Europa Europa

22/08/2016 11:55
Ventotene, isola blindata per vertice

 Misure di sicurezza elevatissime a Ven-
 totene per il vertice tra Renzi, Merkel
 e Hollande sul futuro dell'Europa.     

 Decine e decine di uomini di carabinie-
 ri, polizia, guardia di finanza, vigili
 del fuoco sono sbarcati sull'isola oc- 
 cupando con numerosi mezzi la banchina 
 del porticciolo.                       

 Da Napoli è salpata la portaerei Gari- 
 baldi che, al largo di Ventotene, ospi-
 terà nel tardo pomeriggio la conferenza
 stampa dei tre leader. Allestita una   
 sala stampa per oltre 150 giornalisti. 

Speriamo che le cose simboliche funzionino...

22/08/2016 16:40
Ue, Renzi riceve Merkel e Hollande
     
 Il presidente del consiglio Matteo     
 Renzi ha ricevuto all'aeroporto di Ca- 
 podichino la cancelliera Angela Merkel 
 e il presidente francese Hollande,     
 prima del vertice europeo.             

 Ventotene è luogo simbolo dell'idea    
 europeista voluta da Altiero Spinelli, 
 Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni,      
 redatta nel celebre manifesto di       
 Ventotene, "Per un'Europa libera e     
 unita", del 1941.  Primo appuntamento  
 per i tre leader, la visita alla tomba 
 di Spinelli.

Holland e la Merkel non mi sembrano statisti così elevati. Sono anche questi momenti non drammatici per l'Europa, e così tutto viene preso sotto gamba. A Ventotene (Sulla portaerei Garibaldi) si farà una cerimonia che verrà dimenticata molto presto. Anziché parlare d'Europa, parlano di migranti, il che è tutto dire!

http://www.televideo.rai.it/televideo/pub/notiziasolotesto.jsp?id=1099053&pagina=100&sottopagina=1

http://www.televideo.rai.it/televideo/pub/notiziasolotesto.jsp?id=1099057&pagina=100&sottopagina=1

Qui l'Europa cerca di esserci....


30/08/2016 23:17
Tasse Apple: Washington "preoccupata"
 
 La Casa Bianca è "preoccupata" per la  
 decisione della Commissione europea di 
 far pagare alla Apple le tasse non pa- 
 gate in Irlanda. Questo perché da un   
 lato,si tratta di un'azione unilaterale
 e dall'altro,perché si rischia di avere
 ripercussioni sui contribuenti Usa.    

 La società potrebbe infatti chiedere le
 deduzioni negli Usa. L'approccio unila-
 terale, ha detto il portavoce Earnest, 
 "minaccia di minare i progressi fatti  
 con gli europei per rendere giusto il  
 sistema di tassazione internazionale".

Ce la spiegassero bene, questa sarebbe una cosa interessante. In che modo il contribuente americano verrebbe danneggiato dalla richiesta europea? Quali leggi rendevano favorevole agli USA (pensavo il contrario) le leggi irlandesi a cui si sottoponeva la Apple? Forse che se la Apple paga la multa, in qualche modo il contribuente americano riceve di fatto meno tasse dalla Apple stessa? Ma la Apple, non era forse andata in Irlanda proprio per non pagarle, le tasse? O forse era solo la rete commerciale europea che finiva in Irlanda, mentre quella statunitense restava statunitense?

Qualche risposta la si trova qui, ma non in modo esauriente:
http://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2016-08-30/italia-top-giungla-tax-rate-225402.shtml?uuid=ADnO8PCB

e qui
http://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2016-08-30/il-paradosso-dublino-ricorso-non-incassare-arretrati-155313.shtml?uuid=ADftPGCB

15/09/2016 18:55
Brexit,GB:nessun visto per gli italiani

 "Il mio compito è di parlare con i miei
 omologhi per sostenere la Brexit e     
 spiegare quello che vogliamo ottenere: 
 lasciare i trattati e non l'Europa".   
 Così Johnson il titolare degli esteri  
 del Regno Unito in un incontro con     
 Gentiloni. Per i 600 mila italiani in  
 UK "non potremmo mai contemplare idea  
 di introdurre dei visti",ha assicurato 
 il britannico, convinto che l'uscita di
 Londra sia una carta vincente per Ue.  

 Gentiloni chiede "certezza sui tempi,  
 sul mercato unico,e sulla libera circo-
 lazione, con un punto di sintesi".

Detta così non si capirebbe in che cosa dovrebbe consistere la Brexit. Se ne sono andati? Possono fare quello che vogliono? Lo facciano! Anche noi faremo quello che vorremo e lo faremo come europei, non certo come italiani. Il problema che hanno con gli italiani ce lo avranno anche con I francesi, gli spagnoli, i belgi i.... Infatti, Gentiloni, da buon diplomatico, parla d'altro!

16/09/2016 10:18
Renzi a Bratislava: "Europa sia futuro"

 "L'Europa è il più grande sogno politi-
 co mai realizzato, ma dopo 70 anni di  
 pace vogliamo che l'Europa ci dia futu-
 ro, valori e identità":lo ha detto Ren-
 zi,arrivando al vertice Ue a Bratislava

 "Trovo un buon clima in questo momento.
 Mi sembra paradossalmente che ciò che è
 avvenuto con il Regno Unito permetta   
 una riflessione molto seria,dalla brut-
 ta notizia della Brexit si può cogliere
 l'occasione per rilanciare" ha detto al
 termine del vertice Pse a Bratislava,  
 che precede il summit informale a 27. 

16/09/2016 10:32
Hollande: Ue dia sicurezza e lavoro
   
 "L'Europa è davanti alla prova della   
 Brexit e a una sfida, quella di vivere 
 a 27. La posta in gioco è quella di fa-
 re l'agenda di Bratislava. Con la Can- 
 celliera Merkel, con Matteo Renzi e    
 molti altri leader siamo d'accordo. Vo-
 gliamo avere un'agenda con tre temi    
 semplici che permettano di avere fidu- 
 cia nel progetto europeo:sicurezza,pre-
 parazione dell'avvenire,ovvero essere  
 una grande potenza economica sul piano 
 globale,che significa poter dare lavo- 
 ro;dare speranza per il futuro.Ecco la 
 roadmap". Così il presidente francese  
 Hollande a Bratislava.                 


16/09/2016 11:02
Ue,Merkel: "Lavorare insieme sui fatti"

 "Non si tratta ora di aspettarsi sem-  
 plicemente da un vertice la soluzione  
 dei problemi dell'Europa, siamo in una 
 situazione critica ma si tratta di di- 
 mostrare coi fatti che possiamo diven- 
 tare migliori nel campo della sicurez- 
 za, interna e esterna, nella collabora-
 zione nella lotta al terrorismo, nel   
 campo della difesa", in quello della   
 "crescita e dei posti di lavoro".      

 Merkel ha anche sottolineato l'impor-  
 tanza di proteggere meglio le frontiere
 esterne dell'Ue e di combattere i moti-
 vi che spingono i rifugiati in Europa. 

Renzi e Hollande con i loro deficit parlano di Grandi Valori. La Merkel, con il suo surplus fa orecchie da mercante.
E' l'egoismo a prevalere tra gli stati europei. Peccato, perché l'egoismo porta a separarsi o a dominare. L'Europa scossa dalla crisi e infettata dall'egoismo non ha un futuro. I paesi che stanno meglio dovrebbero essere loro a battere sul tema dell'unità aiutando chi sta peggio, e invece la Germania, tanto per fare un esempio, si arricchisce proprio con i mercati dei paesi che vanno in sofferenza, magari usando anche la Deutsche Bank che con i derivati ha impestato mezzo mondo, distruggendo o mettendo in crisi le economie di molti paesi.

"
16 settembre 2016
80
MILANO - Deutsche Bank crolla in Borsa (segui il titolo in diretta) dopo la richiesta delle autorità americane che per archiviare il caso sulla vendita di obbligazioni garantite da mutui subprime ha proposto un patteggiamento da 14 miliardi di dollari. I fatti - riportati dal Wall Street Journal - sono precedenti allo scoppio della crisi del 2008 che portò al fallimento di Lehman Brothers. Di certo, se la cifra fosse confermata, sarebbe non solo tra le più alte versate da un istituto di credito per risolvere questioni simili ma anche ben superiore alle attese degli analisti e del gruppo tedesco. Non a caso il titolo quotato anche a Wall Street ha perso nel mercato after hour oltre il 7%.
"
http://www.repubblica.it/economia/2016/09/16/news/subprime_deutsche_bank-147872951/?ref=HREC1-6

La Deutsche Bank è inquisita anche a Trani, per manipolazione di mercato.
http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2016-05-06/deutsche-bank-indagata-trani-manipolazione-mercato-081845.shtml?uuid=ADsceuB

E come volevasi dimostrare:


16/09/2016 19:26
Renzi: insoddisfatto dal vertice Ue
  
 "Il vertice di Bratislava ha visto al- 
 cuni passi avanti ma ancora è lontano" 
 dalle sfide che l'Ue deve affrontare   
 dopo la Brexit. Così il premier Renzi  
 dopo il vertice Ue di Bratislava.      

 La politica di austerity "non ha fun-  
 zionato", ha spiegato, ribadendo che   
 l'Europa ha bisogna di stimolare la    
 crescita. "Definire il documento di    
 oggi sui migranti un passo avanti      
 richiede fantasia". Renzi si è detto   
 "insoddisfatto" dal summit e quindi ha 
 deciso di non condividere la conferenza
 stampa con Hollande e Merkel. 

Brutti segnali vengono da questa Europa... 
Fondarla sull'austerity, della serie: ognuno si tiene il suo, finirà per allontanare tutti. Se la Lombardia e la Calabria non fossero in Italia, vedrei molto difficile una unificazione tra lombardi e calabresi fondata su accordi  reciproci. La Calabria, come la Lombardia, sono state conquistate dal Regno del Piemonte, ed ora la Calabria è in Italia anche se fa molto poco per contribuire allo sviluppo della nazione. Le confederazioni di stati passano sempre attraverso le guerre di conquista, quindi l'Europa non potrà mai funzionare davvero ed al primo scossone si romperà in tanti pezzi. Era bello ottenere tutto senza guerre, ma non è così che funziona il mondo. Oppure ci vorrebbero persone lungimiranti, ma non ne vedo moltissime nel nostro panorama. Quindi continueremo così a lungo, sino a che qualche crisi più forte delle altre ci manderà a gambe all'aria. Godiamoci questi ultimi sprazzi di unità.

Il punto di vista di Prodi dopo Bratislava

http://www.romanoprodi.it/strillo/basta-coi-vertici-del-rinvio-e-ora-di-iniziare-a-risolvere-i-problemi-delleuropa_13430.html

06/10/2016 14:26
Merkel a Gb: rispetti libertà movimento

 La cancelliera tedesca Merkel ha chia- 
 rito che il Regno Unito,dopo la Brexit,
 non potrà avere accesso al mercato co- 
 mune dell'Ue,se non garantirà la libera
 circolazione di beni, capitali,persone.

 E' una risposta indiretta al primo mi- 
 nistro britannico May,che domenica ave-
 va annunciato l'introduzione di limiti 
 alla circolazione di cittadini Ue in   
 Gran Bretagna. "Se non dicessimo che il
 pieno accesso al mercato europeo è le- 
 gato alla piena libertà di circolazio- 
 ne, ciascuno in Europa comincerà a fare
 quello che vuole", ha aggiunto Merkel.

Perché certe cose le deve dire la Merkel? Non è scontato che senza circolazione di cittadini non c'è neppure il resto? Ma detto questo, gli inglesi se ne stanno andando o restano?
Una volta che escono non sono più in Parlamento e non sono più in commissione. La GB allora sarà uno stato extracomunitario come il Burundi. Poi si faranno degli accordi e la natura di quegli accordi dovranno essere convenienti per entrambi, non più convenienti per la GB, ovviamente. Ma mi sa che non è così. Credo che la GB vorrà restare in qualche cosa che assomiglia alle vecchia CEE, ma non in Europa. Detto che la CEE non c'è più, essendoci l'Europa, sarà con questa che la GB dovrà trattare, non tantola sua uscita quanto i futuri rapporti che si potranno instaurare. Se fossi la Francia incomincerei a chiudere il tunnel sotto la Manica!

07/10/2016 14:16
Juncker:intransigenti sul mercato unico

 "Non negozieremo prima che arrivi la   
 lettera di addio del governo britannico
 alle Ue". Così il presidente della Com-
 missione Ue,Juncker,specificando inol- 
 tre che la GB per avere accesso al mer-
 cato unico deve accettare tutte le re- 
 gole,compresa la libertà di circolazio-
 ne dei lavoratori.                     

 "Non si possono fare accordi in stanze 
 segrete tra i governi e tra un anno di-
 re che si è d'accordo su altre modali- 
 tà;se si smonta il mercato unico,fini- 
 sce il successo dell'Europa", aggiunge.

Speriamo che non siano solo chiacchiere preparatorie e che la GB venga messa in riga o allontanata. Chi lascia l'Europa deve avere chiara la percezione che con l'Europa ha rotto e che deve fare da sola. Troppo comodo prendersi le parti buone e lasciare gli scarti agli altri.

E a Orban gli si dice a muso duro che se in Costituzione mette qualche concetto che è contrario all'appartenenza all'Europa, può andarsene pari pari con Erdogan e la GB. Già così l'Europa è imperfetta; cerchiamo di non renderla peggiore. Dovevano avere un bel daffare, i russi, a tenere a bada certa gentaglia, come se ne vede anche oggi, in Polonia ed in Ungheria. I fascisti non c'erano solo in Italia ed in Germania, ma erano diffusi ovunque, e talvolta ce ne sono ancora troppi in molti paesi..

07/10/2016 22:01
Brexit, Gb: no a consulenze straniere

 Il governo britannico vieta di avvaler-
 si di accademici stranieri della London
 School of Econonics per analisi e rap-
 porti sulla Brexit. Lo rivela il Guar-
 dian.                                 

 Il giornale pubblica un estratto della
 mail con cui la London School of Eco- 
 nomics è stata informata che i contri-
 buti di analisti stranieri non saranno
 più accettati. Alla base della decisio-
 ne ci sarebbe la preoccupazione del Fo-
 reign Office per il rischio che,avviata
 la procedura di uscita dall'Ue, venga 
 diffuso materiale sensibile.          

Di sicuro una parte di quelle analisi potrebbero mostrare i punti di debolezza della GB nella trattativa con l'Europa, e se venissero comunicati alla controparte, metterebbero in difficoltà i negoziatori. E' ovvio che si spera che anche l'Europa faccia analoghi studi, che senza voler mettere la GB in croce, consentano all'Europa il distacco senza costi dovuti alla Brexit. Questo comportamento britannico va però oltre le righe se è il governo a vietare una collaborazione con analisti non britannici, specie in una fase in cui parlamentari britannici siedono nel parlamento europeo e commissari britannici siedono in commissione. Per simmetria,dalla commissione dovrebbero essere fatti decadere i commissari britannici, e per il Parlamento, non dovrebbero far più parte, almeno delle commissioni parlamentari, in attesa che a conclusione delle trattative, decadano.

13/10/2016 17:30
Scozia indipendente,nuovo referendum

 La Scozia è pronta ad indire un nuovo  
 referendum per l'indipendenza dopo la  
 Brexit. Lo ha annunciato la premier    
 scozzese Nicole Sturgeon;la bozza per  
 un progetto di legge sulla consultazio-
 ne sarà pronto la settimana prossima.  
 Gli scozzesi avevano respinto nel 2014 
 con il il 55% di No l'uscita del Regno 
 Unito dalla Ue.                        

 La premier ha definito 'vandalismo co- 
 stituzionale' ignorare la voce del par-
 lamento scozzese sulla questione:"non è
 razionale far uscire la GB dal mercato 
 unico",ha aggiunto la premier.

Non vedo come si potrebbero invertire i numeri, specie se lo scopo è restare in Europa.
A favore di questa ipotesi c'è il fatto che Brexit in Scozia non abbia vinto. Ma è difficile estrapolare quanto questi fatti conducano ad un cambiamento. Certo, che se per qualche ragione un fatto simile si verificasse, ed uscissero dall'Europa solo gli inglesi, e vi rimanessero, scozzesi e irlandesi, qualcosa nell'arcipelago britannico cambierebbe di sicuro.

20/10/2016 19:12
Schulz: "Ue divisa su sanzioni a Mosca"
 
 Il presidente del Parlamento Ue,Schulz,
 dopo aver incontrato i capi di Stato e 
 di governo europei,pensa che"non ci sia
 unanimità per nuove sanzioni contro la 
 Russia".L'ipotesi sul tappeto era quel-
 la di una bozza del Consiglio Ue per   
 applicare nuove restrizioni a persone e
 entità,che supportano Damasco.         

 Nello scambio di opinioni con i leader 
 europei,Shulz ha aggiunto che "non c'è 
 possibilità di revocare quelle già in  
 vigore" adottate dal 2014 a danno della
 Russia in seguito alla crisi ucraina. 

Com'è farraginosa ed ingessata, questa Europa. E lo era persino di più con la Gran Bretagna. Per mettere le sanzioni c'è il problema, ma c'è pure per toglierle, perché non c'è condivisione. Speriamo che una nuova generazione di governanti riprenda lo spirito dei padri fondatori, che di questo passo non so fa da nessuna parte e si affonda soltanto.

In questo articolo di  MARCO BRESOLIN INVIATO A BRUXELLES ci sono molte notizie sparse ed altrettante "voci".

http://www.lastampa.it/2016/10/20/esteri/il-consiglio-europeo-apre-alle-sanzioni-alla-russia-xlFaONmuT95V6S65ksI6JO/pagina.html

21/10/2016 02:08
Renzi:sanzioni a Russia? Non ha senso

 "Non ha senso parlare di sanzioni alla 
 Russia" in un momento in cui "tutti    
 concordiamo che bisogna fare tutte le  
 pressioni possibili perché si possa    
 arrivare ad un accordo in Siria". Lo ha
 detto il premier Renzi, lasciando la   
 sede del Consiglio Europeo.            

 "Rispetto al tema della Siria-ha detto-
 tutti noi siamo preoccupati ed abbiamo 
 approvato un documento che richiama    
 l'esigenza di arrivare ad un accordo   
 per una tregua vera e al processo di   
 transizione politica che da tempo at-  
 tendiamo".


21/10/2016 02:51
Ue: Siria, no a sanzioni per Russia
   
 L'eventualità di sanzioni a "persone o 
 entità" russe per il loro sostegno al  
 regime siriano di Assad sparisce dal   
 testo finale approvato dai leader Ue.  
 Si parla di una "valutazione di tutte  
 le opzioni disponibili".               

 A bloccare la formula delle sanzioni,  
 secondo fonti europee, è stato proprio 
 il premier Renzi che ha chiesto di tor-
 nare alla formula emersa dalla riunio- 
 ne dei ministri degli Esteri di lunedì 
 in cui si specificava che le misure    
 restrittive sarebbero state applicate  
 ai "siriani"

Meno male! L'Europa della Francia e della GB non ha avuto il suo piccolo macabro trofeo.
Sono proprio queste due nazioni che in Europa rappresentano il colonialismo e si sono distinte per quei piccoli giochi di potere che hanno portato alla distruzione della nazione siriana, con quattro milioni di profughi e seicentomila morti, per mettere al posto di un Assad, un Erdogan o un Salman, molto peggio di lui, sicuramente, e sotto ogni punto di vista.
Non posso che ringraziare Renzi e quanti sono stati del suo parere, per questo loro comportamento. Anche se potrebbero fare di più!

di Sandro Gozi

Quattro chiacchiere, ma proprio quattro chiacchiere sull'Europa...

http://www.unita.tv/focus/vertice-ue-immigrazione-russia-gozi-bruxelles/

06/11/2016 09:48
Brexit, May: parlamento accetti voto
 
 La premier britannica, Theresa May, ha 
 messo in guardia i parlamentari dal ri-
 baltare il voto del referendum sulla   
 Brexit, esortandoli ad accettarne il   
 risultato e a consentire al governo di 
 avviare l'uscita dall'Unione Europea.  

 Giovedì scorso la Corte Suprema britan-
 nica ha deciso che la questione deve   
 passare al vaglio del Parlamento, e    
 Downing Street ha già annunciato che   
 farà ricorso contro la sentenza. "Op-  
 porsi al risultato del voto "non è nel-
 l'interesse del Paese", conclude May. 

La situazione è abbastanza comica, perché il Parlamento pensava di avere delegato ai cittadini la scelta del restare o uscire dall'Europa, mentre era suo compito istituzionale assumere in proprio quella decisione. Fa specie che un primo ministro come Camerun e la May, ma lo stesso appunto vale anche per i leader della opposizione, non se ne fossero accorti, tanto dal non chiedere un voto definitivo del Parlamento su quella materia. Adesso non resta che aspettare gli sviluppi di questa gaffe clamorosa e regale, visto che siamo in un paese retto da un monarca, anche lui disattento.

08/11/2016 12:58
Ue,Juncker:"Non siamo banda tecnocrati"
 "Non siamo una banda di tecnocrati e di
 burocrati". Così Juncker, che ha riven-
 dicato la dimensione "politica" della  
 Commissione europea da lui presieduta. 

 Juncker ha sottolineato l'importanza di
 "guardare la realtà degli Stati membri"
 nell'interpretazione e applicazione del
 Patto di stabilità con la necessaria   
 flessibilità, anche se non bisogna     
 "tradire i principi del Patto, che co- 
 munque funziona".

Non vedo male questa battaglia di Renzi contro una Europa che sfrutta la sua complessità, spesso a spese di alcuni paesi ed a vantaggio di altri. E non vedo neppure male la risposta piccata di Junker quando dice: "Non siamo una banda di tecnocrati e di burocrati", perché dicendolo, di fatto si sforza proprio di non essere tale. Insomma, noi stiamo tirando l'Europa dalla parte dello sviluppo, ma se continuiamo a far debito, non possiamo che precipitare sempre più in fondo. Dobbiamo trovare una via nazionale virtuosa per sviluppare tecnologie innovative che facciano la differenza sul mercato. Questo Made in Italy non basta se vogliamo mantenere un livello di vita che è pari o superiore a quello che ha prodotto il nostro debito.

16/11/2016 12:51
Ue raccomanda espansione, è prima volta
  12.51                                 
 Ue raccomanda espansione, è prima volta
 La Commissione europea per la prima    
 volta raccomanda una politica espansiva
 per l'insieme dell'Eurozona,fissando l'
 obiettivo del +0,5% del Pil per l'area 
 della moneta unica.                    

 Tre le modalità che i Paesi, divisi in 
 altrettante fasce,devono seguire:quelli
 che "sopravanzano i loro obiettivi di  
 bilancio" (Germania in testa) dovranno 
 usare il surplus per investimenti; chi 
 deve fare 'aggiustamenti', come l'Ita- 
 lia,dovrà assicurare conformità al Pat-
 to di stabilità;gli altri dovranno cor-
 reggere tempestivamente i loro deficit.

Che geni. Chi fa surplus dovrebbe versare alla comunità il surplus eccedente, in modo che siano gli altri in deficit a fare investimenti.
Se si fa come si dice qui, si investe, il surplus non può che aumentare. o mi sbaglio? Sempre che si voglia una crescita omogenea dell'Europa e non invece una Europa divisa in Lavoro per i più, e Aristocrazia del Lavoro per pochi eletti.

17/11/2016 17:01
Brexit a colpi di prosecco e fish&chips

 I media britannici rilanciano lo scon- 
 tro tra il ministro italiano Calenda e 
 il britannico Johnson. Quest'ultimo    
 avrebbe chiesto all'Italia di spingere 
 per un mercato unico dopo la Brexit,"se
 non vogliamo perdere l'export del pro- 
 secco", ha raccontato Calenda in un'in-
 tervista, definendo "offensiva" questa 
 affermazione.                          

 Per il Guardian,"l'approccio di Johnson
 alla Brexit è stato ridicolizzato dai  
 ministri europei."Io venderò meno pro- 
 secco in un Paese,tu venderai meno fish
 and chips in 27", ha risposto Calenda.

Siamo alle battute iniziali, e non sappiamo ancora cosa voterà il Parlamento britannico, sulla Brexit!

Un articolo e dei dati sull'umore verso l'Europa

http://www.lastampa.it/2016/11/21/esteri/vogliamo-ancora-lue-nonostante-tutto-rgRDGcYueAQozTbDVRrbKO/pagina.html

lo annoto come pro memoria.

22/11/2016 00:11
Caracas oggi forse sospesa da Mercosur
 
 Sospensione in arrivo per il Venezuela 
 dal Mercosur, il mercato comune dell'  
 America del Sud, di cui fanno parte an-
 che Argentina, Brasile, Paraguay e Uru-
 guay. Lo rende noto il ministro degli  
 Esteri del Paraguay, Loizaga, che spie-
 ga:Caracas "non ha rispettato le condi-
 zioni previste".                       

 Gli altri Paesi membri avevano dato tre
 mesi di tempo al Venezuela per mettersi
 in regola con la legislazione comune.  
 Oggi il verdetto. Caracas,entrato nel  
 Mercosur nel 2012, versa in grave crisi
 politica ed economica. 

Non so nulla della situazione politica di quel paese. la stampa nostrana è avara di notizie. oggi se ne esce con questa che può essere emblematica per l'Europa, dato che il Mercosur deve essere nato ad imitationem. Se davvero Caracas versa in gravi difficoltà economiche e politiche, mi sarei aspettato un aiuto da parte degli altri, non una cacciata quasi Mercosur fosse un club per prescelti.
Ma forse mi sbaglio!

22/11/2016 21:42
Francia, preoccupa sicurezza nucleare
  
 La sicurezza delle centrali nucleari   
 francesi è "preoccupante, e bisogna    
 ripensare il controllo del nucleare",  
 questo è l'avviso  di Chevet, il presi-
 dente dell'Autorità della sicurezza nu-
 cleare(ASN) intervistato da'le Figaro'.

 In Francia sono presenti 19 centrali   
 con 58 reattori in totale;dallo scorso 
 settembre 21 reattori sono stati chiusi
 per ragioni di sicurezza, e ASN ha av- 
 viato una campagna di controllo sulla  
 sicurezza di tutte le strutture che an-
 cora non è conclusa. 

Fulmine a ciel sereno. Anche i francesi hanno messo solo i costi di costruzione e adesso che le devono smantellare non sanno come fare. E' davvero un bel problema. Avessero ancora l'Algeria potrebbero scaricare tutto in quel deserto. Forse è per questa ragione che pensano alla Libia.
In parte scherzo, ma in parte credo che davvero loro avranno presto un problema imprevisto di dove mettere le scorie radioattive di troppi reattori. Non certo nei proiettili, ed anche per il plutonio, credo che di ordigni nucleari ne abbiano già fin troppi per la Force de Frappe.

23/11/2016 16:30
Ue: Putin:finanzia partiti anti-europei

 Il Parlamento Ue in una risoluzione    
 approvata oggi sostiene che la propa-  
 ganda sull'Unione da parte della Russia
 e di gruppi terroristici islamici "sta 
 crescendo".Il Cremlino finanzierebbe in
 tal senso gruppi e partiti nella Ue.   

 La risoluzione ha provocata l'immediata
 reazione del leader russo Putin che ha 
 commentatato:"Significa che siamo te-  
 stimoni di un degrado politico  della  
 democrazia nei paesi occidentali";il   
 contrasto Ue al supporto russo a forze 
 antieuropee non è piaciuto a Mosca.

Avete voluto la guerra, fomentando colpi di stato in Ucraina, o facendo una politica muscolare in Estonia, Lettonia e Lituania. Per non parlare dell'Ossezia, e poi della distruzione della Siria. Per Putin una Europa unita così può anche fare paura. Non vedo perché non dovrebbe anche lui fomentare partiti anti europei quando gli europei fomentano partiti anti russi.
La smettano gli europei di alzare il livello della guerra fredda, e la guerra fredda tornerà ad attenuarsi.

24/11/2016 13:20
Europarlamento: stop negoziati Turchia

 Il parlamento europeo ha approvato un  
 testo che "chiede alla Commissione e   
 agli Stati membri di avviare un tempo- 
 raneo congelamento dei negoziati con la
 Turchia" per l'adesione all'Ue,viste le
 "purghe e le diffuse violazioni delle  
 libertà fondamentali" scattate con il  
 fallito golpe del 15 luglio. 479 i voti
 a favore, 37 contro, 107 astenuti.     

 La risoluzione è "priva di valore",tuo-
 na il presidente turco Erdogan,e accusa
 la Ue di dare lezioni di diritti umani 
 ma di non saper proteggere i bimbi che 
 cercano rifugio in Europa. 

Sono contento di questa iniziativa del Parlamento europeo. In quanto alle recriminazioni di Erdogan rasentano il ridicolo. Hanno fatto passare tutti i terroristi che l'Europa ha mandato a combattere per l'Arabia Saudita, in Siria e Iraq e adesso fa lacrime di coccodrillo per quei bambini che lui e la Francia e la GranBretagna e gli Stati Uniti, hanno contribuito a rendere rifugiati quando non fossero anche orfani. Senza contare che adesso quei mussulmani europei che hanno combattuto per Isis, dato che nessuno li vorrà indietro, di fatto, dovranno essere tutti ammazzati sul campo. Alla faccia dell'espressione della civiltà. Per fortuna non se ne parla, così la gente in Europa non soffre della sindrome del criminale e potrà continuare a vivere felice, a mala pena disturbata dai profughi e da qualche notizia non censurata, delle guerre che esplodono e si combattono proprio per colpa nostra; Israele incluso.

30/11/2016 14:38
Bruxelles: fondo Ue per Difesa comune

 Un Fondo europeo per la Difesa comune, 
 con cui sostenere investimenti per ri- 
 cerca e sviluppo di attrezzature e tec-
 nologie. Lo propone Bruxelles.         

 Il Fondo si compone di due strumenti,  
 ricerca e capacità, complementari ma   
 con strutture legali e risorse diverse.
 Per la ricerca il budget previsto per  
 il 2017 sarà di 25 mln di euro, per poi
 salire a 90 mln nel 2020. Lo strumento 
 finanziario che permetterà ai Paesi ac-
 quisti comuni di asset, si stima possa 
 mobilitare circa 5 miliardi annui.

Senza difesa comune non si capisce cosa debba essere questo fondo. Se è una aggiunta a quanto spendono già gli stati, non è compatibile, almeno per il 2017 con il nostro bilancio, perché all'incirca dovremmo contribuire con 2,5 miliardi. E se invece non è una aggiunta, perché solo 2,5 miliardi per l'Italia e non invece i 25 miliardi che spendiamo per la nostra difesa, che così diventa difesa comune.
Aspettiamo di vedere cosa si dirà sull'argomento e se si tratta di una proposta seria.

08/12/2016 20:23
Migranti e impronte, Italia in regola

 La Ue ha chiuso senza conseguenze la   
 procedura di infrazione per Grecia e   
 Italia, accusate un anno fa dalla Com- 
 missione di non procedere alla scheda- 
 datura degli immigranti irregolari.    

 Le impronte digitali, riconosce oggi   
 Bruxelles, in entrambi i Paesi vengono 
 prese a quasi il 100% dei cittadini di 
 Paesi terzi giunti irregolarmente entro
 i confini.                             

 L'apertura del dossier aveva a suo tem-
 po provocato polemiche e proteste da   
 parte del governo italiano.


Tanto per tenerlo a mente, quando si discute.

09/12/2016 11:55
Juncker: sbaglia chi vuole Ue a pezzi
 
 Chi pensa "di fare l'Ue a pezzi sbaglia
 perché come nazioni singole non esiste-
 remmo". Lo ha detto il presidente della
 Commissione Ue, Juncker in occasione   
 del 25° anniversario del Trattato di   
 Maastricht, di cui fu tra i firmatari. 
 "Sentii che doveva essere la firma più 

 importante che avrei mai messo", dice. 
 "Dobbiamo inventare un'orbita differen-
 te per tutti quei partner", come Gran  
 Bretagna o Turchia che "non si sentono 
 a loro agio", afferma Juncker parlando 
 di "una cooperazione più strutturata".

Tra gli sviluppi europei, è interessante questa dichiarazione di Juncker.
C'è un retro-pensiero ricco di spunti.
Non ho tempo di analizzarlo, ma di sicuro quelle sono chiavi che aprono diversi percorsi
- crisi dell'Europa
- la tendenza al "piccolo è bello" ma pericoloso
- Maastricht come concezione per le regole in economia
- GB e Turchia
- Cooperazione strutturata.

14/12/2016 19:51
Da Ue forse rinnovo sanzioni a Russia

 Il vertice Ue di domani a Bruxelles    
 probabilmente varerà un prolungamento  
 semestrale delle sanzioni contro la    
 Russia inerenti alla crisi ucraina.    

 La previsione filtra da Berlino,da am- 
 bienti del governo.                    

 "Se ci sarà l'approvazione è previsto  
 che le sanzioni siano prolungate a bre-
 ve scadenza direttamente dopo il Consi-
 glio Ue attraverso decisioni da pren-  
 dere a livello tecnico",aggiunge la    
 qualificata fonte.

Ciò significa che in Europa c'è un partito guerrafondaio che si aggiunge agli altri due: Francia e Gran Bretagna. E quel partito è la Germania. E com'è tradizione, se Francia e Gran Bretagna concepiscono un colonialismo-imperialismo d'oltre mare, la Germania è per un colonialismo di terra: gli stati vicini. Il Nazismo ha interpretato al massimo grado la propensione della Germania al dominio del Mondo circostante, ma anche la Germania della Merkel fa i suoi piccoli passi fino in Ucraina. E noi che centriamo in questo gioco? Se vale il veto, mettiamolo subito, e se non vale, chiamiamoci fuori. Qui, Gentiloni lo vedo debole, se le notizie che vengono dall'Europa, sono queste. Con Berlusconi e D'Alema, ne sono arrivate pure di peggio, ma quelle sono altre storie.

In questo articolo si da conto del punto di vista dell'Italia sull'immigrazione e c'è anch ela notizia dei progressi in corso con la Nigeria, da cui partono molti migranti, verso la Libia, e poi l'Italia e la Grecia.

http://www.lastampa.it/2016/12/15/esteri/gentiloni-il-dibattito-sui-rifugiati-non-ci-soddisfa-YxudYVKZQnBiBbSwu30CbL/pagina.html

Un discorso condivisibile (per me) di Enrico Letta.

http://video.repubblica.it/dossier/crisi-governo-renzi/referendum-letta--dopo-vittoria-del-no-abbiamo-evitato-il-tracollo-per-merito-di-draghi/262575/262933?ref=tbl

15/12/2016 19:23
Ue:altri 6 mesi di sanzioni alla Russia

 Estese per altri 6 mesi,fino a luglio  
 2017,le sanzioni economiche alla Russia
 in scadenza il 31 gennaio. Lo ha deciso
 l'Unione europea. Le misure sono state 
 varate per l'annessione della Crimea e 
 la destabilizzazione del Donbass(bacino
 dell'omonimo fiume). Colpiti i settori 
 finanziario, energia, difesa e beni a  
 duplice uso civile-militare.           

 "Le sanzioni non favoriscono l'aggiu-  
 stamento della situazione dei rapporti 
 Russia-Ue". Così il vice ministro degli
 Esteri russo, Meshkov. "Tuttavia, ab-  
 bassano la dipendenza dai Paesi Ue".

Vorrei sapere se queste decisioni sono prese a maggioranza o all'unanimità, E vorrei comunque sapere, nel caso fossero a maggioranza, come ha votato l'Italia.

Anche su Sole 24Ore, parlano delle sanzioni, senza spiegare come viene presa la decisione. Questo, per dei giornalisti, non è bello.