le figurine tra di voi.

Lasciamo stare Vanni, per una volta, se non per citare un link che ha postato stamane (questo link http://areaforum.forumattivo.it/t364p200-il-pd-a-congresso) relativo ad un articolo di Reichlin sull'Unità. Si può commentare questo bellissimo articolo, visto che il thread non ha avuto fortuna, o anche in questo caso si condivide l'unico commento, a parte il mio, che critica la figura di Reichlin?

Citare la critica di Reichlin, da parte di Vanni, è farla sua a dimostrazione che non tutto ciò che avviene nel PD gli garba. Perché nessuno ha espresso la sua opinione su ciò che dice questo mirabile vecchio della politica di sinistra?