Europa Europa

13/10/2017 12:09
Lanciata "sentinella" dell'inquinamento

 Lanciato dalla base russa di Plesetsk  
 il satellite Sentinel 5P, il primo al  
 mondo in grado di fornire una mappa    
 completa degli inquinanti presenti nel-
 l'atmosfera,individuandone l'origine.  

 E' la sesta 'sentinella' del pianeta   
 del programma Copernicus, nato dalla   
 collaborazione fra Commissione Europea 
 e Agenzia Spaziale Europea (Esa). Il   
 lancio è stato salutato con un applauso
 dal Centro per la Scienza e la tecnolo-
 gia dell'Esa in Olanda, a Noordwijk,   
 nell'evento organizzato con la Commis- 
 sione Ue.


Una bella notizia dall'Europa, proprio mentre Trump vuole farsi i fatti suoi, sull'inquinamento.

18/10/2017 10:46
Gentiloni: ora ripensare politiche Ue

 Abbiamo davanti 15 mesi che possono ri-
 velarsi decisivi se si colgono opportu-
 nità" per il futuro dell'Ue,"oppure che
 possono confermare la situazione diffi-
 cile". Lo ha detto il premier Gentiloni
 intervenuto alla Camera in vista del   
 prossimo Consiglio Ue.Nel 2019 parte il
 rinnovo delle istituzioni Ue, dice, "il
 momento di discutere delle politiche   
 dell'Unione è ora".                    

 "Noi siamo dalla parte dell'Europa. Non
 vogliamo che l'Italia si contrapponga  
 alla Ue", dice Gentiloni. Bene il tasso
 di crescita al 2,2% in Eurozona.

E' bello essere dalla parte dell'Europa, ma l'Europa dov'è? Vedo tanti paesi uniti da molti trattati, ma non vedo l'Europa. Per non parlare del Parlamento, che assomiglia ad una assemblea sindacale. Di questo passo, tra cento anni di questa Europa non ci sarà più nemmeno il ricordo, se non si inverte, adesso, in senso di marcia.

20/10/2017 01:07
Brexit.May,difficoltà su fronte interno

 La premier britannica Theresa May ha   
 chiesto ai leader dell'Unione Europea  
 di lavorare per un accordo sulla Brexit
 che le consenta di "difendersi", nel   
 Regno Unito, dagli attacchi politici   
 'domestici'.                           

 In difficoltà sul piano interno, May ha
 insistito sulla necessità di "uno sfor-
 zo congiunto"da parte dei leader Ue per
 portare a casa un risultato -sul fronte
 Brexit- che le consenta, appunto, di   
 far fronte alle polemiche. May ha detto
 di non avere dubbi che, con i 27, sarà 
 trovato un accordo sulla Brexit. 

Strani discorsi, quelli della May, in corso trattativa. Chi la critica è perché vuole ridurre i costi della Brexit o perché è contro la Brexit? Si direbbe la prima, ma allora perché tirare in ballo quelli che non vogliono pagare la Brexit. Non è forse lei a rappresentarli? Un po di dignità!

Un articolo di Federico Fubini che ci informa sugli umori londinesi della Brexit, attraverso Gina Miller.

http://www.corriere.it/esteri/17_ottobre_25/gina-miller-come-dare-scacco-brexit-quattro-mosse-e3c67f06-b8f6-11e7-a7ba-70fb0e628aa0.shtml

https://video.repubblica.it/dossier/brexit-gran-bretagna-fuori-da-ue/brexit-franceschini--la-may-minaccia-il-disastro-johnson-in-caso-di-fallimento/287613/288228?ref=tbl

Un video che il punto sulla Brexit. Tanto per ricordare la successione degli eventi.

13/11/2017 14:51
Ue,23 Paesi firmano per Difesa comune
 
 Sono 23 i paesi Ue, su 28, firmatari   
 della "notifica congiunta" in cui an-  
 nunciano la volontà di partecipare alla
 Cooperazione strutturata permanente    
 (Pesco), nel campo della Difesa e della
 Sicurezza europea.                     

 Non hanno firmato la Gran Bretagna, in 
 uscita dalla Ue, la Danimarca (esentata
 sin dall'adesione al Trattato di Lisbo-
 na), l'Irlanda, Malta e Portogallo.    
 Nella lista degli "impegni comuni"     
 l'aumento dei bilanci della Difesa,    
 l'addestramento,lo sviluppo di capacità
 militari e di prontezza operativa.

Non sappiamo molto di questo documento, ma potrebbe essere qualche cosa di interessante, sempre che non funzioni solo con l'unanimità.

29/11/2017 08:20
Brexit, divorzio costerà 60-65 miliardi
   8.20                                 
 Brexit, divorzio costerà 60-65 miliardi
 Gran Bretagna e Ue hanno raggiunto un  
 accordo sulla Brexit e sul conto che   
 Londra dovrà pagare per divorziare da  
 Bruxelles. La cifra oscilla tra i 60 e 
 i 65 miliardi di euro. Lo sostiene il  
 quotidiano britannico "Guardian", che  
 cita fonti europee vicine al negoziato.

 La stessa notizia appare anche su altri
 giornali del Regno Unito e sull'ameri- 
 cano "Wall Street Journal". Londra ac- 
 cetterebbe di versare tra i 53 e i 50  
 miliardi di sterline,comprendenti tutte
 le pendenze e ogni altro obbligo finan-
 ziario del Regno Unito.

Considerando la dimensione degli stati, più o meno è quello che dovrebbero pagare paesi come la Francia e l'Italia, se si ponessero anche loro nell'ottica di una exit. L'Europa non dovrebbe risentirne da quell'abbandono, eccetto per il fatto che diventerà più germano-centrica. Cioè, è come se la Germania avesse vinto le terza guerra europea contro Inghilterra e Russia.

Parla della black list dei paradisi fiscali, ma poi entra nel merito di ciò che l'Europa vuol fare per integrarsi.
Articolo interessante!

http://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2017/12/05/ok-ecofin-a-lista-nera-paradisi-fiscali_e8c7356a-ea4a-43ac-9393-eda8af18d9ed.html

Sulla Brexit, l'articolo della Stampa fa il punto della situazione sull'accordo di metodo per il divorzio.

http://www.lastampa.it/2017/12/08/esteri/su-cosa-stato-trovato-laccordo-KBvExHiAbFY3oDbB6YtFaI/pagina.html

Idem per La Repubblica

http://www.repubblica.it/esteri/2017/12/08/news/brexit_may_vola_a_bruxelles_alle_7_vertice_con_juncker-183451320/?ref=RHPPLF-BL-I0-C8-P1-S1.8-T1

e per l'ANSA

http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/europa/2017/12/08/brexit-ue-ce-laccordo.-may-a-cittadini-ue-si-applichera-diritto-gb-_afb222ab-6bce-454e-a11b-ccb4799be13b.html

Oh no! rischiamo di riavere ancora la GB tra i piedi!


13/12/2017 22:57
May sconfitta in Parlamento su Brexit

 Il governo di Theresa May è stato bat- 
 tuto alla Camera dei Comuni nel corso  
 di un voto-chiave sulla Brexit. A deci-
 dere l'esito del voto su un emendamento
 è stato un gruppo di ribelli all'inter-
 no del suo partito, i Tory.            

 L'emendamento, che impone un voto del  
 Parlamento di Westminster su ciascun   
 accordo siglato con l'Ue nell'ambito   
 della Brexit, è stato approvato con 309
 voti a favore e 305 contro. May ha una 
 risicata maggioranza di 13 voti alla   
 Camera dei Comuni. "Siamo delusi",si   
 legge nella nota del ministero Brexit. 

Sono così antieuropeisti, che se restano in Europa, fanno dei danni!

Ovviamente lo dico un po scherzando!... e un po no!

Brexit, si passa alla fase 2

http://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2017/12/15/brexit-tusk-ok-da-ue-ad-avvio-seconda-fase-negoziati_62f310a2-deb8-45d8-b51d-738a34e6ba7b.html

tanto per annotare il fatto e la data in cui è avvenuto.

20/12/2017 16:20
Ue avvia iter sanzioni verso la Polonia

 L'Europa ha deciso di attivare verso la
 Polonia l'iter che porta a sanzioni per
 'violazione dello stato di diritto',   
 previste dall'art.7 del Trattato Ue.   

 L'iniziativa della Commissione riguarda
 la riforma della giustizia polacca: con
 13 leggi negli ultimi 2 anni, "la mag- 
 gioranza di governo può interferire in 
 modo sistematico nel funzionamento del-
 l'autorità giudiziaria", dice il vice  
 presidente Timmermans e aggiunge: Var- 
 savia ha 3 mesi di tempo per una marcia
 indietro."Mossa politica di Bruxelles, 
 andiamo avanti", commenta la Polonia, 

certo che di gente strana ce n'è in Europa!
E nessuno che vuole imparare dai migliori. 
La giustizia è legata ai governi solo nei regimi, altrimenti resta indipendente da ogni altro potere, proprio a garanzia che la legge, fatta da un Parlamento, per uno stato di diritto, venga rispettata da tutti.
Ora, come può un Parlamento fare leggi che entrano in contraddizione con i principi che deve rispettare?

Per fortuna che c'è l'Europa!

26/04/2018 01:55
Macron: Trump fermerà accordo con Iran

 Il presidente Trump farà saltare l'ac- 
 cordo sul nucleare iraniano. Ne è con- 
 vinto il capo dell'Eliseo, Emmanuel    
 Macron, all'indomani del suo incontro  
 con l'inquilino della Casa Bianca.     

 "Il mio punto di vista è che si disferà
 di questo accordo per ragioni domesti- 
 che", ha detto Macron ai cronisti du-  
 rante un evento alla George Washington 
 University. "Può funzionare nel breve  
 termine ma è folle nel medio e lungo   
 termine", ha ammonito Macron prevedendo
 "sanzioni Usa molto dure" dopo l'uscita
 degli Usa dall'accordo il 12 maggio. 

Macron è un piccolo pasticcione.
Cosa va a fare da Trump. Se non lo si isola farà danni incommensurabili comunque, con la differenza che se li farà insieme ad altri, la passerà liscia, ma se li farà da solo, ne pagherà il prezzo.
E poi c'è l'Europa che non può essere rappresentata dalla Francia o dalla Germania, ma deve essere rappresentata dalle istituzioni europee che come sanzionano gli stati sulle politiche economiche, devono incominciare a sanzionare gli stati anche per la loro politica estera quando non sia nell'interesse dell'Europa.

02/07/2018 13:57
Ue:navi non riportino migranti in Libia
 La Commissione Ue ha precisato che per 
 quanto riguarda i salvataggi in mare   
 di migranti da parte di unità con ban- 
 diera europa, le navi "non possono ri- 
 portare i migranti verso la Libia".    

 "E' contro i nostri valori, il diritto 
 internazionale e il diritto Ue" ha det-
 to il portavoce Ue, Natasha Bertaud.

E' una raccomandazione o un impegno?
Per ora l'Europa ha fatto anche di peggio, cercando di scaricare in mare il problema!
Se si pensa che i migranti provengono da ex colonie italiane, francesi, britanniche, tedesche, belghe e così via, si capisce quale sia stata la responsabilità degli europei nella distruzione dell'Africa.
Per non parlare degli ultimi fascisti che ne sono venuti a far parte.

05/07/2018 17:39
Migranti,Kurz:pronti a diversi scenari

 "E' la Germania che sta prendendo deci-
 sioni che potrebbero richiedere una no-
 stra risposta". Così il cancelliere au-
 striaco Kurz sull'ipotesi di chiudere  
 il Brennero. L'Austria vuole una "solu-
 zione europea", cioè frontiere esterne 
 più forti a salvaguardia di Schengen.  
 "Siamo pronti per diversi scenari",dice

 Su frontiere e distribuzione dei profu-
 ghi "Germania e Ungheria vedono il mon-
 do in un modo diverso-dichiara Orban da
 Berlino-ma aspiriamo a una stretta col-
 laborazione"."Non dimentichiamo-ha ri- 
 badito Merkel-che sono esseri umani".

Cacciamo l'Ungheria di Orban dall'Europa. Che se ne torni nel Limbo, magari con l'Austria, così tra qualche anno di questo secolo,  ci facciamo ancora, se non qualche Prima Guerra Mondiale, almeno una Grande Guerra Europea!

Camera dei Rappresentanti USA approva sanzioni contro gasdotto russo Nord Stream 2, che non sono altro che sanzioni contro l'Europa

La Danimarca, la Svezia, la Finlandia e la Germania dovrebbero prendere misure di ritorsione contro gli Stati Uniti che cercano di minare la sicurezza energetica europea per rendere più debole l'Europa e per spingerla contro la Russia.
Anzi penso sia venuto il momento di cacciare gli USA, dall'Europa e dal Mediterraneo, perché stanno provocando instabilità politica e guerre continue. Ovviamente l'Europa non può continuare a fare le politiche della Francia e della Gran Bretagna, anch'esse improntate all'imperialismo puro. L'Europa dovrebbe promuovere una stagione di sicurezza e di pace in Asia ed in Africa, agendo con le proprie forze. Le forze armate europee unificate dovrebbero dipendere esclusivamente dalla Commissione europea che diviene il Governo della Confederazione europea. Se non ci sbrighiamo a farlo, il mondo e l'Europa col mondo, verremo sbriciolati da Stati Uniti e Cina.

17/12/2019 23:01
Congresso Usa:sì sanzioni a NordStream2

 Il Congresso Usa ha approvato l'adozio-
 ne di sanzioni contro il gasdotto russo
 tedesco NordStream 2, accusato da Wa-  
 shington di accrescere la dipendenza   
 energetica dell'Europa da Mosca.       

 Il testo è stato approvato con 86 sì e 
 8 no dal Senato, dopo essere passato   
 alla Camera giorni fa. Ora deve essere 
 firmato dal presidente Donald Trump.   
 Le sanzioni riguardano le imprese che  
 stanno costruendo l'opera, realizzata  
 all'80%. La Ue e Berlino ritengono che 
 le sanzioni sono un'ingerenza americana
 nella politica energetica europea.  

Gli USA vogliono che si dipenda solo da loro. Adesso è il momento di approfittare di questi casi per... io adotterei sanzioni per tutti i senatori e i delegati del congresso che hanno votato per quelle sanzioni, e naturalmente per Trump se le firma.
Credo che rafforzerebbe lo spirito dell'Europa avere un nemico come gli USA.
In fondo è quello che ha dovuto fare la Turchia per scrollarsi di dosso una pesante egemonia.

I russi danno la loro versione morbida delle sanzioni, e fanno bene, tanto a loro non fanno nulla, mentre disturbando la Germania, disturbano l'Europa in una maniera che assomiglia ai disturbi che gli USA hanno dato alla Turchia. per cui potranno attendersi delle rappresaglie.

Io sarei per sanzionare tutti i parlamentari USA che hanno firmato le sanzioni.

E' anche il sintomo di una decadenza degli USA che non piacciono più quasi nel mondo intero.


https://it.sputniknews.com/mondo/201912188423786-nord-stream-2-usa-riconoscono-la-propria-impotenza-davanti-alla-realizzazione-del-progetto/

Nord Stream 2, anche Ursula Von der Leyen critica le sanzioni americane sul gasdotto

Seppure si tratti di una notizia data da un giornale di "propaganda" russo, non è detto che la notizia sia veritiera.
E se è vera, viene da chiedersi perché i giornali di "informazione" italiani, non la diano.

https://it.sputniknews.com/mondo/201912288467095-nord-stream-2-anche-ursula-von-der-leyen-critica-le-sanzioni-americane-sul-gasdotto/

"Il segretario di Stato statunitense, Mike Pompeo, ha espresso frustrazione per quello che ha descritto come sostegno insufficiente degli alleati europei a Washington, nell'ambito delle tensioni con l'Iran. "Francamente, gli europei non sono stati d'aiuto come speravo potessero essere. I britannici, i francesi, i tedeschi devono capire che ciò che abbiamo fatto, ciò che gli americani hanno fatto, hanno salvato delle vite anche in Europa. Qassem Soleimani e i Guardiani della rivoluzione hanno condotto campagne d'omicidi in Europa. Chiediamo a tutti nel mondo di appoggiare ciò che gli Stati Uniti stanno tentando di fare, per far sì che l'Iran si comporti come una nazione normale", ha dichiarato Pompeo al Sean Hannity Show di Fox News."

Davvero Pompeo è convinto che si creda a certe stupidate?
E' Prodi a spiegarlo: 

"Nella politica mondiale continuano conflitti ormai eterni, senza colpi di scena ma senza prevedibili soluzioni. Le guerre infinite di Siria e di Libia sono ormai durate più della seconda guerra mondiale e non danno segni di terminare perché le grandi potenze vi giocano un ruolo sempre più importante, ma nessuna di esse sembra volere o sembra essere in grado di dare il colpo definitivo. I potenti del pianeta insistono a giocare col fuoco in modo indiretto: forniscono armi, arruolano truppe mercenarie o semplicemente inviano risorse finanziarie.


Il lento passaggio dal mondo monopolare  ad un mondo controllato da più potenze regionali continua all’infinito perché la ridefinizione delle sfere di influenza e dei loro confini è un processo tanto complicato da non potersi mai considerare concluso. Un processo che continua a produrre un lunghissimo elenco di morti, feriti e rifugiati che, tuttavia, non sembra essere una ragione sufficiente per arrivare alla pace. Anche perché l’ONU conta sempre meno."

Che vuole Pompeo dall'Europa, che sia appiattita su di una politica che danneggia l'Europa e favorisce (si fa per dire, visti i risultati) soltanto gli Stati Uniti? Per le guerre americane, tutto il sud del Mediterraneo è bloccato e ne soffrono tutti i paesi europei, dalla Turchia al Portogallo, per non dire dei paesi medio orientali e dell'Africa.
Gli europei dovrebbero cacciare gli USA dal Mare Nostrum e basta. Che vadano a fare i gendarmi ladroni, altrove.

https://www.repubblica.it/esteri/2020/01/04/news/soleimani_in_migliaia_ai_funerali_a_baghda_morte_all_america_-244930693/?ref=RHPPLF-BH-I244956868-C8-P2-S2.5-T1

http://www.romanoprodi.it/articoli/e-il-momento-di-reagire-o-la-dittatura-di-google-sara-totale_16304.html

06/01/2020 22:12
Nato:Iran eviti violenza e provocazioni

 L'Iran non potrà mai avere un'arma nu- 
 cleare. Sono le conclusioni del vertice
 Nato, convocato per discutere della    
 crisi tra Stati Uniti e Iran.          

 "Nel nostro incontro di oggi, gli al-  
 leati hanno invocato la moderazione e  
 la riduzione della tensione", ha detto 
 il capo della Nato, Stoltenberg. "Un   
 nuovo conflitto non sarebbe nell'inte- 
 resse  di nessuno, quindi l'Iran deve  
 astenersi da ulteriori violenze e pro- 
 vocazioni",ha dichiarato.La decisione  
 di ammazzare il generale Soleimani "è  
 stata una decisione Usa,non della Nato"

Se questa è una dichiarazione della NATO, fa ridere.
"La decisione  di ammazzare il generale Soleimani è  
 stata una decisione Usa, non della Nato".
Caspita, la NATO che prende le distanze dagli USA e che dice all'Iran cosa deve fare?
Davvero che la NATO è finita, senza la Turchia e gli USA che fa quello che le pare fregandosene del disturbo che da agli alleati.

Tutto sommato, sono contento. Era ora. Però adesso per favore, smammare almeno dall'Europa. Dal Mediterraneo dopo si vedrà.

Io caccerei anche la Polonia dall'Europa e quei tre o quattro stati, che come la Gran Bretagna, danno più fastidio. Meglio che restino in periferia a fare da stati cuscinetto, come si diceva una volta.

07/01/2020 11:53
Libia,Di Maio:oggi summit straordinario

 Vertice straordinario sulla Libia, oggi
 a Bruxelles: lo annuncia via social il 
 ministro degli Esteri Di Maio, che è in
 partenza. Con l'Italia, al summit con  
 l'Alto rappresentante Ue Borrell parte-
 cipano Francia, Germania,Gran Bretagna.

 "La situazione sul terreno è molto de- 
 licata-scrive Di Maio-ma ciò non signi-
 fica che l'Ue debba restare immobile.  
 Continuiamo tutti a ritenere che non ci
 sia soluzione militare e ne discuteremo
 oggi. Come Italia abbiamo ottenuto che 
 al Consiglio Affari esteri venerdì si  
 parli oltre che di Iran anche di Libia"

Per ora non c'è la soluzione negoziale e sul campo c'è solo quella militare, che tra l'altro è quello che hanno cercato Gran Bretagna e Francia. Voglio vede come una riunione col Gatto e la Volpe potrà dare frutti. E poi, perché coinvolgere la GB. Non ha già fatto troppi danni, proprio dalla Libia alla Siria? Più facile sarebbe stato tenerla fuori dalle decisioni. La Francia, senza la GB, con Germania e Italia, deciderebbe in ben altro modo. Sempre che l'Europa voglia impegnarsi comunque a trovare una soluzione.

07/01/2020 18:01
Libia,Di Maio:da domani cambio passo Ue

 "Le iniziative dell'Unione Europea da  
 domani vedranno un cambio di passo".   
 Così il ministro degli Esteri, Di Maio,
 al termine del mini-vertice sulla Libia
 a Bruxelles,con l'Alto Rappresentante  
 Borrell e i suoi omologhi di Francia,  
 Germania e Regno Unito.                

 "La Libia è un paese fondamentale per  
 il Mediterraneo. Ma in questo momento  
 non è solo un rischio per i fenomeni   
 migratori, ma è anche un pericolo ter- 
 rorismo per l'Europa".E: "Come Italia  
 tuteliamo i nostri interessi chiedendo 
 all'Ue d'essere protagonista". 

Partiam, Partiam
e non successe rigorosamente nulla!

Se vogliono fare qualcosa mandano due divisioni meccanizzate ed un paio di squadroni aerei, con il consenso dell'ONU, naturalmente, e nel giro di una settimana si apre il tavolo delle trattative.

Ma non andrà così.

16/01/2020 22:03
Grecia:veto su accordo pace per Libia

 Il premier greco Kyriakos Mitsotakis,  
 che domani vedrà ad Atene il generale  
 libico Khalifa Haftar, ha dichiarato   
 che metterà il veto in sede Ue su qual-
 siasi accordo di pace in Libia se non  
 sarà cancellato il memorandum tra      
 Tripoli e Turchia che garantisce ad    
 Ankara di poter effettuare trivellazio-
 ni petrolifere in ampie zone del Medi- 
 terraneo.                              

 "Ho detto alle controparti europee che 
 la Grecia non accetterà mai alcuna so- 
 luzione politica che non riesca nullare
 questo memorandum",ha detto ad Alpha TV

Il conflitto turco greco entra anche nella vicenda libica, facendo un piacere a Francia ed Italia, quindi ha una sua certa forza. Vedremo come va a finire.

Qualche notizia di Sputnik (Russi) su come vedono l'Europa:

https://it.sputniknews.com/mondo/202001198525921-esercitazioni-defender-2020-partiranno-in-10-paesi-nato-a-marzo/

[...] La fonte ha sottolineato che la NATO non ha un ruolo nella gestione e nel comando di queste esercitazioni. Queste sono "esercitazioni americane sotto il comando americano".


Interessante questo pensiero. Ammesso che fosse vero, l'Europa ne dovrebbe fare di strada per darsi forze militari proprie.

http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2020/01/19/libia-conferenza-berlino-in-salita-haftar-blocca-il-petrolio-_95d818d9-fc70-43df-890f-6dd15c53ea19.html

Il fatto positivo che in Europa si sia tenuta una riunione sulla Libia, il fatto negativo è duplice:
1) La cancelliera Merkel aveva il posto del Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. 
2) pare sia stata un fallimento, vista l'assenza di Haftat e Serraj

23/01/2020 15:25
Brexit, Usa: accordo con Uk entro 2020

 Gli Usa intendono concludere "quest'an-
 no" un accordo commerciale col Regno   
 Unito del dopo-Brexit. Così a Davos il 
 segretario al Tesoro Mnuchin."E'priori-
 tà assoluta per Trump.Ci sono meno pro-
 blemi tra Uk e Usa che tra Uk e Ue".   

 Per il commissario Ue all'Economia Gen-
 tiloni "possiamo raggiungere un buon   
 accordo"; dopo la Brexit a fine mese ci
 sarà un anno di tempo per l'intesa,"ve-
 ramente poco". La Ue vuole "la miglior 
 relazione possibile ma molti risultati 
 dipendono dall'Uk. Pretendiamo rispetto
 di un campo di gioco paritetico". 

Anziché una nazione in Europa, una colonia degli USA.
Peggio per loro. Ma noi dobbiamo sbrigarci a fare una confederazione, anche senza la Polonia, senza i paesi Baltici, senza l'Ungheria; l'Ucraina, per carità, se ne stia fuori a maggior ragione. Che facciano da stati cuscinetto con la Russia e se vogliono vivere in pace, anziché fomentare la guerra, come fanno oggi, si facciano promotori della distensione. Poi fra cinquant'anni se ne riparla, sempre che si siano comportati bene.

http://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2020/02/21/nessun-accordo-al-vertice-sul-bilancio-ue_2a4aba31-3d1f-4dda-90b6-b258ddc809a3.html

La Commissione non è un Governo con pieni poteri, ma esercita solo quelli che gli vengono concessi dagli stati, mentre dovrebbe esserci solo il controllo del Parlamento europeo, appunto.
Visto che da questo schema non se ne esce, occorre renderlo virtuoso, e possono farlo solo quei capi di stato che sono una spanna sugli altri e che con le loro proposte  e con la loro azione possono spingere l'Europa verso uno sviluppo equilibrato senza disperdere necessariamente le forze.
Il punto importante è vedere quali nazioni europee rappresentano un problema per quello sviluppo interno ritenuto necessario, e vanno aiutate, anche con contributi esterni, a sviluppare infrastrutture, industrie e quant'altro. Dopo aver messo in sicurezza il lavoro e le produzioni degli stati in maggiore difficoltà, occorre pensare anche all'industria europea, al fine di farla divenire forte e dinamica, ed anche questa, distribuita nelle aree europee con maggiori vocazioni a quel tipo di sviluppo, devono essere pilotate strategicamente. Non si può lasciare tutto al "Privato", anche se il privato non ce la fa e viene battuto sulla concorrenza. Al privato gli si deve lasciare tutto quello che vuole fare ed è capace di fare, creandogli le migliori condizioni, ma il quadro generale deve essere istituito al più alto livello e deve essere il Parlamento e la Commissione, nella sua veste di governo, a pianificare lo sviluppo dell'Unione Europea nella sua totalità. Solo così dall'unione si fanno sinergie e sviluppo, altrimenti dissipiamo solo tempo e risorse in accomodamenti locali privi di una prospettiva generale.

Seppure scritto da un giornale russo, l'articolo ha un fondo di verità.
[...]Con la presidenza tedesca al via dal primo luglio le rotte di Bruxelles e Washington si fanno più distanti. Dopo i “nein” a Trump sul Nord Stream la Cancelliera lavora ad un vertice tra il presidente Xi Jinping e i leader dei 27 che rappresenta l’antitesi di quelle posizioni anti-Pechino su cui l’America di Trump vuole allineare i paesi alleati.
https://it.sputniknews.com/opinioni/202006109187179-la-ue-la-guido-io-merkel-spinge-leuropa-lontano-dagli-usa/

07/02/2021 23:03
Borrell:Mosca rifiuta dialogo,Ue valuti
  23.03                                 
 Borrell:Mosca rifiuta dialogo,Ue valuti
 "La mia visita a Mosca ha evidenziato  
 che la Russia non vuole cogliere l'op- 
 portunità di avere un dialogo più co-  
 struttivo con l'Unione europea".       

 Così l'Alto rappresentante Ue per la   
 politica estera, Borrell, reduce da una
 missione in Russia durante la quale Mo-
 sca ha espulso dei diplomatici europei.

 "Questo è deplorevole e dovremo trarne 
 le conseguenze", forse nuove sanzioni, 
 sottolinea Borrell.

L'altra campana, quella dei russi:

https://it.sputniknews.com/politica/2021020710102458-ministero-esteri-russo-mosca-costretta-ad-espellere-diplomatici-europei/

Come diplomatico non vale molto questo Borrell, se se ne esce con certe esternazioni. Un diplomatico deve essere diplomatico.