Fotografia

Caro Enrico, in questi giorni non dormo molto bene la notte e ho visto il batacchio, interessante.
Io fino a 5 anni fa fotografavo soprattutto i presepi, ad es quello del Papa a Pza S.Pietro, ma lo scorso anno era bruttino perche'Papa Francesco non ha voluto spendere ed era proprio misero, poi il tramonto nel mare-l'alba no perchè non mi sono mai svegliata a quell'ora.
Una volta ho visto l'alba perchè era carnevale e quando sono uscita dalla discoteca albeggiava. Ah, aspetta ho visto l'alba anche quando una mia amica mi ha condotto alle Lodi, d'inverno  la mattina all'alba, e una volta stavo per scivolare per il ghiaccio.
La mia foto preferita è quella in cui è ritratto l'Empire State Building, ho un grande ingrandimento in camera, e poi un'altra in cui sono al Rockfeller Plaza in calzoncini corti e zainetto, insomma New York è veramente la sola citta' dove potrei vivere eccettuata Roma. Non ho molte foto di New York perchè finii la pellicola e i soldi, morii di fame per 4 giorni finchè non presi l'aereo -li' finalmente mi sfamarono-e tornai a Roma.
Anche a Rotterdam morii di fame, non avevo soldi, tutti finiti, finchè non incontrai alcune persone religiose-una setta strana- che mi offrirono panini farciti, chissa' con  che cosa. A Rotterdam fotografai il porto e presi l'influenza.
Ma la foto piu' bella che ho e' stata scattata sull'estuario del fiume S.Lorenzo, era tutto grigio, c'era la nebbiolina ma era molto bello lo stesso.
Mi chiamano per dirmi che anche se non ho sonno per preoccupazioni varie devo dormire per forza anche se con sonniferi.
Tu ti sei mai fatto un selfie? Io si', quand'ero bellissima, con i capelli al vento eccetera, eccetera.E tu?
Ciao

Abiti a Roma, tessa, città bellissima e piena di suggestioni...basta uscire di casa, scattare e via... e ci fai vedere cos'è che davvero ti piace della tua città.

Il Foro Romano  mi piace, poi  c'è la Galleria Borghese che è invidiata da tutto il mondo. Ora bisogna prenotare con molto tempo d'anticipo per vederla.  Ho sempre qualche parente ignoto che si qualifica come un biscugino che dice  vorrebbe che io l'accompagnassi alla Galleria Borghese, prima si poteva andare ma da 6 anni si deve prenotare, niente da fare. La cosa piu' bella che c'è alla Galleria Borghese è la Madonna dei Palafrenieri.
Molto suggestive le Scuderie del Quirinale . Le ricordo oltre che per le frequenti mostre che ivi si tengono , anche per una scala a chiocciola che sale e porta cosi' in alto che di fronte si vede tutto il Quirinale, e in basso e a sinistra Palazzo Pallavicini che è anche piu' alto del Quirinale-
Ho amici con case nei pressi del Colosseo e dalle loro terrazze si godono panorami che neanche in cartolina si vedono, le Torri dei Caetani, l'Arco di Costantino, il Colosseo, il Tempio di Vesta ma ora vi sono scavi delle Metro C-D-E-F-G. etc
Si', io sono nata qui, in una clinica privata, mi hanno battezzato tardi, con una serie di nomi bruttissimi, perchè ai miei genitori non importava dei preti, ma poi per potermi mandare all'asilo-. elementari-ginnasio-liceo cattolici mi hanno battezzato, madrina una signora amica di mamma che aveva partorito con lei, manco a lei importava niente dei preti, ma tant'è, sono diventata cattolica da sola.
ciao

Tra le immagini dell'autunno sulle mura venete di Bergamo ho questa:

Da Cima Pora (2000 m.), vista del lago di Iseo

Sempre da Cima pora: effetti del vento e della neve:

Non sono foto di pregio, ma mostrano il tratto di mura che da Porta san Giacomo vanno verso Colle Aperto. Sono spazi verdi per la passeggiata domenicale dei bergamaschi che salgono e scendono da Città Alta. E l'altra foto, ripresa da quelle stesse mura, mostrano la parte occidentale di Città Bassa.






Nelle giornate limpide, all'orizzonte si vedono gli appennini.

Da un concorso di fotografia:Sony World Photography Awards



Le altre 53 foto vincitrici o segnalate.
http://www.repubblica.it/tecnologia/2015/03/17/foto/sony_world_photography_awards_gli_scatti_dei_vincitori-109714243/1/?ref=HRESS-10#1

Quarantacinque anni fa mi trovavo a Messina. Un giorno capitai al di la dello stretto, in una spiaggia di Villa San Giovanni dove scattai una foro memorabile...



Una famigliola che tirava sassi per farli saltellare sull'acqua... Un equilibrio perfetto.

A Messina, mi capitò di recarmi in un quartiere di baracche nato (si diceva) al tempo del maremoto del 1908. Era abitato da povera gente che viveva di espedienti, eppure i bambini sorridevano felici.

 

E per finire:



Questi bambini avranno oggi dai cinquanta ai cinquantacinque anni. Chissà se sono riusciti ad uscire da quella condizione di felicità e miseria. A pensare a loro, mi si stringe ancora il cuore.

Bellissime! Grazie! Come vedi non è il denaro cha dà l'allegria!

afam ha scritto:Bellissime! Grazie! Come vedi non è il denaro cha dà l'allegria!

Si, Afam, è vero, anche se però aiuta....a realizzare i propri sogni. Per chi ce li ha, naturalmente. C'è anche gente da incubi.

Per esempio, Berlusconi (solo per fare un ragionamento didascalico), con i suoi soldi mi sembra meno felice di quanto non lo fossero quei bambini poveri di allora. Non è il suo, il modo migliore di impiegare il denaro per rendere felice se stesso e gli altri, basta vedere quante puttanate a fatto. Donde il detto: è più facile che una olgettina passi attraverso la cruna di un ago che un Piersilvio Berlusconi vada nel regno dei cieli.

Ho altre fotografie di quel periodo, scattate nei dintorni di Vieste. Uno di questi giorni le digitalizzo e le pubblico.
Buona serata a tutti.
Enrico

Complimenti,queste fotografie di bambini messinesi degli anni 70 sono bellissime.La situazione di oggi a Messina non è molto cambiata rispetto ad allora ,le borgate sono una caratteristica della città.

freg53 ha scritto:Complimenti,queste fotografie di bambini messinesi degli anni 70 sono bellissime.La situazione di oggi a Messina non è molto cambiata rispetto ad allora ,le borgate sono una caratteristica della città.

E' un piacere risentirti, freg. Tra poco prenoterò il traghetto da Genova per essere a Palermo intorno al 23 Maggio. Per quante foto faccia adesso della Sicilia, non sono più come quelle di una volta, ma forse è pure perché anche io cerco altro.

Un abbraccio,
Enrico.

Nel 71 ho fatto un viaggio a Vieste, nel Gargano, e di quei giorni di agosto sono queste fotografie che ho digitalizzato per mostrarvele.

Allora mi piacevano e mi colpivano quelle case bianche sul lungomare e quelle scale esterne...