Il Movimento cinque stelle...

28/10/2016 13:35
87 mila voti sul Regolamento del M5S

 Hanno partecipato alla consultazione   
 sul "Non Statuto" e sul Regolamento    
 87.213 dei 135.023 iscritti al M5S. Il 
 quorum non è stato raggiunto,ma "ha vo-
 tato la maggioranza assoluta degli     
 iscritti", si legge sul blog di Grillo.

 "Oltre il 90% di chi ha votato si è    
 espresso a favore dell'aggiornamento   
 del Non Statuto e del Regolamento e più
 del 70% per il Regolamento nella sua   
 versione con le espulsioni",continua il
 blog. "Faremo in modo che questa chiara
 volontà venga rispettata. I nostri av- 
 vocati sono già al lavoro".

In pratica, Grillo ed il figlio della Lupa Spaziale, fanno quello che vogliono. Dico io, se non c'è un quorum, il referendum è fallito. Su quale base Non statutaria allora si aggiorna il Non statuto. Diciamo che è tutto da ridere, se non fosse da piangere nel vedere tanti imbecilli credere come degli invasati a quello che fanno. Qualcuno però, dietro, ci marcia di sicuro!

Un’ombra si allunga su Virginia Raggi e rischia di avvolgere il Campidoglio. L’ombra ha il profilo di Raffaele Marra, l’uomo che negli uffici del Comune tutti definiscono senza alcuna ironia «il vero sindaco di Roma». Come ha scoperto l’Espresso, infatti, Marra quando era un fedelissimo di Gianni Alemanno ha sottoscritto contratti da milioni di euro a favore di Fabrizio Amore, un imprenditore oggi indagato in una delle inchieste su Mafia Capitale.

http://espresso.repubblica.it/inchieste/2016/10/27/news/i-regali-del-braccio-destro-di-virginia-raggi-all-imprenditore-indagato-per-mafia-capitale-1.286836?ref=HRBZ-1

Come attacco di un articolo non c'è male, se Raffaele Marra è quello che si dice qui, e la Raggi quella che fa da prestanome per una carica a sindaco che di fatto è nelle ami di altri affaristi.

Aspettiamo e stiamo a vedere. I giornali li leggono anche i magistrati, se già non sono al lavoro per chiarire queste situazioni.

Molti credono di essere furbi, ma poi ci cascano!

http://www.lastampa.it/2016/11/16/italia/politica/palazzo-chigi-denuncia-laccount-della-cyber-propaganda-pro-ms-mOsOd6Vh4O8y4y0n4WrwlN/pagina.html




Credono di fare politica e invece fanno solo fare affari alla grillo Spa. Proprio come con Berlusconi.

l'Auto del vicesindaco M5S di Torino, Guido Montanari parcheggiata nel posto dei disabili. E non è neppure un'auto sua, ma è l'auto di servizio del Comune. Credevo che i Vice Sindaco del M5S circolassero a piedi o in bicicletta, ed invece girano con l'autista e l'auto di servizio pagata dal contribuente. Questa si che è bella.
Sono piccole cose di piccoli uomini, ma non possono essere perdonate a chi ne ha fatto una battaglia contro la politica solo per fini pretestuosi, perché di fatto, oltre che essere degli incompetenti sono pure peggio degli altri.
Il comune ha fatto sapere che è colpa dell'autista, ma che fa il Vice Sindaco quando sale e scende dalla macchina: chiude un occhio o tutti e due?

http://www.lastampa.it/2016/11/16/cronaca/lauto-di-servizio-del-vicesindaco-nel-posto-disabili-scoppia-la-polemica-VGfZLwOErOQdBIawd8mcXO/pagina.html

Quando si mandano delle persone incompetenti a fare il sindaco, può succedere...

http://roma.repubblica.it/cronaca/2016/11/17/news/roma_bonus_asilo_comune-152175925/?ref=HREC1-14

Siamo sempre a Roma.

[...] a indurre la Procura a sentire le versioni di coloro che materialmente avrebbero coordinato le operazioni di ricopiatura, la notte del 3 aprile 2012, dopo che gli attivisti grillini si erano resi conto dell'errore materiale su un luogo di nascita di un candidato.

Nel timore che tutto si perdesse e che la lista fosse respinta dal Tribunale, competente a vagliare la regolarità formale degli atti, fu decisa la sostanziale falsificazione delle firme, cosa ammessa da numerosi dei presenti. Chi indaga, visto che la lista non ottenne nemmeno un consigliere comunale, ipotizza però che una serie di persone si sarebbero giovate comunque dei falsi, perchè la candidatura alle elezioni comunali, secondo le regole dettate dal leader e garante politico del Movimento, Beppe Grillo, consentiva di candidarsi successivamente alle elezioni regionali e politiche, in cui il sistema elettorale ha consentito a una serie di militanti di diventare deputati e senatori.[...]
E' qui la quaestio che assume sia i connotati giurisprudenziali - la parte delle falsificazioni - che politici - quella del giovarsi di quelle firme per accedere alle liste per altre cariche amministrative  e parlamentari.

Insomma, per un movimento che ha millantato l'onestà per prendere voti, è inaccettabile comportarsi truffaldinamente a quel modo. D'altra parte Grillo è un condannato che non ha neppure pagato la sua colpa, per non essere stato in galera, dà del furfante agli altri...

18/11/2016 10:23
Papa:Giubileo spontaneo,non programmato

 L'Anno Santo che sta per chiudersi non 
 è nato da un progetto premeditato, "non
 ho fatto un piano, le cose sono venute.
 La chiesa è il Vangelo,non è un cammino
 di idee".Lo dice il Papa ad 'Avvenire'.

 Le critiche mosse da qualcuno di volere
 'svendere'la dottrina cattolica "non mi
 tolgono il sonno",dice il Papa,aggiun- 
 gendo che"bisogna sempre distinguere lo
 spirito col quale le opinioni vengono  
 dette.Quando non c'è un cattivo spirito
 aiutano anche a camminare.Altre volte  
 le critiche devono giustificare una    
 posizione già assunta, non sono oneste"

Di questa notizia mi piace l'ultimo pensiero, quello che riguarda lo spirito con cui si critica. Se qualcuno imparasse certi concetti, prima di aprire la bocca,ne guadagneremmo tutti.

18/11/2016 17:25
Blog Grillo: indagati M5S si sospendano

 "Chiediamo a tutti gli indagati nell'  
 inchiesta di Palermo di sospendersi    
 immediatamente dal MoVimento 5 Stelle  
 non appena verranno a conoscenza dell' 
 indagine nei loro confronti a tutela   
 dell'immagine del Movimento e di tutti 
 i suoi iscritti". Lo scrive il blog di 
 Grillo in merito alle presunte firme   
 false per le Comunali 2012.            

 L'avvenuta sospensione deve essere co- 
 municata attraverso una mail all'indi- 
 rizzo di riferimento del Movimento.

Che bravo. Lo dice adesso che la cosa è saltata fuori. Doveva dirlo quando fu informato prima della confessione, da chi poi ha deposto in procura.
Insomma, gentaglia che vorrebbe cambiare il Paese.

Incomincia ad esserci una discreta raccolta di brutte notizie, e sono ancora alle prime armi.

Non solo firme ricopiate. Nella lista del Movimento 5 stelle per le Comunali 2012 sarebbero state inserite anche firme rubate. Alcuni nominativi, con le date di nascita e i documenti d’identità, provenivano dagli elenchi di chi firmò ai banchetti per il referendum che aveva come argomento la privatizzazione dell’acqua e non per la costituzione delle liste per le successive elezioni amministrative. 

http://palermo.repubblica.it/cronaca/2016/11/20/news/_firme_false_non_solo_copiate_si_allarga_l_indagine_sui_5_stelle-152380317/?ref=HREA-1

Non c'è da meravigliarsi. Chi usa la menzogna per sostenere le proprie idee, userà analoghi mezzi sempre. A Grillo va bene così. Lui è il primo che pur essendo condannato senza aver scontato la condanna, accusa altri di misfatti.

20/11/2016 15:38
Di Battista:"No" a privilegi politici
 
 "Queste riforme servono a togliere l'  
 ennesimo diritto ai cittadini quello di
 votare i parlamentari trasformandolo   
 nel'ennesimo privilegio da garantire   
 alla classe politica". Così il deputato
 M5S, Di Battista a Messina per dire No 
 al referendum costituzionale.          

 "Si tratta-prosegue-di quella classe   
 politica che ci ha distrutto la vita,  
 che negli ultimi 30 anni ci ha rubato  
 in casa e ora si offre di cambiare la  
 serratura",incalza."Dire No al refe-   
 rendum significa bloccare un sistema   
 che ci ha impoverito". 

Quante bufale per il NO. Di falso in falso questa gentaglia blocca il paese. 
Non è vero che i cittadini non possano votare per i senatori. Non c'è scritto da nessuna parte, e la legge elettorale, essendo una legge non costituzionale dovrà essere fatta come una legge non costituzionale, e questa maggioranza ha dichiarato che è a favore del voto diretto dei cittadini su chi, consigliere regionale o sindaco, dovrà essere un senatore.
In quanto ai ladri, chissà quanti ce ne sono nel M5S, e già lo si vede dalle loro prime mosse. Le firme false di Palermo sono solo la punta di un Iceberg, che piano piano emergerà dalla palude in cui si è formato.

21/11/2016 15:10
Grillo:Sì serial killer di nostri figli
  15.10                                 
 Grillo:Sì serial killer di nostri figli
 "Siamo oltre la dittatura", qui "siamo 
 di fronte a un involucro di nulla pieno
 di nulla, che sta svendendo il futuro  
 dei nostri figli alle multinazionali". 
 Il leader de M5S Grillo attacca in vi- 
 sta del referendum, in un video appello
 per il No postato su Fb e sul suo blog.

 Sono dei "serial killer della vita dei 
 nostri figli fra vent'anni", incalza. E
 ancora: "Siate vigili" contro "questi  
 fossili che vogliono di nuovo rifarci  
 piombare nel Paleolitico". C'è "depres-
 sione",la gente "non reagisce più". "Se
 non andate a votare siete egoisti".

Bisogna avere delle fette di prosciutto sugli occhi, rinforzate con altre fette di salame e poi di mortadella. Ma di che cosa parla. Non sapendo cosa dire del referendum tra un po farà la parodia dei Saggi di Sion. Questa è demenza pura.
Parla di dittatura offendendo quanti la dittatura l'hanno subita. E' davvero vergognoso che la polemica politica scada così in basso.

http://www.unita.tv/focus/renzi-serial-killer-non-cadete-nel-tranello-di-grillo/

Rispondendo in un blog facebook di un politico, all'intervento del solito Pierino del M5S scrivevo:

I politici sono come tutti gli altri cittadini, per la legge. Si proteggono in qualche modo solo i parlamentari, per aver provato cosa succede quando si stia instaurando una dittatura. Solo un piccolo argine che dura pochissimo tempo, come si vede nell'esperienza della Turchia di Erdogan, ma necessario, e talvolta capace di far frenare o far regredire un processo autoritario. Ma chi sbaglia, come Cosentino, Berlusconi, Cuffaro ed altri, finisce in tribunale, con tutte le garanzie che competono loro, e viene condannato.

E lo sono tanto più uguali, che a differenza di chi ha una licenza, o è iscritto ad un albo professionale o ha un posto fisso pubblico o privato, deve farsi eleggere ogni volta dai cittadini, per amministrare o per controllare chi amministra la cosa pubblica e lo stato. Con compensi sempre discutibili, ma che corrispondono a quelli ritenuti normali per chi politico non è.

Una campagna fanatica contro la politica al fine di screditarla, non è come indagare sulle capacità e sull'onestà degli uomini in cui si ripone la fiducia per affidargli il compito della conduzione della città e della nazione.

I partiti sono l'espressione della società e gli onesti, come i disonesti, sono distribuiti ovunque nelle stesse proporzioni, e lo si vede proprio la dove il M5S è stato preso con le mani nel sacco, a Palermo e altrove. Deve pensarci la magistratura a scovare chi compia delitti, ed è illusorio che ci si possa riuscire solo con campagne giustizialiste che sono un salto indietro nel mondo dell'inciviltà legislativa.

I partiti devono lavorare per la proposta politica, e non essendoci differenze sul piano della moralità (vogliamo ricordare che Grillo è un condannato che non ha neppure scontato un giorno di pena?) devono essere espressione dei bisogni della società nel suo processo di crescita. La società è molteplice, ed ha quindi molteplici bisogni. I partiti, proprio per le loro differenze, possono interpretare tutti insieme quella molteplicità e fare in modo di trovare quei punti di convergenza che realizzino il bene di tutti, condizione a priori della democrazia e della libertà.

Vi è stato un altro momento, nel dopo guerra che la moralità di chi aveva vissuto sulla pelle il conflitto, fosse mutata radicalmente, specie al livello di chi aveva combattuto per la democrazia, la libertà e la giustizia sociale. Ma dopo oltre mezzo secolo, pur facendo le debite eccezioni, quei valori si sono avvicinati così tanto alla media,  che nessuno oggi può rivendicare valori che vadano oltre quelli previsti dal contratto sociale e dalle leggi.

http://www.lastampa.it/2016/11/21/italia/politica/grillo-attacca-renzi-fronte-del-s-serial-killer-dei-nostri-figli-4zv9eR08mbKHrl71kKTNOP/pagina.html

Grillo attacca Renzi: “Fronte del Sì serial killer dei nostri figli”

uno che ha ammazzato davvero tre persone, può parlare di serial killer? Pensi piuttosto alle firme false del suo movimento che ci sono a Palermo e che denunciano malaffare della peggior politica. pensi ai suoi nepotismi e a quelli di parentopoli, non solo in sicilia, e poi pensi alla fine che fanno i soldi del senato, che finiscono in affittopoli dopo aver dichiarato che quei soldi erano per fare beneficenza. In somma un bel misto di cretineria e supponenza che tiene in moto il movimento.

23/11/2016 21:44
Grillo: "Nel M5S chi sbaglia va via"

 "Nel Movimento chi sbaglia va via,sen- 
 za sconti. Siamo gli unici a farlo.    
 Negli altri partiti,su tutti il Pd;    
 l'abbrutimento,le falsità, le condan-  
 ne,gli sprechi di denaro pubblico sono 
 la chiave per fare carriera politica". 

 Così il Movimento 5 Stelle sul blog di 
 Beppe Grillo.                          

 Venerdì verrà votato online il collegio
 dei probiviri,che ha la facoltà di so- 
 spendere in via cautelare un iscritto. 

Toh! nel M5S c'è chi sbaglia. Ma chi lo dice chi sbaglia, e chi è che lo manda via? Fa tutto Grillo, il condannato che non ha scontato un giorno di galera?

Mi vergogno a fare simili battute, ma qualcuno mi deve spiegare quale possa essere un modo serio per argomentare con uno che dice stravaganze di questo tipo, senza essere stravagante. Non mi riesce. Qualunque cosa di buon senso l'ha già detta e scritta, anticipando che di quel passo saremmo arrivati alla farsa. Ed eccoci, siamo alla farsa.

Loro avevano la (falsa) presunzione di portare la buona politica. Se hanno della politica, è pessima, inconcludente come a Roma,  ed è anche distruttiva contro il Parlamento, contro l'Europa, contro i partiti. E quando va bene, compiono errori come gli altri e forse anche di più, ma pretendono di essere riconosciuti infallibili e superiori. Non può essere concesso.
La politica deve essere proposta per il paese, non annientamento del paese per ricostruirlo con la faccia di Grillo.

Ultime notizieeee!
Firme false anche a Bolognaaa!

http://bologna.repubblica.it/cronaca/2016/11/23/news/bologna_inchiesta_firme_false_quattro_grillini_indagati-152611440/?ref=HREC1-5

Certo, per qualcuno questo M5S è una sorpresa, ma per me era già scritto! E non è ancora finita.

28/11/2016 12:16
Firme false M5S, altri 3 indagati
     
 Sale a 13 il numero degli indagati a   
 Palermo per le firme false alla lista  
 del M5S per le Comunali. Tra i nuovi   
 iscritti nel registro degli indagati,  
 ci sono Pietro Salvino, marito della   
 deputata nazionale Claudia Mannino, e  
 la parlamentare Giulia Di Vita.        

 Intanto, in procura, secondo giorno di 
 interrogatori, dopo quelli di sabato a 
 Busalacchi e Pantaleone. Oggi, la depu-
 tata Mannino si è avvalsa della facoltà
 di non rispondere ai pm e si è rifiuta-
 ta di rilasciare il saggio grafico ri- 
 chiesto dai magistrati.

La deputata Mannino che si avvalga della facoltà di non rispondere è una di quelle cose che fa imbestiaire il M5S quando tocca agli altri, ma quando tocca a se stesso, se ne avvale!
E si badi, qui non c'è un tribunale speciale fascista, ma c'è un tribunale di una repubblica democratica che indaga sui brogli elettorali, e questi che dicevano di essere i portatori della giustizia sono degli emeriti imbroglioni che cercano di farsi eleggere in barba alla giustizia. Per non dire del nepotismo e degli amici degli amici di cui si è letto, proprio a partire dalla Sicilia. La politica purtroppo è l'espressione della società ed è incivile o civile proprio come la società che deve rappresentare.

28/11/2016 23:46
M5S, Probiviri sospendono 4 deputati
 
 "Il collegio dei probiviri del M5S ha  
 disposto la sospensione cautelare di   
 Claudia Mannino, Giulia Di Vita, Ric-  
 cardo Nuti e Samantha Busalacchi".     

 E' quanto si legge sul blog di Grillo, 
 in merito al caso delle firme false a  
 Palermo. "Ogni valutazione definitiva  
 sull'eventuale addebito disciplinare   
 sarà effettuata nella piena cognizione 
 di tutti i fatti rilevanti di cui al   
 presente procedimento,anche all'esito  
 delle valutazioni svolte dall'autorità 
 giudiziaria e nel contraddittorio con  
 gli interessati", si precisa sul blog.

Troppo tardi e troppo facile. Se erano come dicevano di essere, non ci sarebbe stato il falso e le conseguenze che li hanno portati persino in Parlamento. E poi, un non partito che ha i non probiviri può solo non sospendere. Se sospendono non sono coerenti e assomigliano a qualsiasi altro partito. E pensare che quei quattro facevano i cori dell'onestà in Parlamento. D'altro canto non c'è da meravigliarsi, se fanno parte di un partito il cui capo-padrone è un pluri condannato che non ha ancora fatto un giorno di galera, grazie alle scappatoie della legge. E come comico, non è che faccia ridere tanto più di Berlusconi.

13/12/2016 02:06
Assessore Muraro indagata si dimette

 L'assessore alla sostenibilità ambien- 
 tale di Roma Capitale, Paola Muraro si 
 dimette dall'incarico, rimettendo le   
 sue deleghe nella mani della sindaca,  
 Virginia Raggi.                        

 "La Procura di Roma mi ha notificato un
 avviso di garanzia in riferimento all' 
 articolo 256 del Testo unico sull'Am-  
 biente", scrive Muraro in una nota, an-
 nunciando che sarà "ascoltata dalla    
 Procura il 21 dicembre". Si dice "tran-
 quilla" e "per senso di responsabilità 
 ho deciso di dimettermi in attesa di   
 chiarire la mia posizione".

Tanto tuonò che piovve. Ora, spetta ai giudici dire se la Muraro ha compiuto atti illeciti oppure no, ma indipendentemente dal giudizio dei giudici, la Muraro è implicata politicamente con la mala gestione dei rifiuti di Roma, con la quale si è semplicemente arricchita con consulenze da raccomandata. Per un partito che dice di voler essere una cosa nuova, è uno scivolone non da poco. Senza contare il fatto che in giunta non hanno fatto eleggere persone competenti, al punto che le hanno dovute assumere pagandole fior di quattrini. Penso che se i romani fossero stati informati dello stato dei fatti, col cavolo che molti di loro avrebbero votato la Raggi ed il M5S.

Inchiesta sulle nomine del sindaco di Roma Virginia Raggi, perquisizioni in Campidoglio

http://www.lastampa.it/2016/12/15/italia/cronache/inchiesta-sulle-nomine-del-sindaco-di-roma-virginia-raggi-perquisizioni-in-campidoglio-U7gXM49TVg15RReqLufXHI/pagina.html

se son rose fioriranno

Roma, arrestato per corruzione Raffaele Marra. Perquisizioni in Campidoglio
E' accusato di aver intascato una tangente quando lavorava all'Enasarco. In manette anche il costruttore Scarpellini

http://www.repubblica.it/politica/2016/12/16/news/roma_arrestato_per_corruzione_marra-154213237/

Qui siamo già su di un altro livello. Un arresto non è un avviso di garanzia per una indagine che deve accertare i fatti per poi decidere per l'archiviazione o per il processo. La giunta Raggi è davvero squalificata per professionalità e per millantata onestà, a cominciare dal sindaco.

Ci voleva! E' facile spandere accuse nascondendosi dietro la novità, ma quando si scopre che è solo un modo per fare come tutti gli altri, allora la novità cade e resta solo lo schieramento di chi, comunque, uguale agli altri, vuole fare politica per la politica. Poco male. Considerato che i cittadini non possono guardare nell'anima dei candidati, ma solo ascoltare le promesse e le proposte, non è a loro che si può chiedere di moralizzare la vita pubblica, ma alla magistratura, essendo esclusivamente un suo compito. In quanto ai cittadini, se vogliono collaborare, incomincino loro a professare onestà e comportamenti più consoni alla società in cui dicono di voler vivere, salvo spesso agire nel peggiore dei modi.

Ad ogni modo, Raffaele Marra è innocente sino a giudizio avvenuto. Ragione di più per essere prudenti, nel giudicare le colpe, senza quella veemenza maligna che non ha per scopo la giustizia, ma solo il potere per il potere, a Roma come altrove.

16/12/2016 15:08
Campidoglio, proteste aula, stop seduta

 Tensione nell'aula capitolina, dopo le 
 dimissioni Muraro e l'arresto di Raf-  
 faele Marra.                           

 Dopo che consiglieri dem invocavano la 
 presenza della sindaca Raggi in aula a 
 riferire della vicenda Marra, il presi-
 dente dell'Assemblea, De Vito,ha espul-
 so dall'aula 7 consiglieri e sospeso la
 seduta. Sono seguite le proteste anche 
 dei rappresentanti del gruppo di Fdi   
 che hanno occupato la presidenza e in- 
 nalzato cartelli con scritto "Vergogna"
 e "Onestà". 

Com'è facile fare le iene, in politica. E' facile, ma dannoso, perché "chi la fa, se la deve aspettare", col solo risultato di alzare il livello della violenza e dello scontro, nel Paese. Mentre serebbe molto meglio lasciar fare ai magistrati, sapendo che anche loro, per un principio di precauzione, possono eccedere e sbagliare. Ma non solo per questo. Anche per un principio di civiltà che purtroppo è stato violato più volte in questi anni, da gente che millantava purezze inesistenti, approfittando del fatto che il sistema democratico era sotto l'attacco, di chi, pur avendo tanti soldi, non ha comunque voti, i soli spendibili in democrazia. Così, da protagonisti della democrazia, sono diventati strumento proprio della distruzione della democrazia, che si può fondare solo sulla buona politica e la concordia, e non sull'antipolitica ed i populismi rissosi. Provo compassione per la Raggi e la sua giunta, e vorrei, che proprio nello spirito di chi comprende il disagio, fosse aiutata ad uscire dal pantano in cui le sue idee e la sua visione della politica, l'hanno condotta. Da questa sua esperienza tutti possono capire che la giusta via spesso non è la più diretta, ma quella che non lacera gli animi di una intera nazione.

17/12/2016 21:57
Roma, Grillo: avanti Raggi, sindaco M5S

 "Roma va avanti con Virginia Raggi sin-
 daco del M5S". Lo scrive Grillo, sul   
 suo blog, dopo il vertice 5 Stelle.    

 "Sono stati fatti errori che Virginia  
 ha riconosciuto", sottolinea Grillo,   
 che avverte:"Da oggi si cambia marcia".
 "Governare Roma è più difficile che    
 governare il Paese", "è la nostra sfida
 più importante". "A breve -annuncia-   
 definiremo un codice etico per i nostri
 eletti in caso di procedimenti giudi-  
 ziari". "Le denunce facili non ci fer- 
 meranno", "mettiamo la barra dritta e  
 avanti tutta", conclude Grillo.

Ma guarda un po, il non partito sta diventando un banale partito. Però, resta sempre di sua eccellenza il Conte del Grillo.

19/12/2016 09:29
Raggi: "Avviso di garanzia? Valuterò"

 "Se mi arriverà un avviso di garanzia? 
 Valuterò". Così la sindaca di Roma Vir-
 ginia Raggi, stamane, mentre si recava 
 in Campidoglio, dove potrebbe arrivare 
 la designazione del nuovo vicesindaco. 

 "Non sono commissariata e mi sento     
 ancora dentro M5S", ha precisato la    
 sindaca.

Spera che le arrivi un avviso di garanzia, così potrebbe uscire di scena prima che arrivi un commissario per imperizia, faciloneria e commistione con ex di Alemanno. Per Grillo il cacciarla sarebbe il minore dei mali, essendo il peggio per la città che restasse inconcludente, in un ruolo troppo grande per le sue spalle da principiante.
Ma quella è anche opera di Grillo, della sua faciloneria a costruire un partito di guitti che parlano di tutto con sufficienza e spocchia, ma che ai fatti, non sono pronti, e quando lo divengano, come per il Pizzarotti a Parma, ecco che si grida alla corruzione dell'anima pura che scende a quei compromessi, che sono anzitutto rispetto per i propri cittadini.
Ma il pefferaio ha ormai il sue esercito, per invadere quelle lande che uomini pavidi e spaventati, abbandonano alla loro sorte.

Strano modo di scrivere, il mio questa mattina. Avrò forse preso la ritmica di Nietzsche, di cui sto leggendo un libro epico e contraddittorio come i tanti altri che scrisse: "Sull'avvenire delle nostre scuole". Spero che mi passi. Buona giornata.

http://www.italiancomics.it/diritti_e_soprusi/un_caso_umano_ovvero_la_vibrante_protesta_di_un_grillino_pentito

“Per ogni atto rischio la galera”.

http://www.lastampa.it/2016/12/20/italia/politica/lo-sfogo-della-sindaca-raggi-per-ogni-atto-rischio-la-galera-e-sigla-la-tregua-con-grillo-sul-vice-v8rqFLG2EpOZCwQsSIRIWL/pagina.html

E' così per ogni sindaco onesto, perché il vaffa è diventato l'arida dottrina con cui  lo si aggredisce e lo si insulta per un gioco che ormai è diventato sport nazionale, anziché avere pazienza e rispetto per chi deve sforzarsi di governare la città e il Paese.
Le riforme, costate anni di duro lavoro, sono state sbeffeggiate da gente insulsa che le ha gettate alle ortiche, e se il Paese non va da nessuna perte, è perché ha diciannove milioni di imbecilli ed altri quattordici, che se ne fregano al punto che neppure vanno a votare.

Ecco un altro esempio, di cosa possa succedere con le politiche del vaffa. Sala ha spessore ben più consistente della giovane ed inesperta Raggi, e credo che da quella brutta situazione, più mediatica che legale, ne sia uscito fuori.

http://www.unita.tv/focus/sala-milano-sindaco-expo-indagini/