AreaForum
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Il gioco della morte e la sottomissione all'autorità

2 partecipanti

Andare in basso

Il gioco della morte e la sottomissione all'autorità Empty Il gioco della morte e la sottomissione all'autorità

Messaggio Da Guya Gio 20 Giu 2013, 15:09

tempo fa discutevo con un amico sulla comunicazione e sul fatto che molto spesso le persone prendono per buone opinioni ipocrite e false "vendute" dai media..
insomma cosa è che crea questo blocco nel cervello delle persone, il quale fa si che il pensiero indotto, diventi pensiero e opinione di tutti ?
Ma, soprattutto.. fa sì che ci si convinca di essere in grado di decidere, di essere padroni delle proprie idee ed opinioni.. quando, di fatto, la maggior parte delle volte non è così ?




il video è in francese, ma sottotitolato in italiano

Il gioco della morte è stato realizzato dal giornalista francese Christophe Nick.
Il regista si è ispirato al celebre esperimento compiuto nel 1961 dallo psicologo statunitense Stanley Milgram (che ha ispirato Peter Gabriel per la canzone We Do What We're Told - Milgram's 37 - mentre sulla base di uno studio simile è stato girato il film del 2001 The experiment, di Oliver Hirschbiegel): un soggetto ignaro aveva il compito, imposto dallo sperimentatore, di somministrare una scarica elettrica ad un individuo (un attore complice dello sperimentatore) se questi non fosse riuscito a rispondere ad alcune domande.
All'aumentare dell'intensità della scossa, l'attore simulava dolore e arrivava a supplicare la "cavia" perché interrompesse quella che potenzialmente stava diventando una tortura.
I risultati furono sconcertanti: il 62% dei soggetti non si ribellò all'ordine ricevuto, arrivando a somministrare, in alcuni casi, scariche potenzialmente mortali.
Nel suo documentario, Christophe Nick ripete l'esperienza, ma la trasla in un reality show: in questo caso è l'81% dei concorrenti a perpetrare consciamente una vera e propria (ancorché fittizia) tortura ad un proprio simile.

A cosa si deve un simile risultato? Durante il dibattito che ha preceduto la messa in onda del documentario (ne potete vedere una parte qui), il regista ha sottolineato che nel suo Jeu de la mort, a differenza di quanto avveniva nel '62, l'autorità che impone la punizione della scarica elettrica corrisponde alla semplice regola di un gioco televisivo, al quale le cavie si sottopongono di propria iniziativa: Nick ha affermato che, mentre una dittatura impone le proprie regole in modo chiaramente violento, in un reality cui il soggetto abbia scelto di partecipare egli sentirà l'autorità come legittimata dal proprio stesso volere, e le concederà maggiore credito rispetto a quello che riconoscerebbe a un qualsiasi totalitarismo.

La questione - ampia e complessa, di cui qui vogliamo solo esporre gli estremi - è di grande importanza per il nostro quotidiano: oltre a porre l'interrogativo su quale sia, oggi, il limite davanti al quale il mezzo televisivo debba arrestare la propria corsa, i risultati di entrambi gli esperimenti richiedono un confronto e una profonda riflessione sulla potenza - si badi - non tanto del mezzo televisivo, quanto dell'impressione, data dai media (e in particolare dalla TV) ai propri fruitori, di essere sempre e malgrado tutto padroni dei messaggi che tali media veicolano.

Se io decido se e quando partecipare a un reality, ma anche guardare la televisione o leggere un giornale, se io decido a quale reality partecipare, ma anche quali programmi guardare o quali giornali aprire, se cioè nessuno mi vieta o m'impone con la forza l'una o l'altra cosa, allora resto comunque in grado - ne ho la forte impressione - di controllare l'influenza che i media esercitano sul mio pensiero, e quindi sulle mie azioni.
Non importa (difficile che lo si colga) quanto il modello che mi si propone di riprodurre, in un reality o nella vita, sia stereotipato o violento: nutrirò sempre la granitica convinzione di restare padrone di me stesso... che importa se ciò accade in virtù di una libertà parziale, e quindi del tutto illusoria ?

Ciò che differenzia l'esperimento del regista francese da quello del suo predecessore Milgram, e che forse è da considerare per comprendere lo scarto fra i risultati dei due studi, è proprio la legittimità di cui, nel caso del reality di Christophe Nick, si fregia l'autorità, secondo la visione (perlopiù inconsapevole) dei soggetti ignari: poiché a monte non c'è una vera e propria imposizione, bensì un gioco cui essi hanno liberamente scelto di partecipare, il senso di costrizione (che poteva invece insorgere nell'esperimento di cinquant'anni fa) risulta necessariamente mitigato, se non quasi annullato, dall'impressione di essere stati protagonisti agenti della decisione iniziale - e non vittime a loro volta di un'imposizione dall'alto.

Sono al contempo complici degli ideatori del gioco, in quanto ne hanno deliberatamente accettato le assurde regole, ma sono anche più innocenti di loro nei confronti della vittima: parteggiano, e quindi sono liberi, ma al tempo stesso conservano la possibilità di considerarsi semplici esecutori di un ordine superiore (come accadeva nell'esperimento di Milgram).
Sono, insomma, potenzialmente al riparo da ogni senso di responsabilità nei confronti dei propri atti.
Quanto, c'è da chiedersi, questa (parziale) fotografia rispecchia ciascuno di noi, alle prese con pensieri e azioni di ogni giorno?

I risultati:
nel 1961, il 62,5% arriva alla fine dell'esperimento
nel 2010, + dell'80% arriva alla fine dell'esperimento


Guya
Guya
La Pasionaria

Messaggi : 2071
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 109
Località : Genova

Torna in alto Andare in basso

Il gioco della morte e la sottomissione all'autorità Empty Re: Il gioco della morte e la sottomissione all'autorità

Messaggio Da cireno Sab 06 Lug 2013, 05:54

Questo tema meriterebbe profonde riflessioni: il condizionamento della mente dell'uomo è sempre stata una delle attrazioni del potere. Ricordo un libro che fu famoso negli anni 60/70 I persuasori occulti di Vance Packard. Io non sono molto portato alla scienza, anzi, ma mi sembra di ricordare di aver letto, in qualcuna delle mie rare visite al reparto, che il cervello umano ha una zona dove il la pressione psicologica, anche quella per esempio dei "profeti" di qualunque colore, porta ad azioni addirttura incredibili. Non si spiegherebbero altrimenti, per esempio, gli episodi di fanatismo religioso, gli atti di eroismo in guerra ecc.ecc.
cireno
cireno

Messaggi : 1510
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 123
Località : Milano

Torna in alto Andare in basso

Il gioco della morte e la sottomissione all'autorità Empty Re: Il gioco della morte e la sottomissione all'autorità

Messaggio Da Guya Sab 06 Lug 2013, 09:52


Infatti era quello il mio intento, Cireno: partire da un esempio (esperimento) per cercare di discuterne in maniera più ampia Il gioco della morte e la sottomissione all'autorità 780668378 
Quello del condizionamento della mente è argomento affascinanante e, allo stesso tempo, temibile
Guya
Guya
La Pasionaria

Messaggi : 2071
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 109
Località : Genova

Torna in alto Andare in basso

Il gioco della morte e la sottomissione all'autorità Empty Re: Il gioco della morte e la sottomissione all'autorità

Messaggio Da Ospite Sab 06 Lug 2013, 12:09

La cosa che più colpisce - e che dovrebbe far riflettere - è il confronto finale tra i risultati del '61 e quelli del 2010: in un cinquantennio un aumento così sensibile di quanti sono disposti ad obbedire senza problemi la dice lunga sulla perdita di consapevolezza delle proprie responsabilità nei rapporti umani, avvenuta a livello di massa.

Ed essere disposti ad obbedire ciecamente anche a costo di danneggiare gravemente innocenti è il contrario della libertà e autonomia di pensiero e comportamenti che è alla base della stessa democrazia.

Spaventoso

Ospite
Ospite


Torna in alto Andare in basso

Il gioco della morte e la sottomissione all'autorità Empty Re: Il gioco della morte e la sottomissione all'autorità

Messaggio Da Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.