Casaleggio: esco dal M5S
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Questo però secondo me è il manifesto programmatico del pd e il motivo per cui dobbiamo combatterlo a fondo. I piddini sono talmente ottenebrati che invece di partire dall'abbattimento del debito pubblico per abbassare le tasse, vogliono continuare a mantenere la spesa parassitaria e clientelare (quella che favorisce i poteri economici che rappresentano) a livelli altissimi, a costo di aumentare le tasse. Ecco perchè bisogna mandarli a casa ad ogni costo...cireno ha scritto:
Abbassare le tasse è una scemenza, con il debito che abbiamo le dovranno aumentare.
Montalbano- Messaggi : 1137
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
1) L'uomo forte già c'è, si chiama Re Giorgio e lo ha imposto il pd+lcireno ha scritto:
1) Grillo non ha programmi definiti e reali. Il suo lavoro è rovinare il Parlamento per favorire l'arrivo di qualche uomo forte
2) Idem per la TAV, anch'io e milioni come me, sono contro l'inutile idiota TAV. Grillo anche qui ci marcia.
2) Io conosco un tizio che ci marcia molto di più, si chiama Bersani, quello che non appoggiò il referendum sul nucleare e sull'acqua pubblica, salvo poi appropriarsi del risultato positivo. Il massimo della demagogia, oggi, in Italia, è il piddiume...
Montalbano- Messaggi : 1137
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Poi francamente mi sfugge una cosa: se Cireno dice che Tav è una boiata pazzesca va bene, se lo dice il panzone no. Ammazza, che logica. Dice: si, ma lui lo fa per strumentalizzare. Peccato che lui faccia seguire gli atti politici, essendo l'unica organizzazione politica i cui rappresentanti vanno a rischiare le manganellate in Val di Susa, insieme a quelli di Sel...
Montalbano- Messaggi : 1137
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Ok, capito, ci rivediamo alla prossima discussione su argomenti non del PD, ma che dovranno essere obbligatoriamente ricondotti al PD altrimenti non c'è gusto.
Buon proseguimento.
Buon proseguimento.
Shaka_Zulu- Messaggi : 452
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Shaka_Zulu ha scritto:Ok, capito, ci rivediamo alla prossima discussione su argomenti non del PD, ma che dovranno essere obbligatoriamente ricondotti al PD altrimenti non c'è gusto.
Buon proseguimento.
Sono appena arrivato, non te ne andare.
Rossoverde- Messaggi : 1008
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Shaka_Zulu ha scritto:
E' evidente che di quello che hai letto hai capito poco e quel poco l'hai capito male.
Cosa parli di capire? che manco le pernacchie dei vostri elettori siete riusciti a sentire, le avete scambiate per applausi.
Rossoverde- Messaggi : 1008
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Montalbano ha scritto:Poi francamente mi sfugge una cosa: se Cireno dice che Tav è una boiata pazzesca va bene, se lo dice il panzone no. Ammazza, che logica. Dice: si, ma lui lo fa per strumentalizzare. Peccato che lui faccia seguire gli atti politici, essendo l'unica organizzazione politica i cui rappresentanti vanno a rischiare le manganellate in Val di Susa, insieme a quelli di Sel...
Alla moda dei capi grillini fai demagogia spicciola. Io non ho versato il cervello all'ammasso, non credo che a sinistra siano tutte brave persone, che abbiano sempre ragione, che facciamo l'interesse del popolo italiano. Ci sono una valanga di idioti veri, di corrotti politici, di lecca culo, quindi sono di sinistra ma mantengo il mio cervello. E la TAV è una boiata pazzesca. Il Pd dice di no? E chissenefrega, il PD sbaglia. Punto.
Mister Grillo in Val di Susa ci va per fini esclusivamente elettorali, sarebbe dovuto entrare al governo con il PD e mettere una condizione: liminare la TAV, ecco cosa avrebbe dovuto fare. E così dimostrare di VOLERE qualcosa, non di fare solo fumo.
cireno- Messaggi : 1510
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Shaka_Zulu ha scritto:
Con la differenza che Montalbano i motivi della sua disillusione li ha illustrati più di una volta, invece il nostro Rossoverde (praticamente un'anguria rivoltata) pretende di far credere che le sue personali elucubrazioni e farneticazioni siano verità conclamate solo perchè le enuncia lui.
Ed invece TU che di delusioni non ne hai mai avute dal Pd, ritieni che Il Pd sia il miglior partito,no?
Rossoverde- Messaggi : 1008
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Te lo hanno detto alla sezioncina? Era una delle condizioni su cui il M5S poteva dare il suo appoggio ad un governo del pd, ma il pd questa proposta non l'ha mai presa in considerazione, in quanto le coop si debbono sgargarozzare gli appaltini della Tav. Punto.cireno ha scritto:
Mister Grillo in Val di Susa ci va per fini esclusivamente elettorali, sarebbe dovuto entrare al governo con il PD e mettere una condizione: liminare la TAV, ecco cosa avrebbe dovuto fare. E così dimostrare di VOLERE qualcosa, non di fare solo fumo.
Montalbano- Messaggi : 1137
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Montalbano ha scritto:
Te lo hanno detto alla sezioncina? Era una delle condizioni su cui il M5S poteva dare il suo appoggio ad un governo del pd, ma il pd questa proposta non l'ha mai presa in considerazione, in quanto le coop si debbono sgargarozzare gli appaltini della Tav. Punto.
Io ricordo la consultazione di Bersani con la delegazione dell'M5S che aveva preteso la diretta streaming, ricordo che i delegati dell'M5S(e corona) dissero, quasi sghignazzando e mentre guardavano il tablet, di sentirsi come a Ballarò, ricordo che dissero che loro per rispettare gli impegni elettorali non avrebbero sostenuto nessun governo di nessun partito diverso dal loro.
Non riesco a ricordare nè una richiesta di fermare la TAV nè altre richieste di qualunque tipo.
Probabilmente ho visto un filmato tagliato e ridotto, tu hai qualche notizia diversa?
Shaka_Zulu- Messaggi : 452
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Ma tu stai scherzando o dici sul serio? Secondo te, la trattativa era quella buffonata in streaming? Guarda che le trattative vere, le hanno fatte dietro le quinte. Non voglio manco ricordare le parole di Bersani sul fatto che mica è matto. No, infatti è un coglione e la conferma è in questo pezzullo:
Tra i vari motivi del fallimento di Pier Luigi Bersani a Palazzo Chigi potrebbe esserci anche la sua diffidenza. Il Fatto Quotidiano rivela che l'ex segretario del Pd incaricato di formare il governo un giorno ricevette una telefonata da Sonia Alfano che gli comunicava che un gruppo di deputati grillini era disposto a passare dalla sua parte. Ma lui non le credette e riagganciò pensando a uno scherzo de "La Zanzara" di Giuseppe Cruciani.
Il retroscena viene raccontato dal giornalista Loris Mazzetti che ebbe un ruolo attivo nella vicenda. Oggi, il malumore tra le fila dei grillini nei confronti della linea dura di Beppe Grillo è più che palpabile. Alcuni lo accusano di non aver approfittato dell'occasione di accettare l'offerta di un governo con il Pd. E lui sta per sbarcare a Roma pronto con una raffica di espulsioni dal movimento.
Tra i delusi ci sono sicuramente anche quelli che, capeggiati da Sonia Alfano, si rendevano disponibili a lasciare il Movimento per creare un gruppo autonomo, a votare la fiducia al Senato a un governo Pd, in cambio dell'accettazione di alcuni punti del programma del M5S.
Ma le cose andarono diversamente da come la Alfano se le era immaginate. Bersani interrompe la telefonata pensando a uno scherzo della trasmissione radiofonica di Cruciani. "A quel punto - scrive Mazzetti - la Alfano mi chiama per un aiuto. Informo il portavoce Di Traglia che la telefonata non è uno scherzo e insieme creiamo un nuovo contatto tra i due, che si parlano più volte. Bersani, che non ha mai voluto un governo con Berlusconi, manda un suo stretto collaboratore, il senatore Miguel Gotor, in Sicilia per un incontro". Ma l'esito delle trattative non va buon fine. "Qualcosa non ha convinto i clandestini, ma soprattutto quella parte de Pd, che dal giorno dopo il voto pensava già ad un governo a larghe intese con Berlusconi e Monti mandando a casa Bersani", conclude Mazzetti.
http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/articoli/1098034/l-m5s-apri-a-bersani-ma-lui-penso-a-scherzo.shtml
Ora, non sto manco a strologare se la notizia sia vera, e per me lo è, ma mi stupisco che persone dotate di acume ancora pensino che la trattativa sia quella trasmessa in streaming...
Tra i vari motivi del fallimento di Pier Luigi Bersani a Palazzo Chigi potrebbe esserci anche la sua diffidenza. Il Fatto Quotidiano rivela che l'ex segretario del Pd incaricato di formare il governo un giorno ricevette una telefonata da Sonia Alfano che gli comunicava che un gruppo di deputati grillini era disposto a passare dalla sua parte. Ma lui non le credette e riagganciò pensando a uno scherzo de "La Zanzara" di Giuseppe Cruciani.
Il retroscena viene raccontato dal giornalista Loris Mazzetti che ebbe un ruolo attivo nella vicenda. Oggi, il malumore tra le fila dei grillini nei confronti della linea dura di Beppe Grillo è più che palpabile. Alcuni lo accusano di non aver approfittato dell'occasione di accettare l'offerta di un governo con il Pd. E lui sta per sbarcare a Roma pronto con una raffica di espulsioni dal movimento.
Tra i delusi ci sono sicuramente anche quelli che, capeggiati da Sonia Alfano, si rendevano disponibili a lasciare il Movimento per creare un gruppo autonomo, a votare la fiducia al Senato a un governo Pd, in cambio dell'accettazione di alcuni punti del programma del M5S.
Ma le cose andarono diversamente da come la Alfano se le era immaginate. Bersani interrompe la telefonata pensando a uno scherzo della trasmissione radiofonica di Cruciani. "A quel punto - scrive Mazzetti - la Alfano mi chiama per un aiuto. Informo il portavoce Di Traglia che la telefonata non è uno scherzo e insieme creiamo un nuovo contatto tra i due, che si parlano più volte. Bersani, che non ha mai voluto un governo con Berlusconi, manda un suo stretto collaboratore, il senatore Miguel Gotor, in Sicilia per un incontro". Ma l'esito delle trattative non va buon fine. "Qualcosa non ha convinto i clandestini, ma soprattutto quella parte de Pd, che dal giorno dopo il voto pensava già ad un governo a larghe intese con Berlusconi e Monti mandando a casa Bersani", conclude Mazzetti.
http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/articoli/1098034/l-m5s-apri-a-bersani-ma-lui-penso-a-scherzo.shtml
Ora, non sto manco a strologare se la notizia sia vera, e per me lo è, ma mi stupisco che persone dotate di acume ancora pensino che la trattativa sia quella trasmessa in streaming...
Montalbano- Messaggi : 1137
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Montalbano ha scritto:
Te lo hanno detto alla sezioncina? Era una delle condizioni su cui il M5S poteva dare il suo appoggio ad un governo del pd, ma il pd questa proposta non l'ha mai presa in considerazione, in quanto le coop si debbono sgargarozzare gli appaltini della Tav. Punto.
Come sempre scrivi palle. Non c'erano condizioni, perchè non c'è stata trattativa. Palle, more solito, invenzioni, fumo, alla maniera del tuo guru con la panza.
Sezioncina a me? Montalbano, ma vai a fare un giro.....................
cireno- Messaggi : 1510
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Shaka_Zulu ha scritto:
Io ricordo la consultazione di Bersani con la delegazione dell'M5S che aveva preteso la diretta streaming, ricordo che i delegati dell'M5S(e corona) dissero, quasi sghignazzando e mentre guardavano il tablet, di sentirsi come a Ballarò, ricordo che dissero che loro per rispettare gli impegni elettorali non avrebbero sostenuto nessun governo di nessun partito diverso dal loro.
Non riesco a ricordare nè una richiesta di fermare la TAV nè altre richieste di qualunque tipo.
Probabilmente ho visto un filmato tagliato e ridotto, tu hai qualche notizia diversa?
difatti. Ma Montalbano sa altro, lui era dietro le quinte a trattare o a mediare fra Grillo e Bersani.......
Adesso per giustificare la coglionata di Grillo di non aver accettato di formare il governo con il PD, resosi conto di quanto idioti e incapaci sono stati, stanno inventandosi "che dietro le quinte la trattativa c'è stata". Non c'è stato un cazzo: ripeto io conosco Civati e gli ho proprio posto questa precisa domanda, e la sua risposta è stata: no, niente contatti, niente colloqui, Grillo si è comportato come Fantomas.
Del resto il racconto di Loris Mazzetti lo dimostra: niente trattative tra Grillo e Bersani, ma solo la telefonata dell'Alfano per un gruppo di transfughi dal N5S, che è altra cosa.
Ma anche qui per Montalbano l'idiota sarebbe Bersani.....ma come è facile vedere la pagliuzza ecc.ecc.ecc.
cireno- Messaggi : 1510
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Montalbano ha scritto:Ma tu stai scherzando o dici sul serio? Secondo te, la trattativa era quella buffonata in streaming? Guarda che le trattative vere, le hanno fatte dietro le quinte. Non voglio manco ricordare le parole di Bersani sul fatto che mica è matto. No, infatti è un coglione e la conferma è in questo pezzullo:
Tra i vari motivi del fallimento di Pier Luigi Bersani a Palazzo Chigi potrebbe esserci anche la sua diffidenza. Il Fatto Quotidiano rivela che l'ex segretario del Pd incaricato di formare il governo un giorno ricevette una telefonata da Sonia Alfano che gli comunicava che un gruppo di deputati grillini era disposto a passare dalla sua parte. Ma lui non le credette e riagganciò pensando a uno scherzo de "La Zanzara" di Giuseppe Cruciani.
Il retroscena viene raccontato dal giornalista Loris Mazzetti che ebbe un ruolo attivo nella vicenda. Oggi, il malumore tra le fila dei grillini nei confronti della linea dura di Beppe Grillo è più che palpabile. Alcuni lo accusano di non aver approfittato dell'occasione di accettare l'offerta di un governo con il Pd. E lui sta per sbarcare a Roma pronto con una raffica di espulsioni dal movimento.
Tra i delusi ci sono sicuramente anche quelli che, capeggiati da Sonia Alfano, si rendevano disponibili a lasciare il Movimento per creare un gruppo autonomo, a votare la fiducia al Senato a un governo Pd, in cambio dell'accettazione di alcuni punti del programma del M5S.
Ma le cose andarono diversamente da come la Alfano se le era immaginate. Bersani interrompe la telefonata pensando a uno scherzo della trasmissione radiofonica di Cruciani. "A quel punto - scrive Mazzetti - la Alfano mi chiama per un aiuto. Informo il portavoce Di Traglia che la telefonata non è uno scherzo e insieme creiamo un nuovo contatto tra i due, che si parlano più volte. Bersani, che non ha mai voluto un governo con Berlusconi, manda un suo stretto collaboratore, il senatore Miguel Gotor, in Sicilia per un incontro". Ma l'esito delle trattative non va buon fine. "Qualcosa non ha convinto i clandestini, ma soprattutto quella parte de Pd, che dal giorno dopo il voto pensava già ad un governo a larghe intese con Berlusconi e Monti mandando a casa Bersani", conclude Mazzetti.
http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/articoli/1098034/l-m5s-apri-a-bersani-ma-lui-penso-a-scherzo.shtml
Ora, non sto manco a strologare se la notizia sia vera, e per me lo è, ma mi stupisco che persone dotate di acume ancora pensino che la trattativa sia quella trasmessa in streaming...
Tu fai crollare un mito, tutti eravamo convinti che tutto fosse stato alla luce del sole con quella diretta streaming e invece ci dici che c'è stata una trattativa, cioè un.... INCIUCIOOOOOO!!!!!!
Orrore!!
A parte gli scherzi, quell'articolo penso che lo abbiamo letto in tanti, come dice giustamente Cireno non dimostra niente.
Dimostra ciò che si sapeva, ovvero che si sono cercati i voto necessari a fare nascere un governo SENZA Berlusconi.
Dice che Bersani NON voleva fare il governo con B. con buona pace dei grillotravaglisti che sostengono ancora che era già organizzato il governo PD-PdL.
Dimostra che è stato Grillo a NON VOLERE mettere nell'angolo Berlusconi.
Dice che non TUTTO il PD era per l'accordo con B., ma alcune frange, ma qui non c'è niente di nuovo dato che Di Pietro l'aveva detto da almeno dieci anni che nel csx (non solo nel PD) ci sono quinte colonne berlusconiane quando gli chiesero del conflitto d'interesse e delle concessioni.
Dimostra che i guru capelluti volevano che si facesse il governo PD-PdL e che volevano resuscitare Berlusconi.
Dimostra che i fedelissimi esecutori sono andati all'incontro con la decisione già presa, infatti ascoltavano con sufficienza, ridacchiavano e prendevano ordini via tablet.
Shaka_Zulu- Messaggi : 452
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
cireno ha scritto:
difatti. Ma Montalbano sa altro, lui era dietro le quinte a trattare o a mediare fra Grillo e Bersani.......
Adesso per giustificare la coglionata di Grillo di non aver accettato di formare il governo con il PD, resosi conto di quanto idioti e incapaci sono stati, stanno inventandosi "che dietro le quinte la trattativa c'è stata". Non c'è stato un cazzo: ripeto io conosco Civati e gli ho proprio posto questa precisa domanda, e la sua risposta è stata: no, niente contatti, niente colloqui, Grillo si è comportato come Fantomas.
Del resto il racconto di Loris Mazzetti lo dimostra: niente trattative tra Grillo e Bersani, ma solo la telefonata dell'Alfano per un gruppo di transfughi dal N5S, che è altra cosa.
Ma anche qui per Montalbano l'idiota sarebbe Bersani.....ma come è facile vedere la pagliuzza ecc.ecc.ecc.
Perchè dobbiamo privarci del famoso teorema di Grillo & Travaglio per cui c'era un accordo PD-PdL?
E' così tranquillizzante.
Shaka_Zulu- Messaggi : 452
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Ragazzi ma credete a quello che state dicendo o lo fate perché dovete mantenere la vostra immagine di duri e puri contro il marciume del M5S?
L'offerta al PD c'è stata, chiara limpida "televisiva" e non dalla Lombardi o da Crimi, ma da Grillo stesso: Disse in televisione testuale: "Eleggiamo Rodotà, poi facciamo il governo".
Quindi per favore smettiamola con queste ricostruzioni di fantasia, la scelta del governo con Berlusconi non era assolutamente obbligata, ma è stata perseguita con costanza (attraverso tutto il periodo dell'elezione del PdR) da una parte del PD che evidentemente ha la capacità di imporsi a tutto il partito. Quella scelta era segreta, potente ed inconfessabile al punto che 120 votanti nel momento clou, si sono palesati senza che nessuno di loro ci mettesse la faccia (o anche quella era colpa di Grillo?).
Bersani ha confermato che la sua idea non è mai stata quella di allearsi con Grillo (del resto è evidente, le decisioni che avrebbe dovuto prendere sarebbero state l'esatto contrario di quelle che sta prendendo ora Letta), ma nel caso, quella di spaccare il M5S, e probabilmente ci sarebbe anche riuscito se Napolitano ed una parte del suo partito non gli avessero negato la fiducia.
Ora, visto che in Parlamento non ci sono 10.000 possibilità diverse di fare una maggioranza, e visto che Berlusconi dal giorno dopo le elezioni aveva chiaramente imposto il governo delle larghe intese, è evidente che all'interno del PD c'erano forze preponderanti che premevano per quella soluzione.
Se io fossi del PD non mi perderei dietro fumisterie cercando di taroccare la cronaca per sostenere che si è intrapresa l'unica strada possibile. Non è vero, voi potete ripetervelo all'infinito, i fatti accaduti non si possono cambiare. Piuttosto mi chiederei seriamente chi, come e perché abbia deciso per quest'insana alleanza e quali finalità sta perseguendo.
Ad esempio, visto che uno dei punti cardine di questo governo è quello di sconquassare la costituzione per cambiare il sistema politico del nostro Paese, probabilmente quelli che perseguono questo scopo sapevano già che con un governo assieme a Grillo questo non sarebbe mai potuto accadere e quindi deliberatamente hanno scelto l'alleanza con Berlusconi. Del resto quando è partito il governo, si è detto: un governo di necessità che duri fino all'autunno facendo la riforma elettorale e qualche altra decisione economica necessitata, poi si torna alle urne... OK, invece appena insediato il governo, l'orizzonte cambia, di riforma elettorale non se ne parla più e si dice che questo addirittura sarà un governo costituente.
Come si fa a non pensare che questa fosse una manovra perfettamente programmata? Vabbé che ci piace credere alla propaganda di partito, però pensare che tutto (cambiamento della Costituzione compreso) sia capitato per caso, davvero vuol dire che abbiamo spedito i neuroni a cacciar farfalline.
p.S: pregherei tutti quelli che hanno voglia di rispondere a questo post di farlo attenendosi a quanto scritto, altrimenti cortesemente di evitare di rispondere, ignorarlo e procedere per la propria strada...
L'offerta al PD c'è stata, chiara limpida "televisiva" e non dalla Lombardi o da Crimi, ma da Grillo stesso: Disse in televisione testuale: "Eleggiamo Rodotà, poi facciamo il governo".
Quindi per favore smettiamola con queste ricostruzioni di fantasia, la scelta del governo con Berlusconi non era assolutamente obbligata, ma è stata perseguita con costanza (attraverso tutto il periodo dell'elezione del PdR) da una parte del PD che evidentemente ha la capacità di imporsi a tutto il partito. Quella scelta era segreta, potente ed inconfessabile al punto che 120 votanti nel momento clou, si sono palesati senza che nessuno di loro ci mettesse la faccia (o anche quella era colpa di Grillo?).
Bersani ha confermato che la sua idea non è mai stata quella di allearsi con Grillo (del resto è evidente, le decisioni che avrebbe dovuto prendere sarebbero state l'esatto contrario di quelle che sta prendendo ora Letta), ma nel caso, quella di spaccare il M5S, e probabilmente ci sarebbe anche riuscito se Napolitano ed una parte del suo partito non gli avessero negato la fiducia.
Ora, visto che in Parlamento non ci sono 10.000 possibilità diverse di fare una maggioranza, e visto che Berlusconi dal giorno dopo le elezioni aveva chiaramente imposto il governo delle larghe intese, è evidente che all'interno del PD c'erano forze preponderanti che premevano per quella soluzione.
Se io fossi del PD non mi perderei dietro fumisterie cercando di taroccare la cronaca per sostenere che si è intrapresa l'unica strada possibile. Non è vero, voi potete ripetervelo all'infinito, i fatti accaduti non si possono cambiare. Piuttosto mi chiederei seriamente chi, come e perché abbia deciso per quest'insana alleanza e quali finalità sta perseguendo.
Ad esempio, visto che uno dei punti cardine di questo governo è quello di sconquassare la costituzione per cambiare il sistema politico del nostro Paese, probabilmente quelli che perseguono questo scopo sapevano già che con un governo assieme a Grillo questo non sarebbe mai potuto accadere e quindi deliberatamente hanno scelto l'alleanza con Berlusconi. Del resto quando è partito il governo, si è detto: un governo di necessità che duri fino all'autunno facendo la riforma elettorale e qualche altra decisione economica necessitata, poi si torna alle urne... OK, invece appena insediato il governo, l'orizzonte cambia, di riforma elettorale non se ne parla più e si dice che questo addirittura sarà un governo costituente.
Come si fa a non pensare che questa fosse una manovra perfettamente programmata? Vabbé che ci piace credere alla propaganda di partito, però pensare che tutto (cambiamento della Costituzione compreso) sia capitato per caso, davvero vuol dire che abbiamo spedito i neuroni a cacciar farfalline.
p.S: pregherei tutti quelli che hanno voglia di rispondere a questo post di farlo attenendosi a quanto scritto, altrimenti cortesemente di evitare di rispondere, ignorarlo e procedere per la propria strada...
Bastiano.B.Bucci- Messaggi : 133
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Muahahahahahahahahaha, se lo dice Civati che non conta una emerita mazza. siamo a posto. Guarda Cirenuzzo, io conosco leggermente più in alto, ma stai sicuro che non gli vado a chiedere nulla, perchè delle trattative loro non ti faranno mai sapere nulla. Ma tu continua a chiedere al Pippo, vedrai quante risposte...cireno ha scritto:
difatti. Ma Montalbano sa altro, lui era dietro le quinte a trattare o a mediare fra Grillo e Bersani.......
Adesso per giustificare la coglionata di Grillo di non aver accettato di formare il governo con il PD, resosi conto di quanto idioti e incapaci sono stati, stanno inventandosi "che dietro le quinte la trattativa c'è stata". Non c'è stato un cazzo: ripeto io conosco Civati e gli ho proprio posto questa precisa domanda
Montalbano- Messaggi : 1137
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Sono andati, lessi di cervello ormai, ma glielo ha detto Civati, vuoi mettere?Bastiano.B.Bucci ha scritto:Ragazzi ma credete a quello che state dicendo o lo fate perché dovete mantenere la vostra immagine di duri e puri contro il marciume del M5S?
Montalbano- Messaggi : 1137
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Ma la cosa ancora più divertente è che quando si tratta del nanetto, allora le trattative sono sempre segrete, parlano di complotti, mettono in mezzo la Mafia, la P2, il Sacro Graal, i Templari, il Grande Vecchio delle Br, di tutto e di più. E il libro di quello che spiega, e il pentito della mafia che ha detto, e chissà chi ci sarà dietro le fortune del nanetto. Tutte cose plausibili, ma mai dimostrate, che loro accettano al mille per cento perchè gli fa comodo, ma se si tratta degli altri, le trattative sono pubbliche. Mamma mia come stanno messi...
Montalbano- Messaggi : 1137
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Bastiano.B.Bucci ha scritto:Ragazzi ma credete a quello che state dicendo o lo fate perché dovete mantenere la vostra immagine di duri e puri contro il marciume del M5S?
L'offerta al PD c'è stata, chiara limpida "televisiva" e non dalla Lombardi o da Crimi, ma da Grillo stesso: Disse in televisione testuale: "Eleggiamo Rodotà, poi facciamo il governo".
Quindi per favore smettiamola con queste ricostruzioni di fantasia, la scelta del governo con Berlusconi non era assolutamente obbligata, ma è stata perseguita con costanza (attraverso tutto il periodo dell'elezione del PdR) da una parte del PD che evidentemente ha la capacità di imporsi a tutto il partito. Quella scelta era segreta, potente ed inconfessabile al punto che 120 votanti nel momento clou, si sono palesati senza che nessuno di loro ci mettesse la faccia (o anche quella era colpa di Grillo?).
Bersani ha confermato che la sua idea non è mai stata quella di allearsi con Grillo (del resto è evidente, le decisioni che avrebbe dovuto prendere sarebbero state l'esatto contrario di quelle che sta prendendo ora Letta), ma nel caso, quella di spaccare il M5S, e probabilmente ci sarebbe anche riuscito se Napolitano ed una parte del suo partito non gli avessero negato la fiducia.
Ora, visto che in Parlamento non ci sono 10.000 possibilità diverse di fare una maggioranza, e visto che Berlusconi dal giorno dopo le elezioni aveva chiaramente imposto il governo delle larghe intese, è evidente che all'interno del PD c'erano forze preponderanti che premevano per quella soluzione.
Se io fossi del PD non mi perderei dietro fumisterie cercando di taroccare la cronaca per sostenere che si è intrapresa l'unica strada possibile. Non è vero, voi potete ripetervelo all'infinito, i fatti accaduti non si possono cambiare. Piuttosto mi chiederei seriamente chi, come e perché abbia deciso per quest'insana alleanza e quali finalità sta perseguendo.
Ad esempio, visto che uno dei punti cardine di questo governo è quello di sconquassare la costituzione per cambiare il sistema politico del nostro Paese, probabilmente quelli che perseguono questo scopo sapevano già che con un governo assieme a Grillo questo non sarebbe mai potuto accadere e quindi deliberatamente hanno scelto l'alleanza con Berlusconi. Del resto quando è partito il governo, si è detto: un governo di necessità che duri fino all'autunno facendo la riforma elettorale e qualche altra decisione economica necessitata, poi si torna alle urne... OK, invece appena insediato il governo, l'orizzonte cambia, di riforma elettorale non se ne parla più e si dice che questo addirittura sarà un governo costituente.
Come si fa a non pensare che questa fosse una manovra perfettamente programmata? Vabbé che ci piace credere alla propaganda di partito, però pensare che tutto (cambiamento della Costituzione compreso) sia capitato per caso, davvero vuol dire che abbiamo spedito i neuroni a cacciar farfalline.
p.S: pregherei tutti quelli che hanno voglia di rispondere a questo post di farlo attenendosi a quanto scritto, altrimenti cortesemente di evitare di rispondere, ignorarlo e procedere per la propria strada...
Per la verità Grillo e Casaleggio hanno detto in tutte le salse "mai un accordo con il PD e con nessun altro", "se qualcuno pensava a questo non ha capito un cazzo e ha sbagliato a votarci", ecc.... Tutte cose che puoi ritrovare nel
A parte questo dettaglio, l'elezione del PdR è avvenuta dopo due mesi di tentativi da parte di Bersani di dal vita ad un governo di cambiamento. Per risposta, per due mesi consecutivi, Bersani ha ricevuto offese e pernacchie, addirittura in diretta streaming.
Puoi anche sostenere il contrario di ciò che ripetono, anche in questi giorni, Grillo e Casaleggio, e inventarti una storia che non c'è stata, ma francamente ti stai arrampicando sugli specchi.
Io, con il senno di poi, sono contento che un accordo con questi due cialtroni non ci sia stato.
Quanto alla riforma istituzionale ed elettorale che il PD si è impegnato, di fronte al PdR, ad approvare entro 18 mesi, è l'obbiettivo dichiarato dell'attuale ostruzionismo pentastellato su un decreto di cui a loro non importa niente.
Vogliono impedire che i lavori delle commissioni che lavorano su queste riforme vadano avanti. E proporranno il baratto stop alla riforma- stop all'ostruziuonismo, direttamente a Letta, oggi.
Prendine atto. Il movimento di Grillo non è progressista, come testimoniano i contatti che il guru sta prendendo con Albadorada e altri movmenti neofascisti "euroscettici", in vista delle prossime elezioni europee.
Vanni Sandro- Messaggi : 689
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Io invece conosco il Bersy e gli ho detto: "Smacchia (lo chiamo affettuosamente così), allora come è andata 'sta trattativa?"cireno ha scritto:
Non c'è stato un cazzo: ripeto io conosco Civati e gli ho proprio posto questa precisa domanda, e la sua risposta è stata: no, niente contatti, niente colloqui
"Guarda Mionthy, una cosa da non credere. Gli ho proposto il no alla Tav e agli F35, l'eliminazione del contributo a giornali e partiti, il reddito minimo garantito, la Pdr a Rodotà, il controllo della Rai, la comproprietà di Sabrina Ferilli e la cessione della Liguria. Sai cosa mi ha risposto? No, voglio anche la figurina di Boranga."
"E tu cosa gli hai risposto?"
"Cosa gli ho risposto? Che la figurina di Boranga è introvabile, siam mica matti?"
:lol!:
Montalbano- Messaggi : 1137
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
... in effetti ti ci vedrei bene a te, nel M5S... se non altro per il linguaggio che usi...cireno ha scritto:Grillo non ha programmi definiti e reali. Il suo lavoro è rovinare il Parlamento per favorire l'arrivo di qualche uomo forte che ci inchiappetterà tutti quanti e ci costringerà a vedere i programmi ideati da Casaleggio. Grillo fa solo demagogia, urla insulta irride, ma non dice un cazzo di sensato.
Gli F35 lo dice Grillo ma lo dico anch'io, e non è certo Grillo che gli urla contro: lui usa l'argomento per pura demagocia, a lui degli F35 frega meno di niente.
Idem per la TAV, anch'io e milioni come me, sono contro l'inutile idiota TAV. Grillo anche qui ci marcia.
Programma economico di Grillo? Un cazzo. Per lo sviluppo del lavoro il programma grillesco? Puttanate. Abbassare le tasse è una scemenza, con il debito che abbiamo le dovranno aumentare. Togliere il finanziamento pubblico ai partiti è una battaglia di pura demagogia e anche qui Grillo ci marcia. Le pensioni troppo alte sono acquisite, non si possono toccare (cassazione). Cosa d'altro? Lo zero assoluto. Grillo avrebbe potuto/dovuto accettare la sfida di Bersani e formare un governo, ma ha rifiutato: parlare nelle piazze è più facile e, come vedi anche dai boccaloni qua sopra, più redditizio.
Amen
Tu dici che si è riformato un gracchiante fronte anti-sinistra (al limite, poi, sarà anti-PD e non anti-sinistra)... io invece vedo un coriaceo fronte pro-PD... al quale stai dando dell'idiota tra le righe... ma nessuno interviene per tirarti le orecchie, perché è più importante che tu difendi il PD, e poco importa se dai loro dell'idiota...
Ad ogni modo, ti sarei grato se sostenessi il tuo legittimo parere contrario alla "TAV", senza considerarla una cosa idiota... dal momento che almeno io non considero idiota esserne contrari... grazie...
... anche sul discorso dell'abbassare tasse (anche qui, molto fine e delicato definirlo una scemenza), se non ti sono bastati nemmeno 14 mesi di governo Monti per rendertene conto...
Amiter- Messaggi : 456
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Amiter ha scritto:
... anche sul discorso dell'abbassare tasse (anche qui, molto fine e delicato definirlo una scemenza), se non ti sono bastati nemmeno 14 mesi di governo Monti per rendertene conto...
Credo che tu convenga che l'unico modo per pagare meno tasse sia pagarle tutti, non tagliare i servizi.
Per la stessa ragione, chi porta i soldi all'estero dovrebbe finire in galera, come avviene in tutti i paesi del mondo civile, e non agevolato da condoni e protetto da scudi fiscali.
Se si conviene su questa premessa, credo sia possibile entrare nel dettaglio e cercare il modo di alleggerire il carico fiscale sulle famiglie e il lavoro onesto.
Vanni Sandro- Messaggi : 689
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Ormai lo sanno tutti che i piddini sanno solo piangere e fottere...Amiter ha scritto:
... in effetti ti ci vedrei bene a te, nel M5S... se non altro per il linguaggio che usi...
Tu dici che si è riformato un gracchiante fronte anti-sinistra (al limite, poi, sarà anti-PD e non anti-sinistra)... io invece vedo un coriaceo fronte pro-PD... al quale stai dando dell'idiota tra le righe... ma nessuno interviene per tirarti le orecchie...
Montalbano- Messaggi : 1137
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Però tu non dovresti scrivere bugie: Grillo non ha MAI detto a Bersani "vota Rodotà e poi facciamo il governo" ma ha detto (cronaca dell'epoca):Bastiano.B.Bucci ha scritto:Ragazzi ma credete a quello che state dicendo o lo fate perché dovete mantenere la vostra immagine di duri e puri contro il marciume del M5S?
L'offerta al PD c'è stata, chiara limpida "televisiva" e non dalla Lombardi o da Crimi, ma da Grillo stesso: Disse in televisione testuale: "Eleggiamo Rodotà, poi facciamo il governo".
Quindi per favore smettiamola con queste ricostruzioni di fantasia, la scelta del governo con Berlusconi non era assolutamente obbligata, ma è stata perseguita con costanza (attraverso tutto il periodo dell'elezione del PdR) da una parte del PD che evidentemente ha la capacità di imporsi a tutto il partito. Quella scelta era segreta, potente ed inconfessabile al punto che 120 votanti nel momento clou, si sono palesati senza che nessuno di loro ci mettesse la faccia (o anche quella era colpa di Grillo?).
- («Appello a Bersani: vota la Gabanelli!»), l'invito si fa concreto. «Spero vivamente che accetti», scrive rivolto idealmente al segretario del Pd, a cui offre («senza ironie») la possibilità di trovare un punto di incontro: appoggiare la prescelta dalla base del M5S. «Voti una signora che ha sempre fatto bene il suo lavoro. La Gabanelli è una che non ha mai fatto inciuci con Berlusconi, un miracolo di questi tempi. E poi è una signora. Sarebbe veramente un grande segnale». Per rendere ancor più appetibile la proposta, Grillo si spinge fino al punto di prefigurare uno scenario prima impensabile. Quel margine minimo per avviare la legislatura che sin dall'immediato post voto il leader dei democratici aveva implorato nei negoziati col M5S. «Ci pensi Bersani, ci pensi - sono le parole del fondatore - potrebbe essere veramente l'inizio di una, chissà, collaborazione». Dice proprio così: collaborazione. E abbozza pure su quale terreno potrebbe concretizzarsi l'eventuale intesa, ossia rimborsi elettorali (si badi non il finanziamento pubblico sempre difeso dal Pd), legge anti-corruzione, incandidabilità di Berlusconi. Nicola Barone - Il Sole 24 Ore -
Dal che silegge che Grillo non ha proposto niente, ha ventilato, CHISSA', ponendo delle condizioni. E tu questa la chiami proposta di governo?
Quando poi ci fu la storia di Rodotà Grillo ripetè le stesse vaghe proposte, aggiungendo "è ovvio che Bersani non potrebbe essere il candidato premier". Ecco, e tu queste le chiami proposte?
Ultima modifica di cireno il Ven 26 Lug 2013, 11:56 - modificato 1 volta.
cireno- Messaggi : 1510
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Certo!Vanni Sandro ha scritto:Credo che tu convenga che l'unico modo per pagare meno tasse sia pagarle tutti, non tagliare i servizi.
Per la stessa ragione, chi porta i soldi all'estero dovrebbe finire in galera, come avviene in tutti i paesi del mondo civile, e non agevolato da condoni e protetto da scudi fiscali.
Se si conviene su questa premessa, credo sia possibile entrare nel dettaglio e cercare il modo di alleggerire il carico fiscale sulle famiglie e il lavoro onesto.
Il problema è che in Italia si tagliano i servizi e contemporaneamente si alzano le tasse... in Italia si aumentano le tasse, ormai a un livello maggiore rispetto ad altri paesi ove godono di servizi che ci sognamo...
Ma credo che tutto questo sia decisamente OT... in sostanza volevo solo far notare che mi sono decisamente rotto le palle di venire qui col buon intento di farmi una chiacchierata e, perché no?!... anche 2 risate con qualche amico virtuale... e scoprire che in n post mi si dà, anche se indirettamente, dell'idiota o dello scemo... soprattutto da parte di chi invoca continuamente il rispetto...
Se io dicessi che chi vota PD è un'idiota tu giustamente ti incazzeresti... e infatti non lo dico, anche perché non lo penso... non sono così saccente e irriguardoso...
Purtroppo questo è un altro dei motivi per cui la politica è diventata quello che è...
Amiter- Messaggi : 456
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
La realtà è assai diversa da quella virtuale dei forum.Amiter ha scritto:
Certo!
Il problema è che in Italia si tagliano i servizi e contemporaneamente si alzano le tasse... in Italia si aumentano le tasse, ormai a un livello maggiore rispetto ad altri paesi ove godono di servizi che ci sognamo...
Ma credo che tutto questo sia decisamente OT... in sostanza volevo solo far notare che mi sono decisamente rotto le palle di venire qui col buon intento di farmi una chiacchierata e, perché no?!... anche 2 risate con qualche amico virtuale... e scoprire che in n post mi si dà, anche se indirettamente, dell'idiota o dello scemo... soprattutto da parte di chi invoca continuamente il rispetto...
Se io dicessi che chi vota PD è un'idiota tu giustamente ti incazzeresti... e infatti non lo dico, anche perché non lo penso... non sono così saccente e irriguardoso...
Purtroppo questo è un altro dei motivi per cui la politica è diventata quello che è...
Qua si viene per fare quattro chiacchiere come al bar dello sport. Niente di più.
Oltretutto l'anonimato permette di sparare un sacco di cazate senza esporci al senso del ridicolo. Il che lo rende qualcosa di irreale.
Sarebbe interessante raccontare cosa facciamo nei territori dove viviamo, in modo da arricchirci reciprocamente con le esperienze degli altri.
Ma chi lo fa viene deriso. Si preferisce il cazzeggio al confronto, la battutina cretina all'approfondimento, il retroscena fantapolitico alla semplice verità dei fatti.
La politica è cosa maledettamente più seria della macchietta che esce da questo forum. La politica, quella buona e quella cattiva, decide del nostro presente e del nostro futuro. Questo spazio è la riprova che non può essere fatta in rete ma la si fa fuori, tra le persone in carne ed ossa.
Vanni Sandro- Messaggi : 689
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Bastiano.B.Bucci ha scritto:Ragazzi ma credete a quello che state dicendo o lo fate perché dovete mantenere la vostra immagine di duri e puri contro il marciume del M5S?
L'offerta al PD c'è stata, chiara limpida "televisiva" e non dalla Lombardi o da Crimi, ma da Grillo stesso: Disse in televisione testuale: "Eleggiamo Rodotà, poi facciamo il governo".
Quindi per favore smettiamola con queste ricostruzioni di fantasia, la scelta del governo con Berlusconi non era assolutamente obbligata, ma è stata perseguita con costanza (attraverso tutto il periodo dell'elezione del PdR) da una parte del PD che evidentemente ha la capacità di imporsi a tutto il partito. Quella scelta era segreta, potente ed inconfessabile al punto che 120 votanti nel momento clou, si sono palesati senza che nessuno di loro ci mettesse la faccia (o anche quella era colpa di Grillo?).
Bersani ha confermato che la sua idea non è mai stata quella di allearsi con Grillo (del resto è evidente, le decisioni che avrebbe dovuto prendere sarebbero state l'esatto contrario di quelle che sta prendendo ora Letta), ma nel caso, quella di spaccare il M5S, e probabilmente ci sarebbe anche riuscito se Napolitano ed una parte del suo partito non gli avessero negato la fiducia.
Ora, visto che in Parlamento non ci sono 10.000 possibilità diverse di fare una maggioranza, e visto che Berlusconi dal giorno dopo le elezioni aveva chiaramente imposto il governo delle larghe intese, è evidente che all'interno del PD c'erano forze preponderanti che premevano per quella soluzione.
Se io fossi del PD non mi perderei dietro fumisterie cercando di taroccare la cronaca per sostenere che si è intrapresa l'unica strada possibile. Non è vero, voi potete ripetervelo all'infinito, i fatti accaduti non si possono cambiare. Piuttosto mi chiederei seriamente chi, come e perché abbia deciso per quest'insana alleanza e quali finalità sta perseguendo.
Ad esempio, visto che uno dei punti cardine di questo governo è quello di sconquassare la costituzione per cambiare il sistema politico del nostro Paese, probabilmente quelli che perseguono questo scopo sapevano già che con un governo assieme a Grillo questo non sarebbe mai potuto accadere e quindi deliberatamente hanno scelto l'alleanza con Berlusconi. Del resto quando è partito il governo, si è detto: un governo di necessità che duri fino all'autunno facendo la riforma elettorale e qualche altra decisione economica necessitata, poi si torna alle urne... OK, invece appena insediato il governo, l'orizzonte cambia, di riforma elettorale non se ne parla più e si dice che questo addirittura sarà un governo costituente.
Come si fa a non pensare che questa fosse una manovra perfettamente programmata? Vabbé che ci piace credere alla propaganda di partito, però pensare che tutto (cambiamento della Costituzione compreso) sia capitato per caso, davvero vuol dire che abbiamo spedito i neuroni a cacciar farfalline.
p.S: pregherei tutti quelli che hanno voglia di rispondere a questo post di farlo attenendosi a quanto scritto, altrimenti cortesemente di evitare di rispondere, ignorarlo e procedere per la propria strada...
Caro Bastiano, temo che la propaganda martellante pentastelluta ci stia facendo fare un po' di confusione con la cronologia, vediamo di mettere ordine.
Le praterie promesse dagli stelluti, ma sarebbe più preciso dire dal loro padrone, sono state fatte balenare dopo , molto dopo che hanno affossato il tentativo di Bersani.
Il tentativo di Bersani era stato l'unico in cui si prevedeva una messa fuori gioco di B.
Fatto fuori Bersani è stato fatta fuori quella prospettiva perchè le fazioni avverse hanno potuto prendere il sopravvento e spingere la linea pro larga maggioranza.
In un simile quadro è evidente, molto pià che evidente, che la tardiva proposta di Grillo nasceva morta.
Nella migliore delle ipotesi la situazione era: si fa fuori Bersani, nasce la maggioranza allargata, si fa proposta di alleanza che viene ovviamente bocciata, si starnazza all'inciucio.
Nella media delle ipotesi sono degli emeriti imbecilli che hanno bruciato l'unica possibilità di mettere da parte B.
Nella peggiore delle ipotesi l'obiettivo era proprio quello di fare fuori Bersani che se fosse riuscito a concludere l'accordo poi li avrebbe inchiodati alle loro responsabilità.
Nella più pessima delle ipotesi a loro stava benissimo che Berlusconi uscisse dall'angolo.
Se fra queste ipotesi fosse vera solo quella che sono degli imbecilli (e personalmente non ci credo) allora qualcuno gli spieghi che in politica non possono arrivare e dire "se fate come diciamo noi allora va tutto bene", chi cazzo si credono di essere?
Shaka_Zulu- Messaggi : 452
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
cireno ha scritto:
Però tu non dovresti scrivere bugie: Grillo non ha MAI detto a Bersani "vota Rodotà e poi facciamo il governo" ma ha detto (cronaca dell'epoca):
- («Appello a Bersani: vota la Gabanelli!»), l'invito si fa concreto. «Spero vivamente che accetti», scrive rivolto idealmente al segretario del Pd, a cui offre («senza ironie») la possibilità di trovare un punto di incontro: appoggiare la prescelta dalla base del M5S. «Voti una signora che ha sempre fatto bene il suo lavoro. La Gabanelli è una che non ha mai fatto inciuci con Berlusconi, un miracolo di questi tempi. E poi è una signora. Sarebbe veramente un grande segnale». Per rendere ancor più appetibile la proposta, Grillo si spinge fino al punto di prefigurare uno scenario prima impensabile. Quel margine minimo per avviare la legislatura che sin dall'immediato post voto il leader dei democratici aveva implorato nei negoziati col M5S. «Ci pensi Bersani, ci pensi - sono le parole del fondatore - potrebbe essere veramente l'inizio di una, chissà, collaborazione». Dice proprio così: collaborazione. E abbozza pure su quale terreno potrebbe concretizzarsi l'eventuale intesa, ossia rimborsi elettorali (si badi non il finanziamento pubblico sempre difeso dal Pd), legge anti-corruzione, incandidabilità di Berlusconi. Nicola Barone - Il Sole 24 Ore -
Dal che silegge che Grillo non ha proposto niente, ha ventilato, CHISSA', ponendo delle condizioni. E tu questa la chiami proposta di governo?
Quando poi ci fu la storia di Rodotà Grillo ripetè le stesse vaghe proposte, aggiungendo "è ovvio che Bersani non potrebbe essere il candidato premier". Ecco, e tu queste le chiami proposte?
Ecco queste sono le cose che la propaganda grillante, martellando senza sosta, ha fatto dimenticare e per quello che non è dimenticato lo ha deformato.
Tanto dai grillanti ai berlusconidi sono versioni che fanno comodo a tutti.
Shaka_Zulu- Messaggi : 452
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Re: Casaleggio: esco dal M5S
Montalbano ha scritto:
Muahahahahahahahahaha, se lo dice Civati che non conta una emerita mazza. siamo a posto. Guarda Cirenuzzo, io conosco leggermente più in alto, ma stai sicuro che non gli vado a chiedere nulla, perchè delle trattative loro non ti faranno mai sapere nulla. Ma tu continua a chiedere al Pippo, vedrai quante risposte...
Lui conosce più in alto....mi ricorda quelli che dicevano "lei non sa chi sono io" ...chi conosci, il Peder, che abita a tremila metri sopra Madonna di Campiglio?
Ma piantala di scrivere stupidaggini................
cireno- Messaggi : 1510
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