Lega, Pm: processo per Bossi e i suoi due figli

Da Roma Ladrona A Bossi ladrone. Questo per ora è lo stato dell'arte sulle vicende del leader storico della Lega.

E Rai News scrive: "La Procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio di Umberto Bossi, i suoi 2 figli Riccardo e Renzo e altre 6 persone - tra cui l'ex tesoriere del partito Francesco Belsito - per la vicenda della gestione dei fondi della Lega Nord. Le accuse a vario titolo sono appropriazione indebita e truffa ai danni dello Stato per circa 40 milioni".

La gestione politica è passata a Salvini che incarna tutta la brutalità di Bossi, ma non certo il suo stile.

http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Lega-Pm-processo-per-Bossi-e-i-suoi-due-figli-9a2514d8-6b51-4dfd-a374-0c53c7eca8d5.html?refresh_ce

Siamo alle ultime battute di una vicenda, tutta da Lega Ladrona.

http://www.lastampa.it/2018/07/17/italia/fondi-della-lega-processo-dappello-a-genova-per-bossi-chiesti-un-anno-e-mesi-bKLB34HSasCtYPAzEhek6O/pagina.html

Anche Salvini non sfugge alle responsabilità, nonostante i trucchi per spezzettare i conti della lega. In Italia non esistono nazioni, ma regioni, e se c'è un centro che le riunifica, vi è collegamento tra questo con quelle.
Affoghini può essere furbo quanto vuole, ma anche i furbi senza coperchio, cadono nella pentola.

02/09/2018 07:49
Cozzi:fondi nuova Lega no sequestrabili
 Di fronte a un nuovo soggetto giuridico
 completamente autonomo non potremmo fa-
 re nulla rispetto ai versamenti futuri.

 Lo ha detto il procuratore di Genova   
 Francesco Cozzi,in attesa della deci-  
 sione del Tribunale del Riesame di Ge- 
 nova,chiamato dalla Cassazione a pro-  
 nunciarsi sul maxisequestro di 49 mln  
 di euro alla Lega considerati il prezzo
 della truffa sui rimborsi elettorali ai
 danni dello Stato.Cozzi, conferma al   
 Corriere che "non è peregrina l'idea di
 creare un nuovo partito rispetto alla  
 Lega per salvare il futuro patrimonio"

Vediamo un po... la Lega prende rimborsi in quanto Lega e nella misura in cui è rappresentata in Parlamento. Cambiare nome del partito è come cambiare casacca, ma uno che cambia casacca essendo portatore di debiti, può andarsene, così, senza pagare pegno? Quale legge potrebbe mai permetterlo, che non fosse in elusione dello spirito della legge. Una legge poi, che vergognosamente è stata violata rubando allo stato e a tutti noi ben 49 milioni di euro mentre si accusava l'altra politica di essere ladrona. Per una cosa così si dovrebbe scendere in piazza per manifestare contro la Lega Ladrona, anche se cambia nome.
Per la giurisprudenza, vedremo le responsabilità, cercando di capire se, dopo il furto dei 49 milioni, non ancora restituiti, si continuerà a rubare grazie al fatto di essere nella stanza dei bottoni, che a certa gente sembrano solo gettoni, di presenza.

Certo, se si legge molto bene la prima frase del Procuratore (Di fronte a un nuovo soggetto giuridico completamente autonomo), uno dovrebbe escludere ogni trucco, almeno sino al termine di questa legislatura. Ragione per la quale la Lega, appena riterrà il momento il più giusto, chiuderà la legislatura, cambierà nome, salvando così capra e cavoli. Ecco, appunto, le capre e i cavoli che occorrerebbe stare attenti a prendere, proprio nell'istante in cui per passare da un partito all'altro, devono in qualche modo venire fuori.

A quel punto, per lasciare la Lega e Salvini (che ha in ballo qualche processo) in brache di tela, basterebbe fare un governo con il M5S per altri tre anni... e per loro sarebbe la bancarotta. Certo in politica contano le idee e non i piccoli trucchi da regime, ma vi paiono quelle della Lega idee che abbiano qualche cosa a che fare con la nostra Costituzione? A questo punto, meglio combattere per salvare il salvabile, senza risparmio di colpi.

Caro Martina, ti vedo un po moscio. Comunque, forza!

[...]Un anno fa la Guardia di finanza aveva sequestrato 3,1 milioni di euro sui depositi leghisti, tutto ciò che era presente in quel momento. Nei mesi scorsi la Cassazione, accogliendo la linea dell’accusa, ha tuttavia stabilito che si può bloccare anche ciò che è entrato o entrerà in futuro fino a quota 49 milioni. Ha quindi rimandato – come da prassi – la palla al Riesame. 

http://www.lastampa.it/2018/09/06/italia/fondi-della-lega-il-tribunale-accoglie-il-ricorso-ora-potrebbero-scattare-i-sequestri-n5rfH9abYlpOztUd0eLffN/pagina.html

Il quibus è che accettato dalla Cassazione il principio della restituzione sino all'ultimo euro, questa nuova sentenza da forza di legge proprio a quel principio. La vedo brutta per la Lega Ladrona, ed è giusto che sia così!

In questo articolo Bossi dice: i soldi c'erano. Poi con Maroni si dimezzano e l'altra metà la fa fuori Salvini. Ma il processo era già in corso e si sapeva di che truffa si trattasse. Come mai Maroni e Salvini spendono soldi che si dice fossero rubati? 
Darei trent'anni di galera ad entrambi.

https://www.repubblica.it/politica/2018/09/07/news/fondi_lega_la_difesa_di_bossi_quando_ero_io_alla_guida_i_soldi_c_erano_-205779012/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P2-S2.8-T2

Tra le notizie c'è anche questa:

12/09/2018 20:13
Vilipendio, confermata condanna Bossi

 La Cassazione ha confermato la condanna
 ad un anno e 15 giorni di reclusione   
 per l'ex leader della Lega Umberto Bos-
 si accusato di vilipendio al presiden- 
 te della Repubblica per aver definito  
 "terrone" Giorgio Napolitano e avergli 
 fatto il gesto delle corna durante un  
 comizio nel Bergamasco nel 2011.       

 La I Sezione penale della Suprema Corte
 ha anche condannato Bossi a pagare     
 2.000 euro alla Cassa delle Ammende.   
 Questo verdetto rende definitiva la    
 sentenza emessa l'11 gennaio 2017 dalla
 Corte d'Appello di Brescia.

Sui 49 milioni rubati e fatti sparire, si indaga ancora!

https://www.democratica.com/focus/lega-soldi-rubati-49-milioni-manager-estero/

Più sono ladri e più diventano ministri degli interni, indossando pure i panni della polizia. Davvero paradossale, il mondo.