Il Movimento cinque stelle...

25/02/2017 15:47
Stadio, Lotito:"Par condicio per Lazio"

 Sulla questione dello stadio della Roma
 interviene il presidente della Lazio,  
 Claudio Lotito: "Cara sindaca Raggi,   
 prendiamo atto che la sua amministra-  
 zione ha superato i vincoli e ha rag-  
 giunto un accordo con la Roma per la   
 realizzazione del nuovo stadio giallo- 
 rosso".                                

 Lotito formula anche un auspicio per la
 sua squadra: "Ci aspettiamo che appli- 
 chi par condicio nei confronti degli   
 innumerevoli tifosi biancocelesti e    
 consenta la creazione del nuovo impian-
 to della Lazio". 

La Raggi ha fatto bene a risparmiare con la Roma. Adesso però dovrà spendere altrettanto per la Lazio...

Sprovveduti o corrotti?

Leggendo le critiche di Marino, difficili da valutare per un lettore, alla stregua delle scelte della Raggi, viene qualche dubbio.
Il fatto poi che si siano eliminate delle "Torri", capisco che colpisca la fantasia malata di ecologisti di città, ma in se comporta che quelle cubature saranno fatte in campagna ed in collina, se rispondono alle esigenze abitative di quella popolazione.

Tutto il paesaggio italiano è stato lottizzato e le campagne ormai sono fazzoletti di terra a pelle di leopardo, anziché aziende agricole. Per evitare l'ulteriore degrado e salvare i terreni agricoli è meglio costruire delle torri in città che disperdere cemento e mattoni per tutto il territorio.

Eppure, tra le bravate della Raggi, c'è questo aver evitato la costruzioni di torri abitative e per uffici, in città, che da molti punti di vista è il posto migliore.

Fa bene Marino a ricordare che quel primo progetto fosse stato bocciato proprio per la sua inutilità pubblica, che pare piaccia a questi sbadati romani

http://roma.repubblica.it/cronaca/2017/02/26/news/stadio_roma_marino_contro_raggi_cancellate_le_opere_pubbliche_e_un_favore_ai_costruttori_-159287144/?ref=nrct-2

http://roma.repubblica.it/cronaca/2017/02/24/news/roma_stadio_roma_raggi_trovato_accordo_eliminate_torri-159155835/

Un complemento di notizia
http://www.unita.tv/focus/dallo-stadio-ai-vitalizi-cosi-il-m5s-vuole-rilanciarsi-ma-il-caso-tofalo-disturba/

[...]Richiesta di giudizio immediato per  Raffaele Marra, ex capo del personale del Campidoglio, e per Sergio Scarpellini, immobiliarista, arrestati il 16 dicembre scorso nell'ambito di un'inchiesta della procura di Roma su una presunta corruzione per funzione. A firmare il provvedimento il procuratore aggiunto Paolo Ielo ed il sostituto Barbara Zuin. La vicenda in cui sono coinvolti i due indagati è quello dei 370 mila euro dati da Scarpellini all'ex braccio destro della sindaca Virginia Raggi per l'acquisto di un appartamento nella zona dei Prati Fiscali.


Per gli inquirenti quella dazione era finalizzata a far ottenere favori a Scarpellini alla luce della posizione occupata da Marra in Campidoglio. Entrambi gli indagati (Marra è sempre a Regina Coeli, mentre Scarpellini è detenuto presso il domicilio) hanno respinto l'accusa sostenendo che la somma di danaro oggetto di contestazione costituisse un semplice prestito.
Il link:
http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2017/02/28/chiesto-immediato-per-marra-scarpellini_58cc7c3e-73f9-481a-aad2-2c65f436c2b2.html

La corruzione c'è stata di sicuro, ma la storia del prestito può funzionare. Basta che agli atti, tra le carte dello Scarpellini ci finisca una lettera del Marra che dichiari di dovergli quella cifra ed un giudice è bello che servito. Ora, il problema sta nell'impedire che un documento simile venga fatto firmare al Marra. Purtroppo si può ovviare con una firma falsa, e si trova quasi sempre qualcuno che le sappia fare. Sul piano della politica, anche un prestito di quell'importo, senza interessi sarebbe grave, indipendentemente dalla legge, poiché credo, che senza pagare bolli contratti simili non si possano fare. E questo è il M5S che pretende di insegnare la buona politica agli altri.

07/03/2017 21:16
Roma, Marra, rito abbreviato 25 maggio

 Fissato al 25 maggio davanti ai giudici
 della II sezione del Tribunale di Roma,
 il processo a Raffaele Marra, ex capo  
 del personale del Campidoglio, e a Ser-
 gio Scarpellini, immobiliarista, arre- 
 stati il 16 dicembre 2016, nell'ambito 
 di un'inchiesta della procura romana   
 sulla presunta corruzione per funzione,
 in relazione a una vicenda del 2013.   

 Per la procura,la dazione di Scarpelli-
 ni (370mila euro per un appartamento), 
 sarebbe finalizzata a ottenere favori  
 da Marra, alla luce della posizione da 
 lui occupata allora in Campidoglio.

Volendo fare come fa Grillo, dovrei dire che se li sono proprio scelti perché erano dei furfanti.
In realtà, un partito non ha strumenti di indagine per tenere sotto controllo gli amministratori, dato che le cose irregolari o truffaldine, le fanno con destrezza. Il compito del controllo e della sanzione, spetta alla magistratura. Ai cittadini compete il giudizio sulle proposte politiche e sulla capacità di realizzare le promesse.
Il populismo, al contrario fa pensare che siano i cittadini a fare tutto, ma non è così. Accertare i delitti e conoscere la legge, è un mestiere diverso dalla politica.

Ciao Einrix,
diciamo che più che sceglieseli se li sono ritrovati...
Poi, per carità, poi divertirti finché vuoi a far finta che  si tratti di eventi del tutto simili al caso di Lotti e Tiziano Renzi, così come a suo tempo hai tentato di assimilare il caso di Nogarin con quello del sindaco di Lodi... e così via...
Sono tentativi alquanto patetici di dimostrare che può capitare a chiunque... ve li ha insegnati l'ex cavaliere questi "trucchetti"...
Può certamente capitare a chiunque di essere indagato, ma le motivazioni non sono le stesse per tutti... è fin troppo evidente, ormai, come stanno le cose...

Che dietro ai 5S ci siano dei gruppi di potere e finanziari influenti è ancora tutto da verificare... nel PD invece è più che assodato, almeno su questo fattene una ragione...

Amiter ha scritto:Ciao Einrix,
diciamo che più che sceglieseli se li sono ritrovati...
Poi, per carità, poi divertirti finché vuoi a far finta che  si tratti di eventi del tutto simili al caso di Lotti e Tiziano Renzi, così come a suo tempo hai tentato di assimilare il caso di Nogarin con quello del sindaco di Lodi... e così via...
Sono tentativi alquanto patetici di dimostrare che può capitare a chiunque... ve li ha insegnati l'ex cavaliere questi "trucchetti"...
Può certamente capitare a chiunque di essere indagato, ma le motivazioni non sono le stesse per tutti... è fin troppo evidente, ormai, come stanno le cose...

Che dietro ai 5S ci siano dei gruppi di potere e finanziari influenti è ancora tutto da verificare... nel PD invece è più che assodato, almeno su questo fattene una ragione...

Caro amiter, eppure sono stato chiaro! Volendo imitare Grillo potevo dire "se li sono scelti furfanti apposta". Ho precisato che i furfanti è la polizia e la magistratura che devono trovarli, anche perché li paghiamo solo per quello. Mentre i politici li scelgo sulla base di ciò che dicono di voler fare, e li giudico sulla base di ciò che fanno e di come lo fanno, ma non mi metto certo ad indagare su di loro. Non ne ho le possibilità, e se qualcuno mi dice il contrario, lo segno subito a dito come uno che cerca di fregarmi.
Dietro al movimento cinque stelle c'è il vuoto pneumatico, mentre dietro alla campagna populista c'è di sicuro una specie di Pn (come la P2, per intenderci), che opera proprio per ingabbiare le democrazie, distruggendole non tanto sul piano della forma, ma su quello della sostanza. Trump è li a mostrarlo. Le destre, sono le più vicine alla massoneria ed alle logge segrete, e sono quelle che si prestano di più al gioco, mentre gli altri partiti, dal M5S al PD possono approfittare dell'onda lunga del populismo come sta facendo Grillo ed ha fatto Renzi con la Rottamazione. Ma per questi è solo una piccola furberia, mentre per le destre antidemocratiche, è la linea politica per il combattimento.

einrix ha scritto:Caro amiter, eppure sono stato chiaro! Volendo imitare Grillo potevo dire "se li sono scelti furfanti apposta". Ho precisato che i furfanti è la polizia e la magistratura che devono trovarli, anche perché li paghiamo solo per quello. Mentre i politici li scelgo sulla base di ciò che dicono di voler fare, e li giudico sulla base di ciò che fanno e di come lo fanno, ma non mi metto certo ad indagare su di loro. Non ne ho le possibilità, e se qualcuno mi dice il contrario, lo segno subito a dito come uno che cerca di fregarmi.
...

... ma quello non sarebbe affatto un'imitare Grillo!
Per imitarlo dovresti quanto meno poter dire che Marra è stato messo lì in quanto amico del padre della Raggi, costretto a fare favori a un imprenditore amico della famiglia Raggi, pena la perdita del proprio posto, e che un assessore, venuto a conoscenza di indagini in corso, chiama Marra e gli dice di bonificare il suo ufficio perchè ci sono le cimici in quanto lo
stanno indagando... lui fa la bonifica... E LE TROVA!!

Caro Einrix... queste cose dovresti poter dire per imitare Grillo... diversamente ti staresti solo divertendo a buttarla in caciara, come si dice a Roma...

Caro Amiter ho  interesse per il PD perché lo ritengo un partito di governo a sinistra e di centro sinistra, non certo perché mi piaccia Renzi o suo padre. Se il padre di Renzi fa favori e se Renzi lo aiuta, sono affari rigorosamente loro che io non condivido in linea di principio, e se facendoli, violano la legge, che intervenga la magistratura e me li tolga di torno.

In questo quadro dico che la Raggi se è in buona fede è una incapace e se è in cattiva fede, peggio mi sento.
Per Marra e Romeo è la magistratura che parla per tutti, ed io su di loro non ho nulla da aggiungere, mentre sul M5S posso solo constatare che hanno parlato come se fossero delle persone per bene, ed invece sono molto peggio di quasi tutti gli altri, a cominciare da Grillo.

Peccato, perché ogni tanto ci vorrebbe un movimento o una forza politica che facesse una sana concorrenza sul piano dell'onestà, delle capacità e dei valori, ma non basta solo volerlo o dirlo, occorre anche essere persone serie, oneste e capaci, cosa che il M5S ha mostrato di non avere.

[...]«Sono rientrato al Comune di Roma su forte impulso del sindaco Raggi. Io ero in aspettativa per il dottorato di ricerca». «Non conoscevo la sindaca, ma conoscevo Salvatore Romeo». «Mi hanno chiamato per dargli una mano, ma io avevo anticipato che tornare sarebbe stato sconveniente, avrebbe portato attacchi mediatici». A dirlo Raffaele Marra durante l’interrogatorio di garanzia finito negli agli atti depositati dalla procura di Roma in vista del processo Marra-Scarpellini. 
il link:
http://www.lastampa.it/2017/03/09/italia/politica/cos-.marra-e-romeo-decidevano-gli-organigrammi-del-campidoglio-via-whatsapp-bI4RgAEMy2kox6qywwFaFN/pagina.html

Buona serata e grazie per questo scambio di opinioni.

Leggendo questo articolo si potrebbe parodiare: chi di blog ferisce, di blog perisce!

http://www.lastampa.it/2017/03/16/italia/politica/lo-statuto-ms-inchioda-grillo-titolare-e-gestore-del-blog-qsxMd8e28cDQpU1a9E0vtJ/pagina.html

Sarà interessante vedere come la magistratura interverrà sulla propaganda politica, anche falsa, quando questa passi per un blog. Non so in passato cosa accadesse con i manifesti o i comizi in cui si dicevano falsità. Alla fine credo che prevarrà il buon senso e se non ci saranno delle leggi contro i falsi in rete (come credo che non ci siano), tutto dovrebbe sciogliersi come neve al sole. Resta il problema delle offese alle persone, del codice civile... e i politici... potrebbero essere considerati come persone, anche in tempi sospetti di populismo!

Caos M5S, Grillo toglie il simbolo a Cassimatis

...Fidatevi di me!

La democrazia è un'altra cosa e quando si fa così, si tratta di una dittatura che parte proprio dal capo del partito.

http://genova.repubblica.it/2017/03/17/news/caos_m5s_grillo_toglie_il_simbolo_a_cassimatis-160746937/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P1-S1.8-T1

Ma la gente, molta gente, non sa cosa sia la democrazia e quanta fatica sia costata a chi ha dovuto combattere dittature e oligarchie, e ora trova tutto comodo e tutto facile nelle sagge decisioni di un capo, chiunque sia.

Ciò che è comodo, spesso ti imprigiona.

Appendino

http://torino.repubblica.it/cronaca/2017/03/17/news/permessi_e_tariffe_pd_all_attacco_della_giunta_cinque_stelle_raffica_di_aumenti_in_arrivo_-160763246/?ref=RHPPBT-BH-I0-C4-P1-S1.4-T1

dal dire al fare c'è di mezzo ... la politica.

18/03/2017 14:27
Di Maio:Minzolini? Mai evocato violenza

 Sul caso Minzolini "la maggior parte   
 degli opinionisti si sta scandalizzando
 per qualcosa che non ho mai detto.'Di  
 Maio evoca la violenza', dicono". Così 
 il vicepresidente della Camera,Di Maio.

 Annuncia "querele nei confronti di chi 
 mi mette in bocca parole che non ho mai
 detto" e chiede a Mattarella d'interve-
 nire."C'è un conflitto tra istituzioni,
 la legge è stata violata dal potere le-
 gislativo". Dopo il voto in Senato con-
 tro la decadenza di Minzolini, Di Maio 
 aveva detto "Non vi lamentate se i cit-
 tadini manifestano in maniera violenta"

Che roba! Si semina vento e poi...
Come si fa a dire che " la legge è stata violata dal potere legislativo". Quello che lui chiama potere Legislativo, è il Parlamento. Solo in paesi dove non ci sia democrazia e certezza del diritto si può affermare che il Parlamento abbia violato la legge.
Può non piacere quello che il Parlamento fa, ma ciò non da ad alcuno il diritto di dire che il Parlamento abbia violato la legge. E chi lo dice, essendo pure un parlamentare, mente due volte, e mentendo incita alla violenza se poi aggiunge "Non vi lamentate se i cittadini manifestano in maniera violenta". 

Tu Di Maio, dì, come faccio io, che quel voto non ti sia piaciuto, ma riconosci che il Parlamento di cui fai parte, è sovrano, quando prende quel genere di decisioni, e che la gente può e deve manifestare, ma che non può farlo in maniera violenta. Oppure, se vuole manifestare in maniera violenta, lo faccia, ma la risposta, non ci si potrà meravigliare, se anch'essa sarà violenta, come accade nelle repressioni dello stato che ha i titoli per l'esercizio della violenza, o nelle guerre civili, dove tutti possono lottare contro tutti. 

Sei veramente alle aste della civiltà giuridica, anche se ben da quattro anni siedi sui banchi del Parlamento, forse al solo scopo di scaldarli.

Vaffa, Di Maio

23/03/2017 18:07
Grillo a Pd: buttata via vostra storia

 "Sono consapevole che nel dividere, ma 
 non imperare, che vi sta travolgendo, i
 5 punti di distacco dal Movimento po-  
 trebbero diventare una sorta di osses- 
 sione".Lo scrive Grillo,sul suo blog,in
 una lettera aperta agli elettori del Pd

 "Vi frammentate ancora di più. Una con-
 fusione vera, la storia del più grande 
 partito di sinistra del mondo occiden- 
 tale buttata nel cesso", scrive Grillo.
 "Sottomessi a un capetto da cortile",  
 "tentati di trasformarvi in una nuova  
 Democrazia Cristiana, cosa trovate da  
 dire? Che sono un despota! Arrendetevi"

Senti chi parla!

Nonostante Renzi, il PD resta un partito democratico, mentre il tuo è una setta da "Forconi".
Se te ne vai tu, di quel Movimento non resta più niente, perché di fatto è costituito dal "niente". O Pensi che Di Maio e la Raggi assieme facciano qualcosa più di "niente"?


E come scrivo altrove, a me non importa che il Partito di Sinistra si chiami Tizio o Caio. Di sicuro il tuo movimento fascista non è di sinistra, e quindi, quando voto per il Partito "più grosso" che c'è a sinistra, non voto certo per Te o Travaglio.

In fondo, la tua stesse fedina penale dice che sei peggio di Berlusconi, ed hai pure il coraggio di parlare male di Renzi che è sessanta volte più onesto e bravo di te.

Per criticare Renzi devo paragonarlo a Bersani, a Cuperlo, o a gente simile, ma se lo paragono a te, scompari come una piccola fastidiosa pulce. Altro che grillo!

Se avete voglia, leggetevi questo articolo di Simone Vazzana.
Si tratta di materia complessa, difficile da spiegare e che si presta a manipolazioni volontarie e involontarie, specie se rivolta, sotto forma di propaganda a cittadini che non hanno capacità cognitive in materia.

Credo sia un bene dibattere e parlarne per trovare la giusta via, mentre è sempre un male alzare bandiere di parte solo per attrarre attenzione e consenso e sollecitare malumore contro il Parlamento, che al contrario del Governo, è di tutti.

http://www.lastampa.it/2017/03/26/italia/politica/fact-checking-il-video-di-luigi-di-maio-sui-vitalizi-non-del-tutto-vero-yNLLffOGn8d0Fh2LGVnjzM/pagina.html

Raggi: 'Iene' denunciano raccolta firme false, Pd all'attacco. Sindaco: "Nessuna irregolarità"

In realtà sono dei furbi e pasticcioni!

http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2017/03/27/raggi-iene-denunciano-raccolta-firme-false-pd-allattacco_5fe7ad3b-4546-4d9d-85ee-47e282969b52.html

e un po bugiardi, anche se devono difendere loro stessi. Speriamo che imparino!

28/03/2017 12:50
M5S,Cassimatis al Tar:reintegrare lista

 Marika Cassimatis, ex candidata sindaco
 di Genova per il M5S, vincitrice delle 
 prime 'Comunarie' e poi 'scomunicata'  
 da Grillo, annuncia di voler ricorrere 
 al Tribunale amministrativo regionale. 

 Il ricorso, spiega, "per chiedere la   
 sospensiva del voto on line nazionale e
 il reintegro della nostra lista"."Chie-
 diamo anche che ci venga ridato il sim-
 bolo del M5S". "Pirondini ha perso, ab-
 biamo vinto noi",insiste contestando la
 decisione del leader M5S. Cassimatis   
 aveva già depositato querela per diffa-
 mazione contro Grillo e Di Battista. 

Sono curioso di vedere come si muove la giurisprudenza in casi come questi.
In fondo, il M5S è un partito a tutti gli effetti, ed indipendentemente da chi sia padrone del simbolo, potrebbe prevalere un principio che privilegia il risultato di una votazione fatta proprio secondo i principi ed i dettami di quella lista medesima. Insomma, il fatto che tanti elettori si siano espressi in un certo modo, è un fatto rilevante sotto molti aspetti, tra i quali vi potrebbe essere quello che annulla il diritto al possesso di un simbolo già speso con le primarie, una volta che queste siano avvenute, secondo le regole. Paradossalmente, il simbolo del M5S che non potesse essere espresso per la lista che ha fatto le primarie, potrebbe non valere per una nuova lista e per una nuova elezione primaria.
Stiamo a vedere che sentenza ci sarà, comprensiva degli eventuali ricorsi.

31/03/2017 14:20
Genova, Grillo e Di Battista indagati

 Il leader del M5S Beppe Grillo e il    
 deputato Alessandro Di Battista sono   
 indagati per diffamazione dalla procu- 
 ra di Genova.                          

 L'iscrizione nel registro degli inda-  
 gati, dopo la querela della ex candida-
 ta sindaco Marika Cassimatis.  Era sta-
 ta 'scomunicata' da Grillo sul blog con
 un post in cui si affermava che "molti"
 esponenti della lista di Cassimatis    
 "hanno ripetutamente e continuamente   
 danneggiato l'immagine del Movimento   
 Cinque Stelle".


Speriamo sia vero il detto: a fare il puro trovi sempre uno che ti epura. Specie se si tratta di purezza finta e strumentale.

Di questo passo, la politica, fatta fare ai giudici è proprio di qualità pessima. La politica dovrebbe andare oltre le leggi, proprio al fine di correggerle, e le leggi, nel frattempo dovrebbero servire solo a stabilire un principio relativo di verità: relativo alla legge, appunto.

Credo che serva una minima legge sui partiti, per stabilire dei principi di democrazia interna. Non principi rigidi, ma sufficienti ad evitare che uno la faccia da padrone per una serie di motivi e difficoltà. I partiti solo lo strumento a cui la Costituzione affida il compito di creare le istituzioni. Non si possono abbandonare a se stessi, finendo talvolta di diventare delle sette.

Il M5S non è il solo esempio di partito - non partito. Ogni volta che la vita di un partito si riduca alla conta dei voti, senza una discussione, ma attraverso personaggi creati dalla televisione, allora siamo alla fine della politica partecipata ed entriamo nella scena dello spettacolo della politica.

31/03/2017 20:59
M5s, Cassimatis: mi aspetto reintegro
 
 Marika Cassimatis, la docente genovese 
 che, una volta vinte le primarie online
 del M5s si è vista esautorare da Beppe 
 Grillo con un comunicato sul blog, si  
 aspetta "il reintegro della lista che  
 mi ha portata a vincere le 'comunarie'.
 Quel voto, dice all'Ansa è stato rego- 
 lare, secondo la democrazia diretta che
 è il principio base del Movimento".    

 Il Movimento Cinque stelle -dice Cassi-
 matis- non è Grillo, ma "sono idee. Per
 questo ci spendiamo gratuitamente. Gli 
 uomini possono sbagliare".

Il ragionamento non fa una grinza.

Da una parte vi è il problema che la politica è politica e le querele non dovrebbero entrarci.
Dall'altra vi è quello che dice la Cassimatis: Un Grillo qualsiasi non può dire che l'elezione non gli piace perché è stata eletta una persona che non è sempre d'accordo con lui.

Messa sul piano del diritto, credo che prevalga quello di chi ha partecipato a quelle primarie, e la loro decisione di eleggere la Cassimatis piuttosto che gli altri. 

Sono proprio curioso di vedere come la magistratura spacchetterà il problema che gli è stato posto e quali risposte darà sui temi della diffamazione e su quello del simbolo che come proprietà personale non si regge, e come proprietà del Movimento deve seguire le leggi del Movimento, e non quelle di Grillo, rispettando il risultato delle votazioni.

09/04/2017 15:48
Grillo: basta piazze, disegniamo futuro

 "Non è più tempo di manifestazioni pro-
 vocatorie in piazza. E' diventato il   
 tempo di disegnare il nostro futuro".  
 Così Grillo sul blog,all'indomani dell'
 evento del M5S a Ivrea.                

 Grillo ricorda il G8 di Genova,"l'ulti-
 mo fenomeno spontaneo di massa che pre-
 vedesse il futuro" e sul quale "oggi,  
 rimborsando 6 persone con una mancetta,
 il governo pretende l'oblio"."Da allora
 siamo entrati nelle istituzioni per    
 correggere l'orrenda concezione di so- 
 cietà dei nostri nemici: chi dai soldi 
 fa soldi senza controllo morale",spiega

Quanta confusione, in queste poche parole.
Da una parte c'erano i black bloc, dall'altra la Polizia di Fini, ed in mezzo c'erano i manifestanti che lottavano per chiedere ai potenti della Terra di essere più giusti.

Le manifestazioni si fanno quando ce ne sia bisogno e sono espressione della volontà popolare. La violenza, quando non è necessaria, serve proprio a ridurre la partecipazione, impaurendo la gente, minacciandola e violandola, quando si sfasciavano le macchine o le vetrine, oppure si bastonavano le persone in una scuola.

Nessun oblio. E' stata fatta giustizia.

La mia curiosità è stata appagata: Cassimatis ha vinto la sua causa contro Grillo.

[...]Decisione clamorosa del tribunale di Genova, che nel caso della causa di Marika Cassimatis contro Beppe Grillo e il Movimento 5 Stelle ha deciso di dare ragione alla vincitrice delle “comunarie” per la scelta del candidato sindaco: sono state annullate le due delibere con cui la Cassimatis veniva esclusa dal partito e con cui Luca Pirondini è stato scelto per correre alle elezioni con il simbolo del M5S. 

A questo punto Grillo non può più dare o togliere a suo piacimento il simbolo della lista M5S, ma deve rispettare la volontà degli iscritti e degli elettori del suo partito.
Pur non avendo fatto, il Parlamento, una legge sui partiti, la magistratura interviene tenendo Costituzione, codice civile e le leggi elettorali in conto. Questa sentenza, a suo modo, fa giurisprudenza.

Adesso sono curioso di leggere le motivazioni della sentenza, per vedere se assomigliano alle mie considerazioni fatte una decina di giorni fa.

il link:
http://www.lastampa.it/2017/04/10/italia/politica/caso-genova-cassimatis-vince-il-ricorso-contro-i-cinque-stelle-wCzcay9aDqUbDwgRyakXhM/pagina.html

10/04/2017 20:29
Grillo: Cassimatis non è candidata M5S

 "Marika Cassimatis è stata sospesa e la
 votazione del 14 marzo è stata annulla-
 ta, pertanto la stessa non è, né sarà  
 candidata con il Movimento 5 stelle a  
 Genova alle elezioni dell'11 giugno".  
 E' quanto si legge sul post pubblicato 
 sul Blog di Beppe Grillo.              

 "Rispettiamo la sentenza", scrive anco-
 ra Grillo, "riservandoci, però, di tu- 
 telare in ogni sede le nostre ragioni. 
 Non possiamo non rilevare come in nes- 
 sun passo della predetta sentenza si   
 sostenga che Cassimatis è la candidata 
 sindaco del Movimento 5 Stelle". 

Sarà interessante vedere come andrà la vicenda e chi farà che cosa.

Se le delibere di Grillo sono state rese nulle dal tribunale, voglio vedere come andrà a finire la votazione che ha dato la Cassimatis vincente.
Cosa la Cassimatis e Grillo potranno fare dipenderà molto dal dispositivo della sentenza, che diventa giorno dopo giorno, sempre più interessante, dato che come giurisprudenza, la si potrà applicare ad ogni partito, quando si manifestino circostanze simili.

23/04/2017 18:05
Amnesty:Ong salvano vite,basta calunnie

 Amnesty International replica al vice- 
 presidente della Camera, Di Maio (M5S),
 che accusa le Ong (organizzazioni non  
 governative) che soccorrono i migranti 
 in mare di trasportare criminali.      

 "Ormai da tempo le Ong salvano vite in 
 mare" e "tappano il buco di Frontex    
 (Ue) carente negli ultimi mesi nell'at-
 tività di recupero", afferma il dg Ru- 
 fini. "Chi parla di accordi sottobanco 
 con scafisti o associazioni criminali  
 porti le prove, altrimenti si tratta   
 solo di fango o calunnie", aggiunge,   
 attaccando anche giornali e tv.   

Il M5S è privo di moralità se fa di tutto per infangare chi vuole restituire dignità ad un Occidente che si macchia di orrendi crimini, come se il nazismo fosse diffuso nel tempo e nello spazio, e non confinato in Germania e nel periodo storico del suo fondatore.
Da Di Maio a Salvini e a Trump vediamo quali esseri reietti esistano in questo nostro mondo, al servizio del male. E trovano anche sostenitori che al par loro hanno analoghi sogni distruttivi.

Gli scafisti non ci saranno più quando tra le sponde del Mediterraneo ci saranno più traghetti e meno navi da guerra, e quando rifioriranno le civiltà ed i commerci che la guerra impedisce con ogni mezzo.

24/04/2017 20:15
Ong, Cei: accuse ipocrite e vergognose

 E' severo il commento del direttore    
 dell'agenzia Migrantes della Cei, mons.
 Perego, alle accuse rivolte di recente 
 alle Ong per i soccorsi in mare.       

 Dietro questi attacchi, "credo ci sia  
 una visione ipocrita e vergognosa di   
 chi non vuole i canali umanitari attra-
 verso i quali le persone potrebbero ar-
 rivare in sicurezza, combattendo così  
 ciò che va combattuto realmente: il    
 traffico di essei umani che finanzia il
 terrorismo", ha detto il prelato, sot- 
 tolineando come le accuse "debbano tro-
 vare dei riscontri".  

Discorso che non fa una piega, e tutto per qualche elettore fascista in più. Bravi Di Maio e Salvini: siete proprio due reietti!

28/04/2017 12:00
Di Maio:ong con regole di navi militari

 "Le Ong devono seguire i protocolli di 
 ingaggio di Triton e Sophia,cioè delle 
 navi della Marina Militare: arretrare, 
 tornare nel canale di Sicilia, poi,    
 quando vengono lanciati i may-day, si  
 interviene. Se andiamo a prendere i    
 migranti, a portata di acqua-scooter, a
 8 miglia nautiche dalle coste libiche, 
 non si tratta di salvataggi".          

 Lo ha detto Di Maio (M5S) intervenendo 
 ad Agorà, su RaiTre. "Voglio salvare le
 vite nel Mediterraneo - aggiunge Di    
 Maio- ma non stimolare l'esodo".

La furbizia di questo uomo è totale, ma ha presa sugli stupidi.

C'è un esodo. Come lo fermi? Arretrando di dieci chilometri, con i soccorsi, per chi prende il mare? No! Come fanno otto chilometri, ne fanno diciotto o ottanta o centottanta. Aumenta solo il rischio di naufragio per chi viene trasportato.
Forse che le migliaia di morti per affogamento hanno dissuaso chi vuole venire in Europa? No!
Allora anche la soluzione di Di Maio non è una soluzione, ma un richiamo agli stupidi perché lo votino.

Ci dica qualche cosa di intelligente per fermare l'esodo, che non sia sparare sulla Croce Rossa. Ma siccome l'esodo non lo si ferma ecco che se ne approfitta chi è spregiudicato pregiudicato come Di Maio o Grillo, per strappare con la paura, qualche voto agli imbecilli, che tali restano per qualunque partito votino.

In quanto alle regole. Lo stupido non lo sa che in acque internazionali vige il diritto internazionale? Cosa ci sta a fare in Parlamento se non sa neanche cosa sia la legge.

Credo d'aver capito un po di più. Forse non c'entrano proprio le ong che in mare aiutano i profughi, anche se conoscendo la disonestà della gente, so che ve n'è che mette qualsiasi cappello pur di fare soldi. La polemica scoppia per le indagini che la magistratura sta compiendo in riferimento a C.A.R.A. di Mineo, Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo, che già nel passato, per vari motivi è stato al centro della cronaca anche per appalti, parentopoli e corruzione. 

Spiegata male, la cosa, è rimbalzata solo a scopi polemici e perdendo tutto il suo senso di verità.

Che il Procuratore indaghi su CARA di Mineo e faccia il suo dovere, e stia attento a non farsi strumentalizzare da chi, come Di Maio,  non cerca la verità ma solo di speculare per motivi politici, come i mercanti di uomini speculano per motivi economici, ed altrettanto fanno quelli che ricorrono alle raccomandazioni sostenute dalla truffa.

Per la verità, a leggere il Presidente del Senato, Grasso, il Procuratore si è messo a raccontare un suo teorema, quando invece, su quel teorema avrebbe dovuto svolgere indagini e con quelle e solo con le risultanze di quelle, avrebbe dovuto parlare in Tribunale. Questo invece ci viene a dire cose che non si sa quale risvolto investigativo avranno, il che a me pare surreale. Lo abbiamo già visto questo modo di portare avanti Polemiche in Procura, che sottraggono risorse ed attenzione dai veri problemi, che al contrario, a quanto pare, vengono lasciati irrisolti.
La magistratura è indipendente proprio per avere le mani libere, quando deve investigare: allora lo faccia con i fatti e non con le chiacchiere.

Ha ragione Grasso quando riprende Di Maio. Una persona che siede in Parlamento non dovrebbe essere così sprovveduta da sostenere comportamenti di magistrati che a dir poco sono molto discutibili. Chieda piuttosto al magistrato di concretizzare quello che avrebbe fatto bene a tacere, proprio per favorire quelle indagini che pare, millanti.

Il link dell'ANSA.
http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2017/04/29/migranti-gentiloni-ong-preziose-ma-magistratura-vada-avanti-_73fc2047-b04d-4d89-8c00-10e8a168ac04.html

03/05/2017 02:55
NYT, M5S alimentato diffusione morbillo
 'Populismo, politica e morbillo': è il 
 titolo di un editoriale del New York   
 Times che mette nel mirino il Movimento
 5 stelle e ammonisce sul pericolo che  
 in questi tempi di post verità possono 
 rappresentare "le bugie, le teorie co- 
 spirative e le illusioni diffuse dai   
 social media e dai politici populisti".

 "In Italia -scrive il quotidiano- il   
 movimento populista Cinque stelle (M5s)
 guidato dal comico Beppe Grillo ha fat-
 to attivamente campagna su una piatta- 
 forma anti vaccini, ripetendo i falsi  
 legami tra vaccinazioni ed autismo". 

Grillo come Rasputin, è davvero un uomo bizzarro ed imprevedibile, capace di cavalcare pulsioni con i suoi ragionamenti satirici, e poi succedono queste cose.

03/05/2017 11:06
Grillo a Nyt: M5S contro vaccini? Balla

 "Oggi il New York Times ha pubblicato  
 un articolo in cui afferma che 'in Ita-
 lia il Movimento 5 Stelle (M5S) guidato
 da Beppe Grillo ha portato avanti una  
 campagna attiva su una piattaforma anti
 vaccini ripetendo i falsi legami tra   
 vaccinazioni e autismo'. A sostegno di 
 questa balla non c'è nulla, neppure un 
 link, un riferimento,una dichiarazione,
 nulla. Non c'è perché è una balla". Lo 
 scrive Grillo sul suo blog.            

 Sono "fake news",il direttore dica qua-
 li sono le sue fonti e si scusi "per   
 questa bufala internazionale".

Balla? Meglio così. 
- Leggendo l'articolo dell'Unità compare il nome del senatore Bartolomeo Pepe, ma non si dice che è ex M5S. 
- Così pure, quando si legge: "Ora i tema ritorna perchè i grillini si stanno attivando sui territori in questa assurda battaglia. La consigliera comunale bolognese del M5S Elena Foresti ha partecipato all’incontro dell’associazione VaccipiaNO al quale erano presenti esponenti di Comilva, il comitato che da sempre si oppone ai vaccini. Foresti ha dichiarato che “Vivere il vaccino come un obbligo senza potersi confrontare con chi ha idee anche diverse credo amplifichi solo ansie e preoccupazioni, riteniamo sia indispensabile che vengano date chiare e trasparenti informazioni per una scelta consapevole e serena", si insinua un sospetto sulle ragioni della partecipazione della consigliera comunale bolognese del M5S Elena Foresti all’incontro dell’associazione VaccipiaNO, che di per se non autorizza ad alcuna conclusione di merito.
- infine c'è il dibattito sul blog di Grillo, che non seguo, per il quale posso ipotizzare che si tratti di un dibattito, e che comunque in un blog il gestore possa far comparire e scomparire quello che vuole.

http://www.unita.tv/focus/il-m5s-e-la-guerra-oscurantista-contro-i-vaccini/

Insomma, fa bene chi stronca certi discorsi sul nascere, così che lo stesso Grillo sia messo sulla difensiva su temi che se non fossero presidiati, sarebbero dirompenti come lo fu il caso Di Bella.
In conclusione, leggo questa notizia in modo positivo: A Grillo gli si è strappata per tempo l'opportunità di cavalcare facili consensi fondati sull'ignoranza e sulla paura, così come accade per un altro sacco di occasioni.

03/05/2017 14:15
Marina Militare:da Ong nessun intralcio
 Con il crescere della pressione migra- 
 toria, specie dal 2016, "sono aumentate
 le iniziative di organizzazioni umani- 
 tarie nel bacino libico-tunisino, sulle
 linee di partenza dalla Libia". "Non   
 risultano chiamate" da parte dei mezzi 
 di queste Ong "alla nostra centrale    
 operativa e non esistono loro manovre  
 che hanno costituito intralcio alle    
 nostre operazioni".                    

 Lo specifica il comandante in capo del-
 la Squadra navale della Marina Milita- 
 re, ammiraglio Marzano, in audizione   
 alla Commissione Difesa del Senato.

Un Magistrato dice di disporre di registrazioni telefoniche che non può usare come prove perché acquisite fuori dalla legge e Di Maio risponde che se il Parlamento può fare qualche cosa per mettere quel magistrato nelle condizioni di perseguire i sospetto, faccia pure le leggi necessarie.

E pensare che quelle garanzie che impediscono a quel magistrato di perseguire persone al di fuori della legge, sono proprio state fatte per noi, per proteggerci dagli abusi.

Non c'è solo un magistrato che parla di prove estorte contro la legge, ma c'è un parlamentare del M5S che chiede di ridurre le necessarie garanzie, proprio con nuove leggi. 

E questi sono quelli che ci dovrebbero difendere, che dovrebbero garantire le nostre libertà?

Dubito che tutti abbiano capito quello che ho scritto e ciò è cosa anche più grave!

"Chiedo di essere messo nelle condizioni di poter indagare su queste organizzazioni di trafficanti, è uno sforzo che vale la pena. Sono forti e in grado di impedire la formazione di un governo ufficiale nello Stato libico", afferma.
http://www.repubblica.it/cronaca/2017/05/03/news/ong_migranti_scafisti_procura_catania_zuccaro-164500643/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P1-S1.8-T1

Ma questo magistrato è proprio strano, se anziché fare il lavoro con gli ampi poteri che la legge gli da, chiede poteri ancora più forti, tali da intralciare, come dice lui, chi impedisce la formazione di un governo ufficiale dello stato libico. Che vuole fare il Ministro della disfesa, degli esteri ed il capo dei servizi segreti, contemporaneamente, per risolvere questo problema? Ma mi faccia il piacere! Direbbe Totò.

Vuoi che l'intercettazione delle telefonate non le facciano già i servizi di intelligence della difesa? Li siamo anche in Libia o Tunisia, oppure siamo in acque internazionali, che senso ha coinvolgere un magistrato che ha una certa territorialità e che non potrebbe agire, nella raccolta di prove, dove non gli è consentito o dove sono necessarie rogatorie internazionali.

Può un magistrato che voglia operare in uno stato di diritto voler fare lo 007 con licenza di incriminare? Chi, poi, con quali garanzie! Le garanzie sono necessarie proprio per impedire gli abusi della magistratura e degli investigatori, e sono il frutto di anni di sviluppo della giurisprudenza a tutela della nostra libertà.

Senza contare che il problema non sono gli scafisti, ma le condizioni da cui quella gente scappa. Ridurre il problema dell'immigrazione ad una operazione di polizia, è da superficiali. Ma vedo che quel genere di persone non mancano neppure in magistratura, e trovano la sponda, in parlamentari altrettanto superficiali, come i Di Maio.