L'Era di Trump Presidente

09/11/2016 09:05
Trump: "Dobbiamo sognare in grande"
    
 Trump: "Noi ricostruiremo le nostre    
 infrastrutture, infine ci occuperemo   
 dei reduci di guerra. Ne ho conosciuti 
 tantissimi in questi 18 mesi.Noi sfrut-
 teremo il loro talento.Abbiamo un piano
 economico efficace, raddoppieremo la   
 crescita. Avremo relazioni con tutti i 
 Paesi che vorranno andare d'accordo con
 noi. Noi dobbiamo  sognare in grande,  
 essere ambiziosi.Noi cercheremo un     
 terreno comune, non le ostilità.".     

 Poi ha ringraziato tutta la sua fami-  
 glia:dai genitori che non ci sono più l
 alle sorelle,fratelli,moglie e 5 figli.



«Noi cercheremo un terreno comune, non le ostilità».

Se sarà davvero questa la sua politica, e non solo un mettere le mani avanti per picchiare più forte, allora sarà un grande presidente. Lo vedremo presto proprio in Siria, all'opera, e li capiremo se è sincero o un bugiardo, se è capace di portare avanti la politica che promette, oppure se si lascia sopraffare dalle classi dominanti e dalle strutture politiche, economiche, sociali e culturali che di fatto governano, e che hanno frustrato molte delle velleità riformatrici di Obama. Quattro anni sono un periodo breve per i successi, ma molto lungo per i disastri. Avendo provato anche noi "l'uomo solo al comando", ne sappiamo qualche cosa. Mi consola il fatto che lui non sia un petroliere come Bush. Un immobiliarista, dovrebbe tenere alle case, che soffrono moltissimo con la guerra.

Però! Sembra Breznev...

09/11/2016 09:58
Usa 2016, Putin si congratula con Trump

 Vladimir Putin si è "congratulato" con 
 Donald Trump per la vittoria e si au-  
 gura che i "rapporti russo-americani   
 possano uscire dalla crisi".           

 Il presidente russo - che ha inviato un
 telegramma al nuovo presidente Usa - si
 dice "sicuro" che il dialogo fra Mosca 
 e Washington, basato sul rispetto reci-
 proco, risponda "agli interessi dei    
 due paesi". Lo fa sapere il Cremlino   
 citato dalla Tass.

Interessante quanto scontata questa notizia, ma in Siria c'è la prima verifica.

Moore fa ridere!
http://www.lastampa.it/2016/11/09/multimedia/esteri/speciali/presidenziali-usa-2016/linsediamento-di-trump-visto-da-moore-da-ridere-USzBS05NuSPOSrWSdneRrN/pagina.html
Speriamo abbia torto.

09/11/2016 22:46
Hollande a Trump:avviare presto dialogo

 Il presidente francese Hollande ha in- 
 viato una lettera di congratulazioni al
 neo eletto presidente Usa Donald Trump.

 Hollande invita Trump ad avviare presto
 il dialogo: "In gioco c'è la pace, la  
 lotta al terrorismo, la situazione in  
 Medio Oriente, le relazioni economiche,
 la salvaguardia del Pianeta". Hollande 
 apprezza il messaggio di Trump all'uni-
 tà e alla riconciliazione"dopo una cam-
 pagna spesso brutale" e parla di "sfide
 comuni", cui dare risposte per superare
 le paure nel rispetto dei "principi    
 fondatori di democrazia e libertà". 
Un socialista come Hollande che fa la guerra alla Siria, teme che Trump gli faccia saltare i giochi. Non si preoccupi. c'è il Pentagono e la lobby degli armamenti che saprà ben consigliarlo. Occhio solo a non fare esplodere un conflitto con la Russia... Altrimenti sarà difficile mantenere il tratto di Parigi sul clima!

La Stampa fa un melange abbastanza interessante

http://www.lastampa.it/2016/11/09/esteri/speciali/presidenziali-usa-2016/medioriente-a-stelle-e-strisce-el-sisi-chiama-trump-e-assad-applaude-cupe-le-opposizioni-sM2VlEGKz827FoJALuoolO/pagina.html

Ci serve come appunto per le discussioni o le riflessioni che faremo in seguito.
Lasciamogli il tempo di traslocare alla Casa Bianca e poi subito vedremo cosa farà verso i mussulmani e gli Ispanici.
Per me resta sempre l'adagio: tra il dire ed il fare c'è di mezzo il mare, ma non è detto che negli USA questo sia un momento diverso da quello in cui iniziò l'era Bush.

10/11/2016 12:30
Trump rimuove da sito divieto musulmani
 Il futuro Presidente Usa, Donald Trump,
 ha rimosso dal suo sito il proposito di
 vietare l'ingresso negli Usa ai musul- 
 mani.                                  

 Lo rende noto il 'Telegraph'.          

 Durante la campagna elettorale, il     
 divieto di ingresso ai musulmani negli 
 Stati Uniti era diventato uno dei ca-  
 valli di battaglia del candidato repub-
 blicano. 

Da una parte è una buona cosa, dall'altra un espediente per rubare un voto a chi la pensava a quel modo.
Non ci resta che contare quante volte farà il contrario di ciò che prometteva. Speriamo accada spesso.

10/11/2016 14:45
Trump apre sulle colonie israeliane
 
 "Il Presidente non vede negli insedia- 
 menti un ostacolo alla pace". Così alla
 Radio militare israeliana uno dei più  
 stretti collaboratori di Trump, in pre-
 dicato per essere nominato inviato per 
 il Medioriente. Jason Greenblatt ha    
 spiegato che "non appartiene alla vi-  
 sione di Trump la condanna dell'attivi-
 tà di insediamenti da parte israeliana"

 Greenblatt ha confermato, inoltre, che 
 l'ambasciata Usa sarà spostata a Geru- 
 salemme. come annunciato dal presiden- 
 te in campagna elettorale. 

Ecco fatto. Il boia ha cominciato le sue esecuzioni. Chi male incomincia è già a metà dell'opera. Ci mancava Tramp, un altro colonialista al lavoro.

10/11/2016 19:37
Obama a Trump:"Aiuto per tuo successo"
 "Adesso noi faremo tutto il possibile  
 per aiutarti ad avere successo, perché 
 se tu hai successo il Paese ha succes- 
 so". Così il presidente uscente Barack 
 Obama alla fine dell'incontro con il   
 suo successore Trump alla Casa Bianca. 

 Il presidente eletto,Trump,ha replicato
 che "Obama è un uomo per bene, per il  
 quale ho grande rispetto.Non vedo l'ora
 di avere altre conversazioni con lui,  
 è stato un onore essere qui con Lei",  
 ha aggiunto.

L'America si è spaccata e adesso sono tutti pappa e ciccia.
Significherà pur qualche cosa.
Fare il tifo sportivo come si fa nello sport non avrebbe senso per la politica, ma occorrerebbero persone più capaci di comprendere il significato della Politica, ed invece arrivano a mala pena a capire cosa sia un qualche sport popolare grazie al fatto che ci giocavano da piccoli.

Il mio intervento è scarso, ma è scarsa anche la notizia!

11/11/2016 01:02
Clinton dopo voto:a passeggio col cane

 Hillary Clinton passeggia con il suo   
 cane nel bosco, a Chappaqua la località
 a nord di New York dive risiede con il 
 marito Bill.                           

 Così la ex candidata democratica per la
 Casa Bianca sconfitta da Donald Trump  
 sta trascorrendo queste ore dopo il    
 voto, stando ad un selfie scattato da  
 una passante e postato sui social net- 
 work. Si tratta della prima immagine di
 Hillary Clinton che circola dopo il di-
 scorso con cui ha riconosciuto la vit- 
 toria di Trump.

Penso che Hillary potrebbe iniziare finalmente una vita tranquilla, lontana dalle preoccupazioni del potere. Non si può dire che la Nazione sia finita in buone mani, ma questa è la politica con la democrazia, quando la popolarità si trasforma in potere.

11/11/2016 22:53
Trump:via dalla Siria l'Isis, non Assad
 Lottare contro l'Isis, non cacciare il 
 presidente Assad e appoggiare la cosid-
 detta opposizione moderata in Siria.   
 Questa una delle massime priorità del  
 nuovo presidente degli Usa, Trump.     

 Trump al Wall Street Journal: "Se state
 combattendo contro la Siria, e la Siria
 sta combattendo contro l'Isis, dovete  
 sbarazzarvi dell'Isis". Se gli Usa at- 
 taccano Assad, "finiremo col combattere
 contro la Russia, contro la Siria". Poi
 ha detto di aver ricevuto messaggi dai 
 leader di molti Paesi, tranne la Cina. 
 "Bellissima" la lettera di Putin.  

Ancora un po pasticciate, le idee, ma il contrario sarebbe stato peggio.
Adesso quando gli spiegheranno i retroscena, e delle promesse fatte ad Israele, di mettere fuori combattimento la Siria, in cambio degli accordi con l'Iran, ci sarà da ridere.
Purtroppo la politica degli Stati Uniti è democratica solo negli Stati Uniti ed è puro imperialismo verso gli altri stati, ma questa volta c'è la Russia, potenza atomica di rispetto, dall'altra parte. E penso che conti più di ogni altra congettura.
Ricordo ancora quando ci fu la guerra contro la Serbia, che i russi non avevano neppure i soldi per muovere i carri armati. Adesso usano il conflitto siriano per fare la sperimentazione dei loro sistemi d'arma che sono al top in molti campi, e pare non intendano lasciare il campo. Adesso occorre aspettare il 20 Febbraio che Trump si insedi ufficialmente alla Casa Bianca e poi se ne riparlerà.
Buffo che il Presidente americano si pensi eletto direttamente dal popolo, mentre è eletto da grandi elettori, stato per stato. E noi, sulla nostra legge elettorale ce la stiamo menando per il Senato che vogliamo eletto dal Popolo e non da grandi elettori, com'è il Presidente in USA. Eleggeremo i senatori direttamente dal popolo, quando ci saranno le elezioni amministrative e quelle regionali, facendo indicare nella scheda chi vogliamo che vada al Senato. Le forme verranno scelte con la nuova legge elettorale per regioni e comuni, che dovrà contemplare anche il voto per i senatori.

Queste manifestazioni, saranno un fuoco di paglia, ma se la classe media aspira a pagare meno tasse e a guadagnare di più, a cosa aspirano quelli che stanno sotto la classe media  e vivono male, quando non siano immigrati irregolari con la paura di essere presi e rispediti nei paesi di origine. Che chi stia bene voglia stare meglio anche a spese di chi sta peggio, significa che la politica non riesce a redistribuire la ricchezza e che l'ascensore sociale non funziona poù. Gli USA sono ancora un paese con i fondamentali a posto grazie alla grande ricchezza complessiva, ma c'è una soglia del disagio per tutti, e quando la si supera succedono pasticci.

http://www.repubblica.it/esteri/2016/11/12/news/trump_spari_portland-151850846/?ref=HRER3-1

Woolsey: “L’America tornerà ad avere l’esercito più forte del mondo”
Il consigliere per la sicurezza di Trump: “L’Isis si sconfigge inviando truppe sul terreno”

E' ridicolo! Spendono 600 miliardi di dollari e non gli basta l'esercito che hanno? La Russia ne spende 80 di miliardi, e non si lamenta, così pure la Cina che ne spende 120. Provino a mettere gli scarponi in Siria se ci riescono! Fino ad ora hanno pagato dei terroristi per fare il lavoro sporco, ma se pensano di farlo in proprio, altro che Cuba. Le atomiche le hanno anche in Russia, per difendere le proprie basi. E questo consigliere imbecille, spinge per una aggravamento della situazione? Cominciamo proprio bene!

http://www.lastampa.it/2016/11/12/esteri/speciali/presidenziali-usa-2016/woolsey-lamerica-torner-ad-avere-lesercito-pi-forte-del-mondo-80O2AJjqcNYRLieed6mB7N/pagina.html

12/11/2016 22:50
New York,marcia anti-Trump su Fifth Av.
 Quarto giorno consecutivo di proteste  
 a New York contro Donald Trump.        

 "Rifiutiamo il presidente eletto", gri-
 dano le migliaia di newyorkesi, per la 
 maggior parte giovani, in marcia verso 
 la Trump Tower, la residenza del neo   
 eletto presidente Usa. Tra gli slogan  
 scanditi, "Not my president" e "Love   
 trumps hate"(l'amore sconfigge l'odio).
 I dimostranti occupano gran parte della
 Fifth Avenue, bloccando il traffico. La
 polizia presidia l'ingresso della Trump
 Tower. "Non vogliamo cambiare il risul-
 tato ma esprimere il nostro scontento".

Vediamo quanto dura...
Certo che se un paese alla fine si trova a votare Trump e Hillary, non sta messo tanto meglio di noi quando c'era Berlusca.

Su l'Unità il taglio dell'articolo è più pesante

http://www.unita.tv/focus/non-solo-protesta-ma-rivolta-ancora-in-marcia-contro-trump/

Altre notizie 

http://www.msn.com/it-it/intrattenimento/tv/i-18-punti-di-trump-per-rilanciare-gli-usa/vp-AAkcnCj

Come il personaggio, le notizie oscillano di qua e di là, e fino a quando non farà le sue prime decisioni non si saprà davvero nulla.

Se continua così questa discussione diventa una sagra delle  mostruosità.


13/11/2016 17:58
                              
 Trump conferma: clandestini via da Usa 
 Il neo-presidente Usa, Trump, conferma 
 in un'intervista alla Cbs la costruzio-
 ne del muro al confine con il Messico. 

 Una parte della struttura potrebbe es- 
 sere muro e una parte una "recinzione",
 in accordo con quanto proposto dai re- 
 pubblicani al Congresso. Trump manterrà
 la promessa di espellere dagli Usa i   
 migranti senza documenti. "Prenderemo  
 criminali,chi ha precedenti,chi fa par-
 te di bande e chi traffica droga", ha  
 detto Trump,"sicuramente due milioni di
 persone, forse tre". Verranno "espulsi 
 o messi in carcere".

In fondo il nazismo è partito su queste stesse basi del risentimento e della vendetta contro gli altri.
Hanno già un paio di milioni di persone in galera, quanto nemmeno nella Russia di Stalin ce ne erano in Siberia.
Per non dire delle guerre che hanno in campo, e quelle in preparazione.
Per conto mio, li abbiamo sopravvalutati. Sono rimasti profondamente gli americani degli stati razzisti del sud.

13/11/2016 22:45
Protesta antiTrump:71 arresti in Oregon

 Sono saliti a 71 gli arresti a Portland
 (Oregon) dopo le proteste anti Trump di
 ieri sera. Lo rende noto la polizia.   
 Gran parte degli arresti sono scattati 
 dopo che la folla si è rifiutata di ob-
 bedire all'ordine di disperdersi. Altri
 sono stati effettuati dopo che alcuni  
 attivisti avevano lanciato contro le   
 forze dell'ordine bottiglie e petardi. 

 Quinto giorno di protesta contro l'ele-
 zione del repubblicano in molte città, 
 in particolare per opporsi alle sue re-
 strizioni all'immigrazione. I cortei   
 più affollati a New York e Oakland. 

Una miniera di notizie dll'ANSA per ricordare.

http://www.ansa.it/usa_2016/notizie/2016/11/07/usa-2016_8ff21f74-0111-436e-9766-9bad75ce04ee.html

14/11/2016 03:47
Trump:no aborto, si a diritto alle armi

 Trump ha annunciato in una intervista  
 alla Cbs che alla Corte costituzionale 
 nominerà giudici 'pro vita' e 'pro     
 secondo emendamento' (quello sul dirit-
 to all'autodifesa con le armi). Se do- 
 vesse essere rovesciata la sentenza    
 della Corte suprema che riconosce il   
 diritto all'aborto,la materia tornereb-
 be di competenza degli stati, ha detto.



14/11/2016 07:34
Cina a Usa: cooperazione unica strada
 
 Il presidente cinese Xi Jinping e quel-
 lo neo eletto americano Donald Trump   
 hanno avuto oggi una conversazione te- 
 lefonica. Lo riferisce l'agenzia Nuova 
 Cina, secondo cui Xi ha rimarcato che  
 la "cooperazione" bilaterale è "l'unica
 via possibile".                        

 In campagna elettorale Trump ha accusa-
 to la Cina di commercio sleale e mani- 
 polazione della sua valuta minacciando 
 dazi pari al 45% su tutti i prodotti di
 Pechino importati.


14/11/2016 08:45
Trump a fan:basta con attacchi razzisti
   8.45                                 
 Trump a fan:basta con attacchi razzisti
 "Stop" agli attacchi contro i neri, gli
 ispanici, i gay. Lo ha chiesto Donald  
 Trump in un'intervista alla Cbs. "Sono 
 sorpreso di sentire" di insulti razzi- 
 sti e minacce personali contro le mino-
 ranze da parte di miei sostenitori, ha 
 detto il presidente eletto."Ma penso si
 tratti di un piccolo numero",ha aggiun-
 to.Trump ha tuttavia confermato la sua 
 linea: via 3 milioni di clandestini.   

 Le proteste contro la mia elezione? "Se
 Hillary avesse vinto e la mia gente u- 
 scisse a protestare,tutti direbbero che
 è terribile", ha sostenuto Trump. 

Se così si può dire, anche la nostra stampa si sta occupando di Trump, e così salta fuori il demiurgo che ha vinto le elezioni in un paese che per essere guida spirituale dell'Occidente, è pieno di imbecilli.

14/11/2016 19:20
Usa, ebrei e Islam: "Bannon è razzista"

 Protestano la comunità ebraica e quella
 musulmana negli Usa per la nomina di   
 Steve Bannon come 'chief strategist'   
 alla Casa Bianca. "Rende l'appello all'
 unità una presa in giro", dice il Coun-
 cil on American-Islamic relations.     

 Bannon ha "trasformato" il suo sito    
 'Breibart' in uno strumento di "propa- 
 ganda etnica e di nazionalismo bianco",
 con posizioni "razziste" e "antisemite"
 dicono gli ebrei". "Bannon deve andare 
 via se Trump vuole davvero essere il   
 presidente di tutti", attacca l'Anti-  
 Defamation League. 

Una notizia al giorno toglie il buon umore di torno.
D'altra parte lo avevano detto che Trump era un Berlusconi in versione Orror, e adesso per gli statunitensi è la realtà.
Se lo godano fino in fondo. E se ne riparlerà solo fra quattro anni.

14/11/2016 20:25
Trump: Bannon è "brillante stratega"
 
 Lo staff del neo presidente degli Stati
 Uniti scende in campo per difendere la 
 controversa nomina di Steve Bannon:    

 "Chi lo critica, ha detto la portavoce 
 di Trump, Kellyanne Conway, dovrebbe   
 andare a guardare il suo curriculum".  
 Bannon è uno "stratega brillante. Con  
 Reince Priebus sta facendo sacrifici   
 enormi per servire il presidente".     

 Priebus, presidente del partito repub- 
 blicano, è stato nominato da Trump "Ca-
 po gabinetto"

I piccoli consigli per Trump non funzionano. Meglio così!

L'America della Clinton e delle città

E l'America di Trump e delle campagne.


E' così che il NY Times descrive il paese uscito dalle urne.

18/11/2016 14:56
Usa, Trump sceglie Pompeo e Sessions
 
 Donald Trump ha scelto altri due nomi  
 per la sua nuova amministrazione:il de-
 putato Mike Pompeo come direttore della
 Cia e il senatore dell'Alabama Jeff    
 Sessions come segretario della Giusti- 
 zia. Tutti e due, secondo fonti della  
 squadra di transizione del presidente  
 eletto, avrebbero accettato l'incarico.

 Le due nomine potrebbero scatenare po- 
 lemiche. In un post,poche ore fa,Pompeo
 dice che va cancellato il "disastroso" 
 accordo con Teheran.Sessions negli anni
 '80 dovette rinunciare alla nomina a   
 giudice federale per frasi razziste.

Trump, sta scegliendo fior da fiore. Uno vuole disfare l'accordo con Teheren e l'altro è un razzista recidivo.
Che bell'America! A questo punto, per chi non ama l'America, peggio sono e meglio è.

Qualche notizia per incominciare ad inquadrare il consigliere di Trump Per la sicurezza nazionale

http://www.unita.tv/focus/usa-trump-flynn-consigliere-sicurezza-nazionale/

18/11/2016 23:36
'Trump University',neo eletto patteggia

 Con il risarcimento di 25 milioni di   
 dollari si è chiusa la causa sulla     
 Trump University. Lo riferiscono i     
 media americani.                       

 Il neo eletto presidente ha raggiunto  
 un accordo stragiudiziale. Al centro   
 della controversia, i corsi a pagamen- 
 to,con rette fino a 35mila euro, in cui
 l'università prometteva agli iscritti  
 di diventare immobiliaristi di successo
 come Trump. L'ateneo è stato citato in 
 giudizio da decine di studenti.Nel 2011
 l'avvio dell'inchiesta e di due 'class 
 action'. Oggi il patteggiamento.

Abbiamo a che fare con un imbroglione facilone e degli stupidi pentiti. Nulla di nuovo sotto il sole. E' così dalla notte dei tempi.
Chissà quanto dovrà pagare ai suoi elettori a cui ha promesso mare e monti, quando si accorgeranno d'averli presi in giro.
La democrazia è una bella cosa, come il gioco delle carte quando al tavolo non ci sono i bari.

Ecco che incomincia a saltare fuori il conflitto di interesse:
"In merito, poi, alle critiche crescenti per i possibili conflitti d’interesse di Trump (da quelli del suo business a quelli che coinvolgono anche i suoi figli) secondo Priebus "sono ridicoli". La notizia del recente incontro tra il nuovo presidente Usa con tre uomini d'affari indiani che lavorano in una Trump Tower in India ha rinfocolato le polemiche. Dopo un articolo del New York Times che denunciava l'accaduto, le foto dell'incontro sono state fatte sparire. Ma il quotidiano (via Twitter) assicura: "Non preoccupatevi le abbiamo acchiappate noi"."

Era così anche per Berlusconi e non c'era il blind trust. Ma quando le persone sono ricche ed ammanicate come Trump. è difficile che non vi siano conflitti di interesse, e quando ci saranno, vinceranno sempre i suoi interessi e quelli dei suoi figli. Lo si vedrà quando incominceranno a a cambiare le leggi.

il link
http://www.repubblica.it/esteri/2016/11/20/news/usa_trump_parla_priebus_capo_staff_casa_bianca_bloccare_immigrati_terroristi_ma_no_registri_religiosi-152422385/?ref=HREC1-8

22/11/2016 10:36
Trump: Farage ambasciatore.Gb: no posto

 "Molte persone vorrebbero vedere Nigel 
 Farage rappresentare il Regno Unito co-
 me ambasciatore negli Stati Uniti. Fa- 
 rebbe un grande lavoro!". Così in un   
 tweet il presidente eletto degli Usa,  
 Trump, parlando dell'ex leader dell'   
 Ukip,che è tra i suoi più grandi soste-
 nitori in Europa e che lo ha aiutato   
 durante la campagna elettorale.        

 "Non c'è un posto vacante. Abbiamo già 
 un eccellente ambasciatore negli Usa", 
 risponde il portavoce di Downing       
 Street.

Vorrei vedere se un Farage istigasse gli stati confederati del Sud a promuove l'uscita dagli Stati Uniti, cosa direbbe Trump.
O forse sarebbe il primo ad esserne convinto. Così i messicani arriverebbero negli stati del sud, dove si fermerebbero, e lui non dovrebbe neppure fare il muro!

E' una notizia-risposta da scherzi a parte!

22/11/2016 20:25
Trump non boccia intesa clima di Parigi

 Marcia indietro di Trump: "C'è connes- 
 sione tra esseri umani e cambiamento   
 climatico". Così il presidente eletto  
 Usa che si dice "aperto" a trovare un' 
 intesa invece che bocciare l'accordo   
 sui gas serra (Parigi 2015), come aveva
 promesso in campagna elettorale. Trump 
 ha incontrato i vertici del New York   
 Times,ai quali ha anche ammesso di vo- 
 ler "essere colui che realizza la pace 
 con gli israeliani e i palestinesi".   

 Poi, ha difeso il suo consigliere Ban- 
 non: "Se pensassi che fosse un razzista
 o della alt-right non lo avrei assunto"

Notizie estemporanee che dicono poco su ciò che farà nel futuro. In fondo uno come lui eletto alla presidenza degli Stati Uniti si può ritenere arrivato. ogni passo in più può essere persino pericoloso, e non credo che abbia idea di cosa fare per il futuro. saranno i consiglieri a manipolarlo. Ad un certo punto si vedrà se le manipolazioni gli piacciono oppure se sarà originale.
Il clima sappiamo che è un falso problema esterno, dato che impatta in special modo sul deinquinamento dei processi produttivi e delle città di ciascun paese. Le guerre invece, per chi ha visto molti film, potrebbero appassionarlo, visto anche il bilancio di quello stato, che è mastodontico. Ci sarà da ridere sulla pace dei palestinesi e degli ebrei. Credo che stia facendo i conti senza l'oste. Sempre che ascolti i suoi consiglieri, che essendo sempre gli stessi, non hanno fatto nulla in oltre mezzo secolo e sempre per le stesse ragioni. Agli Stati Uniti ed all'Europa serve un cane da guardia in medio Oriente, e gli israeliani sono proprio lo stato ideale, nel posto ideale, per quel compito.