Renzi: nuova ipotesi irpef

Sul Sole 24 Ore di ieri a pagina 6, c'è una tabella con la nuova ipotesi dell' irpef made in Renzi da cui si evidenzia che così facendo si aumenterebbe il divario fra redditi bassi e redditi medio alti a netto favore di quelli più alti, e continuano a spacciarla sui media come una manovra di sinistra, ormai si è perso anche il senso del ridicolo. 

REDDITO       DETRAZIONE ATTUALE     DETRAZIONE NUOVA     VANTAGGIO FISCALE
8.000             1880                               2400                            520
22.000           1249                               2271                            1022
28.000           978                                 2090                            1022
50.000           181                                 370                              189
 
e come si vede anche un reddito di 50.000 euro riesce con le nuove detrazioni a spuntare un vantaggio fiscale.
Poi ci si può pure spellare le mani a piacimento.  

Prima di spellarti le mani o tirare uova marce, aspetta di leggere il decreto, perché non si tratta di modificare le tabelle IRPEF, da quello che ho capito, tanto è vero che il provvedimento riguarda solo i lavoratori dipendenti o assimilati. (con rischi di anticostituzionalità, se vogliamo fare una critica oggettiva)

Adam ha scritto:Prima di spellarti le mani o tirare uova marce, aspetta di leggere il decreto, perché non si tratta di modificare le tabelle IRPEF, da quello che ho capito,

Codice:

tanto è vero che il provvedimento riguarda solo i lavoratori dipendenti o assimilati. (con rischi di anticostituzionalità, se vogliamo fare una critica oggettiva)

 E' lo stesso dubbio che mi era venuto in mente ieri, poi ho trovato quella tabella sul sole ed ho pensato che per voler aggirare l'ostacolo ricorra alle detrazioni ad hoc,
https://areaforum3.forumattivo.it/t917-e-arrivato-l-uomo-dei-miracoli
Comunque come dici, autonomi e pensionati sono esclusi e da tabella, che se riesco a scansire la posto, persino un reddito da 54.000 euro spunta vantaggio di 38, alla faccia di chi temeva che toccasse le pensioni da 3000 euro, ma questo è re Mida.

Le detrazioni possono essere diverse per categoria, purché motivate.
Le aliquote, con la loro progressività, invece devono essere uguali per tutti.
 
Se il decreto tocca solo le detrazioni legate in qualche modo ad uno specifico costo di produzione del reddito, non necessariamente è incostituzionale.