Il controverso Obama

Secondo Interfax la reazione russa sarà basata sul principio di reciprocità.
http://www.interfax.ru/world/543676

Quindi è già scontato che ci saranno reazioni russe, come era molto probabile prevedere, anche se io, proprio per spiazzare Obama, avrei lasciato perdere, ridendoci sopra.

E questa è la notizia di Televideo sulla stessa lunghezza d'onda

29/12/2016 22:36

Mosca a Usa: pronti a misure ritorsione

22.36 Mosca a Usa: pronti a misure ritorsione Immediata risposta del Cremlino alle sanzioni contro la Russia ordinate dal- l'Amministrazione Obama per le presunte interferenze durante le elezioni Presi- denziali di novembre. Mosca respinge "categoricamente" le ac- cuse "infondate" di hackeraggio mosse dagli Stati Uniti, rigetta le sanzioni e minaccia di prendere in considerazio- ne "misure di ritorsione", ha dichiara- to il portavoce di Putin,Dmitry Peskov. Gli Usa hanno ordinato l'espulsione di 35 diplomatici e disposto contromosse nei confronti dell'intelligence russa.

Misure e contromisure

http://www.repubblica.it/esteri/2016/12/29/news/la_vendetta_di_obama_su_putin_espulsi_35_diplomatici_russi_dagli_usa-155083137/?ref=HREA-1

La guerra continua.

"La Russia espellerà 35 diplomatici statunitensi in risposta alla decisione degli Usa di espellere 35 diplomatici russi accusati da Washington di essere agenti dei servizi di intelligence. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov. “La reciprocità è la legge diplomatica nelle relazioni internazionali. Per questo proponiamo al presidente della Russia di dichiarare persone non gradite 31 funzionari dell’ambasciata Usa a Mosca e altri quattro del consolato Usa a San Pietroburgo”, ha detto Lavrov."

http://www.unita.tv/focus/la-risposta-di-mosca-la-russia-espellera-35-diplomatici-usa/

Come volevasi dimostrare.

30/12/2016 12:00
Mosca:chiusura scuola americana è bugia
  12.00                                 
 Mosca:chiusura scuola americana è bugia
 "E' una menzogna". La portavoce del mi-
 nistero degli Esteri russo commenta co-
 sì la notizia secondo cui Mosca avrebbe
 deciso di chiudere la scuola anglo-    
 americana.                             

 "Evidentemente la Casa Bianca è impaz- 
 zita completamente e ha iniziato a in- 
 ventare sanzioni contro i propri bambi-
 ni". "Cnn e altri media occidentali,   
 citando fonti ufficiali americane,     
 hanno nuovamente diffuso informazioni  
 non attendibili", ha concluso.

Questa è davvero bella! Possibile che Obama abbia perso a tal punto le staffe da rasentare il ridicolo?
Sarebbe interessante conoscere la genesi di certe notizie. In che ambiente nascono, perché vengono decise, e cosa si spera di ottenere propalandole.
Non escludo neppure che sia stato un russo a propalarla per bocca di qualche occidentale, proprio per creare il massimo di discredito per l'amministrazione americana.
Di male in peggio.

30/12/2016 13:50
Putin:noi non espelliamo funzionari Usa

 Il presidente russo Vladimir Putin ha  
 deciso di "non espellere i diplomatici 
 americani in risposta alle azioni di   
 Wasghington". Lo annuncia il Cremlino. 
 "Si riserva il diritto di rispondere   
 agli Usa, ma non vuole scendere ai li- 
 velli di una diplomazia irresponsabile"

 Putin ha fatto gli auguri di buon anno 
 ad Obama e alla sua famiglia,"nonostan-
 te l'amministrazione Usa finisca il suo
 lavoro in questo modo". A Trump e a    
 "tutto il popolo americano" augura pro-
 sperità,benessere e invita i figli pic-
 coli dei diplomatici Usa al Cremlino.

Che colpo fantastico. Putin sarà anche una canaglia, ma è un grande.
Avrei fatto anche io come lui! Anzi, deve avermi letto nel pensiero!
(nel primo intervento di questa pagina avevo scritto: anche se io, proprio per spiazzare Obama, avrei lasciato perdere, ridendoci sopra.)

Caro Obama, mi dispiace moltissimo, ma gli Stati Uniti sono irriformabili, salvo che non facciano una stretta cura dimagrante di potere e si mettano al servizio dell'ONU e non degli interessi di bottega, e così dovrebbero fare anche gli altri stati importanti, in Europa, in Russia, in Cina e sarebbe subito un altro mondo.

31/12/2016 17:37
Obama: mi batterò per diritti americani

 "Essere il vostro presidente è stato il
 maggiore privilegio della mia vita".Co-
 sì Obama nell'ultimo discorso del 2016.

 "Anche da cittadino rimarrò accanto a  
 voi a ogni svolta del cammino", ha pro-
 seguito, assicurando che non smetterà  
 mai di battersi affinchè siano rispet- 
 tati i principi fondanti della Costitu-
 zione americana: l'eguaglianza di tutti
 di fronte alla legge, e il diritto a   
 perseguire la felicità. Ha sottolineato
 i successi della sua presidenza,tra cui
 il ripristino dei rapporti con Cuba e  
 l'accordo sul nucleare con l'Iran.

Lodevole questa tua dichiarazione di intenti, caro Obama, ma da Presidente potevi fare di più per disarmare proprio negli USA chi fa affari con la guerra. E invece, il bilancio della difesa è rimasto sei volte quello della Cina, e quasi otto volte quello russo, per andare dove? L'imperialismo non funziona più come nei secoli scorsi. Oggi conviene lavorare per la pace e per consolidare le libertà dei popoli che escono dal colonialismo e dalla miseria. Non aggiungo altro, ma ci sarebbe ancora tanto da dire e da puntualizzare...

01/01/2017 23:43
Usa,partiti i diplomatici russi espulsi

 I 35 diplomatici russi colpiti dalle   
 sanzioni di Obama, dopo lo scontro con 
 Mosca sugli attacchi hacker in occca-  
 sione del voto presidenziale, hanno la-
 sciato Washington con le loro famiglie,
 in tutto 96 persone che si sono imbar- 
 cate su un volo speciale russo, desti- 
 nazione Mosca.                         

 Al momento il presidente russo Putin   
 non ha attivato iniziative di ritorsio-
 ne. E il presidente eletto Usa, Trump, 
 ha detto di non credere alla storia    
 delle interferenze di Mosca.

Cacciare dei diplomatici dal  paese è stato relativamente facile, adesso il problema sarà cacciare Trump!

04/01/2017 21:29
Obama: continuità nella lotta all'Isis
 
 Il governo americano garantirà conti-  
 nuità nella transizione verso l'Ammini-
 strazione Trump su questioni di sicu-  
 rezza,come la lotta all'Isis e la guer-
 ra in Afghanistan. Lo ha affermato il  
 presidente uscente Obama, incontrando i
 rappresentanti dell'Esercito.          

 "Stiamo facendo tutto quanto è in no-  
 stro potere per garantire che il pros- 
 simo presidente possa trarre beneficio 
 dagli stessi consigli e servizi che a- 
 vete messo a mia disposizione", ha det-
 to Obama rivolgendosi ai vertici mili- 
 tari presenti alla Casa Bianca.

Un disastro! Hanno addestrato ISIS per distruggere iraq  e Siria e adesso, hanno toccato con mano il loro fallimento ed hanno temuto anche loro per il terrorismo di ISIS che ripeteva i gesti di Al Qaeda con i massacri e le esecuzioni in tute arancioni, che volevano ricordare  la prigionia e le torture a Guantanamo. E quel timore fa dire a Obama che occorre fare di tutto per distruggere ISIS, ma quello che non dice è che vorrebbe ancora distruggere la Siria, o almeno tenerla divisa, nell'attesa di qualche altra guerra. Speriamo che nella sua mente distorta, Trump, solo per fargli dispetto, se ne vada dalla Siria e dall'Iraq e si rinchiuda nei confini nazionali. Anche se ci credo poco, avendo gli USA nel mondo, centinaia di basi militari e flotte in tutti i mari.

06/01/2017 03:58
Israele.Da Usa condanna risoluzione Onu

 La Camera Usa ha approvato una mozione 
 che respinge la risoluzione dell'Onu   
 contro Israele e le colonie in Cisgior-
 dania. La misura è stata approvata con 
 342 voti a favore e 80 contrari, una   
 maggioranza che mostra l'appoggio      
 bipartisan del Congresso a Israele.    

 La misura passa ora al Senato, dove ac-
 quisirà maggiore forza con i leader    
 della maggioranza e della minoranza, il
 repubblicano Mitch McConnell e il demo-
 cratico Charles Schumer, che si sono   
 già espressi a favore di una simile    
 misura di condanna. 

Questa notizia, caro Obama, ti scagiona di tutto. Hai proprio cercato di fare l'impossibile in un paese conservatore ed egoista come quello che per caso hai governato. Trump si troverà meglio di te, nel branco di pescecani che lo circondano, perché deve avere un'anima berlusconiana, proprio come Hitler aveva l'anima fascista.

Presto, questa America, entrerà in rotta di collisione con il Mondo. Anzi, da quello che si vede lo è già, anche se per manifestarsi ci vorrà una brutta crisi internazionale.

http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2017/01/10/laddio-di-obama-lascio-unamerica-piu-forte_24430f6b-0dcc-440c-a6e5-a7ce8c06fce8.html

Non è stato un Presidente all'altezza delle aspettative, perché gli USA sono un paese complesso e con spinte in ogni direzione, da quelle schiaviste a quelle libertarie. Se Obama è l'eccezione, i Bush e i Trump ne sono la regola, e i Clinton si adeguano molto facilmente a quella regola.
Se le guerre del Golfo sono derivate dalle politiche insipienti di Clinton e da quelle aggressive di Bush, la guerra in Libia ed in Siria è stata prodotta dall'insipienza di Obama, che non ha saputo resistere alle spinte dell'Arabia Saudita e dei suoi dipartimenti militari interni. Ha solo frenato quelle spinte, portando alla sconfitta quelle forze, e non è poco, ma da un presidente di una grande nazione, mi sarei aspettato molto di più. Ora so che non è possibile.

http://www.repubblica.it/esteri/2017/01/11/news/usa_obama_ultimo_discorso_da_presidente-155789153/?ref=HREC1-4

L'articolo dell'inviato de La Repubblica, FEDERICO RAMPINI.

[...]
" Ma subito affronta anche lo stato di salute di questa democrazia, nella sua analisi s'intrecciano le critiche all'ideologia di Trump, e le autocritiche sui traguardi mancati degli ultimi otto anni. Elenca con puntiglioso orgoglio i suoi successi, dall'eliminazione di Osama Bin Laden al matrimonio gay. Ma passa rapidamente anche all'altro elenco, quello dei problemi irrisolti: diseguaglianze crescenti, troppi americani che restano ai margini di questa crescita. "E' una tendenza di lungo periodo", non è cominciata con la sua presidenza. Come curarla? Ricostruendo un Welfare, una rete di protezione, adeguata a un'economia dove il ceto medio è minacciato da globalizzazione e automazione. Riformando le leggi fiscali per impedire l'elusione delle multinazionali. "Se non facciamo progressi su questo, avremo ancora più disillusione e più polarizzazione politica"."

Ha visto giusto Obama, dato che sono gli stessi problemi che stiamo vivendo noi, in una economia più debole, seppure in uno stato democratico protetto dal welfare. Quando parla di automazione, che io traduco in aumento della produttività pro capite, occorre trovare il modo di reinvestire il tempo non più necessario per il lavoro produttivo, in qualcos'altro che non sia disoccupazione, ma qualche forma di felicità. Per farlo, occorre redistribuire e tarare le risorse necessarie allo sviluppo ed agli investimenti produttivi, in modo che le capacità produttive non eccedano il bisogno. Ma ancora, di queste cose non se ne sente parlare, e sta in ciò anche il nostro ritardo.

Un articolo di Massimo Faggioli sulla uscita di Obama

http://www.huffingtonpost.it/massimo-faggioli/lultima-preghiera-laica-e-civile-di-obama_b_14098774.html?utm_hp_ref=italy
un frammento
"Quello di Chicago voleva essere un discorso di commiato ma anche di rassicurazione, per un paese che teme la presidenza Trump: in America oggi, molti di coloro che si identificano come non bianchi e non cristiani temono la presidenza Trump fisicamente, per la propria sicurezza personale. Come discorso di rassicurazione, il discorso di Obama da Chicago ha lasciato il posto a una orazione civile che ha messo in guardia dalla politica della paura, dal disimpegno civile, dal cinismo dell'antipolitica. Ha messo in luce i gravi mali della democrazia americana e la necessità di agire per curarli, pena il deperimento dell'esperimento democratico americano (e non solo). Quel che Obama non ha detto è che l'elezione di Trump è il prodotto più evidente di quel deperimento".

Quando è ispirato dai grandi personaggi, anche il giornalismo diventa lirica.

14/01/2017 19:00
Obama: siate guardiani della democrazia

 I cittadini americani devono proteggere
 la democrazia ed esserne "guardiani".  
 Così il presidente Usa Obama nel suo   
 ultimo discorso alla nazione,a 6 giorni
 dal passaggio di consegne a Trump.     

 "Ho imparato da voi. Mi avete reso un  
 presidente e un uomo migliore.In 8 anni
 ho visto la bontà, la resistenza e la  
 speranza del popolo Usa. Ho visto comu-
 nità riprendersi da disastri,città come
 Boston mostrare al mondo che nessun    
 terrorista distruggerà mai lo spirito  
 americano,ho abbracciato sopravvissuti 
 del cancro curati a prezzi accessibili"

Non avrà visto solo questo, ma avrà constatato come esista un'altra America che vota Trump perché è come loro.Peccato che per bon ton non ne parli,ma è quella che ha vinto questa volta.

Ultimi riflettori accesi su Obama
Poi verrà il buio

http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/nordamerica/2017/01/18/ultima-conferenza-stampa-di-obama-rapporti-con-russia-saranno-priorita_198e21d6-8d5c-4789-b9ae-1dd7a55c3600.html

WikiLeaks, Obama concede la grazia a Chelsea Manning: a maggio la scarcerazione

http://www.repubblica.it/esteri/2017/01/17/news/obama_commuta_pena_chelsea_manning_sara_scarcerato-156263696/

Da una parte si deve dire che il controllo della rete e del telefono ha subito una recrudescenza proprio sotto Obama, dall'altra prendiamo nota del fatto che ha concesso la grazia a chi ha divulgato notizie vergognose tenute segrete. Mostrando così di prediligere un governo che fosse più trasparente con i cittadini.

Obama, da qualche settimana è diventato un privato cittadino, lasciando al suo posto un autentico provocatore: Trump, il che, tra tutte le cose che ha fatto, è di certo la peggiore.

In questi giorni è stato ripreso nell'isola privata di Richard Branson. Strano personaggio che potrebbe averlo invitato per coinvolgerlo in qualche suo progetto, o per sostenerne la fondazione.

http://www.repubblica.it/esteri/2017/02/01/foto/pantaloncini_cappello_al_contrario_e_infradito_obama_sull_isola_di_richard_branson-157393696/1/?ref=HRESS-9#1

Sono curioso di sapere quale sarà l'impegno politico di Obama in questo quadrienni di Trump.
Aspettiamo e vediamo. Il fondo, la storia personale di Obama e della sua famiglia, continua.

http://www.lastampa.it/2017/08/13/multimedia/esteri/barack-obama-non-molla-la-politica-ecco-i-suoi-piani-per-i-prossimi-mesi-mZEQ2NtU0tyKb6fausJnWI/pagina.html

Non so cosa significhi, ma il suo impegno è auspicabile.

https://video.repubblica.it/mondo/indovina-chi-viene-a-scuola-obama-sorprende-gli-studenti-posso-sedermi-con-voi/284280/284886?ref=RHRD-BS-I0-C6-P1-S6.6-T1

Grande, Obama. E' un piacere averlo conosciuto.

interessante questo restare in politica, di Obama

http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2017/10/20/obama-attacca-trump-no-alla-politica-della-paura-in-gioco-la-democrazia_ffc4f9e4-e3be-484b-9402-fa329ea34b35.html

dopo essere stato attaccato da Trump sull'Iraq, anche Bush si ribella...

Si potrebbe parlare di controverso Trump...