Le elezioni in Grecia
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Re: Le elezioni in Grecia
...Spero proprio che questo referendum non lo vincano quelli che hanno dissipato le risorse di quel paese, ma quelli che vogliano vivere con una civiltà che non sia da colonnelli greci, ma da europei....
...un unico scopo: il benessere di tutti in un mondo sempre più complesso e difficile....
...un unico scopo: il benessere di tutti in un mondo sempre più complesso e difficile....
Rossoverde- Messaggi : 1008
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Re: Le elezioni in Grecia
Pure nella sua follia, questa notizia è positiva anche se incomprensibile:
30/06/2015 12:01
Varoufakis:pronti a ricorso a Corte Ue
12.01
Varoufakis:pronti a ricorso a Corte Ue
Il ministro delle Finanze greco, Varou-
fakis, avverte: se Atene sarà costretta
ad uscire dall'euro il governo "farà u-
so di tutti gli strumenti giuridici a
cui ha diritto". "Valuteremo l'eventua-
lità di un ricorso alla Corte di giu-
stizia dell'Unione europea", afferma in
un'intervista al Daily Telegraph.
"I trattati europei non prevedono l'u-
scita dall'euro e noi non l'accettiamo.
La nostra appartenenza all'eurozona non
è negoziabile", aggiunge.
Mi fa piacere che la Grecia di Varoufakis voglia restare in Europa e nell'Euro. Quello che mi domando è se ci vogliano stare per mera convenienza o per europeismo. Da quello che vedo, se per colpa delle elezioni regionali tedesche non fu aiutata la Grecia, quella volta, adesso sono questi greci che per mere speculazioni politiche si infilano in un referendum, anche per loro, deresponsabilizzante. Di questo passo e con questi europei da quattro soldi, l'unità dell'Europa non potrà che essere in salita. Mi rendo conto che gli europei non abbiano voglia di aiutare la Grecia come l'Italia debba aiutare la Calabria, ma se si vuole l'unità di un grande paese, certi sforzi non possono non essere fatti.
Speriamo che la sbornia greca passi in fretta. E se questa brutta esperienza passa, come altre, inutilmente, varrà il detto siciliano: figghia fimmina e nuttata persa!
30/06/2015 12:01
Varoufakis:pronti a ricorso a Corte Ue
12.01
Varoufakis:pronti a ricorso a Corte Ue
Il ministro delle Finanze greco, Varou-
fakis, avverte: se Atene sarà costretta
ad uscire dall'euro il governo "farà u-
so di tutti gli strumenti giuridici a
cui ha diritto". "Valuteremo l'eventua-
lità di un ricorso alla Corte di giu-
stizia dell'Unione europea", afferma in
un'intervista al Daily Telegraph.
"I trattati europei non prevedono l'u-
scita dall'euro e noi non l'accettiamo.
La nostra appartenenza all'eurozona non
è negoziabile", aggiunge.
Mi fa piacere che la Grecia di Varoufakis voglia restare in Europa e nell'Euro. Quello che mi domando è se ci vogliano stare per mera convenienza o per europeismo. Da quello che vedo, se per colpa delle elezioni regionali tedesche non fu aiutata la Grecia, quella volta, adesso sono questi greci che per mere speculazioni politiche si infilano in un referendum, anche per loro, deresponsabilizzante. Di questo passo e con questi europei da quattro soldi, l'unità dell'Europa non potrà che essere in salita. Mi rendo conto che gli europei non abbiano voglia di aiutare la Grecia come l'Italia debba aiutare la Calabria, ma se si vuole l'unità di un grande paese, certi sforzi non possono non essere fatti.
Speriamo che la sbornia greca passi in fretta. E se questa brutta esperienza passa, come altre, inutilmente, varrà il detto siciliano: figghia fimmina e nuttata persa!
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Le elezioni in Grecia
Visto che l'Unità è tornata in Edicola, incominciamo ad utilizzarla sentendo il parere della nostra gente. Speriamo solo che Renzi non la monopolizzi troppo, perché le "battute", nella comunicazione, servono, ma servono anche i fatti.
http://www.unita.tv/focus/renzi-se-vincesse-il-no-sarebbe-un-dramma-per-i-greci/
http://www.unita.tv/focus/renzi-se-vincesse-il-no-sarebbe-un-dramma-per-i-greci/
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Le elezioni in Grecia
30/06/2015 20:14
Fmi: inevitabile default tecnico Grecia
20.14
Fmi: inevitabile default tecnico Grecia
La Grecia non può evitare il default
tecnico.
Lo ha precisato una fonte ufficiale del
Fondo monetario internazionale, rife-
rendosi al mancato pagamento della rata
di prestito da 1,6mld che scade alla
mezzanotte di oggi. Il ministro delle
Finanze greco, Varoufakis, ha già an-
nunciato che la tranche non verrà paga-
ta. La stessa fonte ha inoltre precisa-
to che L'Eurogruppo (riunito dalle 19)
non può rilasciare alla Grecia finan-
ziamenti che consentano ad Atene di pa-
gare entro la mezzanotte.
30/06/2015 21:58
Atene: chiesta dilazione rata a Fmi
21.58
Atene: chiesta dilazione rata a Fmi
Il vicepremier greco Dragasakis ha ri-
ferito che il governo ha chiesto al
Fondo monetario internazionale una di-
lazione del pagamento della rata da
1,6mld di prestito, che scade oggi alla
mezzanotte.
Una fonte del Fmi aveva parlato poco
prima di "default tecnico" della Grecia
inevitabile, proprio a causa del manca-
to versamento della tranche dovuta.
L'esecutivo Tsipras, ha aggiunto inol-
tre Dragasakis, ha fatto domanda alla
Bce per un'estensione della liquidità
di emergenza (Ela).
e infine:
30/06/2015 22:23
Atene, oggi sì della piazza all'Europa
22.23
Atene, oggi sì della piazza all'Europa
La piazza di Atene oggi ha detto sì al-
l'Europa. La capitale greca ha risposto
con migliaia di bandiere dell'Unione
europea al fronte del no schierato ieri
a piazza Syntagma.
In oltre 20mila si sono riversati nelle
le strade per dire sì all'accordo con i
creditori internazionali, respinto in-
vece dal premier Tsipras, perché rite-
nuto peggiorativo delle condizioni dei
cittadini greci. Per questo il primo
ministro ha indetto per domenica pros-
sima un referendum consultivo, che ha
sollevato le critiche della Ue.
Questa è la sequenza delle notizie in questo scorcio di fine Giugno 2015
Un articolo della nuova L'Unità
http://www.unita.tv/focus/grecia-come-uscire-dal-sonno-della-ragione/
Fmi: inevitabile default tecnico Grecia
20.14
Fmi: inevitabile default tecnico Grecia
La Grecia non può evitare il default
tecnico.
Lo ha precisato una fonte ufficiale del
Fondo monetario internazionale, rife-
rendosi al mancato pagamento della rata
di prestito da 1,6mld che scade alla
mezzanotte di oggi. Il ministro delle
Finanze greco, Varoufakis, ha già an-
nunciato che la tranche non verrà paga-
ta. La stessa fonte ha inoltre precisa-
to che L'Eurogruppo (riunito dalle 19)
non può rilasciare alla Grecia finan-
ziamenti che consentano ad Atene di pa-
gare entro la mezzanotte.
30/06/2015 21:58
Atene: chiesta dilazione rata a Fmi
21.58
Atene: chiesta dilazione rata a Fmi
Il vicepremier greco Dragasakis ha ri-
ferito che il governo ha chiesto al
Fondo monetario internazionale una di-
lazione del pagamento della rata da
1,6mld di prestito, che scade oggi alla
mezzanotte.
Una fonte del Fmi aveva parlato poco
prima di "default tecnico" della Grecia
inevitabile, proprio a causa del manca-
to versamento della tranche dovuta.
L'esecutivo Tsipras, ha aggiunto inol-
tre Dragasakis, ha fatto domanda alla
Bce per un'estensione della liquidità
di emergenza (Ela).
e infine:
30/06/2015 22:23
Atene, oggi sì della piazza all'Europa
22.23
Atene, oggi sì della piazza all'Europa
La piazza di Atene oggi ha detto sì al-
l'Europa. La capitale greca ha risposto
con migliaia di bandiere dell'Unione
europea al fronte del no schierato ieri
a piazza Syntagma.
In oltre 20mila si sono riversati nelle
le strade per dire sì all'accordo con i
creditori internazionali, respinto in-
vece dal premier Tsipras, perché rite-
nuto peggiorativo delle condizioni dei
cittadini greci. Per questo il primo
ministro ha indetto per domenica pros-
sima un referendum consultivo, che ha
sollevato le critiche della Ue.
Questa è la sequenza delle notizie in questo scorcio di fine Giugno 2015
Un articolo della nuova L'Unità
http://www.unita.tv/focus/grecia-come-uscire-dal-sonno-della-ragione/
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Le elezioni in Grecia
01/07/2015 12:22
Tsipras pronto accettare condizioni Ue
12.22
Tsipras pronto accettare condizioni Ue
Il premier greco accetterà tutte le
condizioni poste sul tavolo dai credi-
tori, chiedendo solo pochi e minimi
cambiamenti.
E' quanto rivela il Financial Times, in
possesso della lettera di due pagine
che Alexis Tsipras ha inviato ai verti-
ci di Commissione europea, Fmi e Bce.
Indice un referendum e poi dice di accettare - senza attendere l'esito del referendum - le proposte della UE? Ma via Tsipras, siamo al più dei mediorientali mercanteggiamenti.
Ma anche questa deve essere solo una delle tante moine, per una storia che si vuole fare solo con le chiacchiere. I Tremonti, da quello che si vede, non li abbiamo solo noi, ma ci sono anche in Grecia, e forse in altri paesi.
Peccato, perché il discredito di Tsipras genera discredito sulla sinistra, e viste le nostre perpetue difficoltà, se ne sarebbe potuto fare a meno.
Tsipras pronto accettare condizioni Ue
12.22
Tsipras pronto accettare condizioni Ue
Il premier greco accetterà tutte le
condizioni poste sul tavolo dai credi-
tori, chiedendo solo pochi e minimi
cambiamenti.
E' quanto rivela il Financial Times, in
possesso della lettera di due pagine
che Alexis Tsipras ha inviato ai verti-
ci di Commissione europea, Fmi e Bce.
Indice un referendum e poi dice di accettare - senza attendere l'esito del referendum - le proposte della UE? Ma via Tsipras, siamo al più dei mediorientali mercanteggiamenti.
Ma anche questa deve essere solo una delle tante moine, per una storia che si vuole fare solo con le chiacchiere. I Tremonti, da quello che si vede, non li abbiamo solo noi, ma ci sono anche in Grecia, e forse in altri paesi.
Peccato, perché il discredito di Tsipras genera discredito sulla sinistra, e viste le nostre perpetue difficoltà, se ne sarebbe potuto fare a meno.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Le elezioni in Grecia
Mi piace commentare questa notizia:
01/07/2015 21:15
Varoufakis: voto è su sostenibilità
21.15
Varoufakis: voto è su sostenibilità
"Il referendum ha avviato una discus-
sione in Europa su ciò che è sostenibi-
le e ciò che non lo è". Il ministro
delle Finanze di Atene, in un'intervi-
sta a una tv ellenica spiega così il
significato della consultazione di do-
menica.
E precisa: la proposta dei creditori e-
ra "prendere o lasciare" e "abbiamo
pensato che non ci sarebbe stata soste-
nibilità già dal giorno dopo". Varoufa-
kis quindi chiede di "negoziare un nuo-
vo programma" di aiuti "perché il pre-
cedente è scaduto".
Varoufakis dice che il voto di domenica è sulla sostenibilità, cosa gran bella sul piano della propaganda elettorale, ma cosa succede, se ad esempio i cittadini rispondono con un SI? Significa che ciò che il governo ritiene insostenibile, il popolo ritiene invece che lo sia? E poi, di quale sostenibilità di parla, con le banche già socchiuse e senza linee di credito aperte, per il futuro. Uscire dall'Euro è una strada sostenibile per un paese gracile come la Grecia?
Sono convinto che Varoufakis e Sipras abbiano sbagliato a rinunciare alla loro responsabilità di governati, di trovare un accordo valido per la Grecia. Indicendo il referendum hanno scaricato sui propri cittadini quella responsabilità per la quale erano stati espressamente eletti. E comunque andrà a finire, che vinca il si o il no, loro saranno sconfitti, avendo perso la sola finestra di opportunità, che come sinistra, in un paese messo in difficoltà dai greci stessi, avevano avuto.
01/07/2015 21:15
Varoufakis: voto è su sostenibilità
21.15
Varoufakis: voto è su sostenibilità
"Il referendum ha avviato una discus-
sione in Europa su ciò che è sostenibi-
le e ciò che non lo è". Il ministro
delle Finanze di Atene, in un'intervi-
sta a una tv ellenica spiega così il
significato della consultazione di do-
menica.
E precisa: la proposta dei creditori e-
ra "prendere o lasciare" e "abbiamo
pensato che non ci sarebbe stata soste-
nibilità già dal giorno dopo". Varoufa-
kis quindi chiede di "negoziare un nuo-
vo programma" di aiuti "perché il pre-
cedente è scaduto".
Varoufakis dice che il voto di domenica è sulla sostenibilità, cosa gran bella sul piano della propaganda elettorale, ma cosa succede, se ad esempio i cittadini rispondono con un SI? Significa che ciò che il governo ritiene insostenibile, il popolo ritiene invece che lo sia? E poi, di quale sostenibilità di parla, con le banche già socchiuse e senza linee di credito aperte, per il futuro. Uscire dall'Euro è una strada sostenibile per un paese gracile come la Grecia?
Sono convinto che Varoufakis e Sipras abbiano sbagliato a rinunciare alla loro responsabilità di governati, di trovare un accordo valido per la Grecia. Indicendo il referendum hanno scaricato sui propri cittadini quella responsabilità per la quale erano stati espressamente eletti. E comunque andrà a finire, che vinca il si o il no, loro saranno sconfitti, avendo perso la sola finestra di opportunità, che come sinistra, in un paese messo in difficoltà dai greci stessi, avevano avuto.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Le elezioni in Grecia
Il punto di vista di Cuperlo
http://www.unita.tv/interviste/la-grecia-il-pd-la-sinistra-parla-gianni-cuperlo/
http://www.unita.tv/interviste/la-grecia-il-pd-la-sinistra-parla-gianni-cuperlo/
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Le elezioni in Grecia
02/07/2015 10:21
Varoufakis:se vince il sì, dimissioni
10.21
Varoufakis:se vince il sì, dimissioni
Il governo Tsipras "potrebbe benissimo"
dimettersi se vincono i sì al referen-
dum di domenica".
Lo sostiene il ministro delle Finanze,
Yanis Varoufakis. "Sì,potremmo benissi-
mo fare questo - dice il ministro alla
radio australiana Abc - Ma lo faremmo
in spirito di collaborazione con chi
dovesse succederci".
quel "potrebbe", fa molto "propaganda elettorale. Varoufakis, visti i risultati che ha ottenuto in Grecia, come ministro del tesoro, dovrebbe dare comunque le dimissioni e andare dietro la lavagna, con le orecchie da asino. Se Fossi in Tsipras, glielo avrei già chiesto da un pezzo.
Varoufakis:se vince il sì, dimissioni
10.21
Varoufakis:se vince il sì, dimissioni
Il governo Tsipras "potrebbe benissimo"
dimettersi se vincono i sì al referen-
dum di domenica".
Lo sostiene il ministro delle Finanze,
Yanis Varoufakis. "Sì,potremmo benissi-
mo fare questo - dice il ministro alla
radio australiana Abc - Ma lo faremmo
in spirito di collaborazione con chi
dovesse succederci".
quel "potrebbe", fa molto "propaganda elettorale. Varoufakis, visti i risultati che ha ottenuto in Grecia, come ministro del tesoro, dovrebbe dare comunque le dimissioni e andare dietro la lavagna, con le orecchie da asino. Se Fossi in Tsipras, glielo avrei già chiesto da un pezzo.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Le elezioni in Grecia
Siamo ai colpi bassi:
03/07/2015 14:20
Dijsselbloem:accordo vicino?Non è vero
14.20
Dijsselbloem:accordo vicino?Non è vero
L'affermazione di Varoufakis che l'ac-
cordo tra Grecia e Commissione europea
è vicino "è completamente falsa". Lo
sostiene il presidente dell'Eurogruppo,
Jeroren Dijsselbloem.
Il ministro delle Finanze greco aveva
in precedenza affermato che un'intesa
è "imminente" a prescindere dai risul-
tati del referendum di domenica sulla
proposta dei creditori.
03/07/2015 14:20
Dijsselbloem:accordo vicino?Non è vero
14.20
Dijsselbloem:accordo vicino?Non è vero
L'affermazione di Varoufakis che l'ac-
cordo tra Grecia e Commissione europea
è vicino "è completamente falsa". Lo
sostiene il presidente dell'Eurogruppo,
Jeroren Dijsselbloem.
Il ministro delle Finanze greco aveva
in precedenza affermato che un'intesa
è "imminente" a prescindere dai risul-
tati del referendum di domenica sulla
proposta dei creditori.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Le elezioni in Grecia
Il commento di Ezio Mauro
http://video.repubblica.it/rubriche/repubblica-domani/cosa-bisognerebbe-fare-per-salvare-euro-e-grecia/206079/205184?ref=HRER1-1
http://video.repubblica.it/rubriche/repubblica-domani/cosa-bisognerebbe-fare-per-salvare-euro-e-grecia/206079/205184?ref=HRER1-1
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Le elezioni in Grecia
.....Peccato, perché il discredito di Tsipras genera discredito sulla sinistra, e viste le nostre perpetue difficoltà, se ne sarebbe potuto fare a meno.....
ma da che pulpito viene la predica....
ma da che pulpito viene la predica....
Rossoverde- Messaggi : 1008
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Re: Le elezioni in Grecia
Certo, Rossoverde certa sinistra trae linfa da chi va ad Atene per sostenere il No! E sono così chiare le ragioni per sostenere il no, che dall'Italia partono sia SEL che il M5S e parte anche il partito della Meloni: Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale. Salvini, da parte sua, concorda, ma non partecipa. Non ti pare che si siano ammucchiati in troppi a difesa del Si, con idee che teoricamente dovrebbero essere diverse?
Preferisco essere con quelli che stanno alla larga da certe manifestazioni muscolari, e che ritiene che questo referendum sia sbagliato nella sua essenza, dato che a me parrebbe sbagliato per certe ragioni, votare il Si, e per altre il No.
Ad Atene oggi non avrei votato, dato che le mie critiche a Tsipras e quelle all'Europa, da quelle urne, comunque non viene fuori. Ma mi sarei mosso per avere un partito che rappresentasse un popolo dignitoso che non deve accusare nessuno, dei propri guai, ma che deve fare appello a se stesso, alla propria forza, alle proprie idee, al proprio lavoro. Solo così si può stare a testa alta in Grecia, in Italia e nel Mondo.
Ad ogni modo, aspettiamo l'esito del referendum, e così sapremo del Si e del No e chi di loro sarà stato sconfitto dai numeri della democrazia, anche se la natura del referendum dipende più dal quesito astruso e sbagliato che non dai numeri che usciranno dall'urna.
Anche Socrate fu condannato a morte con un voto democratico. Il problema non stava nel voto in se, e neppure nel processo, quanto nel delitto di cui lo si accusava: empietà! gli Dei oggi sappiamo che non esistono, eppure allora lo si accusava di non credere proprio negli Dei della Patria. Comunque fosse stato l'esito di quel processo, fondato su di un atto di accusa inconsistente, sarebbe stato sbagliato. Non sempre ciò che è atto democratico è anche vero e razionale. Basta vedere cosa succedeva due millenni e mezzo fa, ma anche quello che succede oggi ad Atene.
Un caro saluto
Enrico
Preferisco essere con quelli che stanno alla larga da certe manifestazioni muscolari, e che ritiene che questo referendum sia sbagliato nella sua essenza, dato che a me parrebbe sbagliato per certe ragioni, votare il Si, e per altre il No.
Ad Atene oggi non avrei votato, dato che le mie critiche a Tsipras e quelle all'Europa, da quelle urne, comunque non viene fuori. Ma mi sarei mosso per avere un partito che rappresentasse un popolo dignitoso che non deve accusare nessuno, dei propri guai, ma che deve fare appello a se stesso, alla propria forza, alle proprie idee, al proprio lavoro. Solo così si può stare a testa alta in Grecia, in Italia e nel Mondo.
Ad ogni modo, aspettiamo l'esito del referendum, e così sapremo del Si e del No e chi di loro sarà stato sconfitto dai numeri della democrazia, anche se la natura del referendum dipende più dal quesito astruso e sbagliato che non dai numeri che usciranno dall'urna.
Anche Socrate fu condannato a morte con un voto democratico. Il problema non stava nel voto in se, e neppure nel processo, quanto nel delitto di cui lo si accusava: empietà! gli Dei oggi sappiamo che non esistono, eppure allora lo si accusava di non credere proprio negli Dei della Patria. Comunque fosse stato l'esito di quel processo, fondato su di un atto di accusa inconsistente, sarebbe stato sbagliato. Non sempre ciò che è atto democratico è anche vero e razionale. Basta vedere cosa succedeva due millenni e mezzo fa, ma anche quello che succede oggi ad Atene.
Un caro saluto
Enrico
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Le elezioni in Grecia
05/07/2015 18:04
Grecia, exit poll: avanti il "no"
18.04
Grecia, exit poll: avanti il "no"
Urne chiuse in Grecia per il voto
sulla proposta dei creditori.
I primi exit poll indicano i "no" al
52% e i "sì" al 48%. La "forchetta" è
per il "sì" tra il 49.5% e il 54,5%.
Per il "no" è tra il 45,5% e 50,5%.
Per il Financial Times prevarrebbe il
"no".
Chiunque vinca, ha perso!
Grecia, exit poll: avanti il "no"
18.04
Grecia, exit poll: avanti il "no"
Urne chiuse in Grecia per il voto
sulla proposta dei creditori.
I primi exit poll indicano i "no" al
52% e i "sì" al 48%. La "forchetta" è
per il "sì" tra il 49.5% e il 54,5%.
Per il "no" è tra il 45,5% e 50,5%.
Per il Financial Times prevarrebbe il
"no".
Chiunque vinca, ha perso!
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Le elezioni in Grecia
05/07/2015 19:55
Grecia, Bbc: Varoufakis incontra banche
19.55
Grecia, Bbc: Varoufakis incontra banche
La Bbc parla di un incontro subito dopo
i risultati del referendum in Grecia
tra il ministro delle Finanze Varoufa-
kis e il governatore della Banca cen-
trale ellenica, Stournas, con i diri-
genti dei principali istituti bancari
del Paese.
Al centro dell'incontro, l'adozione di
misure per allentare i limiti imposti
ai prelievi bancari e ai trasferimenti
all'estero. I banchieri greci sperano,
secondo la Bbc, che la Bce decida doma-
ni di garantire liquidità sufficiente
per pagare gli stipendi.
Ma tu pensa a che punto sono ridotti, tanto che devono sperare nella Bce per la liquidità che non c'è, un attimo dopo aver vinto il No. Ma se anche avesse vinto il si, non è che sarebbe cambiato molto. Ormai loro, governanti e governati, sono con il sedere per terra. Sono proprio curioso di vedere come si rialzeranno e con l'aiuto di chi.
Grecia, Bbc: Varoufakis incontra banche
19.55
Grecia, Bbc: Varoufakis incontra banche
La Bbc parla di un incontro subito dopo
i risultati del referendum in Grecia
tra il ministro delle Finanze Varoufa-
kis e il governatore della Banca cen-
trale ellenica, Stournas, con i diri-
genti dei principali istituti bancari
del Paese.
Al centro dell'incontro, l'adozione di
misure per allentare i limiti imposti
ai prelievi bancari e ai trasferimenti
all'estero. I banchieri greci sperano,
secondo la Bbc, che la Bce decida doma-
ni di garantire liquidità sufficiente
per pagare gli stipendi.
Ma tu pensa a che punto sono ridotti, tanto che devono sperare nella Bce per la liquidità che non c'è, un attimo dopo aver vinto il No. Ma se anche avesse vinto il si, non è che sarebbe cambiato molto. Ormai loro, governanti e governati, sono con il sedere per terra. Sono proprio curioso di vedere come si rialzeranno e con l'aiuto di chi.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Le elezioni in Grecia
Domani mattina vado a portre tutti i conti correnti sotto i 5000 euro così non pago nemmeno piu l'imposta di bollo di 8,55, e soprattutto evito il rischio che nottetempo facciano un prelievo forzoso ....
Rossoverde- Messaggi : 1008
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Re: Le elezioni in Grecia
Hai appena vinto, Rossoverde, e ne temi già le conseguenze?
Sto leggendo e sentendo molti commenti, che se grattati un po dimostrano inconsistenza.
Di quel referendum, la sola cosa che mi va bene è che Tsipras e il suo partito abbiano vinto, nonostante il modo in cui tutta la vicenda è stata gestita. Per il resto non credo che cambi qualche cosa in un giorno, e in meglio.
Già da domani la crisi si riproporrà in tutta la sua gravità. Spero che le ricette siano per la crescita in Grecia, come in Europa. Ma non è facile. Soldi da investire ce ne sono quanti se ne vogliono. Ma purtroppo mancano quelli che sappiano cosa fare e come farlo, in Grecia, come in Italia.
Sto leggendo e sentendo molti commenti, che se grattati un po dimostrano inconsistenza.
Di quel referendum, la sola cosa che mi va bene è che Tsipras e il suo partito abbiano vinto, nonostante il modo in cui tutta la vicenda è stata gestita. Per il resto non credo che cambi qualche cosa in un giorno, e in meglio.
Già da domani la crisi si riproporrà in tutta la sua gravità. Spero che le ricette siano per la crescita in Grecia, come in Europa. Ma non è facile. Soldi da investire ce ne sono quanti se ne vogliono. Ma purtroppo mancano quelli che sappiano cosa fare e come farlo, in Grecia, come in Italia.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Le elezioni in Grecia
Sai perchè ne temo le conseguenze? perchè purtroppo il coltello dalla parte del manico l'hanno gli altri. Nonostante ciò vederemo cosa diranno ora Fmi e Bce, certo le riforme sono da fare , ma non spetta alla Bce e Fmi dire quali e come.einrix ha scritto:Hai appena vinto, Rossoverde, e ne temi già le conseguenze?
Sto leggendo e sentendo molti commenti, che se grattati un po dimostrano inconsistenza.
Di quel referendum, la sola cosa che mi va bene è che Tsipras e il suo partito abbiano vinto, nonostante il modo in cui tutta la vicenda è stata gestita. Per il resto non credo che cambi qualche cosa in un giorno, e in meglio.
Già da domani la crisi si riproporrà in tutta la sua gravità. Spero che le ricette siano per la crescita in Grecia, come in Europa. Ma non è facile. Soldi da investire ce ne sono quanti se ne vogliono. Ma purtroppo mancano quelli che sappiano cosa fare e come farlo, in Grecia, come in Italia.
Del resto basta osservare i danni fatti da Monti, con l'appoggio di Pd & Pdl, per capire che quelle riforme aggravano i danni anzichè risolvere i problemi...auguri a Tzipras.
Ti saluto
Rossoverde- Messaggi : 1008
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Re: Le elezioni in Grecia
...i danni fatti da Monti...
Ma va, Rossoverde! Monti ha fatto quello che andava fatto in una contingenza come quella. Tutto si può far meglio, e quello che ancora non va si può correggere. L'importante è non mettersi in rotta di collisione col Mondo. E' così che scoppiano le guerre o saltano le economie di paesi malaccorti.
Poiché tifo per la sinistra, e poiché quel referendum non serviva per nulla alla causa dell'economia greca - avesse vinto il si, si era punto e a capo - per questa sola ragione sono contento che il giovane ed inesperto Tsipras abbia vinto. Ed allo stesso modo spiego le inspiegabili dimissioni del giovane ed incompetente Varoufakis, poche ore dopo la sua finta grande vittoria, che di fatto è stata una sua bruciante sconfitta per aver portato la Grecia sul baratro, come solo Berlusconi in Italia, era riuscito a fare.
Ma va, Rossoverde! Monti ha fatto quello che andava fatto in una contingenza come quella. Tutto si può far meglio, e quello che ancora non va si può correggere. L'importante è non mettersi in rotta di collisione col Mondo. E' così che scoppiano le guerre o saltano le economie di paesi malaccorti.
Poiché tifo per la sinistra, e poiché quel referendum non serviva per nulla alla causa dell'economia greca - avesse vinto il si, si era punto e a capo - per questa sola ragione sono contento che il giovane ed inesperto Tsipras abbia vinto. Ed allo stesso modo spiego le inspiegabili dimissioni del giovane ed incompetente Varoufakis, poche ore dopo la sua finta grande vittoria, che di fatto è stata una sua bruciante sconfitta per aver portato la Grecia sul baratro, come solo Berlusconi in Italia, era riuscito a fare.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Le elezioni in Grecia
Sentiamo D'Alema
http://video.repubblica.it/economia-e-finanza/d-alema-gli-aiuti-alla-grecia-sono-andati-alle-banche-tedesche-e-il-video-diventa-virale/206213/205319?ref=HREA-1
Ha spiegato bene un meccanismo, che è soltanto uno dei meccanismi in opera. Quando dice che non reggerà, fa una previsione ragionevole, ma che trova contro proprio quella Germania e quella Francia che in questa Europa la fanno da padroni. In una certa misura è inevitabile, ma oltre quella certa misura diventa un pericolo per l'intera comunità europea.
E' lo spread che mette in moto quel meccanismo perverso. Per abbatterlo ci sono almeno un paio di modi:
- non ci devono essere titoli di prestito greci, italiani, o tedeschi, ma solo titoli di prestito europei. A quel punto tutti condividono tutto, vantaggi e svantaggi, e finiscono i problemi del tipo Grecia oggi.
- in subordine (cosa alquanto improbabile) tutti gli stati devono avere la stessa competitività (passivi di bilancio, tassazione,...)
L'Europa ha cercato di creare un'area (ha solo finto) a competitività omogenea, e in più, gli stati più potenti e meglio attrezzati, hanno sfruttato scientemente la debolezza di altri stati in difficoltà. Tutto ciò ha indebbolito l'Europa, rischiando di farla sbandare. Adesso che lo si è capito, ci si regoli di conseguenza.
http://video.repubblica.it/economia-e-finanza/d-alema-gli-aiuti-alla-grecia-sono-andati-alle-banche-tedesche-e-il-video-diventa-virale/206213/205319?ref=HREA-1
Ha spiegato bene un meccanismo, che è soltanto uno dei meccanismi in opera. Quando dice che non reggerà, fa una previsione ragionevole, ma che trova contro proprio quella Germania e quella Francia che in questa Europa la fanno da padroni. In una certa misura è inevitabile, ma oltre quella certa misura diventa un pericolo per l'intera comunità europea.
E' lo spread che mette in moto quel meccanismo perverso. Per abbatterlo ci sono almeno un paio di modi:
- non ci devono essere titoli di prestito greci, italiani, o tedeschi, ma solo titoli di prestito europei. A quel punto tutti condividono tutto, vantaggi e svantaggi, e finiscono i problemi del tipo Grecia oggi.
- in subordine (cosa alquanto improbabile) tutti gli stati devono avere la stessa competitività (passivi di bilancio, tassazione,...)
L'Europa ha cercato di creare un'area (ha solo finto) a competitività omogenea, e in più, gli stati più potenti e meglio attrezzati, hanno sfruttato scientemente la debolezza di altri stati in difficoltà. Tutto ciò ha indebbolito l'Europa, rischiando di farla sbandare. Adesso che lo si è capito, ci si regoli di conseguenza.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Le elezioni in Grecia
Monti e chi lo ha sostenuto è passato da un sistema di tassazione per fasce di reddito ad un sistema di tassazione delle cose, quanto più di destro ci sia mai, che poi glielo abbia indicato Fmi o Bce o Merkel , poco importa , quello ha fatto e appoggiato soprattutto dal Pd.einrix ha scritto:...i danni fatti da Monti...
Ma va, Rossoverde! Monti ha fatto quello che andava fatto in una contingenza come quella. Tutto si può far meglio, e quello che ancora non va si può correggere. L'importante è non mettersi in rotta di collisione col Mondo. E' così che scoppiano le guerre o saltano le economie di paesi malaccorti.
Poiché tifo per la sinistra, e poiché quel referendum non serviva per nulla alla causa dell'economia greca - avesse vinto il si, si era punto e a capo - per questa sola ragione sono contento che il giovane ed inesperto Tsipras abbia vinto. Ed allo stesso modo spiego le inspiegabili dimissioni del giovane ed incompetente Varoufakis, poche ore dopo la sua finta grande vittoria, che di fatto è stata una sua bruciante sconfitta per aver portato la Grecia sul baratro, come solo Berlusconi in Italia, era riuscito a fare.
Monti ha mandato in crisi l'intero settore immobiliare, ti saluto
Rossoverde- Messaggi : 1008
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Re: Le elezioni in Grecia
Ripristinare la tassa sugli immobili tolta da Berlusconi, era sacrosanto.
Prodi l'aveva ridotta (non tolta) per le fasce meno abbienti, com'è giusto fare.
Capisco che chi ormai era abituato all'inflazione che svalutava il contante e rivalutava (apparentemente, in termini valutari) il fondiario, ora si trova a disagio in un sistema virtuoso a bassa inflazione, e a tassazione elevata.
Alla fine non sono le tecniche fiscali o monetarie a fare la differenza, ma la qualità degli uomini. E la dove la qualità è bassa, non ci sono da sperare miglioramenti continui, ma solo occasionali gratta e vinci.
Aspiro ad una società superiore, e l'unico modo per farlo è riflettere sul presente.
In Grecia, senza Varoufakis le cose riprenderanno ad andare meglio, soprattutto se gli aiuti, anziché darli alla Grecia, gli stati come la Germania e la Francia, ma anche l'Italia, li daranno agli incauti risparmiatori dei loro paesi che hanno comperati i titoli greci ad alto rendimento, pur sapendo che fossero ad alto rischio. La Grecia, d'altra parte, dopo aver ristrutturato il debito ( e lo faccia senza guardare troppo per il sottile la Merkel), i prossimi lanci di obbligazioni li faccia a ragion veduta, non con faciloneria e la superficialità che ha usato in passato. Solo così i mercati, di fronte ad un paese che darà l'impressione di essere più serio, li compreranno con uno spread più basso.
Buona fortuna Grecia
Buona fortuna Sipras
Con tanta simpatia.
Enrico
Prodi l'aveva ridotta (non tolta) per le fasce meno abbienti, com'è giusto fare.
Capisco che chi ormai era abituato all'inflazione che svalutava il contante e rivalutava (apparentemente, in termini valutari) il fondiario, ora si trova a disagio in un sistema virtuoso a bassa inflazione, e a tassazione elevata.
Alla fine non sono le tecniche fiscali o monetarie a fare la differenza, ma la qualità degli uomini. E la dove la qualità è bassa, non ci sono da sperare miglioramenti continui, ma solo occasionali gratta e vinci.
Aspiro ad una società superiore, e l'unico modo per farlo è riflettere sul presente.
In Grecia, senza Varoufakis le cose riprenderanno ad andare meglio, soprattutto se gli aiuti, anziché darli alla Grecia, gli stati come la Germania e la Francia, ma anche l'Italia, li daranno agli incauti risparmiatori dei loro paesi che hanno comperati i titoli greci ad alto rendimento, pur sapendo che fossero ad alto rischio. La Grecia, d'altra parte, dopo aver ristrutturato il debito ( e lo faccia senza guardare troppo per il sottile la Merkel), i prossimi lanci di obbligazioni li faccia a ragion veduta, non con faciloneria e la superficialità che ha usato in passato. Solo così i mercati, di fronte ad un paese che darà l'impressione di essere più serio, li compreranno con uno spread più basso.
Buona fortuna Grecia
Buona fortuna Sipras
Con tanta simpatia.
Enrico
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Le elezioni in Grecia
Ripristinare la tassa sugli immobili tolta da Berlusconi, era sacrosanto.
informati prima di dire cazzate, non mi prendo nemmeno la briga di starti a replicare.
informati prima di dire cazzate, non mi prendo nemmeno la briga di starti a replicare.
Rossoverde- Messaggi : 1008
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Re: Le elezioni in Grecia
Credo che ora sia il momento in cui Schaeuble si faccia anche lui da parte. E come Tsipras ha chiesto a Varoufakis di dimettersi, credo che anche la Merkel debba chiedere a Schaeuble, le dimissioni.
E' impossibile che l'Europa sia forte in ogni paese, come in Italia la Calabria e la Lombardia non potranno mai essere forti allo stesso modo. L'Europa deve essere forte nel suo complesso, con la Germania, la grecia, la Calabria e la Lombardia, ognuno con il contributo che da.
06/07/2015 18:49
Schaeuble: serve Europa forte
18.49
Schaeuble: serve Europa forte
Per superare le sfide nei paesi membri
serve un'Europa forte e unita. Così il
ministro delle Finanze tedesco Schaeu-
ble, da Varsavia. Ha sottolineato che
all' incontro non si è parlato di Gre-
cia perchè si attende la proposta di A-
tene al summit dell'Eurozona.
"Il referendum non è stato indirizzato
contro una personalità al di fuori del-
la Grecia. Io sono membro del governo e
del Parlamento tedesco. Sulle dimis-
sioni di Varoufakis: "Ci sono state
posizioni diverse ma mai problemi per-
sonali".
E' impossibile che l'Europa sia forte in ogni paese, come in Italia la Calabria e la Lombardia non potranno mai essere forti allo stesso modo. L'Europa deve essere forte nel suo complesso, con la Germania, la grecia, la Calabria e la Lombardia, ognuno con il contributo che da.
06/07/2015 18:49
Schaeuble: serve Europa forte
18.49
Schaeuble: serve Europa forte
Per superare le sfide nei paesi membri
serve un'Europa forte e unita. Così il
ministro delle Finanze tedesco Schaeu-
ble, da Varsavia. Ha sottolineato che
all' incontro non si è parlato di Gre-
cia perchè si attende la proposta di A-
tene al summit dell'Eurozona.
"Il referendum non è stato indirizzato
contro una personalità al di fuori del-
la Grecia. Io sono membro del governo e
del Parlamento tedesco. Sulle dimis-
sioni di Varoufakis: "Ci sono state
posizioni diverse ma mai problemi per-
sonali".
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Le elezioni in Grecia
E di che cosa mi dovrei informare!Rossoverde ha scritto:Ripristinare la tassa sugli immobili tolta da Berlusconi, era sacrosanto.
informati prima di dire cazzate, non mi prendo nemmeno la briga di starti a replicare.
Faccio prima a fare un copia incolla di Wikipedia, così ci facciamo un ripasso.
>>>
Nella campagna elettorale 2006, Berlusconi durante un faccia a faccia televisivo[1] con Prodi annunciò di voler abolire l'ICI sulle prime case ma non fu eletto.
Il 21 dicembre 2007, il governo Prodi, poco prima della caduta, approvò con la legge Finanziaria 2008 un provvedimento che ridusse l'ICI sulla prima casa, introducendo un'ulteriore detrazione della base imponibile dell'1,33 per mille (sino a un massimo di 200 euro).
Il successivo governo Berlusconi con l'emanazione del decreto-legge n. 93/2008, entrato in vigore il 29 maggio 2008, poi convertito in legge n. 126/2008 pubblicata sulla G.U. 174 del 26 luglio 2008, abolì del tutto l'imposta ICI sull'abitazione principale. L'imposta rimase per intero sulle abitazioni signorili, sulle ville e sui castelli (categorie catastali A/1, A/8 e A/9).
Il quarto governo Berlusconi, con il d. lgs. n. 23 del 14 marzo 2011 (articoli 7, 8 e 9) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 67 del 23 marzo 2011,[2] ha introdotto l'imposta municipale propria stabilendone la vigenza a partire dal 2014 limitatamente agli immobili diversi dall'abitazione principale (art. 8, comma 2, d. lgs. n. 23/2011)).
Il successivo governo Monti, con decreto legge n. 201 del 6 dicembre 2011 (Gazzetta Ufficiale n. 284 del 6 dicembre 2011, supplemento ordinario n. 251)[3] (noto come "manovra Salva Italia") poi convertito, con modificazioni, dalla legge n. 214 del 22 dicembre 2011 (G.U. n. 300 del 27 dicembre 2011, supplemento ordinario n. 276)[4], ne ha anticipato di due anni l'applicazione, estendendola anche alle abitazioni principali.
https://it.wikipedia.org/wiki/Imposta_comunale_sugli_immobili
Ti faccio anche lo schemino semplificato.
2006 Berlusconi annuncia di voler abolire l'ICI
2007 Prodi riduce l'ICI sulla prima casa
2008 Berlusconi abolì del tutto l'imposta ICI sull'abitazione
principale, tranne che per le abitazioni signorili, ville e castelli.
2011 Berlusconi introduce l'Imposta municipale (a partire dal 2014) limitatamente agli immobili
diversi dall'abitazione principale
2011 Monti anticipa di due anni l'imposta di Berlusconi (al 2012) estendendola
anche alle abitazioni principali.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Le elezioni in Grecia
le parole del nostro ministro Padoan spiegano bene il ruolo dell'Italia, nella vicenda.
06/07/2015 22:32
Grecia,Padoan: no a muro contro muro
22.32
Grecia,Padoan: no a muro contro muro
"Non c'è un muro contro muro. Noi 18
siamo pronti a riconsiderare una ri-
chiesta greca per un nuovo programma,
che non potrà essere il proseguimento
del precedente ma una cosa diversa".
Così il ministro dell'economia, Padoan.
"Ci vogliono riforme strutturali - ha
spiegato- per rimettere l'economia gre-
ca su un sentiero di crescita sosteni-
bile. Questa è anche la condizione per
rendere il debito sostenibile".E: Mi
auguro che il nuovo ministro delle Fi-
nanze verrà con uno stile e un atteg-
giamento diverso da Varoufakis.
06/07/2015 22:32
Grecia,Padoan: no a muro contro muro
22.32
Grecia,Padoan: no a muro contro muro
"Non c'è un muro contro muro. Noi 18
siamo pronti a riconsiderare una ri-
chiesta greca per un nuovo programma,
che non potrà essere il proseguimento
del precedente ma una cosa diversa".
Così il ministro dell'economia, Padoan.
"Ci vogliono riforme strutturali - ha
spiegato- per rimettere l'economia gre-
ca su un sentiero di crescita sosteni-
bile. Questa è anche la condizione per
rendere il debito sostenibile".E: Mi
auguro che il nuovo ministro delle Fi-
nanze verrà con uno stile e un atteg-
giamento diverso da Varoufakis.
einrix- Messaggi : 10607
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Re: Le elezioni in Grecia
Einirix:
"Ripristinare la tassa sugli immobili tolta da Berlusconi, era sacrosanto.
Prodi l'aveva ridotta (non tolta) per le fasce meno abbienti, com'è giusto fare."
come si evince da wikipedia:
Il successivo governo Berlusconi con l'emanazione del decreto-legge n. 93/2008, entrato in vigore il 29 maggio 2008, poi convertito in legge n. 126/2008 pubblicata sulla G.U. 174 del 26 luglio 2008, abolì del tutto l'imposta ICI sull'abitazione principale. L'imposta rimase per intero sulle abitazioni signorili, sulle ville e sui castelli (categorie catastali A/1, A/8 e A/9).
e:
Il 21 dicembre 2007, il governo Prodi, poco prima della caduta, approvò con la legge Finanziaria 2008 un provvedimento che ridusse l'ICI sulla prima casa, introducendo un'ulteriore detrazione della base imponibile dell'1,33 per mille (sino a un massimo di 200 euro).
quindi Berlusconi non la levo a tutti e prodi con le fasce meno abbienti non cì entra un cazzo, sempre che l'italiano abbia lo stesso senso sia per me che per te, se poi vuoi fare il serracchiano di turno, ti cedo volentieri il passo.. ..io non ho niente e soprattutto nessuno da difendere. Poi arrivò Monti e la tassa esplose.
ti saluto
"Ripristinare la tassa sugli immobili tolta da Berlusconi, era sacrosanto.
Prodi l'aveva ridotta (non tolta) per le fasce meno abbienti, com'è giusto fare."
come si evince da wikipedia:
Il successivo governo Berlusconi con l'emanazione del decreto-legge n. 93/2008, entrato in vigore il 29 maggio 2008, poi convertito in legge n. 126/2008 pubblicata sulla G.U. 174 del 26 luglio 2008, abolì del tutto l'imposta ICI sull'abitazione principale. L'imposta rimase per intero sulle abitazioni signorili, sulle ville e sui castelli (categorie catastali A/1, A/8 e A/9).
e:
Il 21 dicembre 2007, il governo Prodi, poco prima della caduta, approvò con la legge Finanziaria 2008 un provvedimento che ridusse l'ICI sulla prima casa, introducendo un'ulteriore detrazione della base imponibile dell'1,33 per mille (sino a un massimo di 200 euro).
quindi Berlusconi non la levo a tutti e prodi con le fasce meno abbienti non cì entra un cazzo, sempre che l'italiano abbia lo stesso senso sia per me che per te, se poi vuoi fare il serracchiano di turno, ti cedo volentieri il passo.. ..io non ho niente e soprattutto nessuno da difendere. Poi arrivò Monti e la tassa esplose.
ti saluto
Rossoverde- Messaggi : 1008
Data d'iscrizione : 05.06.13
Re: Le elezioni in Grecia
Le tasse si devono pagare in un paese che voglia restare libero e di gente libera. Gli schiavi non pagano le tasse e neppure gli schiavisti. In una democrazia, appena metti un po di redistribuzione del reddito, non può farlo se non imponi delle tasse. E se non si pagano le tasse, niente scuola pubblica, niente sanità pubblica, niente contratto di lavoro, niente contributi per gli infortuni e le pensioni, niente libero ascensore sociale. Ognuno si arrangia per se e Dio per tutti. Tu vuoi vivere in una società moderna e libera e non vuoi pagare le tasse: hai proprio delle belle pretese, Rossoverde.
Ciao
Enrico
Ciao
Enrico
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Le elezioni in Grecia
07/07/2015 12:32
Fonti:Tsipras chiede prestito da 7 mld
12.32
Fonti:Tsipras chiede prestito da 7 mld
Il premier greco Tsipras avrebbe chie-
sto un prestito da 7 miliardi di euro
ai vertici di Bruxelles per far fronte
all'emergenza dei debiti in scadenza ed
evitare il default. E' quanto si ap-
prende da fonti europee.
Il 'prestito ponte' sarebbe stato chie-
sto al più presto, possibilmente entro
le prossime 48 ore.
come funziona?
Gli altri diciotto dicono alle loro banche "d'Italia" di depositare alla BCE le garanzie per il prestito di sette miliardi. Capisco le ragioni per cui molti di quei diciotto, magari con qualche difficoltà, si chiedono se fanno bene e se è utile farlo. Sarebbe meglio che questa volta fosse la banca tedesca a rifondere i proprio risparmiatori tedeschi che hanno acquistato incautamente titoli greci. Lo spread non può creare la pompa che trasferisce soldi dai paesi in difficoltà a quelli ricchi che chiudono entrambi gli occhi su questo meccanismo perverso. La si smetta una volta per tutte, facendo emettere solo alla BCE i titoli di risparmio per tutti i paesi dell'Euro, e lo faccia sempre a fronte delle garanzie che i paesi interessati, e qualche volta, quando fosse necessario un aiuto, anche dagli altri 19 paesi, purché il tasso sia un tasso generale europeo e non Greco o Tedesco (leggi spread).
Questa piccola riforma farà l'Europa più solida e più grande.
Fonti:Tsipras chiede prestito da 7 mld
12.32
Fonti:Tsipras chiede prestito da 7 mld
Il premier greco Tsipras avrebbe chie-
sto un prestito da 7 miliardi di euro
ai vertici di Bruxelles per far fronte
all'emergenza dei debiti in scadenza ed
evitare il default. E' quanto si ap-
prende da fonti europee.
Il 'prestito ponte' sarebbe stato chie-
sto al più presto, possibilmente entro
le prossime 48 ore.
come funziona?
Gli altri diciotto dicono alle loro banche "d'Italia" di depositare alla BCE le garanzie per il prestito di sette miliardi. Capisco le ragioni per cui molti di quei diciotto, magari con qualche difficoltà, si chiedono se fanno bene e se è utile farlo. Sarebbe meglio che questa volta fosse la banca tedesca a rifondere i proprio risparmiatori tedeschi che hanno acquistato incautamente titoli greci. Lo spread non può creare la pompa che trasferisce soldi dai paesi in difficoltà a quelli ricchi che chiudono entrambi gli occhi su questo meccanismo perverso. La si smetta una volta per tutte, facendo emettere solo alla BCE i titoli di risparmio per tutti i paesi dell'Euro, e lo faccia sempre a fronte delle garanzie che i paesi interessati, e qualche volta, quando fosse necessario un aiuto, anche dagli altri 19 paesi, purché il tasso sia un tasso generale europeo e non Greco o Tedesco (leggi spread).
Questa piccola riforma farà l'Europa più solida e più grande.
einrix- Messaggi : 10607
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Località : Bergamo e Rimini
Re: Le elezioni in Grecia
...Tu vuoi vivere in una società moderna e libera e non vuoi pagare le tasse: hai proprio delle belle pretese, Rossoverde....
si buonanotte , continua pure a mescolare le carte, non ho mai detto, nè sostengo di non voler pagare le tasse, anzi l'esatto contrario.
Capisco i tuoi sforzi per sostenere le fesserie del tuo partito , ma non attribuirmi cose che non penso e non ho mai detto, non ho il pd da sostenere e tanto meno Monti..
comunque dici delle cose, e porti a sotegno di ciò che dici, link che di fatto ti smentiscono.
si buonanotte , continua pure a mescolare le carte, non ho mai detto, nè sostengo di non voler pagare le tasse, anzi l'esatto contrario.
Capisco i tuoi sforzi per sostenere le fesserie del tuo partito , ma non attribuirmi cose che non penso e non ho mai detto, non ho il pd da sostenere e tanto meno Monti..
comunque dici delle cose, e porti a sotegno di ciò che dici, link che di fatto ti smentiscono.
Rossoverde- Messaggi : 1008
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Re: Le elezioni in Grecia
Segnalo questo articolo problematico sul significato di austerità.
http://www.centroeinaudi.it/agenda-liberale/articoli/1563-che-cosa-significa-austerita-in-europa.html
http://www.centroeinaudi.it/agenda-liberale/articoli/1563-che-cosa-significa-austerita-in-europa.html
einrix- Messaggi : 10607
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Località : Bergamo e Rimini
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