Letta/Renzi confusione di ruoli
+5
Lara
Rom
Arzak
einrix
Adam
9 partecipanti
AreaForum :: Civismo e pensiero :: 1
Pagina 2 di 2
Pagina 2 di 2 • 1, 2
Re: Letta/Renzi confusione di ruoli
"Ma si dimentica di dire che i cittadini, con un referendum vinto a grandissima maggioranza, l'hanno cancellato dal 1993"
Questo è un non senso di quelli che sono proprio frutto della propaganda. Con un referendum si abroga un pezzo di legge o una legge, e le persone che votano hanno più di un motivo per farlo. Anche il Parlamento è sovrano, e se vuole può riscriverla pari pari, quella legge, come pure il popolo può nuovamente abrogarla.
Altro è il buon uso che si deve fare di quei fondi che devono servire alla democrazia e non a quegli sprechi di cui sino ad oggi abbiamo sentito parlare.
Nella vita civile non sono minori gli sprechi e i furti che vengono fatti, proprio da quelle stesse persone che criticano la politica. A cominciare da Grillo, che mi pare abbia chiesto qualche condono, e che sia stato condannato, non perché è stato vittima di una disgrazia, ma perché in base al suo colpevole comportamento sono rimaste uccise più persone.
Senza parlare della criminalità organizzata, dei capitalisti e banchieri che ci hanno rifilato titoli carta straccia, eccetera. La lista dei misfatti della società in-civile sarebbe lunghissima, senza contare che spesso sono proprio loro - a cominciare da Berlusconi, Previti, Verdini, altro eccetera lungo, a entrare in politica, abbassandone così l'etica di quella nobile e antica professione.
Questo è un non senso di quelli che sono proprio frutto della propaganda. Con un referendum si abroga un pezzo di legge o una legge, e le persone che votano hanno più di un motivo per farlo. Anche il Parlamento è sovrano, e se vuole può riscriverla pari pari, quella legge, come pure il popolo può nuovamente abrogarla.
Altro è il buon uso che si deve fare di quei fondi che devono servire alla democrazia e non a quegli sprechi di cui sino ad oggi abbiamo sentito parlare.
Nella vita civile non sono minori gli sprechi e i furti che vengono fatti, proprio da quelle stesse persone che criticano la politica. A cominciare da Grillo, che mi pare abbia chiesto qualche condono, e che sia stato condannato, non perché è stato vittima di una disgrazia, ma perché in base al suo colpevole comportamento sono rimaste uccise più persone.
Senza parlare della criminalità organizzata, dei capitalisti e banchieri che ci hanno rifilato titoli carta straccia, eccetera. La lista dei misfatti della società in-civile sarebbe lunghissima, senza contare che spesso sono proprio loro - a cominciare da Berlusconi, Previti, Verdini, altro eccetera lungo, a entrare in politica, abbassandone così l'etica di quella nobile e antica professione.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Letta/Renzi confusione di ruoli
La trasparenza è come la "sincerità" delle suocere, quando malignano sulle nuore: "io sono abituata a dire quello che penso", ma il guaio è appunto quello che pensano.
Ad essere buoni, ma proprio buoni, diciamo che la trasparenza è una virtù tutt'al più necessaria, ma affatto insufficiente. E poi, fino a che punto è davvero una virtù, da perseguire fino all'estremo?
Quando è avvenuta la diretta in streaming di Bersani coi 5S, abbiamo tutti pensato che fosse una pagliacciata, inutile e dannosa.
Io credo che siano molto più importanti, semmai, la sincerità e il controllo effettivo sui risultati, ossia la responsabilità.
Quanto alla questione del finanziamento, era stato effettivamente abolito: è un fatto, non propaganda.
Per me, un finanziamento dovrebbe comunque esserci, ma penso che l'argomento sia affrontato nel modo sbagliato, cioè soltanto sul versante dell'esborso effettuato dallo stato, mentre pochissimo - diciamo niente - si dice su quali siano le spese legittime e realmente necessarie di chi il finanziamento lo riceve, cioè i partiti.
Ad essere buoni, ma proprio buoni, diciamo che la trasparenza è una virtù tutt'al più necessaria, ma affatto insufficiente. E poi, fino a che punto è davvero una virtù, da perseguire fino all'estremo?
Quando è avvenuta la diretta in streaming di Bersani coi 5S, abbiamo tutti pensato che fosse una pagliacciata, inutile e dannosa.
Io credo che siano molto più importanti, semmai, la sincerità e il controllo effettivo sui risultati, ossia la responsabilità.
Quanto alla questione del finanziamento, era stato effettivamente abolito: è un fatto, non propaganda.
Per me, un finanziamento dovrebbe comunque esserci, ma penso che l'argomento sia affrontato nel modo sbagliato, cioè soltanto sul versante dell'esborso effettuato dallo stato, mentre pochissimo - diciamo niente - si dice su quali siano le spese legittime e realmente necessarie di chi il finanziamento lo riceve, cioè i partiti.
Rom- Messaggi : 996
Data d'iscrizione : 10.04.13
Re: Letta/Renzi confusione di ruoli
E quindi turiamoci il naso e continuiamo così? Purtroppo per il sistema dei partiti buona parte degli elettori si sono stancati d'avere l'anello al naso, prima o poi dovrebbero rendersene conto.einrix ha scritto:
Nella vita civile non sono minori gli sprechi e i furti che vengono fatti, proprio da quelle stesse persone che criticano la politica. A cominciare da Grillo, che mi pare abbia chiesto qualche condono, e che sia stato condannato, non perché è stato vittima di una disgrazia, ma perché in base al suo colpevole comportamento sono rimaste uccise più persone.
Senza parlare della criminalità organizzata, dei capitalisti e banchieri che ci hanno rifilato titoli carta straccia, eccetera. La lista dei misfatti della società in-civile sarebbe lunghissima, senza contare che spesso sono proprio loro - a cominciare da Berlusconi, Previti, Verdini, altro eccetera lungo, a entrare in politica, abbassandone così l'etica di quella nobile e antica professione.
Rossoverde- Messaggi : 1008
Data d'iscrizione : 05.06.13
Re: Letta/Renzi confusione di ruoli
Rossoverde ha scritto:
E quindi turiamoci il naso e continuiamo così? Purtroppo per il sistema dei partiti buona parte degli elettori si sono stancati d'avere l'anello al naso, prima o poi dovrebbero rendersene conto.
L'anello al naso molti lo hanno a prescindere, e solo per quello non riescono a turarselo, specie quando fanno coro a comando. Adesso uscirò di casa, e non troverò uno solo politico, ma incrocerò maleducati, evasori, prepotenti, ladri e simili, anche in suv comprati scaricandoli sulla ditta, che mi renderanno difficile la vita, e sarà uno slalom per scansarli o per non finirci sotto. Quella è la vita reale contro cui combatto ogni giorno, e a bell'apposta devo preoccuparmi dei politici, che invece sono molto più specchiati e onesti, almeno quelli che seguo io. Certo, che se voti per Grillo o Berlusconi, per ladro-imprenditori o forconi, tassisti o blak bloc, le cose cambiano, ma è un problema solatanto tuo e di loro.
E poi, tu, Rossoverde, non sei quello del coccolone? Che mi devo aspettare da chi è così, posso solo metterlo nell'elenco di quelli che per me costituiscono il vero problema, altro che i politici che voto io.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Letta/Renzi confusione di ruoli
einrix ha scritto:L'anello al naso molti lo hanno a prescindere, e solo per quello non riescono a turarselo, specie quando fanno coro a comando. Adesso uscirò di casa, e non troverò uno solo politico, ma incrocerò maleducati, evasori, prepotenti, ladri e simili ...
"E' il buon cittadino che fa il buon politico", possiamo dire, parafrasando un proverbio inglese che si rifersice in origine al giornalismo.
Seguendo questo concetto, da sempre io sono più interessato alla società che alla politica cosiddetta politicante, che spesso mi annoia.
Tuttavia ciò non ci esime dall'osservazione di quella parte del fenomeno politico che agisce sulla scena parlamentare e istituzionale, analizzandone sia ciò che è in continuità con il corpo sociale che lo alimenta, sia ciò che è esclusivo, o prevalente o tipico nel comportamento di quei partiti e di quelle istituzioni.
Faccio presente, per inciso, che se rivolgessimo estremisticamente la nostra attenzione solo alla dimensione sociale, facendone la causa prima che spiega assolutamente tutto, potremmo essere sorpassati su questa strada dagli integralisti clericali, che a questo punto ci ricorderebbero che la vera causa prima è l'imperfezione umana, il peccato originale e, alla fine, il Diavolo: la forma più antica dell'anti-politica e, a suo modo, del populismo.
Rom- Messaggi : 996
Data d'iscrizione : 10.04.13
Re: Letta/Renzi confusione di ruoli
Beato te , che non t' accorgi d'appartenere alla famosa tribù di quelli con anello al naso a prescindere, dici bene, non t'accorgi di quello che in effetti sei e vedi negli altri i tuoi difetti. Più che combattere contro gli altri, prova a combattere con te stesso e a verificare quello in cui hai creduto ed ti accorgerai che non sono stati migliori del peggior Berlusconi. In quanto a Grillo , purtroppo, è quanto siete riusciti a produrre in stretta collaborazione con Berlusconi. Mi dispiace per te , che continui ad illuderti, capisco anche che a 70 anni , se sei vissuto attaccato al carro fai fatica a liberartene. Auguri , non si sa mai.einrix ha scritto:
L'anello al naso molti lo hanno a prescindere, e solo per quello non riescono a turarselo, specie quando fanno coro a comando. Adesso uscirò di casa, e non troverò uno solo politico, ma incrocerò maleducati, evasori, prepotenti, ladri e simili, anche in suv comprati scaricandoli sulla ditta, che mi renderanno difficile la vita, e sarà uno slalom per scansarli o per non finirci sotto. Quella è la vita reale contro cui combatto ogni giorno, e a bell'apposta devo preoccuparmi dei politici, che invece sono molto più specchiati e onesti, almeno quelli che seguo io. Certo, che se voti per Grillo o Berlusconi, per ladro-imprenditori o forconi, tassisti o blak bloc, le cose cambiano, ma è un problema solatanto tuo e di loro.
E poi, tu, Rossoverde, non sei quello del coccolone? Che mi devo aspettare da chi è così, posso solo metterlo nell'elenco di quelli che per me costituiscono il vero problema, altro che i politici che voto io.
Rossoverde- Messaggi : 1008
Data d'iscrizione : 05.06.13
Re: Letta/Renzi confusione di ruoli
Rom ha scritto:
"E' il buon cittadino che fa il buon politico", possiamo dire, parafrasando un proverbio inglese che si rifersice in origine al giornalismo.
Seguendo questo concetto, da sempre io sono più interessato alla società che alla politica cosiddetta politicante, che spesso mi annoia.
Tuttavia ciò non ci esime dall'osservazione di quella parte del fenomeno politico che agisce sulla scena parlamentare e istituzionale, analizzandone sia ciò che è in continuità con il corpo sociale che lo alimenta, sia ciò che è esclusivo, o prevalente o tipico nel comportamento di quei partiti e di quelle istituzioni.
Faccio presente, per inciso, che se rivolgessimo estremisticamente la nostra attenzione solo alla dimensione sociale, facendone la causa prima che spiega assolutamente tutto, potremmo essere sorpassati su questa strada dagli integralisti clericali, che a questo punto ci ricorderebbero che la vera causa prima è l'imperfezione umana, il peccato originale e, alla fine, il Diavolo: la forma più antica dell'anti-politica e, a suo modo, del populismo.
Caro Rom, hai ragione. Il mio invito è a non perdere di vista la realtà solo perché è facile adagiarsi su quella che ti servono su di un monitor o un foglio di carta in odor di stampa.
Sono mesi che i giornali non parlano più di incidenti sul lavoro. Che senso ha parlarne per delle settimane come se fosse la cosa più pressante del mondo, e poi smettere all'improvviso per parlare d'altro. Avessero approfondito, se non caso per caso, almeno casistica per casistica, e da quelle segnalazioni fossero stati presi dei provvedimenti tecnici e legislativi, sarebbe già qualche cosa. Invece sono passati ad altro. La guerra in Siria è scomparsa, e le stesse colonne sono occupate dai gossip di casa Obama e Hollande. Stanno solo scaldando i motori in attesa di un'altra campagna propagandistica. Neppure di Europa se ne parla abbastanza. Forse stanno preparando le bordate da sparare alle prossime elezioni, quindi per ora meglio non ragionare, così al momento buono ci sarà da dire per orientare. Questa è tecnica pura di manipolazione. Possibile che nessuno se ne accorga, neppure tra chi è richiesto di scrivere un pezzo così e cosà? Forse conviene far finta di niente e tirare avanti, anzi, proprio per tirare avanti.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Pagina 2 di 2 • 1, 2
AreaForum :: Civismo e pensiero :: 1
Pagina 2 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.