L'Era di Trump Presidente

02/05/2019 01:43
Usa,Barr non testimonierà su Russiagate
   1.43                                 
 Usa,Barr non testimonierà su Russiagate
 Il ministro della Giustizia, William   
 Barr,non parteciperà all'audizione, in 
 Commissione Giustizia alla Camera dei  
 Rappresentanti, sulla sua gestione del 
 rapporto sul Russiagate.               

 Il ministro si rifiuta anche di conse- 
 gnare alla Commissione la versione non 
 ridotta del rapporto del procuratore   
 Mueller. Lo ha reso noto il presidente 
 democratico della Commissione Giustizia
 della Camera, Jerry Nadler, minacciando
 di convocarlo a comparire.William Barr 
 è stato ascoltato mercoledì dalla com- 
 missione del Senato sullo stesso tema.

quindi, in quel rapporto vi sono cose che per Trump è bene che la Commissione della Camera, non sappia!
Bene, bene!
Allora insistiamo per leggere il rapporto

"“Ottima telefonata ieri con il presidente Putine della Russia. Straordinario potenziale per una buona/ottima relazione con la Russia, nonostante quello che si legge e si vede nelle false notizie dei media. Guardate come vi hanno ingannato sulla 'collusione russa'. Il mondo può essere un posto migliore e sicuro. Bello!” ha scritto Trump su Twitter.
"
Anche quello è Trump. Una persona razionale ed emotiva nello stesso tempo, che però governa un paese imperialista ed egoista come lo è un po anche lui, così che vi ci si identifica. Peccato, perché è proprio vero che con una Russa amica e senza la politica delle flotte e delle basi militari all'estero, e con una ONU funzionante, il mondo potrebbe essere migliore.
https://it.sputniknews.com/mondo/201905047602913-trump-dopo-telefonata-a-putin-straordinario-potenziale-per-grandi-legami-con-la-russia/

06/05/2019 15:43
Dazi,Trump:mai più soldi persi con Cina
  15.43                                 
 Dazi,Trump:mai più soldi persi con Cina
 "Gli Stati Uniti hanno perso per molti 
 anni da 600 a 800 miliardi di dollari  
 all'anno per il commercio. Con la Cina 
 abbiamo perso 500 miliardi di dollari. 
 Scusate,ma questo non accadrà mai più".

 Lo afferma il presidente Usa, Trump, in
 un tweet, tornando a mettere in dubbio 
 i negoziati commerciali con la Cina. La
 parole di Trump arrivano prima dell'   
 apertura di Wall Street e con le Borse 
 mondiali in forte calo dopo la minaccia
 di dazi Usa più cari (dal 10 al 20%)   
 su 200 mld di prodotti cinesi. Poi l'a-
 pertuta di Wall Street in forte calo.

Cioè, la Cina è molto più competitiva degli USA e per frenare le importazioni cinesi, gli USA mettono i dazi. Importeranno meno cinese e pagheranno di più quello che viene prodotto negli USA. Importare meno aumenta la produzione interna, ma il fatto che la "roba" costi di più, ridurrà i consumi interni. Quale dei due cicli si innescherà? Quello virtuoso o quello disastroso?

https://it.sputniknews.com/mondo/201905077614665-pechino-rivela-le-sue-intenzioni-se-continuera-la-guerra-commerciale-con-gli-usa/

E' proprio da manuale.
- Gli USA con i dazi frenano le importazioni, riducendo il deficit e se non lavorano di più (la loro disoccupazione è bassa), dovranno in percentuale ridurre il loro livello di vita.
- La Cina, che ha ormai trecento milioni di abitanti, ricchi quanto gli europei, può espandere il suo mercato interno grazie al miliardo e due di consumatori potenziali che aspirano ad accrescere, col lavoro, il loro tenore di vita.

In questo modo gli USA stanno per diventare un po più piccoli e la Cina molto più grande.

Se vi leggete
https://www.nytimes.com/2019/05/06/us/politics/trump-tariffs-china.html?action=click&module=Top%20Stories&pgtype=Homepage

Potete constatare quanto scomposto sia il tono ed il contenuto della stampa americana. In fondo, per un piccolo beneficio immediato, si preparano a perdere la gara economica del futuro.

Buona fortuna!

scritto altrove, ma pertinente per questa parte: 
https://areaforum3.forumattivo.it/t1222-il-continente-cina#24625

Putin: “Ho avuto l'impressione che Trump sia pronto a ripristinare relazioni russo-americane”

Prendiamo per buona questa impressione. Se Trump tende ad alzare per ottenere un ribasso, Putin lo sa e sa stare al gioco. In fondo Trump è come il due di coppe quando comanda bastoni (nel gioco della Briscola), dato che è il paese che vive sui quasi settecento miliardi di dollari delle spese militari, quello che comanda davvero. E' anche vero che se da una parte vuole produrre armi per vivere agiatamente, dall'altra teme le guerre per non rischiare di morirne. Ma è come uno stare sul filo del rasoio, adesso che gli USA hanno cessato di essere l'unica superpotenza, come lo è stata vent'anni fa.
Il segnale che si vada verso la pace, sarà la riduzione delle spese militari di quegli stati che oggi sono ai primi pasti della graduatoria, e paradossalmente, chi più è debole, maggiormente ha bisogno di più armi in rapporto alle proprie necessità di difesa.

https://it.sputniknews.com/politica/201905147648780-putin-ho-avuto-limpressione-che-trump-sia-pronto-a-ripristinare-relazioni-russo-americane/

Stiamo a vedere, tra Putin, Trump e Pompeo cosa salta fuori nei prossimi giorni in Siria, ma anche in Ucraina. Se scoppiasse la Pace ad Idlib sarebbe di per se una bella notizia.

18/05/2019 03:36
Huawei, Usa forse allentano restrizioni
 Gli Usa potrebbero allentare le restri-
 zioni commerciali su Huawei. Così Reu- 
 ters dopo che l'amministrazione ha in- 
 serito il colosso delle tlc cinese e 70
 sue affiliate nella lista nera delle   
 entità commerciali perché non possano  
 acquistare componenti e tecnologie Usa 
 senza l'autorizzazione del governo Usa.

 Gli Stati Uniti potrebbero dare una li-
 cenza di 90 giorni, per garantire a chi
 utilizzano prodotti Huawei, il funzio- 
 namento delle reti di comunicazione e  
 delle apparecchiature, escludendo però 
 le nuove transazioni. 

La libertà del mercato, certi la vogliono solo quando fa loro comodo, e poi quando si trovano a mal partito, cambiano gioco.
Gli USA si trovano davvero a mal partito se alzano barriere di ogni tipo, dai muri ai dazi, e se mandano flotte in tutti i mari. Ciò significa che hanno costruito una società ingiusta che non regge più le crisi cicliche, perché i poveri diventano sempre più poveri ed i ricchi sempre di più inutilmente ricchi. E usano la strategia della tensione per intimidire le nazioni che non vogliono stare al loro gioco. Prima o poi, chi la fa, l'aspetti.

USA pagheranno paesi stranieri per rinunciare alle armi russe

https://it.sputniknews.com/mondo/201905187663017-usa-pagheranno-paesi-stranieri-per-rinunciare-alle-armi-russe/

Si sembra un discorso semplicistico da carota, e non funzionerebbe, senza bastone.
così gli USA stanno scavando un profondo fossato per rinchiudersi in quella che sembra di più una fortezza, facendo sortite all'esterno con flotte e potenti mezzi d'aggressione.

Se questa fosse la versione degli USA per il lungo periodo, gli altri stati dovrebbero adeguarsi costruendo proprie cittadelle invalicabili, oppure potrebbero tentare di distruggere gli Stati Uniti, ma non è facile senza l'uso degli armamenti atomici definitivi.

Poi vi sono le tecniche asimmetriche, che si stanno usando da decenni con la strategia della tensione, il terrorismo ed i colpi di stato. Servono a prendere tempo prima della grande ed ultima decisione: il conflitto generalizzato!

Ovviamente questo è solo un ragionamento che vuole strumentalmente andare all'asintoto, ma se questa è la curva logistica di crescita, siamo ormai oltre quel dieci per cento iniziale. Da adesso tutto può procedere molto più rapidamente. Salvo non fermarsi e tornare indietro di molti passi sulla propria strada dell'aggressività. 

C'è però anche un altro modo per salvare la libertà dei popoli e con essa il Pianeta Terra. Speriamo che sia questo a prevalere, ma con i Trump incompetenti e senza palle, potrebbe prevalere il sistema e la sua follia.

L'articolo, seppur breve è interessante. Non credo fosse necessario che gli emiri del Golfo dessero qualche autorizzazione a Washington che fa ovunque quello che gli pare, avendone la forza. Cercano solo di salvare quel minimo di dignità che neppure hanno. Serviranno come basi logistiche per la flotta e per in marinaistatunitensi. Tra qualche tempo Trump chiederà loro di pagargli le spese di mantenimento!

https://it.sputniknews.com/mondo/201905187663966-gli-usa-ottengono-il-permesso-per-schierare-le-loro-truppe-nella-regione-golfo-persico/

20/05/2019 13:43
Cina: basta provocazioni Usa in mare  
 La Marina cinese ha "identificato e al-
 lontanato" il cacciatorpediniere Usa   
 Preble che domenica ha navigato vicino 
 all'isola di Huangyan, nelle acque con-
 tese del Mar cinese meridionale.       

 Lo ha detto il portavoce del ministero 
 degli Esteri, Lu Kang, aggiungendo che 
 Pechino "sollecita con forza gli Usa a 
 fermare azioni così provocatorie".     
 Il blitz è il secondo del genere in    
 questo mese da parte della settima     
 flotta Usa, motivato come "sfida alle  
 pretese marittime eccessive e preserva-
 re l'accesso alle rotte".

Gli statunitensi, in preda alla crisi da ridimensionamento, reagiscono come dei bambini capricciosi, fino a quando non prenderanno una sberla.
Ormai non sono più in grado di fare i padroni del Mondo. Si rassegnino ora che anche le loro flotte sono in pericolo, perché minacciate da sistemi d'arma difficili da contrastare, e perché la stessa aviazione deve stare lontana dalle coste, quando siano protette da sistemi missilistici antiaerei, anti droni e anti missile da crociera.

Cina e Russia non devono spremersi nel creare flotte simili a quelle statunitensi. Meglio costruire sistemi d'arma, terrestri o navali (essenziali) capaci di distruggere  le fotte. E così si resta sul piano difensivo, che è sempre il più conveniente se si dispone di una capacità di reazione immediata.

E' ora che navi e flotte con lo spirito delle cannoniere del periodo degli imperi coloniali, vadano finalmente in pensione.

Quando leggo tesi di questo genere, sorrido: "Secondo gli Stati Uniti, la Cina ha ottenuto un vantaggio ingiusto attraverso il furto di proprietà intellettuale, trasferimenti di tecnologia forzata, sussidi per le imprese nazionali e altri strumenti del capitalismo di stato. Allo stesso tempo, il suo governo sta diventando sempre più autoritario, trasformando la Cina in uno stato di sorveglianza orwelliana "

Lo stato imperialista per eccellenza, gli Stati Uniti, che muove guerre agli stati più piccoli quando non riesca ad imporre le sue dittature, ha davvero una bella faccia tosta ad accusare un paese, la Cina, che fino a trent'anni fa apparteneva al terzo mondo dove era stato cacciato in parte per i suoi problemi interni ed in parte per l'aggressione degli stati coloniali che se potevano l'avrebbero tenuta per sempre sottomessa ed umiliata. La proprietà intellettuale è della scienza, e comunque, in Cina IBM e tante altre società, ci sono andate per convenienza, magari sbagliando i conti. A proposito di proprietà intellettuale, l'IBM aveva bisogno di un aiuto per sviluppare interfacce con ideogrammi, pensando che ciò gli consentisse di ampliare i suoi mercati, e così promosse gruppi di lavoro che poi portarono la Cina nel mondo dell'informatica e delle nuove tecnologie. E quelle prime aperture erano in chiave anti russa, quando ancora esisteva l'URSS, e poi, quando la Russia era estremamente debole e gli USA parevano dominatori incontrastati, nessuno pensò che un giorno potesse cambiare il vento. 

Ora quel vento è cambiato. La Russia è inattacabile salvo non voler distruggere il Mondo, ed il suo potenziale distruttivo, spinto dal riarmo americano, non potrà che crescere. La Cina, divenendo la prima potenza economica mondiale con un mercato dieci volte  quello giapponese e cinque volte  quello statunitense, sa che ha bisogno di molta forza militare per potersi approvigionare di quelle materie prime, dell'energia e del cibo di cui ha estremo bisogno. Così sta sviluppando armamenti a tutto campo, investendo nei settori prioritari della difesa, per poi un giorno allargarsi anche alle flotte che ti permettono di mettere sotto tutela gli oceani e i mari che interessano.

Uno stato di sorveglianza orwelliana... tutte le città occidentali si stanno riempendo di telecamere per tenere sotto controllo il territorio e già funzionano programmi di riconoscimento facciale. Da decenni gli USA spiano gli alleati per carpire ogni informazione, dalla politica alla proprietà intellettuale, appunto, e vengono a parlare proprio loro di sorveglianza orwelliana. Ma mi facciano il piacere.
Dimenticavo, a proposito del capitalismo di stato. Negli USA, col suo milione e mezzo di soldati, i suoi settecento miliardi di dollari di spese militari e con i mille e cinquecento miliardi di spese per l'amministrazione dei cinquanta e giù di li stati, col "Capitalismo di Stato" - chiamiamolo così anche in questo caso - mantiene una popolazione di circa quaranta milioni di persone. E gli aiuti di stato per la sua industria automobilistica decotta? Da dove sono venuti quei soldi, se non dallo stato. I dazi, non sono forse aiuti di stato? E l'industria militare, così imponente, di chi è al servizio, se non del suo unico cliente che decide chi tenere in vita o far fallire.
Credo che come risposta possa bastare.

https://www.theguardian.com/business/2019/may/20/us-china-trade-war-donald-trump-xi-jinping

22/05/2019 04:39
Dazi, Hikvision nella lista nera Usa
   4.39                                 
 Dazi, Hikvision nella lista nera Usa   
 L'amministrazione Trump sta consideran-
 do di imporre limiti agli acquisti di  
 tecnologia americana da parte del co-  
 losso della video sorveglianza cinese  
 Hikvision. Lo riporta il New York Times
 citando alcune fonti, secondo le quali 
 la misura che rappresenta l'ultimo ten-
 tativo in ordine temporale di bloccare 
 le ambizioni economiche della Cina.    

 L'inclusione di Hikvision nella lista  
 nera commerciale Usa rappresenterebbe  
 la prima volta che l'amministrazione   
 Trump punisce una società cinese per il
 suo ruolo di sorveglianza. 

Questa è guerra, ed alla guerra si risponde con mezzi adeguati.
Sono questi gli atti che cambiano la storia.
Peccato che spesso sia opera di imbecilli!

"
Gli Usa: “Cuba destabilizza il mondo occidentale”. Arriva lo stop alle crociere di turisti
La stretta di Trump: al bando le visite di gruppo ed educative. Il ministro degli esteri cubano: «Vogliono soffocare la nostra economia, falliranno anche questa volta»"

Sono proprio comici questi americani. Ormai è finita la loro era dell'imperialismo impunito, e tutti i popoli non possono che odiarli per la strafottenza con cui minacciano gli stati che hanno diritto a determinare da soli il loro futuro.
Saranno sempre una grande potenza, ma non potendo usare le armi nucleari, per le loro guerre asimmetriche potranno usare solo il terrorismo, così come hanno fatto dall'Afganistan alla Siria, alla Libia e il Venezuela.
Può anche accadere che chi di terrorismo colpisce, possa di terrorismo perire. Chissà se gli indiani non vogliano riprendere a combattere per la loro terra. La mia è una battuta, ma se trovassero chi li riempisse di soldi, pur se da mercenari, potrebbero far crescere certi facili ideali... da "primavera pellerossa", o in subordine, da "Lega pellerossa"!

https://www.lastampa.it/2019/06/05/esteri/gli-usa-cuba-destabilizza-il-mondo-occidentale-bloccate-le-crociere-di-turisti-verso-lisola-BKkJfGrxtLRhQD61opR48L/pagina.html

Trump viene rigirato come un calzino e a lui sta bene, pur di fare il Presidente. Forse è per questo che non ha voluto iniziare un conflitto con l'Iran, per non perdere il suo secondo mandato.

http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2019/06/22/trump-a-teheran-facciamo-nuovo-accordo_1784e41c-852d-454f-9788-dbf509ad27fe.html

Il Senato Usa blocca la vendita a Riad di armi per 8 miliardi

Che strano, questo articolo lo leggo su analisi difesa, ma non l'ho visto su nessun altro giornale. Possibile una disattenzione così grande?

https://www.analisidifesa.it/2019/06/il-senato-usa-blocca-la-vendita-di-armi-per-8-miliardi-ai-sauditi/

Nella foto, Trump con l'assassino di famiglia, mentre fa il venditore porta a porta!

Parla Trump...

 " Indiscrezioni riportate dal Wall Street Journal hanno anche rivelato come se la sia presa con John Bolton e Mike Pompeo che avrebbero cercato di “plagiarlo” e “caricarlo” per spingerlo all’attacco: «Queste persone vogliono spingerci alla guerra, è uno schifo. Io non voglio. Non abbiamo bisogno di altre guerre»"

https://www.lastampa.it/2019/06/24/esteri/iran-trump-impone-sanzioni-alla-guida-suprema-ali-khamenei-q1zV4HVHBneNbJ0JxUTwWJ/pagina.html

questa è l'America della guerra, che vive sulla guerra per depredare i popoli che possiedono il petrolio o per sottometterli.
Fuck!

02/07/2019 02:35
Usa:sussidi Ue ad Airbus contro Boeing

 Pochi giorni dopo la tregua nella guer-
 ra commerciale con la Cina, il governo 
 Usa aumenta la pressione sulla Ue nella
 disputa sui sussidi pubblici ad Airbus,
 rivale di Boeing, minacciando dazi su  
 altri 4 miliardi di prodotti europei   
 tra cui formaggi (parmigiano e provolo-
 ne inclusi), pasta, olive, salsicce,   
 prosciutti e scotch whiskey.           

 La lista, diffusa dall'ufficio del     
 rappresentante commerciale americano,  
 aumenta così il numero di prodotti già 
 indicati in aprile per un valore di 21 
 miliardi di dollari.

Bene, più dazi e sempre più lontani dagli USA che sono in difesa.
Speriamo schiattino. L'Europa è schiattata nel 1945, l'URSS pure, negli anni ottanta. Adesso è l'ora che schiattino gli USA, diventati pericolosi e costosi, per il Mondo.

04/07/2019 00:32
Libia. Onu, no intesa su condanna raid
  00.32                                 
 Libia. Onu, no intesa su condanna raid 
 Il Consiglio di sicurezza dell'Onu non 
 ha trovato nessuna intesa sulla condan-
 na del bombardamento del centro di de- 
 tenzione per migranti in Libia attri-  
 buito al generale Khalifa Haftar. Sono 
 stati gli Usa a non appoggiare il docu-
 mento di condanna al termine della     
 riunione a porte chiuse andata avanti  
 per due ore.                           

 Nella bozza, fatta circolare da diplo- 
 matici britannici, si condannava il    
 raid, si chiedeva il cessate il fuoco e
 il ritorno al dialogo con il governo di
 Tripoli 

Il fatto che gli USA appoggino Haftar - erano armi americane quelle usate per bombardare civili inermi, anzi prigionieri - la dice lunga sulla strategia del terrore degli USA nel Mondo.

07/07/2019 06:02
Londra, le informative segrete su Trump
   6.02                                 
 Londra, le informative segrete su Trump
 "Inetto", "incompetente", insicuro",   
 "diffonde insicurezza". Sono alcuni dei
 commenti sul presidente Trump dell'am- 
 bascaitore britannico negli Usa desti- 
 nati a Downing Street e pubblicati in- 
 vece dal Daily Mail.                   

 Le rivelazioni di Sir Kim Darroch po-  
 trebbero creare un caso diplomatico e  
 danneggiare ulteriormente le relazioni 
 transatlantiche. In una nota Darroch   
 informa: "Non crediamo che questa Ammi-
 nistrazione possa diventare in futuro  
 più normale","ci sono fazioni interne  
 pronte a tirare fuori i coltelli". 

Tutto vero, ma non basta.
Il Presidente ha anche un ruolo e dei poteri e sia Obama che Trump li hanno usati, se non per fare contro l'establishment, almeno per frenare le tendenze naturali di quel paese fondato sullo spreco e sulla guerra.
L'establishment britannico è più o meno lo stesso di quello USA. Da ciò dipendono quei commenti acidi, più che da pura razionalità.
Alla fine, quei sistemi democratici se non riescono a battere le lobby interne, almeno, con Presidenti improbabili eletti dal popolo, le mettono provvisoriamente in mora.
Ci vorrebbe più attenzione sui poteri in qualche modo occulti ed una legislazione capace di ridimensionarli, ma tra finanza e media, chi comanda ha strumenti di controllo molto potenti che arrivano anche alla strategia della tensione ed alla guerra, specie all'estero, non importa se verso paesi nemici come l'Iran o l'Italia.

Almeno sei ragazzini sono morti in pochi mesi, in detenzione negli Stati Uniti

questa è la notizia, non che Trump abbia autorizzato una indagine.


13/07/2019 06:32
Trump: ok indagine su campi migranti
   6.32                                 
 Trump: ok indagine su campi migranti   
 L'amministrazione Trump ha accettato   
 che un pediatra dell'Università di     
 Stanford conduca un'indagine indipen-  
 dente sulle condizioni sanitarie dei   
 bimbi migranti ospitati nei campi al   
 confine col Messico gestiti dalle auto-
 rità federali statunitensi.            

 I campi sono da settimane al centro di 
 una feroce polemica per la condizioni  
 in cu i minori sono costretti a vivere,
 spesso in strutture che assomigliano a 
 gabbie, nella sporcizia e con poca     
 acqua e cibo. Almeno sei ragazzini sono
 morti negli ultimi mesi.

"Il Sunday oggi ha pubblicato dei cablo-
 diplomatico".  "

http://www.televideo.rai.it/televideo/pub/notiziasolotesto.jsp?id=1253204&pagina=100&sottopagina=1

Quasi di sicuro la talpa era al servizio di chi voleva far fuori l'ambasciatore, ritenuto personaggio scomodo sia a Londra che a Washington.

Sentite cosa dice lo stupido:  
"Sono stati fatti tanti progressi" con l'Iran, riferisce il capo della Casa Bianca che ha sottolineato: Teheran "deve lasciare lo Yemen".


Quindi è questa la ragione della finta minaccia di guerra all'Iran. Gli USA insieme all'Arabia Saudita vogliono avere mano libera in Yemen.


Si devono attaccare al Tram. 
In Iran vivono ottanta milioni di persone, ed altrettante ne vivono in Turchia ed insieme ai russi che sono altri 140 milioni, e armati come si deve, ormai hanno preso il destino nelle loro mani e per gli USA la Siria e l'Iraq, sono ormai politicamente un altro Vietnam: da li se ne devono andare.


il link
http://www.televideo.rai.it/televideo/pub/notiziasolotesto.jsp?id=1253603&pagina=100&sottopagina=1

Il nazista acclamato dai nazisti


18/07/2019 02:22
Trump attacca dem Omar, fan in delirio
   2.22                                 
 Trump attacca dem Omar, fan in delirio 
 In un comizio in Carolina del nord     
 Donald Trump attacca la deputata dem di
 origine somala Ilhan Omar, una delle   
 quattro già prese di mira con tweet    
 razzisti.                              

 La folla di fan grida "send her back", 
 rimandala indietro, abbracciando il suo
 invito alle parlamentari democratiche  
 progressiste e di colore a tornare "nei
 posti corrotti e infestati dal crimine 
 da cui sono venute". Trump sottolinea  
 come la sua politica "è vincente" e "di
 molto". "Me la sto godendo perché devo 
 far arrivare la mia voce al popolo".

19/07/2019 01:28
Iran: nessun drone abbattuto dagli Usa

 "Non abbiamo informazioni riguardo a   
 perdite di droni oggi". Questa la ri-  
 sposta del ministro degli Esteri ira-  
 niano, Javad Zarif, all'annuncio ameri-
 cano dell'abbattimento di un drone     
 dell'Iran, secondo quanto riportato dai
 media internazionali.                  

 Il ministro era a  New York al Palazzo 
 di Vetro per un incontro con il Segre- 
 tario generale dell'Onu, Guterres. Il  
 presidente americano, Trump, aveva ri- 
 ferito che gli Stati Uniti hanno       
 abbattuto un  drone iraniano nello     
 Stretto di Hormuz,  nel Golfo Persico.

La cosa è quasi esilarante. Gli Usa che dichiarano di aver abbattuto un drone iraniano e gli iraniani che rispondono: a noi non risulta.
Sono forse bugiardi gli americani, o meglio, gli statunitensi? Non è dato saperlo con certezza in questa circostanza, ma molte altre volte hanno mentito, dal Golfo del Tonkino alle armi di distruzione di massa di Saddam. Povero Trump, che figuraccia.

25/08/2019 10:18
Dazi,Trump:vergognoso quanto fatto Cina
  10-18                                 
 Dazi,Trump:vergognoso quanto fatto Cina
 "Quello che ha fatto la Cina è vergo-  
 gnoso", ha risposto il presidente Usa  
 Trump a una domanda sui dazi,aggiungen-
 do che non ci sono state pressioni da- 
 gli alleati del G7 perché abbandoni la 
 guerra dei dazi. "Penso che rispettino 
 la guerra commerciale con la Cina".    

 Trump ha anche annunciato che gli Usa  
 sono"molto vicini"a concludere un"gran-
 de" accordo commerciale con Tokyo e che
 anche con la Gb si può raggiungere in  
 breve un accordo commerciale ampio.    
 "Johnson-ha detto Trump dopo averlo in-
 contrato-è l'uomo giusto per la Brexit"

Un uomo tutto pieno di se che fa solo finta di ascoltare gli altri e ne manipola le posizioni per il suo tornaconto.
Sta portando il mondo verso altre guerre con una superficialità pari solo alla sua determinazione.
Fuck!

leggetevi questi commenti, ed osservate quel "tutto pur di rendere la mia rielezione più difficile" come se fosse lui al centro dell'Universo e non quella massa di americani che lavorano per la guerra e che costano ormai settecento miliardi di dollari di armamenti ed altrettanti come "statali" in un paese che solo a chiacchiere può essere definito liberista, visto quanto il governo può fare per questi contro quelli.

http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2019/08/25/g7trumpfake-news-tensioni-con-leader_7f96e779-8933-470d-bf27-f21349308f98.html

Qualunque Presidente salga alla Casa Bianca, i centri di potere, dal Pentagono alle industrie belliche, sono loro che comandano, con buona pace delle chiacchiere sulla democrazia.

04/09/2019 08:36
                                
 Usa, indice manifatturiero in frenata  
 Il settore manifatturiero Usa si è     
 contratto in agosto per la prima volta 
 negli ultimi tre anni, aumentando i    
 timori che la guerra commerciale tra   
 Usa e Cina possa portare ad una reces- 
 sione. Wall Street ha reagito negativa-
 mente. Lo scrivono i media Usa.        

 L'indice dell'attività manifatturiera  
 dell'Institute for Supply Management è 
 sceso dal 51,2 di luglio al 49,1 del   
 mese scorso: sotto i 50 significa che  
 c'è una contrazione. Trump insiste     
 invece a sostenere che il prezzo della 
 guerra dei dazi lo paga solo la Cina.

I dazi, anche se imposti per rendere più costose le merci importate, sono comunque tasse che pagano immediatamente i consumatori. I dazi, rendendo più competitive le stesse merci prodotte all'interno, alla lunga possono aumentare la produzione nazionale.

Nel caso che a dazi, si risponda simmetricamente con dazi l'aumento delle produzioni interne di certi settori, compensano la riduzione delle produzioni interne che vanno all'esportazione.

Alla fine tutto si compensa e le tasse riducono globalmente le produzioni dei vari paesi.

Un governo indebitato come gli USA ha bisogno di tasse per evitare il default. La Cina può spingere gli USA verso il default, molto più di quanto gli USA possano mettere in difficoltà la Cina.

Senza contare che la Cina, a differenza degli USA, hanno un mercato interno di un miliardo di persone, da poter espandere, purché possano importare combustibili e materie prime. Con la Russia, il Venezuela e l'Africa possono soddisfare tutte le loro esigenze.

Trump pare stanco. Non fa più politica prendendo lui le iniziative contro l'establishment e pare lavori solo per la sua rielezione, ma senza troppa convinzione. Quattro anni di presidenza devono avergli fatto capire che non è facile come lui si aspettava.


01/10/2019 07:40
Ucrainagate, 007 Usa: nessun complotto

 L'ispettorato generale dell'intelligen-
 ce statunitense respinge le accuse     
 lanciate dal presidente, Trump, sulla  
 talpa del colloquio telefonico con il  
 leader ucraino, Zelensky.              

 Trump e alcuni membri del partito re-  
 pubblicano hanno infatti avanzato l'i- 
 potesi del complotto, accusando la tal-
 pa di aver riportato soltanto pettego- 
 lezzi. Ma l'ispettorato afferma che    
 quest'ultima ha riferito informazioni  
 di prima mano e che l'esame della de-  
 nuncia ha portato a stabilire che fosse
 "credibile". 

Qualche meccanismo funziona, negli USA, se vi è nelle istituzioni chi possa opporsi alle prepotenze del Presidente. Vi è anche la lotta politica, daccordo, ma è quasi impossibile prescinderne, purché si agisca entro e sotto il controllo della legge.

Se queste confidenze sulle fantasie di Trump fossero vere, si tratterebbe proprio di un minorato mentale.

https://www.lastampa.it/esteri/2019/10/02/news/trump-voleva-sparare-ai-migranti-alle-gambe-e-coccodrilli-al-confine-con-il-messico-1.37616918

Che pasticcione determinato è questo Trump

https://www.corriere.it/esteri/19_ottobre_01/ministro-usa-barr-ha-chiesto-aiuto-all-italia-origini-russiagate-bb8ea786-e3d6-11e9-8ead-3e29b17af838.shtml

Nell'articolo ci sono alcune sue azioni per screditare i suoi avversari. Ma nella vita è sempre andato avanti agendo così? Di fatto, un prepotente.