Episodi o strategia in atto?
AreaForum :: Civismo e pensiero :: 1
Pagina 13 di 16
Pagina 13 di 16 • 1 ... 8 ... 12, 13, 14, 15, 16
Re: Episodi o strategia in atto?
Momento cruciale per le strategie delel grandi nazioni.
https://it.sputniknews.com/politica/201810276689521-diplomazia-difesa-guerra-USA-armi-disarmo-INF-nucleare-missili-geopolitica-ONU-Nazioni-Unite/
Gli USA hanno la percezione di non essere più l'unica potenza militare del pianeta, e ciò li rende nervosi e desiderosi di riprendersi il loro posto.
Troppo tardi. Si devono rassegnare, perché il mondo è cambiato a sufficienza per non accettare la politica delle cannoniere che gli USA hanno imposto a oriente ed a occidente, da ormai più di tre quarti di secolo.
https://it.sputniknews.com/politica/201810276689521-diplomazia-difesa-guerra-USA-armi-disarmo-INF-nucleare-missili-geopolitica-ONU-Nazioni-Unite/
Gli USA hanno la percezione di non essere più l'unica potenza militare del pianeta, e ciò li rende nervosi e desiderosi di riprendersi il loro posto.
Troppo tardi. Si devono rassegnare, perché il mondo è cambiato a sufficienza per non accettare la politica delle cannoniere che gli USA hanno imposto a oriente ed a occidente, da ormai più di tre quarti di secolo.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
l'uscita dal Contratto per l'eliminazione dei missili a medio e corto raggio e della possibilità di schieramento nei paesi europei dei missili americani mette l'Europa in prima linea nel caso scoppi un conflitto tra Russia e Stati Uniti.
Con la strategia della tensione in Ucraina, in Polonia e nei paesi baltici sarà sempre possibile per gli Stati Uniti, alimentare forti tensioni in Europa a scapito della nostra integrazione e del nostro sviluppo. Senza contare che potrebbero fare di tutto per far scoppiare la guerra qui da noi, in Europa, come del resto hanno fatto sul confine sud del Mediterraneo, proprio per essere loro, fuori dalla linea di tiro.
Con le guerre ai confini, non c'è sviluppo e la tensione alimenta le nostre divisioni. E questo è il gioco degli Stati Uniti per non avere rivali, e scacchieri sacrificabili, al posto loro.
Noi europei dobbiamo incominciare a dire: no! Grazie. Abbiamo dato. Adesso la nostra politica ce la facciamo da soli, e gli alleati sono quelli che ci aiutano a risolvere i problemi, non a crearceli.
Da quel momento con la Russia devono iniziare relazioni di buon vicinato, e siamo a metà del gioco. L'altra metà è far scoppiare la pace in Medio Oriente. A quel punto, anche una unità europea più forte, favorita dallo sviluppo e non impedita dalla crisi di questi anni, potrebbe puntare ad un più elevato livello di integrazione. Anche la Russia, al contrario degli Stati Uniti, vuole una Europa forte, tranquilla e prospera, e come armamenti, ora che spendiamo tre volte quello che spende la Russia, siamo una potenza rispettabile. Se non ci facciamo sfruttare acquistando armi dai produttori americani e se non ci facciamo trascinare in conflitti lontani e che puzzano di imperialismo per noi il domani può essere una nuova rinascita.
Viva l'Europa e abbasso gli Stati Uniti, specie quelli dei Bush e dei Trump.
Con la strategia della tensione in Ucraina, in Polonia e nei paesi baltici sarà sempre possibile per gli Stati Uniti, alimentare forti tensioni in Europa a scapito della nostra integrazione e del nostro sviluppo. Senza contare che potrebbero fare di tutto per far scoppiare la guerra qui da noi, in Europa, come del resto hanno fatto sul confine sud del Mediterraneo, proprio per essere loro, fuori dalla linea di tiro.
Con le guerre ai confini, non c'è sviluppo e la tensione alimenta le nostre divisioni. E questo è il gioco degli Stati Uniti per non avere rivali, e scacchieri sacrificabili, al posto loro.
Noi europei dobbiamo incominciare a dire: no! Grazie. Abbiamo dato. Adesso la nostra politica ce la facciamo da soli, e gli alleati sono quelli che ci aiutano a risolvere i problemi, non a crearceli.
Da quel momento con la Russia devono iniziare relazioni di buon vicinato, e siamo a metà del gioco. L'altra metà è far scoppiare la pace in Medio Oriente. A quel punto, anche una unità europea più forte, favorita dallo sviluppo e non impedita dalla crisi di questi anni, potrebbe puntare ad un più elevato livello di integrazione. Anche la Russia, al contrario degli Stati Uniti, vuole una Europa forte, tranquilla e prospera, e come armamenti, ora che spendiamo tre volte quello che spende la Russia, siamo una potenza rispettabile. Se non ci facciamo sfruttare acquistando armi dai produttori americani e se non ci facciamo trascinare in conflitti lontani e che puzzano di imperialismo per noi il domani può essere una nuova rinascita.
Viva l'Europa e abbasso gli Stati Uniti, specie quelli dei Bush e dei Trump.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
https://it.sputniknews.com/mondo/201810306705722-Ricercatori-prevedono-inizio-guerra-civile-usa/
Ricercatori prevedono inizio guerra civile in USA
L'articolo non è interessante per il suo contenuto, quanto per il pensiero che lo sottende, ed il suo interesse aumenta perché rivela che una riflessione su tale argomento, può farla anche un nemico degli USA, che su diversi livelli può agire, fomentando divisioni e rotture: si è già detto dell'intervento russo nelle elezioni presidenziali recenti. Se poi al governo ci sono uomini che lacerano la società, il gioco riesce anche più facilmente, se si sincronizza con una crisi economica, ciclica. Naturalmente, una destra senza scrupoli può anche favorire, in una prima fase, una rottura sociale, allo scopo di pervenire ad un governo più autoritario.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
La presa di posizione di Erdogan è importante per diversi fattori
https://it.sputniknews.com/politica/201811066741846-erdogan-sanzioni-usa-iran/
Basta che l'India e la Cina prendano le produzioni di petrolio iraniano, e per Teheran non dovrebbero esserci problemi. Chissà che non ci stiano pensando, magari con l'aiuto della Russia.
https://it.sputniknews.com/politica/201811066741846-erdogan-sanzioni-usa-iran/
Basta che l'India e la Cina prendano le produzioni di petrolio iraniano, e per Teheran non dovrebbero esserci problemi. Chissà che non ci stiano pensando, magari con l'aiuto della Russia.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
[...]la Russia ha circa 528 missili balistici terrestri e sottomarini, e per porre fine all'esistenza degli Stati Uniti, è sufficiente solo una piccola quota di essi.
[...] "nessuna persona sana di mente" crederà che eventuali possibili nuovi programmi, in futuro, saranno in grado di dare garanzia di impenetrabilità, o che saranno in grado di fermare ogni testata che si avvicina ad una velocità 20 volte superiore alla velocità del suono.
https://it.sputniknews.com/mondo/201811096751193-distruzione-stati-uniti-russia-nuove-armi-protezione-esistenza-missili-penetrazione-national-interest/
Da questa frase pare che la Russia non si farà coinvolgere in una corsa agli armamenti. Corsa che di fatto ha vinto se è stata in grado di ritornare sulla scena dei conflitti mondiali con sistemi d'arma idonei a fronteggiare il conflitto in Siria, in parte asimettrico per l'uso del terrorismo, ed in parte tradizionale con l'uso dei missili da crociera e l'aviazione. Quindi, quei 528 missili dovranno bastare, almeno per il momento.
Resta comunque la difficoltà di rispondere ad un attacco che provenga dalla Polonia o da paesi posti sul Confine europeo. Data l'estensione della Russia, il centro di comando russo può essere situato in un luogo qualsiasi del territorio, e lo stesso dicasi per le basi di lancio dei missii balistici, che potrebbero essere riposizionati, a distanza utile per attuare in tempo la rappresaglia. E quella sarebbe davvero la fine del Mondo, del nostro Mondo.
Qualche cosa è cambiato, da quando i russi in Serbia non avevano neppure il carburante per muovere i loro carri.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
09/11/2018 22:51
Trump a Macron:esercito Ue è un insulto
22.51
Trump a Macron:esercito Ue è un insulto
Il presidente Usa Trump considera un
insulto la proposta dell'omologo fran-
cese Macron di formare un esercito eu-
ropeo per proteggersi da Stati Uniti,
Cina e Russia.
"Forse l'Europa dovrebbe prima pagare
la sua quota per la Nato, che gli Stati
Uniti finanziano in larga parte", scri-
ve Trump su Twitter.
Il presidente americano è in Francia
per le commemorazioni per il centenario
della Prima Guerra Mondiale.
Come dire: i servi devono stare al loro posto.
Rigettiamoli in mare questi americani. Che se ne stiano nel loro paese e lascino perdere il resto del Mondo.
Sono d'accordo, caro Macron: formaiamo un esercito europeo che ci difenda da chiunque ci minacci, senza distinzioni. E usiamolo per far cessare la guerra im Medio Oriente ed in Europa.
Che se la facciano col Messico o col Venezuela, la guerra, che noi delle loro guerre, ne abbiamo piene le tasche.
Basta fare solo una politica di buon vicinato con la Russia e tutta l'Eurasia è al sicuro, Cina compresa.
Ci pensiamo noi a tener buoni indiani e pachistani, e disarmando l'Arabia Saudita (basta l'embargo sulle armi), e cessa il terrorismo.
Trump a Macron:esercito Ue è un insulto
22.51
Trump a Macron:esercito Ue è un insulto
Il presidente Usa Trump considera un
insulto la proposta dell'omologo fran-
cese Macron di formare un esercito eu-
ropeo per proteggersi da Stati Uniti,
Cina e Russia.
"Forse l'Europa dovrebbe prima pagare
la sua quota per la Nato, che gli Stati
Uniti finanziano in larga parte", scri-
ve Trump su Twitter.
Il presidente americano è in Francia
per le commemorazioni per il centenario
della Prima Guerra Mondiale.
Come dire: i servi devono stare al loro posto.
Rigettiamoli in mare questi americani. Che se ne stiano nel loro paese e lascino perdere il resto del Mondo.
Sono d'accordo, caro Macron: formaiamo un esercito europeo che ci difenda da chiunque ci minacci, senza distinzioni. E usiamolo per far cessare la guerra im Medio Oriente ed in Europa.
Che se la facciano col Messico o col Venezuela, la guerra, che noi delle loro guerre, ne abbiamo piene le tasche.
Basta fare solo una politica di buon vicinato con la Russia e tutta l'Eurasia è al sicuro, Cina compresa.
Ci pensiamo noi a tener buoni indiani e pachistani, e disarmando l'Arabia Saudita (basta l'embargo sulle armi), e cessa il terrorismo.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
La scoperta dell'acqua calda
https://it.sputniknews.com/mondo/201811106768271-guerra-siria-benedizione-russia/
Anche se, quando i russi sono intervenuti massicciamente in Siria, avevano già recuperato un buon novanta per cento di ciò che sono oggi. Tra cinque anni, si vedranno i frutti di questa guerra e se le lacune riscontrate in tattiche ed armamenti, si saranno colmate.
Gli americani stanno mettendo sotto embargo e dazi, troppi stati. Di questo passo il problema sarà solo il loro, perché gli altri lo avranno risolto.
https://it.sputniknews.com/mondo/201811106768271-guerra-siria-benedizione-russia/
Anche se, quando i russi sono intervenuti massicciamente in Siria, avevano già recuperato un buon novanta per cento di ciò che sono oggi. Tra cinque anni, si vedranno i frutti di questa guerra e se le lacune riscontrate in tattiche ed armamenti, si saranno colmate.
Gli americani stanno mettendo sotto embargo e dazi, troppi stati. Di questo passo il problema sarà solo il loro, perché gli altri lo avranno risolto.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
In questo articolo c'è più della notizia che i sauditi hanno bloccato le corvette da costruire in Germania per la marina egiziana
https://www.analisidifesa.it/2018/11/i-sauditi-congelano-il-contratto-per-le-fregate-tedesche-meko-200-allegitto/
Se si rompe il legame dell'Arabia con la Turchia, può cedere anche quello con l'Egitto, specie se l'Arabia blocca le corvette.
Senza dimenticare, per l'Egitto, l'omicidio di Regeni, il nostro caso Khashoggi, anche se consumato ad un altro livello della catena di comando.
https://www.analisidifesa.it/2018/11/i-sauditi-congelano-il-contratto-per-le-fregate-tedesche-meko-200-allegitto/
Se si rompe il legame dell'Arabia con la Turchia, può cedere anche quello con l'Egitto, specie se l'Arabia blocca le corvette.
Senza dimenticare, per l'Egitto, l'omicidio di Regeni, il nostro caso Khashoggi, anche se consumato ad un altro livello della catena di comando.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
Che Putin sia una persona intelligente e Trump uno stupido, lo si capisce da queste prese di posizione.
https://it.sputniknews.com/mondo/201811116772414-putin-commenta-esercito-europeo/
Tra l'altro Trump ha offeso l'Europa e non dovrebbe più esserci invitato, in attesa di un suo successore.
https://it.sputniknews.com/mondo/201811116772414-putin-commenta-esercito-europeo/
Tra l'altro Trump ha offeso l'Europa e non dovrebbe più esserci invitato, in attesa di un suo successore.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
Il nucleare: il destino del concetto di deterrenza nucleare
Un articolo di Sputnicknews da tenere a mente e meditare
https://it.sputniknews.com/mondo/201811106768171-deterrenza-nucleare-destino-del-concetto/
L'equilibrio nucleare tra Russia e USA non ha protetto il mondo dai conflitti, che dalla Jugoslavia allo Yemen sono divampati in modo devastante.
Poiché nessuno vuol perdere, l'escalation, per quanto graduale possa essere è sempre verso l'orlo del baratro. I russi si stanno preparando a quella eventualità, considerato che gli USA e qualche paese europeo che si accoda, spinge per una superiorità che per varie ragioni (la Cina?) non può più essere accettata.
Questo è un periodo gravido di incertezze, in cui la nuova classe politica che non ha più l'esperienza del secondo conflitto mondiale e della contrapposizione da D-After, non sa davvero come comportarsi, specie se la sua industria militare è importante per il suo PIL e relativo tenore di vita.
Un articolo di Sputnicknews da tenere a mente e meditare
https://it.sputniknews.com/mondo/201811106768171-deterrenza-nucleare-destino-del-concetto/
L'equilibrio nucleare tra Russia e USA non ha protetto il mondo dai conflitti, che dalla Jugoslavia allo Yemen sono divampati in modo devastante.
Poiché nessuno vuol perdere, l'escalation, per quanto graduale possa essere è sempre verso l'orlo del baratro. I russi si stanno preparando a quella eventualità, considerato che gli USA e qualche paese europeo che si accoda, spinge per una superiorità che per varie ragioni (la Cina?) non può più essere accettata.
Questo è un periodo gravido di incertezze, in cui la nuova classe politica che non ha più l'esperienza del secondo conflitto mondiale e della contrapposizione da D-After, non sa davvero come comportarsi, specie se la sua industria militare è importante per il suo PIL e relativo tenore di vita.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
13/11/2018 00:01
Petrolio, Trump: spero no tagli da Opec
00.01
Petrolio, Trump: spero no tagli da Opec
Il presidente americano, Donald Trump,
è tornato a mandare messaggi via Twit-
ter ai paesi produttori di petrolio.
"Si spera che l'Arabia Saudita e l'Opec
non taglino la produzione petrolifera.
I prezzi del greggio dovrebbero essere
molto più bassi sulla base delle scor-
te!".
Domenica i membri del cartello che han-
no in Riad il loro leader di fatto si
sono riuniti negli Emirati Arabi Uniti
con la Russia e altre nazioni che
dell'Opec non fanno parte.
Che confusione. Trump vuole impedire che l'Iran venda petrolio e i prezzi salgono. Poi, per salvare la faccia tiene le distanze dall'Arabia, pur continuando a vendergli armi, e vorrebbe che fossero loro a sostituire la produzione di greggio dell'Iran. E i russi cosa ci fanno li, negli emirati, anche solo sotto embargo americano...
Quando si fanno le politiche a braccio, giorno per giorno, c'è sempre un venerdì nero.
Petrolio, Trump: spero no tagli da Opec
00.01
Petrolio, Trump: spero no tagli da Opec
Il presidente americano, Donald Trump,
è tornato a mandare messaggi via Twit-
ter ai paesi produttori di petrolio.
"Si spera che l'Arabia Saudita e l'Opec
non taglino la produzione petrolifera.
I prezzi del greggio dovrebbero essere
molto più bassi sulla base delle scor-
te!".
Domenica i membri del cartello che han-
no in Riad il loro leader di fatto si
sono riuniti negli Emirati Arabi Uniti
con la Russia e altre nazioni che
dell'Opec non fanno parte.
Che confusione. Trump vuole impedire che l'Iran venda petrolio e i prezzi salgono. Poi, per salvare la faccia tiene le distanze dall'Arabia, pur continuando a vendergli armi, e vorrebbe che fossero loro a sostituire la produzione di greggio dell'Iran. E i russi cosa ci fanno li, negli emirati, anche solo sotto embargo americano...
Quando si fanno le politiche a braccio, giorno per giorno, c'è sempre un venerdì nero.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
Della strategia globale fa parte anche il Qatar che esce dall'OPEC
https://www.lastampa.it/2018/12/03/economia/il-qatar-decide-di-lasciare-lopec-6TJWzGeOMgZflSIVnvqcEJ/pagina.html
Se non vado errato gli USA hanno una base navale nel Qatar... assediato dai cugini del Golfo. Ce ne sono di contraddizioni, in questo mondo.
https://www.lastampa.it/2018/12/03/economia/il-qatar-decide-di-lasciare-lopec-6TJWzGeOMgZflSIVnvqcEJ/pagina.html
Se non vado errato gli USA hanno una base navale nel Qatar... assediato dai cugini del Golfo. Ce ne sono di contraddizioni, in questo mondo.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
Interessante questa alleanza Riad-Mosca per l'OPEC+ che riduce la produzione di 1,2 milioni di barili al giorno.
Riad compra aerei da Washington, ma anche S400 dalla Russia, tanto per non saper né leggere e né scrivere.
E' un sintomo che gli Stati Uniti stanno perdendo terreno sul piano dell'imperialismo dichiarato e praticato.
I russi per tempo hanno capito che dovevano riarmarsi in modo convenzionale, se volevano evitare un confronto termonucleare. Un po il contrario di ciò che ha fatto la Corea del Nor con simmetriche ragioni.
E poi l'industria degli armamenti paga, dato che mantiene eserciti e manifatturiero.
In una chiave strategica, i russi non sono indietreggiati; anzi, hanno fatto diversi passi avanti.
Non sappiamo ancora come andrà la partita in Siria, ma li Erdogan non è buon amico di chi è amico dei curdi, ed Erdogan è il fianco sud della NATO, che praticamente non c'è più.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/12/07/petrolio-opec-e-russia-concordano-taglio-della-produzione-di-12-milioni-di-barili-schiaffo-alle-richieste-di-trump/4820928/
Riad compra aerei da Washington, ma anche S400 dalla Russia, tanto per non saper né leggere e né scrivere.
E' un sintomo che gli Stati Uniti stanno perdendo terreno sul piano dell'imperialismo dichiarato e praticato.
I russi per tempo hanno capito che dovevano riarmarsi in modo convenzionale, se volevano evitare un confronto termonucleare. Un po il contrario di ciò che ha fatto la Corea del Nor con simmetriche ragioni.
E poi l'industria degli armamenti paga, dato che mantiene eserciti e manifatturiero.
In una chiave strategica, i russi non sono indietreggiati; anzi, hanno fatto diversi passi avanti.
Non sappiamo ancora come andrà la partita in Siria, ma li Erdogan non è buon amico di chi è amico dei curdi, ed Erdogan è il fianco sud della NATO, che praticamente non c'è più.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/12/07/petrolio-opec-e-russia-concordano-taglio-della-produzione-di-12-milioni-di-barili-schiaffo-alle-richieste-di-trump/4820928/
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
Obama è persona seria e competente. Fa un complimento alla Russia, definendola una potenza regionale, nel senso che ritiene non sia una potenza imperialista, come lo sono invece gli Stati Uniti, ma anche la GB, la Francia e l'Arabia Saudita, nel loro piccolo. E il fatto che poi aggiunga, come ulteriore giudizio: che Mosca ha ancora una forte influenza nel mondo, mostra tutto il suo realismo. Avere influenza nel mondo ed essere una potenza regionale, è perfettamente compatibile. La Russia è una delle poche nazioni al mondo che non soffre di mancanza di territori, che ha tutti i minerali e i fossili organici che servono, in una fase di riscaldamento del pianeta, che è come una manna caduta dal cielo, per le immense distese siberiane. Infine, ha armi convenzionali di difesa e nucleari per la deterrenza, non seconde a nessuno. Basta che la popolazione raddoppi, e diventa davvero la prima grande potenza mondiale. Non è detto che non succeda, e l'unico vero pericolo è che scoppi un conflitto nucleare che sconvolga Russia, Europa, e Stati Uniti. Sarà quello il momento in cui gli altri popoli dell'Africa e dell'America latina, potranno essere felici.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
Articolo estremamente interessante sulle strategie in atto in Africa.
https://it.sputniknews.com/punti_di_vista/201812166961522-cosa-fanno-usa-in-africa/
Sono solo degli spunti, ma sono anche punti di partenza per approfondimenti.
https://it.sputniknews.com/punti_di_vista/201812166961522-cosa-fanno-usa-in-africa/
Sono solo degli spunti, ma sono anche punti di partenza per approfondimenti.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
discorso molto chiaro di Putin.
https://www.repubblica.it/esteri/2018/12/20/news/putin_alza_i_toni_e_mette_in_guardia_l_occidente_c_e_il_rischio_di_una_guerra_nucleare_-214702303/?ref=RHPPLF-BH-I0-C4-P4-S1.4-T1
L'uso di atomiche di bassa potenza sono davvero una tentazione che può scatenare il peggio.
L'Europa dovrebbe fare affidamento sulle atomiche che ha la Francia, e basta, e dovrebbe allontanare gli USA per evitare proprio conflitti perenni con la Russia, che frenano il nostro sviluppo.
Senza un trattato di pace permanente con la Russia, l'Europa è in pericolo e chi non vuole quel trattato sono gli Stati Uniti. Teniamo gli Stati Uniti lontani, rinsaldiamo l'Europa, pacifichiamo il Medio Oriente e vivremo subito meglio.
https://www.repubblica.it/esteri/2018/12/20/news/putin_alza_i_toni_e_mette_in_guardia_l_occidente_c_e_il_rischio_di_una_guerra_nucleare_-214702303/?ref=RHPPLF-BH-I0-C4-P4-S1.4-T1
L'uso di atomiche di bassa potenza sono davvero una tentazione che può scatenare il peggio.
L'Europa dovrebbe fare affidamento sulle atomiche che ha la Francia, e basta, e dovrebbe allontanare gli USA per evitare proprio conflitti perenni con la Russia, che frenano il nostro sviluppo.
Senza un trattato di pace permanente con la Russia, l'Europa è in pericolo e chi non vuole quel trattato sono gli Stati Uniti. Teniamo gli Stati Uniti lontani, rinsaldiamo l'Europa, pacifichiamo il Medio Oriente e vivremo subito meglio.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
Interessanti questi articoli di
Ted Galen Carpenter
:
https://www.theamericanconservative.com/author/ted-galen-carpenter/
Ted Galen Carpenter
:
https://www.theamericanconservative.com/author/ted-galen-carpenter/
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
https://www.repubblica.it/esteri/2019/02/01/news/guaido_denuncia_la_polizia_di_maduro_ha_assassinato_70_giovani_in_una_settimana-217984871/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P2-S1.8-T1
Considero positiva la non ingerenza negli affari interni degli altri stati, salvo che non sia l'ONU ad intervenire. Se all'ONU non vi è unanimità, può significare che vi sono interessi fuori dal paese che pesano sulla politica di quel paese e che il fatto in se, come interessa quel popolo, è irrilevante, per chi se ne sta fuori.
Basta Afganistan, Iraq due volte, la Libia e la Siria o lo Yemen. Chi vuole interferire, e lo ha fatto, ha prodotto solo disastri più grandi di quelli che voleva prevenire. I numeri sono li a dimostrarlo, senza mezzi termini.
Considero positiva la non ingerenza negli affari interni degli altri stati, salvo che non sia l'ONU ad intervenire. Se all'ONU non vi è unanimità, può significare che vi sono interessi fuori dal paese che pesano sulla politica di quel paese e che il fatto in se, come interessa quel popolo, è irrilevante, per chi se ne sta fuori.
Basta Afganistan, Iraq due volte, la Libia e la Siria o lo Yemen. Chi vuole interferire, e lo ha fatto, ha prodotto solo disastri più grandi di quelli che voleva prevenire. I numeri sono li a dimostrarlo, senza mezzi termini.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
01/02/2019 19:45
Mosca: Usa si sottraggono a obblighi
Il ritiro Usa dal trattato Inf non è
una questione di "colpevolezza della
Russia", ma "la strategia degli Stati
Uniti per uscire dagli obblighi legali
internazionali in diverse aree".Così la
portavoce ministero Esteri, Zakharova.
Gli Usa potrebbero dispiegare in Europa
48 missili da crociera che ci metteran-
no in pericolo, Mosca non può ignorare
questa minaccia,ammonisce il vice mini-
stro degli Esteri,Ryabkov."Ora anche l'
accordo New Start (riduzione armi di
distruzione di massa)il 5 febbraio 2021
potrebbe non essere rinnovato",aggiunge
Dottor Stranamore è arrivato alla casa Bianca!
Povera Europa, a cui si chiederà di installare quei missili per conto degli Stati Uniti.
Anzi, non lo si chiederà neppure all'Europa, ma alla Polonia e stati simili, proprio in barba all'Europa che non potrà dire nulla. Salvo che l'Italia, come ha fatto per il Venezuela, potrebbe alzare il ditino per dire no!
Vediamo.
Mosca: Usa si sottraggono a obblighi
Il ritiro Usa dal trattato Inf non è
una questione di "colpevolezza della
Russia", ma "la strategia degli Stati
Uniti per uscire dagli obblighi legali
internazionali in diverse aree".Così la
portavoce ministero Esteri, Zakharova.
Gli Usa potrebbero dispiegare in Europa
48 missili da crociera che ci metteran-
no in pericolo, Mosca non può ignorare
questa minaccia,ammonisce il vice mini-
stro degli Esteri,Ryabkov."Ora anche l'
accordo New Start (riduzione armi di
distruzione di massa)il 5 febbraio 2021
potrebbe non essere rinnovato",aggiunge
Dottor Stranamore è arrivato alla casa Bianca!
Povera Europa, a cui si chiederà di installare quei missili per conto degli Stati Uniti.
Anzi, non lo si chiederà neppure all'Europa, ma alla Polonia e stati simili, proprio in barba all'Europa che non potrà dire nulla. Salvo che l'Italia, come ha fatto per il Venezuela, potrebbe alzare il ditino per dire no!
Vediamo.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
I trattati sulle armi nucleari stanno sparendo, insieme al clima di fiducia, che ne rappresenta la sostanza.
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2019/02/01/usa-via-dal-trattato-sulle-armi-nucleari_e4216631-91af-409a-9944-7e70da88a285.html
I russi prendono atto delle intenzioni americane e ne traggono le conseguenze, esprimendo il concetto che ci sarà reciprocità la dove si sentiranno deboli ed esposti. Come dopo le Guerre Stellari.
Non si capisce davvero in che cosa consista questa ritirata degli USA dagli accordi. E' vero che altri stati hanno raggiunto considerevoli capacità nucleari, ma anziché estendere quegli accordi a loro, stracciano anche quelli esistenti con la Russia. Un vero azzardo politico prima che da disastro umanitario.
Senza contare che con le flotte che circolano in tutti i mari del mondo, gli USA da tempo immemore tengono sotto scacco chiunque, e si è approfittata delle piccole nazioni, aggredendole e destabilizzandole, con qualunque pretesto, dalla Corea al Vietnam, da Grenada a Panama e a Cuba, per passare alla Grecia, al Cile, all'Italia ed alla Germania con il terrorismo e la strategia della tensione, per finire in Afganistan, Iraq, Siria, Libia, Yemen e per finire col colpo di stato in Turchia o con la destabilizzazione del Venezuela.
Prima o poi, questo filo di sangue può rompersi, provocando il disastro annunciato.
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2019/02/01/usa-via-dal-trattato-sulle-armi-nucleari_e4216631-91af-409a-9944-7e70da88a285.html
I russi prendono atto delle intenzioni americane e ne traggono le conseguenze, esprimendo il concetto che ci sarà reciprocità la dove si sentiranno deboli ed esposti. Come dopo le Guerre Stellari.
Non si capisce davvero in che cosa consista questa ritirata degli USA dagli accordi. E' vero che altri stati hanno raggiunto considerevoli capacità nucleari, ma anziché estendere quegli accordi a loro, stracciano anche quelli esistenti con la Russia. Un vero azzardo politico prima che da disastro umanitario.
Senza contare che con le flotte che circolano in tutti i mari del mondo, gli USA da tempo immemore tengono sotto scacco chiunque, e si è approfittata delle piccole nazioni, aggredendole e destabilizzandole, con qualunque pretesto, dalla Corea al Vietnam, da Grenada a Panama e a Cuba, per passare alla Grecia, al Cile, all'Italia ed alla Germania con il terrorismo e la strategia della tensione, per finire in Afganistan, Iraq, Siria, Libia, Yemen e per finire col colpo di stato in Turchia o con la destabilizzazione del Venezuela.
Prima o poi, questo filo di sangue può rompersi, provocando il disastro annunciato.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
Reazione prontissima dei russi: razzo ipersonico anche su distanze più brevi.
https://it.sputniknews.com/politica/201902027205217-Russia-USA-missili-euromissili-Trattato-INF-geopolitica-sicurezza-difesa-corsa-armi-riarmo-Putin/
una ulteriore precisazione che spiega anche l'imbarazzo di una amministrazione che minaccia, ma che non sa che pesci pigliare.
https://it.sputniknews.com/politica/201902027206349-Russia-USA-geopolitica-diplomazia-sicurezza-difesa/
Appena avremo notizie interessanti da Washington, le annoteremo!
Democratica registra correttamente gli sviluppi della situazione:
https://www.democratica.com/focus/missili-trump-putin-trattato-inf/
https://it.sputniknews.com/politica/201902027205217-Russia-USA-missili-euromissili-Trattato-INF-geopolitica-sicurezza-difesa-corsa-armi-riarmo-Putin/
una ulteriore precisazione che spiega anche l'imbarazzo di una amministrazione che minaccia, ma che non sa che pesci pigliare.
https://it.sputniknews.com/politica/201902027206349-Russia-USA-geopolitica-diplomazia-sicurezza-difesa/
Appena avremo notizie interessanti da Washington, le annoteremo!
Democratica registra correttamente gli sviluppi della situazione:
https://www.democratica.com/focus/missili-trump-putin-trattato-inf/
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
Come narrazione non è poi così lontana dal vero. NATO e Stati Uniti, che vuol dire principalmente Francia e Gran Bretagna, dopo la sconfitta nel Vietnam hanno imparato sin dall'Afganistan a cavalcare il terrorismo, come arma asimmetrica, insieme alla strategia della tensione, come si è visto in Italia con i suoi duecento morti.
https://it.sputniknews.com/punti_di_vista/201902037207721-venezuela-libia-chavez/
Una vergogna per l'occidente, questa gente, che viene subito dopo l'altra vergogna: il nazismo.
A Oriente, il comunismo, in Russia come in Cina, non hanno saputo far peggio, e si deve a loro se molti popoli ex coloniali, sono riusciti a liberarsi dai colonialisti occidentali.
https://it.sputniknews.com/punti_di_vista/201902037207721-venezuela-libia-chavez/
Una vergogna per l'occidente, questa gente, che viene subito dopo l'altra vergogna: il nazismo.
A Oriente, il comunismo, in Russia come in Cina, non hanno saputo far peggio, e si deve a loro se molti popoli ex coloniali, sono riusciti a liberarsi dai colonialisti occidentali.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
05/02/2019 23:30
Berlino: +1,5% Pil per spese militari
La Germania aumenterà le sue spese mi-
litari.Lo scrive Der Spiegel.Il governo
tedesco avrebbe presentato alla Nato un
"documento strategico": si prevede una
crescita degli investimenti per la Bun-
deswehr, l'esercito federale, e per
l'aggiornamento degli armamenti.
Investimenti che supererebbero l'1,5%
del Pil già approvato fino al 2024. La
spesa per la difesa crescerebbe dagli
attuali 43,2mld di euro a oltre 50mld.
Il presidente Usa,Trump,aveva criticato
la Germania, accusandola di non contri-
buire a sufficienza alle spese Nato.
Voglio proprio vedere cosa diranno gli USA quando la Germania alzerà il PIL della sua difesa a 80 miliardi di Euro. In pratica, quasi quanto la Russia. Se poi crescerà il PIL militare della Francia che possiede ordigni nucleari, ci sarà poi da ridere, vista la facilità come si fanno oggi i razzi a guida autonoma o satellitare. E già che ci siamo si possono fare anche quelli iperveloci e manovrabili, che vanno bene per tutto, comprese le portaerei.
Mai svegliare il gatto quando dorme, specie se è un gatto di quelle dimensioni.
Berlino: +1,5% Pil per spese militari
La Germania aumenterà le sue spese mi-
litari.Lo scrive Der Spiegel.Il governo
tedesco avrebbe presentato alla Nato un
"documento strategico": si prevede una
crescita degli investimenti per la Bun-
deswehr, l'esercito federale, e per
l'aggiornamento degli armamenti.
Investimenti che supererebbero l'1,5%
del Pil già approvato fino al 2024. La
spesa per la difesa crescerebbe dagli
attuali 43,2mld di euro a oltre 50mld.
Il presidente Usa,Trump,aveva criticato
la Germania, accusandola di non contri-
buire a sufficienza alle spese Nato.
Voglio proprio vedere cosa diranno gli USA quando la Germania alzerà il PIL della sua difesa a 80 miliardi di Euro. In pratica, quasi quanto la Russia. Se poi crescerà il PIL militare della Francia che possiede ordigni nucleari, ci sarà poi da ridere, vista la facilità come si fanno oggi i razzi a guida autonoma o satellitare. E già che ci siamo si possono fare anche quelli iperveloci e manovrabili, che vanno bene per tutto, comprese le portaerei.
Mai svegliare il gatto quando dorme, specie se è un gatto di quelle dimensioni.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
Ministero degli Esteri russo: le sanzioni statunitensi contro Iran e Siria sono il terrorismo economico
chiaro il concetto?
Gli USA usano il terrorismo da troppo tempo ed è ora che la gente incominci a prendere le distanze da quella politica degli USA e della NATO, quando questa è al sevizio solo degli USA, com'è stato in Italia negli anni bui del terrorismo, costruito nell'ambito della strategia della tensione, e che da Piazza Fontana all'omicidio di Moro, passando per la stazione di Bologna, ha fatto duecento morti.
Anche il terrorismo islamico è stato il vaso di Pandora, aperto da britannici e statunitensi in Afganistan e dopo di allora riutilizzato in Cecenia e in Siria, convenendo che è meno impegnativo e costoso delle aggressioni all'Iraq, pur essendo letale per gli stati che ne vengono colpiti.
E il sabotaggio delle economie dei paesi che si vogliono mettere in ginocchio fa parte sempre di questo disegno criminale.
Se non impariamo a riconoscere questi segnali, non sapremo neppure combatterli e ne saremo vittime.
chiaro il concetto?
Gli USA usano il terrorismo da troppo tempo ed è ora che la gente incominci a prendere le distanze da quella politica degli USA e della NATO, quando questa è al sevizio solo degli USA, com'è stato in Italia negli anni bui del terrorismo, costruito nell'ambito della strategia della tensione, e che da Piazza Fontana all'omicidio di Moro, passando per la stazione di Bologna, ha fatto duecento morti.
Anche il terrorismo islamico è stato il vaso di Pandora, aperto da britannici e statunitensi in Afganistan e dopo di allora riutilizzato in Cecenia e in Siria, convenendo che è meno impegnativo e costoso delle aggressioni all'Iraq, pur essendo letale per gli stati che ne vengono colpiti.
E il sabotaggio delle economie dei paesi che si vogliono mettere in ginocchio fa parte sempre di questo disegno criminale.
Se non impariamo a riconoscere questi segnali, non sapremo neppure combatterli e ne saremo vittime.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
https://it.sputniknews.com/mondo/201902077227480-Analisti-svedesi-russia-prepara-a-guerra/
In pratica, la Russia, sta tornando ad avere la sua efficienza militare, che è il minimo sindacale per una nazione che abbia un territorio cosi grande, pieno di risorse minerarie ed energetiche, ambito da molti. Per ora sono troppo pochi gli abitanti, ma con il benessere, potrebbero crescere rapidamente. Credo che sia questo ciò che impaurisce gli USA che stanno perdendo la loro egemonia sui grandi continenti, nonostante le ingenti spese militari che hanno per mantenere le basi estere e le flotte su tutti gli oceani.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
https://it.sputniknews.com/mondo/201902107249465-segretario-generale-nato-condizioni-abbandono-armi-nucleari-russia-cina-obittivo/
vediamo un po di ragionare:
La Cina spende 120 miliardi di dollari per il suo esercito
La Russia meno di 100
L'Europa circa 300 miliardi
gli USA quasi 900
Se fossi la Cina e la Russia non mi priverei in alcun modo dell'arma nucleare, sino al limite della rappresaglia totalmente distruttiva dell'avversario, perché altrimenti dovrei affrontare il compito di spendere negli armamenti convenzionali, almeno gli 800 miliardi degli USA. Quindi, l'arma atomica tiene a bada gli USA che sono di fatto uno stato imperialista con flotte in tutti gli oceani e basi con uomini e logistica in ogni parte del mondo.
Naturalmente, per conflitti limitati mi armerei di tutto punto proprio per scoraggiare le aggressioni del tipo di quelle che con gli USA, corrono i piccoli stati, dal Vietnam all'Iraq, a Grenada, a Panama, al Venezuela (minaccia), alla Corea del Nord, all'Iran (minaccia), alla Libia.
Ed è quello che stanno facendo con successo la Russia e la Cina, divenute temibili in limitati conflitti territoriali. La Russia, ai suoi confini, ha il fronte caldo sulle repubbliche baltiche e in Ucraina, e mostra di essere in grado di fronteggiare qualunque evenienza limitata sul terreno. Naturalmente una aggressione totale porterebbe ad una rapida escalation verso il conflitto nucleare.
Quindi, ora proprio non succederà niente. Non c'è più il trattato e ognuno sarà libero di ammodernare il proprio arsenale di vettori che nel tempo stanno diventando obsoleti, e per un po, la deterrenza riprenderà il suo ruolo che la difesa efficace, finirebbe per togliergli.
D'altra parte, in Asia non sono più gli Stati Uniti il gendarme, e neppure in Medio Oriente hanno la desiderata libertà di fare ciò che vogliono. Dovranno rassegnarsi alle guerre economiche, a qualche sfogo con i piccoli stati indifesi, e piano piano ridimensionarsi, perché anche per loro, quelle spese astronomiche potrebbero davvero portarli al disastro finanziario, se ricapitasse un'altra crisi come quella dei subprime.
Colpi di testa ce ne potranno sempre essere, ma saranno pagati a caro prezzo e non daranno alcun vantaggio strategico, dato che la vera potenza è affidata alla deterrenza delle armi atomiche e con quelle, neppure gli imbecilli che governano, potranno scherzare senza portare disgrazie al proprio paese ed alle proprie famiglie.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
""Il tono militaristico generale degli interventi del capo del dicastero militare non può non lasciare indifferenti e turbati. E' interessante notare che le intenzioni di "dimostrare la forza" e "aumentare la letalità delle forze armate" non sono legate alla missione di garantire la sicurezza britannica, — ha evidenziato il rappresentante dell'Ambasciata russa."
Corretto e puntuale l'intervento dell'ambasciatore russo in GB.
Sputnik sarà pure un giornale di propaganda russa, ben venga la propaganda, se dice la verità.
https://it.sputniknews.com/politica/201902117255606-Russia-Regno-Unito-Uk-Gb-Brexit-Gavin-Williamson-armi-esercito-mondo/
Corretto e puntuale l'intervento dell'ambasciatore russo in GB.
Sputnik sarà pure un giornale di propaganda russa, ben venga la propaganda, se dice la verità.
https://it.sputniknews.com/politica/201902117255606-Russia-Regno-Unito-Uk-Gb-Brexit-Gavin-Williamson-armi-esercito-mondo/
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
"Dall’altra la riduzione delle spese per le operazioni militari. Qualcuno sostiene addirittura che i costi per i contractors potrebbe accollarseli qualche Paese del Golfo. Le petrol-monarchie, infatti vedrebbero il ritiro americano come una vittoria strategica dell’Iran. Vista la loro riluttanza ad inviare contingenti in Siria, per gli Arabi quella dei contractors costituirebbe comunque una presenza/deterrenza"
Una frase al futuro che può essere letta al passato, se si pensa a come sia scoppiata la guerra in Afganistan contro i russi ed in Siria contro Assad. E' la migliore spiegazione di come il terrorismo sia visto come una risorsa per le guerre asimmetriche, per non impegnarsi direttamente visti i rischi con nucleare che si correrebbero.
https://www.analisidifesa.it/2019/02/afghanistan-e-siria-contractors-alla-ribalta/
l'articolo nel complesso parla d'altro, ma ciò che di rilevante ci ho trovato è questo concetto che esprime molto bene il pensiero delle elite militari, specie americane, ma anche europee.
Che il diavolo se li porti tutti all'inferno!
Una frase al futuro che può essere letta al passato, se si pensa a come sia scoppiata la guerra in Afganistan contro i russi ed in Siria contro Assad. E' la migliore spiegazione di come il terrorismo sia visto come una risorsa per le guerre asimmetriche, per non impegnarsi direttamente visti i rischi con nucleare che si correrebbero.
https://www.analisidifesa.it/2019/02/afghanistan-e-siria-contractors-alla-ribalta/
l'articolo nel complesso parla d'altro, ma ciò che di rilevante ci ho trovato è questo concetto che esprime molto bene il pensiero delle elite militari, specie americane, ma anche europee.
Che il diavolo se li porti tutti all'inferno!
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
Tonia Mastrobuoni ha scritto un articolo interessante, su La Repubblica. I suoi commenti hanno molto a che vedere con il tema della strategia in atto.
https://www.repubblica.it/esteri/2019/02/16/news/merkel_difende_il_multilateralismo_gelo_con_gli_usa_sull_iran-219281749/?ref=RHPPLF-BH-I0-C4-P3-S1.4-T1
Ogni tanto un giornalista che si fa apprezzare.
https://www.repubblica.it/esteri/2019/02/16/news/merkel_difende_il_multilateralismo_gelo_con_gli_usa_sull_iran-219281749/?ref=RHPPLF-BH-I0-C4-P3-S1.4-T1
Ogni tanto un giornalista che si fa apprezzare.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Re: Episodi o strategia in atto?
https://it.sputniknews.com/mondo/201903027363647-Stato-Maggiore-russo-comunioca-sviluppo-strategia-cavallo-troia/
Trovo estremamente interessante, questo articolo, ed in particolare queste frasi
- Ha parlato della strategia "Cavallo di Troia" in una conferenza sullo sviluppo della strategia militare.
- "La sua essenza sta nell'uso attivo del potenziale di protesta della "quinta colonna" nell'interesse di destabilizzare la situazione, con attacchi congiunti dell'OMC contro le strutture più importanti", ha detto Gerasimov.
- Il capo dello stato maggiore ha sottolineato che la Russia è pronta a prevenire qualsiasi strategia del genere.
E trovo queste frasi interessanti, perché la Russia, colpita dalla Strategia della Tensione che gli USA e la GB da tempo mettono in campo, anche come strategia NATO, da alcuni anni ha cominciato a riprendere la scena della politica attiva, rispondendo in modo simmetrico, sia nelle aree di conflitto (Siria) che nella direzione di favorire la destabilizzazione degli stati attraverso finanziamenti ed aiuti alle opposizioni che promettano politiche alternative (la connessione Russia-Trump che tanto sta interessando l'opinione pubblica negli USA).
Insomma, se dicono che sia così è perché anche loro lo stanno facendo.
Trovo estremamente interessante, questo articolo, ed in particolare queste frasi
- Ha parlato della strategia "Cavallo di Troia" in una conferenza sullo sviluppo della strategia militare.
- "La sua essenza sta nell'uso attivo del potenziale di protesta della "quinta colonna" nell'interesse di destabilizzare la situazione, con attacchi congiunti dell'OMC contro le strutture più importanti", ha detto Gerasimov.
- Il capo dello stato maggiore ha sottolineato che la Russia è pronta a prevenire qualsiasi strategia del genere.
E trovo queste frasi interessanti, perché la Russia, colpita dalla Strategia della Tensione che gli USA e la GB da tempo mettono in campo, anche come strategia NATO, da alcuni anni ha cominciato a riprendere la scena della politica attiva, rispondendo in modo simmetrico, sia nelle aree di conflitto (Siria) che nella direzione di favorire la destabilizzazione degli stati attraverso finanziamenti ed aiuti alle opposizioni che promettano politiche alternative (la connessione Russia-Trump che tanto sta interessando l'opinione pubblica negli USA).
Insomma, se dicono che sia così è perché anche loro lo stanno facendo.
einrix- Messaggi : 10607
Data d'iscrizione : 10.04.13
Età : 82
Località : Bergamo e Rimini
Pagina 13 di 16 • 1 ... 8 ... 12, 13, 14, 15, 16
Argomenti simili
» La strategia del Caimano
» La strategia di Mosca nel Mediterraneo
» La strategia degli USA in Europa e nel M.O.
» La Russia e la sua strategia oggi
» La strategia della tensione e la morte di Moro
» La strategia di Mosca nel Mediterraneo
» La strategia degli USA in Europa e nel M.O.
» La Russia e la sua strategia oggi
» La strategia della tensione e la morte di Moro
AreaForum :: Civismo e pensiero :: 1
Pagina 13 di 16
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.