SportBar Area

SaggiaSelvaggia ha scritto:

Pensando al Bar Sport mi viene in mente "la Luisona" di Stefano Benni:

Al bar Sport non si mangia quasi mai. C'è una bacheca con
delle paste, ma è puramente coreografica. Sono paste ornamentali,
spesso veri e propri pezzi d'artigianato. Sono lì da anni, tanto che i
clienti abituali, ormai, le conoscono una per una. Entrando dicono: «La
meringa è un po' sciupata oggi. Sarà il caldo». Oppure: «E' ora di dar
la polvere ai krapfen». Solo, qualche volta, il cliente occasionale osa
avvicinarsi al sacrario. Una volta, ad esempio, entrò un rappresentante
di Milano. Aprì la bacheca e si mise in bocca una pastona bianca e nera,
con sopra una spruzzata di quella bellissima granella in duralluminio
che sola contraddistingue la pasta veramente cattiva. Subito nel bar si
sparse la voce: «Hanno mangiato la Luisona!». La Luisona era la decana
delle paste, e si trovava nella bacheca dal 1959. Guardando il colore
della sua crema i vecchi riuscivano a trarre le previsioni del tempo. La
sua scomparsa fu un colpo durissimo per tutti. Il rappresentante fu
invitato a uscire nel generale disprezzo. Nessuno lo toccò, perché il
suo gesto malvagio conteneva già in sé la più tremenda delle punizioni.
Infatti fu trovato appena un'ora dopo, nella toilette di un autogrill di
Modena, in preda ad atroci dolori. La Luisona si era vendicata.

la luisona è mitica. Quando ho letto quel libro sono morta dalle risate...
mica per altro: frequentavo un bar che teneva in vetrinetta, delle cose tragicamente simili alla luisona

Shaka_Zulu ha scritto:L'Inter le ha buscate dal Palermo, sarebbe meraviglioso se questa sera il Catania facesse qualche scherzo al Milan specialmente dopo la vittoria della Fiorentina.

cireno ha scritto:Le corna di un settimino valgono doppio. E poi noi abbiamo anche un presidente pirla che, proprio nel momento che il Milan deve fare il massimo sforzo, fa dichiarazioni da ubriaco sull'allenatore .

Rom ha scritto:

Un arbitraggio scandaloso.
O meglio, sarebbe scandaloso se fosse il primo, quest'anno. In realtà è quello usuale.

rikkitikkitavi ha scritto:almeno oggi abbiamo vinto. detto tra di noi, però, non è che quelli del chievo alla fine della partita avessero la maglia sudata.

ma oggi l'uomo del giorno è ljajic: sai la soddisfazione!

rikkitikkitavi ha scritto:essendo questo il bar sport, forse posso sputare sentenze senza dare troppo fastidio in giro.

barcellona 0 - bayern 3: è una notizia di quelle che fanno bene al calcio; basta con il titic e titoc, basta con la noia mortale del barcellona. c'era una squadra che giocava un calcio vero, e che ha dato una lezione indimenticabile ai fighetta. bene per il bayern e per chi ama il fùlber.

personalmente mi piace di più il borussia, è molto più divertente, però questo bayern che grande squadra. a proposito: ma perché mai avranno preso guardiola?

Adam ha scritto:Gli è che non si sono più i Bar Sport di una volta. Oggi ci sono i "covi" della tifoseria, dove entri solo se hai il passaporto rilasciato dai capi. O i Pub con la musica a palla che non ti permette nemmeno di parlare male della Juve, tanto per dire.

Tarzan ha scritto:

Oggi è il giorno del sessantaquattresimo anniversario del disastro aereo che cancellò il Grande Torino.
Era il 4 maggio 1949
Caro Adam riporto qui un ricordo del Toro, che è una squadra che copia la vita: un anno buono e 20 di merda...
Un saluto da uno juventino

Rùss cume l’sang
Fort cume l’Barbera
Veuj ricurdète adèss, me grand Turìn.
En cui ani ‘d sagrìn
Unica e sula la tua blessa jera.

Vnisìu dal gnente, da guera e da fam,
carri bestiame, tessere, galera,
fratej mort en Russia e partigian,
famìe spantià, sperduva ogni bandiera

A jeru pover, livid, sbaruvà,
gnanca ‘n sold ‘n sla pel e per ruschi
at duvavi surié, brighé, preghé
fino all’ultima gusa del to fià

Fumè a vurìa dì na cica ‘n quat,
per divertise a duviu rii ‘d poc
per mangé a mangiavu fin i gatt,
jeru gnun: i furb cume i fabioc

Ma ‘n fiur l’aviu e t’jeri ti, Turìn,
tajà ‘n tl’asel jera la tua bravura,
gioventù nosta, che tuti i sagrìn
purtavi via cunt la tua facia dura.

La tua facia d’uvriè, me Valentin,
me Castian, Riga, Loik, e cul pistìn
‘d Gabett, ca fasìa vnì tuti fol
cunt vingt dribbling e poi jera già gol.

Filadelfia! Ma chi sarà ‘l vilàn
A ciamelu ‘n camp? Jera na cuna
‘d speranse, ‘d vita,’d rinasènsa,
jera sugné, crié, jera la luna,
jera la strà, dla nostra chèrsensa.

T’l’as vinciù ‘l mùnd,
a vintàni t’sès mort,
me Turìn grand, me Turìn fort.

Giovanni Arpino

Adam ha scritto:

Mercì, e tlas fame 'vnì i frison.

Ieri sera in quel thread negletto dai più che è Quelli che la notte... ho ricordato i 64 anni dalla tragedia che vissi personalmente (avevo 17 anni) e che rivivo ogni anno. La tragedia che ci lasciò orfani di un'ebrezza mai più ripetuta e forse irripetibile.E le ragioni le ha ben dette in poesia Arpino che era un grande, con un difetto ...nella schiena. Ma si sa: nessuno è perfetto.