Le Dimissioni di Napolitano e il nuovo Presidente

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha firmato l'atto di dimissioni.

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha oggi sottoscritto l'atto di dimissioni dalla carica di Capo dello Stato, alla quale è stato eletto per la seconda volta il 20 aprile 2013 dal Parlamento in seduta comune, alla presenza del Segretario generale del Quirinale, che ha provveduto a darne comunicazione ai Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati e al Presidente del Consiglio dei Ministri per gli adempimenti di rispettiva competenza.


Grazie Presidente per il lavoro che ha svolto in condizioni molto difficili. A Lei va tutta la mia riconoscenza.
Enrico.


.....................


Ovviamente si può anche non essere d'accordo con questo mio personale giudizio, ma siamo in una democrazia, anche grazie alle battaglie ed alle lotte fatte in quest'oltre mezzo secolo di vicende dell'Italia e del Mondo, perciò ognuno può pensarla come vuole.
Speriamo che anche il prossimo Presidente sia scelto con lungimiranza, e che miri al bene del paese, prima che ad ogni altra cosa, ed il "Potere" è spesso troppo ben lastricato di "altre cose".


Non vedrei male gli attuali Presidenti della Camera e del Senato a succedergli, questo per dire che ce ne sono tante di personalità dal profilo alto e adatto a servire la Costituzione ed il Paese. Come non vedrei Male Prodi, del resto, ma questi non sono gli unici con le credenziali giuste. Non sto a fare i nomi di chi non vedrei proprio, e speriamo che il prossimo non sia tra quelli capaci di provocare la sventura del Paese. Già ci sono certi politici, per quello...

0.51                                 
 Napolitano,Obama:esempio di leadership 
 "Il presidente Obama ha sottolineato il
 grande contributo dato da Giorgio Napo-
 litano al benessere politico ed econo- 
 mico dell'Italia. Contributo di cui    
 hanno beneficiato non solo il suo Paese
 ma anche l'Europa e la comunità        
 transatlantica".                       

 E' il commento fatto dal Dipartimento  
 di Stato americano sulle dimissioni    
 del presidente della Repubblica, figura
 la cui leadership viene indicata come  
 "illustre".

Obama sarà anche il presidente degli Stati Uniti, una super potenza che continua a fare danni in Siria, ad esempio, ma è anche un presidente che ha evitato la guerra con l'Iran e che è riuscito a far ripartire l'economia del suo paese, senza i trucchi di Regan o di Klinton (quelli che sono esplosi un lustro fa). Quindi i suoi giudizi possono persino far piacere!

Un articolo del Corriere su cosa circola nel PD intorno alla designazione del nuovo Presidente:

http://www.corriere.it/politica/speciali/2015/elezioni-presidente-repubblica/notizie/quirinale-ipotesi-grasso-primo-scrutinio-b7ffe732-9d5a-11e4-b018-4c3d521e395a.shtml

Credo che da Renzi non uscirà neppure un nome, fino a quando non abbia in tasca una maggioranza amplissima e certa per l'elezione al primo voto. Vedremo come se la caverà Grillo con le sue primarie del Presidente. Adesso dice di aspettare Renzi, ma credo che da Renzi, prima dell'inizio delle votazioni (il 29 c.m.), o non uscirà niente o solo il nome di chi verrà eletto al primo colpo. Così che Grillo farà le sue votazioni on line o contro un candidato ormai imbattibile, oppure non avrà tempo di farle prima del 29 Gennaio, e così dovrà farle poi, prima della quarta votazione, quando i suoi voti potrebbero non servire più.

Insomma Grillo se vuole fare il furbo (il disturbatore) credo che abbia trovato pane per i suoi denti. Se invece non vuole fare il furbo, faccia le sue proposte a Renzi e si vedrà, come quelle di eleggere qualcuno al primo colpo condividendo un nome insieme a molti altri. Ma credo che abbia sempre in tasca l'apri scatole che come amuleto gli porta male, e quindi potrebbe bruciare anche questa ennesima possibilità.

La proposta metodologica di Renzi:

http://www.youdem.tv/doc/274894/quirinale-renzi-nessuno-ha-diritto-di-mettere-veti-a-cominciare-da-noi.htm

Nome: il giorno prima del voto.

Prendiamo questa notizia e valutiamola:

22/01/2015 09:30
                          
 Colle,M5S:Renzi dia nomi,votiamo su web
 "Prima che inizino le votazioni", Renzi
 faccia "la rosa di nomi" per il Quiri- 
 nale che si appresta a presentare, per 
 proporla ai nostri iscritti in rete e  
 farla votare". Lo scrivono Grillo e    
 Casaleggio sul blog del leader del Mo- 
 vimento 5 Stelle,lamentando che i nomi 
 saranno decisi solo dal"duo Berlusconi-
 Renzie, in attesa di fondare il partito
 unico della Nazione". "Toc, toc, Renzie
 batti un colpo di democrazia".         

 E' la "negazione della democrazia", un 
 "baratto" e in questo disegno le oppo- 
 sizioni non esistono.

E' una grande apertura, anche se per qualche verso è limitativa.
E' una grande apertura perché il M5S interloquisce con il PD sui nomi, e chiede di far valutare alla rete i nomi proposti dal PD, oltre che certamente (mi pare implicito) altri nomi suggeriti dal m5S stesso.

Il limite sta nel fatto che se la rete sceglie un solo nome, non è facile imbastire una trattativa che coinvolga tutti. E ci sarà più di una votazione con cambiamenti in corso...
Un partito, deve sentire la base, ma poi non può legarsi con mani e piedi a quelle scelte, altrimenti non fa politica di mediazione.

Ciò nasce dal fatto che Renzi ha promesso di dare i nomi il mattino stesso della prima votazione... spiazzando il M5S che, o fa una sua consultazione prima, con propri nomi, oppure non fa niente. Tra i colpi mancini di Grillo c'è anche quello di fare il Bastian Contrario, e quindi di bruciare qualsiasi nome proposto dal PD, sperando nei pasticci delle ultime votazioni presidenziali.
Insomma, è molto difficile parlare con il partito dell'"Apri scatole", anche se val sempre la pena di provarci: il solo modo di farli maturare.

Torno sul discorso precedente:
Per fare una consultazione interlocutoria, ricevuti una rosa di nomi del PD, potrebbero fare una votazione per suddividere la rosa, in due rose: una di quelli che in qualche modo andrebbero bene e quella di chi non va bene.
Se ce ne fosse almeno qualcuno scelto nella rosa di quelli che vanno bene, quei nomi sarebbero comuni a M5S e al PD. Si tratterebbe di incrociare quella rosa con il PdL e quella degli altri partiti...
Alla fine una maggioranza, o di qua o di la salta fuori... E tutti mostrerebbero la buona volontà di scegliere una personalità condivisa.

Non è male questo Amarcord...

http://video.repubblica.it/dossier/la-corsa-per-il-quirinale-elezione-presidente-della-repubblica-dopo-napolitano/i-101-di-prodi-e-i-brividi-del-pd-videoracconto/189430/188362?ref=HRBV-1

Ha ragione Grillo: è meglio che non vadano in Tivvù, sono proprio degli sprovveduti.

http://video.repubblica.it/dossier/la-corsa-per-il-quirinale-elezione-presidente-della-repubblica-dopo-napolitano/quirinale-fico-amato-non-lo-metterei-in-votazione-sul-blog/189622/188555?ref=HRER1-1

Ad ogni modo italiani adatti a questi sprovveduti ce ne sono quanti se ne vogliono.

Bersani è fantastico:

http://video.repubblica.it/dossier/la-corsa-per-il-quirinale-elezione-presidente-della-repubblica-dopo-napolitano/bersani-renzi-capo-dei-101-servirebbero-i-servizi-segreti-per-scoprirlo/189621/188554?ref=vd-auto

Veniamo a qualche notizia:


23/01/2015 16:52
                             
 M5S a Vendola: aspettiamo nomi di Renzi
 "Il nostro schema è chiaro. Aspettiamo 
 una rosa di quattro nomi dal presidente
 del Consiglio e dal partito di maggio- 
 ranza". Così il deputato e membro del  
 direttorio del M5S risponde all'offerta
 di Vendola d'individuare insieme un no-
 me per il Quirinale, da contrapporre al
 patto del Nazareno.                    

 "Noi siamo il fronte anti-Nazareno da  
 più di un anno e lavoriamo per questo",
 aggiunge Fico, "abbiamo chiesto dei no-
 mi, poi li metteremo sul blog".

Aspetta e spera... Il nome, salvo che non ce ne sia uno su cui puntano tutti, verrà fuori sol dalle urne, il giorno 29.
Grillo può fare tutti i giochini che vuole, ma dovrà farseli da solo.

Intanto Guerini spande camomilla...
23/01/2015 17:58
                               
 Guerini: "Lavoreremo su unità metodo"  
 "Lavoreremo per costruire una proposta 
 condivisa nel metodo e nell'esito". Lo 
 assicura il vicesegretario Pd Guerini, 
 rispondendo a Civati e Vendola che han-
 no invitato a costruire un fronte al-  
 ternativo al Patto del Nazareno.       

 "Non ci sarà alcuna saldatura contro il
 Pd", "dobbiamo presentarci uniti al-   
 l'appuntamento", ha aggiunto Guerini.  
 Il timing: assemblee con i parlamentari
 dem lunedì, poi Renzi incontrerà le    
 altre forze politiche. Il nome del can-
 didato Pd al Quirinale giovedì 29, nel 
 giorno della prima seduta delle Camere.

dal Corriere della Sera

Con le dimissioni di Giorgio Napolitano si riaccende il dibattito sul possibile nuovo inquilino del Quirinale. Un’ampia parte del Pd punta su Romano Prodi, nonostante la bocciatura del 2013 causata dai famosi 101 dissidenti e l’incontro a Palazzo Chigi con Matteo Renzi potrebbe lasciar presagire un suo inserimento nella «rosa» proposta dal partito di maggioranza. Il professore potrebbe essere un nome gradito anche al M5S essendo uno di quelli indicati dagli stessi elettori del Movimento con la consultazione online delle Quirinarie (Lapresse)

partita-quirinale-totonomi-43ed903e-67df-11e4-b22b-88ac3d1bfff6.shtml


 La cosa buffa è che chi nel PD ha bocciato Prodi con Bersani, è ancora li... E' davvero incredibile se cambiassero idea.

Queste sono le parole che si dicono:


25/01/2015 12:30                            
 Fassina: Pd trovi convergenza per Colle
 Nel Pd "dobbiamo trovare convergenza   
 sul criterio" per la scelta del candi- 
 dato al Quirinale. Lo ha detto Fassina 
 al convegno di Sel,a Milano.Il criterio
 è "l'autonomia" e "non è scontato", dice

 "Obiettivo di tutti è che il Pd sia    
 unito in questo passaggio" e il candi- 
 dato deve avere "esperienza politica,  
 conoscenza delle dinamiche parlamentari
 e autorevolezza", dice Fassina e preci-
 sa: "resto nel Pd".                    

 "Il mio candidato è Prodi", ribadisce  
 Civati, "Renzi spenda una parola".

Poi, è una parola trovare l'unanimità nel PD, e senza unanimità, chi non è d'accordo può sempre dire che non si è cercata l'unità.

Ora, se uno come Fassina cerca ogni pretesto per marcare le distante, non gli credo più, quando fa simili ragionamenti. E penso che siano puramente strumentali. Si guadagni la fiducia, come fa ad esempio Bersani, e potrà fare tutte le critiche che vuole, a Renzi ed al governo. Ma così, solo per lotta politica, non mi piace.

Tra i dieci punti che K. Popper pone, in relazione ad "una nuova etica" (si riferiva all'atteggiamento critico in medicina, ma penso che valga anche nel campo della politica), il decimo fa al caso nostro:

" La critica razionale dovrebbe essere diretta verso errori precisi e chiaramente identificati. Dovrebbe contenere le ragioni di una tale critica e dovrebbe essere espressa in una forma che permetta la sua confutazione. Dovrebbe chiarire quali ipotesi sono state messe in dubbio e perché. Non dovrebbe mai contenere insinuazioni, mere asserzioni o valutazioni semplicemente negative. Dovrebbe essere ispirata allo scopo di arrivare più vicini alla verità e per questo motivo dovrebbe essere impersonale»"

Ecco, Fassina, ma non solo Fassina, prima di criticare qualche cosa o qualcuno, dovrebbe rileggersi questo punto e comportarsi di conseguenza. Questo, Bersani o Cuperlo lo fanno e gli viene naturale, ma Fassina, Civati ed altri (spesso anche Renzi ante litteram), se ne guardano bene dal seguire queste regole: non riuscirebbero ad argomentare molto. 

Inutile dire che anche altri politici, all'esterno del PD, non sanno neanche cosa sia un principio come quello, altrimenti non sarebbero quello che sono.

Quante cose dicono quelli del M5S...

25/01/2015 22:26
                              
 Colle,M5S a Pd:voteremo nome a 1° turno
 Di Maio del M5S, intervistato dal Tg1, 
 incalza ancora il Pd affinchè indichi  
 i nomi dei possibili candidati al Colle
 da sottoporre alla Rete.               

 "Noi abbiamo deciso di mettere al cen- 
 tro di questa scelta i cittadini", af- 
 ferma il vicepresidente della Camera,  
 per i 5 Stelle."Chiediamo i nomi al Pd.
 Loro fanno quattro nomi e quello più   
 votato (sul web, ndr) noi lo voteremo  
 già al primo scrutinio", ha spiegato   
 Di Maio. 

Non ci credo neanche un po! Uno dice una cosa e un altro ne fa un'altra.
Il PD farà quello che ha detto, e sono anche invitati al Nazzareno per discutere dei nomi. Non vogliono andare al Nazzareno? Non discuteranno di nomi col PD, è semplice. E in aula si vedrà cosa faranno loro e gli altri.

Pensavo che Renzi non dicesse nulla prima della prima giornata di voto, ma fa di più, non dice nulla sino al prima voto con maggioranza semplice: un nome secco, di cui avrà detto a quattrocchi solo ai capi corrente del PD e probabilmente ad alcuni alleati.

Il Pd nelle prime tre votazioni per l’elezione del Capo dello Stato voterà scheda bianca. Dalla quarta non ci sarà una terna di nomi, bensì un unico candidato su cui convergerà l’intero partito. «E chi non è d’accordo lo dica prima». Questa la proposta del segretario del Pd, Matteo Renzi, illustrata all’assemblea dei deputati alla Camera. Renzi avrebbe fatto presente anche, secondo quanto riferito dall’agenzia Agi, che su un tema così delicato non esiste disciplina di partito. In ogni caso, avrebbe poi precisato, il presidente della Repubblica «si elegge con quelli che ci stanno» e non contro qualcuno.




A me sembra anche esagerato. Però, se gli riesce, meglio così!


http://www.youdem.tv/doc/275098/quirinale-fregolent-dal-pd-scheda-bianca-alle-prime-tre-votazioni-per-arrivare-a-quarta-votazione-significativa.htm

http://vecchio.blogautore.repubblica.it/2015/01/26/2299/?ref=HROBA-1

...ora, Renzi la mette giù un po troppo dura, tenendo il nome in sospeso fino a sabato, giorno in cui si farà la quarta votazione, ma questi sono davvero fuori dalle grazie di dio...
26/01/2015 21:45
                                
 Colle,M5S chiede nomi a parlamentari Pd
 I leader M5S, Grillo e Casaleggio hanno
 inviato una mail ai parlamentari Pd:   
 "Cara/Caro parlamentare del Pd,le chie-
 diamo, dopo averlo chiesto al presiden-
 te del suo partito, di esprimere le sue
 preferenze per i candidati" al Colle.  

 I nomi proposti, scrivono, "saranno vo-
 tati dagli iscritti M5S online i nei   
 prossimi giorni". Crediamo, che questo 
 "sia un modo per dare autorevolezza al 
 prossimo Capo dello Stato come rappre- 
 sentante di tutta la Nazione e per non 
 confinarlo alla qualifica di nominato".

Si calmino, e se vogliono sapere qualche cosa vadano, vadano anche loro al Nazzareno, che è la sede del PD, a parlare con Renzi. E' così facile...

Sarò incosciente, ma a me scappa da ridere se penso che a Renzi potrebbero combinare lo stesso scherzo che fecero a Bersani... poi si rischia di richiamare di nuovo Napolitano, per altri sette anni!

Dopo aver sentito l'identikit del Presidente, di Alfano, 

"uomo che abbia una solida esperienza nelle istituzioni, vere relazioni internazionali, una forte personalità, zero scheletri nell'armadio, e una capacità di maneggiare le questioni istituzionali che derivi dalla sua esperienza nelle istituzioni."

mi è parso che l'uomo fosse questo:

si, con un un bel fiasco di vino in mano, come minimo, per fare una rimpatriata.  
Occorre uno che non si metta a disposizione di un partito, come minimo e i due , a mio modestissimo parere non lo sono. Poi se proprio dovessimo turarci tutto il possibile si potrebbe accettare Prodi. 
Ti saluto

Rossoverde ha scritto:si, con un un bel fiasco di vino in mano, come minimo, per fare una rimpatriata.  
Occorre uno che non si metta a disposizione di un partito, come minimo e i due , a mio modestissimo parere non lo sono. Poi se proprio dovessimo turarci tutto il possibile si potrebbe accettare Prodi. 
Ti saluto

Tra te e lui, voto lui, caro Rossoverde. Uno che non apprezzi il vino, si presenta di certo male! Kant era famoso per alzarsi presto la mattina, per preparare la lezione, poi andava all'Università, e all'ora di pranzo, sul tardi, quando ormai aveva finito, tornava a casa, dove mangiava di gusto, accompagnando il lauto pasto con una buona bottiglia di vino. E tu pensa che lui ha fatto la rivoluzione illuminista in filosofia. Bere vino non pregiudica nulla, se lo si bene nei limiti del proprio organismo e della propria psiche. Non berlo in maniera fobica mostra invece una certa fragilità, non tanto verso il vino, che pur sempre contiene alcool e che di certo biologicamente non fa tanto bene, ma verso la propria natura, assente di "spirito". 

A me Bersani piace per questo: "... "Certo che   
 abbiamo parlato di nomi","


28/01/2015 12:45                               
 Bersani:bene con Renzi,politico a Colle
 Renzi e Bersani si sono visti a Palazzo
 Chiti sul tema dell'elezione del presi-
 dente della Repubblica.                

 "L'incontro è andato bene. Abbiamo ra- 
 gionato bene. Ci sono delle personalità
 politiche. Ma abbiamo ancora davanti   
 molti giorni", dice l'ex segretario del
 Pd parlando con i giornalisti dopo il  
 colloquio con il presidente del Consi- 
 glio. Si sono fatti dei nomi per la    
 candidatura al Quirinale? "Certo che   
 abbiamo parlato di nomi", risponde Ber-
 sani. Domani si comincerà a votare per 
 il presidente della Repubblica.

einrix ha scritto:
Tra te e lui, voto lui, caro Rossoverde. Uno che non apprezzi il vino, si presenta di certo male! Kant era famoso per alzarsi presto la mattina, per preparare la lezione, poi andava all'Università, e all'ora di pranzo, sul tardi, quando ormai aveva finito, tornava a casa, dove mangiava di gusto, accompagnando il lauto pasto con una buona bottiglia di vino. E tu pensa che lui ha fatto la rivoluzione illuminista in filosofia. Bere vino non pregiudica nulla, se lo si bene nei limiti del proprio organismo e della propria psiche. Non berlo in maniera fobica mostra invece una certa fragilità, non tanto verso il vino, che pur sempre contiene alcool e che di certo biologicamente non fa tanto bene, ma verso la propria natura, assente di "spirito". 

Perchè ho detto che non apprezzo il vino, certo che l'apprezzo, ma non col fiasco in mano abbracciato ad un altro che ci si sorregge a vicenda.

Rossoverde ha scritto:
Perchè ho detto che non apprezzo il vino, certo che l'apprezzo, ma non col fiasco in mano abbracciato ad un altro che ci si sorregge a vicenda.

Una volta ti sarà capitato... A me da giovane è capitato. Avevamo bevuto troppo, il mio amico si era disteso proprio in mezzo ad una strada, dove per fortuna non passava quasi nessuna macchina (erano gli anni cinquanta). Non riuscendo a sollevarlo, nell'attesa che si riprendesse, mi sono messo a sorvegliare la strada per avvisare chi passasse, di fermarsi. Per fortuna, pochi minuti dopo, da solo, si rialzò, e tornammo a casa (insomma, nel Collegio Navale di Brindisi-Casale, da cui eravamo usciti di nascosto). Provai una strana emozione, in quella notte stellata di primavera, forse Aprile. Ricordo ancora quell'amico (si chiama Bruno) che non vedo ormai più da mezzo secolo, ed il buon sapore di quel vino bianco del sud che tagliava le gambe, letteralmente. Adesso non bevo quasi per nulla, potenza del tempo che passa, perché così digerisco meglio, ed ho meno acidità di stomaco, ma come per il fumo, non giudico male chi ne faccia uso.

Ultime Notizie!

28/01/2015 15:43                               
 Colle,Bersani e Prodi tra candidati M5S
 Sono 10 i candidati che il M5S sot-    
 toporrà al voto della Rete per determi-
 nare il candidato al Colle. I candidati
 sono Pierluigi Bersani, Raffaele Canto-
 ne, Lorenza Carlassare, Nino Di Matteo,
 Ferdinando Imposimato, Elio Lannutti,  
 Paolo Maddalena, Romano Prodi, Salvato-
 re Settis e Gustavo Zagrebelsky.       

 La rosa dei candidati è emersa dall'as-
 semblea dei parlamentari M5S, riunita  
 stamane in diretta streaming. 

Ovviamente è molto improbabile che vinca Prodi o Bersani, quindi non legherà in alcun modo il M5S se fossero chiamati  dal PD a votare per questi due candidati. Insomma delle Primarie addomesticate tanto per giocare un poco alla politica per chi grida" a ridateme er voto".

un po di ripasso

http://www.youdem.tv/doc/275149/da-pertini-a-napolitano-il-film-dellelezione-degli-ultimi-cinque-presidenti.htm

28/01/2015 19:40                                 
 Quirinale, Renzi incontra ex del M5S   
 Il premier Renzi ha incontrato alla    
 Camera una delegazione dei parlamenta- 
 ri fuoriusciti dal Movimento 5 Stelle, 
 composta da Rizzetto, Baldassare e Mara
 Mucci, in vista del voto di domani per 
 l'elezione del Capo dello Stato.All'in-
 contro era presente la vicesegretaria  
 Pd, Debora Serracchiani.               

 Ai giornalisti che lo hanno intercetta-
 to fuori da Montecitorio per chiedergli
 come fosse andata la giornata di con-  
 sultazioni per il voto del Quirinale ha
 risposto canticchiando una canzone di  
 Vasco Rossi: "Una splendida giornata". 

Io tutta questa euforia proprio non la vedo di buon occhio, trattandosi di un voto segreto, con tanta gente che dice una cosa e ne fa un'altra.

Una serata piena di sorprese:


28/01/2015 21:50
                               
 Colle, Guerini: si parte con Mattarella
 "Si parte"dal nome di Sergio Mattarella
 e "si arriva" a Mattarella.            

 Lo dice il vicesegretario del Pd Loren-
 zo Guerini all'uscita dalla Camera,    
 dopo aver incontrato alcuni esponenti  
 del suo partito tra cui Beppe Fioroni e
 i giovani turchi Matteo Orfini e Andrea
 Orlando.                               

 "Stiamo lavorando, la nottata è lunga",
 risponde Guerini a chi gli chiede se ci
 sia stata una riunione.

Se è vero lo vedremo. Conosco sua sorella da una vita. Aspettiamo.
Quello che posso dire è che è una persona molto per bene.

afam ha scritto:Se è vero lo vedremo. Conosco sua sorella da una vita. Aspettiamo.
Quello che posso dire è che è una persona molto per bene.

Sicuramente è una persona per bene. Non credo che bastino i voti che devono aver raccolto, per i due terzi delle prime tre votazioni, salvo che anche Forza Italia non lo voti, e per ora pare abbia detto no. E se non verrà eletto domani, entro sabato potrebbero lavorare i veleni, non tanto per questo o quello, ma né per questo e né per quello!
Ciò che si può sperare è che comunque un presidente del livello di Mattarella, lo eleggano subito, senza tanti giri di Palazzo.

Buona notte afam